Campiglio 01

Page 1

Anno Year 1

n°1

Dicembre December 2015

P E R S O N E P E O P L E I D E E I D E A S S T I L I S T Y L E PA S S I O N I PA S S I O N S S T O R I E S T O R I E S

NEVE SNOW

Skiarea da scoprire: in 16 minuti di panoramica telecabina si raggiunge Pinzolo da Campiglio e viceversa. DISCOVER OUR SKI AREA WITH A 16’

PA N O R A M I C T R I P B Y C A B L E C A R F R O M

PINZOLO TO CAMPIGLIO AND BACK AGAIN.

GOURMET

Food lovers, siete pronti? Le sorprese della cucina d’autore, anche in Val Rendena. R E A D Y, F O O D I E S ? Y O U ’ L L B E

AMAZED BY OUR GOURMET CUISINE, E V E N I N VA L R E N D E N A .


RUBRICA

EDITORIALE LETTER FROM THE EDITOR

Storie da raccontare, contenuti da liberare MYRUN TECHNOGYM

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2

DI/BY ALBERTA VOLTOLINI

® I M M A G I N I C Ò LT E ,

o professionale. Ed è così,

PA R O L E A S C O LTAT E ,

allora, che scriviamo di “terre

E RESTITUITE.

liaison tra montagne vicine

S E N S A Z I O N I V I S S U T E . alte”, allacciando una simbolica Dal dettaglio più chic al

e montagne lontane, ma vi

particolare più genuino, nel

raccontiamo anche le vicende

segno di una univoca vocazione

dei nostri alpinisti di ieri e di

alla bellezza, cifra di quella

oggi. Facciamo una visita ai

straordinaria architettura

nostri ristoranti, rigorosamente

naturale nella quale Madonna

gourmet, ma poi andiamo in

di Campiglio, Pinzolo e la

città a curiosare tra le ultime

Val Rendena sono disegnate.

tendenze della moda e del

Di racconto in racconto,

design. E quanto inorgoglisce

attraverso “CampiglIO”,

conoscere, dalle persone

il nuovo magazine edito

incontrate, il grande desiderio

dall’Azienda per il Turismo.

che hanno di ritrovarsi, appena

Riconoscimento-omaggio alla

possibile, tra le braccia delle

nostra “perla” turistica nel

Dolomiti di Brenta. Perché

nome, territoriale nei contenuti.

questo distretto turistico, che

Primo numero, primo capitolo

ha la montagna nell’anima e il

di una narrazione “da dentro”

turismo nella mente, accende

e “da fuori”, che parte dalla

l’ammirazione di molti.

CampiglIO, this new magazine

nostra terra e dalla sua gente

Un grazie grande, e non è

published by the area’s Tourism

e ad esse ritorna, dopo aver

abbastanza, a tutti coloro,

Association as a sort of homage

incontrato ispirazioni più ampie,

e sono tanti, che hanno

to our “pearl” of tourism right

collaborato. Senza di voi,

back to Brenta as soon as they

ma sempre suggerite da chi,

here in the Dolomites. This first

questa storia non avrebbe mai

can, because this place - with

con la nostra valle, condivide

issue is the opening chapter in

avuto inizio. •

the mountains in its heart and

un vissuto, che sia sentimentale

a tale told both from “within”

tourism on its mind - sparks

and from “without”, one which

admiration in so many.

begins and ends with this land

A huge thank you - as if that

and its people, passing through

were enough - to the great

a broad range of inspirations

many who have contributed to

along the way, all offered up by

this magazine. Without you, this

those who share a personal or

story would never have begun. •

Stories to Be Told, Content to Set Free Images, words, and

professional love for our valley.

sensations both felt and

So it is that we write of these “highlands”, a symbolic liaison

conveyed.

Fashion, real life, and everything in between as it concerns the

between mountains both near and far, and of the tales of our mountaineers past and

extraordinary, natural beauty

present. We also pay a visit to

that is embodied in Madonna

our various gourmet restaurants

di Campiglio, Pinzolo and Val

and take a trip to the city for

Rendena. All of this is to be found in each and every story of

a look at the latest trends in fashion and design, all the while touching on what pride we derive from the great desire we see in those we meet to come

alberta.voltolini@campigliodolomiti.it


SOMMARIO

SOMMARIO

CONTENTS

CONTENTS

34

SKIAREA: 150 KM DI PISTE COLLEGATE SCI AI PIEDI. 150 KILOMETERS OF INTERCONNECTED SKI RUNS.

14

CESARE MAESTRI RACCONTA IL SUO PASSATO. CESARE MAESTRI TALKS ABOUT HIS PAST.

108

IL CARNEVALE ASBURGICO: UN GIORNO DA REGINA. THE HABSBURG CARNIVAL: QUEEN FOR A DAY.

5

EDITORIALE / LETTER FROM THE EDITOR

6

PUNTI DI VISTA / VIEWPOINTS

FERRARI: MOUNTAIN BUBBLES

66

LIVING ON TOP OF THE WORLD

THE NEW SHAPE OF MOUNTAIN REFUGES

72 D ESIGN

FLYING FREE

L’emozione sul divano

PUNTI DI VISTA / VIEWPOINTS

MAGIC ON THE COUCH

The Marketer

76

THE MARKETER

12

THE MOUNTAIN COMES TO THE CITY

Generazione digitale

80

THE DIGITAL GENERATION

ARE THOSE GLASSES? NO, JEWELRY

86

THE MASTER MOUNTAINEER

THE MOUNTAINS IN PRINT

88

THE PEAKS OF FINE DINING

The semi-annual publication of the Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena Spa Tourism Board. Autorizzazione del Tribunale di Trento Authorized by the Trento Tribunal no. 1340, 15.11.2007. Redazione Editorial Staff: via Pradalago, 4 38086 Madonna di Campiglio (TN), T. +39 0465 447501.

IL PARCO: UN MODELLO DI CONVIVENZA UOMO-AMBIENTE. THE NATURE PARK: WHERE MAN COEXISTING WITH NATURE.

UN ANGOLO DI PARADISO PER I GOURMET. A HAVEN FOR FOODIES.

24

94

Amministrazione Administration:

piazza San Giacomo, 38086 Pinzolo (TN).

98 D OLOMITI

PERSONE / PEOPLE

VISTA CON BRENTA

AUDI AND CAMPIGLIO, KINDRED SPIRITS

Alberta Voltolini.

Progetto grafico e illustrazioni Graphic design, layout and Illustrations: PlusCo, Trento. Foto di copertina Cover photo: C. Baroni. Traduzione Translations: Language Laboratory. Stampa Press: Litografica Editrice Saturnia, Trento.

I LUSSUOSI OCCHIALI DI MARCO MANCINI. THE LUXURY GLASSES OF MARCO MANCINI.

108

MADONNA DI CAMPIGLIO: SKIING GOES GLOBAL

80 4

EVENTI / EVENTS

Un giorno da regina

COLLABORAZIONI / COLLABORATIONS

VAL DI SOLE-CAPRI: AN ISLAND RENDEZVOUS 56

IDEE / IDEAS

EVENTS? SURE! SUSTAINABLE, TOO!

Val di Sole-Capri: incontro sull’isola

Direttore responsabile Managing Editor:

104

Eventi? Sì, e in più sostenibili!

MITI / LEGENDS

Madonna di Campiglio: lo sci è mondiale 55

/ DOLOMITES

Vista con Brenta

Audi e Campiglio: un’affinità elettiva 48

NATURA / NATURE

A PARK OF NATURE, A PARK OF HERITAGE

THE FAIREST OF THEM ALL

40

94

Il Parco della natura, il Parco dell’uomo

NEVE / SNOW

La più bella del reame

Dicembre/December 2015 Rivista semestrale edita dall’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena Spa.

EIGHT CENTURIES OF HISTORY AND HOSPITALITY

WINTER MARATHON. IT’S ALL ABOUT LOVE

n°1

STORIA / HISTORY

Otto secoli di storia all’insegna dell’ospitalità

MOTORI / IN GEAR

Winter Marathon. Tutta questione d’amore 34

LIBRI / BOOKS

La montagna stampata

GOURMET

Alta quota, alta cucina 30

LUXURY

Occhiali? No, gioielli

/ PEOPLE

Maestri di vita alpina 24

MODA / FASHION

La montagna va in città

PUNTI DI VISTA / VIEWPOINTS

14 P ERSONE

ARCHITETTURA / ARCHITECTURE

Nuove forme per i rifugi alpini

PUNTI DI VISTA / VIEWPOINTS

A volo libero 10

PASSIONI / PASSIONS

Ferrari: bollicine di montagna

Abitare le terre alte 8

60

QUEEN FOR A DAY

114 S PORT

Triplo loop TRIPLE LOOP

BLACK & WHITE

120 TOP AGENDA

Storie di ghiaccio STORIES ON ICE

5


P U N T I D I V I S TA

P U N T I D I V I S TA

P U N T I D I V I S TA

P U N T I D I V I S TA

VIEWPOINTS

VIEWPOINTS

Abitare le terre alte DI/BY ANNIBALE SALSA

L’ A B I T A B I L I T À D E L L E T E R R E A L T E

On the one hand, we have an

S TA R I T O R N A N D O , I N Q U E S T I U LT I M I

idealized vision that sees the

A N N I , A L C E N T R O D E L L’ A T T E N Z I O N E

mountains as a sort of “heaven

D I C H I H A L A R E S P O N S A B I L I TÀ D E L L A

on earth”, a place for escape

GOVERNANCE TERRITORIALE DELLA

and for quick-fix recreation. On

M O N TA G N A .

the other, the mountains are

Si tratta di una importante

vanno ricercate nei grandi

sfida nell’affrontare le

cambiamenti che, in pochi

problematiche della vivibilità

decenni, hanno segnato lo

in territori non facili dal punto

sviluppo delle nostre società

di vista delle costrizioni

industriali. Con la fine della

ambientali. È in gioco, infatti,

seconda guerra mondiale il

l’organizzazione di una vita

modello tradizionale di civiltà

quotidiana che riconosca a chi

rurale alpina si è incamminato

abita al di sopra di determinate

verso il tramonto. La società

“curve di livello” gli stessi

dei consumi ha costruito

diritti e le stesse opportunità

modelli e stili di vita poco

di cui usufruisce ogni

compatibili con quelli delle

membro della nostra società

described as marginalized areas with no opportunities for young

Annibale Salsa Antropologo, già professore all’Università di Genova e presidente del Club Alpino Italiano dal 2004 al 2010, oggi è presidente del Comitato scientifico di Accademia della montagna del Trentino.

people and no hope for there ever being any. For too many years, there has been no way to move beyond these two diametrically opposed viewpoints. The underlying

we see today. The reason that the

are unimaginable. From this point

sono state incubatrici e maestre,

È da qui che dobbiamo partire

mountains are seen as the source

of view, the mountains are a place

occorre fare alcune riflessioni

per lanciare la sfida dell’abitare

of this culture of solidarity lies

where we have yet to come to

critiche. È risaputo che uno dei

le terre alte. La montagna

precisely in these mechanisms of

terms with the limitations that are

tratti costitutivi ed identificanti

abitata costituisce, infatti, un

mutual support that were needed

placed by nature.

della società contemporanea

presidio insostituibile. Per

in order to survive under such

Life in the mountains is inevitable

risiede nella

queste ragioni

extreme circumstances.

subject to limitations, and this

violazione del

alle comunità

First, we must give some thought

must be the starting point in

senso del limite.

di montagna

to the concept of limits and their

facing the challenges of this way

I sociologi

debbono essere

impact on culture, a concept that

of life. Life in the mountains is

parlano, infatti,

garantiti gli stessi

mountain communities have both

something that must be protected

di società del “no

standard degli

developed and mastered. It is well

and must be guaranteed the same

limits”. Le nuove

altri cittadini

known that one of the distinctive

standards of all other communities,

generazioni sono

senza congelare

traits of modern society is this

without encasing these areas

particolarmente

i territori

drive to push all limits. Sociologists

inside an archaic, unchanging

attratte da queste

dentro visioni

are now calling it the “no

way of viewing them, while also

sirene. È del tutto

museografiche

limits” society. It is the younger

protecting their landscape and

naturale che ciò

immutabili nel

generations that are particularly

environment. Conscious living

accada. È sempre accaduto che i

tempo ma, al tempo stesso,

drawn to this call of the extreme,

must be the foundation of these

giovani scalpitino dalla voglia di

salvaguardandone ambienti e

and it’s entirely natural. Young

efforts lest we create nothing but

reasons for this dangerous

rompere gli schemi delle visioni

paesaggi. L’abitare consapevole

people have always been eager to

montstrosities.

oversimplification are to be found

del mondo di chi li ha preceduti.

deve essere il fondamento del

make a break from the worldviews

The greatest risk in the mountains

in the great changes over the last

Per questo non possiamo né

costruire, altrimenti si generano

of those who came before them.

today is that of being forced to

few decades that have marked

dobbiamo dare giudizi di valore

mostri. Il rischio maggiore della

For this reason, we must be careful

choose between two penalizing

società rurali di montagna. Le

the development of today’s

di tipo moraleggiante. La

montagna di oggi è quello

not to pass moral judgement on

extremes. These alternatives are

tecnologica.

abitudini ed i comportamenti

di essere costretta a dover

the actions of youth. This desire

that of either transforming the

L’immagine che i media

dei nostri nonni erano

di andare oltre va attribuita

scegliere fra due alternative

of World War II, the traditional

to push the boundaries can be

mountains into “playgrounds” for

diffondono delle terre alte

orientati al risparmio, alla

Living on Top of the World

industrial societies. Since the end

spiegazione di questo desiderio agli effetti moltiplicatori della

estreme e penalizzanti. Tali

model of mountain civilization

explained by the multiplying effect

the urban consumer or of their

oscilla fra due opposte

cura ed alla manutenzione

tecnologia che non si sono

alternative sono, da un lato,

of technology, which never before

conservation as “green deserts”,

rappresentazioni. Da una parte

dell’esistente, al rifiuto

In recent years, the

has waning towards an inevitable

spinti mai così in avanti nella

la loro trasformazione in

has gone so far in surpassing the

abandoned by man and destined

viene proposta una visione

psicologico dello spreco delle

liveability of mountainous

sunset. Our consumeristic society

violazione dei limiti precedenti,

“terreno di gioco” ad uso e

limitations of prior technology,

to be reabsorbed by the wild - two

idealizzata che disegna la

risorse. La gerarchia dei valori,

regions has become the

has been building models and

con rischi dalle conseguenze

consumo di chi arriva dalle

and the potential consequences

idealized, equal but opposite

montagna alla stregua di un

materiali e simbolici, posti alla

focus of attention of those

styles of living that are scarcely

inimmaginabili. Sotto questo

aree metropolitane. Dall’altro,

views of life in the mountains. •

“paradiso terrestre”, di un

base della vita d’un tempo

responsible for governing

compatible with life in the

punto di vista, la montagna è

la loro conversione in un

mountains. The customs and

terreno di evasione, di uno

privilegiavano la dimensione

ancora il luogo dove si devono

“deserto verde” abbandonato

habits of our ancestors centered

spazio ludico da consumare

collettiva e comunitaria

fare i conti con le limitazioni

dall’uomo con le conseguenze

around saving, around caring

rapidamente. Dall’altra, i

rispetto all’individualismo

imposte dalla natura. L’abitare

ben note di un impoverente

for what one already had and an

territori montani vengono

sfrenato di oggi. La ragione

ed il vivere in montagna

re-inselvatichimento, anch’esso

per cui la montagna è

major challenge.

aversion to waste. The hierarchy

descritti come luoghi marginali,

soggiacciono inevitabilmente al

frutto di una visione idealizzata

of (material and symbolic) values

senza speranza, votati ad un

considerata fonte della cultura

condizionamento dei limiti.

della montagna di segno uguale

What is at play is the organization

on which life was once founded

destino di rassegnazione senza

della solidarietà risiede

of daily life that grants those who

gave preference to community,

prospettive per i giovani.

proprio in tali meccanismi di

live above a certain altitude the

unlike the rampant individualism

Da troppi anni non

mutuo soccorso, necessari per

same rights and opportunities

riusciamo ad uscire da

garantire la sopravvivenza in

that any other member of today’s

questo bipolarismo dai tratti

situazioni di limite.

technological society enjoys.

schizofrenici. Le ragioni

A proposito del limite e della

The image of mountain regions

che sottostanno a questa

sua incorporazione culturale,

as presented by the media ranges

pericolosa semplificazione

di cui le popolazioni alpine

between two opposing extremes.

Anthropologist, formerly a professor at the University of Genoa and president of Club Alpino Italiano from 2004 to 2010 and now chairman of the Science Committee of Accademia della Montagna del Trentino.

these areas, and tackling the issues of living in

environments that present

these types of limitation is a

6

e contrario. •

7


P U N T I D I V I S TA

P U N T I D I V I S TA

P U N T I D I V I S TA

P U N T I D I V I S TA

VIEWPOINTS

VIEWPOINTS

dell’arte, della letteratura,

A volo libero

della filosofia, della poesia,

DI/BY ROBERTA BONAZZA

mondo. La stessa mobilità

montagna per comprendere di più la nostra condizione e affinare la visione del

È L’ A P E R T U R A D ’ A L I D I U N A P E R N I C E B I A N C A C H E S F I O R A I G H I A I O N I E VELEGGIA SOPRA LE CHIOME DEI LARICI.

estati anima, con una perseveranza tutta montanara, il festival Mistero dei monti,

only in the mountains. This

of the idea that a mountain

cultural initiative arose under

is nothing but an immobile

the guidance of the European

mass of rock. The mountains

Community as sanctioned by

breathe and have movement,

the Alpine Convention and is

and this is no mere romantic

promoted by the local tourism

metaphor. Simply raise your

association.

eyes to the flight of the snow-

The goal each year is to

An ethereal presence,

grouse to find movement,

stimulate broader cultural

a privileged glance at a

or to the shifting spree as it

dialog and reflection, a way of

landscape and its inhabitants.

settles through the grooves

understanding in greater detail

The first word that comes to

in the dolomite and between

the significance of mountain

mind is breath. Culture is that

the granite spires - time

culture and of opening our

breath, a fluttering of freedom

as transformation. Within

eyes to a broader view of the

and of nourishment. Culture is

the mountains, there is the

world. The mountains are a sort

also dynamism - movement, an

movement of the roots of both

of cultural heritage that leads

understanding of all that is real,

trees and flowers; above, the

to deeper understanding and

and food for the imagination.

movement of their leaves and

which places mountain life at

It is like a warm updraft, rising

sprouts. Ice-cold spring water

the center of contemporary

from the earth, but it is also a

rushes down the mountain

debate. So let us look to

gust of icy wind as you shiver

and into the valleys below;

“these great cathedrals of the

at the excitement of life. Taking

everything is, at once, both

earth, with their gates of rock,

flight and looking down upon

movement and presence in the

pavements of cloud, choirs

the vast expanse of mountains

now.

of stream and stone, altars

breathes life into the words that

Thus, our thoughts of science

of snow, and vaults of purple

will be accompanying us on our

and of art, of philosophy

traversed by the continual

disseminazione di stelle” con

journey here. The mountains

and of literature, of poetry

stars”, to quote John Ruskin’s

la fascinazione delle parole

are like a rich accumulation of

and of film, have come here,

description of the mountains

di John Ruskin, che nel 1856

meaning, a layering of culture

to the mountains, to better

from 1856. But let us focus in

così vedeva la montagna. Ci

and of science - of philosophy

understand the human

particular on this final words

soffermiamo in particolare

and of anthropology - from

condition and to refine our

as we gaze hopefully upon

sulla parte conclusiva,

which we extract the words we

view of the world. It is this

the vaults of purple traversed

abbandonando fiduciosi lo

wish to use.

same mobility of thought which

by the continual stars that

sguardo alla disseminazione di

Beginning with the breath

has also animated the Mistero

illuminate our mountain nights

stelle che abita le notti in alta

of the mountains for this

dei Monti festival through the

and transport us on the breath of the universe. •

mandato internazionale della Comunità Europea sancito dalla Convenzione delle Alpi e promosso dall’Azienda per il Turismo. L’intento è sollecitare ogni anno un’ampia riflessione culturale attraverso linguaggi diversi. Un modo per entrare nei dettagli e comprendere il significato culturale della montagna, aprendo lo sguardo ad orizzonti più ampi. I monti come ricchezza culturale da dipanare dentro una direzione di comprensione profonda che mette la montagna al centro del dibattito della contemporaneità. Guardiamo quindi a “... queste grandi cattedrali della terra, con i loro cancelli di roccia, pavimenti le sedimentazioni delle rocce

Flying Free

immediately rids our minds

il riferimento e la guida del

Partire dal respiro della

Events & Culture manager, author and documentarian, she is the cofounder and, for over a decade, has been the curator of the mountain cultural festival Il Mistero dei Monti in Madonna di Campiglio.

di pensiero che da tredici

iniziativa culturale nata con

sferzata di vento gelido che

Events & Culture manager, autrice e documentarista, da oltre dieci anni è co-ideatrice e curatrice del festival culturale d’alta quota “Il Mistero dei Monti” a Madonna di Campiglio.

del cinema ha pescato dalla

A VOLO LIBERO. LA PRIMA IMMAGINE CHE PRENDE FORMA

Una presenza lieve, uno

Roberta Bonazza

di nuvole, cori di torrenti e di pietre, altari di neve, e volte

Flying free. The first image to take shape is that of a

snow-grouse, wings open wide, as it brushes the

scree before gliding over

the tops of the larch trees.

sguardo privilegiato su ciò che

ti fa sentire il brivido della

montagna per il numero zero

che raccontano, nelle rughe

prende forma nel paesaggio

vita. Partire dal volo e da uno

della rivista è una scelta che

di dolomia e nelle granitiche

al quale appartiene. La prima

sguardo ampio alla montagna è

vuol essere benaugurante e

guglie appuntite, il tempo e la

parola è respiro. La cultura

ciò che darà respiro alle parole

che sgombra subito il campo

trasformazione. Dentro i monti

è respiro, svolazzo, libertà,

che ci accompagneranno nel

da un’idea dei monti come un

si muovono le radici degli

nutrimento. E in particolar

cammino di questa rubrica.

ammasso di roccia immobile. La

alberi e dei fiori, le loro chiome

modo la cultura è dinamica,

La montagna come giacimento

montagna respira e si muove.

e i loro germogli. Nascono

movimento, comprensione

di significati, una stratificazione

E non serve chiedere soccorso

sorgenti d’acque freddissime

del reale e alimento per

di elementi culturali –

alla visione romantica, basta

che scorrono e poi corrono

l’immaginario. Una termica

scientifici, antropologici e

seguire lo sguardo in volo

verso il fondovalle. Tutto è

calda, che si alza dalla terra

filosofici – dai quali pescare di

della pernice per vedere i

movimento e presenza.

quota e che ci porta nel respiro

inaugural issue of our magazine

course thirteen summers and

e porta in alto, ma anche una

volta in volta una parola.

movimenti, gli smottamenti e

Così il pensiero della scienza,

dell’universo. •

is an auspicious gesture that

with a perseverance found

8

di porpora attraversate da una

9


P U N T I D I V I S TA

P U N T I D I V I S TA

P U N T I D I V I S TA

P U N T I D I V I S TA

VIEWPOINTS

VIEWPOINTS

The Marketer DI/BY MARCO BROTTO RIZZO

“MAI COME IN QUESTI TEMPI “LIQUIDI”,

I C O N S U M AT O R I S O N O S TAT I C O S Ì A C A C C I A D I I D E N T I TÀ E D E S I D E R O S I D I R A C C O N TA R E L E L O R O E S I G E N Z E ” .

Marco Brotto Rizzo Già direttore marketing e comunicazione di aziende multinazionali e critico enogastronomico, oggi è docente, consulente e coach presso aziende, istituzioni e università su temi di management e marketing. È esaminatore della guida “I Ristoranti d’Italia” de L’Espresso.

La caduta delle Torri Gemelle segna, a mio avviso, lo spartiacque tra marketing interpretato nella versione più completa possibile e la nuova era, quando il marketing

Former food critic and director of marketing and communication for multinational corporations, he is now an instructor, coach and consultant of management and marketing for businesses, universities and organizations. He is also examiner for the restaurant guide “I Ristoranti d’Italia” published by L’Espresso.

operativo è diventato sinonimo di marketing. La differenza non è propriamente piccola: sotto la pressione di un blocco economico progressivo che avrebbe ammorbato i mesi e i primi anni successivi ai

a community tematiche,

ritorno immediato di vendite;

non c’è alta o bassa stagione,

mostrano la loro quotidianità

piuttosto, ha organizzato una

ci sono target diversi con

sui social, “si autoprofilano”

“serie di incontri con la Marca”,

esigenze variegate nel tempo

direbbe il marketer! Ma sono

coinvolgendo il pubblico di

e nelle modalità d’uso: attrarli

ancora in pochi a osservarli ed

qualità che frequenta Madonna

significherebbe “generare

eventualmente ad ascoltarli.

di Campiglio sia di inverno

soggiorni” costanti tutto l’anno.

Un esempio brillante di attenta

sia in estate (potrebbero non

Questo vale naturalmente e

osservazione e di ascolto

essere esattamente lo stesso

sempre nel caso di prodotto

proattivo è l’Audi, che ha

pubblico…).

dalle qualità intrinseche e

realizzato un programma di

Ecco perché continuare a parlare

riconosciute quale è Madonna

comunicazione con ingenti

di politiche di bassa stagione

di Campiglio (gli altri devono

investimenti senza prevedere un

potrebbe aver fatto il suo tempo:

“faticare” di più!). •

The Marketer

persistence of this lack of a more

on social media. Marketers would

holistic view of marketing has

say that we’re doing all of their

become ruinous today.

profiling for them! But there are

How else can we view the

still too few marketers who pay

concentration of promotional

attention and really know how to

efforts solely around constant

listen.

reductions in price, or around

One diamond in the rough, an

I believe that the fall of the Twin

discounts, coupons and last-

excellent example of proactive

Towers marks the watershed

minute deals? The erosion

listening and observation, is

between a time when the term

of value added is clear and is

Audi. Audi has invested heavily

“In times as fluid as

these, never before have

consumers been so hungry for identity and anxious to tell people their needs.”

tragici eventi, l’azione di

valore aggiunto è evidente, così

“marketing” was used in the

restricting or entirely eliminating

in a marketing plan without

aziende e istituzioni ha visto

limitando o eliminando del tutto

broadest possible sense of the

investment in research and

requiring an immediate return on

concentrare tutto l’impegno

gli investimenti in innovazione

term and a new era in which it has

innovation. Furthermore, the

that investment through sales.

a promuovere l’esistente,

e ricerca. Inoltre, l’occasione

become synonymous merely with

opportunity presented by the

Instead, they have organized a

prodotti e servizi, dimenticando

dell’apertura di nuovi mercati

advertising and promotion.

opening of new markets by way

series of meetings with the brand,

pressoché totalmente le

grazie alla rete per il momento

This is no minor distinction.

of the Internet has yet to be

events that target the high-value

esigenze del consumatore,

non è stata colta, anzi si sta

Under pressures of a gradual

seized. In fact, this is actually

public that comes to Madonna di

le sue motivazioni profonde

“subendo” il confronto dei prezzi

economic bottleneck that was to

augmenting pricing pressures

Campiglio in both summer and

all’acquisto e la relazione con

nei mercati già serviti: in assenza

weigh on the months and years

in existing markets. Lacking any

winter (although they may not be

la marca. Se questo approccio

di un’effettiva differenziazione di

following such a tragic event,

real product differentiation, this

the same people in each season).

era addirittura “igienico”

prodotto, questo si è tradotto in

corporations and organizations

has only served to accelerate the

This is why it may no longer make

immediatamente dopo,

un acceleratore della discesa dei

began focusing their efforts on

collapse in prices.

sense to think in terms of high

dovendo svuotare magazzini

prezzi.

promoting their existing products

How can it be that companies

seasons and off seasons. There

e “far girare la macchina”, il

Possibile che le aziende

and services, while almost entirely

still persist in this navel-

is no more high or low. There are

perdurare dell’assenza di una

continuino a governare le proprie

forgetting about the needs of

gazing approach to marketing

only different targets with different

visione olistica del marketing

attività commerciali guardandosi

consumers, about their deeper

management?

needs over time and depending

diventa esiziale oggi. Come

l’ombelico?

motivations behind their buying

And yet there is an important

on context. Attracting these

interpretare diversamente la

Eppure, c’è un eppure rilevante:

decisions and their relationship

“but” here. In times as fluid

targets would mean generating

concentrazione delle azioni

mai come in questi tempi

with brands. While this approach

as these, never before have

business all year round. Of course,

promozionali esclusivamente

“liquidi”, i consumatori sono

may even have been advisable

consumers been so hungry for

this is even true of “products”

sulla leva prezzo, sempre

stati così a caccia di identità

immediately after the attack, as a

identity and anxious to tell people

of such great intrinsic value as

discendente, con sconti, coupon

e desiderosi di raccontare

way of emptying inventories and

their needs. We’re joining online

Madonna di Campiglio. The rest

e last minute? La distruzione di

le loro esigenze. Si iscrivono

keeping the machine moving, the

communities and sharing our lives

just have to work harder! •

10

11


P U N T I D I V I S TA

P U N T I D I V I S TA

P U N T I D I V I S TA

P U N T I D I V I S TA

VIEWPOINTS

VIEWPOINTS

Generazione digitale DI/BY MICHELE FICARA MANGANELLI

A L Z I L A M A N O C H I , D U R A N T E L’ E S T A T E P A S S A T A , È A N D AT O I N VA C A N Z A .

Direttore editoriale di www.assodigitale.it, il portale che ti racconta la tecnologia utile. Oltre 20 anni fa, si è connesso e da allora ha fatto della rete la sua principale ragione di vita. #senzatimore è il suo hashtag. Editorial director of www.assodigitale.it, an online publication of useful technology. He first went online over 20 years ago, and ever since the internet has been his primary mission in life. #senzatimore is his hashtag.

può passare solo da Twitter e Facebook. Esistono anche tanti altri modi: dai blog, dove i consumatori possono scambiarsi opinioni sulle destinazioni

VA C A N Z E , W E E K E N D , G I T E F U O R I P O R TA , T E R M E .

Michele Ficara Manganelli

Per fare turismo, però, non si

più ambite, ai portali dove è possibile organizzare tutto il proprio soggiorno, dalla prenotazione del volo aereo

The digital generation Vacations, weekend

out of 5 Italians book their

As our daily lives become

vacations online, and, of these,

more and more frenetic,

day, or whatever. Raise

34% say that the main reason

travel operators are turning

for this is the ability to get a

increasingly to social media

vacation this summer.

better price. Thanks to the

in order to be heard. But how

Internet, we no longer have

exactly? Just by being where

much need for middlemen,

they hope to find potential

like agencies or tour operators,

customers. A Facebook page,

and this results in lower

for example, is a perfect way

costs due to the reduction in

of connecting with people

commissions. By not using

looking for information. This,

intermediaries, travelers who

then, requires the business to

decide to buy online can plan

participate in the discussion

their trip without going into an

and to listen and share, so that

agency to get prices of flights,

users develop an interest in the

the timetables for trains, or

given agency’s web site, for

any other rates or information.

example.

Using the latest, easy-to-use

However, Twitter and

online booking systems, we

Facebook alone are not

can book any type of trip right

enough. There are many other

from our computers and pay for

ways to help plan a trip, from

them by credit card. Simple.

blogs where travelers can

Nowadays, any travel-related

share their views on all the

business (hotels, airlines, bed

hottest destinations to web

and breakfasts, and so on) has

portals that help to organize a

its own web site that can be

trip, all the way from booking

visited to get information about

the flight to finding the hotel

their services, check prices,

and figuring out where to eat.

see photos, and organize all

Can’t think of any off hand?

getaways, a relaxing spa your hand if you went on Great! Great! A lot of you did. Now, raise your hand if you went to a travel agency to book

Bene, tantissimi. E ora alzi

Grazie a Internet, infatti,

sa, hanno rappresentato una vera

la mano chi, per prenotare

si è ridotta la necessità di

e propria rivoluzione del modo di

le proprie ferie, si è recato

ricorrere a intermediari, come

comunicare. Sempre più spesso

in un’agenzia di viaggi. Così

agenzie e tour operator, con

vengono visti come un canale

pochi? Non mi meraviglio. Le

il conseguente abbassamento

di comunicazione per quanto

cose cambiano velocemente

dei costi relativi alle percentuali

riguarda la promozione turistica.

ma noi, spesso, non ce ne

delle commissioni.

accorgiamo nemmeno.

Senza rivolgersi a intermediari,

Prendiamo ad esempio il

gli utenti che decidono di

turismo. Il mercato del turismo

acquistare un viaggio online

ha subito notevoli cambiamenti

possono pianificare il proprio

grazie all’avvento di Internet

viaggio e non hanno più

e delle nuove tecnologie.

bisogno di recarsi in agenzia

La continua diffusione dei

per conoscere i prezzi dei

siti Web dedicati ai viaggi

voli aerei, gli orari dei treni,

e al turismo è dovuta senza

le tariffe e qualsiasi altro tipo

dubbio alla forte richiesta

di informazione. Grazie ai

da parte dei consumatori

nuovi sistemi di prenotazione

di reperire informazioni e

sul web e alla loro facilità

di poter prenotare in modo

d’utilizzo, è possibile prenotare

Cercando di essere proprio

semplice, veloce e, soprattutto,

qualsiasi tipo di viaggio dal

lì, dove potrebbero trovarsi

economico. Basti pensare che,

proprio computer e pagare

potenziali clienti. Una pagina

other aspects of a trip all by

What about all the sites or

secondo lo studio semestrale

comodamente avendo a

su Facebook, ad esempio,

ourselves. But that’s not all.

other major international

TripBarometer (condotto da

disposizione solo la carta di

è lo strumento ideale per

When we add social networking

portals that make it easy to

Ipsos per TripAdvisor)

credito.

collegare persone alla ricerca

to the mix, things get really

compare prices of flights,

Al giorno d’oggi, ogni struttura

di informazioni. Bisogna poi

interesting. As everyone knows,

or the web sites of hotel or

ricettiva che si rispetti (hotel,

partecipare, condividere,

social media has revolutionized

tourism organizations for a

compagnie aeree, agriturismi,

ascoltare e fare in modo che gli

the way we communicate and is

given destination that offer

etc.) ha a disposizione un

utenti siano interessati ai siti di

increasingly used as a channel

up helpful information for

sito web grazie al quale il

viaggio di quella determinata

for industry players to promote

travelers, including rates,

consumatore può consultare in

agenzia.

their wares.

packages, and last-minute

S O NO O GGI OLTR E

3 S U 5 GL I I TA LI A N I

C H E P R E NO TA N O LE

VAC AN Z E O N LI N E, E T R A Q UE S T I I L 3 4 %

H A I ND I C AT O COM E

MO T I VO P R I NCI PA LE D E L L A S C E LTA LA

D I S P O NI B I L I TÀ DI U N P R E Z Z O M I G LI OR E.

LA V ITA DE LLA

M A GG IOR PARTE

DEI TU RISTI SMART È SEMP RE P IÙ

F R EN ETIC A E D È P E R

QU ESTO MO TIVO C HE GLI OPE RATORI DE L

SETTOR E DE L TURISMO SI SONO ME SSI IN

GI OCO SUI SOC IAL. COME ?

fino a quella dell’hotel e del ristorante dove mangiare. Non vi viene in mente niente? Basti pensare ai grandi portali internazionali di prenotazione e ai siti di comparazione dei prezzi, semplici e diretti, ma nello stesso tempo anche ai siti web degli hotel o delle organizzazioni turistiche di una destinazione per trovare informazioni utili al viaggiatore, compresi le tariffe, i pacchetti e le offerte speciali dell’ultimo minuto, nonché il servizio di prenotazione. Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Non ci sono davvero più scuse per non concedersi un viaggio rilassante fuori città. •

your trip. So few of you? I’m not surprised. Times are changing fast, but we often don’t even realize it. Let’s take the travel industry, for example. This market has changed significantly with the rise of the Internet and other new technologies. The increasing popularity of web sites for travel and tourism is undoubtedly due to the great demand among consumers to find information and make bookings easily, quickly and cheaply. In fact, according to the bi-annual survey TripBarometer (which IPSOS conducts on behalf of TripAdvisor), more than 3

tutta libertà le offerte, verificare

promotions, as well as related

e comparare i prezzi, guardare

booking services?

foto e organizzare il cosiddetto

There’s almost too much to

“viaggio fai da te”. Oltre ai siti,

choose from, so there really is

però, è bene non dimenticare

no excuse anymore not to treat

l’accoppiata vincente turismo e

yourself to a relaxing getaway. •

social network. I social media, si

12

13


RUBRICA

PERSONE PEOPLE

MAESTRI DI VITA ALPINA

Cesare Maestri, il “ragno delle Dolomiti”, 86 anni compiuti, oggi non arrampica più, ma continua a scrivere. “Dare un senso alla vita”, (Mame Editore, 2014) è l’ultimo libro pubblicato. Cesare Maestri, the 86-year-old “spider of the Dolomites”, no longer climbs, but he continues to write. “Dare un senso alla vita” (Mame Editore, 2014) is his most recently published book.

INTERVISTA/INTERVIEW MARCELLO PALMIERI

L’ A L P I N I S M O D I I E R I E L’ A L P I N I S M O D I O G G I . I L G R A N D E C E S A R E M A E S T R I R A C C O N TA I L S U O G L O R I O S O PA S S AT O , S I LV E S T R O E T O M A S F R A N C H I N I LE IMPRESE GIÀ COMPIUTE E I PROGETTI FUTURI.

“ L E M O N TA G N E S O N O PER ME QUELLO CHE I COLORI E LA TELA

SONO PER IL PITTORE, IL TRENO PER IL

M A C C H I N I S TA , I L T E AT R O P E R L’ A T T O R E , I L

T O R N I O P E R L’ O P E R A I O , IL PIANOFORTE PER IL COMPOSITORE,

IL PICCONE PER IL MANOVALE”.

“ T H E M O U N TA I N S F O R M E A R E L I K E PA I N T

AND CANVAS FOR AN A R T I S T, T H E T R A I N

FOR A CONDUCTOR,

T H E T H E AT R E F O R A N

A C T O R , T H E L AT H E F O R

A FACTORY WORKER, THE

PIANO FOR A COMPOSER, OR THE PICKAX FOR A LABORER.”

CESARE MAESTRI

14

C

esare Maestri, classe 1929: per il giornalista e scrittore Dino Buzzati, il “ragno delle

Dolomiti”. Silvestro e Tomas, 27 e 25 anni: a Campiglio, per tutti semplicemente “i fratelli Franchini”. Mentre Roma ha due Papi, Madonna di Campiglio custodisce tre generazioni di arrampicatori. “Sono stato il primo a percorrere in discesa e senza corda il VI grado”, scandisce il presidente e decano delle guide alpine campigliane. “Ora non si scala più per il

Rope Brothers and the Master Mountaineer r

Mountaineering, yesterday and today. The great Cesare Maestri talks about

his glorious past; Silvestro and Tomas Franchini, about their past conquests and future plans.

primato, ma per il puro piacere”, affermano le giovani promesse dell’Associazione:

Cesare Maestri (86), the “Dolomite

Silvestro è guida, Tomas aspirante. Le

Spider” to journalist and author Dino

loro parole cristallizzano sessant’anni di

Buzzati. Silvestro (27) and Tomas (25),

storia diventata leggenda, sei decenni

“the Franchini brothers” to everyone in

d’alpinismo lunghi quanto millenni.

Campiglio. Rome may have two popes,

Materiali, filosofia, obiettivi: molto

but Madonna di Campiglio is home to

è cambiato tra gli arrampicatori del

three generations of climbers. “I was

dopoguerra e i primi nativi digitali. E “se ai

the first to descend a grade VI without

tempi d’oro di Cesare si preferiva salire in

rope,” said Maestri, president and senior

linea retta, aiutandosi con staffe, scalette,

member of the Campiglio alpine guides.

e attrezzi vari – osservano i due alpinisti

“People don’t climb for records anymore.

15


PERSONE

PERSONE

PEOPLE

PEOPLE

ventenni – ora la sfida è percorrere

corda. Quello che si fa di solito, no?

le linee naturali della roccia senza

Now, it’s for pure pleasure,” say the

Poi è salito il secondo di cordata…

ausili artificiali”. Unica eccezione: “La

M: Arrivato alla sosta, Gino ha messo

association’s two up-and-comers (Silvestro

componentistica di sicurezza, molto più

la corda attorno a uno spuntone

affidabile rispetto al passato”. Maestri

esattamente come aveva fatto per

lo conferma: “Oggi praticamente tutte

la sua progressione. E mentre io

le cime son state conquistate, dunque

procedevo per raggiungerlo, lui cercava

l’impegno è quello di raggiungerle

di tenermi tesa la canapa con la sola

attraverso nuove vie”. Quando si alza, il

forza delle mani.

ragno delle Dolomiti cerca gli appigli su

F: Sul moschettone della sosta, fatta

un deambulatore metallico. I suoi occhi

con fettucce sintetiche, ho costruito il

riflettono un glorioso passato. Silvestro e

nodo mezzo barcaiolo. Man mano che il

Tomas lo vogliono attualizzare.

Tomas saliva, io lo recuperavo tenendo

observe, “but now the challenge is to follow

La vostra prima arrampicata?

tesa la corda.

M: La “normale” della Paganella, vicino a

the natural lines of the rock without any

Se foste caduti?

artificial aids.” The only exception is safety

is a guide; Tomas, a guide-in-training). Their words encapsulate sixty years of legendary history, six decades of mountaineering that may as well have been six millennia. The equipment, philosophy, goals, and much post-war to the digital era. “Back in the golden era of Cesare, you went straight up with the help of stirrups, ladders and all sorts of equipment,” the two young climbers

M: O riusciva a tenermi con tutto il mio

Gino Pisoni, presidente nazionale delle

peso, o precipitavamo in due.

Guide alpine. E non appena misi le mani

F: Il nodo barcaiolo è un buon freno, e

sulla roccia, capii che quello sarebbe

la sosta dà buone garanzie di tenuta.

stato il mio mestiere.

Se non si molla la corda, trattenere il

F: Per noi, la prima vera via di roccia è

there via all new routes.” To get himself up,

compagno in caduta non è così difficile.

stata la Quinto Lina sulla Corna Rossa,

Il vostro gruppo preferito, alpino, s’intende?

Maestri now reaches for a handhold on his

a guidarci, eravamo entrambi autodidatti.

M: Il Brenta, per me il migliore delle

Che dotazioni avevate?

Dolomiti.

M: ricordo dei gran scarponi, delle

F: Il Brenta: montagna di casa, il

equipment, which is much more reliable than it once was. As Maestri confirms, “Practically every summit has been conquered, so now the challenge is to get

metal walker, his eyes alight as he reflects on his glorious past, a past that Silvestro and Tomas hope to revitalize.

Tell us about your first climbs?

braghe alla zuava e una corda di canapa

selvaggio campo d’allenamento che ci

da girarsi intorno per assicurarsi.

ha fatto crescere.

F: scarpette da arrampicata, corda

E la cima più bella?

sintetica e imbracatura. Però non

M: Il Campanil Basso.

avevamo ancora i vestiti giusti, quindi

F: Il Crozzon: sotto il profilo estetico

usavamo gli stessi delle gare di sci.

è la vetta più affascinante, e noi ci

Inseparabile compagno delle nostre

abbiamo pure aperto una via di grado

uscite era il wind stopper: la nostra prima

VIII: la “Via delle Regole”.

M: The Paganella Via Normale, near Trento.

Gino Pisoni, president of the national association of alpine guides, took me there in the spring of 1949, and as soon as I laid my hands on the rock, I knew that was what I wanted to do for life.

F: Our first real rock climb was the Quinto

Lina at Corna Rossa, around 2007-2008. We didn’t have a guide. We’re both self-taught.

What equipment did you have?

2012, per la trasferta in Patagonia.

Quando l’avete raggiunta per la prima volta?

Come gestiva la corda, chi arrampicava da primo?

M: Era una stupenda giornata del settembre 1949. Pensavo di essere solo,

knickerbockers, and a hemp rope that we

M: Gino la rinviava in qualche spuntone

con il mio compagno Franco Giovannini.

giacca in gore-tex è arrivata solo nel

di roccia, ma ovviamente solo dove

Ma quando arrivammo in cima,

c’erano. Mi pare ci fossero poi un paio

trovammo il grande Bruno Detassis

di chiodi per tiro, poca roba, giusto per

che festeggiava la sua centesima

segnare la via.

ascensione. Egli ci invitò a brindare

F: La via è tutta chiodata con gli spit.

con lui, e quell’incontro fu per noi una

Man mano che io salivo, inserivo i rinvii negli spit e subito gli mettevo dentro la

From left to right: Silvestro (27), alpine guide, and his brother, Tomas (25), guide-intraining. The Franchini brothers represent the youngest generation of mountaineers in Madonna di Campiglio.

more have all changed in climbing from

Trento: mi portò nella primavera del 1949

attorno al 2007/2008. Non c’era nessuno

Da sinistra: Silvestro, 27 anni, guida alpina, e il fratello Tomas, 25 anni, aspirante. I fratelli Franchini rappresentano la generazione più giovane di alpinisti a Madonna di Campiglio.

ricompensa impagabile. F: Mi pare fosse il 2009. Avevamo

16

M: I remember having big boots,

tied around our waists to stay safe.

F: Rock-climbing shoes, synthetic rope,

and harnesses. But we didn’t have the right clothes yet, so we used the same stuff we wore for skiing. Our most faithful companions were our windbreakers, but we didn’t get our first Gore-Tex coats until 2012, for our Patagonia trip.

How did you work the rope?

17


PERSONE

PERSONE

PEOPLE

PEOPLE

scelto di salire dalla “Via delle guide”, ma ben presto ci siamo stufati di scalare alternati. Allora abbiamo iniziato a salire in conserva, insieme, con l’effetto pratico

“ I L B R E N TA È L A

di non aver più le sicurezze reciproche.

M O N TA G N A D I C A S A ,

Ma non sapevamo che il gestore del

CI ACCOGLIE.

rifugio Brentei, dove avevamo dormito, ci

QUANDO LO VEDO

stava osservando con il canocchiale. Così,

IN UNA FOTO O IN

al ritorno, ad attenderci abbiam trovato la

UN VIDEO, ANCHE S E L’ H O V I S T O

sua solenne sgridata.

U N ’ I N F I N I TÀ D I V O LT E ,

La vostra soddisfazione più grande?

MI SEMBRA SEMPRE BELLO, MI SI APRE

M: Quando per la prima volta in assoluto

IL CUORE”.

feci in discesa la “Via delle guide” sul Crozzon di Brenta. È un VI+. L’aveva aperta Bruno Detassis, che però, per scendere, si era calato con le corde doppie. Dunque senza “disarrampicare”. F: La via invernale “Lisa dagli occhi blu” sul Crozzon, nel 2011. L’avevamo sognata per molto tempo, e lì abbiamo fatto il nostro primo bivacco invernale.

La situazione più divertente? M: Una volta, stavo scendendo in un canalone ghiacciato tra la Bocca di Brenta e il rifugio Brentei. A un certo punto, una tedesca che non andava più né avanti né indietro mi abbracciò improvvisamente

Un giovane Maestri in arrampicata.

“ B R E N TA I S O U R

(Archivio Provincia autonoma di Trento)

H O M E ; T H E M O U N TA I N

Bivacco invernale sul Crozzon di Brenta.

EMBRACES US.

WHEN I SEE IT IN

Sulla “Via Maestri” “Punte di Campiglio”.

A PHOTO OR VIDEO,

EVEN IF I’VE SEEN IT

Maestri con Mario Brunello. (D. Lira)

A MILLION TIMES,

I T ’ S A LW AY S G R E AT.

A young Maestri in action.

I T O P E N S M Y H E A R T. ”

(source: Province of Trento archives)

Winter camp on Crozzon di Brenta.

SILVESTRO FRANCHINI

On “Via Maestri” “Punte di Campiglio”. Maestri with Mario Brunello. (D. Lira)

alle gambe. Io persi l’equilibrio, ed entrambi incominciammo a scivolare. Impossibile fermarsi. Allora pensai di

E il maggior spavento?

Who went first?

salirle sulla pancia come fosse una slitta.

M: Ero sempre sul Basso, ma questa volta

M: Gino would draw it around a rock

Morale: io mi ruppi un polso, lei non si

con l’amico Luciano Eccher che aveva

fece neanche un graffio.

26 anni. Era il 4 luglio 1954. Lui mi stava

F: Sicuramente quella accaduta sulla via

raggiungendo su un “terrazzino”, quando

“Babbo fai tossire la balena” di Cima

cedette il chiodo che sorreggeva una

Farfalla, sempre in Brenta. Probabilmente

staffa poggiapiedi. L’urto si riverberò

per un problema col pasto al rifugio, a

su di me, così finii a testa in giù contro

entrambi ci era preso un virus intestinale.

la roccia. In quella posizione, cercai di

Niente da fare, non riuscivamo a

tenere la corda di Luciano con tutte le

trattenerci. E per di più eravamo su un

mie forze. Ma a un certo punto non ce

now and then, but only when one

F: Brenta, our home mountain, the

toast, and that meeting was a priceless

we are today.

F: I think it was 2009. We’d decided to

much. Just enough to mark the route.

As Tomas climbed, I would wait for him

And the best summit?

ascend the “Via delle Guide”, but it wasn’t

F: The route was entirely set with

bolts. As I went up, I would hook

and keep tension in the rope.

And if you fell?

the quickdraws into the bolts and

M: Either he was able to handle all my

then slip the rope in. Isn’t that how it

weight, or we both ended up falling.

usually works?

due volte finché la corda non si tese del

potevano appoggiare le mani, per mio

tutto. Lui sapeva che avremmo rischiato

M: At the belay station, Gino would

18

strength of his hands.

quickdraws, I would tie a Munter hitch.

la feci più, e lui nel giro di poco volò

di tagliare la corda. Io ovviamente me

ascent. He invited us to join him in a

F: At the belay, using synthetic

Capiscimi… quei pochi punti in cui si

di morire entrambi, per questo mi urlò

there, celebrating his one-hundredth

Dolomites.

were a couple of pitons per pitch. Not

tiro strapiombante, con pochi appigli.

dire…erano pressoché inagibili…!

M: Brenta. I think it’s the best in all the

tension on the rope with nothing but the

was available of course. I think there

Then the second man would climb…

fratello che saliva da secondo…come

I climbed up to join him, he would keep

wrap the rope around a jag of rock just like he had done for his climb, and as

natural training ground that made us who

M: Campanile Basso.

F: Crozzon. Esthetically speaking, it’s

experience for us.

long before we got tired of lead climbing, so we started simul climbing, at the same

the most alluring summit, and we even

time. This meant that we essentially

opened our own grade VIII route: “Via

weren’t keeping each other safe. But what

delle Regole”.

we didn’t know was that the manager at

the belay is a good safety mechanism. If

When did you first climb it?

the Brentei refuge where we were staying

you don’t let go of the rope, it’s not too

M: It was an amazing day in September

was watching us with binoculars. So when

hard to keep your partner from falling.

1949. I thought I was alone with my

we got back, we had a good, long scolding

F: The Munter hitch is a good knot, and

What’s your favorite group (range, I mean)?

partner, Franco Giovannini, but when we

waiting for us.

got to the top, we found Bruno Detassis

What are you most proud of?

19


PERSONE

PERSONE

PEOPLE

PEOPLE

Dopo aver aperto la nuova via “Sogni ed incubi” sulla parete nord della Busazza.

In arrampicata libera sulla “Via Maestri” di Cima Farfalla. Free climbing on “Via Maestri”, Cima Farfalla.

After opening the “Sogni ed incubi” (dreams and nightmares) route on the north face of Busazza.

Cesare Maestri. (A. Novelli)

ne guardai bene. Di cinque chiodi, ne

F: Se una persona prende la guida,

tennero due: un miracolo.

è per sentirsi quasi sicura che non le

Ci recuperarono nella notte, tredici ore

succederà nulla. Noi dobbiamo essere

dopo.

all’altezza di queste aspettative…

F: Stavamo salendo in tre, una via di

È il momento dei saluti.

M: When I did the descent down the

Moral of the story: I broke my wrist, and

and I ended up head down against the

“Via delle Guide” of Crozzon di Brenta

she came away without a scratch.

rock. While in that position, I tried to

F: Definitely one time on the Cima

opened by Bruno Detassis, but when he

Farfalla “Babbo fai tossire la balena”

strength, but at a certain point, I couldn’t

M: I’m not saying that you need to

descended, he used a double-rope system,

route, Brenta. It must have been

hold on anymore, and he fell twice in

start out with the idea that your life is

so without actually climbing down.

something we ate at the refuge, but we

rapid succession until the rope went fully

worthless, but you need to be ready to

both came down with a stomach bug.

taut again. He knew that we could have

sacrifice your life for the client’s.

blu” winter route in 2011. We’d been

There was no way we could hold it in. To

both died up there, so he yelled to me

F: When someone gets a guide, they do

dreaming about it for a long time, and

make it worse, we were on a cliff face with

to cut the rope. Of course, I first took a

it to feel pretty much sure nothing will

that’s where we had our first winter camp.

very few rest points. Imagine… in those

close look at the situation.

happen. We need to live up to those

few places where we could take a break,

Out of five pitons, two were still holding.

for my brother taking up the rear, it was…

A miracle. They came for us that night,

between Bocca di Brenta and the Brentei

well… pretty much impassable!

thirteen hours later.

refuge. At a certain point, a German gal

And the biggest scare?

M: Ragazzi, sappiate che il primo

nel gruppo della Presanella. Ma stavolta

impegno dell’alpinista è quello di

slegati. A un certo punto, Tomas è

diventar vecchio.

scivolato, precipitando per diverse decine

F: Cesare, sei un signore di Campiglio,

di metri.

e sei campigliano come noi. Sentiamo

Questo evento ci ha insegnato che

di doverti ringraziare per il prestigio

And the funniest moment?

in montagna non siamo invulnerabili.

che hai dato a questa località.

Abbiamo preso una grossa “scottata” e

Certo, tu sei umano come tutti,

M: Once, I was descending an icy crevasse

siamo diventati più prudenti.

ma una leggenda come pochi. •

M: Non dico che si debba partire con il pensiero che la tua vita non vale niente, ma devi esser pronto a dare la tua vita per quella del cliente.

20

Being a mountain guide is all about responsibility.

for the very first time. It’s a VI+. It was

misto sulla parete nord della Busazza,

Guida alpina fa rima con responsabilità.

big scare and it made us be more careful.

F: The Crozzon “Lisa dagli occhi

keep hold of Luciano’s rope with all my

F: There were three of us heading up a

expectations.

It’s time to wrap things up. M: Guys, just know that the first duty of a

mountaineer is to grow old.

mixed climb on the north face of Busazza,

F: Cesare, you do Campiglio proud, and

with my friend, Luciano Eccher, who was

in the Presanella group. But not roped

you’re Campigliano just like us. We truly

of my legs. I lost balance and we both

26 at the time. It was July 4, 1954. He

together this time. At a certain point,

have to thank you for the prestige that

started sliding, no way to stop.

was coming up to join me on a landing

Tomas slipped and fell, falling a few dozen

you have brought to this area. Of course,

So I decided to climb on top of her like

when the piton holding a stirrup came

meters. This taught as that we aren’t

you’re human like us all. But a legend like

a sled.

loose. The impact reverberated up to me,

invulnerable in the mountains. That was a

few others. •

got stuck - couldn’t go forward, couldn’t

M: It was on Basso again, but this time

go back - and suddenly grabbed hold

21


PERSONE

RPUE RB SROI N C EA

PEOPLE

PEOPLE

Arrampicata in Marocco. Climbing in Morocco.

“LA NOSTRA

“FORSE È UN

GENERAZIONE CERCA

CONTROSENSO,

LINEE DIFFICILI, MA

MA CI PIACE FARE

N AT U R A L I , I M P I E G A N D O

QUESTO NON PERCHÉ

MENO TEMPO,

CI SIAMO POSTI

MA ANCHE MENO

L’ O B I E T T I V O

M AT E R I A L E P O S S I B I L E ,

DI FARE ALPINISMO,

PER IL RISPETTO

MA PERCHÉ CI VIENE

D E L L’ A M B I E N T E E

S P O N TA N E O D E D I C A R E

UN’ETICA DELLA

IL NOSTRO TEMPO ALLA

M O N TA G N A ” .

M O N TA G N A ” .

“ O U R G E N E R AT I O N

“ I T M AY B E A

SEEKS OUT HARD

CONTRADICTION IN

R O U T E S , B U T N AT U R A L

TERMS, BUT WE LIKE

TIME, BUT ALSO

BECAUSE OUR GOAL IS

O N E S , TA K I N G L E S S

DOING THIS NOT

USING THE FEWEST

T O B E M O U N TA I N E E R S ,

TOOLS POSSIBLE, IN

BUT BECAUSE IT COMES

ENVIRONMENT AND

D E D I C AT E O U R T I M E T O

SILVESTRO FRANCHINI

TOMAS FRANCHINI

RESPECT OF BOTH THE

N AT U R A L T O U S T O

M O U N TA I N E T H I C S . ”

T H E M O U N TA I N S . ”

22

23


GOURMET

GOURMET

ALTA QUOTA, ALTA CUCINA DI/BY FRANCESCA NEGRI

UN ANGOLO DI PA R A D I S O P E R

S C I AT O R I , N AT U R A L I S T I E GOURMET TRA LE ROSEE DOLOMITI D I B R E N TA .

M

The peaks of fine dining Madonna di Campiglio is a haven for

skiers, nature lovers and foodies nestled

adonna di Campiglio a

in the beautiful Brenta Dolomites.

fine Ottocento era solo un

By the end of the 19th century, it was still

minuscolo villaggio molto

just a tiny village, one much loved by the

amato dall’inquieta e irrefrenabile

irrepressible Empress Elisabeth of Austria,

imperatrice Sissi, la quale se ne invaghì

who was so enraptured with the place that

al punto da ritornarvi col marito (e non

she would (surprisingly) come back with her

accadeva spesso) Francesco Giuseppe,

husband, Franz Josef I. As if its beauty and

e che oggi è considerato una delle

fame were not enough, Madonna di Campiglio

mete sciistiche più ambite del mondo.

is also one of the hottest Alpine locations

Non bastassero la bellezza e la fama

for fine dining. Indeed, three of the area’s

del posto, Madonna di Campiglio è

restaurants, led by chefs that would - on

anche una delle località alpine più

the surface - appear to be quite different,

stellate d’Italia: tre i riconoscimenti per

have each earned a Michelin star. However,

altrettanti ristoranti capitanati da chef

what these chefs all share is an extraordinary

in apparenza diversi, che però hanno in

creativity and a great respect for local

comune un’eccezionale creatività e un

tradition, much like a whole series of other

grande rispetto della trazione locale. A corollario, una serie di locali dove lo spirito gourmet aleggia dal piatto all’atmosfera, anche se la Stella non c’è. •

restaurants, where this same gourmet spirit can be seen both in their menus and in their ambiance, even without the recognition of a

Ristorante “Due Pini”

Michelin star. •

24

25


GOURMET

GOURMET

D I VA G A Z I O N I G O U R M E T GOURMET DIGRESSIONS Quando sciare era una necessità prima ancora che un’industria come invece lo è oggi, quando l’economia di queste zone era basata quasi esclusivamente sull’allevamento e sull’agricoltura e ogni valle era autosufficiente da un punto di vista alimentare, era l’orgoglio a trasformare la povertà in semplicità, parola d’ordine per capire e apprezzare ciò che in montagna, forse più che in altre zone, è lo specchio fedele della storia di un popolo: la gastronomia. Anche per questo, oggi, le alte quote sono assurte

Una parata di stelle Nel 2009 – decisamente un anno di gloria

diventato depositario per il Trentino Alto

di cioccolato, spunta un coloratissimo

per la località – è arrivata la prima stella,

Adige dopo essere stato insignito anche

fiore edulo. Un estro che oggi ha varcato

assegnata alla Stube Hermitage, ristorante

del titolo di Ambasciatore di Tenute del

anche i confini nazionali, facendo nascere

del Bio Hotel Hermitage della famiglia

Cabreo. Last but not least, nel 2014 è

in terra iberica, a Calpe per la precisione, il

Maffei, conquistata con lo chef napoletano

arrivata la Stella per Enrico Croatti, chef

progetto “Orobianco”, una nuova idea di

Paolo Cappuccio. Dopo un paio di cambi

del Dolomieu, ristorante à la carte del DV

ristorante gastronomico che è omaggio ai

di guardia, la Stella è in “stand by”, ma

Chalet: poco più di trent’anni ma varie

grandi classici della tradizione italiana.•

la filosofia di alta qualità resta sempre

e valide esperienze, tra le quali quelle a

la stessa. Nel 2013 a Campiglio arriva la

Los Angeles da Gino Angelini, a Lione

seconda Stella Michelin, stavolta assegnata

da Paul Boucuse e a San Sebastian, in

a Vinicio Tenni, da vent’anni grand

Spagna, da Pedro Subijana del ristorante

magicien della cucina del Gallo Cedrone,

Akelare. Grande estro, padronanza della

taverna dell’Hotel Bertelli: ambiente tra i

materia prima, cuore oltre la tecnica,

più mountain chic dell’arco alpino, proprio

Il ristorante “Stube Hermitage” dove la cena diventa un rito, un viaggio fantastico tra colori, forme, gusto e consistenze.

“Il Gallo Cedrone” offre ai palati più raffinati il piacere di gustare prodotti selezionati, vini ricercati e grandi distillati.

The Stube Hermitage restaurant, where dining becomes a ritual, a fantastic journey in color, shapes, flavor and the senses.

Il Gallo Cedrone offers more refined palates the pleasure of experiencing quality food, exclusive wines, and grand liqueurs.

Al “Dolomieu”, in un ambiente easy-chic, il menu è un piacere che si rinnova attraverso la rilettura dei piatti della tradizione locale e tradizionale. At the easy-chic Dolomieu, dining is an endlessly renewing pleasure thanks to the modernization of traditional local cuisine.

a paradiso dei gourmet e molte delle loro ricette tipiche sono diventate golosità irrinunciabili. Uno di questi paradisi è sicuramente Madonna di Campiglio, dove i food lover si possono divertire a giocare sia con le tradizioni che con le innovazioni. When skiing was a necessity, not the

Tenni, who had, for the last twenty years,

experience - including with Gino Angelini

been the wizard behind the success of

in Los Angeles, Paul Boucuse in Lyon

Gallo Cedrone, the tavern restaurant of

(France) and San Sebastian (Spain), and with

Hotel Bertelli. The hotel is one of the most

Pedro Subijana at the restaurant Akelare

trendy of all the Alps, as is Tenni’s cuisine,

- has made Croatti, after three decades, a

which seduces the senses with local product

chef with great flair and a mastery of his

A cavalcade of stars

presented as a sort of homage to tradition,

raw materials. This, combined with a great

but with a modern flair. Completing

love for the territory, instills his cuisine

The first star came in 2009, without

the dining experience is the restaurant’s

with a feast of flavor and emotion in a

doubt a true glory year for the area. It

extensive wine list and its collection of

menu that rethinks the past for classics

was awarded to Stube Hermitage, the

Dom Perignon, given that it was selected

made incredibly modern, complete with

This is also why mountain locales are

passione e controllo e amore del territorio sono alla base della sua cucina ricca di

to be the dèpositaire for the Trentino Alto

fairy - tale influences such as his bouquet

rising to the level of gourmet paradises

come la cucina di Tenni, che seduce con

restaurant of Bio Hotel Hermitage, owned

sapori e di emozioni, una rilettura del

Adige region after having already been

of flowers appetizer - a bed of liver and

and why many of their typical dishes

i prodotti del territorio presentati come

by the Maffei family and led, at the time,

un omaggio alla tradizione, ma sempre

by Paolo Cappuccio, a chef of Neapolitan

passato che genera creazioni classiche ma

recognized as an ambassador for Tenute del

chocolate out of which richly colored,

have become such sought-after treats.

con tocco contemporaneo. A completare

origins. After a couple of changings of the

incredibilmente nuove, con tocchi fiabeschi,

Cabreo.

edible flowers “grow”. His creativity knows

l’esperienza gastronomica contribuisce la

guard, the restaurant’s star is on hold, but

da bosco incantato, come il piccolo vaso di

Last, but not least, 2014 was the year of

no bounds and has spread even to Calp,

ricca carta dei vini e la collezione di Dom

the philosophy of quality dining remains

fiori proposto come appetizer, dove sulla

the Michelin star for Enrico Croatti, chef

Spain, in the form of the Orobianco project,

Perignon, Champagne di cui il locale è

the same. In 2013, Campiglio attracted its

terra, composta da fegatini e «concimata»

of the Dolomieu, the à la carte restaurant of

a new concept in fine dining and an homage

second Michelin star, this time for Vinicio

DV Chalet. His wide range of international

to the great classics in Italian cuisine. •

26

27

industry that it is today, and when the economy of these locales was based almost entirely on ranching and farming and each and every valley produced all of its own food, their inhabitants took great pride in the simple pleasures, which helps to more fully appreciate why local cuisine so closely mirrors the history of a people, perhaps more so in the mountains than in any other zone.

Without doubt, Madonna di Campiglio is one such paradise, a place where foodies can delight in both tradition and innovation.


GOURMET

GOURMET

I N

PA E S E

E

I N

VA L L E

I N T H E V I L L A G E A N D I N T H E VA L L E Y

Due Pini

Il Convivio

Avvolti dal calore di una magica atmosfera si

Cucina raffinata, genuina e delicata che esalta

può gustare una cucina che riscopre le ricette

i profumi e i sapori del Trentino con l’utilizzo

del territorio, ma allo stesso tempo viene

di prodotti biologici. Creatività e tradizione si

reinterpretata in chiave estrosa e sapiente.

fondono tra di loro in un’esplosione di sapori.

Nestled in the warmth of this magical setting,

Sophisticated, genuine cuisine that exalts the

diners can enjoy cuisine that is a rediscovery of

flavors and odors of the Trentino region with the

regional recipes, reinterpreted with great skill

help of organic produce. Creativity and tradition

and creativity.

come together in an explosion of flavor.

Ristorante “Due Pini”

A LTA C U C I N A I N O G N I A N G O L O F I N E D I N I N G AT E V E RY T U R N

Mildas a Giustino

Majestic Gourmet

A Madonna di Campiglio l’alta qualità della cucina è ormai

Il ristorante di Giustino, pochi chilometri da

In un ambiente elegante e accogliente si

Campiglio, propone un’esperienza del gusto

possono apprezzare pietanze in grado di

dal sapore unico. Qualità, bontà e semplicità

stupire. Serviti nell’antica stube, i piatti sono

delle pietanze soddisfano con gioia i palati

alla ricerca di una rinnovata tradizione del

più fini.

buongustare

This Giustino restaurant, not far from Campiglio,

In this elegant, yet welcoming setting, diners

offers up a one-of-a-kind experience for the taste

can enjoy a menu that is certain to amaze.

buds. The quality, goodness and simplicity of the

Served in a traditional stube, each dish is a

dishes are a joy even for the most refined palates.

quest to restore the tradition of fine dining.

impressa nel dna della località, per cui a qualsiasi tavolo vi sediate, non temete, la scelta sarà sempre buona. Tra i posti da non perdere ci sono il ristorante Due Pini, il Majestic Gourmet, La Cantina del Suisse, Il Convivio, il Mildas oppure ci sono le atmosfere da fiaba – tra polenta, capriolo e camino acceso – proposte dai tanti rifugi raggiungibili con il gatto delle nevi, lasciando a casa tacchi a spillo e vestito da sera. Con una certezza: il vostro palato vi ringrazierà. The gourmet experience has become a part of the genetic makeup of all of Madonna di Campiglio, so wherever you go to eat, you can be certain the food will always be great. Some of the spots that really shouldn’t be missed include Due Pini, the Majestic Gourmet, La Cantina del Suisse, and Il Convivio, and for an experience right out of a fairy tale complete with open fire and roe deer and polenta delicacies - you might enjoy a snowcat ride to one of the great many mountain chalets, where eveningwear is certainly not

Ristorante “Dosson”

required and gratification is guaranteed.

28

Ristorante “Due Pini”

29


MOTORI

MOTORI

IN GEAR

IN GEAR

UN’AVVENTURA INCREDIBILE AT T R AV E R S O L E S T R A D E PIÙ BELLE DEL TRENTINO A LT O A D I G E . AN INCREDIBLE ADVENTURE ON THE BEST ROADS OF T R E N T I N O A LT O A D I G E .

WINTER MARATHON. Tutta questione d’amore DI/BY MAURO GENTILE

T U T TA Q U E S T I O N E D ’ A M O R E . A M O R E P E R L A S T O R I A , A M O R E P E R I L M O N D O D E L L’ A U T O M O B I L E , A M O R E P E R L A N A T U R A , A M O R E P E R L A M O N T A G N A .

La

Winter Marathon non

Grandori mi chiese di portargli su, alla

Cabriolet, affezionata al pendolo, nelle

è solo una gara di

partenza, la vettura che avrebbe guidato

ronde dei passi dolomitici. Poi arrivò il

regolarità per auto

poi nella notte più bella dell’anno. Era

tempo delle Porsche e delle lunghe notti

storiche. È una dichiarazione d’amore

una Ford Mustang con gli pneumatici

con la cabrio e con la Speedster sperando

che ogni anno si ripete e che ogni anno

chiodati. Partii da Milano con tutto quel

che nevicasse da far paura o sognando

è capace di rinvigorire ed accendere il

rumore e tutta quella timorosa gioia che

un cielo stellato sul Pordoi per viaggiare

fuoco della passione. Anche se si chiama

poteva avere nel 1990 un giornalista di 29

a luci spente tra i riflessi dei raggi della

Winter è l’evento più caldo dell’anno,

anni alla guida di una “tuttadietro” che

Luna piena. Un coinvolgimento che

anche se si chiama Marathon passa troppo

avrebbe dovuto animare la notte da chiodi

ammaliò due volte Oliviero Toscani e che

in fretta e si desidera vederla ancora lì

tra neve e ghiaccio.

divenne una grande storia da raccontare

sul tuo calendario. La prima volta, la mia

Poi fu la volta di un’altra avventura

per due giornalisti canadesi alla loro

prima volta con lei è stata quando ero

come navigatore di un grande rallista,

prima esperienza classic tra le strade di

giornalista di AutoCapital. Allora Luca

Leo Pittoni, con un’incredibile Bianchina

montagna del Triveneto.

30

Una Winter Marathon che ha cambiato

centesimo di secondo che si contendono

anima organizzativa nel 2008: da

la vittoria passando tra le fotocellule delle

Costantino Franchi, patron allora della

prove a tempo senza alcuna penalità… ma

Mille Miglia, alla famiglia Vesco. Sì, la

ci sono ancora gli amanti di quel piacere

famiglia che ora abita questa bella casa

di guida che solo una vettura storica ti

e che in nove anni ha saputo ospitare

sa dare e che al cronometro pensano

con genuino garbo centinaia di amici,

davvero poco. Ci pensano quel tanto

partner (come il Centro Porsche Brescia)

che basta per rimanere in classifica, ma

e addetti ai lavori. Competenza e

senza ansia da prestazione. Sono coloro

professionalità e grande umiltà hanno

che poi cercano i segreti della montagna

poi permesso di migliorare il migliorabile

di notte, che sperano di poter scivolare

con la collaborazione di tutti: a partire

da soli tra i boschi con le ruote sospese

dal percorso stradale vero e proprio per

tra ghiaccio e neve. Sono coloro che non

arrivare alle storie e alle informazioni

si arrabbiano mai a fine gara, ma che

raccontate nel grande spazio virtuale (il

sono felici di bere il bicchiere della staffa

sito internet) che colma l’attesa della gara

tra i falò del riordino prima di tagliare

di anno in anno. Quella competenza che

il traguardo nella notte. E Madonna di

poi ha trovato linfa nel territorio, con una

Campiglio è complice di sempre in questa

Madonna di Campiglio che ha compreso

storia d’amore che ha bisogno solo di

lo spirito di questa grande storia d’amore

potersi ripetere per celebrare all’infinito il

che non è solo competizione sportiva.

piacere di vivere per una sola notte e una

Certo, come tradizione, ci sono gli

volta all’anno il fascino dei tempi eroici

amanti del cronometro, gli specialisti del

dell’automobilismo sportivo. •

31

Winter Marathon. It’s all about love It’s all about love - love of history, love of cars, love of nature, and love of the mountains.

The Winter Marathon is more than just an endurance race for vintage cars. It is a once-yearly declaration of love that rekindles the fires of passion. It may be in winter, but it’s the hottest event of the year. It may be a marathon, but it’s over all too fast, and we can’t wait to mark it on our calendars for next year. My first time came back in 1990 when I was a journalist for AutoCapital, and Luca Grandori asked me to take his car up to the race start from Milan. His car for that night, the best night of racing of the year, was to be a convertible Ford Mustang with studded tires. As I drove that car up from Milan at the age of just 29, the sounds it made were


MOTORI

MOTORI

IN GEAR

IN GEAR

Le auto storiche in azione. La seguitissima prova sul laghetto ghiacciato a Madonna di Campiglio.

a preview to all the thrill of that night of

and partners (such as the Brescia Porsche

racing on studded tires in the snow and ice.

Center) with genuine warmth. The skill,

My next great adventure was as the

experience and great humility of this family

navigator for the great rally driver Leo

enabled them to make improvements where

Pittoni in his amazing Bianchina cabriolet,

they were needed with the help of everyone

perfect for zipping around the curves and

involved, from altering the actual route to

up and down the Dolomite passes. Then

telling the tales of the race and providing

came the Porsche era and the long nights

information on the event’s magnificent web

with the cabriolet and the Speedster,

site, which helps fans pass the time from

These are the people who only check the

hoping for heaps of snow and dreaming

one year to the next.

clock to make sure they remain in the race,

of starry skies over Pordoi, headlights off,

This care for the race could then be seen

but with no hint of performance anxiety.

the light of the full moon showing us the

in the spirit of Madonna di Campiglio, its

They seek out the secrets of the mountains at

way. Twice the event would marvel the

inhabitants understanding that this was a

night, enjoying their trip through the forest as

photographer Oliviero Toscani and became

love story that went beyond just a passion

their cars slide gracefully over snow and ice.

a great story to tell for two Canadian

for sport. Of course, there will always be

They are the ones who are never angry once

journalists after their own first running of

those who love the race against the clock,

racing is done and are happy to enjoy a drink

the Triveneto mountain classic.

shaving off the seconds and fighting for

by the fire as they reset the starting order for

In 2008, the Winter Marathon changed

victory as they speed through the check

the second half of the race.

hands from Costantino Franchi, who was

points without racking up penalties. At

As always, Madonna di Campiglio serves as

also the organizer of the Mille Miglia, to

the same time, there will always be those

the setting for this love story, one that recurs

the Vesco family, who lived in this beautiful

who ignore the clock because they love

year after year in a never-ending celebration

home, where, over a nine-year period, they

the simple pleasures of driving that only a

of the joy of reliving the era of the heroes of

welcomed hundreds of friends, workers,

vintage car can give.

motorsports, if only for just one night. •

2 8 ª E D I Z I O N E 2 1 - 2 4 G E N N A I O 2 0 1 6 T H E 2 8 T H E D I T I O N - 2 1 - 2 4 J A N U A RY 2 0 1 6

12 impegnative ore consecutive di guida da Madonna di Campiglio fino a Canazei e ritorno. 12 challenging hours on the road from Madonna di Campiglio to Canazei and back again.

(P. Romano, P. Bisti)

On the preceding pages, vintage cars in action. The hot attraction on the Madonna di Campiglio frozen lake. (P. Romano, P. Bisti)

Percorso rinnovato e aumento

so anno) per dare la possibilità ai

Alla manifestazione possono par-

New route and more check

a great many at the start-he op-

the event, cars must have been

delle prove, ma sarà sempre Ma-

top driver - solitamente sempre

tecipare tutte le vetture costruite

points, but the tradition of Ma-

portunity to challenge the grip of

manufactured no later than 1968

donna di Campiglio, come vuo-

molto numerosi al via - di misu-

fino al 1968 a trazione anteriore

donna di Campiglio hosting the

their tires and the focus of their

and may be rear-wheel or front-

le tradizione, ad ospitare la 28ª

rare tenuta e concentrazione

e posteriore, con l’aggiunta di un

28th Winter Marathon, 9th with

minds as they race towards Ma-

wheel drive. An additional 20

Winter Marathon, la 9ª targata

fino a pochi chilometri dall’arrivo

massimo di 20 modelli di partico-

Vecars, continues from 21 to 24

donna di Campiglio (arrival ex-

collector cars - features of rally

Vecars, in programma dal 21 al

di Madonna di Campiglio (pre-

lare interesse storico e collezio-

January 2016 Race organizers

pected for 2:00am on Saturday,

racing of the 1970s - will also

24 gennaio 2016.

visto alle ore 2.00 di sabato 23

nistico – protagonisti nei rallies

have made a great many chang-

January 23rd), making the race

be admitted, so long as they

Numerose le novità previste da-

gennaio) allo scopo di rendere

degli anni ‘70 – prodotti fino alla

es to this year’s race, beginning

even more exciting and hard.

were manufactured no later than

gli organizzatori bresciani a co-

la gara ancora più impegnativa

fine del 1976.

with the route, over half of which

The ranking system has also

1976.

minciare dal percorso, modificato

e difficile.

has been changed from last year.

been altered slightly, with race

rispetto alla passata edizione per

Subirà qualche modifica anche la

Participants will leave Campiglio

cars enjoying a greater bonus

oltre il 50%, che vedrà i concor-

stesura della classifica con le vet-

at 2:00pm on Friday, January

(7% instead of 5%) to be deduct-

renti partire da Campiglio alle

ture da corsa che godranno di un

22nd, as they take on the 400

ed from the coefficient assigned

ore 14.00 di venerdì 22 gennaio

bonus maggiore (che passa dal 5

kilometers (250 miles) over the

to the car, which is calculated

e affrontare oltre 400 chilometri

al 7%) da sottrarre al coefficiente

course of 12 hours of racing with

based on the time-tested for-

di gara in 12 impegnative ore di

assegnato alla vettura, calcolato

only one stop for dinner at the

mula 1.xx. The time difference

guida consecutive con un’unica

sulla formula collaudata 1,xx. Lo

sosta per la cena sulla strada per

scarto della prova cronometrata

il passo Pordoi, presso il caratte-

peggiore verrà mantenuto solo

ristico hotel Lupo Bianco.

con il limite a 299 penalità: cia-

Il numero delle prove cronome-

scun equipaggio non potrà quin-

trate è stato incrementato del

di scartare una prova nella quale

25% (45 erano quelle dello scor-

ha conseguito 300 penalità.

32

Restate sintonizzati su wintermarathon.it

dove è possibile trovare il programma, il

regolamento e tutte le

informazioni necessarie

per partecipare o seguire la gara e sui canali social

di Facebook, Instagram e

Twitter per essere sempre

aggiornati sulle novità della #WinterMarathon2016

characteristic Hotel Lupo Bian-

of the worst time trial cannot

co, along the road to the Pordoi

be eliminated if over 299 pen-

Pass.

alty points have been accumu-

The number of time trials has

lated, meaning that teams will

increased by 25% (from the 45

have to keep the gap of a time

of last year) to give the top driv-

check if 300 penalty points have

ers-of which there are normally

been earned. To participate in

33

Stay connected to wintermarathon.it

for the event calendar, race regulations, and all other information needed in

order to participate in the

race or to come and see it. Follow the event on social

media, including Facebook, Instagram, and Twitter, for

all of the latest news on the #WinterMarathon2016


NEVE

NEVE

SNOW

SNOW

Pinzolo, Doss del Sabion, Grual

in istantanee irripetibili ed uniche. La spettacolare telecabina Campiglio Express, che collega il Doss del Sabion di Pinzolo e la zona Cinque Laghi di Campiglio in poco più di quindici minuti, inaugurata quattro inverni fa ha dato nuova vita al demanio che già dalla fine degli anni Settanta univa Campiglio e Folgarida: “Con gli sci ai piedi si passa dai tracciati di neve nei boschi alle ampie piste aperte oltre i 2.000 metri di quota, allargandosi nelle ampiezze ineguagliabili delle nevi di Campiglio”, incalza Francesco Bosco, direttore generale di Funivie Madonna di Campiglio Spa.

The Fairest of Them All It is, without doubt, the fairest in all the world of skiing. The Campiglio

Brenta Dolomites ski area features 150

kilometers (93 miles) of interconnected

ski runs, five snowboard parks, 61 lifts, altitudes ranging from 850 to

2,500 meters (2,800 to 8,200 feet),

22 restaurants and refuges, and 500

ski instructors. But there’s more to this area than just numbers.

Nella Skiarea il sole sembra non tramontare mai: accarezza le piste del Doss del Sabion a Pinzolo fin dal mattino presto e raggiunge un po’ più tardi quelle di Folgarida e Marilleva, abbracciando per tutto il giorno l’ampio ventaglio di piste della Perla delle Dolomiti. Scendere dagli oltre 2.000 metri di Pradalago e della Cinque Laghi, con lo sguardo che passa in rassegna tutte le vette delle Dolomiti di Brenta in una cartolina unica al mondo, non

LA PIÙ BELLA DEL REAME DI/BY LUISA MASÈ

La

Skiarea più ampia del Trentino è una e trina, comprendendo

le nevi di Folgarida e Marilleva a nord, di Pinzolo a sud e, al centro, di Madonna di Campiglio. Ecco il segreto della sua bellezza, ammaliante e sportivamente imprevedibile: tre aree sciistiche differenti, complementari ma soprattutto interconnesse. Dunque, la prima esperienza assolutamente da non

È LA PIÙ BELLA DEL REAME. DEL REAME DELLO SCI MONDIALE. SENZA DUBBIO. S I C H I A M A S K I A R E A C A M P I G L I O D O L O M I T I D I B R E N TA , 1 5 0 C H I L O M E T R I D I P I S T E C O L L E G AT E S C I A I P I E D I , 5 S N O W PA R K , 6 1 I M P I A N T I , U N ’ A LT E Z Z A C H E VA R I A DAGLI 850 AI 2.500 METRI, 22 TRA RISTORANTI E RIFUGI, 500 MAESTRI DI SCI: M A O LT R E L A S TAT I S T I C A C ’ È D I P I Ù .

34

mancare è quella di percorrere tutti i suoi 150 chilometri, reali, non promozionali, da nord a sud, tra la Val Rendena e la Val di Sole, e da est a ovest, tra Dolomiti di Brenta e Presanella, sperimentando pista dopo pista, panorama dopo panorama,

35

Trentino’s vastest ski area is actually three resorts in one, encompassing the slopes of Folgarida and Marilleva to the north, Pinzolo to the south, and Madonna di Campiglio in the middle. Therein lies the secret to its spectacular beauty and unpredictable excitement: three different, yet complementary and interconnected, ski areas. The first thing that definitely has to be experienced is skiing all of its 150 kilometers of runs (and that’s the real figure,


NEVE

NEVE

SNOW

SNOW

Skiarea: Grostè, sciatore a Pinzolo-Doss del Sabion, sciatrice nei pressi dello Spinale, Ursus Snowpark. (M. Simonini, L. Tonina, A. Trovati, C. Baroni)

36

Skiarea Grostè, skier in Pinzolo-Doss del Sabion and near to Spinale, Ursus Snowpark.

è esperienza di tutti i giorni. Ad est, dai

e l’entusiasmo di tutti, dei più piccoli

2.500 metri del Grostè, protetti dalle

naturalmente, alle prese con le prime

dolomie della Pietragrande o dai campanili

avventure sugli sci, divertiti nei baby park

del Brenta, si domina il mondo. E lo

o sulle gobbette costruite per loro, e

sanno bene gli snowboarder che si danno

dei più sofisticati cultori dello sci, cui la

appuntamento qui, all’Ursus Snowpark

Skiarea regala forti emozioni in un mix di

– uno dei più estesi e belli dell’intero

natura e high tech veramente al top. I loro

arco alpino – dando vita ad evoluzioni

must sono le discese lungo gli oltre 1.500

spettacolari, immancabilmente filmate,

metri di dislivello della Tulot di Pinzolo,

postate e condivise. Lo sci prosegue

o a Campiglio sulla Schumacher Streif,

anche a sera, sul Canalone Miramonti,

ultimo tratto della Spinale Direttissima, o

dove ci si può sentire come i campioni

sulla Pancugolo che svela uno dopo l’altro

della mitica 3Tre, ma anche sul rush finale

i suoi impegnativi muri, o ancora, last but

della nera di Folgarida.Si capisce allora

not least, sulla nuovissima Little Grizzly di

perché in questo “panorama unico al

Folgarida Marilleva, con pendenze fino

mondo sciare è un’esperienza inimitabile!”,

al 70%. Non è dunque retorico chiedere:

commenta Roberto Serafini, presidente

“Specchio, specchio del Reame, chi è la più

di Funivie Pinzolo Spa. Suscita lo stupore

bella del Reame?” •

37

not just marketing hype) from north to south - between Val Rendena and Val di Sole - or from east to west - between the Brenta Dolomites and Presanella - to live this unmatchable thrill slope after slope, snapshot after snapshot. Inaugurated four seasons ago, the marvelous Campiglio Express gondola lift, connecting Pinzolo’s Doss del Sabion to Campiglio’s Cinque Laghi in just over fifteen minutes, has given new life to the system that united Campiglio and Folgarida back in the 1970s. “Skiing nonstop, you can go from narrow runs through the woods to wide-open slopes at altitudes of over 2,000 meters, carving through the unparalleled expanses of Campiglio snow,” said Francesco Bosco, general manager for


NEVE SNOW

Collegamento Madonna di Campiglio - Pinzolo. I vostri sogni sono diventati realtà.

Pinzolo a sinistra e Campiglio a destra. Pinzolo on the left and Campiglio on the right. (A. Campanile, P. Bisti)

La telecabina PinzoloCampiglio Express e un momento di relax. Pinzolo-Campiglio Express gondola lift and relax. (C. Baroni)

MADONNA DI CAMPIGLIO E PINZOLO

finalmente unite in un’unica spettacolare ski area nel cuore delle Dolomiti di Brenta. Pinzolo - Madonna di Campiglio - Folgarida/Marilleva

150 km di piste | 61 impianti di risalita | 5 snowpark | oltre 500 maestri di sci | 100% pura emozione

Un nuovo inverno. www.campigliodolomiti.it

Funivie Madonna di Campiglio S.p.A.

the Ursus Snowpark, one of the largest and

bunny hills made just for them to the most

The sun seemingly never sets on this vast ski

most loved by snowboarders of any other

experienced ski fanatics. Featuring the best

area, warming the slopes of Pinzolo’s Doss

Alpine park, and a haven for the creation of

in both nature and high tech, the entire

del Sabion right from the early morning

spectacular videos to be shared with all your

ski area offers up excitement for everyone.

before reaching the snow of Folgarida and

friends. But skiing doesn’t have to stop when

Expert skiers will love the long descents and

Marilleva not long after, embracing this Pearl

the sun goes down. Keep on skiing like a

over 1,500 meters of drop down Pinzolo’s

of the Dolomites throughout the day. The

champion on the 3Tre’s legendary Canalone

Tulot, Campiglio’s Schumacher Streif - at

descent from the heights of Pradalago and

Miramonti run or experience the ultimate

the end of the Spinale Direttissima run - or

Cinque Laghi, gazing out over the picture-

rush of a night ski on the black-diamond of

the extreme slopes of Pancugolo, not to

postcard peaks of the Brenta Dolomites, is

Folgarida.“Skiing in such a unique setting is

mention the brand-new Little Grizzly at

a one-of-a-kind experience you won’t find

a one-of-a-kind experience!” said Roberto

Folgarida Marilleva, which features gradients

anywhere else in the world. From the 2,500

Serafini, chairman of Funivie Pinzolo S.p.A.,

of up to 70%.

meters of Grostè, nestled between the peaks

and it’s easy to see why. It’s an amazing thrill

“Mirror, mirror on the wall. Who’s the

of Pietragrande and of the Brenta group, the

for skiers of all ages, from the youngest

fairest of them all?” The Campiglio Brenta

world is at your feet. Here, you will also find

embarking upon their first adventures on

Dolomites ski area, of course! •

39


PERSONE PEOPLE

AUDI E CAMPIGLIO: UN’AFFINITÀ ELETTIVA

Fabrizio Longo, 52 anni, alla guida di Audi Italia da gennaio 2013. Fabrizio Longo, 52 years old, leader of Audi Italia since January 2013.

INTERVISTA/INTERVIEW ALBERTA VOLTOLINI

FA B R I Z I O L O N G O , D I R E T T O R E A U D I I TA L I A , R A C C O N TA L A C O L L A B O R A Z I O N E CON MADONNA DI CAMPIGLIO E LA VAL RENDENA.

40

41


D

PERSONE

PERSONE

PEOPLE

PEOPLE

ue anni di partnership tra Audi Italia e Madonna di Campiglio:

H O M E

due nomi importanti, sinonimo di

prestigio ed esclusività. Due anni di persone, progetti, eventi e iniziative che hanno fatto incontrare l’eccellenza dei quattro anelli con le montagne patrimonio dell’umanità. Quali luoghi alpini più incantevoli per vivere un’esperienza non solo di tecnologia e motori, ma anche ricca di emozioni? Ce lo spiega Fabrizio Longo, Direttore Audi Italia.

Quando è scoccato l’interessamento di Audi per Campiglio?

O F

Q U AT T R O

Quello tra Audi e Madonna di Campiglio

Audi and Madonna di Campiglio share a deep

è un legame profondo, che rispecchia

bond, one that embodies both exclusivity

esclusività e dinamismo. Infatti è ormai

and dynamism. Audi’s partnership with

una tradizione la partnership di Audi con

this “Pearl of the Dolomites” has become

la rinomata “Perla delle Dolomiti”, che è

something of a tradition, and Campiglio

stata identificata come “Home of quattro”,

has been selected as one of the “homes of

quel ristretto numero di località che, per le

quattro”, a limited number of places with

loro caratteristiche di eleganza e sportività,

the elegance and excitement that it takes for

ospitano le performance delle vetture Audi.

Audi performance to feel right at home.

Audi Driving Experience

Inverno 2014/15: Audi Driving Experience sul laghetto ghiacciato di Campiglio. Winter 2014-15: Audi Driving Experience on the frozen lake in Campiglio.

28 febbraio 2015: Tulot Audi quattro Experience, spettacolo ed emozioni a Malga Cioca di Pinzolo.

Tulot Audi quattro Experience

February 28, 2015: Tulot Audi quattro Experience, thrill and spectacle at Pinzolo’s Malga Cioca.

Quando sono arrivato in Audi, più di due anni fa, sono rimasto piacevolmente colpito nello scoprire quanto fosse elevato il posizionamento di Campiglio da parte dei colleghi tedeschi. Nel momento in cui ci siamo posti l’obiettivo di rafforzare la nostra presenza sulle Alpi, infatti, il nostro quartier generale a Ingolstadt ha subito inserito Campiglio tra le località più prestigiose con le quali collaborare nel solco di una precisa strategia internazionale. Oggi la nostra partnership è un esempio di capacità italo-tedesca di far convivere approcci e metodologie apparentemente diverse, ma in realtà sinergiche e complementari. E il merito di questo è anche di chi, sul territorio, ha interpretato l’evoluzione di una nuova tipologia di turismo, di chi ha capito cosa proporre e ha compreso la necessità di aprirsi anche a mercati differenti senza, però, perdere la propria identità. E questo, per chi come me ama la montagna dura e pura, è un aspetto fondamentale.

Marzo 2015: Il backstage del video virale costruito con la tecnica dello storytelling. Protagonisti: Gino Burrini, classe 1934, campigliano, uno dei più significativi rappresentanti dello sci alpino nazionale negli anni Cinquanta, lo sciatore azzurro Massimiliano Blardone e la Audi RS6, una vettura che riesce a compiere incredibili performance.

performance possono essere declinate in modi diversi, con una continua tensione al miglioramento e con una costante attenzione alle diversificate esigenze della Clientela. In perfetta sintonia, quindi, con gli asset del nostro Marchio. Dal nostro punto di vista, questa vicinanza ci dà l’opportunità di concretizzare l’evoluzione del rapporto che si è venuto a creare tra il

Quali sono i motivi che hanno portato il marchio dei quattro anelli a scegliere in modo così importante la “Perla” ai piedi delle Dolomiti di Brenta?

prodotto Audi e la Clientela.

Si è trattato di una nostra proposta che ha

un nuovo modello, con la comunicazione

visto immediata condivisione in Germania.

convenzionale si arriva fino ad un certo

Abbiamo notato nel territorio le potenzialità

punto. È necessario quindi cambiare

per farne un territorio Audi: un luogo ricco

i codici di comunicazione, usando un

di storia e di tradizione, in cui sportività e

linguaggio e delle metodologie diverse.

March 2015: Behind the scenes of the storytelling video that went viral. Featuring: Gino Burrini (81), a native of Campiglio and one of the major proponents of Italian alpine skiing of the 1950s; Massimiliano Blardone, member of the Italian national ski team; and the Audi RS6, a car of incredibly high levels of performance.

Audi RS6 backstage del video

Audi and Campiglio, Kindred Spirits Fabrizio Longo, Brand Director for

Audi Italy, talks about the company’s

work with Madonna di Campiglio and

the features of our brand. In our view, this collaboration gives us the opportunity to solidify the evolution of Audi’s relationship with our customers. At Audi, we’re all about the product. It’s the key to making a name for ourselves in the marketplace. Conventional marketing can only get us so far along the road to promoting a new model, so we need to change up the

in motor vehicles and depth of emotion? We

of the evolution of a new form of tourism,

way we communicate to use new channels

spoke with Fabrizio Longo, Brand Director

who have understood what people want and

and new approaches. We need to create an

for Audi Italy, to find out more.

have understood the need to be open to new

overall experience for the customer, not

markets, but without losing sight of one’s

just a product, and this means immersing

identity. And this is essential for someone like

the customer in an environment made of

When I first came to Audi over two years

me, who loves the pure, harsh reality of the

all those intangibles we like to call “brand

ago, I was pleasantly surprised to discover

mountains.

experience” or “delight experience”, and this

When was Audi first drawn to Campiglio?

includes exclusivity, excellence, and a constant

the goal of strengthening the company’s

What led Audi to rely so heavily on Madonna di Campiglio, the pearl of the Brenta Dolomites?

how highly my German colleagues thought of Campiglio. In fact, when we set ourselves

attention to detail. This is what we are doing in Campiglio, a

Nelle Aziende si vive di prodotto,

Val Rendena.

presence in the Alps, our headquarters in

It was a proposal of ours that they liked in

che è la chiave di ingresso per farsi

place where we have found an affinity in

A two-year partnership between Audi Italia

Ingolstadt immediately ranked Campiglio

Germany right from the start. We saw the

approach and in point of view.

and Madonna di Campiglio. Two prominent

among the most prestigious locations to work

potential to make the area Audi territory, a

names, both synonymous with prestige and

with in implementing a targeted international

place that is rich with history and tradition

What are some examples of this presence of Audi’s in Campiglio?

elegance. Two years full of people, projects,

strategy. Today, our partnership is an

and where power and performance come

We have created a vibrant calendar of events

events and initiatives uniting the excellence

example of Italian-German skill in bringing

into play in a variety of ways, accompanied

to promote all of the features of our brand.

of the Audi brand with the majesty of this

together apparently diverse approaches

by a constant drive for improvement and an

We needed a way for people to experience

mountainous World Heritage site. What

and methodologies. We owe this, in part,

ever-present focus on the diverse range of

the very genetic makeup of our brand in a

better place to experience both technology

to those who saw this area as an example

customer needs. It is perfectly in tune with

tangible, engaging manner. For over 35 years,

conoscere e affermarsi sul mercato. Nel prosieguo del percorso commerciale di

42

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PERSONE

PERSONE

PEOPLE

PEOPLE

Bisogna far vivere al Cliente un’esperienza

Un esercizio, davvero di successo, che

a 360 gradi, che non sia solo di prodotto.

abbiamo fatto nell’area, è stato il video

Si tratta quindi di “avvolgere” la nostra

sulla famosa discesa della Coppa del

Clientela in un’atmosfera fatta dei valori

Mondo, la 3Tre, in cui la performante

intangibili che noi definiamo Brand

Audi RS 6 sfida sulle piste da sci l’atleta

Experience o Delight Experience, che

azzurro Max Blardone. E a bordo dell’auto,

comprendono esclusività, eccellenza e

divertito e al tempo stesso sorpreso, c’è

attenzione costante alla cura del dettaglio.

il campigliano Gino Burrini, una leggenda

Ed è proprio quello che stiamo facendo

dello sci del passato. L’insieme inusuale

a Campiglio, dove abbiamo trovato

di questi “ingredienti”, così diversi tra

corrispondenza di approcci e affinità di

loro, ha generato interesse e curiosità tra

vedute.

appassionati e non, con ottimi risultati in

In quali azioni si è declinata la presenza di Audi a Campiglio?

termini di visibilità.

Abbiamo costruito un vissuto di eventi

sorta di affinità elettiva. Abbiamo parlato

diversi in grado di valorizzare tutti gli asset del nostro Brand. Avevamo il bisogno di far vivere, in maniera immediata e coinvolgente, ciò che per noi è il DNA della Marca. Da più di 35 anni Audi ha basato il successo del proprio brand sull’avanguardia tecnologica. Ci siamo chiesti come parlarne in modo diverso dal convenzionale con la Clientela e

La scelta di Campiglio è nata quindi per una di noi e di voi, abbiamo comunicato un mondo fatto non solo di ruote e motori, ma in grado di trasmettere un senso di appartenenza il più ampio possibile. Qui a Campiglio, c’erano il prestigio, l’esclusività, la cura e l’attenzione per fare tutto questo.

deve vivere l’esperienza di brand fondata sui

Quali sono i parametri di valutazione dell’attuale collaborazione?

nostri pilastri e sui valori di Marca.

Bisogna confrontarsi continuamente

Ma il coinvolgimento del territorio è anche a

con la realtà. Il più grave pericolo per le

livello di comunicazione e social.

aziende, a mio avviso, è l’abitudine. Con

la risposta a cui siamo giunti è che il Cliente

Ispirandosi a una delle storie più belle di Madonna di Campiglio, quella dello sciatore campigliano Gino Burrini, Audi ha realizzato uno spettacolare video sulla RS6 che ha avuto una straordinaria diffusione

Audi RS6 backstage del video

sui canali web e social. Durante le riprese, le piste di Madonna di Campiglio sono diventate un set cinematografico: registi, autori, videomaker, tecnici della fotografia e del suono, maestranze hanno lavorato a pieno ritmo per realizzare il video da 3 minuti che esalta con solo le caratteristiche della Audi RS6, ma anche di Madonna di Campiglio. Audi, inspired by one of the most amazing stories of Madonna di Campiglio, that of the skier from Campiglio Gino Burrini, had realized a wonderful video about the RS6 which was extraordinarily spread on web and social channels. During the takings, the slopes of Madonna di Campiglio became a movie set: directors, authors, videomakers, photographers and sound professionists all worked hard for a 3 minutes video that doesn’t only underlines Audi RS6 main characteristics, but also the ones of Madonna di Campiglio.

44

45


PERSONE

PERSONE

PEOPLE

PEOPLE

Audi quattro Cup

un po’ di rigore e di distacco, è necessario periodicamente fermarsi e misurare se una partnership funziona, in base a ciò che riusciamo realmente a far accadere nei nostri “territori” di comunicazione. Anche se abbiamo già fatto molto, quello di Campiglio è un percorso ancora in divenire, che parte da un bilancio di questi due anni estremamente soddisfacente.

Che cosa Audi considera fondamentale nella scelta di un luogo con il quale collaborare piuttosto che un altro? È indispensabile la consistenza e la solidità dei rapporti. Sponsorizziamo diverse attività come lo sci , il golf e il calcio. E, in ogni

11 luglio 2015, Audi Delight Experience: chic-nic nei pressi del rifugio Boch con gli chef più rinomati della zona. sotto: Audi Mountain Golf Safari. Anche gli azzurri di sci alpino Christof Innerhofer e Federica Brignone tra i protagonisti.

Audi Delight Experience

July 11, 2015: Audi Delight Experience, a ‘chic picnic’ near Rifugio Boch with the area’s most celebrated chefs.

and always willing to try new things. So 18 - 19 luglio 2015: Il circuito “Audi quattro Cup” fa tappa al Golf Club Campo Carlo Magno e al Golf Club Rendena.

long as there is room for growth and

Sotto: “Un giorno da pilota” provando l’emozione di guidare la performante Audi R8 Spyder.

This “systemic” approach, which is not

18 -19 luglio 2015: The Audi quattro Cup comes to the Campo Carlo Magno and Rendena Golf Club.

Below: Audi Mountain Golf Safari. Italian alpine skiers Christof Innerhofer and Federica Brignone among the celebrities in attendance.

Below: “Un giorno da pilota” (A day of racing) to experience the thrill of driving a highperformance Audi R8 Spyder.

Un giorno da pilota

planning. For hot-blooded Mediterraneans

più il fattore abilitante per le attività di

like us, it can be unnerving at times, but

sponsorizzazione.

delle valutazioni, senza il timore di mettersi in gioco e di provare a vedere le cose da un altro punto di vista. E, insisto nuovamente, è importante limitare gli interessi di parte e lavorare su interessi e ritorni più allargati.

Un consiglio finale… Pianificare. In Audi si impiega molto tempo a pianificare. Per gente latina e mediterranea

evaluate without being afraid of taking risks

Planning. At Audi, we spend a lot of time

singolo interlocutore, è e diventerà sempre

domande. Analizziamo e proviamo a fare

done thus far. Ask questions. Analyze and

Any closing advice?

L’approccio “di sistema”, e non legato al

modus operandi di tutti. Poniamoci delle

work together to really assess what has been

benefits.

vanno avanti e si ampliano nel tempo.

analitico e sistemico, che deve diventare

We’ve talked at length about this on many

and focus on broader-based interests and

di crescita e di evoluzione, le collaborazioni

sta portando avanti attraverso un approccio

What suggestions do you have for managing tourism in Campiglio, Pinzolo and Val Rendena?

important to set individual interests aside

delle partnership, fino a quando c’è spazio

Vale la pena di interrogarsi su quello che si

sponsorships.

point of view. As I’ve said before, it’s

Per quanto riguarda lo sviluppo potenziale

confrontati a lungo su questo argomento.

important as an enabling factor in these

and trying to see things from a different

abbia sempre voglia di mettersi alla prova.

assieme in questi due anni, ci siamo

tied to any one partner, will be increasingly

last two years. Everyone involved needs to

Audi Mountain Golf Safari

propositivo e attento ai nostri stimoli, che

In alcune delle piacevoli serate trascorse

be pursued and can be expanded over time.

a pleasant evening over the course of these

ambito, cerchiamo un interlocutore che sia

Quali suggerimenti potrebbe dare per la gestione turistica di Campiglio, Pinzolo e Val Rendena?

development, a partnership can continue to

time spent planning is earned back with interest when it comes time to execute. A location that has a clear goal of positioning come noi è talvolta snervante, ma il tempo speso a programmare si guadagna con gli interessi in fase di esecuzione. Una località che ha come obiettivo un posizionamento chiaro e ben definito è per noi una

Audi has based the success of our brand

unusual juxtaposition of two such different

my opinion, is habit. Now and then, you

in mind is a guarantee for us. Teach people

on cutting-edge technology. We asked

ingredients attracted a great deal of interest

need to step back and take a good hard look

to see something new, a less stereotypical

ourselves how we could interact with

from both fans of skiing and the general

at a partnership to see if it’s still working

view of the mountains, one that leaves

customers in unconventional ways, and

public and provided excellent visibility for

based on what actually can be achieved

room for “informed” mountaineering to

what we came up with was that they need

the brand.

within our “territories” of communication.

give a new dimension to our summers and

a brand experience rooted in the pillars

We chose Campiglio based on a sort of

Although a lot has already been

winters. There is a highly trafficked Brenta,

and values of that brand.

elective affinity. We talked about both us

accomplished, our work with Campiglio has

but discovering the paths less followed

But our engagement with the community

and you, about a world made up of more

just begun, but these first two years have

of Val di Genova, for example, is a truly

also involves marketing and social media.

than just cars and drivers that is able to

been extremely satisfying.

special experience. There’s great potential

One particularly successful exercise that

convey the broadest possible sense of

we ran in the area was a video shot on

super affollato, ma scoprire le “laterali”

belonging. Campiglio has all of the prestige,

the famous 3Tre World Cup run, which

della Val di Genova, per esempio, è

exclusivity and attention to detail needed to

featured the high-performance Audi

qualcosa di prezioso e affascinante. Ci

achieve all of this.

RS 6 going up against the Italian skier

sono tante potenzialità da esplorare e se

garanzia. Insegnate alla gente a scoprire anche qualcosa di diverso, una montagna meno stereotipata, che può dare spazio a un escursionismo “di ricerca” per dare alla vostra estate, ma anche al vostro inverno, un coefficiente diverso. Esiste il Brenta

What does Audi consider to be key in selecting one location over another? The strength and quality of a relationship are both indispensable. We’re sponsors for

Max Blardone. Having a great time in

How is the success of this collaboration being evaluated?

continuiamo così, Audi, a Campiglio, sarà

the car, there was Gino Burrini, a skiing

golf. In each area, we look for partners that

presente. •

You need to always be in touch with the

legend who hails from Campiglio. The

times. The greatest threat to a business, in

46

a range of sports, such as skiing, soccer and are forward-looking, open to our approach,

47

to be explored, and if things keep going the way they have been, Audi will be here. •


MITI

MITI

LEGENDS

LEGENDS

Canalone Miramonti, 2014 (Pentaphoto)

Dopo la gara. After the race, 2012.

Edizione 2014. Fel ix Neureuther e alla conquista del s Byggmark primo e terzo graJen dino del podio. brindano con Ferrari Felix Neurereuthe r and Jens Byggm celebrating their firs together with Ferrar t and third-placeark i finishes.

(D. Mosna)

Madonna di Campiglio:

LO SCI È MONDIALE! DI/BY LICIA SALUCCI

L A 3 T R E È T O R N ATA F I S S A N E L C A L E N D A R I O D E L L A C O P PA D E L M O N D O . L O S L A L O M S I D I S P U T E R À S E M P R E I L 2 2 D I C E M B R E . S O L O N E L L A S TA G I O N E 2019/2020, IN VIA ECCEZIONALE, SLITTERÀ AL 7 GENNAIO.

Ha 48

compiuto sessantadue

si ripresenterà sul palcoscenico di

Lo slalom si disputerà by night con prima

anni, ma è più giovane

Madonna di Campiglio nuovamente come

manche alle 17.45 e seconda alle 20.45.

e frizzante che mai. Il

appuntamento mondiale di slalom.

Sarà uno spettacolo sotto le stelle, al

riferimento è alla 3Tre, la più antica gara

Lungo i pali stretti del Canalone

cospetto delle Dolomiti di Brenta e

italiana della Coppa del Mondo di sci

Miramonti, la storica pista della “Regina

in una straordinaria cornice di festa e

che, dopo essere tornata nel circuito Audi

delle nevi”, una delle più tecniche e

divertimento.

Fis Ski World Cup nel 2012 e 2014, e poi

impegnative del circo bianco, la sfida tra

Lo scorso dicembre, la Germania ha

essere stata confermata fino alla stagione

i migliori slalomisti del mondo sta per

trionfato sulle nevi campigliane, con

2019/2020, martedì 22 dicembre 2015

rinnovarsi.

il primo e secondo gradino del podio

49


MITI

MITI

LEGENDS

LEGENDS

occupati rispettivamente da Felix

in occasione della 3Tre Fis Ski World Cup,

Neureuther e Fritz Dopfer, seguiti dallo

si sta preparando una grande festa in stile

svedese Jens Byggmark.

italiano degna delle grandi occasioni.

Ma il vero successo lo ha raggiunto il

L’arrivo degli sciatori nei pressi del

S A R À F E S TA D E L L O S P O R T,

pubblico, con ben 12.000 spettatori che

cancelletto di partenza del Miramonti è

MA NON SOLO. PREVISTE

hanno riempito il parterre, la tribuna e

previsto alle 16.30 per il warm up, mentre

le ali della pista, creando un memorabile

la musica comincerà a diffondersi per

spettacolo di colori, bandiere e striscioni

riscaldare l’arena dello sci. Alle 19.00,

a sostegno degli atleti in gara. A questo

tra la prima e la seconda manche, andrà

numero, dati alla mano, vanno aggiunti

in scena il 3Tre party, mentre alle 21.30,

3TRE FIS SKI WORLD

i 184 milioni di contatti televisivi che

scritto sull’albo d’oro il nome del vincitore

hanno seguito la gara da tutto il mondo,

della 62ª edizione, la festa proseguirà con

CUP WILL ALSO BE A

Asia compresa, a confermare che questa

dj set sotto il cielo stellato di Madonna di

grande classica dello sci ha conservato

Campiglio. •

Il podio della 3Tre 2014: il vincitore Felix Neureuther (Germania) al centro, Fritz Dopfer (Germania), giunto secondo, a sinistra, Jens Byggmark (Svezia), terzo, a destra. Sotto: Il forte austriaco Mario Matt, campione olimpico di slalom a Soci 2014, già vincitore della 3Tre il 19 dicembre 2000, inforca. L’anno dopo, a 36 anni, abbandonerà l’agonismo.

IL 22 DICEMBRE

TA N T E O C C A S I O N I

The podium from 3Tre 2014: Felix Neurereuther (Germany), winner (center); Fritz Dopfer (Germany), second place (at left); Jens Byggmark (Sweden), third place (at right).

DI DIVERTIMENTO I N S T I L E I TA L I A N O .

Below: Mario Matt, the powerful Austrian, Olympic champion in slalom at Soci 2014, winner at 3Tre on December 19, 2000, straddling a gate. A year later, at 36, he would leave competitive skiing.

C E L E B R AT I O N I N T R U E

A sinistra, on the left: Marcel Hirscher (Austria).

I TA L I A N S T Y L E W O R T H Y O F T H E G R E AT E S T

intatto nel tempo tutto il suo fascino.

(P. Bisti)

OCCASIONS.

Secondo alcune fonti è la gara di sci più vista di tutte. Nella lunga storia della 3Tre, il più vittorioso di tutti è stato l’atleta scandinavo Ingemar Stenmark, con otto ori conquistati tra slalom speciale e slalom gigante, seguito da Alberto Tomba, il migliore tra gli italiani, con tre vittorie. Insieme a questi due inarrivabili atleti, altri grandi nomi dello sci hanno dato lustro alla gara: da Zeno Colò a Karl Schranz, da Gustav Thoeni a Bode Miller fino a Giorgio Rocca, l’ultimo italiano a vincere sul Canalone Miramonti nel 2005. L’appuntamento di Madonna di Campiglio concluderà una collezione di gare di Coppa del Mondo, tutta

Madonna di Campiglio: Skiing Goes Global! From the current season, Madonna

di Campiglio race’s will have a fixed day (December 22nd), with the sole

exception on the 2019/2020 season

the stars and floodlights, with the first

of their favorite competitors. To these

including Zeno Colò, Karl Schranz, Gustav

Campiglio is the perfect place for such

run kicking off at 5:45pm followed

numbers, we must also add the 184 million

Thoeni, and Bode Miller, not to mention

a festival of sports, but the 3Tre FIS Ski

by the second at 8:45pm. Nestled

TV viewers, who followed the event around

Giorgio Rocca, the last Italian to take gold

World Cup will also be a celebration in

It’s just turned 62, but it’s more youthful

beneath the Brenta Dolomites, it is to

the world - even in Asia - confirming that

on the Canalone Miramonti, which he did

true Italian style worthy of the greatest

and energetic than ever. The 3Tre Men’s

be an extraordinary festival of fun and

this great ski classic has maintained all of

in 2005.

occasions. Competitors will be reaching the

Slalom, Italy’s longest running World

excitement.

its allure over time. Some even say that it is

The Madonna di Campiglio event on

start gate of the Miramonti slope for warm-

Cup skiing event and back on the Audi

Last December, Germany proved

the single most-watched skiing event.

Tuesday, December 22nd, will wrap up a

ups by 4:30pm as music begins wafting

FIS Ski World Cup calendar in 2012 and

triumphant, taking the top two spots on

Throughout its history, the most successful

dense series of World Cup races on Trentino

through the town, warming up the scene.

2014 before being extended clear through

the podium with Felix Neureuther and Fritz

man at the 3Tre has been Ingemar

Aldo Adige snow, including the super G and

Following the first run, the 3Tre party

the 2019-2020 season, will be run again

Dopfer, who were followed closely by Jens

Stenmark, the Scandinavian skier who took

downhill in Val Gardena on December 18th

will be held at 7:00pm, and, following the

on December 22, 2015, in Madonna di

Byggmark, but the greatest achievement

a combined eight gold medals in slalom and

and 19th, respectively, and the Val Badia

second run, the name of the winner of the 62nd edition of the event will be written

(January 7th).

concentrata sulle nevi del Trentino Alto Adige, che comprende il SuperG e la discesa libera in Val Gardena, rispettivamente venerdì 18 e sabato 19 dicembre, lo slalom gigante domenica 20 in Val Badia seguito, il giorno successivo, dal parallelo sempre di slalom gigante e, infine, martedì 22, lo speciale a Madonna di Campiglio. Nella Skiarea Campiglio, la più ampia del Trentino con 150 chilometri di piste collegate sci ai piedi, il 22 dicembre sarà festa dello sport, ma non solo. Per chi vorrà raggiungere la “Regina delle nevi”

Campiglio. The world’s best slalom skiers

came from the public with over 12,000

giant slalom, followed by Alberto Tomba,

giant slalom on Sunday, the 20th, which is

will once again be weaving in and out of the

spectators filling the stands, surrounding

the best of the Italians, with three victories.

to be followed by the head-to-head giant

into the record book at 9:30pm. Festivities

poles laid out across Canalone Miramonti,

the arrival, and lining the slope, all of

While the achievements of these two greats

slalom on Monday.

will then continue on into the night

the most famous of Campiglio’s ski runs.

which made for an unforgettable spectacle

may be unreachable, other great names in

As Trentino’s most extensive ski area with

accompanied by DJ sets under the stars of

The slalom is to be contested under

of colorful flags and banners in support

skiing have also graced the 3Tre slopes,

150 kilometers of interconnected ski runs,

the Madonna di Campiglio sky. •

50

51


UNA GARA,

UNA LEGGENDA A CHALLENGE, A LEGEND

MITI

MITI

LEGENDS

LEGENDS

Giorgio Rocca: 10 anni fa il più veloce

Giorgio Rocca, oggi 40 anni, nel 2005 sul Canalone Miramonti. È stato l’ultimo italiano a vincere a Campiglio. Giorgio Rocca (40) in 2005 on the Canalone Miramonti. He was the last italian skier to win in Campiglio.

Tra ricordi ed emozioni l’ex campione italiano di sci alpino

(P. Bisti)

Alberto Tomba

racconta la sua 3Tre.

1948

La 3Tre nasce dall’idea di Rolly Marchi, Fabio Conci, Pio Antonio Calliari, Aldo Ceri, Gian Giacomo Colombo e Camillo Rusconi. 3Tre was the idea of Rolly Marchi, Fabio Conci, Pio Antonio Calliari, Aldo Ceri, Gian Giacomo Colombo, and Camillo Rusconi.

1950

La 1a edizione, con 3 gare in Trentino: libera sulla Paganella, gigante sul Bondone e slalom a Serrada. The first edition and three races in Trentino: a downhill on the Paganella slope, a giant slalom at Bondone, and a slalom.

1957

La 3tre arriva a Campiglio per merito di Gianvittorio Fossati Bellani. 3Tre comes to Campiglio, brought there by Gianvittorio Fossati Bellani.

1967

Quarant’anni, nel 2005 è stato

protagonista un pezzo di storia

l’ultimo sciatore alpino italiano a

dello sci.

vincere sul Canalone Miramonti.

Meglio sotto le stelle o di giorno?

Specialista dello slalom tra i pali stretti ha vinto una Coppa del Mondo di specialità e tre medaglie iridiate. Oggi continua a lavorare sugli sci con Ski Academy ed è testimonial della 3Tre. È stato anche protagonista di due incursioni nel mondo dello spettacolo partecipando a “Pechino Express” e “Notti sul ghiaccio”. Il suo blog su www.3trecampiglio.it propone aggiornamenti su risultati,

La 3Tre diventa la prima gara di Coppa del Mondo ad essere ospitata in Italia.

eventi, personaggi e curiosità del

3Tre becomes the first World Cup event to be held in Italy.

Sei stato l’ultimo italiano a vincere la 3Tre. Cosa ha significato, per te, quella gara?

calendario di Coppa.

È stata la mia unica vittoria di Coppa del Mondo conseguita in Italia, quindi è stata speciale. Mi ricordo un sapore diverso, un

Zeno Colò

Il vincitore della 1° edizione nel 1950. The winner of the 1950 edition, the first.

grande pubblico e una grande emozione. Quel giorno, uno dei più belli della mia carriera, ero veramente contento.

Il Canalone Miramonti raccontato da un campione… È una pista molto tecnica e breve. Per avere qualche possibilità di vincere occorre partire veloci e

Ingemar Stenmark

Il più vittorioso nella storia della 3Tre con 8 ori conquistati. The most victorious in the history of the 3Tre with 8 gold medals.

non commettere errori. È poi una pista storica, tra le più importanti e conosciute al mondo. Esserci,

L’italiano più vittorioso con 3 vittorie: 1987, 1988, 1995. The Italian with the most victories at three: 1987, 1988, 1995.

Dal punto di vista della difficoltà non cambia nulla in quanto gli impianti di illuminazione garantiscono un’ottima visibilità

Giorgio Rocca

anche di notte. Ciò che cambia

L’ultimo italiano a vincere, nel 2005.

è l’atmosfera, che diventa

The last Italian to win, in 2005.

particolare. C’è un clima di festa che percepiamo anche noi sciatori e che ci fa sentire più vicini al pubblico.

Cosa ti ha lasciato la partecipazione a “Pechino Express” e “Notti sul ghiaccio”? Beh, sono state esperienze nuove

Giorgio Rocca: the fastest a decade ago

He has also twice ventured

It’s a short, highly technical

into show business through

piste. To have any chance of

his participation in the Italian

winning, you need to fast out

TV shows Pechino Express and

of the gate an not make any

Notti sul Ghiaccio. His blog,

mistakes. It’s a legendary run,

hosted on www.3trecampiglio.it,

one of the best known, most

covers news on the latest results,

important in the world. Being

events, stars and curiosities from

there on Canalone Miramonti for

World Cup skiing.

the 3Tre means writing a piece of skiing history.

tavola potranno ancora cambiare.

In 2005, Giorgo Rocca (40) was

You’re the last Italian to win at 3Tre. What does this competition mean to you?

Better during the day or under the stars?

Per avere indicazioni più precise

the last Italian skier to win on

It was my only World Cup victory

As far as difficulty, it doesn’t

occorre aspettare lo svolgimento

the Canalone Miramonti. A

on Italian snow, so it was special.

make any difference since

delle prime gare. Tra gli italiani,

slalom specialist, he was once

I remember it felt different,

the lighting system provides

i più veloci sono sicuramente

the overall world champion

a huge thrill before a huge

excellent visibility even at night.

Stefano Gross, Patrick Thaler,

in the discipline and is a

audience. That was one of the

What changes is the atmosphere

Cristian Deville, Manfred Moelgg

three-time medalist at the

best days of my career, and was

at night. There’s a party

e Giuliano Razzoli. •

world championships. Today,

truly ecstatic.

atmosphere that we can sense

his career continues on skis

Through the eyes of a champion, Canalone Miramonti is…

as skiers and that makes us feel

e positive. Mi hanno permesso di acquisirei quella notorietà che lo sci non ti dà perché sei coperto da casco e maschera e rimani sempre un po’ nascosto.

Qualche pronostico per la stagione di Coppa 2015/2016? L’uomo da battere direi che è

Between memories and emotions experiences,

the ex italian champion narrates his 3tre.

Marcel Hirscher, ma le carte in

sul Canalone Miramonti nel gior-

with the Ski Academy and

no della 3Tre, significa scrivere da

as a spokesperson for 3Tre.

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with after Pechino Express and Notti sul Ghiaccio? Yeah, those were nice new

Felix Neureuther

Il vincitore dell’ultima edizione nel 2014. The winner of the 2014 edition.

experiences. They gave me the sort of notoriety you can’t get with skiing because your face is hidden beneath the helmet and ski goggles, so you’re always a bit hidden.

Any predictions for the 2015-2016 World Cup season?

Il futuro: #22dicembre

La 3Tre è tornata stabilmente nel calendario ufficiale della Fis Ski World Cup. I prossimi appuntamenti: 22 dicembre 2015, 2016, 2017, 2018 e 7 gennaio 2020.

I’d say the man to beat is Marcel Hirscher, but the cards on the table can still change. We’ll know more after the first couple of races, but the fastest Italians will definitely be Stefano Gross, Patrick Thaler, Cristian Deville,

much closer to the fans.

Manfred Moelgg and Giuliano

What did you come away

Razzoli. •

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The future: #22dicembre 3Tre is to be a fixture on the official FIS Ski World Cup calendar. Next dates: December 22, 2015, 2016, 2017 and 2018; and January 7, 2020.


RUBRICA

COLLABORAZIONI C O L L A B O R AT I O N S

Val di Sole-Capri: incontro sull’isola DI/BY ALBERTO PENASA

DA SEDICI ANNI, OGNI MESE DI

D I C E M B R E , L A VA L D I S O L E P R E S E N TA

L A P R O P R I A S TA G I O N E T U R I S T I C A N E L L A P I A Z Z E T TA D I C A P R I , E L A M O N TA G N A INCONTRA IL MARE.

FIS Ski World Cup Madonna di Campiglio

Night slalom

Un prestigioso scambio,

Sole, compresa la vasta Skiarea

un’amicizia consolidata, un

Campiglio Dolomiti di Brenta Val

simpatico incontro. Così si può

di Sole-Val Rendena, conoscere e

definire il collaudato evento

apprezzare l’offerta turistica della

“Capri incontra la Val di Sole”

valle. Per l’occasione il centro

che, giunto alla sedicesima

di Capri viene inoltre animato

edizione, si è tenuto il 5 dicembre

con la prelibata degustazione

scorso. La celebre piazzetta

di tipiche squisitezze trentine

Umberto I, nel cuore della famosa

affiancate, in quest’ultima

isola campana, ha ospitato il

edizione, da delizie isolane.

consueto, ma anche singolare,

Non sono mancati lo scambio

gemellaggio istituzionale e promozionale tra la meravigliosa località isolana e il territorio montano della Val di Sole. L’atteso evento, organizzato dall’Azienda per il Turismo della Val di Sole in collaborazione con la rispettiva Comunità di Valle, è molto importante per la rilevanza del connubio, che coinvolge una realtà turistica marina tra le più note al mondo,

tra le autorità e decisamente apprezzata è stata la tradizionale accensione dell’albero di Natale e delle luminarie accompagnata dalla consueta e gradita nevicata “programmata”. Imbiancata da “speciali” fiocchi di neve e con l’accompagnamento di musica tipica trentina, la celebre piazzetta è stata inserita in un’insolita e magica atmosfera. •

the spotlight in this famous Capri

longstanding friendship. A fun

square. Tourists can visit the

event. These are just a few of

community’s stand to learn more

the ways one could describe the

about the vacation services the

event “Capri Incontra la Val di

area has to offer. Right off the ferry

Sole” (Capri Meets Val di Sole),

in Capri’s main harbor, a wealth of

with its sixteenth edition held last

Val di Sole promotional materials

December 5th. Capri’s famous

are on display for all to see,

Piazzetta Umberto I, right in

including information about the

the heart of this famous Italian

Campiglio Brenta Dolomites Val di

island, was again host to this

Sole & Val Rendena ski area.

unique, official and promotional

Just for the occasion, the center

partnership between this island

of Capri also comes alive with the

community and the mountains of

help of a sampling of delicious

ma soprattutto per la grande

Val di Sole.

Trentino cuisine accompanied,

valenza mediatica dell’evento.

Organized by the Val di

for this latest edition, by Capri

È da sottolineare, infatti, che

Sole Tourism Association in

delights. One of the most

collaboration with their colleagues

enjoyable moments was the

from the Val di Sole Community,

lighting of the Christmas tree and

this highly anticipated event

other decorations, accompanied

is of great importance to both

by an artificial snowfall.

communities, featuring one

Blanketed in special snowflakes,

of the world’s most famous

and with traditional Trentino

island destinations, both for the

music wafting through the air, this

importance of this partnership

already evocative square takes on

and for the event’s great media

a unique, magical quality all its

draw. For a day, Val di Sole is in

own. •

per un giorno intero la Val di Sole è protagonista, con i propri stand informativi, della rinomata piazzetta di Capri. Migliaia di turisti, che accorrono sull’isola ogni week end, possono, già allo sbarco presso il porto principale di Capri dove è ben visibile una grande bacheca con materiale promozionale relativo alla Val di

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istituzionale di omaggi e i saluti

A prestigious exchange. A

Val di Sole-Capri: an Island Rendezvous Every December for the last sixteen years, Val di Sole

presents its tourist season in the Capri square, where the mountains meet the sea.

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BLACK & WHITE

BLACK & WHITE

2

1936-1939

A L O N G S TA N D I N G V O C AT I O N T O S P O R T S , O N E T H AT I S A L S O

1 - Il piccolo lago della conca

S O M E W H AT U N E X P E C T E D - AT

campigliana nella sua veste naturale, così come si presentava ancora sul finire dell’Ottocento. Sullo sfondo l’hotel Des Alpes di Franz Josef Oesterreicher, sulla sinistra fa capolino l’hotel “Dante Alighieri”, degli eredi di Giovanni Battista Righi, chiaro nome di ispirazione irredentista.

LEAST AMONG YOUTH-FROM I TA L I A N F I G U R E A N D S P E E D S K AT I N G C H A M P I O N S I N 1 9 3 6 TO FERRARI AND FORMULA 1 IN

The small lake of the Campiglio valley in its natural state, which it maintained until the end of the 1800s. In the background, Hotel Des Alpes, owned by Franz Josef Oesterreicher. At left, a piece of Hotel Dante Alighieri, owned by descendants of Giovanni Battista Righi and bearing a clearly irredendistinspired name.

2000: A (BRIEF) PHOTOGRAPHIC H I S T O RY O F T H E F R O Z E N L A K E AT MADONNA DI CAMPIGLIO.

2 - Anna Maria Celotti, campionessa italiana di pattinaggio artistico, febbraio 1936.

3

Anna Maria Celotti, Italian figure skating champion, February 1936.

3 - Alcuni momenti delle gare di

pattinaggio artistico in occasione dei Campionati italiani FISI di specialità a Campiglio, febbraio 1936.

1

Scenes from the figure skating events for the FISI Italian Championship in Madonna di Campiglio, February 1936.

4

4 - Tra il 1938 e il 1942 a Campiglio

si svolgono i “Littoriali della neve e del ghiaccio”. Per ospitare le gare di pattinaggio velocità, il piccolo lago della conca verde viene modificato assumendo quella forma ovale che ne è una caratteristica ancora oggi.

STORIE DI GHIACCIO

The Littoriali dello Sport winter games were held in Campiglio from 1938 to 1942. To host speed skating, the lake was altered to give it the oval shape that it has maintained to this day.

5

- Un momento delle gare di pattinaggio velocità ai Littoriali del 1939.

Stories on Ice

A scene from the speed skating competition of 1939.

6 - Dicembre 1935: articolo della

rivista “Neve e Ghiaccio” dedicato agli imminenti Campionati italiani di sci e pattinaggio della FISI in programma nel febbraio 1936. Lo sport sul laghetto ghiacciato di Madonna di Campiglio sta per fare il suo debutto.

5

DI/BY PAOLO BISTI

December 1935: An article in Neve e Ghiaccio dedicated to the imminent Italian FISI skiing and skating champions from February 1936. Sports on the frozen lake in Madonna di Campiglio is about to make its debut.

U N A V O C A Z I O N E S P O R T I VA D I L U N G A D ATA E , A L M E N O P E R I P I Ù G I O VA N I , I N A S P E T TATA : D A I C A M P I O N AT I I TA L I A N I D I PAT T I N A G G I O A R T I S T I C O E V E L O C I TÀ D E L 1 9 3 6 A L L A F E R R A R I D I F O R M U L A 1 D E L 2 0 0 0 , U N A ( B R E V E ) S T O R I A P E R I M M A G I N I D E L L A G H E T T O G H I A C C I AT O DI MADONNA DI CAMPIGLIO.

56

6

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BLACK & WHITE

BLACK & WHITE

9

1950-1966

dal 1983

D A G L I A N N I O T TA N TA

A PA RT I R E D A G L I

IL LAGHETTO DI

IL LAGHETTO

A N N I C I N Q U A N TA

MADONNA DI CAMPIGLIO

O S P I TA W R O O O M ,

IL LAGHETTO VIVE

SCOPRE

CON I PILOTI

IL SUO PERIODO

NUOVE VOCAZIONI.

DELLA SCUDERIA

PIÙ GLORIOSO. THE LAKE’S GLORY s

I GIORNALISTI

HAS FOUND NEW

YEARS BEGAN IN THE 1950

FERRARI ED

THE CAMPIGLIO LAKE

DI TUTTO

PURPOSE SINCE

.

IL MONDO.

THE 1980s.

SINCE 1983, THE LAKE HAS

7 - Le particolarità dell’acqua rendono

il ghiaccio del laghetto particolarmente veloce e questa caratteristica è conosciuta e apprezzata a livello internazionale. I record italiani, europei e mondiali registrati a Campiglio sono centinaia. Dal 1960 al 1985 l’ovale ghiacciato del paese trentino ospita il Trofeo Nicolodi, la manifestazione internazionale di pattinaggio veloce su ghiaccio più antica del mondo organizzata da un club.

4

10

BEEN HOST TO WROOOM, F E AT U R I N G FERRARI F1 DRIVERS AND DRAWING

The unique characteristics of its water made the ice especially fast, a feature that came to be appreciated around the world. Hundreds of Italian, European and world records were set here in Campiglio. From 1960 to 1985, the track was host to the Nicolodi Trophy, the world’s oldest cluborganized international speed skating event

JOURNALISTS FROM AROUND THE WORLD. 12 - La vocazione agonistica dell’anello si esaurisce negli anni Ottanta, travolta dalla modernità che richiedeva ormai, per gare di alto livello, piste artificiali e indoor. Il laghetto scopre allora altre vocazioni e, negli anni Ottanta, ospita alcune gare della Coppa del Mondo di Speedway su ghiaccio.

8 - Gli attrezzi del mestiere dei pattinatori azzurri negli anni Cinquanta.

The tools of the trade for Italian skaters of the 1950s.

7

9 - In questa rara immagine si

12

riconoscono, da sinistra, gli azzurri Guido Caroli e Citterio, il dott. Pernica ed Enrico Musolino. Nel tabellone, i tempi del vecchio primato italiano dei diecimila metri e i tre successivi, stabiliti a Campiglio nella stessa giornata nel giro di poche ore da (nell’ordine) Citterio, Musolino e Caroli.

The sporting vocation of the rink ran its course in the 1980s, supplanted by modernity, which required artificial, indoor tracks for high-level competition. The lake soon found other vocations and, in the 80s, hosted a number of Ice Racing World Championship races.

In this rare shot, we see (from left to right) Italian skaters Guido Caroli and Citterio, Dr. Pernica, and Enrico Musolino. The board shows the previous Italian record in the 10,000 meters and the three subsequent records set in Campiglio, all within a few hours on the same day by (in order) Citterio, Musolino and Caroli.

13 - La Ferrari di Formula 1 compie alcuni giri dell’anello ghiacciato di Campiglio in occasione di “Wrooom”, straordinaria rassegna motoristica che ha caratterizzato la promozione turistica della località per svariati anni. In via eccezionale, sulla livrea della “Rossa”, appare il nome di Madonna di Campiglio e del Trentino.

10 - La pista ghiacciata di Madonna di Campiglio all’apice del suo splendore. The Madonna di Campiglio track at the height of its splendor.

11 - Atleta USA al Nicolodi, 1966. US Athlete at the Nicolodi Trophy, 1966.

8

11

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13

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The Formula 1 Ferrari doing a few laps around the Campiglio ice track for “Wrooom”, the spectacular motor show that was a feature attraction for tourists to the area for many years. For the occasion, the Ferrari bore the logos of Madonna di Campiglio and of Trentino.


RUBRICA

RP U I CN A A SBSRI O I PA S S I O N S

Matteo Lunelli, presidente di Cantine Ferrari, in questa intervista ci conduce alla scoperta del più celebrato marchio degli spumanti italiani, simbolo dello stile italiano nel mondo.

FERRARI: BOLLICINE DI MONTAGNA

Matteo Lunelli, chairman of Cantine Ferrari, takes us on a voyage of discovery of the most famous brand of Italian sparkling wine and symbol of Italian style around the world.

INTERVISTA/INTERVIEW ALBERTA VOLTOLINI

M AT T E O L U N E L L I : “ I L V I N O È L A P O E S I A D E L L A S U A T E R R A ” . I L P R E S I D E N T E D I C A N T I N E F E R R A R I R A C C O N TA L A S T O R I A E I L S U C C E S S O D E L B R I N D I S I I TA L I A N O P E R E C C E L L E N Z A .

Le

bollicine Ferrari sono diventate il simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo grazie all’appassionato lavoro del fondatore e poi al visionario progetto d’impresa della famiglia Lunelli. Quando e come nasce la storia di Ferrari?

bollicine d’eccellenza. Poi, non avendo figli,

Le Cantine Ferrari sono la realizzazione

della tradizione rimanendo quindi fedeli alla

del sogno di un uomo, Giulio Ferrari, che nel 1902 fondò una cantina a pochi passi dal Duomo di Trento e iniziò una piccola produzione di altissima qualità destinata ai

un successore che potesse portare avanti la sua visione e, tra tanti pretendenti, scelse mio nonno Bruno che, nel 1952, subentrò alla guida della Casa. Oggi, insieme ai miei cugini, rappresento la terza generazione della mia famiglia alla guida dell’azienda e il nostro obbiettivo è innovare nel solco filosofia del fondatore improntata alla ricerca continua della qualità in ogni dettaglio senza

Ferrari: Mountain Bubbles Matteo Lunelli: “Wine is the poetry of the earth.” We spoke with the chairman of Cantine Ferrari about the history and success behind Italy’s preeminent sparkling wine.

compromessi. Le Cantine Ferrari producono solo Trentodoc da uve coltivate sui monti

enologia all’Istituto Agrario di San Michele

bottiglia. Oltre a essere leader di mercato,

all’Adige, oggi Fondazione Mach, e lavorato

siamo onorati di poter dire che Ferrari è, da

per un periodo in Francia, in una maison

oltre un secolo, il brindisi degli italiani per

Ferrari sparkling wine has become the symbol of Italian excellence around the world thanks to the hard work and passion of the company’s founder and the entrepreneurial vision of the Lunelli family. Tell us about how Ferrari came to be.

di Champagne, Giulio Ferrari per primo

eccellenza e un simbolo dell’Arte di Vivere Italiana nel mondo.

Cantine Ferrari is the realization of one

intuì la vocazione del Trentino per creare

clienti più esclusivi, perché ogni bottiglia per meritare il suo nome doveva essere come un’opera d’arte. Dopo aver studiato

60

dopo la seconda guerra mondiale, cercò

del Trentino, un vino d’eccellenza al quale riserviamo un attento controllo in ogni fase del processo produttivo: dal vigneto alla

man’s dream, the dream of Giulio Ferrari,

61


PA S S I O N I

PA S S I O N I

PA S S I O N S

PA S S I O N S

Quanto è importante, per la qualità intrinseca delle bollicine Ferrari, il legame con il territorio, con le radici del Trentino?

philosophy of our founder, a philosophy that centers around the constant quest for uncompromising quality in every detail. At Cantine Ferrari, we produce

Il legame con il territorio è profondo e fondamentale perché un grande vino è sempre espressione di un territorio unico

nothing but Trento DOC using grapes

Vigneto Trento Doc.

Trento DOC vineyard.

Le Cantine Ferrari a Ravina (Trento).

Cantine Ferrari in Ravina (Trento).

e Ferrari è espressione dell’agricoltura

grown in the mountains of Trentino for an exquisite wine that we carefully monitor throughout the production

di montagna del Trentino. Coltivare in

process - from the vine to the bottle. In

montagna non è semplice, comporta fatica

addition to being a market leader, we are

e tanta cura, ma dona risultati straordinari e

honored to say that, for over a century,

frutti con caratteristiche particolari. La forte

Ferrari has been the pinnacle of Italian

escursione termica tra la notte e il giorno

sparkling wines and a symbol of the Art

garantisce un’acidità bilanciata che dona

of Italian Living throughout the world.

finezza ed eleganza al nostro vino. Tutte le

e la città di Trento. E, proprio per il grande

How important are close ties with the territory and with your roots in Trentino to the intrinsic quality of Ferrari wines?

rispetto che abbiamo per il nostro territorio,

Our bond with the territory runs deep

tutti i nostri vigneti sono coltivati secondo i

and is crucial, because a great wine is

principi dell’agricoltura biologica, al fine di

always a unique expression of its territory,

coniugare la sostenibilità ambientale con la

and Ferrari is an expression of Trentino

etichette Ferrari sono Trentodoc e già nel nome esprimono il legame con il Trentino

qualità dell’uva e la salute del viticoltore.

Come è percepita l’Italia all’estero e quanto conta, oggi, per le imprese italiane avere un “respiro” internazionale? I mercati internazionali sono fondamentali perché lì ci sono opportunità di crescita significative. All’estero lo stile di vita italiano è molto apprezzato e, in particolare, lo è l’enogastronomia del nostro Paese. I

Dall’altra i nuovi strumenti di comunicazione

degustato Ferrari a Palazzo Italia mentre

web e social permettono di raccontare la

il Primo Ministro francese Manuel Valls

storia di un territorio o di un marchio in

ha brindato insieme al Presidente del

tutto il mondo a costi accessibili. I canali 2.0

Consiglio Matteo Renzi a Villa Margon, la

sono una grande opportunità, anche, ad

nostra sede di rappresentanza a Trento,

esempio, per far vivere live, e far conoscere,

il 30 maggio scorso. A Michelle Obama

i nostri vigneti o le piste di Madonna di Campiglio a qualcuno che sta dall’altra parte del mondo.

abbiamo consegnato un Trentodoc in edizione limitata dedicato ad Expo, il Ferrari Riserva Orgoglio Italia e ho avuto il piacere

Con Ferrari hanno brindato importantissime personalità dei settore della cultura, dello spettacolo, dell’economia e della moda... Quali i nomi e le occasioni del recente passato che può ricordare per il magazine “CampiglIO”?

di ricevere da parte della First Lady una

Pensando ad Expo che si è appena

Emmy Awards, gli oscar tv americani, con

concluso, posso raccontarvi che con Ferrari

concerto dal vivo di Andrea Bocelli e 4.000

hanno brindato tutti i capi di stato e

invitati, si è brindato con Ferrari. Queste,

governo ospiti dell’Esposizione Universale,

insieme a numerose altre, sono tutte

oltre 80 delegazioni provenienti da tutto

occasioni per raccontare il nostro territorio e

conseguenza la concorrenza è mondiale

il mondo. Persino il Presidente della

la sua straordinaria vocazione per le bollicine

ed è enorme.

Repubblica Francese François Hollande ha

e, più in generale, l’Arte di Vivere Italiana.

prodotti italiani hanno un forte potere evocativo, rimandano al nostro stile di vita, alle nostre tradizioni o a ricordi di momenti indimenticabili trascorsi nel nostro Paese. Questo rappresenta un grande vantaggio per tutto il Made in Italy e anche per Ferrari.

Quali sono le maggiori difficoltà di fare impresa nel terzo millennio e quali le opportunità? Le difficoltà sono i ritmi frenetici. Le professionalità stanno crescendo e le competenze sono aumentate, di

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bellissima lettera di ringraziamento. Infine ho avuto l’onore di consegnare personalmente la bottiglia n. 1 di questa Riserva al Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Poi, a settembre, anche a Los Angeles, in occasione del gala dinner degli

Ferrari è anche leader nell’imbottigliamento e distribuzione delle acque minerali, in particolare di “Surgiva”. Fin dove portate quest’acqua che nasce nel Parco naturale Adamello Brenta? In tutta Italia e in quattro continenti del mondo. È un’acqua con caratteristiche uniche di leggerezza e purezza, figlia del Parco Naturale Adamello Brenta. In questo momento, su 40 milioni di bottiglie c’è il simbolo del Parco e ci sono i nomi del Trentino, di Carisolo, di Pinzolo e di Madonna di Campiglio, oltre che dell’Italia. Anche questo è un modo per portare nel mondo il territorio che siamo orgogliosi di rappresentare.

La presenza di Ferrari Spazio Bollicine Nabucco a Madonna di Campiglio ha compiuto dieci anni nel 2014. Qual è la filosofia che vi ha guidato nella realizzazione di questo wine bar e degli altri “gioielli” dello stile Ferrari che avete aperto?

who set up a winery not far from the Trento cathedral, starting out with a limited production of the highest quality for an exclusive clientele, based on the idea that each bottle had to be a work of art before it could bear his name. After studying enology at the San Michele all’Adige School of Agriculture (now the Edmund Mach Foundation) and a period working abroad for a champagne house in France, Giulio Ferrari was the first to recognize the potential for the Trentino region to achieve excellence in sparkling wine. After World War II, and not having any children of his own, he began looking for a successor to carry on with his vision. This brought him to my

mountain agriculture. Farming in the mountains is no easy task. It takes hard work and great care, but it lends an extraordinarily special quality to our fruit. The wide difference in temperature between night and day results in the balanced acidity that makes our wine both elegant and refined. All Ferrari labels are Trento DOC, and the name itself expresses our ties to Trentino and to the city of Trento. Because of the great respect we have for our territory, all our vineyards are cultivated in line with the principles of organic farming to unite environmental sustainability with the quality of our grapes and the wellbeing of our wine growers.

business in 1952. Today, my cousins and

How is Italy looked on abroad? And how important is it for Italian firms to have an international outlet?

I represent the third generation of the

International markets are essential in

family to lead the company, and our goal

that they are an important opportunity

is to continue innovating in the company

for growth. The Italian lifestyle is highly

tradition, while remaining faithful to the

popular abroad, particularly when it

grandfather, Bruno, who took over the

63


PA S S I O N I

PA S S I O N I

PA S S I O N S

PA S S I O N S

Valentino Rossi, Matteo Lunelli, Camilla Lunelli. Ferrari Spazio Bollicine a Madonna di Campiglio, nel 2014 ha festeggiato 10 anni di attività. Ferrari Spazio Bollicine in Madonna di Campiglio, celebrating its 10th anniversary in 2014.

La realizzazione di Campiglio è stata la prima esperienza, il primo seme, di questo progetto importante che poi si è arricchito di numerose altre presenze sul mercato. Mi piace sottolineare come sia nato in Trentino e in particolare a Madonna di Campiglio con la collaborazione preziosa di amici come Carlo Filiberto Bleggi e Marco Lurani. Abbiamo poi creato luoghi dove vivere un’esperienza Ferrari e dove proporre i nostri Trentodoc in abbinamento a piatti di grande pregio, che rappresentano lo stile di vita italiano e la tradizione enogastronomica del nostro Paese. I Ferrari Spazio Bollicine esprimono l’essenza dell’italianità e del piacere di stare insieme, evocando il prestigio e il fascino della Casa. Grande è stato il successo ottenuto a Porto Cervo e negli aeroporti di Malpensa, Fiumicino e ora

Consiglierebbe ad un amico di fare una vacanza a Campiglio? Come lo convincerebbe?

comes to our food and wine. Italian products

May 30th, even the French President,

shares with the Adamello Brenta Nature

Fiumicino, and now Linate, have also been

have a special allure in the way in which they

François Hollande, enjoyed a glass of

Park. Right now, 40 million bottles bear

great successes.

L’ho consigliato in passato e lo

convey the Italian lifestyle and traditions

Ferrari in Palazzo Italia as the French

the symbol of the park and the names

evoke unforgettable memories of times spent

Prime Minister, Manuel Valls, offered a

Trentino, Carisolo, Pinzolo and Madonna

in this country. This is a great advantage for

toast together with Italy’s Prime Minister,

di Campiglio, in addition to Italy. This,

everything made in Italy, not just for Ferrari.

Matteo Renzi, at our Villa Margon offices

too, is a way of bringing to the world this

in Trento. We gave an Expo limited-edition

territory of which we are so proud.

personale posso dire che ho un legame

What are the main challenges and opportunities of doing business in the 21st century?

molto forte che mi unisce a Campiglio

The fast pace is a challenge. Skill and

Obama, and I had the pleasure of receiving

capabilities are on the rise, so competition

a wonderful thank-you letter from the First

is becoming both enormous and global. At

Lady. Finally, I had the honor of personally

the same time, the new tools of the web

delivering bottle no. 1 of this Reserve to

and social media make it possible to tell

Italy’s President, Sergio Mattarella. Then

the story of a territory and a brand around

in September, Ferrari was on hand at the

the world at an affordable cost. Web 2.0

4,000-guest gala dinner for the Emmy

is a great opportunity for someone on the

Awards in Los Angeles, complete with a

other side of the world to really experience

live concert by Andrea Bocelli. These have

our vineyards or the slopes of Madonna di

been just a few of the many opportunities

Campiglio, for example.

for us to tell the story of our territory

consiglierò in futuro, invitando tanti amici a scoprire la località come ho fatto nel 2014 in occasione del mio quarantesimo compleanno. Da un punto di vista

perché è un luogo che amo, dove ho trascorso tanti momenti speciali e dove mi reco non appena possibile per una pausa fatta di famiglia, amici, natura e sport tra le nostre bellissime montagne. Dal punto di vista professionale, ritengo che ci siano tante sinergie da cogliere tra Cantine Ferrari e Madonna di Campiglio. L’essenza del Trentodoc viene proprio dalla montagna e direi che c’è un’affinità assoluta tra Campiglio e il marchio

I’ve recommended it in the past, and I’ll do it

seed of this major undertaking, which

again in the future, as I invite all my friends

then flourished into numerous other sites.

to discover this place the way I did in 2014

I like to point out that it came about in

for my 40th birthday. Personally speaking, I

Trentino, and in Madonna di Campiglio

feel an extremely close bond with Campiglio

specifically, thanks to the help of

because it is a place that I love and is where

invaluable friends such as Carlo Filiberto

I have had many special experiences. I

Bleggi and Marco Lurani. We then created

come here every chance I get with family

other places in which to enjoy the Ferrari

and friends to enjoy sports and the nature of our beautiful mountains. Professionally

DOC wines together with fine dining, both

speaking, I believe that there are a great

of which embody the Italian way of life

many synergies to be had between Cantine

and our traditions. Ferrari Spazio Bollicine

Ferrari and Madonna di Campiglio. The

wine bars express the essence of Italian

essence of Trentino DOC can be found in

Milan Expo, I can tell you that Ferrari

Ferrari is also a leader in the bottling and distribution of mineral water, particularly under the “Surgiva” label. How far have you taken this water that springs from the Adamello Brenta Nature Park?

experience and to offer up our Trentino

living and the pleasure of time spent with

the mountains, and I would say that there’s

was used for the toasts of all of the heads

Throughout Italy and to four continents.

friends, all while evoking the prestige and

an absolute affinity between Campiglio and

of state in attendance there - over 80

It is a water that is unique in terms of

allure of our brand. Our wine bars in Porto

the Ferrari brand - two icons, not just of

delegations from around the world. On

its low mineral content and the purity it

Cervo and in the airports of Malpensa,

Trentino, but of the essence of being Italian.•

Looking back on the recently concluded

Brenta, il cuore di Madonna di Campiglio

Campiglio, le mie vacanze e i momenti di relax, e infine sci. Non vedo l’ora che arrivi il momento per potermi concedere la prima sciata.

64

Then family, with whom I enjoy skiing

The wine bar in Campiglio was the first

famiglia, con la quale trascorro, proprio a

ma anche dell’italianità. •

and symbol of the mountains I love.

Would recommend to a friend to come to Campiglio on holiday? What would you tell them?

e simbolo delle montagne che amo. Poi

Se Le dico Madonna di Campiglio quali sono le prime tre parole che Le vengono in mente?

Ferrari, due icone non solo del Trentino,

Brenta, the soul of Madonna di Campiglio

Ferrari Spazio Bollicine – Nabucco celebrated its 10-year anniversary in Madonna di Campiglio in 2014. What is the philosophy that led to the creation of this wine bar and of the other such jewels of Ferrari style you’ve opened?

Major celebrities from the worlds of show business, fashion, culture and business have celebrated with the help of Ferrari wines. Can you mention a few of the most notable names and events from the recent past for our CampiglIO readers?

Linate.

What are the first three words that come to mind when you hear the name Madonna di Campiglio?

bottle of Trentino DOC, our Ferrari Reserve Orgoglio Italia, to Michelle

and its extraordinary vocation for both sparkling wine and the Art of Italian Living generally.

65

and relaxing while on holiday hear in Campiglio; and, finally, skiing. I can’t wait till it comes time to hit the slopes.


ARCHITETTURA

ARCHITETTURA

ARCHITECTURE

ARCHITECTURE

Nuovo rifugio all’Aiguille du Goûter, Monte Bianco (Francia, 3817 m). The new Aiguille du Goûter, Mont Blanc (France, 3817 m). sotto Nuova Monterosahütte presso Zermatt (Svizzera, 2880 m). below The new Monterosahütte, Zermatt (Switzerland, 2880 m).

The New Shape of Mountain Refuges By the mid-90s, particularly in the

da basi di partenza per la scalata alle vette a - sempre più - mete di transito o di arrivo. La storia della loro costruzione sull’arco alpino ha origini recenti. Va fatta risalire alla metà dell’Ottocento, quando le Alpi - la cui «invenzione estetica» si deve alla cultura illuministica della seconda metà del secolo precedente - diventano uno dei «terreni di gioco europei» più ambiti soprattutto dall’aristocrazia inglese, ansiosa di misurarsi con la conquista dell’ignoto, con la dimensione del sublime e con i propri limiti fisici. Viene così ridefinita la geografia di un Grand Tour che, alle tappe della formazione classica, sostituisce la palestra della «lotta © Foto Pascal Tournaire

NUOVE FORME PER I RIFUGI ALPINI DI/BY LUCA GIBELLO PRESIDENTE ASSOCIAZIONE “CANTIERI D’ALTA QUOTA”

S O P R AT T U T T O N E L L E A L P I O C C I D E N TA L I , N E G L I A N N I N O VA N TA , S O R G O N O N U M E R O S I R I F U G I C H E R I F I U TA N O I P R I N C I P I D E L M I M E T I S M O E I M P O S TA N O UN RAPPORTO DIALETTICO SPECIFICO CON LA MORFOLOGIA DEL SITO F I N O A FA R S I L A N D M A R K , S E G N I F O RT I D E L PA E S A G G I O .

66

C

western Alps, where we start to see numerous refuges with markedly

different characteristics in both form and space.

What is a mountain refuge exactly? How many are there in the Alps and Apennines? These questions are not as simple as they might seem, and answers may vary depending on how one views the mountain experience. Extreme sports? Ordinary mountaineering? Hiking or climbing with a guide? Backcountry or downhill skiing? Mountain biking or spelunking? Leisurely (and preferably short) walk followed by feasting on “local” cuisine? With such a diversity of views, estimates of the number of refuges can range from a few hundred on up to over

he cos’è un rifugio? Quali e

a thousand. In the same way, the role

quanti sono i punti d’appoggio

they play has changed over time, from

su Alpi e Appennini? La

a base camp for mountain climbing to

domanda non è così banale - e la

(increasingly) a final destination or rest

risposta non così univoca -, in ragione

stop.

di come intendiamo la frequentazione

The story of their construction in the

della montagna. Exploit estremi? Vie

Alps begins fairly recently, dating back

alpinistiche normali? Escursioni o

to the mid-nineteenth century when

ascensioni guidate? Scialpinismo e/o sci

the Alps - the “aesthetic invention”

da discesa? Trekking, mountain bike o

of which arose out of the illuminist

speleo? Scampagnate con camminata

culture of the second half of the

(possibilmente breve) e abbuffata di

previous century - became one of

piatti “tipici”? La stima del numero di

Europe’s most popular playing grounds,

rifugi dunque varia da alcune centinaia

particularly for British aristocracy,

a oltre il migliaio. Così come è variato il

anxious to challenge themselves against

ruolo che essi hanno assunto nel tempo:

the unknown and the sublime and

67


ARCHITETTURA

ARCHITETTURA

ARCHITECTURE

ARCHITECTURE

con l’Alpe» e la sua contemplazione spirituale. Tuttavia, la storia della costruzione dei punti di appoggio per le ascensioni alpinistiche non è certo ricca di accadimenti notevoli per quanto concerne l’architettura. È tuttavia una storia stimolante per i suoi risvolti sociali, politici, economici, simbolici. Certamente, lo è anche per gli aspetti edilizi: si pensi alla difficoltà di approntare cantieri in alta quota, con problemi di ordine geologico, climatico, di reperibilità e trasporto di materiali, di competenza delle maestranze, di onerosità e frequenza delle manutenzioni. Ecco perché, per molti decenni, le cronache ci restituiscono baraccamenti in legno e lamiera (più o meno prefabbricati) simili a quelli militari, oppure capanne in pietra che richiamano, nei tipi e nelle forme, gli chalet e le baite di montagna: non si può dunque parlare di progetti architettonici in senso stretto, bensì di poco più che ricoveri di fortuna. Sebbene nel corso del Novecento si registri una progressiva crescita della frequentazione montana, con la conseguente escalation di strutture ricettive per un alpinismo sempre più di

Vista ravvicinata della Monterosahütte. (wikipedia.org)

Oltre le Alpi: il Kezmarska Hut, tra le vette degli Alti Monti Tatra in Slovacchia, realizzato da ATELIER 8000, studio di architettura della Repubblica Ceca

Nuova Capanna “Giusto Gervasutti” - quota 2.835 m. Ghiacciaio di Freboudze, massiccio del Monte Bianco, Courmayeur, Valle d’Aosta.

(www.atelier8000.cz).

È un esempio di rifugio sostenibile e passivo.

Monterosahütte: view up close. (wikipedia.org)

Sotto: Nuovo rifugio Gonella al Dôme, Monte Bianco (Italia, 3071 m).

The new hut “Giusto Gervasutti” - 2.835 m. Mont Blanc Glacier, Courmayeur, Valle d’Aosta.

Interno nuova Capanna “Giusto Gervasutti”.

(© Foto Stefano Girodo)

A project beyond the Alps: Kezmarska Hut, Mountains High Tatras, Slovakia. Architect: ATELIER 8000, Czech Republic

I R I F U G I S O N O D I V E N TAT I FOTO METE DI TRANSITO O DI ARRIVO.

(www.atelier8000.cz).

A sustainable passive mountain hut.

T H E M O U N TA I N R E F U G E S

Below: The new Gonella Refuge at the Dôme glacier, Mont Blanc (Italy, 3071 m).

HAVE BECAME A FINAL D E S T I N AT I O N O R R E S T

The new Capanna “Giusto Gervasutti”, inside.

S T O P.

(© Foto Stefano Girodo )

massa, il modello di riferimento per i rifugi rimane quasi sempre la capanna di pietra o legno. Risale invece alla metà degli anni novanta la svolta radicale. Soprattutto nelle Alpi Occidentali sorgono numerosi rifugi dai caratteri formali e spaziali profondamente connotati che rifiutano i principi del mimetismo e impostano un rapporto dialettico specifico con la morfologia del sito fino a farsi landmark, segni

construction of base camps for climbing

barracks, or stone constructions similar

characteristics in both form and space

excursions is not exactly rich with

to a typical mountain cabin or chalet.

and which move away from any effort to

architectural points of interest, but it is

However, their form and construction

blend with the landscape and towards a

of interest in terms of the more social,

was dictated much more by necessity than

more specific sort of interplay with their

political, economic and symbolic aspects.

any true architectural considerations.

surroundings to become true landmarks

This history is, however, of a certain

Even as the number of visitors gradually

for the area. This same sort of thing can

architectural interest, such as the

increased throughout the twentieth

also be seen in expansions to existing

challenges in setting up a worksite at

century, with the consequent increase in

refuges, and we begin to witness a rise

such high altitudes or other issues related

the construction of facilities more suited

in focus on environmental issues, in

forti del paesaggio. Allo stesso modo,

energetica, sia dello smaltimento dei

to push beyond their own physical

to alpinism for the masses, the refuges

terms of both energy savings and self-

gli ampliamenti diventano riconoscibili

rifiuti: problemi centrali per la gestione

to geology, weather, the availability and

limits. This redefined the geography

transport of materials, the availability

were almost always simple stone or wood

sufficiency and waste disposal, which are

perché differenziati (volumetricamente

di opere collocate al di fuori di qualsiasi

of a grand tour in which the classical,

cabins.

key concerns in managing sites like these

e linguisticamente) dalle preesistenze.

of skilled labor, and the difficulty and

rete infrastrutturale. Tra i filoni di ricerca,

cultural destinations were replaced by

Things, however, begin to change quite

that are so far “off the grid”. Thus we

Infine, comincia a farsi strada il tema

frequency of maintenance. This is why,

due sono le direzioni prevalenti: da un

the invigoration of this “battle with the

for many decades, we saw constructions

radically by the mid-90s, particularly in

start to see two main thrusts in refuge

dell’ecologia, affrontato dal punto di vista

lato l’astrazione delle forme; dall’altro i

Alps” and by spiritual contemplation.

in wood or sheet metal (prefabricated

the western Alps, where we start to see

development with this abstraction of form

sia del risparmio e dell’autosufficienza

linguaggi della tecnologia. •

Nonetheless, the history of the

to varying degrees) much like military

numerous refuges with markedly different

and a greater focus on technology. •

68

69


I N

ARCHITETTURA

ARCHITETTURA

ARCHITECTURE

ARCHITECTURE

Esposizione dei modelli e della mostra “Rifugi alpini ieri e oggi” a Caderzone Terme, Palazzo Lodron Bertelli, summer 2015.

T R E N T I N O

Guardando alla realtà trentina

Looking at the current situation

odierna, va rilevato un

in the Trentino area, one

interessante esperimento,

particularly unique project is of

piuttosto unico nel suo genere

note for how it demonstrates

ma che dimostra l’interesse

the interest of the academic

del mondo universitario per il

world in this redesigning of the

tema della progettazione e del

mountain refuge. Promoted

ripensamento dei rifugi. Infatti,

by Accademia della Montagna

per iniziativa di Accademia

del Trentino, and beginning

della montagna del Trentino,

with the 2013-2014 school

dall’anno accademico 2013-2014

year, the University of Trento’s

l’insegnamento di Composizione

Department of Architecture &

architettonica 3 (docente

Building Engineering is now

Claudio Lamanna) del corso

engaging students taking

di laurea in Ingegneria edile

Architectural Composition 3

- Architettura dell’Università

(taught by Claudio Lamanna)

di Trento sta impegnando

in projects to refurbish

gli studenti su progetti di

or transform a number of

trasformazione o ricostruzione

structures as case studies based

di alcune strutture assunte quali

on the interest expressed by

concreti casi studio in quanto

their owners and actual needs

necessitanti di intervento, grazie

for renovation. After the work

all’interessamento dei soggetti

done for Rifugio Catinaccio

proprietari. Dopo il rifugio

in Val di Fassa, last year

Catinaccio in Val di Fassa, l’anno

their attention turned to two

scorso l’attenzione si è focalizzata

important refuges in the Brenta

su due rilevanti rifugi delle

Dolomites - Tommaso Pedrotti

Dolomiti di Brenta: il Tommaso

in Bocca di Brenta and Maria &

Pedrotti alla Bocca di Brenta e il

Alberto Bellani in Brentei - the

Maria e Alberto Bellani ai Brentei,

results of which were presented

i cui esiti sono stati esposti a

in Caderzone Terme as part of

Caderzone Terme nella mostra

the Rifugio Plus exhibit along

Rifugio Plus, accanto a quella

side the exhibit curated by

curata da Cantieri d’alta quota.

Cantieri d’alta quota.

Sotto:esposizione al Castello del Valentino, Torino.

Cantieri d’alta quota, a cultural

into French and German by the

che hanno portato alla

association, was established in Biella

Swiss Alpine Club - is the first serious

sua costituzione vi è la

in 2012 in order to promote research

attempt at recording the history of

consapevolezza che, al di là

and the publication and sharing of

alpine refuges. The documentation

della loro primaria funzione di

information of a historical, architectur-

gathered has also served as the basis

punto d’appoggio per l’accesso

al, geographic, social and economic

of two itinerant exhibits. The version

The exhibit “Rifugi alpini ieri e oggi” (“Alpine refuges yesterday and today”) in Caderzone Terme, Palazzo Lodron Bertelli, summer 2015.

e la frequentazione dell’alta

nature regarding mountain refuge

entitled Rifugi alpini ieri e oggi. Un

montagna, tali costruzioni

facilities Cantieri d’alta quota, a

percorso storico tra architettura,

rappresentano un importante

cultural association, was established

cultura e ambiente (Alpine refuges

Below: exhibit in Torino, Castello del Valentino.

patrimonio dal punto di vista

spazio alcune tappe fondamentali

in Biella in 2012 in order to promote

yesterday and today. A historical

storico e culturale che merita

della storia della costruzione dei

research and the publication and

journey through architecture, culture

di essere annoverato tra le

rifugi e dei bivacchi, attraverso

sharing of information of a historical,

and the environment) retraces,

eccellenze architettoniche e

una sequenza d’immagini d’epoca

architectural, geographic, social and

through both time and space, the

paesaggistiche del Novecento.

e disegni, affiancati da foto a

economic nature regarding mountain

key moments in the history of the

L’associazione fa seguito alla

colori d’autore, riprodotte in

refuge facilities - “extreme” destina-

construction of shelters and refuges

pubblicazione del libro di Luca

grande formato. Partita nel 2012

tions by definition. The association

by way of a sequence of vintage

Gibello Cantieri d’alta quota.

da Udine, con l’allestimento a

serves as an observatory and sharing

photos and drawings, accompanied

Breve storia della costruzione

Caderzone Terme nel settembre

platform for everyone who works in

by large-format color photos by

dei rifugi sulle Alpi (Lineadaria

scorso, la mostra ha raggiunto la

or visits the mountains. One of the

expert photographers. The exhibit

editore, 2011), che ha suscitato

trentesima tappa.

main motivations behind creating the

began in Udine in 2012 and, with

notevole interesse non solo tra

Attualmente, grazie anche alla

association was the awareness that

the recent stop in Caderzone Terme

gli addetti ai lavori ma anche tra

collaborazione dei soci, Cantieri

mountain refuges are more than just

this September, has now reached

gli appassionati della montagna.

d’alta quota si sta concentrando

shelters for those who enjoy going to

its thirtieth showing. Now, with the

Il volume, che secondo la

nell’attuazione del progetto

the mountains and are an invaluable

help of the association’s members,

prefazione di Enrico Camanni è il

scientifico, al fine di proseguire

cultural and historical heritage that

Cantieri d’alta quota is focusing on its

«primo serio tentativo di scrivere

nel lavoro di ricerca e divulgazione

deserve to be ranked among the oth-

research efforts in order to continue

la storia dei rifugi alpini», è alla

attraverso un censimento dei

er examples of excellence in twentieth

pursuing the promotion of awareness

terza ristampa, mentre nel 2014

rifugi e bivacchi dislocati lungo

century architecture and landscaping.

through a survey of the refuges and

è stato tradotto in francese e

l’intera catena alpina nelle varie

The association arose on the back of

other shelters located in all nations

C A N T I E R I

D ’ A LTA

Q U O TA

tedesco a cura del Club alpino

nazioni, con l’obiettivo sia di

publication of the book of the same

throughout the Alps. The goal of this

L’associazione culturale

dei punti d’appoggio in alta

svizzero.

definire percorsi tematici a uso

name by Luca Gibello (published by

project is both to develop specific

Cantieri d’alta quota è nata a

montagna, luoghi «estremi»

A partire dalla documentazione

di escursionisti e alpinisti, sia

Lineadaria, 2011), which garnered

programs for mountaineers and ex-

Biella nel 2012 con l’obiettivo

per eccellenza. L’associazione

raccolta sono state prodotte

di elaborare buone pratiche e

a great deal of interest among both

cursionists and to establish standards

d’incentivare la ricerca,

intende porsi come osservatorio

anche due mostre itineranti. La

linee guida d’intervento nella

industry experts and lovers of the

of best practice and other guidelines

divulgazione e condivisione

e piattaforma d’interscambio

versione intitolata Rifugi alpini ieri

progettazione, manutenzione e

mountains in general. As stated in

for facility design, maintenance and

delle informazioni storiche,

per tutti coloro che operano in

e oggi. Un percorso storico tra

gestione delle strutture.

the foreword by Enrico Camanni,

management.

progettuali, geografiche, sociali

montagna, così come per coloro

architettura, cultura e ambiente,

Per maggiori informazioni:

the book - now in its third reprint in

For more information:

ed economiche sulla realtà

che la frequentano.

ripercorre nel tempo e nello

www.cantieridaltaquota.eu

Italian and recently (2014) translated

www.cantieridaltaquota.eu

I PROGETTI IN MOSTRA THE PROJECTS ON DISPLAY

I PROGETTI IN MOSTRA THE PROJECTS ON DISPLAY

Rifugio Tommaso Pedrotti alla Bocca di Brenta Lavori realizzati dagli studenti dell’Università di Trento Works created by students at the University of Trento

Tra le principali motivazioni

Plastico di Model by Ivan Bronzati, Benedetto Guerra, Chiara Maraner

70

Plastico di Model by Gabriele Cetto, Rubens Hushi, Andrea Masutti

Plastico di Model by Matteo Andreottola, Dominic Casal, Marco Dusi, Dorothea El-Humidi

Rifugio Maria e Alberto Bellani ai Brentei

Plastico di Model by Bianca Cappello, Michael Laghi, Sandro Land

71

Plastico di Model by Plastico di Model by Davide Bassetti, Elisa Zanoni Marcella Bianchi, Zi Kong, Massimiliano Stella Astrid Lombardi, Elena Margesin


DESIGN

DESIGN

CHE COS’È ADEUM?

L’EMOZIONE SUL DIVANO

P E R C A P I R L O B A S TA PROVARLO.

E PER DIRLA CON BAXTER:

“LE EMOZIONI NON

VA N N O R A C C O N TAT E , VANNO VISSUTE”. W H AT ’ S A D E U M ?

EXPERIENCE IT AND Y O U ’ L L K N O W.

OR AS BAXTER MIGHT P U T I T, “ E M O T I O N S

ARE NOT TO BE TOLD;

DI/BY ELISABETTA TESSARO

THEY ARE TO BE LIVED.”

UN NUOVO SHOWROOM BAXTER NASCE

N E L L O S P A Z I O D E L L’ E X C I N E M A P R E S I D E N T

www.baxter.it

IN LARGO AUGUSTO A MILANO.

www.adeumcinema.com

M A C O M E C O N N E T T E R E L’ A N I M A D E L L U O G O CON LA NUOVA FUNZIONE?

L A R I S P O S T A C E L’ H A A D E U M C I N E M A S U I T E .

E T R A L E M O N TA G N E N A S C E U N A S T O R I A N U O VA .

Q

uesta notte ha nevicato. Arrivo.

Allora succede la solita magia. Tra nuvole,

Come sempre dopo una

sole, neve e cibi prelibati, i due “Paolo”

nevicata, Paolo Gadotti, co-

stringono un’alleanza targata Madonna

Magic on the Couch

owner di Adeum Cinema Suite, telefona a

di Campiglio. Nasce così, durante una

Madonna di Campiglio per sapere come

giornata di vacanza, l’idea di trasferire

sono le piste. Quasi a voler respirare

questa nuovissima tecnologia all’interno

l’aria frizzante della montagna attraverso

dello showroom Baxter.

il cavo del telefono.

È l’inizio di una nuova avventura. Il Paolo

Paolo Bestetti, è il guru dei divani d’elite.

dell’audio-video sa che, con i soci Sasha

Un marchio, un’icona: Baxter.

De Franceschi (per altro maestro di sci

Lui, a Madonna, c’è arrivato anni fa per

e tanta passione per la neve) e Luca

l’inaugurazione di un hotel. Così l’albergo

Moresco, sta rivoluzionando con ADEUM

che parla Baxter è diventato anche un po’

il mondo dell’intrattenimento. Il Paolo

casa sua.

milanese, invece, racconta una storia fatta

Cos’hanno in comune Paolo & Paolo?

di qualità, design d’autore e raffinatezza,

Uno vive a Trento, l’altro a Milano.

dopo venticinque anni di successi.

“It snowed last night. I’m on my way.”

Uno produce imbottiti in cuoio

Già, perché Baxter festeggia il quarto di

As always after a snowfall, Paolo Gadotti,

commercializzati in tutto il mondo, l’altro

secolo d’attività con un grande spettacolo.

co-owner of ADEUM Cinema Suite, calls

sistemi tecnologici per l’intrattenimento

Il più grande di tutti: il cinema!

Madonna di Campiglio to ask about the

multisensoriale. E allora?

Davanti a un camino acceso in uno

condition of the slopes, as if to breathe in

72

A new Baxter showroom in the former President Cinema in Largo Augusto, Milan.

But what do sofas have to do with

cinema? ADEUM Cinema Suite has

the answer, and a new story is born in the mountains.

73


DESIGN

DESIGN

chalet discreto di Madonna di Campiglio, l’accordo viene siglato. L’ex cinema President non perderà la sua suggestione e lo showroom potrà contare su quanto di più prezioso vi è in questo momento al mondo in termini d’intrattenimento. A sugellare l’evento inaugurale, interviene Elle Decor, una rivista d’arredamento iconica che ha festeggiato anch’essa in Largo Augusto, i suoi primi venticinque anni. A questo punto, tuttavia, non c’è due

Adeum Cinema Suite, designed by Maurizio de Caro.

senza tre. Mentre si parla davanti a un Teroldego Rotaliano (vitigni praticamente

“Cinema Hall”, designed by Ivana Porfiri (anche a pagina 73; also on page 73).

attigui a Lavis, dove ha sede ADEUM), al Paolo trentino viene in mente che pure ADEO Group festeggia il quarto di secolo. L’idea diventa allora qualcosa di diverso: ora ADEUM vive in uno spazio all’interno dello showroom Baxter. Lo scorso 12 novembre, la città meneghina ha visto infatti nascere un sodalizio capace di

La festa di apertura a Milano (anche a pag. 73). Opening party in Milan. (also on page 73).

coinvolgere operatori e creativi di vari ambiti, e la festa d’apertura in salsa milanese è stata davvero glam, ricca di ospiti decisamente chic. Con questo prestigioso spazio all’ombra della Madonnina, l’azienda di Lavis (ADEUM è la divisione luxury di ADEO Group Corporation, che detiene i brevetti e produce gli schermi premiati al Festival del Cinema di Cannes) potrà sicuramente raccontare altre suggestioni. Adesso chiudete gli occhi, e immaginate di accoccolarvi in una morbida, soffice poltrona dalla texture vellutata. L’olfatto viene catturato da una fragranza, capace di portarvi in un mondo avventuroso, mentre un suono puro accarezza il vostro padiglione auditivo e la vostra corteccia cerebrale. Siete già in un mondo altro. Ora aprite gli occhi. La magia è cominciata, non state sognando ma siete dentro un sogno.•

a bit of cool mountain air through the

land of sun, snow, great food and big sky, the

In fact, Baxter is celebrating a quarter century

While enjoying a nice Teroldego Rotaliano

division of ADEO Group Corporation,

telephone line.

two Paolos have signed an alliance right here

of business with the biggest show of them all:

(the vineyards of which are right outside

which holds patents for and manufactures

Paolo Bestetti is the guru of luxury sofas.

in Madonna di Campiglio. It was here, on

the cinema!

Lavis, where ADEUM is based), the Paolo

the award-winning screens from the Cannes

His brand, Baxter, is an icon.

holiday, that the two came up with the idea to

The two signed this agreement in front of a

from Trento realizes that the ADEO Group is

Film Festival) will most certainly have more

He came to Madonna years ago for the

bring this brand-new technology to the Baxter

burning fireplace in a chalet in Madonna di

also celebrating its twenty-fifth anniversary.

evocative tales to tell.

inauguration of a hotel, so the hotel with

showroom.

Campiglio.

At this point, the idea becomes something

Now close your eyes and imagine yourself

his Baxter sofas is something of a home

It is the start of a new adventure. Audio-visual

President, the former cinema house, will not

different. Now, ADEUM lives within the

nestled down in a velvety soft armchair.

away from home.

Paolo has the confidence that he and his

lose any of its charm, and the showroom will

Baxter showroom. On November 12th,

A wonderful smell carries you away to a world

But what do these two Paolos have in

partners at ADEUM, Sasha De Franceschi

benefit from the greatest that the world of

Milan witnessed the birth of a union able to

of adventure, accompanied by a purity of

common? One lives in Trento and the

(who happens to be a ski instructor with a

entertainment has to offer right now.

involve creatives from a range of fields, and,

sound that soothes the ears and calms the

other in Milan. One makes leather

huge love for snow) and Luca Moresco, are

Elle Decor, the iconic interior design

as one would expect in Milan, the opening

mind.

furniture sold throughout the world;

revolutionizing the world of entertainment.

magazine that also celebrated its twenty-fifth

ceremonies were truly glamorous, as were the

You’re in another world now.

the other, technology for multisensory

Milan Paolo, in turn, has a story to tell, one

anniversary in Largo Augusto, will also be on

guests.

Open your eyes.

entertainment. So what?

made of elegance and quality in design backed

hand for the inauguration.

In this prestigious space in the shadow of

The magic has already begun. You aren’t

So, what happens is a bit of magic. In the

by twenty-five years of success.

But why stop at just two silver anniversaries.

Madonna di Campiglio, ADEUM (the luxury

dreaming, but you are in a dream. •

74

75


MODA

MODA

FASHION

FASHION

The Mountain comes to the City

LA MONTAGNA VA IN CITTÀ

Mountain clothing isn’t just for the

mountains anymore. For some time now, it is also fashion suited to city

life. Michela Gattermayer tells us how exactly this came to be and when.

ILLUSTRAZIONI DI SANDRO FABBRI

L’ A B B I G L I A M E N T O D I M O N T A G N A

N O N S I I N D O S S A P I Ù S O L O I N Q U O TA ,

M A D A T E M P O È D I V E N TAT O A L L A M O D A

A N C H E I N C I T TÀ . D A Q U A N D O E I N C H E M O D O C E L O R I V E L A M I C H E L A G AT T E R M AY E R .

È

proprio vero che in questo

poi così incompatibili con le strade, le

pazzo pazzo mondo le cose

vie, le piazze che ti spingono nel tutto

vanno al contrario. Sono

quaggiù. È solo una questione di tempi e

sempre stati i cittadini a salire verso

di equilibri. Così succede che questi tipi

le montagne in cerca di pace, di neve,

di montagna – che si chiamano, scarpone,

di veri alberi e veri prati. Trottare in

zaino, piumino, maglione da sci, berretto

mezzo ai grattacieli non è lo stesso

di lana, maschera da discesa – abbiano

che passeggiare in mezzo agli alberi

invaso già da qualche tempo le città di

dei boschi secolari. E, infatti, si va in

tutto il mondo.

montagna proprio per questo. Eppure…

Se vogliamo fare i precisini non è cosa

ora sono certi tipi di montagna che

nuova. Noi che siamo di Milano ce li

vanno in città. È come se si fossero un

ricordiamo i tremendi paninari con,

po’ stancati del silenzio delle vette e

procedendo dalla testa ai piedi, il

avessero voglia di stordirsi con il rumore

berretto col pom pon, il Moncler a tinte

dei clacson. È come se le luci delle

forti, le Timberland col carrarmato. Con

stelle non fossero abbastanza luminose:

tutto che non si possono definire dei

a volte ci vuole un po’ di neon. I sentieri

maestri di stile, bisogna dare loro atto

che ti portano nel nulla lassù non sono

di avere sdoganato, portandolo in città,

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D I M O N TA G N A –

SCARPONE, ZAINO,

PIUMINO, MAGLIONE

DA SCI, BERRETTO DI LANA, MASCHERA DA DISCESA – ABBIANO INVASO GIÀ DA

QUALCHE TEMPO

L E C I T TÀ D I T U T T O IL MONDO”.

Things really are backwards in this crazy, crazy world of ours. It always used to be that it was people who went to the mountains in search of real trees, real grass, white snow and tranquility.

DI/BY MICHELA GATTERMAYER

“COSÌ SUCCEDE

CHE QUESTI TIPI

Tromping around beneath tall buildings is nothing like strolling through majestic forests and woodlands, and that’s precisely why people go to the mountains. And yet, now, certain types of mountain are coming to the city. It’s as if the mountains have grown tired of the silence of their

“IT’S JUST A QUESTION

OF TIME AND BALANCE, SO THESE TYPES OF

M O U N TA I N – B O O T S , B A C K PA C K S , W O O L

C A P S , S K I C O AT S A N D

GOGGLES – HAVE BEEN INVADING CITIES

AROUND THE WORLD

F O R S O M E T I M E N O W. ”

summits and so desire the deafening sound of traffic, or as if starlight wasn’t quite bright enough, so at times a bit of neon is just the thing. It is true that the trails up there in the middle of nowhere are not so different from streets that take you to the somewhere of the city. It’s just a question of time and balance, so these types of mountain - which we may also call boots, backpacks, wool caps, ski coats and goggles - have been invading cities around the world for some time now. To be clear, this is nothing new. People from Milan will remember the paninari hipsters with their pompom caps, boldprint Moncler coats, and Timberland

Il piumino da sci si indossa anche con un abito maschile, mentre gli scarponcini da montagna si possono portare con la minigonna. A down jacket can be worn anytime, and hiking boots go great with a miniskirt.

boots. Although you may not exactly consider them fashion experts, they did manage to bring technical clothing for mountain sports down to the city. Fashion designers would soon follow suit,

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RUBRICA

MODA FASHION

l’abbigliamento tecnico da montagna usato per attività legate allo sport. Dopo di loro sono arrivati gli stilisti. Erano i primi anni Novanta quando Jean Paul Gaultier, un vero geniaccio dei contrasti, fece uscire in passerella strepitosi abiti da sera che, invece della solita cappa di visone, portavano con loro voluminosissimi piumini da sci. Tutti noi che lavoravamo nei giornali copiammo l’idea. Dopo di che il piumino è diventato un irrinunciabile, vuoi perché non c’è niente di così caldo e pratico, vuoi perché nel frattempo è diventato una moda. Ma non è il solo montagnino a fare sfracelli nelle top ten dei pezzi fashion cult. Le pedule, ovvero gli scarponcini, i manager le portano con il gessato e le ragazze con la minigonna. I maglioncioni con i disegni norvegesi stanno al posto del cappotto. I pantaloni da sci sono rocchettari se portati con i biker e il chiodo di pelle nera. Le giacche antivento d’alta quota

such as in the early 1990s when Jean Paul

What’s next? Skiing through the city

di nuova generazione sfrecciano sui

Gaultier, a true genius of contrast, brought

streets? If you think about it, the

motorini. I ganci degli scarponi stanno

to the runway gorgeous evening gowns

streets are already being invaded by

al posto delle stringhe su scarpe da

complemented not by the typical mink coat,

skateboarders, and what’s a skateboard if

damerino. I berretti di lana sono in testa

but by big, puffy ski coats. Everybody in the

not a snowboard with wheels? •

a tutte le top model per le strade di New

fashion media copied the idea, and so the

York e il colbacco sta inaspettatamente

down jacket became a must - in part because

benissimo con lo smoking.

nothing was more comfortable or so

Non ci risulta che la gente vada in giro

practical and in part because it had become

con gli sci ai piedi. Ma le strade sono

a real fashion trend.

invase da gente sullo skateboard.

But it isn’t just these ski coats that have

Ma in fondo che

been wreaking havoc in the fashion world.

cos’è se non una

Businessmen have begun wearing hiking

tavola da snow

shoes with pinstripe suits, and girls are

con le ruote? •

wearing them with miniskirts. Nordic-print sweaters are taking the place of overcoats.

Nelle varie figure, singole o in gruppo, dettagli montagnini si mescolano alle ultime tendenze della moda cittadina.

Ski pants rock if worn with biker boots and

In the various images, either individually or as a group, mountain gear combines with the latest in urban fashion.

of shoe strings on dress shoes. Every top

a studded black-leather jacket. High-tech windbreakers can be seen zipping by on scooters. Boot clamps are taking the place model in the streets of New York is wearing a wool cap, and fur hats go surprisingly well with a tux.

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79


LUXURY

LUXURY

OCCHIALI? NO, GIOIELLI DI/BY GIUSEPPE BACCARELLI

O C C H I A L I A S S O L U TA M E N T E U N I C I . G I O I E L L I C H E R A F F I G U R A N O E R A C C O N TA N O U N A S T O R I A D I V E R S A , T R AT TA D A L L A M I T O L O G I A G R E C A E S T I L I Z Z ATA I N U N A V E R A O P E R A D ’ A R T E .

U

na passione innata e una professionalità ormai trentennale. È su questi due

elementi che Marco Mancini, quasi per un’evoluzione naturale della sua già prolifica attività, ha voluto calare il progetto Royal eyewear, in modo da intrecciare la tradizione dell’occhialeria italiana alle sue tecniche di alta gioielleria. Era la fine del 2013 quando la Mancini Luxury Jewels ha deciso di aprire questa nuova strada e da lì è stato un anno di intenso studio, di elaborate progettazioni, di idee discusse, riviste, corrette e ampliate, di ricerca certosina e preparazione dei metalli e delle pietre. In sintesi, cinque persone hanno lavorato a ritmi serrati per un totale di 11.160 ore, sono stati forgiati due chilogrammi di metallo nobile a 18 kt e incastonati 2.125 diamanti, con 9.000 microgriffe. Alla fine di questo percorso, il Royal Eyewear ha avuto la sua prima uscita ufficiale a Madonna di Campiglio.

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Are Those Glasses? No, Jewelry Given Marco Mancini’s lifelong passion and thirty years of professional

experience, Royal Eyewear - an

interweaving of tradition in Italian eyewear and techniques of luxury

jewelry - was almost a natural next step in the evolution of his already highly successful business endeavors.

It was late 2013 when Mancini Luxury Jewels embarked on this new path. What followed was a year of painstaking research, elaborate planning, discussion and expansion of ideas, and the preparation of precious metals and gems. In short, five individuals worked at a breakneck pace for a total of 11,160 hours, forging two kilos of 18k gold and setting 2,125 diamonds with 9,000


LUXURY

Con la collaborazione della locale Azienda per il Turismo, i 13 pezzi della collezione “Metamorfosi collection” sono stati esposti dal 3 al 10 gennaio 2015, in coincidenza col Natale russo, in 13 hotel, i più importanti e prestigiosi della località sciistica, e nella piazza centrale, ognuno collocato all’interno di un’elegante teca nera realizzata appositamente per l’occasione. Il successo è stato quello sperato: molti turisti, entusiasti nel vedere una simile novità, hanno chiesto informazioni per saperne di più, per conoscere gli altri spot,

LUXURY

A destra, l’esposizione presso il Bio Hotel Hermitage a Madonna di Campiglio. At right, the exhibit at the Bio Hotel Hermitage in Madonna di Campiglio. (P. Bisti)

Alcuni esemplari degli occhiali Mancini Luxury Jewels. Anche la modella Barbara Salvati li indossa in occasione del servizio fotografico realizzato sullo yacht di lusso “Force Blue”. A sampling of the Mancini Luxury Jewels eyewear. Barbara Salvati, model, even wore them for a photo shoot on the luxury yacht “Force Blue”. (M. Dal Borgo, G. Caberlotto)

vedere e fotografare i vari modelli esposti. E in effetti quelli proposti per la prima volta a Madonna di Campiglio dalla Mancini Luxury Jewels sono occhiali assolutamente

I 13 PEZZI DELLA

unici. I gioielli di ciascuno raffigurano e

COLLEZIONE

raccontano una storia diversa, tratta dalla mitologia greca e stilizzata in una vera opera d’arte. La tiratura limitata, a trenta pezzi/ variante, completa l’eccezionalità di questi oggetti belli e preziosi e al tempo stesso affascinanti e misteriosi. Navalia, Poseidone, Medusa e Argo sono i

“ M E TA M O R F O S I COLLECTION” SONO S TAT I E S P O S T I DAL 3 AL 10 GENNAIO 2015 IN 13 HOTEL DI M A D O N N A D I C A M P I G L I O.

nomi dei quattro modelli, ognuno prodotto con tre diverse leghe d’oro (bianco, rosso e giallo) e caratteristiche diverse, in linea con le storie e le passioni che

Madonna di Campiglio molto soddisfatto:

micro-settings. At the end of all this,

the various models on display.

An extensive,

event, Marco Mancini said, “It was an

Marco Mancini e il suo staff hanno voluto

“È stato un esordio sorprendente e

Indeed, the eyewear that Mancini Luxury

rigorous selection

amazing, encouraging debut. I have to

plasmare nell’occhiale e nei suoi gioielli.

Royal Eyewear was ready for its official

incoraggiante. Ringrazio l’Azienda per

Jewels presented for the first time in

process has

thank the local tourism association,

I diamanti utilizzati sono tutti di altissima

debut in Madonna di Campiglio.

il Turismo che ha reso possibile questa

Madonna di Campiglio was definitely unique.

provided diamonds

which made the exhibit possible,

qualità, frutto di una selezione tanto

With the help of the local tourism

esposizione e tutta Campiglio che da

association, the thirteen pieces of the

The jewels on each piece told their own story

of the highest

and all of Campiglio, a town that

lunga quanto severa: tagliati in maniera

anni è nel mio cuore. Spero di tornare

right out of Greek mythology, turning mere

quality, impeccably

has been dear to my heart for years.

impeccabile per raggiungere un’elevata

“Metamorfosi” collection were put on

prossimamente con un occhiale dedicato

glasses into real works of art. Being limited to

cut to exalt their

I hope to come back soon with

brillantezza, compresi tra i primi tre gradi

display from 3 to 10 January 2015, in

interamente a Madonna di Campiglio e

conjunction with Christmas in Russia, in

just thirty pieces for each variation available

sparkle, all of which fall within the colorless

glasses dedicated entirely to Madonna di

della scala di colore (D-E-F) e con livelli di

alla sua storia”. La collezione è già stata

makes these beautiful objects even more

end of the color scale (D-E-F) and are of

Campiglio and its history.” The collection

purezza notevoli (tra IF e Vs). Un occhiale

13 of the resort town’s most prestigious

presentata nel corso del 2015 a società

precious, alluring and mysterious. Navalia,

remarkable clarity (between IF and VS). Each

was presented in 2015 to companies in the

è composto in media da 20 componenti

hotels and in the town square. Each of

presenti negli Emirati che si occupano

Poseidone, Medusa and Argo are the names of

piece of eyewear is made up of an average

Emirates specialized in the development of

in oro, divisi l’uno dall’altro e ricavati

the pieces was placed in its own elegant,

di sviluppo di brand di lusso. Durante il

black display case made especially for

four of the models, each of which has its own

of 20 distinct gold components shaped by

luxury brands. Next year, it is to be launched

grazie alla “fusione a cera persa”: tecnica

prossimo anno sarà lanciata sul mercato

unique characteristic and is made of different

way of lost-wax casting, an age-old technique

for the luxury market by way of three events

antichissima di largo impiego in oreficeria,

the occasion, and the event was as

“Luxury” con 3 eventi che coinvolgeranno

types of gold alloy (i.e. white, rose and yellow)

that dates back to the Bronze Age and

throughout the Emirates, with a particular

risalente all’età del bronzo, padroneggiata

successful as the organizers had hoped.

tutti gli Emirati, in particolare Dubai ed

to match the stories and passions that Marco

which the Greeks and Chinese mastered

focus on Dubai and Abu Dhabi, before being

già duemila anni fa da greci e cinesi.

Tourists were excited to see something

Abu Dhabi e da lì lanciata in tutto il Medio

Mancini and his team hoped to instill in the

launched throughout the Middle East.•

Il maestro Marco Mancini ha lasciato

so different and asked where they could

some 2,000 years ago.Greatly satisfied with

Oriente.•

see more, many of whom took photos of

eyewear and jewels.

the success of the Madonna di Campiglio

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www.mancini.luxury


LUXURY

LUXURY

M E TA M O R F O S I

Marco Mancini MAESTRO ORAFO Il maestro orafo Marco Mancini si avvicina all’arte orafa nel 1978, rivelando subito grandi abilità tecniche e artistiche. Con straordinaria passione ha condotto una ricerca lunga e interminabile per scoprire

C O L L E C T I O N

I quattro modelli di occhiali sono realizzati

The four models come in multiple variations,

in molteplici varianti, animati da coscienza

brought to life by both history and Greek

storica e creature mitiche del pantheon greco.

mythology, and are inspired by two main

Ispirati a due principali tematiche - Navalia e

themes - Navalia and Poseidone by genius

Poseidone al “Genius Loci”, Medusa ed Argo

loci and Medusa and Argo by the “power of

al “Potere dello sguardo - sono legati tra loro

the gaze” - while sharing a number of tiny

da piccoli indizi iconografici.

iconographic details.

Navalia

nuove tecniche e strumenti che attribuissero sempre maggior pregio e splendore ai suoi gioielli. Questa stessa passione l’ha portato a produrre opere sempre più complesse e spettacolari quali corone preziose, croci pastorali, reliquari e anche un libro dedicato alla sua città natale. L’ingresso in azienda dei figli –

Poseidone

Alessandro nel 2009 e Sara nel 2012 – ha trasmesso al maestro una nuova forza proiettandolo verso un livello ancora più alto di progettualità: la creazione di un nuovo brand riconosciuto a livello mondiale e rivolto al mondo del lusso. Marco Mancini, now a master goldsmith, approached the art in

Medusa

1978 and quickly demonstrated keen technical and artistic skill. His extraordinary passion took him on an endless journey to discover new techniques and new tools that could lend even greater beauty and value to his jewelry. That same passion led him to create increasingly complex, always spectacular pieces, such as luxurious

Argo

crowns, pastoral crosses, reliquaries, and even a book about his hometown. When his children, Alessandro and Sara, joined the business (in 2009 and 2012, respectively), he found renewed creative energy and even greater passion for design, which led to the creation of a new, globally recognized

Il maestro Marco Mancini all’opera. Marco Mancini, the master at work.

luxury brand.

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LIBRI

LIBRI

BOOKS

BOOKS

La montagna stampata

U N ’ AT T E S A B I O G R A F I A , U N A S E L E Z I O N E D I I T I N E R A R I N E L C U O R E D E L B R E N TA

The Mountains in Print

E U N R A C C O N T O D I “ V I TA F R A L E N U V O L E ” .

A M U C H A W A I T E D B I O G R A P H Y, A S E L E C T I O N O F I T I N E R A R I E S I N T H E H E A R T O F B R E N T A , A N D A TA L E O F “ L I F E A M O N G T H E C L O U D S ” .

DI/BY MARCO BENEDETTI

U N A S E L E Z I O N E D E L L E P I Ù R E C E N T I P U B B L I C A Z I O N I D E D I C AT E A L L A M O N TA G N A . A S E L E C T I O N O F R E C E N T P U B L I C AT I O N S D E D I C AT E D T O T H E M O U N TA I N S .

Due le macro zone dove sono stati selezionati gli itinerari, la zona sud e il massiccio centrale. Per ogni via descritta schizzi accurati con difficoltà, lunghezza tiro per tiro, materiali necessari in parete, chiodatura, indicazioni

L A B I O G R A F I A D E L P R I M O S A L I T O R E D E L L’ A D A M E L L O É finalmente disponibile anche in edizione

attività era finalizzata al rilievo topografico e

italiana la biografia di Julius Payer, ufficiale

cartografico e tra il 1864 e il 1868 salì 36 vette

topografo austroungarico di origine Boema,

con 21 prime salite nel Gruppo dell’Adamello

figura di spicco nell’esplorazione alpinistica delle

Presanella, 70 cime con 38 prime ascensioni

nostre montagne e in particolare dell’Adamello

nel Gruppo dell’Ortles Cevedale. Da lì in avanti

– Presanella. Ne è autore Frank Berger, storico

l’attività esplorativa di Payer sarà rivolta alle

e studioso che a Julius Payer ha dedicato diversi

terre artiche, ulteriore capitolo affascinante di

scritti affiancato in questa edizione italiana da

una vita avventurosa ampiamente documentata

per la discesa e per l’avvicinamento all’attacco della via.

THE PEARLS OF THE BRENTA GROUP, BY FRANZ NICOLINI

Riccardo Decarli della Biblioteca della Montagna da Berger. La pubblicazione dell’edizione SAT, autore di un dettagliato capitolo dedicato

italiana è stata sostenuta dalla Fondazione Maria

a Payer alpinista. Il primo salitore dell’Adamello

Pernici - Antica vetreria di Carisolo.

Julius Payer, ritratto di alpinista, esploratore polare e pittore P. 310 Edizioni Alpine Studio, Lecco 2015

E 16,00

BIOGRAPHY OF THE FIRST TO CLIMB ADAMELLO

di volo. Uno di questi è Giuseppe “Bepi”

del soccorso alpino e della sua creatura

Simonetti la cui storia professionale

di cui tiene ancora saldamente la barra:

inizia nel 1973 sul rosso Agusta Bell della

l’Elicampiglio. E su “Bepi” Simonetti Carlo

Regione, per proseguire ai comandi di

Guardini ha raccolto pure le testimonianze

Lama, Alouette, Ecureil, i mezzi aerei da lui

di quanti hanno condiviso con lui momenti

utilizzati nell’attività di elisoccorso o di lavoro

drammatici, a cominciare dagli uomini del soccorso alpino - da Walter Vidi ad Adriano

soccorso, lavoro aereo, aneddoti e ricordi,

Alimonta a Elio Caola - e altri più divertenti,

mountaineer, skyrunner, champion of

del pilota con l’aquila bianca disegnata

come racconta Andrea Castelli passeggero

backcountry skiing, and manager of the

sul casco, è raccontata dal giornalista

della sua “macchina volante” per un volo in

Pedrotti alla Tosa refuge - has written a guide

Carlo Guardini. Una storia personale che

vetta al Campanil basso.

the Dolomites’ Brenta Group. He wrote it both a great many climbers he met at his refuge to be able to follow the most popular routes and

Mountaineering. As the first to

to provide accurate, up-to-date information

LE PERLE ALPINISTICHE

about some of the most recently opened features both the traditional, mountaineering

D E L B R E N TA S E C O N D O

figure in the alpine exploration

area, and, from 1864 to 1868,

FRANZ NICOLINI

of many Italian mountains,

he went on to reach 36 summits,

Franco Nicolini, guida alpina, alpinista,

including Adamello-Presanella,

including 21 first climbs within

skyrunner, campione dello scialpinismo, ma

is now available

the Adamello-Presanella Group,

anche gestore del rifugio Pedrotti alla Tosa

in both German

and 70 summits and 38 first

firma questa guida, che raccoglie itinerari

and Italian. Written

climbs in the Ortles-Cevedale

classici e moderni sulle pareti della Catena

by Frank Berger,

Group. Following this period,

centrale del celebre gruppo dolomitico.

an academic and

Payer would turn the focus of his

Una pubblicazione nata per colmare un

historian who has

explorations to the Arctic, which

vuoto, sull’onda delle ripetute richieste di

written extensively

makes for another fascinating

molti scalatori incontrati nel suo rifugio di

about Payer, the

chapter in his adventurous life so

poter salire gli itinerari più noti, ma anche di

Italian edition also

fully documented by Berger. The

disporre di informazioni aggiornate e precise

features a chapter

recent publication of the Italian

sulle nuove e più recenti vie che sono state

about Payer’s

addition was supported by

aperte su diverse pareti. Salite classiche,

alpine adventures

Fondazione Maria Pernici Antica

alpinistiche e salite più “sportive” dunque, sui

written by Riccardo

Vetreria, Carisolo.

terreni più differenti.

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dei Vigili del Fuoco di Trento fino al 1989,

aereo. La “vita tra le nuvole”, tra missioni di

itineraries to the peaks of the central chain of

Decarli, from the SAT Library of

Bohemian origin and a prominent that it was his job to map the

si intreccia a quella del Nucleo elicotteri

vantare un curriculum di oltre 14 mila ore

Franz “Franco” Nicolini -an alpine guide,

in response to a recurring need expressed by

The biography of Julius Payer, the climb Adamello, Payer was a Austro-Hungarian cartographer of mountaineer by necessity, given

Pochi piloti di elicottero in Italia possono

book that features both traditional and modern

era alpinista per necessità, in quanto la sua Frank Berger, Riccardo Decarli ALLA SCOPERTA DI MONDI GLACIALI (Italian edition)

I RICORDI DEL COMANDANTE

routes up various climbs. As a result, the book climbs and “sport climbs” over a wide variety of terrains and groups the climbs depending on whether they belong to the Southern or Central Sector. Each route is presented together with accurate drawings and indications of difficulty, length of each pitch, materials needed for the climb, and anchoring, as well as instructions for the descent and for approaching the base of the climb. Franco Nicolini LE PERLE DEL BRENTA

Le più belle vie classiche e moderne nelle Dolomiti di Brenta

TALES OF THE COMMANDER

Guardini also gathered a

Few Italian helicopter pilots

collection of stories about

can boast over 14,000 flight

Bepi Simonetti as told by

hours. One who can, though,

many others who shared

is Giuseppe “Bepi” Simonetti,

dramatic moments with him,

whose professional career began

beginning with his alpine rescue

back in 1973 in an Agusta Bell

colleagues - such as Walter

owned by the region before

Vidi, Adriano Alimonta and

moving on to pilot Lama,

Elio Caola - and other, lighter

Alouette and Ecuriel craft, which

tales, such as the one told by

he flew on rescue missions or

Andrea Castelli, a passenger in

for other aerial work. Written by

his “flying machine” for a to the

Carlo Guardini (journalist), Una

top of Campanile Basso.

vita fra le nuvole (A life among the clouds) tells the tales of the pilot’s rescue missions, aerial work, and other memories and anecdotes - a personal tale intertwined with the history of the Trento Fire Department’s helicopter unit up to 1989, of

P. 208

alpine rescue missions, and of

Edizioni Alpine Studio, Lecco 2015

his own business, Elicampiglio,

E 24,00

of which he still has firm control.

87

Carlo Guardini UNA VITA FRA LE NUVOLE

Cinquant’anni di emozioni e ricordi di Bepi Simonetti “il pilota del Lama” P. 112 Edizioni Curcu&Genovese, Trento 2014

E 12.00


STORIA

STORIA

HISTORY

HISTORY

degli studiosi ed è stato oggetto anche di

Il monastero-ospizio di Madonna di Campiglio nella prima immagine a noi nota, un disegno del 1850.

una tesi di laurea (Annalaura Gilli Pedrini, facoltà di storia medievale e paleografia dell’Università di Padova, pubblicata sul

The first known depiction of the monastery/hospice at Madonna di Campiglio, a drawing executed in 1850.

periodico “Civis” anno I n.3, 1977). Agli inizi, quell’istituto era un piccolo rifugio, abitato da pochi coraggiosi (abbiamo traccia di quattro conversi) che prestavano la loro opera al servizio degli

Rendena e Anaunie. Di questi volenterosi, autentici pionieri di Campiglio, conosciamo anche i nomi: Copa (o Cupo), Precassio, Raimondo e Oprando. Tra loro, i due protagonisti principali furono Raimondo e Oprando. Il primo in quanto ideatore e fondatore dell’ospizio

From a monastery and hospice to

e il secondo in quanto primo rettore e

world-famous resort town, a brief look

protagonista dell’avviamento dell’istituto.

DA MONASTERO-OSPIZIO A RESORT DI FAMA MONDIALE, BREVE STORIA DELLA FONDAZIONE DI MADONNA DI CAMPIGLIO.

O

The notarized scroll of Nov. 6, 1222, a document of extraordinary value that describes the circumstances of the founding of the Campiglio monastery

Eight Centuries of History and Hospitality

nelle oscure selve sullo spartiacque tra

DI/BY PAOLO BISTI

(A.P.V. Sezione Latina, c.83, n.5, a. 1222-1247).

(A.P.V. Latin Section, c.83, n.5, a. 1222-1247).

avventurosi viaggiatori che si inoltravano

Otto secoli di storia all’insegna dell’ospitalità

La pergamena notarile 6/11/1222, documento di eccezionale valore che ci racconta le circostanze della fondazione del monastero di Campiglio

Oprando apparteneva all’illustre famiglia

at the origins of Madonna di Campiglio.

dei Madruzzo del ramo di Gumpone il

Eight hundred years, give or take. That’s

quale, nel 1161, aveva ricevuto dal vescovo

the age of Madonna di Campiglio, a town

di Trento Adelpreto II l’investitura di quello

whose history is unique in many ways,

che oggi è l’omonimo castello nei pressi

including in how exactly it was founded.

di Cavedine, nella zona del basso Sarca.

In fact, we can determine the town’s age to

Gumpone aveva quattro figli: Alberto,

within a few years, its origins dating back to

Giordano, Udalrico e appunto Oprando.

a period between 1195 and 1205. We know

Quest’ultimo aveva seguito la propria

this thanks to one invaluable document,

vocazione, scegliendo il monastero di

a scroll written in 1222 in Pinzolo by

«Santa Maria di Campéi» e portando con

a notary named Giovanni, who served

sé, in dote, un maso situato dalle parti

the prince-bishop of Trento and who,

del maniero di famiglia. Soprattutto suo,

before numerous witnesses and the first

dopo il fondatore Raimondo, fu il merito

rector of the town’s monastery, Oprando

dell’iniziale, difficile avvio di quel piccolo

di Madruzzo, published his summary of

istituto all’estrema parte delle Giudicarie.

four “letters patent”, granting indulgences

I primi anni di vita non furono certo facili,

by four prince-bishops of that day and

tto secoli, anno più, anno

di pochi anni, anche la data di nascita,

Oprando di Madruzzo, con il suo

per i “padri fondatori” di Campiglio

containing offerings for any of the faithful

meno. A tanto ammonta

ascrivibile in una finestra temporale

documento ufficiale pubblica il riassunto

che, nell’anno del Signore 1222, vissero

who would help the young institute in the

l’età anagrafica di Madonna

compresa tra il 1195 e il 1205. Lo sappiamo

di quattro “lettere patenti”, privilegi di

il loro primo momento importante e

upper Giudicarie. This document, which is

di Campiglio, località la cui storia è

grazie a un documento di eccezionale

indulgenza di altrettanti principi vescovi

memorabile.

conserved in the Trento national archives,

caratterizzata da numerose singolarità

valore, una pergamena redatta nel 1222 a

del tempo contenenti offerte ai fedeli

compresa, prima tra tutte, quella relativa

Pinzolo da tal notaio Giovanni - al servizio

che avrebbero aiutato l’ancora giovane

Ci fu parecchia animazione, in quel di

is also the subject of a university thesis (by

alle circostanze della sua fondazione.

del principe vescovo di Trento - il quale,

istituto in cima alle Giudicarie. Questo

Pinzolo, nella giornata del 6 novembre

Annalaura Gilli Pedrini, Faculty of Medieval

Di Campiglio, infatti, possiamo dire di

in presenza di numerosi testimoni e del

documento, custodito presso l’archivio

1222, prima domenica del remoto mese.

History & Paleography at the University of

conoscere, con un’approssimazione

primo rettore del monastero campigliano,

di Stato di Trento, è oggi a disposizione

Nel centro del villaggio, davanti alla casa

Padua, published in the periodical Civis,

88

has been made available to researchers and

89


STORIA

STORIA

HISTORY

HISTORY

di tal Parisi figlio del fu Salvaterra, fu fissato

notaio quattro lettere sigillate con diversi

un appuntamento espressamente richiesto

sigilli (...) e mi pregò, per timore di Dio

da Oprando. All’incontro si presentarono in

e della beatissima sua Madre Maria di

molti: c’era il signor Pietro, arciprete della

ridurle in forma pubblica». Con solennità

pieve di Rendena; c’era il signor Giovanni,

Oprando consegnò al notaio Giovanni i

chierico di Caderzone, e il signor Ognibene

manoscritti. I loro sigilli spiccavano con

figlio di Preottone di Mortaso. Non

evidenza, e conferivano ancor maggiore

mancò nemmeno Buongiovanni figlio di fu

gravità al momento. Le firme in calce

Ambrogio di Pinzolo, e assieme a lui tanti

erano di grande prestigio: il primo era

altri “testimoni pregati”. Oltre, ovviamente,

stato scritto da Wolfkero, patriarca della

al converso Oprando dell’hospitale di

sede di Aquileia in carica dal 1204 al 1218;

Campiglio. Per sancire l’ufficialità di tale

il secondo da Sjcardo, legato del papa e

evento era espressamente giunto pure il

vescovo di Cremona dal 1185 al 1215. Gli

notaio Giovanni, funzionario del vescovo.

ultimi due documenti erano stati redatti

Queste le sue parole: «Alle richieste del

dai due predecessori del vescovo di Trento

signor Oprando del detto Ospizio scrissi

Adelpreto, in quel momento titolare della

Il monastero-ospizio di Campiglio ancora nella sua veste originale, ripreso nel 1875 con la scritta “stabilimento alpino” di Giovanni Battista Righi al meriggio. Nulla di tutto questo è rimasto.

L’edificio dei frati di Campiglio fotografato da nord. The Campiglio friars’ building, photographed from the north.

questa carta e la

cattedra di san

perpetuai e la ridussi

Vigilio: Corrado da

in forma pubblica».

Beseno (principe

«Scrissi questa

vescovo di Trento

carta»: il documento

tra il 1188 e il 1205)

ufficiale su pergamena

e Federico Wanga.

protagonista del

Il notaio Giovanni

nostro racconto che,

procedette alla

giunto fino a noi, ci

lettura di tutti e

Alberto, Giordano, Udalrico and, of course,

there was Giovanni, cleric of Caderzone,

the Church at that time, expressed their

racconta oggi con

year I, issue no. 3, 1977).

quattro i privilegi di

Oprando, whose chosen vocation led him

and there was Ognibene, son of Preottone

great favor with the workings of that young

dovizia di particolari

In the beginning, that institute was

indulgenza, quindi

di Mortaso. There was even Buongiovanni,

refuge in the upper Rendena valley, so much

quanto accadde in

just a tiny refuge for a small number

to the Santa Maria di Campéi monastery,

passò a trascriverne

and he took with him a homestead located

son of the late Ambrogio di Pinzolo,

so that they granted broad indulgences to

quella lontanissima

of brave souls - we have record of four

il contenuto per

near the family’s manor house. In particular,

and with him were many other “invited

its future benefactors.

domenica di ottocento

laymen - providing their services to

consentirne la

the villagers who ventured out into the

it was Oprando, after the hospice’s founder,

witnesses”, along with, of course, layman

Giovanni’s is thorough in his words, saying

anni or sono. Nel corso

pubblica affissione

Raimondo, who was responsible for

Oprando of the Campiglio hospice.

also, “Master Oprando, layman at the

degli anni si erano

wilderness along the watershed between

a Pinzolo. Un gesto

the Rendena and Non valleys. We even

overcoming the challenges of opening that

In order to officially ratify the event, there

Hospice of the Most Glorious Mother of

The Campiglio monastery/hospice in its original form, taken at midday in 1875 and described as an “Alpine establishment” by Giovanni Battista Righi. None of this remains today.

accumulate quattro “lettere patenti”

che, oggi, ci permette di conoscere i

tiny institute at the outer reaches of the

was also Giovanni, the bishop’s notary, who

God Mary of Campiglio, in the village of

(privilegi di indulgenza), scritte in momenti

know the names of these true Campiglio

dettagli della fondazione e dei primi anni di

pioneers: Copa (or Cupo), Precassio,

Giudicarie area.

wrote, “As requested by Master Oprando of

Ambeno, has given to me, the undersigned

diversi e tutte assai importanti. In queste

vita dell’istituto di Campiglio.

The early years were anything but easy for

the aforementioned Hospice, I have penned

Giovanni, notary public, four letters with

quattro lettere altrettanti vescovi, insigni

Raimondo, and Oprando. Of these four,

In tutte le lettere troviamo brevi e

those “founding fathers” of Campiglio, who,

this document for the records and rendered

various seals [...] and invited me, for fear of

autorità ecclesiastiche del tempo, si erano

the most prominent were Raimondo,

preziosissimi brani dedicati alla descrizione

who founded the hospice, and Oprando,

in the Year of Our Lord 1222, faced their

it public.”

God and of the most blessed Mother Mary,

espressi con grande favore nei confronti

del monastero. Wolfkero definisce la

first memorable moment. On 6 November

“I have penned this document.” This is the

to render them public.”

del piccolo e giovane rifugio dell’alta

the first rector and who was actively

conca di Campiglio «uno strettissimo

1222, the first Sunday of that month of

official scroll with which we began this tale

With great ceremony, Oprando delivered

Rendena, arrivando a offrire ai suoi futuri

involved in setting up the institute.

monte, dove i passanti venivano oppressi

so many centuries ago, there was a great

and which provides us with the details of

the manuscripts to Giovanni, their seals in

benefattori larghe indulgenze.

Oprando was a member of the Gumpone

dai predoni con vari pericoli (...) le (cui)

branch of the illustrious Madruzzo

deal of activity in Pinzolo. In the center of

all that occurred on that Sunday of eight

evidence, lending even greater import to

Le parole del notaio Giovanni sono

facoltà proprie non sono sufficienti al

the village, outside the home of a certain

hundred years ago. Over the years, there

the moment. The signatures at the bottom

esaurienti: «Il signor Oprando converso

family, which, in 1161, had received

sostentamento dei poveri e dei deboli che

Parisi, son of the late Salvaterra, Oprando

had been four letters patent (“indulgences”)

were of great prestige: the first had been

dell’Ospizio della gloriosissima Madre di

from Adelpreto II, bishop of Trento,

ivi confluiscono in abbondanza». Sjcardo

had called a meeting. A great many were

written at different times and each of great

signed by Wolfkero, patriarch of the see

Dio Maria di Campiglio, della località di

investiture over what is now the castle of

parla di un ospizio «poverissimo da poco

in attendance. There was Pietro, the

importance. In these four letters patent,

at Aquileia who held office from 1204 to

Ambeno, porse a me Giovanni sottoscritto

the same name in the lower Sarca area of

edificato nel vescovado di Trento ad onore

Cavedine. Gumpone had four children:

archpriest of the Rendena parish church;

four bishops, distinguished authorities of

1218; the second, by Sjcardo, bequeathed

90

91


STORIA

STORIA

HISTORY

HISTORY

di Dio e della beata Vergine Maria e ad

Trento in honor of God and of the blessed

friars, evidently already executing their

Virgin Mary and for use by all passers-by

duties, entered into in 1207.

of the village of Campiglio, at the peak of

Corrado da Beseno further explains that

an arduous mountain, where passers-by

the ideals that drove Raimondo up there,

were oppressed by a variety of dangers, in

in that “deserted and uninhabitable place” -

which the poor and the sick are welcomed

to return to our Latin quote above - where

and those who return are shown, with a

“passers-by were stripped and killed”.

happy heart and in many ways, a respect

Raimondo, “to heal his soul”, chose to

for humanity”.

erect “a church and a hospice in honor

It is the words of Corrado da Beseno,

of the Virgin Mary, the blessed mother

however, that are of the most vale to us,

of God, to aid the poor and protect the

del monastero. Corrado ci dice chi fu il

as it was he who described the founding

passers-by of the area known as Ambe,

fondatore, Raimondo, e ci indica il periodo

of the monastery. Corrado tells us of the

near Mount Campiglio”.

con la formula «intende edificare». Durante

founder, Raimondo, and indicates the

That Sunday was an important moment

il suo mandato, quindi (1188-1205),

period when he says “intends to erect”.

for the laymen of Saint Mary. With the

l’erezione del monastero fu quantomeno

During his period in office, i.e. 1188 to

publication of those four documents,

progettata, e realizzata nell’ipotesi più

1205, the construction of the monastery

the monastery soon began to receive

estrema entro il 1215, termine dell’incarico

had at least already been planned and had

donations from many benefactors; alms

terreno del collega Sjcardo, che definisce

been built no later than 1215, the last year

and inheritances began winding their way

l’ospizio «poverissimo da poco edificato».

of the term of Sjcardo, who described the

to Campiglio, marking the beginnings of an

La data precisa della sua lettera non ci è

hospice as “very poor, recently erected”.

increase in wealth that was to continue for

nota; per limitare ulteriormente la finestra

The exact date of his letters patent is not

the centuries to come. •

utilità di tutti i passanti di lì nella località di Campiglio, in cima di un difficilissimo monte, dove i passanti venivano oppressi da vari pericoli, nel quale vengono ricevuti i poveri e gli infermi e ai ritornanti vengono dimostrati con cuore ilare, in molti modi ossequi di umanità». Tra tutte, le parole di Corrado da Beseno sono per noi le più preziose. In esse, infatti, è riassunta la vicenda della fondazione

temporale entro la quale ascrivere la fondazione dell’ospizio ci giungono in aiuto altri documenti che ci testimoniano una transazione che i frati, evidentemente già nel pieno delle loro funzioni, stipularono nel 1207. Corrado da Beseno ci spiega inoltre le motivazioni ideali che spinsero Raimondo fin lassù, in quel «locus desertus et inabitabilis» dove «i passanti venivano spogliati e uccisi»: egli, «per rimedio della sua anima» intese edificare «una chiesa e un ospizio in onore della beata madre di Dio Maria, sempre Vergine, per il sostentamento dei poveri e la difesa dei passanti nella località che si chiama Ambe, vicino al monte Campiglio». Quella domenica rappresentò un momento importante, per i conversi di Santa Maria. Con la pubblicazione dei quattro documenti, in breve il monastero cominciò a ricevere atti di donazione da più parti, elemosine ed eredità iniziarono a prendere la via di Campiglio, segnando un incremento patrimoniale che non si interromperà per i secoli successivi. •

Un passato misterioso

A mysterious past

Segnalata su pergamene e antiche

Mentioned in parchments and old

mappe fin dall’antichità, Madonna di

maps since ancient times, Madonna di

Campiglio ha una storia che affonda le

Campiglio has an history deeply rooted

then holder of the chair of San Vigilio:

radici in un passato lontano e misterioso.

in a mysterious past. The documents

Corrado da Beseno (prince-bishop of

I documenti scrivono di “Santa Maria

cited “Santa Maria di Campei” in the

di Campei” alla fine del XII secolo

end of the twelfth century (1188) when

(1188) quando Raimondo, un ospitaliere

a certain Raimondo built an hospice-

di ritorno dalle crociate in Oriente,

monastery, with a little church dedicated

costruisce un ospizio-monastero, con

to Mary, to give a place to stay to

annessa chiesetta dedicata a Maria, per

foreigners and pilgrims. Then, this

dare alloggio e assistenza a forestieri

hospice-monastery became the property

e pellegrini. In seguito, il monastero-

of the Trento Cathedral till 1515, and

ospizio diventa dominio del Capitolo

then it became gradually less important.

della Cattedrale di Trento, fino al 1515,

After three centuries of decline, in 1868

anno in cui viene soppresso e comincia a

it was bought by the entrepreneur

perdere di importanza. Dopo tre secoli

Giovanni Battista Righi of Strembo, who

di declino, nel 1868 viene acquistato

built the first hotel of Madonna in the

da Giovanni Battista Righi di Strembo,

place of the crumbling buildings and

imprenditore visionario che al posto dei

the old hospice: the “ Campiglio alpine

the faculties [of whom] are not sufficient

fatiscenti fabbricati del vecchio ospizio

resort in Trentino”, inaugurated on

to care for the poor and the weak who

costruisce il primo albergo di Madonna:

June 1, 1875.

find their way there in great numbers”.

lo “Stabilimento alpino di Campiglio nel

to the pope and bishop of Cremona from 1185 to 1215. The final two documents had been penned by the two predecessors to Adelpreto, the bishop of Trento,

Trento from 1188 to 1205) and Federico Wanga. Giovanni read all four of the letters patent before transcribing their contents for public display in Pinzolo. It was this act which enabled us, today, to uncover the details of the founding and early years of the Campiglio monastery. In each of the letters patent, we find brief, invaluable passages that describe the monastery. Wolfkero describes the Campiglio valley as “a narrow mountain where passers-by were oppressed by their masters by way of a variety of dangers [...]

Sjcardo writes of a hospice that is “very poor, recently erected in the diocese of

92

Trentino”, inaugurato il 1/6/1875.

known, but we can further reduce the window within which the hospice was founded with the help of other documents that point to a transaction that the two Sopra: Corrado da Beseno, principe vescovo di Trento tra il 1188 e il 1205. Corrado da Beseno, prince-bishop of Trento from 1188 to 1205. Dettaglio di un’antica mappa del Tirolo (XVII sec.) che riporta il nome di S. Maria di Campei. Detail of an ancient map of the Tyrol region (17th century) with the name of “S. Maria di Campei”.

Altare a portelle oggi nella chiesa di Santa Maria antica a Campiglio, il più antico del Trentino (1453-1468). Current altar with doors in the church of Santa Maria antica in Campiglio, the oldest in Trentino (1453-1468).

93


N AT U R

N AT U R

N AT U R E

N AT U R E

IL PARCO DELLA NATURA, IL PARCO DELL’UOMO DI/BY CHIARA GRASSI

I L PA R C O N AT U R A L E A D A M E L L O B R E N TA R A P P R E S E N TA O LT R E U N Q U A R T O D I S E C O L O D I I M P E G N O A FAV O R E D E L L A P R O T E Z I O N E D E L L A N AT U R A E D E L L A DIFFUSIONE DI MODELLI VIRTUOSI NELLA CONVIVENZA UOMO-AMBIENTE.

Il

Parco dell’orso, il Parco della

Brenta, nominate nel 2009 Patrimonio

Versailles d’Italia, il Parco

mondiale dell’umanità dall’Unesco: un

del “lago rosso”, il Parco

magnifico susseguirsi di guglie, torrioni e

A Park of Nature, a Park of Heritage

della geodiversità, il Parco della storia

immani pareti strapiombanti, ancora oggi

dell’alpinismo, il Parco del ghiacciaio

simbolo fascinoso per alpinisti di tutto il

più esteso delle Alpi italiane, il Parco

mondo. Vi si inseriscono a raggiera molte

di un patrimonio dell’umanità. Ecco

valli, tra cui la val di Tovel che abbraccia

alcune coordinate di riferimento per

l’omonimo lago, un tempo protagonista

definire il Parco naturale Adamello

dello spettacolare arrossamento dovuto a

Brenta: l’area protetta più vasta del

una microscopica alga.

Trentino e una delle maggiori delle

Fissando alleanze di intenti con gli attori

Alpi con i suoi 620,51 kmq, posti tra

locali, anche attraverso progetti di

477 m e 3.558 m di altitudine. È uno

levatura internazionale, come l’Adamello

scrigno naturale che custodisce due

Brenta Geopark e la Carta europea del

realtà molto distanti dal punto di vista

Turismo sostenibile, il Parco rappresenta

geologico, che accolgono una infinita

da oltre venticinque anni una fucina di

The bear park, the park of the Italian

varietà di quadri paesaggistici: ad

idee, proponendosi sul territorio come

Versailles, the “red lake” park, the park of

ovest l’imponente gruppo montuoso

ente autorevole nella diffusione di buone

geodiversity, the park of mountaineering

dell’Adamello-Presanella, con grandiosi

pratiche di valorizzazione ambientale

history, the park with the italian Alps’ most

ghiacciai che formano numerosi laghi

e nello stimolare uno sviluppo,

extensive glacier, the World Heritage park.

alpini e suggestive cascate. Tra le valli

turistico ed economico, durevole. Tra

These are just a few of the ways in which

che vi si inseriscono c’è la val Genova,

i progetti più significativi in tal senso

one could describe the Adamello Brenta

nota, fin dalle prime esplorazioni

vi è l’ideazione del marchio territoriale

Nature Park, extending from an altitude

nell’Ottocento, per la ricchezza d’acqua

“Qualità Parco”, concesso finora a

of 477 meters (1565ft) on up to 3,558

dalla quale le deriva il soprannome di

quaranta strutture ricettive che fanno

meters (11,675ft). It is a natural treasure

Versailles d’Italia. Ad est le Dolomiti di

dell’uso sostenibile e delle esperienze

encompassing two geologically distinct

The Adamello Brenta Nature Park

represents over a quarter century of

commitment to conservation and the

promotion of virtuous models of man coexisting with nature.

Carè Alto-Adamello

(L. Gaudenzio)


il Parco viene inserito nel primo Piano urbanistico provinciale

N AT U R

N AT U R E

N AT U R E

1.988

1.386

il Parco è istituito con Legge provinciale

le specie floristiche species of flora

the Park is officially established by provincial law

the Park is added to the province’s first urbandevelopment plan

3.558 metri slm la quota della cima Presanella, la montagna più alta del Trentino m (11,675 ft) of elevation at the Presanella peak, the highest in the Trentino region

km di sentieri segnalati km of marked trails

13

2.009

le specie di rettili species of reptiles

kmq l’estensione del ghiacciaio Adamello nel Parco

10

km2, the total area of the Adamello glacier in the Park

gli orsi rilasciati tra il 1999 e il 2002 grazie al progetto di reintroduzione denominato Life Ursus. Gli esemplari si sono ben adattati al nuovo ambiente di vita e hanno dato origine ad una popolazione che oggi conta, sulle Alpi Centrali, circa 50 esemplari

620

7.300

le specie di pesci species of fish

11

superficie in kmq km2 of surface area

700

15

117

5

specie di uccelli nidificanti species of birds

specie di anfibi species of amphibians

camosci chamois

legate al territorio il baluardo della loro

stagione 2015/2016, anche invernali, per

promozione. Oppure il progetto “Sentieri

offrire occasioni di svago ai visitatori,

family”: 12 mappe realizzate da Parco,

ma anche toccare le loro sensibilità

comuni della val Rendena e Azienda

riguardo all’importanza di preservare la

per il Turismo Madonna di Campiglio

natura. Poi, non per ultima, la rete delle

Pinzolo Val Rendena che propongono

sette case del Parco, musei tematici

facili sentieri attorno ai paesi. Poi la

che introducono virtualmente ad una

mobilità sostenibile, ovvero l’impegno

autentica escursione nel cuore verde

di regolazione del traffico all’interno

dell’area protetta. •

delle valli offrendo la possibilità di accedere “liberi dall’auto”. O ancora, la proposta di attività estive e, novità dalla

96

18 coppie di aquile reali breeding pairs of golden eagles

bears released from 1999 to 2002 as part of the fauna repopulation project Life Ursus. The bears have adapted well to their new habitat and have given birth to a population of roughly 50 throughout the central Alps

51

48 laghi lakes

le specie di mammiferi species of mammals

1.300 cervi deer

3.600 caprioli roe deer

(Photo: Geminiani e Archivio Parco naturale Adamello Brenta).

1.967

N AT U R

il 26 giugno 2009, a Siviglia, l’Unesco ha decretato l’inserimento delle Dolomiti nel patrimonio naturale mondiale dell’Umanità. La conferma ha coronato un iter di oltre quattro anni, che ha sancito lo straordinario valore geologico, paesaggistico e naturalistico dei nove siti dolomitici tra cui le Dolomiti di Brenta, interamente tutelate dal Parco on June 26, 2009, in Seville, UNESCO added the Dolomites to its World Heritage list. This recognition was the crowning achievement of over four years of work to promote the extraordinary geological and environmental value of the nine Dolomite locations, including the Brenta Dolomites, which are entirely within the Nature Park

areas and featuring an endless array of

in 2009. This magnificent progression of

ground of ideas and as an authority in the

of maps of family-accessible trails; or the

picturesque landscapes. To the west, there

spires, gendarmes, and towering cliff faces

dissemination of best practices in nature

project for sustainable mobility, the area’s

is the monumental Adamello-Presanella

remain a dream destination for climbers and

conservation and in driving lasting growth

commitment to regulating traffic in valleys

mountain range with its grandiose glaciers

mountaineers throughout the world. Many

in tourism and for the economy as a whole.

for “car-free” access; also the calendar of

that have formed numerous alpine lakes

valleys radiate outward from this mountain

Among the most significant projects in this

summer and winter activities, offering visitors

and alluring waterfalls. Its valleys include

range, including Val di Tovel, which features a

regard is the creation of the area’s “Qualità

opportunities for fun and excitement while

Val Genova, famous right from the first

lake of the same name, also known as the “red

Parco” mark, which has thus far been granted

also drawing on their sensibilities as to the

expeditions of the 19th century for its

lake” owing to a spectacular reddening that

to forty hotels and other lodging businesses

importance of protecting nature; and, last but

watery riches, which earned the area its

once occurred as the result of a microscopic

that make sustainability and experiencing

not least, the network of themed museums

nickname as the “Versailles of Italy”. To the

algae. Through alliances with local

nature the hallmarks of their promotional

in the park, which take visitors on a virtual

east, there are the Brenta Dolomites, which

organizations and projects of international

efforts. Other notable projects include:

expedition right through the heart of this

joined the UNESCO World Heritage list

caliber, the park has served as a breeding

“Sentieri family” (Family Trails): a collection

green wonderland. •

97


RD U BORMI C OL I TA I

RD U BORMI C OL I TA I

DOLOMITES

DOLOMITES

VISTA CON BRENTA DI/BY FRANCO DE BATTAGLIA

GRANDIOSO E IMPONENTE, EPPURE NASCOSTO, M O N T A G N A V E R A E M O N T A G N A D E L L’ I D E N T I T À , L E D O L O M I T I D I B R E N TA S O N O U N ’ E S P R E S S I O N E D I L I B E R TÀ C H E S I S V E L A A C H I A C C E T TA U N P I Ù L E N T O , P I Ù D O L C E E P I Ù P R O F O N D O C A M M I N O D I S C O P E R TA .


DOLOMITI

DOLOMITI

DOLOMITES

DOLOMITES

D O L O M I T I D I B R E N TA 2014, coedizione Cierre di Verona e Sat (Società degli Alpinisti Tridentini).

Libro di narrazioni, esplorazioni, percorsi e suggestioni con moltissime e spesso inedite immagini, frutto di accurate ricerche d’archivio o appositamente scattate dalla guida alpina e fotografo Gian Paolo Calzà. “Dolomiti di Brenta” è curato da Alberto Carton, geografo e professore all’Università di Padova, da Franco de Battaglia, giornalista, autore nel 1982 di una ormai classica

LE DOLOMITI

monografia sul Gruppo di Brenta per

D I B R E N TA R I V E L A N O

la casa editrice Zanichelli di Bologna,

L A S E G R E TA B E L L E Z Z A

e dal ricercatore Ugo Pistoia per la parte dedicata alla storia delle antiche

DELLE LORO PIEGHE

comunità rurali.

SEGRETE,

Nell’autunno 2015, il libro è stato

TUTTE DA ESPLORARE

segnalato nella categoria “Montagna”

E SCOPRIRE.

al prestigioso “Premio Gambrinus” intitolato a Giuseppe Mazzotti per la letteratura di montagna.

F

Vista con Brenta

A book of stories, explorations and

ra i massicci che formano le

quasi al viaggiatore. Chi percorre la Val

bellezza delle loro pieghe segrete,

Dolomiti, certamente le montagne

Rendena, o risale dalle valli di Non e

tutte da esplorare e scoprire, e chi le

più conosciute e amate al mondo,

Sole, non ha la percezione delle sue cime,

percorre comprende perché abbiano

perché la loro verticalità sembra sorgere

guglie e pareti, se non da brevi finestre

ottenuto il riconoscimento di “Patrimonio

improvvisa da pascoli e boschi come

che si aprono improvvise (e subito

dell’Umanità”, dall’Unesco nel 2009.

un’isola dal mare, il Gruppo di Brenta si

si chiudono) nei monti minori che lo

distingue per alcune particolarità che lo

circondano. E quasi lo difendono. Perfino

Le Dolomiti di Brenta, peraltro, non

rendono unico. È imponente, compatto,

a Madonna di Campiglio, che del Brenta

sono solo un patrimonio mondiale di

ma al tempo stesso penetrato da piccole

è un po’ l’ancoraggio internazionale,

natura ancora libera da urbanizzazioni

valli che quasi lo abbracciano: Brenta,

chi vi giunge non ha la percezione di

e meccanizzazioni, al di là della testa di

Algone, Vallesinella, Ambiez, Flavona…

“dove” le Dolomiti si trovino, se non per

ponte sciistica sul Grosté, non sono solo

È una “spina” di rocce (e infatti l’antico

il fantastico scenario che per un attimo si

un’architettura geologica grandiosa,

nome era Spinale) che si estende tutto

apre alla “Fontanella”. Ma è così anche

che unisce le sue torri di roccia, come il

Amid the massifs rising like islands straight

heading back up the Valle di Non or

“al di là” (destra orografica) del fiume

sul versante opposto, da Molveno. E

Campanil Basso o l’imponente Crozzòn,

up out of the meadows and woodlands of

Val di Sole, you get only the briefest of

communities.

Adige, interamente in territorio trentino,

però, appena si sale, appena si entra

al mare, da cui sono sorte milioni di anni

the Dolomites - the most famous and best

glimpses of its summits and cliff faces

per oltre 40 chilometri in lunghezza, da

nel mondo dei sentieri, dei rifugi, delle

fa come sedimenti di atolli corallini, ma

loved of all Italy’s mountains - the Brenta

through momentary openings in the lesser

In Autumn 2015, the book was included

Nord a Sud, e per 12 in larghezza, da

piste da sci, al Grosté come al Sabiòn,

sono un’icòna dell’alpinismo europeo,

Group stands out for a number of aspects

mountains surrounding the Brenta Group,

Molveno a Pinzolo, ma al tempo stesso è

dal Monte Vigo o dalla Paganella, subito

da oltre 150 anni. Basta citare i nomi

that make this range unique. At once grand

as if defending it. Even in Madonna di

una montagna che si nasconde, si nega

le Dolomiti di Brenta rivelano la segreta

di John Ball, Payer, Freshfiled … E poi

and compact, it is embraced by a network

Campiglio, the town that serves as a sort of

100

Majestic, yet hidden. True mountains -

mountains with an identity - the Brenta

Dolomites are an expression of freedom

revealed only to those who are prepared to accept a slower, deeper path to discovery.

of narrow valleys, including Brenta, Algone, Vallesinella, Ambiez, Flavona, and others, extending like a backbone of rock (hence its historic name, Spinale) all along the (downriver) right side of the Adige river entirely contained with the Trentino region - for over 40 kilometers (25 miles) north to south and 12 kilometers (7.5 miles) wide, from Molveno to Pinzolo, and yet at the same time it is a mountain that is almost hidden from view from all passers by.

Traveling along the Rendena valley or

101

trails, packed with beautiful images -many seen for the first time here - the result of extensive archival research or specifically shot by Gian Paolo Calzà, photographer and alpine guide. Dolomiti di Brenta is a compilation by Alberto Carton, geographer and professor at the University of Padua, by Franco de Battaglia, journalist and author of a classic on the Brenta Group, published by Zanichelli (Bologna) in 1982, and by Ugo Pistoia, a researcher who helped with the history of ancient rural

in the “Mountains” section of the prestigious Gambrinus “Giuseppe Mazzotti” Prize for mountain literature.


DOLOMITI

DOLOMITI

DOLOMITES

DOLOMITES

Giuseppe Loss, Graffer, Bruno e Catullo

majestic Crozzòn, with the sea out of which

Detassis, Cesare Maestri, Livanos,

they arose millions of years ago like so

Marino Stenico, Claude Barbier, Preuss, Ermanno Salvaterra… Anche così, senza un ordine preciso i nomi mostrano come ogni alpinista vi abbia segnato le sue conquiste e avventure, come il Brenta sia stato protagonista di ogni stagione dell’alpinismo e dell’escursionismo intelligente. Ché se alla fine dell’Ottocento ne percorreva i sentieri l’imperatrice Elisabetta (“Sissi”) con le sue guide, ora le “Bocchette”, il sistema di cenge attrezzate che attraversa tutta la catena, sono percorse ogni anno da migliaia di appassionati, provenienti da

I pascoli dello Spinale e il Brenta. Fields on Spinale and Brenta.

ogni nazione. Il Brenta, però, e non è l’ultima ragione del suo fascino, assieme ai colori che assume nei tramonti, alla fantasia frastagliata dei suoi pinnacoli (gli “Sfulmini”!), al pallore delle sue rocce nelle serene notti di luna, è

(P. Bisti)

Il leggendario passaggio di Carlo Magno in Val Rendena, chiesa di Santo Stefano, Carisolo.

backbone between mountain culture and

many coral reefs. They have been an icon

mountaineering freedom, an anchor of

of European mountaineering for over 150

freedom for shepherd, for mountaineers, and

years for names such as John Ball, Payer,

for anyone looking for fun - on skis or on

Freshfield, Giuseppe Loss, Graffer, Bruno

foot - in a manner that respects the environ-

and Catullo Detassis, Cesare Maestri,

ment and pristine beauty, such as that of the

Livanos, Marino Stenico, Claude Barbier,

Adamello Brenta Nature Park. So it is not

Preuss, or Ermanno Salvaterra. Listed here

by chance that the Brenta Group is the only

in no particular order, these names show

place, anywhere in the Alps, where bears -

how the adventures of each and every

that archetype that has left such an indelible

mountaineer have left their mark and how

mark on human culture, so much so that

Brenta has been a part of every season of

they remain the feature of so many fairytales

intelligent climbing and mountaineering.

told to children as they hold tight to their

Indeed, at the end of the 19th century, even

cuddly teddy bears - have managed to survive

the Empress Elisabeth of Austria would set

modern life and the extermination of so

out with her guides through what is now

much biodiversity and where, with the Euro-

known as the “Bocchette”, a network of

pean project Life Ursus (1996, with the first

via ferratas running

releases in 1999),

throughout the range

they have been able

where, ever year,

to find a habitat suit-

thousands come from

ed to reproduction

around the world to

and to coexisting

express their love for

with tourism. Bears

these mountains.

are more than just an

Along with the colors

age-old, curious pres-

international anchor to the area, you still

of its sunsets, the

ence that lends value

can’t quite grasp “where” the Dolomites are,

jagged artistry of its

to all the mountains. They are a presence

San Vigilio, particolare nella chiesa di San Vigilio, Pinzolo. San Vigilio, detail in the San Vigilio church, Pinzolo.

The legendary passage of Charlemagne in Val Rendena, Santo Stefano church, Carisolo.

The Brenta Group has always been a

anche un giacimento di identità storica e territoriale. Non a caso il grande pioniere John Ball, che primo attraversò il massiccio nel 1864, paragonò la

compatibile con l’ambiente e con una

è la conferma che le Dolomiti di Brenta

Bocca di Brenta, la grande incisione

natura integra nell’ambito del Parco

sono una montagna vera, non un terreno

che collega Molveno a Pinzolo, alla

naturale Adamello Brenta. Non a caso sul

di gioco per distratti frequentatori.

Breccia di Rolando a Roncisvalle. Tale

pinnacles, the pale

Brenta, unico luogo in tutte le Alpi, l’orso

but for the marvelous scene that opens so

Le Dolomiti di Brenta comprendono

è la suggestione del Brenta che qui la

gray of its rock shining in the moonlight,

to be respected and are confirmation that

– l’animale totemico che ha segnato

briefly at Fontanella. The same is true on

cinque cime sopra i tremila metri (la

storia si arricchisce di leggenda, nella

profonde esperienze nell’evoluzione e

the opposite side, traveling from Molveno,

the Brenta Group is also a treasure trove

maggiore è Cima Tosa, 3173 m) e

the Brenta Dolomites are true mountains,

memoria del martirio di San Vigilio (400

of history and culture, such that the great

nella cultura umana, tanto che è ancora

but as soon as you enter this land of hiking

numerose vedrette che movimentano

not a mere playground for fun and escape.

d. C.), del passaggio delle “4000 lance”

pioneer, John Ball - the first to cross the

The Brenta Dolomites include five summits

il protagonista di tanti racconti d’infanzia

trails, ski slopes, and refuges - whether it

il paesaggio roccioso. Sono al confine

di Carlo Magno alla sella che ora porta

range in 1864 - even compared Bocca di

of higher than 3,000 meters (the highest of

e che un orsetto di pezza non manca

be at Grosté or Sabiòn, on Monte Vigo or

fra una delle zone a più intensa

il suo nome, nelle chiese affrescate dalla

Brenta, the great gap connecting Molvena to

which is Cima Tosa at 3173 m) and a great

mai nelle case dove c’è un bambino –

Paganella - the Brenta Dolomites suddenly

frequentazione sciistica delle Alpi ed aree

devozione popolare (i Baschenis) con

Pinzolo, to Roland’s Breach in Roncesvalles.

many cirque glaciers that give movement to

l’orso sul Brenta ha potuto sopravvivere

unveil the secret beauty of their hidden

silvo-pastorali di antichissima tradizione

le “danze della morte” per ricordare ai

folds, and you will then understand why

Such is the allure of the Brenta Group that

the rocky landscape. The range marks the

alla modernità, allo sterminio che ha

ed autogestione (le “Regole” di Spinale

potenti che il destino umano è uguale

UNESCO added them to their World

history here is rich with legend, whether it

border of one of the most heavily trafficked

annullato tante biodiversità, e poi, con il

Manez).

per ricchi e poveri, per mendicanti e re.

be the story of the martyrdom of St. Vigilio

areas for skiing and ancient, self-sustained

progetto europeo Life Ursus (1996, primi

Una “spina dorsale” fra culture pastorali

Sono montagne che danno identità

Heritage list in 2009. The Brenta Dolomites are more than just

(400 AD), the passage of the Charlemagne

rilasci nel 1999), ha potuto ritrovare un

pasture lands. They are mountains that con-

e libertà alpestri è stato, ed è, il Gruppo

a natural heritage for all the world, free

and his 4,000 soldiers through the col that

ambiente consono alla riproduzione e

di Brenta, ancoraggio di libertà, per gli

from urbanization and industrialization

now bears his name, or the frescoes in

alla convivenza con il turismo. L’orso è

antichi pastori, per gli alpinisti e per

churches in devotion to the “dance of death”

una presenza antica e misteriosa che dà

chi ora cerca, in piacevoli giornate sulla

frequentano.

and beyond the bridgehead of skiing on Grosté; more than just a grandiose work of

to remind us that fate is the same for the

valore a tutta la montagna che frequenta.

Occorre esserne consapevoli per

visitors to the area.

roccia, con gli sci, o a piedi, un turismo

geological architecture, uniting its rocky

rich and for the poor, for beggars and for

To be conscious of them is to enjoy and

Occorre rispettarlo. Non è una curiosità,

apprezzarle e goderle pienamente. •

spires, like the Campanile Basso or the

kings.

appreciate them to the fullest. •

102

profonda a tutto il Trentino e che

trasmettono la loro libertà ad ospiti, turisti, alpinisti, sciatori che le

103

vey a depth of identity to all of the Trentino region and transmit their sense of freedom

to mountaineers, skiers, and all tourists and


IDEE

IDEE

IDEAS

IDEAS

A

vete mai pensato al concetto di sostenibilità applicato all’organizzazione degli eventi, in particolare

ai grandi eventi sportivi promossi in una destinazione turistica? Il Comitato organizzatore 3Tre non solo ci ha pensato, ma ha realizzato un’analisi di fattibilità che apre le porte ad una futuribile possibilità: quella di certificare, secondo lo standard ISO 20121, lo slalom campigliano di Coppa del Mondo. La famosa competizione diventerebbe così

Events? Sure! Sustainable, too!

fuelling our needs today, needs that were

The future depends on what we do

world offering experiences packed

today, so we clearly need to find a

balance between sustainability and post-modern tourism.

la prima gara sciistica internazionale a segui-

EVENTI? SÌ, E IN PIÙ SOSTENIBILI! DI/BY ROBERT KROPFITSCH

GLI EVENTI HANNO UNA GRANDE FORZA C O M U N I C AT I VA . S E , P O I , S O N O A N C H E S O S T E N I B I L I E C E R T I F I C AT I P O S S O N O T R A S M E T T E R E I N M O D O N U O V O L’ U N I C I T À D I U N B R A N D .

104

once seen as being secondary at best, if not actually superfluous and which are now continuing to grow both in quality and in quantity. Flip through any travel periodical and you’ll find packages all over the with symbolism. No longer does one simply go to China to find the world’s largest community of pandas. Now it’s all about Chengdu specifically. Tired of

re, per la propria organizzazione, criteri di

Because of their ability to bring people

yet another “house wine”? Take a trip to

sostenibilità. L’evento, come ben sappiamo,

together, in-person events are one of

the new frontier of Pinot noir, Prince

avvicina le persone, comunica in modo

the most direct ways of communicating

Edward County (Canada), where you’ll

diretto, trasmette i valori di un prodotto, un

the value of a product, a brand, an

traipse through vineyards and take a

brand, un territorio oppure

organization, or a

dip in the crystal-clear waters of Lake

di un’organizzazione e, per

community.

Ontario, and if you want something a bit

questo motivo, ha un’evi-

Assessing the impact

more “immersive”, the exciting spray of

dente forza comunicativa.

that an event has

Niagara Falls is just a one-hour boat ride

Ma questa forza aumenta

had on a community,

away.

ancora di più se l’evento

working to ensure a

But Italy, too, is rich with memorable

è certificato e se, nei suoi

good environment,

experiences such as these. Visit the

confronti, si applica una

economy and society

web site of any of the country’s hottest

comunicazione sostenibile

for future generations,

destinations and you’ll find a unique,

in grado di armonizza-

and building strong

innovative vacation experience.

re l’immagine sociale,

relations with

There’s something new to do every day,

economica e ambientale e

stakeholders are the

whether it be horseback riding, rafting,

di far conoscere i comportamenti respon-

goals being pursued by organizations

backcountry skiing, parasailing, heli-

sabili sui quali poggia la certificazione. È

that choose to certify their events in

skiing, snowshoeing, dancing, or just

un dato di fatto, dunque, che la scelta di

accordance with the international ISO

relaxing in a spa. Whatever your heart

azioni responsabili renda il brand unico e

20121 event-sustainability standard. In

desires, the best experience is a shared

in grado di distinguersi sul mercato. Diamo

the realm of tourism, this ideal becomes

experience, and that’s what the new

qualche dettaglio su questo percorso. Se

an imperative when we take into account

frontier of post-modern tourism is all

una organizzazione decide di certificare

both the transformation of the tourism

about.

i propri eventi, seguendo gli standard

industry in recent years and the impact

At the receiving end of all of this is us,

internazionali della certificazione ISO 20121,

that this post-modern brand of tourism

the travellers hungry for a one-of-a-kind

sceglie anche di valutare gli impatti che una

is having on tourist destinations.

experience, of that secret thrill we then

AD Solutions is a sustainabledevelopment advisory firm specialized in tourism. Our mission is to create competitive advantage for our clients by taking full advantage of green marketing and a complete package of services, including strategy consulting, project management, advertising, social media management, and event planning and certification.

manifestazione provoca sul territorio e, di

Tourists are no longer simply looking for

share on our favorite social network,

conseguenza, di impegnarsi per lasciare

a place to stay and a way to get there.

ready for anything so long as we can be

un’eredità positiva in termini ambientali,

Now what travellers want is an actual

the co-authors of our lives far - at least

sociali, economici e di relazioni positive con

experience, one in which the travel

for one week - from the stresses and

gli interlocutori territoriali di riferimento. E

services are designed and organized

strains of modern living and from a life

oggi, nel turismo, questo proposito diventa

down to the last detail to meet our every

made of schedules and commitments

un imperativo se pensiamo da un lato alla

desire for our free time. It is this desire

and rules, because a vacation is a

www.adsol.it

trasformazione dell’offerta turistica avvenuta

for relaxation and recreation that is

reflection of the need to be at the center

ADSolutions è una società di consulenza per lo sviluppo sostenibile, specializzata nel turismo. La sua mission è creare un vantaggio competitivo per i clienti utilizzando le potenzialità del green marketing attraverso l’offerta di un pacchetto completo di servizi: consulenza strategica, project management, advertising, social media, progettazione e certificazione eventi.

105


IDEE

IDEE

IDEAS

IDEAS

negli ultimi anni e, dall’altro, agli impatti

più in Cina, piuttosto a Chengdu per poter

ma proprio tutto. L’esperienza, meglio

stesso ad una banalizzazione dell’offerta

che il turismo post moderno genera sulle

vedere la più grande comunità di panda al

se condivisa è, quindi, la nuova frontiera

e al rischio di una minor competitività

località turistiche. L’offerta turistica, infatti,

mondo. Siete stanchi di assaggiare il solito

dell’offerta turistica.

nel lungo periodo. Perché? Innanzitutto

non propone più generici soggiorni turistici,

“vino della casa”? Bene, siete pronti per una

Sul versante opposto ci siamo noi,

perché da un lato l’oggetto della vacanza

ma veri e propri prodotti ad alto contenuto

vacanza nella nuova frontiera del Pinot nero:

affamati ricercatori dell’esperienza unica,

tende ad essere considerato un dato di

esperienziale studiati e organizzati in ogni

Prince Edward County, in Canada, dove po-

dell’emozione “segreta” da condividere

fatto, come un qualsiasi elettrodomestico

dettaglio per poter intercettare i nostri

trete passeggiare tra le vigne e tuffarvi nelle

sul social più famoso, pronti a tutto pur di

in casa, ma anche, e soprattutto, perché

desideri di tempo libero. Ed è proprio il

acque cristalline del lago Ontario. Ma non

essere co-autori della nostra vita. Questo

questa banalizzazione genera la difficoltà

desiderio di tempo libero che alimenta in

serve andare all’estero per vivere esperienze

perché la vacanza è la realizzazione del

di garantire alle generazioni future le

noi bisogni che un tempo erano considerati

memorabili. Nelle località più famose d’Italia

bisogno di essere al centro della scena.

risorse ambientali oggi disponibili. Gli

secondari se non addirittura voluttuari, e

troverete esperienze uniche e innovative.

La nostra partecipazione attiva sancisce

impatti della crescita turistica rischiano di

che oggi, invece, crescono continuamente

Per ogni giornata passata in vacanza potrete

il successo o l’insuccesso della nostra

sia da un punto di vista quantitativo che

condividere un’esperienza unica: equitazio-

vacanza; ma, se da un lato il nostro

qualitativo. Sfogliate una qualsiasi rivista

ne, rafting, sci alpinismo, parapendio, cene

specializzata: in qualsiasi parte del mondo

of attention. This active involvement of

like any home appliance, but also - and

ours determines the success or failure

above all - because this trivialization of

of our vacation, but

the destination can

our over-sharing of the

result in an objective

experience, while it

difficulty in ensuring

does enable the travel

that future generations

destinations to improve

will be able to reap the

the services they have

same enjoyment from

to offer, also exposes

our current natural

them to the risk of their

resources due to the

offering being seen as

significant increase in

compromettere l’equilibrio tra la dimensione

more mundane, which

tourism in a given area

ambientale e quella sociale ed economica

could make them less

and the lack of balance

oversharing esperienziale consente alle

e solo l’adozione di stili di vita consapevoli

competitive in the long

in the environmental,

gourmet, maratone ciclistiche a fianco dei

destinazioni turistiche la possibilità di

e sostenibili, anche nella proposta

run. And why is this?

potrete trovare offerte di esperienze con un

campioni delle due ruote, lifestyle, eliski,

migliorare il progetto turistico offerto,

turistica, può mettere al riparo da una

First of all, because we start to take the

altissimo significato simbolico. Non andrete

ciaspole, terme e clubbing. È previsto tutto,

dall’altro espone le strutture e il territorio

“massificazione” altrimenti inevitabile. •

object of the vacation for granted, much

M A D O N N A D I C A M P I G L I O U N A E C C E L L E N Z A T R E N T I N A MADONNA DI CAMPIGLIO, EXCELLENCE IN TRENTINO

Le proposte per una comunicazione sostenibile PROPOSALS FOR SUSTAINABLE PROMOTION

Una recente indagine sulla competitività e sulla

A recent study of competitiveness and

sostenibilità turistica (Lionelli e Minguzzi 2013)

sustainability in tourism (Lionelli and Minguzzi,

ha classificato le regioni italiane in quattro

2013) has ranked the regions of Italy in four

gruppi all’interno dei quali il Trentino è risultato

groups, and within these four groups, Trentino

come regione leader in termini di competitività

was found to lead the way in terms of both

e sostenibilità. In essa una destinazione di

competitiveness and sustainability. Within this

eccellenza è quella di Madonna di Campiglio

region, one destination of particular excellence

che, con Pinzolo, costituisce l’asse portante della

is Madonna di Campiglio, which, together with

val Rendena, un comprensorio che riunisce tutti

Pinzolo, is the centerpiece of the Rendena Valley,

gli elementi per una vacanza da sogno.

an area that has everything one needs for a

È interessante poi notare che i territori

dream vacation. It is also interesting to note that

Adamello Brenta, certificato

appartenenti ai gruppi dolomitici Unesco, divisi

the Dolomites, a UNESCO World Heritage site

anche secondo gli standard

in tre regioni (Trentino-Alto Adige, Veneto e

that spans three Italian regions (i.e. Trentino-

della Carta Europea del Turismo

Friuli Venezia Giulia) e 110 comuni, sono stati

Alto Adige, Veneto, and Friuli Venezia Giulia)

sostenibile e balcone naturale

analizzati da un gruppo di studiosi (Della Lucia

and 110 municipalities, was also studied (Della

per i comuni della val Rendena,

2013) al fine di valutare il livello di sostenibilità

Lucia, 2013) in order to assess the sustainability

rappresenta una delle migliori

dello sviluppo turistico dal quale emerge che la

of growth in tourism in the area. This study has

opportunità per dare maggior

val Rendena, nonostante l’alta intensità turistica,

shown that, despite its high level of tourism, the

valore esperienziale a quel 60%

ha saputo introdurre una gamma di strumenti di

Rendena Valley has been able to introduce a

di turisti (Turismo Trentino-

regolamentazione delle attività turistiche grazie,

range of mechanisms to regulate tourism aided,

Rapporto 2014) che sceglie

soprattutto, all’azione “equilibratrice” del Parco

above all, by the “balancing” action of the

Campiglio per la possibilità di

naturale Adamello Brenta. •

Adamello Brenta Nature Park. •

godere di una vacanza attiva

106

Il Parco

La presenza del Parco naturale

social and economic impact of that growth. •

e comunicare la vocazione

to stage a system of sustainable

sostenibile dell’area. Il Parco,

events while respecting the

PROPOSAL FOR A SUSTAINABLE EVENT

infatti, pur all’interno della sua

nature and limitations of the

AD Solutions has helped the

natura e, quindi, dei suoi vincoli,

area, and this would both

può costituire il palcoscenico

provide tourists with unique,

migliore per un sistema di

innovative experiences and

eventi sostenibili con un doppio

effectively promote the

obiettivo: offrire al turista

existence of a real strategy for

esperienze uniche e innovative

sustainability.

e comunicare efficacemente

Recently, an increasing number

l’esistenza di un piano strategico

of events have been turning to

di sostenibilità.

certification to maximize their

Sempre più manifestazioni

return on investment. Choosing

decidono di affidarsi alla

certification systems like ISO

certificazione per massimizzare

20121, which focus on the

gli investimenti fatti. Scegliere i

most relevant aspects of the

sistemi di certificazione, come ad

given event - such as effective

esempio la ISO 20121, permette

management of transportation

agli eventi, e di conseguenza

and catering services or the

alle località che li organizzano,

selection of partners that

di essere attrattive e, quindi, di

embody ethical, environmental

poter creare valore economico e

and social principles - enable

sociale per il territorio. •

both the events and the local

organizing committee of the 3Tre World Cup Men’s Slalom

3Tre

IPOTESI PER UN EVENTO SOSTENIBILE

The Adamello Brenta Nature Park could be the best location

the entire region. •

nel 2014 ha valutato la possibilità di certificare la gara secondo lo standard ISO 20121. È importante portata dal Comitato Organizzatore in quanto, se all’analisi di fattibilità

be more attractive and to create economic and social value for

Comitato Organizzatore 3Tre,

sottolineare la forte innovazione

communities organizing them to

The Park

AD Solutions, su richiesta del

seguirà quella operativa, Madonna

to understand the importance of sustainability even in the world of sports, so they have asked AD Solutions to assess the possibility of obtaining ISO 20121 certification for the event. It is important to underscore the committee’s keen commitment to innovation, given that, assuming the feasibility study is followed by the certification assessment, Campiglio would be the first location in the

di Campiglio potrebbe essere la

world to require the adoption

prima località al mondo a richiedere

of sustainability measures

l’adozione di criteri di sostenibilità

in order to organize an

per l’organizzazione di una

international skiing competition.

competizione sciistica internazionale.

In partnership with Ecoconsult,

AD Solutions, con il suo partner

AD Solutions conducted the

tecnico Ecoconsult, ha svolto l’analisi

feasibility study in accordance

di fattibilità seguendo le regole

with ISO 20121 rules and

della ISO 20121 ed ha consegnato

has provided the organizing

al Comitato organizzatore una

committee with a complete

esaustiva relazione. •

report on feasibility. •

107


EVENTI

EVENTI

EVENTS

EVENTS

UN GIORNO DA REGINA DI/BY JESSICA PELLEGRINO

“ FA R E U N A V I TA D A R E ” , “ V I V E R E I N U N A FAV O L A ” , “ESSERE PRINCIPESSA PER UN GIORNO”…

SONO SOLO ALCUNE DELLE ESPRESSIONI CHE, O G G I C O M E I E R I , R I P O R TA N O A L L A M E N T E

U N M O N D O L O N T A N O D A L L’ O R D I N A R I O F A T T O S O P R AT T U T T O D I S FA R Z I , B A L L I E V I A G G I .

U

na realtà che l’arte, in

fianco del suo sposo, l’Imperatore Francesco

in piazza all’ultimo ballo, dalla fiaccolata

dell’Imperatore, ha conquistato anche il

“informali”. «Per le uscite a cavallo o sulle

particolare attraverso il

Giuseppe, è arrivata anche qui, a Madonna

sulle piste da sci alle passeggiate a cavallo:

mondo di allora».

piste da sci ci vuole molto meno tempo. In

cinema e la letteratura, ha

di Campiglio, per soggiornare ai piedi delle

gli appuntamenti “emozionanti” per la

Nella settimana asburgica diventare Sissi

questi casi non servono molti strass e poi

fatto “sua” abbracciando e descrivendo

Dolomiti di Brenta. Per due volte una visita

“nostra Sissi” non mancano «ma – ammette

vuol dire anche «essere sempre perfetti –

devo indossare quasi sempre il cappello».

sia le monarchie moderne che quelle del

di più giorni, la sua, che ai nostri tempi,

sorridendo – ad ogni edizione, prima della

sottolinea Monica – proprio come lo era

Quindi si passa alla fase del trucco. «Per

passato. Principi e principesse, imperatori

a cadenza annuale tra febbraio e marzo,

manifestazione, mi riguardo e rileggo libri su

la nostra principessa negli anni del suo

questa – annuisce Monica – mi preparo da

e imperatrici, duchi e duchesse. Insomma,

rivive grazie alla rievocazione storica del

di lei, non tanto per avere nozioni, ma per

massimo splendore e per farlo mi devo

sola. In linea di massima cerco di rendere la

sovrani e sovrane che, a torto o a ragione,

Carnevale Asburgico, un appuntamento che

entrare nel personaggio».

preparare a seconda delle occasioni. Si

pelle più chiara possibile e di non prendere

sono riusciti a fare breccia nei cuori dei loro

oltre a riportare Campiglio a fine Ottocento

«Sissi – prosegue Monica – era una donna

comincia verso le 9 del mattino con le

troppo sole nei giorni precedenti. Scelgo

These are just a few of the expressions

sudditi o viceversa.

permette a Monica Bonomini o Barbara

speciale. Ha saputo mantenere la sua

acconciature che sono diverse per ciascun

un colore tenue, ma luminoso per gli occhi

that have always evoked extraordinary

Tra le figure più “amate” di queste realtà

Maturi di impersonare Sissi.

forza e la sua indipendenza nonostante

evento in programma. Ad esempio, per il

e aggiungo un rossetto, questa volta molto

lands rich with pomp, circumstance and

troviamo sicuramente Elisabetta Amalia

«Ormai – racconta Monica – vesto i panni di

tutto. Giovanissima, pur essendo la sposa

Gala finale, che riprende l’Imperatrice così

forte, così si può notare da lontano».

lavish voyages - lands that the arts, film

Eugenia di Wittelsbach, nota ai più come

Sissi da una ventina d’anni scambiandomi

dell’Imperatore, è andata contro a tutto

come raffigurata nel dipinto di Franz Xaver

Infine, a completare la trasformazione

and literature in particular, have embraced

l’Imperatrice Sissi. Una giovane donna che,

con Barbara a seconda degli impegni di

e a tutti, compresa la suocera». Una

Winterhalter “L’imperatrice Elisabetta in

da Monica a Sissi c’è l’abito. «Il più

to the full, telling the tales of monarchies

confermano gli storici, non solo è riuscita

ciascuna e ogni volta è sempre un’emozione

principessa “sui generis” dunque che,

abito da ballo” del 1865, ci vuole circa

“impegnativo” è il vestito da sera e per

past and present, of princes and princesses,

a raccogliere il favore delle popolazioni

grandissima. Certo, i primi anni ero

aggiunge l’interprete, «ha sempre cercato

un’ora e mezza di preparazione. Il lavoro è

indossarlo mi occorre l’aiuto di qualcuno

emperors and empresses, dukes and

dell’Impero austro-ungarico, ma anche a

molto timida ed emozionata, mi sentivo

di portare avanti le sue idee senza lasciarsi

molto lungo perché la pettinatura è fatta

perché da sola è impossibile. È composto

duchesses, who manage to win the hearts

sfidare l’etichetta e a porsi come “modello”

impacciata, mentre ora vivo appieno

condizionare troppo dalla vita di corte. Una

con tante trecce intrecciate impreziosite

dal sottogonna in crinolina, poi c’è il

of their subjects or the other way around.

controcorrente della nobiltà ottocentesca.

l’emozione che gli eventi in programma

donna semplice nei modi, sempre pronta a

da strass e pinze». Tempi che diminuiscono

bustino e infine la gonna che si aggancia

One of the most loved of all figures from

La sovrana, nel 1889 da sola e nel 1894 a

mi permettono di provare». Dall’arrivo

sorridere, che in questo modo, oltre al cuore

quando si tratta invece di occasioni

al corpetto. Diciamo che se ad aiutarmi ci

European royalty was certainly Elisabeth

108

109

Queen for a Day “Live like a king”, “a fairytale life”, “princess for a day”.


EVENTI

EVENTI

EVENTS

EVENTS

sono persone “esperte”, in una mezz’ora si

Il grande ballo al Salone Hofer.

fa. Durante il giorno, invece, ne utilizzo uno

The grand ball in Salone Hofer.

bianco e nero per andare a sciare, coperto

(C. Baroni)

da un grande mantello bianco con le piume, uno rosso e nero per la giornata estiva e la

Monica Bonomini durante la sfilata di “Campiglio asburgica”, sulla scalinata che conduce al Salone Hofer e, all’interno, a fianco del medaglione che ritrae la vera Sissi.

Monica Bonomini at the Campiglio Habsburg Festival, on the steps to Salone Hofer, and inside next to a fresco of the real “Sisi”. (P. Bisti)

giornata a cavallo, e quello a righe oro e nero per le passeggiate». La rievocazione storica “Campiglio asburgica” è, dunque, una manifestazione fatta di tanti piccoli accorgimenti che la rendono un appuntamento imperdibile anche per il turista che può partecipare in prima persona. «Cerchiamo sempre di coinvolgere chiunque voglia intervenire al Carnevale asburgico. Basta solo prendere in affitto il vestito e fare il proprio ingresso nella “nostra corte”. Non occorre alcuna capacità particolare, ognuno che lo desidera vi prende parte e fa quello che sa fare, anche al ballo finale dove, ad esempio, l’inizio serata è molto formale, con i balli dell’epoca, i walzer viennesi e le coreografie storiche, ma poi il seguito diventa coinvolgente e più spontaneo». •

Amalie Eugenia von Wittelsbach, also

1800s and gives both Monica Bonomini

learn about her, but to get into the part.”

princess back in her heyday, and to do that

comes makeup. “I do this myself,” Monica

black one for the summer day out and the

known as Empress Elisabeth of Austria

and Barbara Maturi the chance to play the

Monica also says, “Sisi was a special

I have to be ready for the occasion at hand.

nods. “Basically, I try to get my skin as light

horseback ride, and the gold and black

or, simply, “Sisi”. As a young woman,

role of Sisi.

woman who knew how to stay strong and

We start at around nine in the morning with

as possible and not get too much sun leading

striped one for walks.”

historians tell us that she was able both

“I’ve been playing the role of Sisi for about

independent despite it all. At a very young

hair styling, which varies depending on the

up to the event. I pick lighter tones, but

The Campiglio Asburgica historical

to win the hearts of the people of the

twenty years now, alternating with Barbara

age, and despite being the Emperor’s wife,

scheduled event. For example, for the final

bright ones for my eyes, and I add really bold

reenactment is an event packed with a great

Austro-Hungarian Empire and to challenge

based on our other commitments, and every

she stood up to everything and everyone,

gala, for which the Empress dresses the way

lipstick so that it can be seen from far away.”

many little details that make it a must-see for

labels and the status quo of 19th century

time it’s just such a thrill,” Monica tells us.

including her mother-in-law.” Speaking of

she appears in the painting by Franz Xaver

Completing the transformation from

tourists. “We always try to include anyone

nobility.

“Of course, for the first few years I was

this one-of-a-kind princess, she adds, “She

Winterhalter, Elisabeth of Bavaria, Empress

Monica to Sisi, there is the dress. “The most

who wants to get involved in the Habsburg

Both alone in 1889 and again in 1894

really shy and nervous, and I felt clumsy, but

always sought to defend her ideas without

of Austria (1865), takes about an hour and

‘challenging’ one is the evening gown; I need

Carnival. All you need to do is rent a dress

accompanied by her husband, Emperor

now I’m able to really experience the thrill

letting herself be overly influenced by the

a half to do. It’s an extremely long process

help to put it on because it’d be impossible

and make your grand entrance to the “court”.

Franz Joseph, Sisi visited Madonna di

that the calendar of events provides.” From

life of nobility. She was a simple woman,

because the hair style is made up of lots

by myself. It includes a crinoline and corset,

It doesn’t take any special skill. Anyone

Campiglio to vacation in the Brenta

her arrival in the town square to the last

always willing to smile, which enabled her to

of interwoven braids and decorated with

and then the skirt needs to be hooked on to

who wants can take part and do whatever

Dolomites. Nowadays, the town relives

gala, from the torch-light procession on the

win the heart, not just of the Emperor, but

strass and clips.” For less formal occasions,

the bodice. I mean, if I’ve got expert hands

they can, even at the closing ball, which,

these visits each year in February

ski slopes to the rides on horseback, there

of the rest of the world of that time.”

it doesn’t take quite so long. “For horseback

helping me, it can all be done in half an hour.

for example, starts out very formal with its

and March by way of the historical

is no shortage of excitement for “our” Sisi,

During this Habsburg week, Monica

rides or events on skis, it takes a lot less time.

During the day, on the other hand, I wear a

Viennese waltz, historical choreography and

reenactment of the Habsburg Carnival,

but she admits, “Each year before the event,

emphasizes, “[Being Sisi also means] being

In these cases, I don’t need a lot of strass,

black and white dress for skiing, underneath

other period dance, but then it gets much

an event that takes Campiglio back to the

I reread books about her, not so much to

perfect all the time, just as if I was the

and I almost always have to wear a hat.” Then

a great white, feathered cloak, red and

more spontaneous and engaging.” •

110

111


EVENTI

EVENTI

EVENTS

EVENTS

Il Carnevale asburgico

U N A

«Sulle cime più alte e solitarie io riesco a respirare più liberamente,

S I S S I

I N

FA M I G L I A

A P R I N C E S S I N T H E FA M I LY

mentre altri si sentirebbero perduti».

Ma com’è avere una Sissi in

But what’s it like to have a

famiglia?

princess in the family?

Sono queste le parole con le

protagonisti indiscussi Sissi e

It was a great festival both for

“Dopo vent’anni – spiega

quali, verso la fine dell’Ottocento,

Franz Joseph accompagnati da

Madonna di Campiglio and for

Monica – in casa nostra non

sorts of stories to tell,” Monica

Sissi descrisse il suo profondo

dame, ussari a cavallo e musicisti.

the entire Trentino region, which

mancano gli aneddoti. Il fascino

replies. “The allure of the Habsburg

legame con le montagne,

Un evento che prende vita in una

welcomed the royal couple

del Carnevale Asburgico

Carnival draws us all in, but it’s all

comprese le Dolomiti di Brenta

Campiglio adornata con il vessillo

with bell ringing, cannon fire,

coinvolge tutta la famiglia, ma

perfectly normal for my daughters.

e Madonna di Campiglio dove

austroungarico, in cui risuonano

and cheers of reverence by

per le mie figlie è una situazione

They’re in the processions, too, so

l’Augusta Sovrana soggiornò

le note dei walzer viennesi e più

everyone. La Gazzetta di Trento

normale. A loro, che partecipano

I’ve passed on my passion for the

per la prima volta nel settembre

di 80 figuranti partecipano a

said of the event, “Never before

del 1889. In quel periodo la

cortei, sfilate, sciate in costume

has this superb mountain locale,

Principessa di Wittelsbach

d’epoca e ancora fiaccolate,

this wonderful celebration of

trascorse una settimana alla

spettacoli pirotecnici e

nature, with its majestic peaks

scoperta dei luoghi di questa

ricevimenti sontuosi.

of sparkling ice, experienced

località situata ai piedi delle

Uno dei momenti più attesi

such glory as that which we have

Dolomiti di Brenta e, nel 1894,

è, però, quello con il Gran

witnessed today, this day of

decise di ritornare accompagnata

Gala finale: un appuntamento

welcoming of the royal couple

dall’Imperatore Francesco

emozionante che permette di

from Austria.”

Giuseppe.

tuffarsi in un’atmosfera d’altri

It is a great thrill that this “Pearl

Fu una grande festa non solo

tempi. •

of the Dolomites” relives each

per Madonna di Campiglio, ma per l’intero Trentino che accolse la coppia reale con campane sciolte a festa, colpi di cannone tutto un popolo.

“la Sissi”, ma quando mi hanno scelta per questo ruolo è stato un grande onore. All’inizio

to the balls before becoming ‘Sisi’, so I was greatly honored when they selected me for this role. Despite the great many commitments throughout the to have an empress for a mother. “They’re proud of me in this role,

la crinolina mentre mi vestivo. In

and when they were little, they

realtà, quasi tutte le bambine sono

had fun hiding under the petticoat

affascinate dal personaggio di

when I was getting dressed.

Sissi e lo dimostrano venendomi a

Actually, pretty much all little girls

salutare in tantissime. Addirittura,

are fascinated by Sisi, and it shows

the renowned Sisi and Franz

in alcuni casi, se scoprono

in how many come up to me to say

Joseph accompanied by

che sono io ad impersonare

‘hi’”. At the end of the day, Princess

l’Imperatrice, vengono a chiedermi

Sisi is a character that Monica feels

l’autografo anche quando sono

she can relate to. “Sisi was really

vestita normalmente”.

into sports, and so am I. She was

La principessa Elisabetta è un

the first to create a fitness center

personaggio con il quale Monica

for the home to keep in shape, and

sente di avere alcuni punti in

she went riding a lot.

comune. “Sissi era una grande

I also think we share a number of

“sportiva” e lo sono anch’io.

character traits, which were handed

È stata la prima ad inventare

down to me by the ‘legend’ built

la palestra in casa per tenersi

around this persona, such as the

in forma e andava spesso a

way that she would get excited

cavalcare. Mi ritrovo poi in alcuni

by even the littlest of things and

aspetti caratteriali, trasmessici dal

the way she was protective of her

“mito” costruito attorno alla sua

children.

persona, come lo stesso modo di

I also try to organize my working

emozionarci, anche per le piccole

life so that I can spend as much

cose, e la protezione dei figli.

time with my kids as possible, and,

Infine, come lei, cerco sempre di

like her, I always try to face life with

affrontare la vita con il sorriso”. •

a smile”. •

ladies-in-waiting, hussars on horseback, and minstrels. The

Trento” in onore dell’evento:

freely, whereas others would

town is adorned for the event

«Mai questa superba stazione

feel lost.”

in traditional Austro-Hungarian

alpina, questo sontuoso luogo

balli anche prima di diventare

Monica Bonomini, with her sister and hair dresser, Marilena, executing her elaborate hairdo.

si divertivano a nascondersi sotto

peaks, I can breathe more

Scriveva la “La Gazzetta di

Personalmente intervenivo ai

character to them. I actually went Monica Bonomini, durante i preparativi, con la sorella e parrucchiera Marilena che prepara l’elaborata acconciatura.

mio ruolo e quando erano piccole

calendar of activities featuring

“On the highest, most solitary

mia passione per il personaggio.

week, her daughters think it’s great

Carnival, an event rich with a

ed evviva di riverenza da parte di

alle sfilate, ho trasmesso questa

“Loro sono orgogliose di questo

year thanks to the Habsburg

The Habsburg Carnival

“After twenty years, we have all

colors, the sounds of a Viennese

di festa della natura, dalle vette

These are the words Sisi used,

waltz wafting through the streets

supreme dei monti luccicanti di

towards the end of the 1800s,

while over eighty lesser figures

ghiaccio, mai ebbe tanta gloria

to describe her deep bond

participate in processions,

come quella di cui si ammanta

with the mountains, including

skiing in costume and by torch

oggi in cui ospita la augusta

Madonna di Campiglio and the

light, and other spectacular

coppia sovrana dell’Austria

Brenta Dolomites, where Her

pyrotechnics and luxurious

nostra».

Royal Highness first came in

receptions.

Emozioni forti che, ogni anno,

September 1889. At that time,

But one of the most anticipated

rivivono nella “Perla delle

Elisabeth of Bavaria spent a

moments is the final Gran Gala -

Dolomiti” grazie al Carnevale

week exploring this jewel at the

an exciting immersion into that

asburgico. Una manifestazione

foot of the Brenta Dolomites

otherworldly ambiance. •

durante la quale, a scandire

before deciding to return in

le giornate, è una serie di

1894 with her husband, Emperor

appuntamenti che ha come

Franz Joseph.

112

Alcuni momenti del “Carnevale” (edizione 2013) e un gran ballo di qualche anno fa con Barbara Maturi interprete di Sissi. Scenes from the “Carnevale” (2013 edition) and a grand ball from a few years ago with Barbara Maturi as Sisi. (P. Bisti)

l’Imperatore era mio marito che ora fa invece parte della corte imperiale”. Nonostante gli impegni della settimana siano molti, per le figlie avere una mamma Imperatrice non è niente male.

113


PO R US B R RI TC A

TRIPLO LOOP DI/BY SABRINA FRIZZI

SPORT

È

un suono deciso, ma sottile. Più che brividi suscita emozioni. Le lame d’acciaio graffiano

sullo specchio di ghiaccio linee circolari che seguono un disegno preciso, studiato e musicale. Prova di equilibrio e tecnica, impossibile senza grazia. È

A L PA L A G H I A C C I O D I P I N Z O L O , S T R U T T U R A S P O R T I VA T R A L E P I Ù I M P O R TA N T I DELLA VAL RENDENA, UN GRUPPO DI GIOVANI SI ALLENA SOGNANDO G R A N D I T R A G U A R D I . S O N O L E PAT T I N AT R I C I DELLO SPORTING GHIACCIO ARTISTICO PINZOLO.

danza, è energia, è esercizio atletico, per un attimo quasi acrobatico, è interpretazione di un’emozione. Un soffio di armonia concentrato in pochi minuti, alla ricerca dell’esecuzione assoluta, sempre più difficile, sempre più perfetta. Come farfalle multicolori, sullo specchio cristallino del Palaghiaccio di Pinzolo, 50 bambine e ragazze – il team dello Sporting Ghiaccio Artistico Pinzolo, quasi tutto al femminile – si allenano seguendo gli insegnamenti del capo allenatore Katerina Knoblochova. E non è gioco, ma impegno assiduo per chi, tra le giovani pattinatrici,

In Pinzolo Ice Arena, one of the most important sporting facility in the

Rendena Valley, a group of young Figure skaters dreams of great

achievements. We talk about the

Ice Skating team-Sporting Ghiaccio Artistico Pinzolo.

The sharp sound of steel on ice as the blades scrape across the mirror of ice, cutting circles into the surface in precise, almost musical patterns - a test of balance and technique that would be impossible without grace - evokes deep emotion, not superficial chills. It is a dance. It’s energy. It’s a feat of athleticism and of acrobatics. It is the interpretation of an emotion, a breath of harmony packed into a brief moment

dopo aver “rotto il ghiaccio” con i corsi di avviamento e preagonismo, ha puntato lo sguardo lontano e sta tentando la strada della

(Photo M. Binelli)

Triple Loop

in the quest of everincreasing difficulty perfectly executed. Like so many colorful butterflies, the 50 girls of the almost all-girl Pinzolo Ice

competizione. La misura della dedizione

Skating team are training on the crystal-

la detta il programma di allenamento:

clear ice of the Pinzolo Ice Arena

le sessioni su ghiaccio si tengono 6

under the tutelage of their head coach,

giorni su 7, 1 lezione settimanale è

Katerina Knoblochova. But this is no

dedicata alla danza classica e 2 sessioni

playtime. It’s a serious commitment for

alla preparazione atletica in palestra.

those among them who, after “breaking

Quotidianamente si fa stretching e

the ice” through their first skating

in estate si aggiungono la corsa e la

lessons, are now setting their sights to a

bicicletta. In più, periodicamente, si

future of competitive skating.

partecipa a stage internazionali, ad

The extent of their dedication can be

esempio con Peter Grutter, Alexei

seen in their training program. Sessions

Mishin e Maurizio Margaglio, coach, nel

on the ice are held six days a week; once

mondo del pattinaggio, tra i più noti e

a week they have ballet lessons, and

famosi. E non si dimentica l’aspetto

twice a week they have athletic

115


SPORT

ed

SPORT

ucativo e la necessaria mediazione, in questo sport, tra individualità e

gruppo, tra agonismo e accettazione dei propri limiti, anche attraverso gli incontri quindicinali con la psicologa. Il risultato? Lo Sporting Ghiaccio Artistico Pinzolo, nella sua attività agonistica lunga trent’anni e più, ha conquistato numerosi titoli italiani e triveneti, ma anche molti podi in competizioni internazionali. Tanto che oggi, le sue atlete di punta – Isabella Cominotti (Campionessa Triveneta 2011) e Martina Arceri (terza classificata al Trofeo delle Regioni 2015) – sono tra le convocate al progetto trentino “Talenti verso il 2020”. Ilaria Nella ha invece ottenuto il titolo di “Campionessa” nel 2015. Società mini, ma risultati maxi, confermati, salvo qualche intervallo, dalla costante presenza in Nazionale delle sue

Sotto: Katerina Knoblochova, capo allenatore Sporting Ghiaccio Artistico Pinzolo, con il celebre allenatore Friedrich Juricek e l’allieva-pattinatrice Ilaria Nella. Below: Katerina Knoblochova, head coach Sporting Ghiaccio Artistico Pinzolo, with the famous coach Friedrich Juricek and the Figure skater Ilaria Nella.

L E

G I O VA N I

I L

C A M P I O N E S S E

Nome:

Sporting Ghiaccio Artistico Pinzolo Presidente:

Luciano Caola Data di nascita:

1983, anno dell’affiliazione alla Fisg (Federazione Italiana Sport Ghiaccio) Atlete iscritte:

50

Stadio di allenamento:

Isabella Cominotti

Martina Arceri

Ilaria Nella

Campionessa Triveneta 2011.

Trofeo delle Regioni 2015, terza classificata.

Campionessa Triveneta 2015.

Third place at the 2015 Tropy of Regions.

D E L

G H I A C C I O

THE KINGDOM OF ICE

THE YOUNG CHAMPIONS

2011 Triveneto regional champion.

R E G N O

2015 Triveneto regional champion.

116

Palaghiaccio a Pinzolo Gestione della struttura:

Gigi Poli - GP Sport Management promozione del pattinaggio artistico nelle scuole, corsi di avviamento, preagonismo,

Attività svolta:

agonismo, supporto nell’organizzazione di importanti competizioni sportive come il Trofeo delle Regioni 2010, il Campionato Italiano Novice/Juvenile 2013 e il Campionato Triveneto 2014, oltre al supporto nell’organizzazione dei grandi eventi di richiamo turistico: “Pinzolo on Ice” e “Ice gala di Natale” su tutti.

Name:

Sporting Ghiaccio Artistico Pinzolo President: Luciano Caola Founded in:

1983, year of affiliation with the Italian Federation of Ice Sports (FISG)

Athletes enrolled: 50 Training center:

Staff:

Pinzolo Ice Arena

Katerina Knoblochova, capo allenatore. Martina Scalfi, allenatore. Fabrizio Pedrazzini, coreografo. Friedrich Juricek, collaboratore esterno. Brunella Valenti, psicologa dello sport. Francesca Bonda Valli, insegnante di danza. Emanuele Collini, preparatore atletico.

Facility organizers:

Gigi Poli - GP Sport Management Activities: promotion of figure skating in schools; beginner courses; precompetition training; competitive skating; support in organizing major

117

competitions, such as the 2010 Trophy of the Regions, the 2013 Italian Novice/ Juvenile Championship, and the 2014 Triveneto Regional Championship; and support in organizing major events for tourists, such as Pinzolo On Ice and the Christmas Ice Gala. Staff:

Katerina Knoblochova, head coach. Martina Scalfi, coach. Fabrizio Pedrazzini, choreographer. Friedrich Juricek, external consultant. Brunella Valenti, sports psychologist. Francesca Bonda Valli, dance instructor. Emanuele Collini, athletic trainer.


SPORT

SPORT

A Pinzolo, nello spettacolare “Icerink”

And the result? In its over thirty years

coperto, con pista olimpionica ampia 30

of activity, the Pinzolo Ice Skating Team

per 60 metri, non solo si fanno crescere

has won numerous regional and Italian

talenti, ma si ospitano anche le stelle del

national titles, as well as many podium

pattinaggio artistico mondiale, che qui si

results in international competitions. In

preparano, tengono corsi o partecipano

fact, today the team’s leading athletes—

a stage di richiamo internazionale. Alexei

Isabella Cominotti (2011 Triveneto regional

Mishin vi ha allenato la nazionale russa

champion) and Martina Arceri (third place

per tanti anni, oltre ad aver diretto un

at the 2015 Trophy of Regions)—are among

seguitissimo tirocinio di alto livello,

those who have been called to participate

Evgeni Plushenko, uno dei miti di tutti i

in the Trentino project “Talenti verso il

tempi di questo sport, ha eletto Pinzolo

2010”. Ilaria Nella, too, won the title of

sua seconda casa per otto anni e, poi,

Campionessa (champion) in 2015. It is a

Artur Gachinski, Elizaveta Tuktamisheva,

small team with big results, confirmed by an

Stefan Lambiel, Samuel Contesti,

almost constant presence of its members on

Maurizio Margaglio, Alexander Abt,

the Italian national team.

Massimo Scali e Fabrizio Pedrazzini. Infine

At Pinzolo’s spectacular Olympic (30x60-

Carolina Kostner che si è esibita a Pinzolo

meter) ice rink, not only do they train

lo scorso agosto nell’ambito dell’evento

young talent; they also play host to global

“Pinzolo on ice”.

stars of competitive skating, who come

Di questa vivace realtà Katerina

here to train, lead training programs, or

Knoblochova regge, con il suo staff la

participate in the international programs

parte tecnica, mentre il presidente Luciano

of others. For many years, Alexei Mishin

Caola, insieme al consiglio direttivo,

trained the Russian national team and

segue il “dietro le quinte” della parte amministrativa e gestionale. Katerina ha un volto da ragazzina, l’esperienza di una grande atleta e una

Alcuni spettacoli tenuti al Palaghiaccio di Pinzolo negli ultimi anni. (anche a pag. 117). Some performances at the Pinzolo Ice Arena in recent years. (also on page 117).

passione per il pattinaggio mai venuta

(M. Binelli)

directed a highly popular, high-level Evgeni Plushenko, campione del mondo e olimpico.

training program. Evgeni Plushenko, an

Evgeni Plushenko, World and Olympic Champion.

his home away from home for eight

all-time legend of the sport, made Pinzolo years. Others include Artur Gachinski,

meno, anche se da quasi vent’anni è

Elizaveta Tuktamisheva, Stefan Lambiel,

lontana dall’agonismo. “Quando entro

Samuel Contesti, Maurizio Margaglio,

in pista – racconta – dimentico tutto.

viveva in un Paese allora lontano, al di

andare all’estero e visitare tanti posti

training in the gym. They stretch daily,

Alexander Abt, Massimo Scali, and Fabrizio

Sento che questo sport e il lavoro che

sportiva completamente diversa e fin

là del muro, a Brno, in Repubblica Ceca.

quando i miei coetanei non potevano.

and they add running and cycling in the

Pedrazzini, not to mention Carolina

faccio mi appartengono. Nel percorso di

dall’inizio, non senza difficoltà, ho cercato

“Ai bambini venivano proposti numerosi

Gli allenamenti iniziavano anche alle 5

summer months. In addition to all this,

Kostner, who performed in Pinzolo last

vita di ciascuno, il pattinaggio può dare

di impostare il lavoro sulla base della

sport, ma solo se emergeva un’attitudine

del mattino, prima di andare a scuola”.

they also periodically attend international

August for “Pinzolo On Ice”.

tanto. Io stessa ho imparato molto e ora

mia esperienza, portando in una realtà

particolare era permesso andare avanti.

E Katerina ha ottenuto importantissimi

programs with other coaches from the

Within this vibrant organization, Katerina

cerco di trasmettere quanto ricevuto,

piccola come Pinzolo una mentalità

Un giorno, dopo la selezione conclusiva

risultati sportivi, sia a livello nazionale

e un’ottica sportiva nuove. Posso

world of skating, such as Peter Grutter,

Knoblochova and her team handle the

compresa l’accettazione della sconfitta.

di un corso di pattinaggio, tornai a

che internazionale, fino al 1997 quando,

technical side, while the organization’s

Dico anche che il primo pensiero deve

ritenermi soddisfatta dei risultati sin qui

Alexei Mishin and Maurizio Margaglio,

casa e mio nonno annunciò al resto

in seguito alla perdita della mamma,

just to name a few of the most famous.

president, Luciano Caola, together with

essere il divertimento poi, se si è portati,

raggiunti, anche se penso che si possano

della famiglia: “Katerina la facciamo

ha deciso di chiudere con l’agonismo.

And let’s not forget the ever-present

the executive board, see to administration

i risultati arriveranno. E sottolineo che ci

stabilire sempre nuovi obiettivi”. Un tuo

pattinare””. E così è stato. “Mi sono

Dalla Repubblica Ceca arriva in Italia al

messaggio alle tue allieve:

educational aspect of this sport in the

and management “behind the scenes”.

vuole sì preparazione, ma contano anche

sempre allenata sulla pista di Brno poi, una

seguito del celebre allenatore Friedrich

Katerina has the face of a young girl, but

la concentrazione e la fortuna”.

“Sano agonismo, professionalità, rigore,

interplay of the individual and the team,

volta entrata in Nazionale, a Praga. A quel

Juricek, ex coach della nazionale italiana

of competition and the acceptance

the experience of a great athlete and a

Tre anni e mezzo quando ha indossato la

rispetto reciproco e la capacità di andare

tempo la Cecoslovacchia faceva parte dei

e allenatore di Carolina Kostner. L’arrivo a

of one’s limitations, all of which is

passion for skating that never wavers, even

prima volta i pattini. Erano appena arrivati

oltre il mero risultato”.

paesi dominati dal Comunismo e grazie

Pinzolo nel 1998 è stato una conseguenza.

facilitated, in part, by biweekly sessions

after nearly two decades since retiring from

gli anni Ottanta e Katerina Knoblochova

Buona fortuna Katerina! Buona fortuna

all’appartenenza alla squadra ho potuto

“Qui – conclude – ho trovato una realtà

pattinatrici di Pinzolo! •

with a psychologist.

competition. “I forget about everything

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SPORT

EXCELLENCE IS THE ART OF LIVING

Carolina Kostner, campionessa del mondo e medaglia olimpica. Carolina Kostner, World Champion and Olympic medalist. Il Palaghiaccio di Pinzolo. The Ice Arena, Pinzolo.

when I’m on the ice,” she says. “This sport

44°05’,54’’ N 09°51’,38’’ E

560 POSTI BARCA NUOVI POSTI BARCA SUPERYACHT

and the job that I do are a part of me.

D A 6 0 A 1 0 0 M ET RI L O A

Skating has much to give throughout one’s

RISTORANTE BEAUTY FARM PISCINA

life, and I have learned a lot, and now I’m

TENNIS SALA CONGRESSI ELIPORTO

giving back all that I have received, including an acceptance of defeat. I should also add that having fun must be the first priority, and then results will come to those with talent.

team. At that time, Czechoslovakia was one

found a completely different competitive

And let me underscore that it also takes

of the countries dominated by Communism

environment,” she said. “Right from the

training, but focus and luck count, too.”

and, because I was on the team, I was able

start, although not without difficulty, I

She was three and half when she first put

to go abroad and see lots of places that

sought to base my work here on my own

on skates. It was the early 80s and Katerina

others my age couldn’t. Training began as

experience, bringing a new mentality and a

Knoblochova was living in a far-off land

early as 5:00 in the morning, before going to

new competitive outlook to a small town

behind the wall, in Brno in the Czech

school.”

like Pinzolo. I’m happy with the results

Republic. “Children were encouraged to

And Katerina was highly successful, both

that have been achieved so far, although

participate in many sports, and then, if they

nationally and internationally, until 1997

I think that we can always set our sights

showed particular talent, they were allowed

when she decided to give up competitive

on new objectives.” And a message for

to progress. One day, after the final selection

skating after the loss of her mother. She

your students? “Healthy competitiveness,

of a skating program, I went home and my

then came to Italy from the Czech Republic

professionalism, rigor, mutual respect,

grandfather announced to the rest of the

to join Friedrich Juricek, the famous coach

and the ability to look beyond mere

family, ‘We’re having Katerina skate.’” And

who once led the Italian national team

[competitive] results.”

so it was. “I always trained at the Brno rink,

and was coach to Carolina Kostner. This

Best of luck, Katerina! Best of luck,

then in Prague once I joined the national

brought her to Pinzolo in 1998. “Here, I

Pinzolo skaters! •

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“AL CENTRO DEL GOLFO DELLA SPEZIA N EL C OM PREN SORIO LIGU RE D E LLE CINQUE TERRE, PORTOVENERE, LERICI”

PORTO LOTTI Viale San Bartolomeo, 394 - 19126 La Spezia · Tel: 0187/5321 · ufficioporto@portolotti.it 121 w w w. p o r t o l o t t i . c o m


TOP AGENDA

EVENTS G L I A P P U N TA M E N T I P I Ù D I V E R T E N T I D E L L A S TA G I O N E I N V E R N A L E . T H E M O S T E N J O YA B L E W I N T E R S E A S O N E V E N T S .

19.12.2015-6.01.2016

1.01.2016

30.01.2016

VAL RENDENA

MADONNA DI CAMPIGLIO

PINZOLO

Abbraccio di Luce-Presepi in val Rendena

Fiaccolata di Capodanno

Tulot Vertical Up

Tradizionale fiaccolata di Capodanno con tutti i maestri di sci di Madonna di Campiglio.

Sfida internazionale di sci alpinismo alla verticalità: tappa sulla pista Tulot Audi Quattro di Pinzolo.

Nei luoghi più suggestivi di ogni paese della valle si possono ammirare emozionanti Natività, autentiche espressioni di tradizione ed arte popolare.

Traditional New Year torchlight parade with the ski instructors of Madonna di Campiglio.

International challenge to verticality: stage on the Tulot Audi Quattro slope, in Pinzolo.

In the most suggestive places of each village of the valley, people can admire the emotional cribs, genuine expressions of popular art and tradition. 22.12.2015 MADONNA DI CAMPIGLIO

3Tre Audi FIS Ski World Cup Night Slalom Campiglio ospita una grande festa dello sport, ma non solo. Ci sarà anche tanto divertimento in “stile italiano”. Campiglio to host a great spectacle of sports and more. An event packed with fun in true Italian style. 30.12.2015 PINZOLO

Ice Gala di Natale

5-8.02.2016 MADONNA DI CAMPIGLIO

Audi Quattro Ski Cup Circuito di cinque gare, insieme a grandi campioni come testimonial, in cinque stazioni sciistiche delle Alpi, con finale mondiale a St. Moritz.

21-24.01.2016 MADONNA DI CAMPIGLIO

Winter Marathon

12.03.2016 MADONNA DI CAMPIGLIO

Dolomite’s Fire Fiaccolata della solidarietà a favore dell’Associazione Magica Cleme Onlus. Charity torch-light procession for the association Magica Cleme.

A five race circuit in five ski resorts with the final in St. Moritz. Will be famous champions as testimonials.

Dodici impegnative ore di guida da Madonna di Campiglio fino a Canazei e ritorno. Twelve hours on the road from Madonna di Campiglio to Canazei and back again. 22-24.01.2016

9-10.04.2016

PINZOLO

MADONNA DI CAMPIGLIO

19° Campionato Italiano Operatori Trasporto Infermi

27.02.2016

Spettacolari esibizioni sul ghiaccio con famosi atleti di livello nazionale e internazionale e le giovani atlete dello Sporting Ghiaccio Artistico di Pinzolo.

Gara di slalom gigante (PinzoloDoss del Sabion) e di sci nordico (Carisolo-pista Frassanida) che coinvolge gli addetti del trasporto infermi provenienti da tutta Italia.

Amazing ice-skating performances with famous national and international athletes together with the young members of the Sporting Ghiaccio Artistico di Pinzolo.

19th Italian first-aid ski championship. Giant slalom races (Pinzolo-Doss del Sabion) and cross-country ski races (CarisoloFrassanida ski run) with the first aid volunteers from Italy.

MADONNA DI CAMPIGLIO

Trentino Ski Sunrise Suggestiva e ghiotta colazione all’alba presso il rifugio 5 Laghi e discesa sugli sci disegnando la prima linea sul bianco manto della candida neve. A lovely, delicious breakfast at sunrise at the 5 Laghi refuge and a ski down the mountain, carving through pure white, virgin snow.

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Trofeo Super Grostè Festa di chiusura della stagione invernale con gare di slalom e snowboard aperte a tutti e tante occasioni di divertimento. Closing salute to the winter season with slalom and snowboard competitions open to all and lots of other fun and festivities.

Tutti gli eventi su All events on camigliodolomiti.it

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RUBRICA

In Trentino lo sci è solo l’inizio.

Bode Miller - Aksel Lund Svindal Campioni del Mondo di Sci Alpino

Maria Cristina “campionessa di strudel”

C’è un posto in cui l’inverno, la bellezza delle montagne più maestose e le piste da sci più emozionanti si fondono con il piacere di un’ospitalità calda e sincera. Quel posto è il Trentino: una terra di sport, certamente, ma anche di sapori, cultura e tradizioni. Un insieme avvolgente di esperienze vere che ti lasceranno non solo un ricordo indimenticabile ma la voglia di tornare ancora. E ancora. VISITTRENTINO.IT

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