VOLUME 05 | XXIII Conferenza Nazionale SIU

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Dinamiche di trasformazione urbana e retoriche di crisi: il caso di Brescia Andrea Ghirardi Università di Brescia DICATAM – Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e Matematica Email: a.ghirardi007@unibs.it

Barbara Badiani Università di Brescia DICATAM – Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e Matematica Email: barbara.badiani@unibs.it

Abstract Le trasformazioni di aree urbane sono un tema molto studiato, sia dal punto di vista dello studio di caso, sia in termini di dinamiche di contesto e di processi negoziali, che si rifanno a metafore quali la rigenerazione e il riciclo. Entro questi campi di ricerca molto ampi, il lavoro che si propone ha come obiettivo quello di verificare in un dato territorio il modo con cui si concretizzano nella forma urbana le dinamiche economiche alle quali si attribuiscono i processi di riuso delle aree dismesse, in relazione al mercato immobiliare e alle pratiche di uso. Questa prospettiva può essere utile per confermare la validità di ipotesi, di settore e di carattere generale, sulle dinamiche di trasformazione urbana a livello locale. Inoltre, essa può mettere in luce eventuali divergenze tra retoriche di crisi e la loro percezione da parte dei diversi attori e le razionalità attivate nei processi negoziali legati alle trasformazioni urbane. Nel paper verranno presentati i primi risultati dell’analisi che ha riguardato i processi di trasformazione che hanno caratterizzato le aree dismesse della città di Brescia dal 2000 al 2019, a partire dall’individuazione e mappatura delle aree dismesse, operazione che ha alcune complessità legate alla frammentarietà delle fonti, alla rapida evoluzione del fenomeno e alla sensibilità dei dati. Inoltre, verranno presentati alcuni dati elaborati al fine di ricostruire le meccaniche che hanno caratterizzato i fenomeni legati alla crisi economica, oltre a una ciclicità nella scelta degli usi da parte degli attori privati. Parole chiave: urban regeneration, brownfields, economics

1 | Indagare le trasformazioni urbane Dagli anni 90’ le aree dismesse sono considerate dall’amministrazioni pubblica come una grande opportunità per l’introduzione nella città di funzioni attrattive e per l’incremento della qualità urbana. Nel 2001 la riforma del titolo V della Costituzione ha stimolato le regioni a rivedere la struttura dei piani urbanistici, operando spesso lo sdoppiamento in parte strategica e operativa, aumentando la flessibilità, e introducendo una deregolamentazione che ha privilegiato lo sviluppo e ha sancito il ruolo primario dell’interesse privato nelle scelte pianificatorie e operative (Urbani, 2005, 2012). Per i progetti di riuso delle aree dismesse si è aperta una nuova stagione, nella quale è stato dato molto spazio agli interessi di attori, quali immobiliaristi-finanzieri e fondi immobiliari guidati da una visione di breve periodo indirizzata al profitto, senza interesse per la forma fisica della città e per le ricadute che può generare (Urbani 2005, Tocci, 2009). In questa fase gli enti locali hanno ottenuto maggiori responsabilità, ma fronte di una sempre minore capacità di spesa e insufficienti competenze tecniche interne necessarie alla gestione di processi complessi. In seguito alla crisi economica del 2007-2008, il dualismo tra sviluppo e riduzione del consumo di suolo ha assunto un peso sempre maggiore e, negli ultimi anni, numerose regioni hanno legiferato in merito legando i limiti di consumo di suolo al reale fabbisogno e incentivando la rigenerazione, anche diffusa (Urbani, 2012, Passalacqua, Fioritto, Rusci, 2018). Negli ultimi decenni la ricerca urbanistica si è occupata del tema delle trasformazioni di aree urbane dismesse, partendo da una indagine tassonomica per poi diramarsi in molti percorsi diversi. Le linee di ricerca più battute hanno approfondito le molteplici possibilità progettuali, i processi decisionali connessi alla definizione delle trasformazioni, fino ad aspetti legati alle implicazioni delle trasformazioni sul sistema sociale ed economico e per i quali sono state formulate numerosissime

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Rigenerazione dello spazio urbano e trasformazione sociale. A cura di Caruso N., Pasqui G., Tedesco C., Vassallo I. Planum Publisher e Società Italiana degli Urbanisti, Roma-Milano 2021 | ISBN: 978-88-99237-32-5 | DOI: 10.53143/PLM.C.521


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