PACCHETTI INTEGRATI DI OFFERTA TURISTICA
P.O. FESR 2007-2013 ASSE IV
VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI E NATURALI
Proposta progettuale
PIOT Appennino Lucano Val d’Agri - Lagonegrese
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Parte A – Anagrafica
Partnership di progetto Indicazione dell’atto negoziale con il quale è costituita la partnership di progetto nelle sue componenti privata (associazioni di imprese ed operatori della filiera turistica, consorzi turistici, organizzazioni ambientaliste, associazioni culturali, ecc.) e pubblica (Enti Locali, Soprintendenze MIBAC, Enti Parco, organismi pubblici gestori di emergenze ambientali e culturali, Gal ecc.) La partnership di progetto, di cui si allega l’atto negoziale di costituzione, ha la seguente composizione: Componente privata: Agci, Api, Agriturist, Associazione Naturalmente Lucano, Ateneo Musica Basilicata, Cia, Cna, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Confesercenti, Confindustria, Gal Akiris, Legacoop Basilicata, Legambiente, Metabo, Unci Componente pubblica: Comuni di Aliano, Armento, Castesaraceno, Castronuovo Di Sant’andrea, Corleto Perticara, Gallicchio, Grumento Nova, Guardia Perticara, Gorgolione, Lagonegro, Lauria, Marsico Nuovo, Marsicovetere, Missanello, Moliterno, Montemurro, Nemoli, Paterno, Rivello, Roccanova, San Chirico Raparo, San Martino D’agri, Sant’arcangelo, Sarconi, Spinoso, Tramutola, Viggiano, Comunita’ Montana Alto Agri, Comunita’ Montana Camastra Alto Sauro, Comunita’ Montana Medio Agri, Comunita’ Montana Lagonegrese, Provincia Di Potenza, Parco Appennino Lucano Val D’agri Lagonegrese, Camera di Commercio di Potenza.
Soggetto pubblico coordinatore COMUNE DI LAGONEGRO
Soggetto privato coordinatore CONFINDUSTRIA BASILICATA
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Ambito territoriale/tematico di riferimento L’area di riferimento della presente proposta di PIOT interessa il contesto dell’Appennino Lucano e riguarda, in particolare, la Val d’Agri ed il Lagonegrese. Il perimetro dell’area comprende il territorio di 27 comuni, per una superficie pari a 1751 Kmq (pari al 17,52% della superficie regionale). L’articolazione del territorio, dal punto di vista amministrativo, afferisce prevalentemente alla Provincia di Potenza essendo solo 2 sui 27 complessivi, i comuni facenti capo alla provincia di Matera. A livello infra-provinciale alquanto composita è l’ulteriore articolazione amministrativa, essendo presenti comuni ricompresi nel perimetro amministrativo delle Comunità Montane Lagonegrese, Alto Agri, Medio Agri, Alto Sinni, Camastra Alto Sauro e Collina Materana, attualmente in regime commissariale in vista della loro transizione nel nuovo assetto istituzionale delle Comunità Locale. Degno di nota, inoltre, il rilievo che ben due Parchi Nazionali, vale a dire il Parco Nazionale del Pollino e soprattutto, il Parco Nazionale Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese annoverano entro i propri confini amministrativi, sia pur con un differente grado di copertura territoriale, gran parte dei comuni aderenti al PIOT. Detto territorio, situato - come si è già detto - prevalentemente nella provincia di Potenza, comprende i rilievi montuosi più meridionali della dorsale appenninica lucana (Pollino escluso), media alta collina e valli e fondovalle abbastanza ampi. Questo dato è peraltro riscontrabile dall’analisi delle quote altimetriche e dalla presenza di diverse montagne, tra le quali, in via esemplificativa ma non esaustiva, si menziona il Massiccio del Sirino, il Monte Raparo, la Montagna Grande di Viggiano, il Monte Volturino, il Monte Zaccana ed il Monte La Spina. Per quanto riguarda l’aspetto climatologico si riscontrano situazioni che rispecchiamo l’andamento orografico del territorio, nel senso che se per i primi contrafforti della parte appenninica si avvertono alcuni effetti della relativa vicinanza con il mar tirreno, andando verso l’interno l’andamento climatico si conforma alle dinamiche proprio del clima più continentale, con l’accentuazione delle caratteristiche montane in corrispondenza delle quote altimetriche più elevate ed una loro relativa mitigazione nei territori di fondovalle interna. La popolazione rilevata al 31.12.2008 ammonta a 75.189 abitanti, pari al 12,73% della popolazione regionale e si distribuisce all’interno dei 27 comuni, per lo più di piccole dimensioni (tranne Lauria, con oltre 13 mila abitanti, sono solo 3 i comuni con popolazione superiore ai 5 mila abitanti, cioè Lagonegro, Marsicovetere e Sant’Arcangelo, mentre la restante parte dei comuni non supera tale soglia, rilevandosi, per contro, la presenza di numerosi comuni popolazione al di sotto dei mille abitanti). Nell’area la densità media della popolazione è pari a 43,66 abitanti per Kmq, comunque al di sotto del dato regionale (59,1 abitanti per Kmq). Le dinamiche demografiche, pur con alcune differenze tra i vari comuni, sono connotate da saldi negativi. Vi sono altresì significative differenze tra i suddetti comuni in termini di stock di imprese, polarizzandosi queste ultime intorno ai centri di maggiori dimensione, con una prevalenza, in termini di valori assoluti, di imprese agricole, esercizi commerciali, imprese di costruzione, imprese manifatturiere (per lo più piccola e micro imprese), imprese ricettive, di
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trasporti e servizi vari. Assolutamente prevalente, per forma giuridica, le ditte individuali, mentre le altre forme, società di capitale e società di persone, oltre ad essere meno sviluppate, sono di norma localizzate nei comuni più grandi. La struttura dell’occupazione, che in base dei dati Istat 2007 (Cfr. rilevazione sulle forze di lavoro) ammonta a circa 24 mila occupati, evidenzia un ruolo preminente del comparto allargato dei servizi (commercio, turismo, credito etc.), seguito dal manifatturiero, dall’industria delle costruzioni e dall’agricoltura, con un tasso di occupazione medio pari 31,76%. Imprese e occupati hanno una distribuzione variegata tra i vari comuni del territorio, in funzione di elementi diversi quali, ad esempio, la differente capacità attrattiva dei centri urbani, la presenza di aree di insediamento per attività manifatturiero e/o commerciale, di tipologia e qualità di servizi e dei collegamenti viari. Tale variabilità, tra l’altro, si riflette nella composizione del valore aggiunto, confermando il ruolo prevalente dei servizi in quasi tutti i comuni (eccezion fatta per Viggiano) e nei livelli di valore aggiunto pro-capite che, stando alle stime dell’Osservatorio Banche Impresa di Economica e Finanza, oscilla tra i quasi 9 mila euro di Castesaraceno ed gli oltre 37 mila Euro di Viggiano. All’interno di questo contesto territoriale è da sottolineare il ruolo che potrebbe essere svolto dal turismo,soprattutto per la presenza di significativa risorse naturalistiche, ambientali, storico-paesaggistiche e culturali. Si ritiene perciò opportuno, fermo restando all’ambito di questo specifico riferimento territoriale, procedere alla specifica disamina di tale importante attività economica, effettuando un’analisi swot con riferimento alle due subcomponenti territoriali del PIOT, vale a dire la Val d’Agri e il Lagonegrese. Sub - componente Val d‘Agri Punti di debolezze e minacce Diversi punti di debolezza ed ostacoli emergono dalla disamina delle varie analisi di scenario prodotte a vario titolo per la Val d’Agri (Progetto APT Basilicata su valorizzazione turistica dell’area, Report PO Val d’Agri, Analisi Pilota in aree PIT, etc.) e soprattutto dalla loro contestualizzazione attraverso lo studio field e gli incontri con testimonial privilegiati della Valle realizzati negli ultimi anni. In primo luogo, tra le debolezze salta immediatamente agli occhi l’irriconoscibilità del prodotto turistico locale, ovvero l’inesistenza di un vero e proprio “prodotto” pensato e costruito per presentarsi in modo organico sul mercato delle destinazioni turistiche italiane e conquistarvi un qualsivoglia spazio. Lo sviluppo di un prodotto turistico richiede un elevato livello di coordinamento e collaborazione lungo tutta la catena turistica, dunque l’organizzazione e l’impegno di una moltitudine di soggetti (T.O., strutture ricettive, trasporti e mobilità, servizi leisure e sportivi, servizi culturali, ecc.) che dovrebbero armonizzarsi e funzionare come gli ingranaggi di un orologio. Il prodotto turistico di una destinazione è quindi anche un complesso di relazioni/interconnessioni, tematiche e territoriali, ed è proprio nella sua debolezza che risalta un altro evidente limite della Val d’Agri: la scarsa propensione a fare sistema d’area o rappresentare “destinazione” ed il perdurante prevalere di una ‘vision’ a livello di singolo comune in uno con una consapevolezza, non ancora adeguata, anche da parte degli operatori della filiera turistica, della complessità dei meccanismi, anche di tipo organizzativo e sistemico, che governano le dinamiche della domanda rispetto ai vari turismi. Di qui l’attuale (scarsa ovvero insufficiente) offerta turistica, frammentata e dispersa nei vari Comuni e, ancor più grave, decisamente anelastica rispetto a gusti e preferenze del turista moderno. Certo, molto dipende anche dallo sviluppo qualitativo delle attività e delle strutture connesse al settore turistico registrato nella Val d’Agri, che oltretutto evidenzia, a seguito della progettualità polverizzata dispiegatasi nel corso degli anni, un potenziale non ancora pienamente dispiegato non in grado di attrarre flussi rilevanti. All’attuale performance turistica non giovano inoltre, da
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un lato, l’immagine debolmente caratterizzata della Val d’Agri – se non proprio sfavorevolmente connotata per via della presenza del petrolio - che poca presa e appeal esercita al momento nell’immaginario del visitatore, e dall’altro la presenza di tour operators lucani non sufficientemente “aggressivi” e “creativi” nell’immaginare possibili declinazioni dell’offerta attuale. Il puntuale riscontro a tale situazione si rinviene nell’andamento dei flussi turistici registrato nel corso degli ultimi anni: nel periodo 1999-2008, gli arrivi sono passati da 20.441 a 19.884 (con un -2,7%) mentre le presenze sono passate da 74.220 a 59.908 (-19,3%). Punti di forza ed opportunità A fronte delle debolezze emerse, si possono sottolineare un ricco ventaglio di asset ed una serie di elementi positivi su cui “puntellare” il complesso degli interventi strategici per lo sviluppo dell’area. La Val d’Agri appare come una terra che ha molto da offrire, ma anche uno scrigno i cui tesori sono rivelati solo ai turisti più tenaci e dotati di spirito pionieristico. Tra gli indubbi punti di forza dell’area è da annoverare in primis l’alto valore ed impatto emozionale dell’ambiente (con la presenza del Parco Nazionale Appennino Lucano, il Lago del Pertusillo), del paesaggio e del patrimonio rurale dell’Agri che la presenza del petrolio, ben visibile nel Viggianese, non sembra turbare nel resto della Valle. Anzi, una sapiente coniugazione del tema natura con l’energia potrebbe portare a rivendicare un posizionamento della Val d’Agri come destinazione Natura & Energia (sostenibile) e quindi a caratterizzare più marcatamente, e in positivo, l’immagine finora debole della Valle. La presenza del sito di Grumentum e degli scavi archeologici è un altro indubbio asset della Val d’Agri, che tuttavia necessita di un’ulteriore valorizzazione ed oltretutto ben si presta ad innovazioni quanto alle possibili modalità di fruizione e lettura. In particolare, l’introduzione di modelli di fruizione ed attività che esaltino un’esperienza hands-on dell’archeologia (Paleoworking e re-enactment soprattutto, ma anche ricostruzioni multimediali che propongano esperienze virtuali differenti da quelle accessibili al vicino MAV di Ercolano), o un’esperienza notturna degli scavi con tanto di passeggiata illuminata e rappresentazione teatrale, potrebbero colmare una parte del vuoto di offerta di turismo attivo e dell’esperienza in Val d’Agri. Per la verità visivamente meno ingombrante e impattante di quanto si possa immaginare. Si potrebbe immaginare una stagione teatrale estiva animata dalle rappresentazioni dei grandi classici latini e greci nella magnifica cornice del teatro e dell’anfiteatro di Grumento. Inoltre, la vicinanza con il sito petrolifero e, in proiezione, con il costituendo Parco dell’Energia suggeriscono fin d’ora possibili collegamenti tematici per riempire di contenuti particolari visite agli scavi ed exhibit del Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri (es. Energia al tempo dei Romani, ecc.). A complemento dei due punti di forza principali, la Valle annovera una ricca offerta storico culturale di contorno, con deliziosi borghi (Guardia Perticara, Tramutola, ecc.), imponenti monasteri, castelli, chiese e palazzi degni di interesse ed in grado di suscitarlo. Completano la panoramica dei punti di forza e delle opportunità della Val d’Agri la presenza di produzioni tipiche di qualità (es. il formaggio “canestraio” di Moliterno o il vino “Grottino” di Roccanova), la tradizione enogastronomica ad essa strettamente collegata, la presenza di sentite tradizioni locali, con feste e manifestazioni di richiamo quali le feste mariane, espressione di una religiosità popolare alimentata nel passato da monaci basiliani e benedettini, e in seguito dagli ordini mendicanti, la musica popolare e la tradizione degli artigiani dell’arpa e degli arpisti girovaghi di Viggiano. L’area della Val d’Agri si presenta quindi come terreno assai fertile ove sviluppare una valida offerta di turismo dell’esperienza in termini di ecoturismo, turismo archeologico, turismo culturale, turismo rurale sport e turismo della conoscenza collegata alla natura, al parco archeologico e alla tematica dell’energia in tutte le sue forme e declinazioni. In termini più puntuali la situazione di contesto è
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schematizzata nelle seguente tabella SWOT. Punti di forza – Ambiente, paesaggio e patrimonio rurale di alto valore ed impatto emozionale – Lago del Pertusillo – Sito di Grumentum e scavi archeologici – Ricca offerta storico-culturale di contorno, con deliziosi borghi, imponenti monasteri, castelli, chiese e palazzi – Produzioni agricole tipiche (fagiolo di Sarconi, Grottino di Roccanova, pecorino di Moliterno, ecc.) ed attività eno-gastronomica basata su biodiversità alimentare, naturalità ed eccellenza dei cibi – Tradizione locale sentita, con feste e manifestazioni di richiamo (es. feste mariane, sagre, feste medievali, raduni di musica popolare) – Prezzi generalmente inferiori rispetto a quelli delle vicine località competitor – Presenza di operatori economici “illuminati” e curiosi del nuovo – Alti livelli di sicurezza per scarsa/inesistente criminalità locale – Buone performance in termini di valore aggiunto nei servizi – Fitta rete di associazionismo culturale e Sociale
Punti di Debolezza – Irriconoscibilità del prodotto turistico locale – Immagine locale debolmente caratterizzata e in taluni casi connotata con sfumature sfavorevoli (presenza petrolio =Texas italiano). – Scarsa capacità di dialogo tra gli attori, difficoltà a integrare interventi e risorse – Scarso sviluppo relativo delle attività e strutture connesse al settore turistico – Standard qualitativi dei servizi non sempre all’altezza – Offerta turistica dispersa ed anelastica rispetto a gusti e preferenze del turista, – Tour operators non sufficientemente “creativi” e “aggressivi” – Scarsa accessibilità dell’area e strutture di collegamento – Situazione demografica critica, con bassa densità abitativa, elevata senilità della popolazione e spopolamento progressivo ed inarrestato negli ultimi anni – Scarso potenziale per nuove iniziative conseguente alla senescenza della popolazione locale e alla migrazione dei giovani
Opportunità -Possibilità di sviluppare una valida offerta di turismo dell’esperienza in termini di sport, ecoturismo, turismo archeologico,turismo culturale, turismo rurale e della conoscenza relativa collegata alla natura, al parco archeologico e alla tematica dell’energia in tutte le sue forme e declinazioni –Presenza del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese –Attrattività di riflesso collegata al costituendo attrattore Parco dell’Energia – Attrattività di riflesso collegata alla valorizzazione del Senisese – Presenza di una molteplicità di contenitori vuoti da riempire di servizi e attrazioni – Sviluppo di una serie di servizi per la
Minacce – Problema della gestione delle strutture e dei contenitori, anche riempiti di contenuti, e della loro sostenibilità –Strutture ricettive ancora inadeguate a più forti esigenze di sviluppo turistico quantitativo e qualitativo, soprattutto nella fascia alberghiera medio-alta – Perpetuarsi dello spopolamento progressivo dell’area e della senilizzazione della popolazione con l’emigrazione delle forze giovani – Permanenza di sacche di resistenza al cambiamento. – Royalties del petrolio canalizzate verso altre direzioni, soprattutto nell’attuale periodo di crisi generale (es. per il salvataggio di imprese in crisi e il mantenimento livelli occupazionali
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popolazione residente (ritrovi, trasporti e già precari, ecc.) mobilità interna, ecc.), da riutilizzare e coniugare in chiave turistica, valorizzandoli e allo stesso tempo promuovendo economie di scala. – Esistenza di una progettualità che aspira a realizzare una visione organica e integrata -(Ecomuseo PIT) Sub - componente Lagonegrese Punti di debolezze e minacce Anche per il Lagonegrese, si registra la presenza di elementi di debolezza ed ostacoli, e in ciò si coglie un certo allineamento a quanto già evidenziato in merito all’area della Val d’Agri. Si tratta tuttavia di un territorio sul quale è necessario soffermarsi a parte, sul piano cioè dell’analisi dei fattori di contesto, sia perché il Lagonegrese persiste da tempo in una condizione di criticità rispetto alle dinamiche di sviluppo che con ritmi ed intensità alterne hanno interessato il territorio regionale, sia perché, a differenza della Val d’Agri, esso non ha potuto beneficiare di un volume di risorse finanziarie aggiuntivo come quello riveniente dal Programma Operativo Val d’Agri, sebbene – come si dirà in seguito – non siano mancate esperienze di programmazione anche dal basso e di tipo negoziale. In generale, diverse, e ben note ai policy maker, sono le ragioni alla base di tale situazione, esse chiamano in causa, in via meramente esemplificativa ma non esaustiva, la conformazione accidentata del territorio, la struttura insediativa dei centri urbani, il tema infrastrutturale di tipo logistico, le dinamiche demografiche negativamente connotate e le stesse caratteristiche della struttura produttiva, determinando nei fatti una situazione di sviluppo rallentato. Fatta questa premessa di carattere generale, è utile ed interessante focalizzare l’attenzione sul turismo, soprattutto in considerazione dello scarto esistente tra le potenzialità degli asset presenti e lo stato dell’arte relativo alla loro valorizzazione economica in chiave turistica. Si ritiene di poter individuare quale ragione primaria, l’insufficiente capacità di fare sistema tra le diverse (e all’interno delle) componenti attoriali dello sviluppo turistico presenti sul territorio. Hanno influito, in termini sicuramente non soddisfacenti, le relazioni di scambio mai veramente paritarie con il polo turistico di Maratea, dalle quali non sono rinvenuti significativi effetti in termini di distribuzione/irraggiamento dei flussi turistici e, per certi versi, anche la relativa prossimità geografica del Lagonegrese rispetto all’area del Pollino. L’effetto combinato di tali elementi ha di fatto ostacolato la finalizzazione del processo di definizione ed organizzazione dei fattori attrativi, con la conseguenza che le risorse naturalistiche, paesaggistiche, storico– culturali ed ambientali presenti, tra le quali emerge soprattutto la montagna del Sirino e delle altre vette circostanti, le emergenze naturalistiche, ambientali e culturali non sono riuscite ad essere compiutamente inserite all’interno di una dimensione progettuale in grado di connotarlo, in termini riconoscibili e distintivi, quale autonoma destinazione e in quanto tale suscettibile di esprimersi con una propria offerta sul mercato dei vari turismi. Un paper di ricerca abbastanza recente (Cfr. Comunità Montana Lagonegrese, STL Maratea – Sirino, Una lettura interpretativa del contesto territoriale, 2007) ha operato una ricognizione puntuale delle varie esperienze programmatorie e degli interventi realizzati: dal PIT Lagonegrese – Pollino al POR Basilicata 2000-2006 (Misura IV. 5 – Sostegno alla impresa turistica e alle iniziative di mercato, Misura IV. 2 – Politiche per il mercato a favore delle imprese industriali, artigianali, del commercio e dei
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servizi, Misura IV. 3- Sostegno alla creazione di nuove imprese), dal Programma L.E.A.D.E.R II (Sottomisura B.3 – Turismo Rurale, Az. B.3.1 – Turismo Industriale, Azione B.3.3- Creazione di itinerari turistici, Azione b.3.4 Animazione turistica, Misura C-Cooperazione transnazionale; progetti Bidearte e Agritel) ai Patti Territoriali (Patto Territoriale Sapori Lucani e Patto Territoriale Area Sud Basilicata), dagli AQP settoriali ai vari bandi della Legge 488 Turismo. Dai dati è emerso, che tali interventi hanno interessato in maniera differenziata gli operatori dell’area (evidenziando tuttavia un protagonismo imprenditoriale più ridotto rispetto a quello espresso dal polo turistico di Maratea), con una prevalenza di quelli operanti nei comuni più grandi (Lauria, Lagonegro) e che ha pesato poi non poco scarsa capacità di integrazione non solo tra i vari attori, pubblici e privati, ma anche lungo la filiera, determinando un assetto insufficiente dei servizi complementari. Questo ha comportato, accanto alla dispersione delle risorse, un livello di offerta non adeguato rispetto alle aspettative del mercato, con la conseguenza che i concept di prodotto turistico, che riguardano soprattutto la possibilità di praticare sci e sport invernali, le varie modalità di fruizione di eco-turismo, di turismo sportivo, e anche di turismo culturale nelle sue diverse declinazioni, non riescono ad essere compiutamente implementati con tutto ciò che ne deriva sul piano del sentiment imprenditoriale, della visibilità dell’offerta in ottica di mercato e della concreta possibilità di perseguire concretamente lo sviluppo turistico del comprensorio. Le indicazioni si rinvengono dagli ultimi dati APT, relativi all STL 3 – Maratea e i Monti del Sirino, evidenziano rispetto al 2008 un decremento degli arrivi (-0,48%) e un incremento delle presenze (+ 7,80), ma è di tutta evidenza la minore capacità attrattiva dei territori interni rispetto all’area costiera. Punti di forza ed opportunità Nel Lagonegrese è riscontrabile la presenza di fattori attrattivi, la cui valorizzazione ed integrazione, unita ad un’adeguata promo-commercializzazione, potrebbe dar vita ad un sistema di offerta in grado di corrispondere in maniera adeguata alla domanda di turismi presente sul mercato. Intanto, emerge la rilevanza della risorsa montagna, con il Massiccio del Sirino e delle vette circostanti ed una diffusa presenza di boschi, laghi, fiumi e vallate e piccoli borghi che sostanziano un patrimonio di risorse naturalistiche ed ambientali in grado di suscitare l’interesse del mercato. In particolare, dai dati rivenienti dal Rapporto sullo Stato del’ambiente della Comunità Montana Lagonegrese (2003) si desume una superficie boschiva molto diffusa,una rilevante biodiversità, attestata da oltre 60 tra specie animali e vegetali protette, l’assenza di industrie e bassi livelli di emissione che rendono praticamente inesistente l’inquinamento atmosferico. Da questo punto di vista si tratta di un asset che è un punto di forza destinato ad amplificare le sue valenze per effetto del dispiegamento delle attività e degli interventi del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese. Sul versante delle risorse storico-culturali, non è presente nessun importante attrattore culturale, almeno nell’accezione più comunemente intesa. Se questo è vero per un verso, dall’altro è da sottolineare invece l’esistenza di una serie di piccoli attrattori e soprattutto la forte identificazione della gente con il territorio, che ha permesso di conservare importanti elementi della cultura materiale e sociale, quali le tradizioni enogastronomiche, artigianali e del mondo contadine. Proprio questa identità, se messa nelle condizioni di emergere e di esprimersi può essere un ulteriore punto di forza del territorio. Ogni gusto, ogni profumo, ogni colore dell’offerta gastronomica del Lagonegrese esalta semplicità e genuinità, testimoniando il forte legame antropico con la natura di questi luoghi e lasciando poco spazio a difficili contaminazioni. Del pari rilevante è lo sviluppo di diverse frazioni rurali che insieme ad una connotazione insediativo
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rurale di tipo diffuso si presta per le caratteristiche del turismo rurale. Altrettanto significativo, inoltre, le caratteristiche degli agglomerati urbani, per lo più per impianti medievali: l’eccellenza in tal senso è rappresentata attualmente da Rivello, incantevole borgo adagiato su una collina con un dedalo di stradine tortuose, scalinate e ringhiere che lo rendono unico, ma in quasi tutti i comuni dell’area è presente un buon numero di conventi di valore storico ed architettonico, in particolare le chiese, ma anche di castelli sia pure a livello ormai di poco più che ruderi. Non mancano, inoltre, emergenze di tipo archeologico in agro di Rivello Tutto quanto sopra, permetterebbe di strutturare un livello di offerta anche su alcune declinazioni del turismo culturale inteso in senso lato. Quello che ad oggi costituisce uno dei fattori ostativi al decollo turistico dell’area, ovvero la dotazione infrastrutturale di tipo viario, soprattutto con riferimento all’adeguamento del tracciato dell’A3 Salerno – Reggio Calabria potrebbe trasformarsi nel medio periodo in un punto di forza, nel caso in cui i cronogrammi dei lavori di adeguamento siano rispettati, consentendo anche la possibilità di elevare l’accessibilità dell’area anche a segmenti di domanda di lungo raggio attraverso la connessione con lo scalo aeroportuale di Pontecagnano. Ulteriore elemento di facilitazione è connesso alla realizzazione della trama di interventi di miglioramento e di ricucitura della maglia interna previsti nella programmazione regionale. Ultimo, ma non per importanza, punto di forza è costituito dalla presenza di una nuova e più consapevole soggettività imprenditoriale che, sulla a seguito di una compiuta maturazione critica del vissuto economico dell’area è pronta ad assumersi la responsabilità di un approccio compartecipato allo sviluppo turistico del territorio, accogliendo l’opportunità connesse ai PIOT. In termini più puntuali la situazione di contesto è schematizzata nelle seguente tabella SWOT.
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Punti di forza Territorio potenzialmente predisposto per forme nuove di turismo e di ospitalità Risorse naturalistiche, d ambientali e storico-culturali di pregio Relazioni istituzionali non conflittuali Assenza di fenomeni di illegalità Presenza di antichi borghi potenzialmente interessanti; Identità culturale conservata Enogastronomia autentica
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Opportunità -
Trend di mercato orientati sui nuovi turismi (turismo montano, sportivo, invernale, naturalistico, culturale,
Punti di Debolezza Spopolamento Organizzazione di servizi turistici non adeguata Assetto quanti-qualitativo non adeguato della strutture ricettive Promo -commercializzazione inefficace Scarsa integrazione tra gli attori del processo di sviluppo turistico locale Insufficiente integrazione lungo la filiera Attuale inadeguatezza della rete viaria Tessuto imprenditoriale fragile ed economia locale eccessivamente dipendente dal settore pubblico; Disillusione circa le pregresse esperienze di programmazione attuata in ambito turistico Minacce
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Confusione delle classi dirigenti locali circa la programmazione da attuare; Persistenza riserve sull’efficacia delle
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esperienziale , etc.) Presenza del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese; Possibilità di miglioramento nel medio periodo delle infrastrutture di trasporto e potenziale crescita dell’accessibilità dell’area tramite raccordo nuovi scali aeroportuali Esistenza di una progettualità dal basso di tipo integrato Condizioni di migliore integrazione tra la componente pubblica e privata Presenza di una classe imprenditoriale più consapevole e decisa ad assumersi le proprie responsabilità nel processo di sviluppo turistico del proprio territorio
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politiche di programmazione nel settore turistico Inefficienza nella costruzione della destinazione per effetto di perduranti limiti nella integrazione tra le soggettualità coinvolte Accentuazione dei parametri di criticità socio-economico e demografici Scarsa finalizzazione della spesa prevista Insufficiente sviluppo dei servizi complementari Debolezza e conflittualità istituzionale Insufficienze coordinamento interistituzionale e tra gli operatori
Dalle precedenti analisi SWOT emerge di tutta evidenza che le predette aree, quali subcomponenti del territorio di riferimento del PIOT, seppur differenziate in alcuni ambiti, registrano tuttavia significativi tratti unificanti a partire dai quali realizzare le opportune convergenze e le necessarie integrazioni nell’ambito della costruzione di una consapevole attività di valorizzazione a fini turistici delle risorse endogene. Si è già rimarcata la dotazione pervasiva di risorse naturalistiche, tra cui in particolare la risorsa Montagna, con i suoi impianti sciistici presenti nel comprensorio territoriale del PIOT, che abbisogna di ulteriori interventi finalizzati a rafforzarne ed ampliarne le condizioni di fruibilità in ottica di maggiore destagionalizzazione, per allargare l’offerta turistica oltre la stagione invernale e abbracciare altre tipologie di turismo. L’attuale livello di fruibilità di tale risorsa sconta ancora inadeguatezze che possono essere superate con uno sforzo che tenda alla integrazione delle risorse esistenti, mettendole in rete e realizzando un modello di ospitalità nel quale il turista abbia riscontro alle proprie aspettative sempre più variegate. Identico approccio vale anche per le altre risorse, cioè quelle ambientali e naturalistiche e paesaggistiche, enogastronomiche, storico-culturali rispetto alle quali, la presenza del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese può e deve svolgere il ruolo di sintesi e ricucitura sul territorio ma anche di moltiplicatore di opportunità e di appeal per un contesto territoriale che, come si è visto, è assai fertile e in cui è possibile sviluppare una valida offerta di turismo dell’esperienza, turismo archeologico, turismo rurale, sport e turismo della conoscenza collegata alla natura, al parco archeologico e alla tematica dell’energia in tutte le sue forme e declinazioni. Accanto ad azioni di riconnessione territoriale delle risorse esistenti, di messa a sistema, del complesso dei beni paesaggistici, storici, artistici e culturali, poi va rafforzata ulteriormente l’appeal del territorio, prevedendo la realizzazione di alcuni attrattori di nuova concezione. Tutto quanto sopra porta a definire in termini significativi le potenzialità turistiche del territorio di riferimento del PIOT che ne esprimono, in buona sostanza, il posizionamento competitivo. In generale, il posizionamento competitivo rappresenta uno degli strumenti di marketing più potenti e versatili, utile in particolare per guidare la definizione di una offerta commerciale che abbia contemporaneamente efficacia di vendita e convenienza economica. Posizionamento significa come il sistema turistico si colloca in confronto ai suoi concorrenti su tutti gli aspetti rilevanti del business, e si tratta di un tipo di analisi che, per essere utile, deve essere calata nel
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massimo della concretezza. Si tratta cioè di definire il più esattamente possibile la percezione che il cliente ha del sistema turistico rispetto ai suoi concorrenti nel momento in cui egli deve decidere un acquisto, e come tale percezione condiziona la scelta “da chi acquistare”. Da questa analisi, se eseguita in modo sufficientemente preciso, si ricavano direttamente indicazioni sulle azioni concrete che il sistema turistico dovrebbe intraprendere per migliorare la competitività della propria proposta commerciale. Poiché però i mercati e i clienti non sono tutti uguali, hanno caratteristiche ed esigenze diverse, a cui corrispondono fattori competitivi di diversa importanza, l’analisi deve essere eseguita separatamente per aree di business, e sicuramente per i diversi tipi di clienti. Si tratta della ben nota segmentazione del mercato. Bisogna individuare le diverse combinazioni prodotto/mercato di riferimento (area geografica). Per le considerazioni svolte, si ritiene che, con riferimento all’area territoriale del PIOT, il sistema dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, sia possibile addivenire alle indicazioni di seguito specificate in termini di posizionamento competitivo, tanto con riferimento alle tipologie di prodotti turistici sul quale imperniare il sistema di offerta, quanto ai mercati a cui guardare. Prodotti turistici • Turismo naturalistico (sentieristica e trekking, Nordik walking, bird-watching, orienteering, didattica scientifica ed educazione ambientale, leaf-watching, geo-turismo, etc); • Turismo invernale (sci alpino, sci di fondo e di escursione, sci-orienteering, snow-board, bob, pattinaggio sul ghiaccio, etc); • Turismo sportivo (equiturismo, cicloturismo, pesca sportiva, mototurismo, free-climbing, escursioni in quad e jeep, sport lacustri, caccia, parco acrobatico e percorsi di sopravvivenza, orienteering, etc); • Turismo eno-gastronomico (visita aziende e luoghi di produzione, degustazioni, didattica, eventi a tema, etc); • Turismo del wellness (terme, ippo-terapia, elio-terapia, centri benessere) • Turismo culturale (sito archeologico di Grumentum, borghi e castelli, musei, etc) Area geografica di riferimento • Per il turismo naturalistico: L’area di riferimento potrebbe essere tutta l’Italia e tutte le classi di età con una redditualità media; • Turismo invernale: L’area di riferimento è solo la Puglia, e la Campania, giovani dai 20/40 anni con una redditività media; • Turismo sportivo: L’area di riferimento potrebbe essere tutta l’Italia e tutte le classi di età con una redditualità media; • Turismo eno-gastronomico. L’area di riferimento potrebbe essere tutta l’Italia e classi di età oltre i 40 con una redditualità medio/alta; • Turismo del wellness: di prossimità, classi di età oltre i 30 con una redditualità medio/alta Per meglio definire il posizionamento dell’area può essere utile anche una breve riflessione sugli aspetti relativi sia alla promozione e commercializzazione, sia alla informazione ed accoglienza. Nelle tabelle sottostanti, se ne riporta un quadro di sintesi.
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PROMOZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE Situazione Attuale
Trend Mercato/Situazione Competitors
- Aspettiamo il cliente - Scarso uso web/internet - Scarso sviluppo relativo delle attività e - strutture connesse al settore turistico - Standard qualitativi dei servizi non sempre all’altezza - Sistemi retributivi vecchi - Scarsa professionalità - Orientamento poco sviluppata alla partnership - Scarsa ricerca nuovi clienti/mercati - Prodotto generico/target indifferenziato - Prodotto turistico rigido/pricing - Pacchetto chiuso - Prodotto poco sofisticato - Acquisto e prenotazione disgregata - Prezzi rigidi
-Utilizzo massiccio online channels -Scarsa fedeltà del cliente -Web concentration players -Sistema semplice ed organico -Prodotti differenziati per segmenti/mercati -Utilizzo tecnologie nella promozione/commercializzazione -Nuovi segmenti (young/singles) -Ricerca nuovi mercati geografici -Prodotto flessibile pricing:DYI,Modulable -Yield Management/Revue management -Prodotto sofisticato
INFORMAZIONE ED ACCOGLIENZA Situazione Attuale -Diversità soggetti (Pro Loco/ Comuni/ IAT,…) -Inesistenza reti collaborazione -Non esistenza standard qualità/ funzionamento -Eccessivo dilettantismo (volontariato) -Personale poco preparato (lingue) -Approccio soltanto informativo -Mancanza servizi/prenotazioni/prod. tur. -Assenza leadership -Inesistenza visione strategica -Scarsa cooperazione -Inesistenza prodotti territoriali/filiera -Brand territoriali deboli
Trend Mercato/Situazione Competitors -Responsabilizzazione/Unicità -Forti reti -Certificazioni:Qualità Sistemiche -Professionalità -Costante aggiornamento -Approccio servizio/commerciale -Ufficio turistico = vetrina = vendita in destinazione - Leadership forte pubblico/privato - Piani a 3/5/10 anni - Partnership forti/co-marketings Domanda prodotti omogenei territorialmente - Brand destinazione + prodotto
Quanto sopra, al fine di esplicitare il percorso da compiere per conseguire l’obiettivo di costruire per il territorio della Val d’Agri e del Lagonegrese una dimensione di effettiva destinazione turistica. A questo obiettivo sono funzionali la strategia, gli interventi e le azioni previste all’interno della presente proposta di PIOT.
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Proposta Progettuale Nell’attuale società post-moderna si sta assistendo al dischiudersi di una molteplicità ed una varietà considerevole di modelli e situazioni, attitudini ed interessi, modi di essere e stili di vita che si stanno imponendo come elementi fondanti e sempre cangianti di un panorama socioculturale globale, aperto e composito, dinamico e multi-polare. In questo quadro di fervente evoluzione e proliferazione delle forme e delle tendenze del viaggiare, caratterizzato dalla rapida ascesa di nuovi bisogni e di nuovi modi di fare e vivere la pratica turistica – con il conseguente lancio sul mercato di destinazioni inedite e prodotti innovativi – si registrano un ritorno alla natura e la ricerca di opzioni eco-compatibili, un orientamento sempre maggiore verso le tradizioni e la spiritualità, la de-massificazione dei consumi, lo spostamento verso modelli più sobri di consumo, verso vacanze esperienziali e forme di turismo più attive sia dal punto di vista fisico, emotivo ed intellettuale caratterizzate da un contatto autentico con i luoghi e le realtà culturali, naturali e sociali visitati. Da più parti, infatti, si sostiene che una vera qualità della vita, e quindi, con essa, una effettiva qualità della vacanza e del tempo libero, siano l’inscindibile risultante di un benessere fisico e di un altrettanto benessere interiore, al raggiungimento dei quali l’uomo direziona il proprio vivere quotidiano. Anche (e soprattutto) quando veste i panni del turista. Secondo una recente stima dell'IUCN – l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, la più grande ed importante rete mondiale sul tema – quasi il 60 % dei turisti fa pesare la voce 'ambiente' nella scelta di una destinazione turistica, a testimonianza di un rinnovato interesse generale per le tematiche ecologiche e ambientali e di una scelta della destinazione più consapevole e civicamente responsabile. In altri termini, ciò che influenza e guida maggiormente il consumatore turistico post moderno sono le emozioni, le sensazioni e l’esperienza di viaggio, di immersione nelle bellezze e nella cultura locali e ciò che maggiormente cerca è l’autenticità, espressione dell’identità locale. La seguente proposta di Pacchetto Integrato di Offerta Turistica dell’area Val d’Agri-Lagonegrese, pertanto, non poteva che prendere le mosse dal più importante e straordinario patrimonio che essa ancora custodisce: la natura, l’ambiente ed il paesaggio in tutte le sue forme e declinazioni. L’eterogeneità del paesaggio, la ricchezza di verde, la varietà della flora e della fauna rendono il territorio dell’Appennino Lucano un luogo peculiare e di rara bellezza, la quale si fonde, in un continuum immaginario, con le peculiarità culturali, collegate agli aspetti della cultura materiale e sociale del territorio, storiche, architettoniche per i borghi, antichi e caratteristici (Guardia Perticara, Rivello, Tramutola) e gli spazi millenari (le risorse archeologiche dell’antica Grumentum). Qui uomo e natura hanno convissuto e continuano a convivere in armonia e qui un turismo di qualità improntato sull’ecosostenibilità può avere la valenza di punto cardinale, di riferimento verso il quale guidare le scelte strategiche per il futuro. A seguito dell’analisi del contesto condotta in precedenza e dell’osservazione dei principali trend del mercato turistico, prima richiamata, si è deciso di indirizzare la pianificazione strategica degli interventi verso l’attrazione decisa e competitiva di quei segmenti di mercato, definiti negli orientamenti di scelta e nelle modalità di fruizione dell’esperienza di visita, compatibili ed in coerenza con le risorse ed il potenziale di offerta del territorio della Val d’Agri Lagonegrese, con il suo stesso “genius loci”, i suoi caratteri e la sua identità. A partire, in prima istanza, dalla presenza di una realtà eccellente come il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri-Lagonegrese che non è solo il più giovane Parco Nazionale italiano ma una potente risorsa attrattiva in sé, per la sua estensione, pari a quasi 69 ettari, il suo
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patrimonio di risorse ambientali di flora, fauna, di montagne e la sua posizione di perfetto corridoio ambientale tra le due grandi riserve naturali del Parco Nazionale del Pollino e il Parco Nazionale del Cilento. Ciò consentirà di addivenire ad una piena, compiuta e riconoscibile definizione del prodotto e dei prodotti turistici che l’area sarà in grado di esprimere, fino al raggiungimento di un opportuno livello di identificazione del prodotto con il territorio di riferimento, tale da rendere il territorio stesso un prodotto in sé fruibile e commercializzabile. In tal modo si concorrerà a quella diversificazione delle destinazioni turistiche, suggerita anche dalla strategia regionale di sviluppo turistico e funzionale alla commercializzazione di prodotti turistici mirati. Il presente progetto avrà dunque l’obiettivo di organizzare ed implementare l’offerta delle seguenti tipologie di turismo : 1. Turismo naturalistico (sentieristica e trekking, Nordik walking, bird-watching, orienteering, didattica scientifica ed educazione ambientale, leaf-watching, geo-turismo, etc); 2. Turismo invernale (sci alpino, sci di fondo e di escursione, sci-orienteering, snow-board, bob, pattinaggio sul ghiaccio, etc); 3. Turismo sportivo (equiturismo, cicloturismo, pesca sportiva, mototurismo, free-climbing, escursioni in quad e jeep, sport lacustri, caccia, parco acrobatico e percorsi di sopravvivenza, orienteering, etc); 4. Turismo eno-gastronomico (visita aziende e luoghi di produzione, degustazioni, didattica, eventi a tema, etc); 5. Turismo del wellness (terme, ippo-terapia, elio-terapia, centri benessere) 6. Turismo culturale (sito archeologico di Grumentum, borghi e castelli, musei, etc). Un ventaglio così concepito, attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali, materiali ed immateriali ed il sostegno alla nascita o al consolidamento di attività funzionali, concorrerà alla diversificazione dell’offerta turistica e alla conseguente attrazione di nuovi e diversi segmentitarget tale da potenziare (numericamente) e qualificare (anche in termini di capacità di spesa) i movimenti turistici nell’area e perseguire una riduzione della stagionalità, ovvero estendere il periodo di fruizione lungo tutte e quattro le stagioni del calendario. Da qui lo slogan da cui scaturisce il titolo della proposta progettuale “Le montagne, le valli, i loro tesori: Benessere, Cultura, Enogastronomia, Natura, Neve, Sport”, in linea e ad integrazione dell’obiettivo del Piano Turistico Regionale di “fare della Basilicata un luogo di scoperta della Natura e delle pratiche sportive in ambiente protetto”. Detti tematismi ben si sposano tanto con i principi del turismo sostenibile (sia dal punto di vista ambientale che sociale ed economico) quanto con quelli dell’accessibilità e del turismo responsabile, sanciti da documenti e convenzioni di carattere universale ed ormai adottati come coordinate imprescindibili per qualsivoglia strategia di governance territoriale. Tutti i prodotti individuati e le azioni proposte sono quindi caratterizzati da un elevato grado di sostenibilità ambientale e di eco-compatibilità che si riscontra in tutti gli stadi del processo di costruzione dell’offerta: dalla stessa scelta tipologica fino alla realizzazione degli interventi, dalla gestione operativa di servizi, strutture ed attività fino alla fruizione da parte del turista. Ampio risalto, infatti, verrà dato ad interventi ed attività caratterizzati da un impatto ambientale minimo, dall’elevato grado di conservazione e protezione dell’ambiente naturale (flora, fauna, geologia e morfologia, risorse idriche, paesaggio) e dalla logica del risparmio di risorse non riproducibili o scarse e dell’efficienza energetica. Allo scopo si stimolerà l’adozione di regolamenti e disciplinari finalizzati all’acquisizione delle certificazioni ambientali di derivazione comunitaria (“Ecolabel” per le strutture ricettive, ad esempio) che, oltre ad individuare metodologie e processi di lavoro/erogazione eco-sostenibili rappresenteranno esse stesse potenti ed innovativi strumenti di marketing e di promozione dell’immagine tanto dell’area quanto degli operatori coinvolti. Il paniere di offerta che si intende proporre, quindi,
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reca in sé tanto i caratteri della tipicità quanto quelli dell’innovatività nella misura in cui, partendo dalla conservazione e dalla valorizzazione delle risorse endogene, dell’identità territoriale e del patrimonio (anzi, dei patrimoni) esistente ci si propone di attivare offerte attività e servizi (parzialmente) inediti per il territorio stesso ma assolutamente in linea con le dinamiche della domanda turistica e con gli scenari presenti e futuri delle aree-destinazione di un certo successo. Ipotesi di modello organizzativo Un aspetto certamente di fondamentale rilevanza per la buona riuscita del progetto e per assicurare efficacia ed efficienza agli interventi proposti, è relativo alla capacità di assicurare una corretta gestione delle attività e di monitorare costantemente l’avanzamento procedurale e finanziario di quanto indicato nella presente proposta progettuale. E’ importante sottolineare che la gestione del processo di attuazione del progetto deve necessariamente essere basata sulla costante e proficua interazione fra le componenti private e la parte pubblica del territorio poiché, come già evidenziato, sarà la qualità del sistema come destinazione che garantirà il successo o meno delle strategie di implementazione e di valorizzazione turistica dell’area. Nello specifico, pur essendo consapevoli che tale esperienza di progettazione partecipata ed integrata debba e/o possa in futuro evolvere verso configurazioni molto più stabili quali i sistemi turistici locali (STL), si ritiene opportuno in tale fase limitarsi a proporre un modello di governance molto snello e flessibile in grado di consentire il raggiungimento di obiettivi di coordinamento generale molto ben definiti e limitati essenzialmente alla vita del presente progetto. Si demanda, invece, alla Partnership pubblico-privata del presente PIOT la facoltà di individuare in futuro, attraverso strumenti di ampia concertazione e condivisione, forme organizzative più stabili e costruire un modello di governance in grado di rafforzare il già solido quadro unitario di relazioni e di intese e coordinare le politiche di offerta turistica che potranno essere promosse in tutto il territorio. L’intero processo di costituzione del modello di governance viene definito ed approvato dalla Partnership di Progetto che si obbliga anche a definire i compiti ed i ruoli che ciascun componente del modello dovrà svolgere nel rispetto del principio di lealtà e collaborazione. Il funzionamento effettivo della Struttura di Governance del PIOT sarà disciplinato in maniera dettagliata da appositi regolamenti di funzionamento che dovranno essere approvati dalla partnership di progetto successivamente all’approvazione del PIOT, come indicato dal crono programma del progetto. La modalità organizzativa di seguito suggerita per il coordinamento e il monitoraggio degli interventi progettuali è rappresentata da una struttura di raccordo stabile di natura essenzialmente politica, rappresentata dal Comitato Strategico e da un organo di natura tecnica rappresentato dal Segretariato Tecnico per l’Attuazione e il Monitoraggio. Comitato Strategico E’ composto dal soggetto capofila della parte pubblica in rappresentanza di tutte le amministrazioni facenti parte del PIOT e dal soggetto capofila della parte privata che rappresenta il sistema privato e tutti i soggetti espressione del mondo associativo che hanno aderito alla Partnership progettuale. E’ presieduto dal soggetto capofila della parte pubblica. È l’organismo decisionale ed ha funzioni politico-direttive, orienta l’attività, dà legittimità politica alle azioni, indica le linee generali e gli obiettivi e segnala i filoni di intervento. Inoltre, garantisce
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la periodica verifica delle attività svolte, valuta eventuali esigenze e/o situazioni emerse nel corso del perseguimento degli obiettivi individuati e non previsti in sede progettuale. Segretariato Tecnico per l’Attuazione e il Monitoraggio. E’ l’organismo tecnico-organizzativo che ha il compito di accompagnare e sostenere la realizzazione degli obiettivi e delle attività del presente Accordo, in tutte le fasi di elaborazione tecnica, assicurando la regolare circolazione di informazioni. Opera in coerenza e secondo gli indirizzi del Comitato Strategico ed è presieduto dal soggetto capofila della parte privata. La sua composizione sarà definita successivamente all’approvazione del PIOT con appositi atti da parte del Comitato Strategico. Nel quadro delle attività di coordinamento e di monitoraggio, il Segretariato Tecnico per l’Attuazione e il Monitoraggio potrebbe avvalersi di supporto tecnico specialistico ritenute necessario per assicurare il raggiungimento degli obiettivi prefigurati e/o un miglior andamento delle attività. Tale supporto potrà essere assicurato, oltre che da soggetti esterni, anche dalle strutture tecniche degli uffici comunali delle amministrazioni responsabili dell’attuazione degli interventi infrastrutturali.
In sintesi gli organi della Struttura di Governance del PIOT sono : 1. Partnership di Progetto 2. Comitato Strategico 3. Segretariato Tecnico per l’Attuazione e il Monitoraggio.
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Strategia di intervento La strategia d’intervento adottata scaturisce da tre considerazioni di fondo, fra di esse strettamente correlate. La prima riconosce assoluta importanza all’integrazione funzionale fra ambiente/paesaggio/risorse naturali e culturali e servizi/prodotti di offerta turistica quale fattore critico di successo nell’ottica del raggiungimento di un opportuno livello di identificazione dei prodotti con il territorio di riferimento tale da rendere il territorio stesso un prodotto in sé fruibile e commercializzabile. La presente proposta progettuale ha preso abbrivio, dopo la preliminare lettura del contesto territoriale di riferimento, dalla constatazione della oggettiva coerenza, integrazione funzionale ed organizzativa fra i richiamati elementi e ha individuato per l’area del’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese il Concept Natura – Cultura (e/o paesaggio culturale) e le opzioni strategiche per le correlate tipologie di turismi, vale a dire turismo montano-naturalistico, turismo storico-culturale e turismo rurale-ambientale e relative ulteriori declinazioni. La strategia di intervento, assunta dalla presente proposta a seguito del percorso di elaborazione progettuale realizzato dal partenariato di progetto, è ulteriormente avvalorata e validata dal fatto di essere perfettamente convergente con le indicazioni programmatiche regionali. La seconda riflessione, emersa dall’osservazione dello stato dell’arte e dall’analisi di talune esperienze di programmazione comunitaria, riferite al contesto territoriale del PIOT, individua nelle difficoltà di gestione di strutture ed infrastrutture l’indebolimento e/o il fallimento di operazioni e progettualità che negli anni passati hanno interessato questo ed altri territori del Mezzogiorno d’Italia. La terza ed ultima considerazione, infine, ribadisce l’assoluta necessità di adottare tecniche e strategie di marketing mirato, innovativo e puntuale a discapito di attività promozionali generaliste, poco incisive ed inefficaci a “colpire” il vero target di domanda. La strategia di intervento del PIOT “Appennino Lucano Val d’Agri- - Lagonegrese” intende prioritariamente rispondere alle esigenze manifestate e alle criticità ivi evidenziate, assumendo le operazioni individuate nell’ambito degli interventi a carattere infrastrutturale quali azioni di base per la costruzione ed implementazione di un’offerta turistica locale che, per forza di cosa, deve essere delineata ed assicurata dalla governance pubblica in tutte le sue articolazioni. Se un territorio non è accessibile e se non si provvede all’erogazione di quei servizi essenziali – tanto al cittadino quanto al turista – difficilmente si può coltivare l’ambizione di fare turismo. Di qui lo sforzo di individuare, in maniera mirata, un insieme di interventi infrastrutturali finalizzati a rendere effettivamente fruibili i turismi rispetto ai quali l’area di riferimento del PIOT è vocata, e di garantire ritorni in termini di efficacia e di qualità alla spesa pubblica programmata. La seconda considerazione sopra espressa, dunque, ha portato alla formulazione di un ventaglio di proposte di attività inquadrabili nei progetti portanti e di completamento della filiera che possano costituire il naturale momento di completamento per la strutturazione di un composito panel di prodotti turistici territoriali competitivo, altamente attrattivo ed in linea con gli standard di mercato internazionali. Oltre che con la filosofia di fondo del progetto: rendere il territorio uno spazio accogliente e sostenibile sotto tutti i punti di vista e in ciò si è tenuto conto, per il range di turismi individuati per l’area, di tutta una serie di elementi quali le motivazione della vacanza, i comportamenti assunti o da assumere durante la vacanza, i fattori che incidono sulla soddisfazione del turista, sia con riferimento alla componente di prodotto/servizio di tipo fisico, sia, soprattutto, con riferimento alla componente immateriale che, come confermato da tutte le più
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recenti indagini condotte sul campo, sono quelle che determinano il processo di scelta della destinazione turistica, sempre all’interno di una componente essenzialmente connotata in termini esperienziali. Anche le azioni di promozione e marketing, infine, in virtù di quanto detto in precedenza (vedi terza considerazione) sono state individuate e pensate come strumenti funzionali alla segmentazione per target di mercato e tipologia di offerta. Ad ogni prodotto/nicchia/tema specifico/località/attrattore, dunque, corrispondono altrettante specifiche modalità di fruizione/bisogni/canali/strategie di vendita che questi appositi strumenti dovranno avere cura di analizzare, comunicare e commercializzare nelle forme più congeniali, innovative e pervasive. In conclusione si tratta di una strategia di intervento di sviluppo turistico dal basso, coerente ed articolata, che va sostenuta con adeguate risorse finanziarie in quanto tende a costruire nel territorio le relazioni organizzative di un sistema di offerta turistica che non ha ancora un grado di maturazione compiuta e soprattutto una visibilità sufficiente, anche rispetto a regioni contermini quali, ad esempio, la Calabria, che per la risorsa montagna, sta predisponendo importanti intervenenti infrastrutturali di sostegno agli impianti sciistici che potrebbero rafforzarne la capacità di attrarre flussi dagli stessi bacini di domanda a cui si rivolge parte dell’offerta turistica che questo PIOT intende rafforzare e sistematizzare in un’effettiva ottica market-oriented. Formazione Nella strategia di intervento contenuta in questa proposta riveste grande importanza la parte di interventi relativi alla componente immateriale, che chiama in causa direttamente soprattutto le componente di soggetti, che a diverso titolo, intervengono nella costruzione del sistema di offerta e nella filiera di erogazione. Oggi più che mai, infatti, la qualità è un pre-requisito essenziale per la competitività, essa tuttavia è condizione necessaria ma non sufficiente, perché accanto al rapporto con il prezzo, viene in rilievo nelle decisioni di scelta del turismo, il fatto che la vacanza sta assumendo connotati prevalentemente esperienziali per cui diviene determinate la capacità del sistema di offerta e delle sue componenti di saper soddisfare le attese del turista-cliente. Tutto ciò chiama in causa, accanto ad una preliminare attività in termini di marketing interno sul territorio, la necessità di intervenire soprattutto sulla componente che interviene nella catena del servizio inteso in senso lato e, quindi, sulle risorse umane in esse operanti, con azioni finalizzate ad rafforzarne le competenze professionali. Da questo punto di vista la presente proposta prevede una serie di interventi formativi chiaramente territorializzati, calibrati cioè sulle caratteristiche dell’area del PIOT, che hanno l’obiettivo di elevare le competenze e le abilità delle risorse umane rispetto alle connotazioni delle aspettative esperienziali prima richiamate. Anche su questo terreno, si tratta di recuperare svantaggi significativi rispetto ad altre aree del Paese e più in generale agli standard di servizio vigenti a livello internazionale, svantaggi che a tutt’oggi persistono, nonostante non siano mancate – in questa come in altre aree della regione – interventi specificamente connotati, sia con riferimento alla formazione continua che alla formazione finalizzata all’occupazione (vedansi, da ultimo, le attività realizzate all’interno del “Patto Formativo Locale della filiera turistica – Culturale”, i Bandi Culture in Loco, Culture in formazione, etc.). Gli interventi previsti dal piano di formazione del PIOT dovranno essere rivolti a tutti gli operatori e i soggetti, sia privati sia pubblici, che, in un modo o nell’altro, avranno la responsabilità di interfacciarsi col turista/visitatore/utente del territorio. E sono interventi mirati, che rispondono ad una domanda di qualificazione che si è raccolta dal basso, consultando il territorio. Fermo restando quanto più diffusamente dettagliato nel prosieguo della presente proposta
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progettuale in ordine alle modalità con le quali si è proceduto a rilevare presso gli attori pubblici e privati il fabbisogno formativo ed ad esplicitarne l’output, le macro-aree ai quali afferiscono i richiamati interventi previsti dal Piano di formazione del PIOT sono le seguenti: Ricettività Ristorazione Accoglienza, assistenza ed informazione Trasporti Servizi tematici complementari Organizzazione e vendita di pacchetti e servizi (tour operator, agenzie di viaggio, agenzie di servizi turistici) Alcune tematiche oggetto di intervento: Organizzazione, amministrazione e controllo di gestione aziendale Qualità dei processi e dei servizi Lingue straniere (inglese, tedesco) Informatica di base Destination management e marketing territoriale Gestione e marketing dei beni e delle attività culturali Marketing strategico, operativo e di vendita Web marketing e tecniche di posizionamento Strategie, strumenti e tecniche per una comunicazione efficace Strategie, strumenti e tecniche di fidelizzazione della clientela Conoscenza di base del territorio. Uffici di Informazione Turistica: In coerenza con la progettazione strategica ivi espressa, gli Uffici di Informazione Turistica sono concepiti come presidi di accoglienza ed assistenza al turista/ospite/viaggiatore desideroso di essere informato sulle risorse e i servizi che soddisfano maggiormente il suo desiderio di scoperta ed esperienza del territorio. Pertanto, le attività e le funzioni per essi previsti saranno svolti da una serie di punti di servizio collocati lungo i sentieri multifunzionali previsti a sostegno dell’offerta di turismo naturalistico e sportivo. Come indicato nel prospetto “domande frequenti” allegato al presente bando, gli Enti pubblici coinvolti (Lagonegro, S. Arcangelo e Grumento Nova) si faranno quindi carico della ristrutturazione/riqualificazione di quegli spazi che saranno gestiti e riempiti di contenuto da PMI o cooperative ad hoc interessate alla gestione di un punto servizio di tal fatta, nell’ambito dei progetti previsti a completamento della filiera. Allo stesso tempo – e con l’obiettivo di sostenere la qualità territoriale ed al contempo l’occupazione di risorse umane specializzate locali – il soggetto incaricato avrà anche l’onere di provvedere alla manutenzione ordinaria del tratto di sentiero/area di sua immediata pertinenza. Infine, a completamento ed integrazione della strategia prevista per la comunicazione e promozione in loco dell’offerta turistica, si prevede di realizzare ulteriori Uffici come individuati successivamente.
Di seguito si indica lo schema complessivo degli interventi previsti, nel rispetto dei criteri di selezione del PO FESR 2007-13, e gli strumenti di marketing e gli Eventi turistici finanziabili nell’ambito P.I.O.T.
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Obiettivi Intermedi
Interventi Infrastrutturali (IV 1.1 A)
Linee di Azione
Realizzazione della sentieristica e della cartellonistica di tutta l’area del PIOT
A1.1 Sentieristica e Trekking
Realizzazione della cartellonistica in tutta l’area del PIOT
A1 Turismo naturalistico
A1.2 Nordik Walking A1.3 Birdwatching
Progetti Portanti (IV 1.1. B1)
Progetti di Completamento (IV 1.1. B2) – tipologie di azioni ammissibili Gestione punti servizio e manutenzione del sentiero per il proprio tratto di competenza (assistenza, informazione, ristoro, merchandising, etc) a carico di PMI o cooperative ad hoc Servizi all’utente: nolo attrezzatura, escursioni guidate, etc Servizi all’utente: nolo escursioni guidate, etc.
attrezzatura,
Gestione centro visite-CEAS a carico di PMI o cooperative ad hoc
-
A1.4 Didattica scientifica ed educazione ambientale
Gestione centro visite-CEAS a carico di PMI o cooperative ad hoc Gestione centri osservazione naturalistica a carico di PMI o cooperative ad hoc
A1.5 Geoturismo
Noleggio attrezzature, visite guidate, etc
A1.6 Astronomia scientifica e divulgativa Valorizzazione area impianti sciistici – Installazione tappeto mobile presso la sciovia principianti del Laudemio A2 Turismo invernale
A2.1 Sci alpino
Valorizzazione area impianti sciistici – Installazione tornelli a servizio dei cinque impianti esistenti nel comprensorio del Sirino
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A2.2 Sci di fondo e di escursione A2.3 Snow-board A2.4 Bob A2.5 Pattinaggio sul ghiaccio
A3.1 Equiturismo
A3 Turismo sportivo A 3.2 Cicloturismo
A 3.3 Pesca sportiva A 3.4 Mototurismo A3.5 Free-climbing
Infrastrutture per la realizzazione di un centro turistico sportivo sul monte volturino
Noleggio attrezzature, anche per persone disabili (mono/dual ski seat)
B 1.2 Realizzazione di pista pattinaggio su ghiaccio, pista di bob su rotaia, pista da sci sull’erba, parete arrampicata, campo scout, aree pic-nic Gestione punti servizio e manutenzione del sentiero per il proprio tratto di competenza (assistenza, informazione, ristoro, merchandising, etc) a carico di PMI o cooperative ad hoc Sostegno a fattorie didattiche, agriturismo, aziende agricole multifunzionali per la creazione di maneggi e l’erogazione di servizi funzionali Servizi tecnici ed assistenza al ciclo-turista Interventi SIPI (agonismo, attività motoria, psico-riabilitazione) Gestione punti servizio e manutenzione del sentiero per il proprio tratto di competenza (assistenza, informazione, ristoro, merchandising, etc) a carico di PMI o cooperative ad hoc Noleggio bike con possibilità di rilascio in punti diversi Servizi per la fruizione sportiva dei laghi (Pertusillo, Sirino) Servizi per la gestione di piste di motociclismo, fuoristrada e stradale Noleggio attrezzature, escursioni guidate, etc
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A 3.6 Avventura
Sistemazione dell’attrattore turistico area felini presso il Parco Giada Parco avventura in Loc. piano del Lago e Fontana della Breccia
B 1.2 Realizzazione di pista pattinaggio su ghiaccio, pista di bob su rotaia, pista da sci sull’erba, parete arrampicata, campo scout, aree pic-nic
A 3.7 Sport lacustri
Incentivi per il potenziamento dei servizi sportivi (canoa, vela) sui laghi Pertusillo e Sirino
A 4.1 Visita aziende e luoghi di produzione
Incentivi alle aziende di produzione per l’allestimento di spazi e servizi di visita
A 4.2 Degustazioni A4 Turismo enogastronomico
Creazione sale degustazione aziende e ristoranti del territorio
A 4.3 Didattica
Fattorie didattiche Progetto “Scuola in Fattoria”
A 4.4 Commercializzazione prodotti tipici
Incentivi alla ristorazione per l’uso dei prodotti agro-alimentari locali Progetto “prodotti km 0”
A 5.1 Ippo-terapia
Incentivi per l’erogazione di servizi di ippoterapia a fattorie, agriturismo e aziende agricole
A5 Turismo del wellness
B1.3 Completamento, ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, di struttura ricettiva esistente a ridosso delle piste del Monte Sirino in territorio del Comune di Moliterno; realizzazione di Centro wellness
A 5.2 Centri benessere
A6 Turismo culturale
presso
A6.1 Attrattori culturali
Il sentiero del culto tra i luoghi attraverso i secoli
Laboratori teatrali (Teatro Natura, etc);
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(archeologia, borghi storici, castelli, musei)
Laboratorio dell’archeologia sperimentale di Grumentum; Organizzazione eventi Società di gestione beni culturali; Progettazione dispositivi didattici e scientifici multimediali di supporto alla visita; Editoria culturale B1.1 Completamento, ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, nell’ambito delle cubature già esistenti, di struttura ricettiva nel Comune di Lagonegro; realizzazione di servizi annessi
A 7.1 Completamento, ammodernamento strutture e nuovi attrattori quali servizi annessi A7 Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione
Realizzazione rifugio in quota al Laudemio
Infrastrutture Turistiche In Località Caranna
B1.4 Riattivazione ed adeguamento alle norme ed agli standard, di struttura ricettiva esistente nel Centro storico di Viggiano; B1.5 Ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, di struttura ricettiva esistente nel territorio del Comune di Viggiano e classificata quale Ostello ;
Incentivi per l’adeguamento agli standard di classificazione e nuovi attrattori quali servizi annessi
B1.7 Realizzazione di un piccolo villaggio turistico da realizzarsi in un’area prossima al complesso turistico “ACQUA PARK VAL D’AGRI” in territorio di Tramutola A 7.2 Riqualificazione funzionale per prodotti e segmenti target
- Incentivi per la creazione di: - Sale degustazione presso strutture ricettive e ristoranti (Eno-gastronomia) - Ricoveri per cavalli (Equiturismo) - Servizi per il cicloturista sul modello Albergo Bici-FIAB e Bed&Bike (Cicloturismo)
A 7.3 Certificazioni ambientali e di qualità
Incentivi per l’ottenimento di certificazioni ambientali e di qualità internazionali (ECOLABEL, Eco-alberghi di Legambiente, marchio Parchicard, etc)
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A 7.4 Ricettività extra alberghiera: recupero patrimonio immobiliare esistente
A 8.1 Mobilità internodale ed accessibilità interna
Adeguamento struttura ricettiva in località Conserva di Lauria.
Manutenzione del tratto di strada dall’Albergo “Luci della Montagna” in territorio di Moliterno sino al bivio di Varcolumino nel Comune di Lagonegro
Manutenzione ed adeguamento della strada “Conserva di Lauria” Servizi essenziali (completamento urbanizzazioni primarie e secondarie) – Ripristino captazione, adeguamento e autorizzazione regionale dell’acquedotto Laudemio A8 Servizi turistici territoriali di sistema
A 8.2 Servizi essenziali
B1.6 Recupero a fini ricettivi di una struttura, ,ex asilo materno, ubicata nel centro storico di Spinoso
Incentivi per albergo diffuso, Bed & breakfast, affittacamere, etc.
Bus-navetta ecologici “a chiamata” in co-gestione fra gli operatori turistici; Incentivi per servizi di trasporto da/per grandi nodi di comunicazione (aeroporti, stazioni ferroviarie, porti)
Servizi essenziali (completamento urbanizzazioni primarie e secondarie) – Realizzazione area di parcheggio al bivio di Laudemio
Infrastrutture a servizio dell’area contrada sangue somaro sul lago del Pertusillo. Adeguamento viabilità e realizzazione di un’area attrezzata per eventi e manifestazioni
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Manutenzione del tratto di strada dall’Albergo “Luci della Montagna” in territorio di Moliterno sino al bivio Comune di Moliterno
A 9.1 Comunicazione e promozione
Realizzazione punti IAT
A 9.2 Eventi
Eventualmente a valere su risorse extra PIOT
A 9.3 Fiere, mostre ed esposizioni
Eventualmente a valere su risorse extra PIOT
A9 Marketing turistico di sistema
A 9.4 Narrazione del territorio
Creazione e gestione portale web dotato di interfaccia e-commerce; Creazione e gestione strumenti web 2.0 e web-marketing; E-commerce per pacchetti turistici, prodotti (anche agro-alimentari) e servizi; Eventi sportivi: raduni e competizioni (sci, snow-board, bob, pattinaggio su ghiaccio, bob, ippica, MTB, pesca sportiva, free-climbing, orienteering, etc); Eventi Tematici: enogastronomia (focus su prodotti di qualità certificata), ambiente, cultura (focus su area archeologica di Grumentum), musica (festival itinerante dei borghi antichi), etc Partecipazione a fiere del turismo (BIT, TTG, etc) e dei turismi tematici (Agritur, Eco-mondo, BITeg, etc); Mostra itinerante dei prodotti tipici (in collaborazione con Associazione Città dei Sapori, per es.); Fiera dell’artigianato (APT) Mappatura attrazioni/percorsi/servizi con metodologia GIS; Servizio noleggio palmare GPS con mappe del territorio (modello MetaFacile®-Strada del Vino Franciacorta)
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Crono - programma Il presente PIOT seguirà una tempistica articolata su tre annualità (2010, 2011 e 2012) e si completerà entro il 31/12/2012. Considerata la procedura prevista dal bando per la approvazione del PIOT, si presenta un’ipotesi di tempistica da seguire per l’avvio e l’implementazione degli interventi progettuali. 2010 -
Approvazione PIOT Avviso Bandi regimi di aiuto per PMI e realizzazione eventi Avvio Interventi infrastrutturali
2011 -
Selezione operazione “regimi di aiuto “progetti portanti Realizzazione eventi Monitoraggio degli interventi
2012 -
Completamento interventi infrastrutturali e collaudo Completamento operazioni a carico PMI Realizzazione eventi Monitoraggio degli interventi
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Piano finanziario Per il presente PIOT pari ad € 10.000.000,00, di finanziamento approvato, così ripartito: Piano finanziario 25% per infrastrutture
€
2.500.000,00
€
3.500.000,00
25% per aiuti di i porto limitato
€
2.500.000,00
50 % per marketing
€
750.000,00
35% per aiuti progetti “portanti” 60% per regimi di aiuto
15% per la promozione
50% per Cartellone eventi
€
750.000,00
Con la DGR n. 1094 del 5 luglio 2010 di presa d’atto degli esiti istruttoria, valutazione approvazione e finanziamento dei Pacchetti Integrata di Offerta Turistica a valere sull’Obiettivo Specifico IV.1 del P.O. FESR Basilicata 2007-2013 “Valorizzare l’insieme delle risorse culturali e naturali, al fine di strutturare pacchetti integrati di offerta turistica in grado di diversificare le destinazioni turistiche regionali ed accrescere la loro competitività sui mercati nazionali ed esteri”, al PIOT Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese è stata assegnata la somma di € 5.400.000,00 pari al 54% dell’importo programmatico approvato. In ragione di quanto sopra, il quadro finanziario è stato riarticolato su detto importo ed è quello riportato nella tabella sottostante: Prospetto Finanziario Riepilogativo Importo Assegnato (pari al 54% dell’importo programmatico approvato) 25% per infrastrutture
€ 1.350.000,00 35% per aiuti progetti “portanti”
€ 1.890.000,00
60% per regimi di aiuto
15%
er la promozione
€ 3.240.000 25% per aiuti di importo limitato
€ 1.35 .000,00
43,5 % per marketing
€ 352.200,00
52,5% per Cartellone Eventi
€ 457.800,00
€ 810.000
€ 5.400.000,00
Di seguito la ripartizione indicativa di tali risorse finanziarie (rispetto all’importo programmatico approvato e all’importo immediatamente erogabile corrispondente al 54% dell’importo programmatico), suddivise per obiettivi intermedi e linee di azione.
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RIPARTIZIONE (10.000.000,00 €)
RIFERITA
ALL’IMPORTO
PROGRAMMATICO
APPROVATO
INFRASTRUTTURE Obiettivo intermedio: Turismo naturalistico (A1) linea di azione Risorse Anno 2010 A1.1 Sentieristica e € 166.667 € 90.000,00 Trekking
obiettivo intermedio: Turismo invernale (A2) lin a di azione Risorse Anno 2010 A2.1 Sci Alpino € 200.000,00 € 108.000,00 A2.2 Sci di fondo e di € 200.000,00 € 108.000,00 escursione
Anno 2011 € 76.667
Anno 2012 €
-
Anno 2011 € 92.000,00
Anno 2012
€ 92.00 ,00
€
Anno 2011
Anno 2012
€ 92.000,00
€0
obiettivo intermedio: Turismo culturale (A6) linea di azione Risorse Anno 2010
Anno 2011
A no 2012
A6.1 At rattori culturali
€ 46.000,00
€
obiettivo intermedio: Turismo sportivo (A3) linea di azione Risorse Anno 2010 A3.6 Avventura e € 200.000,00 € 108.000,00 grandi attrattori
€ 100.000,00
€
54.000,00
-
-
obiettivo intermedio: Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione (A7) linea di azione Risorse Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 A7.1 Comple amento ed € 433.333 € 234.000,00 € 199.333 € ammodernamento strutture A7.4 Ricettività extraalberghiera: recupero € 33.333 € 18.000,00 € 15.333 € patrimonio immobiliare esistente
obiettivo intermedio: servizi turistici territoriali di sistema (A8) linea di azione Risorse Anno 2010 Anno 2011 A8.1 Mobilità intermodale € 166.667 € 90.000,00 € 76.667 ed accessibilità interna A8.2 Servizi essenziali € 800.000,00 € 432.000,00 € 368.000,00
Anno 2012 €
-
€
-
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obiettivo intermedio: servizi turistici territoriali di sistema (A9) linea di azione Risorse Anno 2010 A9.1 Azioni di comunicazione e marketing turistico
€ 750.0.00,00
€ 191.700,00
Anno 2011
Anno 2012
€ 359.400,00
€ 198.900,00
Regime di aiuti in esenzione – progetti “portanti” obiettivo intermedio: Turismo invernale (A2) linea i azione Risorse Anno 2010 A2.4 Bob € 66.667 € 36.000 A2.5 Pattinaggio sul € 233.333 € 108.000 ghiaccio obiettivo intermedio: Turismo sportivo (A3) lin a di azione Risorse Anno 2010 A3.6 Avventura e € 120.000 randi attrattori obiettivo intermedio: Turismo del Wellness (A5) linea di azione Risorse Anno 2010 A5.2 Centr benessere € 666.667 € 198.000 Wellness
Anno 2011
Anno 2012 € 30.667
€
€
18.000
107.333
Anno 2011
Anno 2012
€
€
64.800
55.200
Anno 2011
Anno 2012
€
€
90.000
378.667
obiettivo intermedio: Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione (A7) linea di azione Risorse Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 A7.1 Completa ento ed ammodernamento € 2.080.000 € 523.200 € 400.000 € 1.156.800 strutture A7.4 R cettività extra alberghiera: € 333.333 € 144.000 € 36.000 € 153.333 recupero patrimonio immobiliare esistente AZIONI DI COMUNICAZIONE, MARKETING TURISTICO ED EVENTI obiettivo intermedio: servizi turistici territoriali di sistema (A9) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
A9.1 Azioni di comunicazione e marketing turistico
€ 750.000,00
€ 191.7000,00
€ 359,400,00
€ 198.900,00
A9.2 Cartellone eventi
€ 750.000,0
€ 363.300,00
€ 240.600,00
€ 146.100,00
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RIPARTIZIONE RIFERITA ALL’IMPORTO PROGRAMMATICO APPROVATO)
ASSEGNATO
(54%
DELL’IMPORTO
INFRASTRUTTURE
Obiettivo intermedio: Turismo naturalistico (A1) linea di azione A1.1 Sentieristica e Trekking
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
€ 90.000,00
€ 48.600,00
€ 41.400,00
Anno 2012 €
-
obiettivo intermedio: Turismo invernale (A2) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
A2.1 Sci Alpino
€ 108.000,00
€ 58.320,00
€ 49.680,00
€
-
A2.2 Sci di fondo e di escursione
€ 108.000,00
€ 58.320,00
€ 49.680,00
€
-
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
€ 108.000,00
€ 58.320,00
€ 49.680,00
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
€ 54.000,00
€ 29.160,00
€ 24.840,00
obiettivo intermedio: Turismo sportivo (A3) linea di azione A3.6 Avventura e grandi attrattori
Anno 2012 €
-
obiettivo intermedio: Turismo culturale (A6) linea di azione A6.1 Attrattori culturali
Anno 2012 €
-
obiettivo intermedio: Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione (A7) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
A7.1 Completamento ed ammodernamento strutture
€ 234.000,00
€ 126.360,00
€ 107.640,00
€
-
A7.4 Ricettività extraalberghiera: recupero patrimonio immobiliare esistente
€ 18.000,00
€ 9.720,00
€ 8.280,00
€
-
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obiettivo intermedio: servizi turistici territoriali di sistema (A8) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
A8.1 Mobilità intermodale ed accessibilità interna
€ 90.000,00
€ 48.600,00
€ 41.400,00
€
-
A8.2 Servizi essenziali
€ 432.000,00
€ 233.280,00
€ 198.720,00
€
-
obiettivo intermedio: servizi turistici territoriali di sistema (A9) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
A9. 1Azioni di comunicazione e marketing turistico
€
352.200
€
191.700
€
160.500
€
-
A9. 2 Cartellone eventi
€
457.800
€
363.300
€
94.500
€
-
Regime di aiuti in esenzione – progetti “portanti” obiettivo intermedio: Turismo invernale (A2) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
A2.3 Snow-board A2.4 Bob
€
36.000
€
19.440
A2.5 Pattinaggio sul ghiaccio
€
126.000
€
58.320
€
9.720
€
16.560
€
57.960
obiettivo intermedio: Turismo sportivo (A3) linea di azione A3.6 Avventura e grandi attrattori
Risorse €
64.800
Anno 2010 €
Anno 2011 -
€
34.992
Anno 2012 €
29.808
obiettivo intermedio: Turismo del Wellness (A5) linea di azione A5.2 Centri benessere Wellness
Risorse €
360.000
Anno 2010 €
106.920
Anno 2011 €
48.600
Anno 2012 €
204.480
obiettivo intermedio: Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione (A7) linea di azione A7.1 Completamento ed ammodernamento strutture
Risorse €
1.123.200
Anno 2010 €
282.528
Anno 2011 €
216.000
Anno 2012 €
624.672
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A7.4 Ricettività extraalberghiera: recupero patrimonio immobiliare esistente
€
180.000
€
77.760
€
19.440
€
82.800
AZIONI DI COMUNICAZIONE, MARKETING TURISTICO ED EVENTI obiettivo intermedio: servizi turistici territoriali di sistema (A9) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
A9. 1Azioni di comunicazione e marketing turistico
€
352.200
€
191.700
€
160.500
€
-
A9. 2 Cartellone eventi
€
457.800
€
363.300
€
94.500
€
-
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Indicatori Gli indicatori previsti andranno analizzati ed osservati attraverso strumenti e tecniche opportuni che costituiranno una specifica funzione della governance territoriale del presente PIOT. In tal modo, attraverso un continuo monitoraggio (ex-ante, ex-post ed in itinere), tale set avrà la capacità di direzionare, correggere e misurare l’universo delle azioni e delle operazioni realizzate e da realizzarsi. Solo così il sistema dell’offerta potrà garantirsi un funzionamento efficace, il successo e la sua stessa sopravvivenza. Essi si suddividono in due macro-tipologie e si sostanziano di diversi strumenti, come di seguito specificato. Indicatori di realizzazione fisica: • Pacchetti integrati di offerta turistica realizzati • Interventi di valorizzazione dei beni culturali • Interventi di valorizzazione dei beni naturali • Azioni di marketing territoriale realizzate • Eventi realizzati Indicatori di risultato: • Incremento degli arrivi nelle strutture ricettive • Incremento presenze turistiche nelle strutture ricettive • Giornate di presenze turistiche per abitante nei mesi non estivi • Incremento permanenza media nelle strutture ricettive • Incremento tasso di utilizzazione delle strutture ricettive • Incremento tasso di densità turistica (turisti/popolazione residente) • Incremento spesa media dei turisti/visitatori/utenti dell’area (parchi, servizi, attrazioni, musei) • Incremento prodotti eno-gastronomici locali venduti e consumati nell’area • Incremento numero aziende e strutture ricettive in possesso di certificazioni e/o marchi ambientali e di qualità • Incremento visibilità e immagine dell’area nel suo complesso • Incremento della soddisfazione degli utenti (customer satisfaction) Indicatori di impatto occupazionale: • Incremento occupazione (stagionale e non) • Incremento attività e numero di imprese operanti nel turismo
Eventuale programmazione integrativa Il presente progetto strategico, in coerenza con le direttive declinate nel relativo bando di finanziamento, si è trovato nella necessità di escludere qualsiasi intervento direttamente conducibile alla finalità di tutela del paesaggio e di salvaguardia della biodiversità, in quanto ambiti specificamente riconducibili al FEASR. Dunque, allo scopo di dare completa implementazione alle direttrici strategiche individuate e condivise dal nostro partenariato, si ravvede nella dotazione di eventuali opportunità progettuali e di future risorse finanziarie la
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possibilità di intervenire con puntualità e specificità sulla valorizzazione e la protezione delle tante specie flori-faunistiche autoctone e dei diversi sub-sistemi della biodiversità presenti diffusamente nell’area. Inoltre, ulteriori progettualità potranno insistere sulla valorizzazione e l’incentivazione della produzione agro-alimentare locale, che solo indirettamente è divenuta oggetto di intervento del progetto in questione. Infine, nel rispetto di un processo che ci si propone risultare efficace e virtuoso per ciò che attiene l’incremento dei flussi turistici nell’area, si potrà ravvisare la necessità di sostenere la formazione di una ricettività nuova e complementare rispetto a quella esistente (case vacanza, albergo diffuso, B&B, turismo rurale). Per terminare, ma non in ultimo, si ribadisce come la strategia proposta debba necessariamente contare sulla totale disponibilità e funzionalità di tutti quei servizi essenziali primari (acqua potabile, fognatura, elettricità, internet) il cui completamento, nelle more del potenziale budget a disposizione in questa fase, solo parzialmente è stato incluso fra gli interventi di carattere infrastrutturale. Ulteriori interventi progettuali in grado di arricchire e rafforzare il quadro strategico e progettuale della presente proposta possono derivare dai seguenti strumenti a valere su altre risorse finanziarie ed interessanti il territorio oggetto del presente PIOT: • Sostegno aggiuntivo da parte dell’ente Parco dell’Appennino Lucano per la cartellonistica e nuova sentieristica per l’area di competenza (si tratta in sostanza del co-finanziamento di un intervento infrastrutturale previsto nella proposta PIOT); • Programma Operativo Val d’Agri che interessa la maggior parte dei comuni aderenti al presente PIOT (in particolare interventi a valere sulla linea di finanziamento C) miglioramento delle dotazioni di servizio per l’elevazione della qualità della vita; • Asse Leader che interessa 3 GAL del territorio e coinvolgerà partnership formate dalle principali componenti pubbliche ed istituzionali, economiche e produttive, culturali, ambientali e sociali che operano all'interno degli ambiti previsti dal PIOT • PAIN Attrattori Culturali che per quanto riguarda la Regione Basilicata non sarà finanziato da risorse a valere sul FESR ma dal fondo FAS. In particolare, l’area interessata dal PIOT è stata individuata come “Polo degli Alberi Bianchi”, ossia un polo turistico secondario che sarà oggetto di una serie di progetti incentrati sulla valorizzazione e lo sfruttamento a fini turistici delle risorse naturalistiche ed ambientali locali. E’ evidente che la possibilità di attivare risorse aggiuntive su tale versante è subordinata allo sblocco dei fondi FAS da parte del Governo Centrale.
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Parte B – Obiettivo e strategia
Obiettivo finale Il presente progetto strategico di valorizzazione delle risorse culturali e naturali dell’area in questione mira all’organizzazione ed implementazione di un articolato panel di prodotti e servizi per il turismo verde, eco-sostenibile e della mobilità lenta che siano espressione compiuta e totale dei caratteri e dell’identità del territorio e concepiti secondo un’ottica di fruibilità esperienziale ed interattiva. A seguito di un’attenta osservazione dei principali trend del mercato turistico e degli scenari attuali e futuri dell’incoming regionale, anche per come delineato dal PTR Basilicata, i tematismi e le nicchie di offerta da valorizzare e commercializzare saranno in linea e ad integrazione dell’obiettivo di “fare della Basilicata un luogo di scoperta della Natura e delle pratiche sportive in ambiente protetto”. Ancora il Piano Turistico Regionale concorre a sostenere la nostra tesi ed il nostro slancio emotivo e progettuale scaturenti dalla considerazione che lo sviluppo turistico locale diffuso ed auto-propulsivo del territorio Val d’Agri-Lagonegrese debba incentrarsi inevitabilmente sul capitale “Natura-cultura-scoperta” di cui si dispone e sottolineato dalla presenza di una realtà eccellente come il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano. Secondo una recente stima dell'IUCN – l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, la più grande ed importante rete mondiale sul tema – infatti, quasi il 60 % dei turisti fa pesare la voce 'ambiente' nella scelta di una destinazione turistica, a testimonianza di un rinnovato interesse generale per le tematiche ecologiche e ambientali. Mentre da più parti si sostiene che una vera qualità della vita, e quindi, con essa, una effettiva qualità della vacanza e del tempo libero, siano l’inscindibile risultante di un benessere fisico e di un altrettanto benessere interiore, sul mercato globale del (post-) turismo, inoltre, si registra un ritorno alla natura e la ricerca di opzioni ecocompatibili, un orientamento sempre maggiore verso le tradizioni e la spiritualità, la demassificazione dei consumi, lo spostamento verso modelli più sobri di consumo, verso vacanze esperienziali e forme di turismo più attive sia dal punto di vista fisico, emotivo ed intellettuale caratterizzate da un contatto autentico con i luoghi e le realtà culturali, naturali e sociali visitati. Per quanto riguarda le modalità di fruizione, se da un lato si renderà accessibile a tutti ed individualmente ed autonomamente fruibile l’intero patrimonio turistico territoriale (risorse + servizi), dall’altro si cercherà di favorire specifiche tipologie di segmenti afferenti alla macrotipologia dei viaggi organizzati di gruppo. A seguito di ragionate analisi di segmentazione della domanda e di posizionamento del prodotto sul mercato, dunque, ci si prefigge lo scopo di incentivare, attraverso opportune strategie, il turismo scolastico ed il turismo sociale, concepiti quali fattori determinanti di successo in un’ottica di destagionalizzazione dei flussi e di estensione della stagione turistica fino ad un’unica, grande stagione, lunga 365 giorni.
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Obiettivi intermedi Articolazione dell’obiettivo finale per obiettivi intermedi all’interno dei quali confluiscono più obiettivi operativi e differenti linee di intervento a valere sul P.O. FESR Per usare il linguaggio aziendale, tale ventaglio di offerta si può definire come un vero e proprio “portfolio” che si articola nelle seguenti “ASA” (Aree Strategiche d’Affari), che in termini funzionali al progetto verranno assunti come obiettivi intermedi da raggiungere: Turismo naturalistico (A1) Turismo invernale (A2) Turismo sportivo (A3) Turismo eno-gastronomico (A4) Turismo del wellness (A5) Turismo culturale (A6) Accanto a questi, ed allo scopo di addivenire ad una più efficace ed attrattiva fruizione del territorio nelle modalità sopra elencate, andranno considerati anche i seguenti obiettivi intermedi, definiti come strumenti ed azioni di sistema: Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione (A7) Servizi turistici territoriali di sistema (A8) Marketing turistico di sistema (A9)
Strategia di intervento Per come sopra indicato, la strategia di intervento che si intende adottare per conseguire l’obiettivo generale e finale del presente piano parte dal presupposto che questo vada individuato nella sommatoria di una serie di prodotti e servizi turistici specifici che trovano la loro compiuta espressione nella loro complementarietà ed integrazione. Tali elementi che andranno a comporre il paniere dell’offerta turistica locale, pertanto, costituiranno essi stessi obiettivi intermedi da raggiungere attraverso la declinazione coerente di specifiche linee di azione. La strategia complessiva poggia su un articolazione di 9 obiettivi intermedi all’interno dei quali sono individuate 35 linee di azione. Una siffatta impalcatura strategica è in grado di attivare, secondo la rilevanza tematica e la coerenza interna al progetto, 19 interventi infrastrutturali che saranno gestiti da 11 amministrazioni comunali, dall’Amministrazione Provinciale di Potenza e dall’Ente Parco Appennino Lucano. Accanto alla parte di competenza pubblica il progetto prevede l’attivazione di 7 progetti portanti orientati in gran misura verso il massiccio del Sirino, e 6 regimi di aiuto a completamento della filiera turistica, secondo quelle che sono state le indicazioni raccolte nella fase di concertazione e di animazione del partenariato pubblico-privato. Di seguito si riporta lo schema sintetico progetto: Obiettivo generale: Organizzazione ed implementazione di un articolato panel di prodotti e servizi turistici “verdi” ed eco-sostenibili che siano espressione compiuta e totale dei caratteri e dell’identità del territorio e concepiti secondo un’ottica di fruibilità esperienziale ed interattiva. Obiettivo intermedio A1: Turismo naturalistico
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o 1. 2. 3. 4. 5. 6.
Linee di azione: sentieristica e trekking nordic walking bird-watching didattica scientifica ed educazione ambientale geoturismo Astronomia scientifica e divulgativa
Obiettivo intermedio A2: Turismo invernale o Linee di azione: 1. sci alpino 2. sci di fondo e di escursione 3. snow-board 4. bob 5. pattinaggio sul ghiaccio
Obiettivo intermedio A3: Turismo sportivo o Linee di azione: 1. equiturismo 2. cicloturismo 3. pesca sportiva 4. mototurismo 5. free-climbing 6. avventura 7. sport lacustri
Obiettivo intermedio A4: Turismo eno-gastronomico o Linee di azione: 1. visita aziende e luoghi di produzione 2. degustazioni 3. didattica 4. commercializzazione prodotti tipici
Obiettivo intermedio A5: Turismo del wellness o Linee di azione: 1. ippo-terapia 2. centri benessere
Obiettivo intermedio A6: Turismo culturale o Linee di azione: 1. Attrattori culturali Accanto a questi, ed allo scopo di addivenire ad una piĂš efficace ed attrattiva fruizione del territorio nelle modalitĂ sopra elencate, andranno considerati anche i seguenti obiettivi intermedi, definiti come strumenti ed azioni di sistema: Obiettivo intermedio A7: Riqualificazione e potenziamento della ricettivitĂ e della ristorazione o Linee di azione: 1. Completamento, Ammodernamento strutture e nuovi attrattori quali servizi
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2. 3. 4.
annessi Riqualificazione funzionale per prodotti e segmenti target Certificazioni ambientali e di qualità Ricettività extra - alberghiera: recupero patrimonio immobiliare esistente
Obiettivo intermedio A8: Servizi turistici territoriali di sistema o Linee di azione: 1. Mobilità intermodale ed accessibilità interna 2. servizi essenziali
Obiettivo intermedio A9: Marketing turistico di sistema o Linee di azione: 1. Comunicazione e promozione 2. Eventi 3. Fiere, mostre ed esposizioni 4. Narrazione del territorio
Coerenza della strategia di intervento al PO FESR Obiettivo operativo/linea di intervento
IV.1.1.A Sostegno alla formazione e al consolidamento di “pacchetti integrati di offerta turistica”
Linee di azione Gli Interventi Infrastrutturali indicati all’interno della presente proposta progettuale presentano una piena coerenza con gli obiettivi strategici declinati dall’Asse IV del PO FSER e particolarmente con l’obiettivo specifico IV che punta a strutturare a livello territoriale proposte di sviluppo turistico sostenibile attraverso una piena integrazione fra risorse, soggetti e tematiche caratterizzanti le traiettorie evolutive dei territori di riferimento. Gli elementi di coerenza che si possono rimarcare sono da ricercare nella capacità del territorio, attraverso un’attività di reale ed efficace attività di concertazione tra i livelli politico, associativo e privato-imprenditoriale, di individuare interventi in grado il più possibile di assecondare e dare forza allo spirito imprenditoriale che si è manifestato e proposto rispetto ad alcuni tematismi specifici e ad una serie di attrattori presenti sul territorio. In sintesi, i criteri di cui si è tenuto conto nella determinazione degli interventi sono stati: 1. Possibilità di completamento di interventi già avviati/finanziati nel precedente ciclo di programmazione 2. Capacità di valorizzazione dei progetti portanti 3. Adeguamento funzionale rispetto all’esistente
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IV.1.1.B Promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica
IV.1.2.A Azioni di comunicazione e marketing turistico
I Regimi di aiuto proposti nel pacchetto di offerta turistica sono candidati ad accrescere, migliorare ed integrare le risorse naturalistiche e culturali locali ed a rafforzare il sistema di offerta turistica dell’intera area PIOT Appennino Lucano vald’Agri-Lagonegrese Nella proposta presentata viene promossa la scelta di favorire imprenditoriali investimenti imprenditoriali poco impattanti sull’ambiente e sul territorio (recupero e riqualificazione di strutture esistenti) limitando la realizzazione di nuove strutture ricettive ai ‘poli turistici’ sotto-dotati in termini di posti letto disponibili (le aree interne vocate come destinazioni per il turismo naturalistico). Le azioni di comunicazione e l’insieme di eventi proposti sono in grado di aumentare la visibilità e la competitività del territorio di riferimento del PIOT sui mercati nazionali ed esteri, in stretta sintonia con quelle che sono le esigenze ed i fabbisogni della domanda potenziale che si rivolge al territorio. Sia le azioni di comunicazione che la realizzazione dei grandi eventi previsti dal seguente PIOT sono perfettamente con gli obiettivi del FESR e saranno promossi dagli Enti Locali e dall’APT.
Coerenza con Piano Turistico Regionale A seguito di un’attenta osservazione dei principali trend del mercato turistico e degli scenari attuali e futuri dell’incoming regionale – per come delineato dal PTR Basilicata – si è deciso di indirizzare la pianificazione strategica degli interventi verso l’attrazione di quei segmenti di mercato, definiti negli orientamenti di scelta e nelle modalità di fruizione dell’esperienza di visita, compatibili ed in coerenza con le risorse ed il potenziale di offerta del territorio e con il suo stesso “genius loci”, i suoi caratteri e la sua identità. Ci si propone dunque di rendere i tematismi e le nicchie di offerta da valorizzare e commercializzare in linea e ad integrazione dell’obiettivo di “fare della Basilicata un luogo di scoperta della Natura e delle pratiche sportive in ambiente protetto” espresso dal Piano Turistico Regionale. Ancora, lo stesso documento concorre a sostenere la tesi e lo slancio emotivo e progettuale scaturenti dalla considerazione che lo sviluppo turistico locale diffuso ed auto-propulsivo del territorio Val d’Agri-Lagonegrese debba incentrarsi inevitabilmente sul capitale “Natura-cultura-scoperta” di cui si dispone e sottolineato dalla presenza di una realtà eccellente come il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, vero motore del turismo verde, eco-sostenibile e della mobilità lenta che ci si propone di attivare ed implementare.
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Addizionalità L'idea progetto risponde pienamente alle linee guide individuate dal PIOT e recupera le sollecitazioni presenti nel PTR. Risulta, inoltre, essere in linea con la struttura di sviluppo individuata nel POR ed in particolare individua e aggredisce le variabili di rottura rilevanti così come sono state indicate nei documenti di analisi precedenti e attuali. Un aspetto rilevante da sottolineare in merito al tema dell’addizionalità riguarda la possibilità da parte delle singole Amministrazioni locali di attuare e gestire in maniera coordinata una serie di interventi che esulano dalle attività ordinariamente svolte e che, invece, sono potenzialmente in grado di consentire all’intero territorio di innalzare il livello qualitativo dell’offerta turistica, ponendo le basi per l’avvio su un percorso virtuoso che potrà portare alla strutturazione di un vero e proprio sistema turistico locale.
Fabbisogno formativo La rilevazione e la conseguente esplicitazione del fabbisogno formativo espressa dall’area del PIOT, richieste dall’avviso pubblico, rispondono alla fondamentale esigenza di assicurare l’opportuna integrazione delle diverse politiche e dei correlati strumenti d’intervento, al fine di massimizzarne l’impatto sul territorio. Proprio per la rilevazione dei bisogni delle singole strutture pubbliche e private, in relazione all’elevato numero di contatti e nell’aspettativa di non trascurare le esigenze manifestate da tutti, si è proceduto ad una specifica analisi field e alla costruzione di un sistema logico e sequenziale che, step by step, ha portato alla definizione di un quadro conoscitivo d’insieme per offrire ad una cospicua parte di imprese ed enti pubblici, presenti nel territorio, l’opportunità di esprimersi sulla tematica formativa. La disamina dei dati raccolti ha condotto all’approfondimento dei seguenti aspetti: Individuazione di opportunità di aggiornamento delle figure professionali operanti in aziende e d enti pubblici in continuo bisogno di formazione continua; Delineamento dei caratteri distintivi di una formazione in linea con le richieste aziendali; Valutazione della spendibilità dell’offerta formativa nell’azienda e nelle strutture pubbliche. L’intento non è stato quello di rincorrere e definire tutti gli specifici fabbisogni professionali dei dipendenti delle aziende e degli enti pubblici coinvolti nell’analisi, con il rischio di parcellizzazione e superspecializzazione delle competenze, ma quello di definire la fisionomia unitaria e distintiva delle macro-aree più significative, caratterizzate dall’esigenza di intrecciare discipline e saperi diversi e da una forte integrazione a monte e a valle dei processi produttivi, attraverso la condivisione di competenze e finalità. Il risultato si è sostanziato in un contributo all’implementazione di una formazione che si inserisce ponderatamente nello scenario produttivo locale, riducendo il gap tra esigenze dell’offerta ed aspirazioni della domanda aziendale. Obiettivo generale dell’analisi del fabbisogno formativo L’obiettivo generale dell’analisi del fabbisogno formativo è quello di allineare la domanda
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espressa dal territorio in termini di competenze, saperi ed abilità ad un’offerta di percorsi formativa calibrata su di essa. Nell’ambito territoriale Val d’Agri Lagonegrese l’obiettivo generale di cui sopra può essere declinato come segue : migliorare l’accoglienza attuale qualificare e caratterizzare la ricettività; dare avvio all’ospitalità diffusa nei borghi ed in montagna; incentivare le attività open air il “cosa fare” (esse comprendono in generale tutte le attività del tempo libero, animazione e sport per divertirsi attivamente nell’habitat naturale e permettere la fruizione diretta e attiva della natura); sostenere la creazione di un sistema di offerta turistica organizzata in grado di servire ed accompagnare i turisti; rafforzare gli elementi culturali rilevanti; migliorare e aumentare i servizi di logistica, assistenza e informazioni ai turisti; favorire il consolidamento dei turismi emergenti, con particolare riferimento alle strutture sportive e alle strutture ricettive con annessi impianti wellness; favorire una rete di sentieristica accessibile e fruibile; permettere una costante fruibilità dei prodotti culturali esistenti e favorire tutti gli elementi di valore culturale e gastronomico; creare una rete di avvenimenti enogastronomici, di sagre e di iniziative legate alla tradizione e cultura del territorio; sostenere l’acquisizione di competenze sulle tematiche turistiche nella pubblica amministrazione.
FABBISOGNO FORMATIVO EMERSO I dati hanno riguardato quattro macro aree di intervento specifiche nel territorio di riferimento : 1. Fabbisogni formativi rilevati espressi in percorsi per le aziende (imprenditori, dipendenti e collaboratori delle aziende intervistate); 2. Fabbisogni formativi rilevati espressi in percorsi per la formazione di nuove figure professionali da inserire nel mondo del lavoro (disoccupati ed inoccupati); 3. Fabbisogni formativi rilevati espressi in percorsi per la formazione per la pubblica amministrazione (personale interno); 4. Attività formative proposte per i soggetti esterni che interagiscono con le aziende, amministrazioni locali, associazioni di categoria, CCIAA. 1) Fabbisogni formativi rilevati espressi in percorsi per le aziende (imprenditori, dipendenti e collaboratori delle aziende intervistate) Normativa regionale, nazionale e comuni-taria di settore
- Legislazione di settore - Finanza agevolata
Area amministrativa/gestionale/ Finanziaria/risorse umane
- Management aziendale, sia generale che con specifica focalizzazione sulle strutture ricettive, strutture wellness ed impianti sportivi (turismo sportivo, naturalistico e invernale) - Gestione software gestionali settore turistico - Organizzazione delle imprese turistiche - Percorsi di bilancio delle competenze
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Area commerciale
Area produzione/ tecnostruttura
Logistica e controllo qualità
-
Lingua inglese Tecniche di comunicazione efficace nel settore Marketing e comunicazione direct-marketing Web-marketing turistico Strumenti e tecniche di programmazione e promozione di pacchetti turistici Gestione dei servizi ristorativi Innovazione tecnologica per gli impianti Sicurezza sui luoghi di lavoro Il processo produttivo nelle strutture wellness Gestione operativa impianti sportivi Certificazione di qualità Sistemi di gestione della qualità Tutela dell’ambiente e difesa del territorio
2) Fabbisogni formativi rilevati espressi in percorsi per la formazione di nuove figure professionali da inserire nel mondo del lavoro (disoccupati ed inoccupati) N. Corso
Titolo
1
Tecnico del Marketing culturale territoriale
2
Esperto in Tourism Marketing Web Communication
3
Assistente al segretariato d’albergo
4
Addetto al ricevimento nelle strutture turistiche
5
Addetti ai servizi di ristorazione
6
Tecnico dei servizi di accoglienza nel settore congressuale e alberghiero
7
Cuoco gastronomo
8
Addetto alla gestione bed and breakfast e strutture ricettive
9
Guide ed accompagnatori specializzati
10
Operatore del Turismo incoming
11
Accompagnatori Naturalistici
12
Tecnico della gestione di parchi ed aree protette
13
Operatore Museale
14
Operatore di agenzia di viaggio
15
Animatore Turistico
16
Manager culturali per sostenere il turismo
17
Esperto in innovazione di prodotto per il settore turistico
18
Operatore agrituristico e del turismo rurale
19
Istruttore sportivo
20
Operatore strutture wellness
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3) Fabbisogni formativi rilevati espressi in percorsi per la formazione per la pubblica amministrazione (personale interno) N. Corso
Titolo
1
La Comunicazione Istituzionale
2
Informatica ed internet per la P.A.
3
Lingua Inglese per la P.A.
4
La sicurezza delle informazioni
5
QualitĂ settore turismo
6
Gestione degli eventi turistici
7
Realizzazione eventi
4) AttivitĂ formative proposte per i soggetti esterni che interagiscono con le aziende, amministrazioni locali, associazioni di categoria, CCIAA N. Corso
Titolo
1
Dinamiche dei mercati nazionali ed esteri
2
Consulenti tecnici
3
Segretariato di cooperative
4
Consulenti qualitĂ ed innovazione di processo
5
Consulente controllo di filiera
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Uffici di Informazione ed Accoglienza Turistica – IAT
In coerenza con la progettazione strategica ivi espressa, gli Uffici di Informazione Turistica sono concepiti come presidi di accoglienza ed assistenza al turista/ospite/viaggiatore desideroso di essere informato sulle risorse e i servizi che soddisfano maggiormente il suo desiderio di scoperta ed esperienza del territorio. Pertanto, le attività e le funzioni per essi previsti saranno svolti da una serie di punti di servizio collocati lungo i sentieri multifunzionali previsti a sostegno dell’offerta di turismo naturalistico e sportivo. Come indicato nel prospetto “domande frequenti” allegato al presente bando, gli Enti pubblici coinvolti si faranno quindi carico della ristrutturazione/riqualificazione di quegli spazi che saranno gestiti e riempiti di contenuto da PMI o cooperative ad hoc interessate alla gestione di un punto servizio di tal fatta, nell’ambito dei progetti previsti a completamento della filiera. Allo stesso tempo – e con l’obiettivo di sostenere la qualità territoriale ed al contempo l’occupazione di risorse umane specializzate locali – il soggetto incaricato avrà anche l’onere di provvedere alla manutenzione ordinaria del tratto di sentiero/area di sua immediata pertinenza. Infine, a completamento ed integrazione della strategia prevista per la comunicazione e promozione in loco dell’offerta turistica, si prevede di realizzare dei seguenti punti IAT:
1)
SS 598 Val D’Agri uscita Sant’Arcangelo
2)
Autostrda SA-RC uscita Lagonegro sud
3)
SS 598 Val D’Agri uscita Grumento Nova
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Parte C – Quadro degli interventi Relazione tra obiettivi intermedi/linee di azione/ interventi INTERVENTI INFRASTRUTTURALI : A Obiettivo intermedio A1 Turismo naturalistico
Obiettivo intermedio A2 Turismo invernale
Linea di azione A1.1 Sentieristica e Trekking
Linea di azione A2.1 Sci alpino Linea di azione A2.2 Sci di fondo e di escursione
Obiettivo intermedio A3 Turismo sportivo
Linea di azione A3.6 Avventura
Obiettivo intermedio A6 Turismo culturale
Linea di azione A6.1 Attrattori culturali (archeologia, borghi storici, castelli, musei)
A7 Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione
Obiettivo intermedio
A7.1 Completamento, ammodernamento strutture e nuovi attrattori quali servizi annessi A7.4 Ricettività extra-alberghiera: recupero patrimonio immobiliare esistente Linea di azione A8.1
Realizzazione della sentieristica e della cartellonistica di tutta l’area del PIOT Realizzazione della cartellonistica in tutta l’area del PIOT
Valorizzazione area impianti sciistici – Installazione tappeto mobile presso la sciovia principianti del Laudemio infrastrutture per la realizzazione di un centro turistico sportivo sul monte volturino Sistemazione dell’attrattore turistico area felini presso il Parco Giada Parco avventura in Loc. piano del Lago e Fontana della Breccia
Il sentiero del culto tra i luoghi attraverso i secoli
Realizzazione rifugio in quota al Laudemio Infrastrutture Turistiche In Località Caranna
Adeguamento struttura ricettiva in località Conserva di Lauria
Manutenzione del tratto di strada dall’Albergo “Luci della Montagna” in
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A8 Servizi turistici territoriali di sistema
Mobilità internodale ed accessibilità interna
territorio di Moliterno sino al bivio di Varcolumino nel Comune di Lagonegro Manutenzione ed adeguamento della strada “Conserva di Lauria” Servizi essenziali (completamento urbanizzazioni primarie e secondarie) – Ripristino captazione, adeguamento e autorizzazione regionale dell’acquedotto Laudemio Servizi essenziali (completamento urbanizzazioni primarie e secondarie) – Realizzazione area di parcheggio al bivio di Laudemio
Linea di azione A8.2 Servizi essenziali
infrastrutture a servizio dell’area contrada sangue somaro sul lago del pertusillo. Adeguamento viabilità e realizzazione di un’area attrezzata per eventi e manifestazioni Manutenzione del tratto di strada dall’Albergo “Luci della Montagna” in territorio di Moliterno sino al bivio Comune di Moliterno
Obiettivo intermedio A9 Marketing turistico di sistema
Linea di azione A9.1 Narrazione del territorio
Realizzazione punti IAT
AIUTI ALLE IMPRESE :B1 (progetti portanti)
Obiettivo intermedio A2 Turismo Invernale
Obiettivo intermedio A3 turismo sportivo
Linea di azione A2.4 Bob Linea di azione A2..5 Pattinaggio su ghiaccio
B 1.2 Realizzazione di pista pattinaggio su ghiaccio, pista di bob su rotaia, pista da sci sull’erba, parete arrampicata, campo scout, aree pic-nic
Linea di azione A3.6 Avventura
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Obiettivo intermedio A5 Turismo del Wellness
Linea di azione A5.2 Centri Benessere
B 1.3 Completamento, ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, di struttura ricettiva esistente a ridosso delle piste del Monte Sirino in territorio del Comune di Moliterno; realizzazione di Centro wellness
B 1.1 Completamento, ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, nell’ambito delle cubature già esistenti, di struttura ricettiva nel Comune di Lagonegro; realizzazione di servizi annessi
Obiettivo intermedio A7 Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione
Linea di azione A7.1 Completamento, Ammodernamento strutture e nuovi attrattori quali servizi annessi
B 1.4 Riattivazione ed adeguamento alle norme ed agli standard, di struttura ricettiva esistente nel Centro storico di Viggiano B 1.5 Ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, di struttura ricettiva esistente nel territorio del Comune di Viggiano e classificata quale Ostello B 1.7 Realizzazione di un piccolo villaggio turistico da realizzarsi in un’area prossima al complesso turistico “ACQUA PARK VAL D’AGRI” in territorio di Tramutola
Linea di Azione A7.4 Ricettività extra - alberghiera: recupero patrimonio immobiliare esistente
B 1.6 Recupero a fini ricettivi di una struttura, ,ex asilo materno, ubicata nel centro storico di Spinoso
AIUTI ALLE IMPRESE :B2 (completamento della filiera) Linea di azione A1.1 Sentieristica e Trekking Obiettivo intermedio A1 Turismo Naturalistico
Linea di azione A1.4 Didattica scientifica ed educazione ambientale Linea di azione A1.5 Geoturismo
Obiettivo intermedio A2 Turismo Invernale
Linea di azione A2.1 Sci di fondo e di escursione
B2.1 Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori B2.2 Interventi per i servizi turistici
B2.2 Interventi per i servizi turistici B2.1 Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori
47
Obiettivo intermedio A3 Turismo Sportivo
Linea di azione A3.1 Equiturismo
B2.1 Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori B2.2 Interventi per i servizi turistici
Linea di azione A3.2 Cicloturismo Linea di azione A3.3 Pesca Sportiva Linea di azione A3.4 Mototurismo
B2.1 Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori B2.2 Interventi per i servizi turistici
Linea di azione A3.5 Free-climbing
B2.2 Interventi per i servizi turistici
Linea di azione A3.7 Sport Lacustri Obiettivo intermedio A5 Turismo del Wellness Obiettivo intermedio A6 Turismo Culturale
Linea di azione A5.1 Ippo-terapia Linea di azione A6.1 Attrattori culturali (archeologia, borghi storici, castelli, musei)
B2.1 Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori B2.1 Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori B2.2 Interventi per i servizi turistici B2.1 Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori
Linea di azione A7.1 Completamento ed Ammodernamento strutture
B2.3 Incentivi per la ricettività extra-alberghiera (albergo diffuso, bed & breakfast, affittacamere, case per ferie, case e appartamenti per vacanze etc…) B2.4Interventi per la ristrutturazione e/o l’ adeguamento agli standard di classificazione
Obiettivo intermedio A7 Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione
B2.1 Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori Linea di azione A7.4 Ricettività extra - alberghiera: recupero patrimonio immobiliare esistente
B2.3 Incentivi per la ricettività extra-alberghiera (albergo diffuso, bed & breakfast, affittacamere, case per ferie, case e appartamenti per vacanze etc…) B2.4Interventi per la ristrutturazione e/o l’ adeguamento agli standard di classificazione
48
Obiettivo intermedio A8 Servizi turistici territoriali di sistema
Obiettivo intermedio A9 Marketing turistico di sistema
Linea di azione A8.1 MobilitĂ internodale ed accessibilitĂ interna Linea di azione A9.1 Comunicazione e promozione Linea di azione A9.2 Eventi Linea di azione A9.3 Fiere, mostre, esposizioni Linea di azione A9.4 Narrazione del territorio
B2.5 Interventi per la mobilitĂ sostenibile B2.2 Interventi per i servizi turistici B2.6 Interventi per dotazioni e servizi info-telematici B2.1 Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori B2.1 Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori B2.2 Interventi per i servizi turistici B2.2 Interventi per i servizi turistici B2.6 Interventi per dotazioni e servizi info-telematici
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Asse IV – Operazioni a carattere infrastrutturale
Obiettivo operativo
N° scheda
Denominazione intervento
Importo Programmatico Approvato (25% di 10 meuro)
1
Manutenzione del tratto di strada dall’Albergo “Luci della Montagna” in territorio di Moliterno sino al bivio di Varcolumino nel Comune di Lagonegro
€ 100.000,00
Importo Assegnato (54% Importo programmatico)
Importo Residuo (46% importo programmatico)
€ 100.000,00
Comune di Lagonegro
€ 170.000,00
€ 170.000,00
Comuni di Lagonegro, S. Arcangelo e Grumento Nova
€ 33.000,00
€ 33.000,00
Lauria
€ 170.000,00
€ 170.000,00
Comune di Lagonegro
IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali”
2
3
4
5
6
Realizzazione punti IAT (n.3) Adeguamento struttura ricettiva in località Conserva di Lauria. Sistemazione dell’attrattore turistico area felini presso il Parco Giada Servizi essenziali (completamento urbanizzazioni primarie e secondarie) – Ripristino captazione, adeguamento e autorizzazione regionale dell’acquedotto Laudemio Servizi essenziali (completamento
€ 350.000,00
€ 350.000,00
€ 250.000,00 € 250.000,00
Amministraz ione titolare
Comune di Lagonegro
Comune di Lagonegro
50
Asse IV – Operazioni a carattere infrastrutturale
Obiettivo operativo
N° scheda
7
8
9
10
11
12
Denominazione intervento urbanizzazioni primarie e secondarie) – Realizzazione area di parcheggio al bivio di Laudemio Valorizzazione area impianti sciistici – Installazione tappeto mobile presso la sciovia principianti del Laudemio Valorizzazione area impianti sciistici – Installazione tornelli a servizio dei cinque impianti esistenti nel comprensorio del Sirino Realizzazione rifugio in quota al Laudemio Realizzazione della sentieristica e della cartellonistica di tutta l’area del PIOT Manutenzione ed adeguamento della strada “Conserva di Lauria” Parco avventura in Loc. piano
Importo Programmatico Approvato (25% di 10 meuro)
Importo Assegnato (54% Importo programmatico)
€ 100.000,00
€ 100.000,00
Comune di Lagonegro
€ 100.000,00
€ 100.000,00
Comune di Lagonegro
€ 200.000,00
Importo Residuo (46% importo programmatico)
€ 200.000,00
Amministraz ione titolare
Comune di Lauria
€ 130.000,00
€ 130.000,00
Ente Parco Appennino Lucano
€ 60.000,00
€ 60.000,00
Comune di Lauria
€ 65.000,00
€ 65.000,00
Comune di Marsico
51
Asse IV – Operazioni a carattere infrastrutturale
Obiettivo operativo
N° scheda
13
14
15
16
17
18
19
Denominazione intervento del Lago e Fontana della Breccia infrastrutture a servizio dell’area contrada sangue somaro sul lago del Pertusillo Il sentiero del culto tra i luoghi attraverso i secoli Adeguamento viabilità e realizzazione di un’area attrezzata per eventi e manifestazioni infrastrutture per la realizzazione di un centro turistico sportivo sul monte volturino Infrastrutture Turistiche in Località Caranna Manutenzione del tratto di strada dall’Albergo “Luci della Montagna” in territorio di Moliterno sino al bivio Comune di Moliterno Realizzazione
Importo Programmatico Approvato (25% di 10 meuro)
Importo Assegnato (54% Importo programmatico)
Importo Residuo (46% importo programmatico)
Amministraz ione titolare Nuovo
€ 60.000,00
€ 60.000,00
Comune di Montemurro
€ 127.000,00
€ 127.000,00
Comune di Armento
€ 60.000,00
€ 60.000,00
Comune di Spinoso
€ 200.000,00
€ 200.000,00
Comune di Marsicoveter e
€ 150.000,00
Comune di Tramutola
€ 230.000,00
€ 80.000,00
€ 65.000,00
€ 65.000,00
Comune di Moliterno
€ 30.000,00
€ 30.000,00
Amm.ne
52
Asse IV – Operazioni a carattere infrastrutturale
Obiettivo operativo
N° scheda
Denominazione intervento della cartellonistica in tutta l’area del PIOT TOTALI
Importo Programmatico Approvato (25% di 10 meuro)
Importo Assegnato (54% Importo programmatico)
Importo Residuo (46% importo programmatico)
Amministraz ione titolare Provinciale di Potenza
€ 2.500.000,00
€ 1.350.000,00
€ 1.15.000,00
53
Asse IV – Regimi di aiuto Obiettivo operativo
N° scheda
1
IV.1.1.B Promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica
2
3
4
Linea b.1 Progetti di investimento “portanti” Regime di aiuti in esenzione
5
6
7
Linea b.2 Progetti di completamento della filiera turistica
1
2
Tipologia Completamento, ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, nell’ambito delle cubature già esistenti, di struttura ricettiva nel Comune di Lagonegro; realizzazione di servizi annessi. Realizzazione di pista pattinaggio su ghiaccio, pista di bob su rotaia, pista da sci sull’erba, parete arrampicata, campo scout, aree pic-nic Completamento, ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, di struttura ricettiva esistente a ridosso delle piste del Monte Sirino in territorio del Comune di Moliterno; realizzazione di Centro Wellness. Riattivazione ed adeguamento alle norme ed agli standard, di struttura ricettiva esistente nel Centro storico di Viggiano. Ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, di struttura ricettiva esistente nel territorio del Comune di Viggiano e classificata quale Ostello. Recupero, a fini ricettivi, di una struttura, ex asilo materno, ubicato nel centro storico di Spinoso. Realizzazione di un piccolo villaggio turistico da realizzarsi in un’area prossima al complesso turistico “ACQUA PARK VAL D’AGRI” in territorio di Tramutola
Interventi per la ricettività extraalberghiera (albergo diffuso, case vacanze, bed & breakfast, ecc.). Interventi per la ristrutturazione e/o l’adeguamento agli standard di classificazione.
(indicare eventuale peso punteggi premianti)
10
10
10
10
10
10
10
7
7
54
Regimi di Aiuto di importo limitato
3
Incentivi per la mobilità sostenibile
9
4
Interventi per i servizi turistici
10
5
Interventi per dotazioni e servizi infotelematici
8
6
Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori
7
Asse IV – Acquisizione di beni e servizi Obiettivo operativo
IV.1.2.A – Azioni di comunicazione e marketing turistico
N° scheda
1 2
Tipologia bene/servizio
Azioni di comunicazione e marketing turistico Cartellone di eventi
Importo Programmatico Approvato
€ €
750.000,00 750.000,00
Importo Assegnato (54% Importo programmatico)
Importo Residuo (46% Importo Programmatico)
€ 405.000,00
€ 345.000,00
€ 405.000,00
€ 345.000,00
55
Parte E – Piano finanziario – crono-programma – sistema degli indicatori
PIANO FINANZIARIO Per il presente PIOT di importo pari a € 10.000.000,00, di finanziamento approvato, di seguito si indica la ripartizione di tali risorse finanziarie, suddivise, per obiettivi intermedi e linee di azione. RIPARTIZIONE RIFERITA ALL’IMPORTO PROGRAMMATICO APPROVATO (10.000.000,00 €)
INFRASTRUTTURE Obiettivo intermedio: Turismo naturalistico (A1) linea di azione
Risorse
A1.1 Sentieristica e Trekking
€ 166.667
Anno 2010 €
90.000,00
Anno 2011 € 76.667
Anno 2012 €
-
obiettivo intermedi : Turismo invernale (A2) line
di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
A2.1 Sci Alpino
€ 200.000,00
€
108.000,00
€ 9 .000,00
A2.2 Sci di fondo e di escursione
€ 200.000,00
€
108.000,00
€ 92.000,00
Anno 2012
€
-
obiettivo intermedio: Turismo sportivo ( 3) linea di azione
Risorse
A3.6 Avventura e grandi attrattori
€ 200.000 00
Anno 2010 €
108.000,00
Anno 2011
Anno 2012
€ 92.000,00
€0
obiettivo intermedio: Turismo culturale (A6) linea di azione
Risorse
A6.1 Attratt ri culturali
€ 100.000,00
Anno 2010 €
54.000,00
An o 2011
Anno 2012
€ 46.000,00
€
-
obiettivo inter edio: Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione (A7) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 20 1
A7.1 Completament ed ammodernamento strutture
€ 433.333
€ 234.000,00
€ 199.333
A7.4 Ricet ività extraalberghiera: recupero patrimonio immobiliare esistente
€ 33.333
€
€ 15.333
18.000,00
Anno 2012
€
-
€
-
56
obiettivo intermedio: serv zi turistici territoriali di sistema (A8) linea di azione
Risorse
Anno 2010
8.1 Mobilità intermodale ed accessibilità interna
€ 166.667
A8.2 Servi i essenziali
€ 800.000,00
€
Anno 2011
90.000,00
€ 432.000 00
Anno 2012
€ 76.667
€
-
€ 368.000,00
€
-
obiettivo intermedio: servizi turistici territori li di sistema (A9) linea di azione
Risorse
A9.1 Azioni di comunicazione e marketing turistico
Anno 2010
€ 750.0.00,00
€
191.700,00
Anno 2011
Anno 2012
€ 359.400,00
€ 198.900,00
REGIME DI AIUTI IN ESENZIONE – PROGETTI “PORTANTI” obiettivo intermedio: Turismo invernale (A2) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
A2.3 Snow-board A2.4 Bob
€
66.667
€
36.000
A2.5 Pattinaggio sul ghiaccio
€
233.333
€
108.000
€
18.000
€
30.667
€
107.333
obiettivo intermedio: Turismo sportivo (A3) linea di azione A3.6 Avventura e grandi a trattori
Risorse €
Anno 2010
120.000
Anno 2011
Anno
€
€
64.800
012 55.200
obiettivo intermedio: Turismo del Wellness (A5) linea di azione A5.2 Centri benessere Wellness
Risorse €
666.667
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
€
€
€
198.0 0
90.000
378.667
obiettivo intermedio: Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione (A7) linea di azione
Risorse
A7.1 Completamento ed ammodernamento strutture A7.4 Ricettività extraalberghiera: recupero patrimonio immobiliare esistente
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
€ 2.080.000
€
523.200
€
400.000
€ 1.156.800
€
€
144.000
€
36.000
3 3.333
€
153.333
57
AZIONI DI COMUNICAZIONE, MARKETING TURISTICO, CARTELLONE EVENTI obiettivo intermedio: se vizi turistici territoriali di sistema (A9) linea di azione
Risorse
Anno 2010
nno 2011
Anno 2012
A9.1 Azioni di comunicazione e marketing turistico
€ 750.000,00
€ 191.700,00
€ 359.400,00
€ 198.900,00
A9.2 Cartellone eventi
€ 750.000,00
€ 363.300,00
€ 240.600,00
€ 146.100,00
Rispetto delle seguenti soglie per singola tipologia di operazione: 25% per infrastrutture
€
2.500.000,00
€
3.500.00 ,00
25% per aiuti di importo limitato
€
2.500.000,00
50 % per marketing
€
750.000,00
35% per aiuti progetti “portanti” 60% per regimi di aiuto
15% per la promozione
50% per Cartellone eventi
€
750.000,00
Con la DGR n. 1094 del 5 luglio 2010 di presa d’atto degli esiti istruttoria, valutazione approvazione e finanziamento dei Pacchetti Integrata di Offerta Turistica a valere sull’Obiettivo Specifico IV.1 del P.O. FESR Basilicata 2007-2013 “Valorizzare l’insieme delle risorse culturali e naturali, al fine di strutturare pacchetti integrati di offerta turistica in grado di diversificare le destinazioni turistiche regionali ed accrescere la loro competitività sui mercati nazionali ed esteri”, al PIOT Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese è stata assegnata la somma di € 5.400.000,00 pari al 54% dell’importo programmatico approvato. In ragione di quanto sopra, il quadro finanziario è stato riarticolato su detto importo ed è quello riportato nella seguente tabella:
Prospetto Finanziario Riepilogativo Importo Assegnato (pari al 54% dell’importo programmatico approvato) 25 per infrastrutture
60% per regimi di aiuto
15% per la promozione
€ 1.350.000,00 35% per aiuti progetti “portant
€ 1.890.000,00
25% per aiuti di importo limita
€ 1.350.000,00
43,5 % per marketing 52,5% er Cartellone Eventi
€ 352.200,00 € 457.800,00
€ 3.240.000,00
€ 810.000,00
€ 5.400.000,00
58
Di seguito la ripartizione indicativa di tali risorse finanziarie (rispetto cioè all’importo immediatamente erogabile, corrispondente al 54% del programmatico) suddivise per obiettivi intermedi e linee di azione. RIPARTIZIONE RIFERITA ALL’IMPORTO PROGRAMMATICO APPROVATO)
ASSEGNATO
(54%
DELL’IMPORTO
INFRASTRUTTURE Obiettivo intermedio: Turismo naturalistico (A1) linea di azione A1.1 Sentieristica e Trekking
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
€ 90.000,00
€ 48.600,00
€ 41.400,00
Anno 2012 €
-
obiettivo intermedio: Turismo invernale (A2) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
A2.1 Sci Alpino
€ 108.000,00
€ 58.320,00
€ 49.680,00
€
-
A2.2 Sci di fondo e di escursione
€ 108.000,00
€ 58.320,00
€ 49.680,00
€
-
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
€ 108.000,00
€ 58.320,00
€ 49.680,00
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
€ 54.000,00
€ 29.160,00
€ 24.840,00
obiettivo intermedio: Turismo sportivo (A3) linea di azione A3.6 Avventura e grandi attrattori
Anno 2012 €
-
obiettivo intermedio: Turismo culturale (A6) linea di azione A6.1 Attrattori culturali
Anno 2012 €
-
obiettivo intermedio: Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione (A7) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
A7.1 Completamento ed ammodernamento strutture
€ 234.000,00
€ 126.360,00
€ 107.640,00
€
-
A7.4 Ricettività extraalberghiera: recupero patrimonio immobiliare esistente
€ 18.000,00
€ 9.720,00
€ 8.280,00
€
-
59
obiettivo intermedio: servizi turistici territoriali di sistema (A8) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
A8.1 Mobilità intermodale ed accessibilità interna
€ 90.000,00
€ 48.600,00
€ 41.400,00
€
-
A8.2 Servizi essenziali
€ 432.000,00
€ 233.280,00
€ 198.720,00
€
-
obiettivo intermedio: servizi turistici territoriali di sistema (A9) linea di azione
Risorse
A9. 1Azioni di comunicazione e marketing turistico
€
352.200
A9. 2 Cartellone eventi
€
457.800
Anno 2010 € €
Anno 2011
Anno 2012
191.700
€
160.500
€
-
363.300
€
94.500
€
-
60
Regime di aiuti in esenzione – progetti “portanti” obiettivo intermedio: Turismo invernale (A2) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
€
€
€
€
A2.3 Snow-board A2.4 Bob
€
36.000
A2.5 Pattinaggio sul ghiaccio
€
126.000
€ €
19.440 58.320
€
9.720
€
16.560
€
57.960
obiettivo intermedio: Turismo sportivo (A3) linea di azione A3.6 Avventura e grandi attrattori
Risorse €
Anno 2010
64.800
€
-
Anno 2011 €
Anno 2012
34.992
€
29.808
obiettivo intermedio: Turismo del Wellness (A5) linea di azione A5.2 Centri benessere Wellness
Risorse €
360.000
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
€
€
€
106.920
48.600
204.480
obiettivo intermedio: Riqualificazione e potenziamento della ricettività e della ristorazione (A7) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
€
€
A7.1 Completamento ed ammodernamento strutture
€
1.123.200
€
282.528
A7.4 Ricettività extraalberghiera: recupero patrimonio immobiliare esistente
€
180.000
€
77.760
216.000
€
19.440
€
624.672
82.800
AZIONI DI COMUNICAZIONE, MARKETING TURISTICO ED EVENTI
obiettivo intermedio: servizi turistici territoriali di sistema (A9) linea di azione
Risorse
Anno 2010
Anno 2011
Anno 2012
A9. 1Azioni di comunicazione e marketing turistico
€
352.200
€
191.700
€
160.500
€
-
A9. 2 Cartellone eventi
€
457.800
€
363.300
€
94.500
€
-
61
Crono-programma
Si riporta di seguito un prospetto indicativo della tempistica che si prevede di seguire per l’avvio e l’implementazione degli interventi progettuali
62
Indicatori di realizzazione fisica
Obiettivo operativo IV.1.1 Strutturazione di ‘pacchetti integrati di offerta turistica’ volti alla valorizzazione delle risorse culturali e naturali attraverso la qualificazione del tessuto imprenditoriale operante lungo tutta la filiera turistica IV.1.2 Potenziamento e specializzazione delle azioni di promozione turistica
Indicatore di realizzazione
Unità di misura
Valore atteso ad attuazione PIOT
Pacchetti integrati di offerta turistica realizzati
N.ro
2
N.ro
4
Interventi di valorizzazione dei beni naturali
N.ro
15
Azioni di marketing territoriale realizzate
N.ro
2
N.ro
1
Interventi di valorizzazione dei beni culturali
Eventi realizzati
Indicatori di risultato e di impatto occupazionale
Obiettivo specifico
IV.1 Valorizzare l’insieme delle risorse culturali e naturali, , al fine di strutturare pacchetti integrati di offerta turistica in grado di diversificare le destinazioni turistiche regionali ed accrescere la loro competitività sui mercati nazionali ed esteri
Indicatore di risultato
Unità di misura
(fonte APT)
Valore atteso ad attuazione PIOT
Valore attuale 2007
Incremento arrivi
N.ro
27.000,00
+25%
Giornate di presenze turistiche per abitante nei mesi non estivi
%
3,1
+20%
Parte F – Eventuale Programmazione Integrativa Al momento non è possibile programmare interventi a valere su risorse finanziarie diverse da quelle relative al PIOT
63
Obiettivo operativo IV.1.1.A
“Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilitĂ e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturaliâ€?
Interventi Infrastrutturali
64
SCHEDA n° 1
Denominazione
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovativià tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematico-territoriali Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale Contributo alla destagionalizzazione dei
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Manutenzione del tratto di strada dall’Albergo “Luci della Montagna” in territorio di Moliterno sino al bivio di Varcolumino nel Comune di Lagonegro L’intervento insiste null’area del Monte Sirino nella quale è localizzato il principale attrattore dell’offerta sciistica e di turismo invernale. L’intervento consisterà nella sistemazione della strada esistente sia con interventi strutturali che di rifacimento della zanelle laterali ed rifacimento del manto stradale. Comune di Lagonegro Amministrazione Comunale di Lagonegro Amministrazione Comunale di Moliterno L’intervento proposto rientra nel lotto degli interventi di completamento delle infrastrutture di accesso al Sirino esistenti.
L’intervento contribuirà a rafforzare ed implementare l’offerta territoriale di turismo verde facilitando l’accesso alle strutture ed agli impianti sportivi esistenti.
65
SCHEDA n° 1
flussi turistici Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
L’intervento si inserisce in un quadro più ampio di interventi di potenziamento ed implementazione delle strade di accesso all’area ed ai servizi funzionali al prodotto turistico naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che sono stati progettati secondo principi di sostenibilità ambientale e compatibilità con biodiversità e l’ambiente naturale.
Criteri trasversali Sostenibilità ambientale Introduzione di materiali a basso impatto ambientale. (tecnologie di edilizia L’intervento si inserisce appieno nel quadro dell’offerta ecosostenibile, promozione sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende modalità di turismo ecoimplementare e promuovere. sostenibile, acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della fruizione dei beni da parte delle famiglie, interventi turistici in un’ottica di inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc) Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un La gestione della strada sarà affidata, successivamente alla piano di gestione e fornire sua realizzazione, alla Provincia di Potenza che già si è resa indicazioni in merito alle disponibile. modalità di gestione del servizio e di identificazione del gestore
66
SCHEDA n° 1
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio Da una verifica effettuata presso l’Ente Parco l’opera è interessato realizzabile secondo le normative vigenti. Conformità dell’operazione SI agli strumenti urbanistici Conformità alle norme SI ambientali Stato della progettazione Studio di fattibilità Tempi di progettazione Progettazione preliminare 20 giorni Progettazione esecutiva e 60 giorni cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto 30/11/2010 Inizio lavori 20/05/2011 Fine lavori 20/05/2011 Piano finanziario Costo totale dell’operazione 100.000,00 Contributo PO FESR 100.000,00 Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto 2010 2011 2012 2013 100.000,00 Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente)
Importo assegnato (54% importo programmatico)
67
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la SCHEDA n° 1 realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Unità di misura Valore atteso Interventi di valorizzazione numero dei beni culturali Interventi di valorizzazione Numero 1 dei beni naturali Superficie interessata Km 3.5 Occupazione indotta Numero 2 dall’operazione - di cui donne Numero 1
68
SCHEDA n° 2
Denominazione Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento
Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovativià tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Realizzazione punti IAT
Creazione di 3 punti servizio/IAT (assistenza, informazione, ristoro, merchanidising, etc) presso case cantoniere, edifici rurali e/o rifugi montani in disuso lungo i sentieri multi-funzionali. Nella nostra intenzione, i punti di servizio collocati lungo i sentieri multifunzionali dovranno fungere anche da presidi di informazione ed assistenza al turista/ospite/viaggiatore (IAT), che in tal modo potrà essere opportunamente informato e direzionato – da personale competente e motivato – sulle risorse e i servizi che soddisfano maggiormente il suo desiderio di scoperta ed esperienza del territorio. Pertanto ogni singolo punto sarà dotato di informazioni esaustive, complete e specifiche sul paniere di offerta proposto. Comune di Lagonegro, Comune di S. Arcangelo, Comune di Grumento Nova Comune di Lagonegro, Comune di S. Arcangelo, Comune di Grumento Nova Comune di S. Arcangelo e Comune di Grumento Nova L’intervento proposto mira ad attrarre e fornire assistenza ed informazione ad un pubblico essenzialmente sportivo e dinamico, senza discriminazione di età, sesso, capacità fisiche, desideroso di provare emozioni nuove ed intense, inquadrabile nella linea di prodotto dell’offerta sportiva e naturalistica.
Il progetto appare coerente con la domanda – locale e del mercato nazionale ed internazionale – di attrazioni innovative ed altamente emozionanti (caratteri esperienziali richiesti e fruiti).
69
SCHEDA n° 2
alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematico-territoriali Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici
Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela Criteri trasversali Sostenibilità ambientale (tecnologie di edilizia ecosostenibile, promozione modalità di turismo ecosostenibile, acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali L’intervento contribuirà a rafforzare ed implementare l’offerta territoriale di turismo verde, nella misura della sua coerenza all’interno della specifica linea di prodotto del turismo sportivo e naturalistico (vedi Parte A, Obiettivi operativi/Linee di intervento). L’intervento è stato concepito a seguito di una analisi dei principali trend di mercato attuali e potenziali, locali ed internazionali. Esso potrà costituire un rilevante complemento al prodotto turistico tematico su espresso e quindi incidere sull’aumento dei flussi e della capacità di spesa dei visitatori nell’area. Anche in considerazione dello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Per i motivi testé espressi, l’attrattore potrà contribuire ad una piena ed effettiva destagionalizzazione dei flussi turistici, soprattutto in considerazione di quello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Questo, infatti, troppo spesso è stato dimenticato o non opportunamente considerato come bacino di domanda articolato nella tipologia, relativamente accessibile nelle modalità di attrazione e capace, invece, di integrare e supportare diffusamente le economie del territorio.
L’operazione si inserisce in un quadro più ampio di interventi di potenziamento ed implementazione delle attrazioni e dei servizi funzionali al prodotto turistico naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che sono stati progettati secondo principi di sostenibilità ambientale e compatibilità con biodiversità e l’ambiente naturale.
Elevato grado di conservazione e protezione dell’ambiente naturale (flora, fauna, geologia e morfologia, risorse idriche, paesaggio). Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale. L’intero progetto si inserisce appieno nel quadro dell’offerta sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende implementare e
70
SCHEDA n° 2
sistemi di certificazione ambientale,ecc)
Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della fruizione dei beni da parte delle famiglie, interventi turistici in un’ottica di inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc)
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali promuovere. Nello specifico, il presente intervento si caratterizza per il suo pressoché nullo impatto ambientale: nessun mezzo motorizzato, nessun rumore, nessuna emissione di gas. Un modo diverso e intelligente per divertirsi nel rispetto dell’ambiente e a contatto con esso, insomma. L’offerta in questione ben si presta anche per una fruizione attiva da parte di famiglie con bambini e di tutte le persone, senza discriminazione di età, sesso e capacità fisiche. Allo scopo, pertanto, saranno realizzate opportune campagne di informazione e promozione che tengano conto delle esigenze e delle specificità del turismo sociale e family-friendly.
Criteri di selezione Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio NO interessato Conformità dell’operazione SI agli strumenti urbanistici Conformità alle norme SI ambientali Stato della progettazione Progettazione preliminare Tempi di progettazione Progettazione preliminare SI Progettazione esecutiva e 60 giorni cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto 20/10/2010 Inizio lavori 10/11/2010 Fine lavori 30/06/2011 Piano finanziario Costo totale dell’operazione € 170.000,00 (2 IAT per un valore unitario pari a € 70.000,00, 1 IAT per un valore di 30.000,00) Contributo PO FESR € 170.000,00 Eventuale partecipazione
71
SCHEDA n° 2
finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente)
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
2010 170.000,00
2011
2012
2013
Importo assegnato (54% importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Unità di misura Interventi di valorizzazione numero dei beni culturali Interventi di valorizzazione numero dei beni naturali Superficie interessata Km Occupazione indotta numero dall’operazione - di cui donne numero
Valore atteso
3
4 2
72
SCHEDA n° 3
Denominazione Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento
Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovativià tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematico-territoriali Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Adeguamento struttura ricettiva in località Conserva di Lauria. L’intervento andrà ad insistere in località Conserva di Lauria a ridosso degli impianti di risalita verso il Monte Sirino, un luogo naturalistico di scenografica bellezza. L’intervento che sarà realizzato consisterà sia in interventi strutturali che di completamento delle strutture esistenti di proprietà del Comune di Lauria ed oggi affidate in gestione a soggetto privato Comune di Lauria Amministrazione Comunale di Lauria Ente Parco Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese L’intervento proposto mira a migliorare e rendere maggiormente fruibili le strutture già esistenti nell’area.
Lo specifico prodotto di cui in oggetto porta in sé un discreto livello di innovazione tecnica
L’intervento contribuirà a rafforzare la fruibilità delle strutture esistenti.
Per i motivi testé espressi, l’attrattore potrà contribuire ad una piena ed effettiva destagionalizzazione dei flussi turistici, soprattutto in considerazione di quello stesso mercato interno
73
SCHEDA n° 3
Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela Criteri trasversali Sostenibilità ambientale (tecnologie di edilizia ecosostenibile, promozione modalità di turismo ecosostenibile, acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della fruizione dei beni da parte delle famiglie, interventi turistici in un’ottica di inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc)
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali (locale, regionale ed interregionale). Questo, infatti, troppo spesso è stato dimenticato o non opportunamente considerato come bacino di domanda articolato nella tipologia, relativamente accessibile nelle modalità di attrazione e capace, invece, di integrare e supportare diffusamente le economie del territorio.
L’operazione si inserisce in un quadro più ampio di interventi di potenziamento ed implementazione delle attrazioni e dei servizi funzionali al prodotto turistico naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che sono stati progettati secondo principi di sostenibilità ambientale e compatibilità con biodiversità e l’ambiente naturale.
Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale. L’intero progetto si inserisce appieno nel quadro dell’offerta sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende implementare e promuovere.
L’offerta in questione ben si presta anche per una fruizione attiva da parte di famiglie con bambini. Allo scopo, pertanto, saranno realizzate opportune campagne di informazione e promozione che tengano conto delle esigenze e delle specificità del turismo sociale e family-friendly.
74
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la SCHEDA n° 3 realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un La gestione della struttura sarà affidata, successivamente alla piano di gestione e fornire sua realizzazione, ad apposito soggetto da individuare con indicazioni in merito alle evidenza pubblica. modalità di gestione del servizio e di identificazione del gestore Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio Da una verifica effettuata presso l’Ente Parco l’opera è interessato realizzabile secondo le normative vigenti. Conformità dell’operazione SI agli strumenti urbanistici Conformità alle norme SI ambientali Stato della progettazione Studio di fattibilità Tempi di progettazione Progettazione preliminare 30 giorni Progettazione esecutiva e 60 giorni cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto 30/11/2010 Inizio lavori 20/01/2011 Fine lavori 20/08/2011 Piano finanziario Costo totale dell’operazione 33.000,00 Contributo PO FESR 33.000,00 Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare
75
SCHEDA n° 3
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente)
2010 33.000,00
2011
2012
2013
Importo assegnato (54% importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Unità di misura Interventi di valorizzazione numero dei beni culturali Interventi di valorizzazione numero dei beni naturali Superficie interessata Km Occupazione indotta numero dall’operazione - di cui donne numero
Valore atteso
1 1 2 1
76
SCHEDA n° 4
Denominazione Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento
Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovatività tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematicoterritoriali
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Sistemazione dell’attrattore turistico area felini presso il Parco Giada L’area interessata dall’intervento è inserito in un contesto urbano già provvista di una serie di servizi essenziali. Un insieme di interventi, generalmente installati a diverse quote. I vari percorsi compongono il Parco nel quale gli utenti possono muoversi liberamente, precedentemente istruiti ed equipaggiati con un dispositivo di sicurezza. Comune di Lagonegro Amministrazione Comunale di Lagonegro
L’intervento proposto mira ad attrarre un pubblico essenzialmente giovane e dinamico, desideroso di provare emozioni nuove ed intense, inquadrabile nella linea di prodotto “avventura” dell’offerta sportiva e naturalistica. Il progetto appare coerente con la domanda – locale e del mercato nazionale ed internazionale – di attrazioni innovative ed altamente emozionanti (caratteri esperienziali richiesti e fruiti).
Lo specifico prodotto di cui in oggetto porta in sé un discreto livello di innovazione tecnica
L’intervento contribuirà a rafforzare ed implementare l’offerta territoriale di turismo verde, nella misura della sua coerenza all’interno della specifica linea di prodotto del turismo sportivo (vedi Parte A, Obiettivi operativi/Linee di intervento).
77
SCHEDA n° 4
Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici
Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela Criteri trasversali Sostenibilità ambientale (tecnologie di edilizia ecosostenibile, promozione modalità di turismo eco-sostenibile, acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali L’intervento è stato concepito a seguito di una analisi dei principali trend di mercato attuali e potenziali, locali ed internazionali. Esso potrà costituire un rilevante complemento al prodotto turistico tematico su espresso e quindi incidere sull’aumento dei flussi e della capacità di spesa dei visitatori nell’area. Anche in considerazione dello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Per i motivi testé espressi, l’attrattore potrà contribuire ad una piena ed effettiva destagionalizzazione dei flussi turistici, soprattutto in considerazione di quello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Questo, infatti, troppo spesso è stato dimenticato o non opportunamente considerato come bacino di domanda articolato nella tipologia, relativamente accessibile nelle modalità di attrazione e capace, invece, di integrare e supportare diffusamente le economie del territorio.
L’operazione si inserisce in un quadro più ampio di interventi di potenziamento ed implementazione delle attrazioni e dei servizi funzionali al prodotto turistico naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che sono stati progettati secondo principi di sostenibilità ambientale e compatibilità con biodiversità e l’ambiente naturale.
Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale. L’intero progetto si inserisce appieno nel quadro dell’offerta sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende implementare e promuovere. Nello specifico, il presente intervento si caratterizza per il suo pressoché nullo impatto ambientale: nessun mezzo motorizzato, nessun rumore, nessuna emissione di gas. Un modo diverso e intelligente per divertirsi nel rispetto
78
SCHEDA n° 4
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali dell’ambiente e a contatto con esso, insomma. L’offerta in questione ben si presta anche per una fruizione attiva da parte di famiglie con bambini. Allo scopo, pertanto, saranno realizzate opportune campagne di informazione e promozione che tengano conto delle esigenze e delle specificità del turismo sociale e family-friendly.
ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della fruizione dei beni da parte delle famiglie, interventi turistici in un’ottica di inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc) Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un La gestione dell’attrattore sarà affidato, successivamente alla sua realizzazione, ad apposito soggetto da individuare con piano di gestione e fornire indicazioni in evidenza pubblica. merito alle modalità di gestione del servizio e di identificazione del gestore Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio Da una verifica effettuata presso l’Ente Parco l’opera è interessato realizzabile secondo le normative vigenti. Conformità SI dell’operazione agli strumenti urbanistici Conformità alle norme SI ambientali Stato della progettazione Studio di fattibilità Tempi di progettazione Progettazione 30 giorni
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SCHEDA n° 4
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
preliminare Progettazione esecutiva e 60 giorni cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto 10/01/2011 Inizio lavori 20/02/2011 Fine lavori 19/02/2012 Piano finanziario Costo totale € 170.000,00 dell’operazione Contributo PO FESR € 170.000,00 Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto Cronogramma della 2010 spesa (ripartire 170.000,00 Importo assegnato percentualmente)
2011
2012
2013
(54% importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Unità di misura Interventi di numero valorizzazione dei beni culturali Interventi di numero valorizzazione dei beni naturali Superficie interessata Km Occupazione indotta numero dall’operazione - di cui donne numero
Valore atteso
1
3 2 1
80
SCHEDA n° 5
Denominazione
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
Sintesi descrittiva dell’intervento
Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovativià tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Servizi essenziali (completamento urbanizzazioni primarie e secondarie) – Ripristino captazione, adeguamento e autorizzazione regionale dell’acquedotto Laudemio L’intervento insiste nell’area del del Massiccio del Sirino, nella quale sono localizzati i principali attrattori dell’offerta sciistica e di turismo invernale, e dell’accesso agli attrattori presenti in tutta l’area interessata dal PIOT. L’operazione mira ad implementare i servizi territoriali di base per una corretta ed efficace fruizione degli impianti sciistici e degli altri attrattori a supporto dell’offerta del turismo sportivo invernale e naturalistico. In modo esemplificativo e non esaustivo questi alcuni interventi: Completamento delle infrastrutture di servizio quali captazione, impianti idrici e fognari Comune di Lagonegro Amministrazione Comunale di Lagonegro
L’intervento proposto mira ad attrarre un pubblico essenzialmente sportivo e dinamico, tale da consentire una maggiore fruizione dell’area da parte di target nuovi e diversi, inquadrabili nella linea di prodotto sport invernali dell’offerta sportiva e naturalistica. Il progetto appare coerente con la domanda – locale e del mercato nazionale ed internazionale – di attrazioni innovative ed altamente emozionanti (caratteri esperienziali richiesti e fruiti).
81
SCHEDA n° 5
alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematico-territoriali
Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici
Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela Criteri trasversali Sostenibilità ambientale (tecnologie di edilizia ecosostenibile, promozione modalità di turismo eco-
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali L’intervento contribuirà a rafforzare ed implementare l’offerta territoriale di turismo verde, nella misura della sua coerenza all’interno della specifica linea di prodotto del turismo sportivo (vedi Parte A, Obiettivi operativi/Linee di intervento). L’intervento è stato concepito a seguito di una analisi dei principali trend di mercato attuali e potenziali, locali ed internazionali. Esso potrà costituire un rilevante complemento al prodotto turistico tematico su espresso e quindi incidere sull’aumento dei flussi e della capacità di spesa dei visitatori nell’area. Anche in considerazione dello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Per i motivi testé espressi, l’attrattore potrà contribuire ad una piena ed effettiva destagionalizzazione dei flussi turistici, soprattutto in considerazione di quello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Questo, infatti, troppo spesso è stato dimenticato o non opportunamente considerato come bacino di domanda articolato nella tipologia, relativamente accessibile nelle modalità di attrazione e capace, invece, di integrare e supportare diffusamente le economie del territorio.
L’operazione si inserisce in un quadro più ampio di interventi di potenziamento ed implementazione delle attrazioni e dei servizi funzionali al prodotto turistico naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che sono stati progettati secondo principi di sostenibilità ambientale e compatibilità con biodiversità e l’ambiente naturale. Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto
82
SCHEDA n° 5
sostenibile, acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della fruizione dei beni da parte delle famiglie, interventi turistici in un’ottica di inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc) Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un piano di gestione e fornire indicazioni in merito alle modalità di gestione del servizio e di identificazione del gestore Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio interessato Conformità dell’operazione agli strumenti urbanistici Conformità alle norme ambientali
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali ambientale. L’intero progetto si inserisce appieno nel quadro dell’offerta sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende implementare e promuovere.
L’offerta in questione ben si presta anche per una fruizione attiva da parte di famiglie con bambini. Allo scopo, pertanto, saranno realizzate opportune campagne di informazione e promozione che tengano conto delle esigenze e delle specificità del turismo sociale e familyfriendly.
NO SI SI
83
SCHEDA n° 5
Stato della progettazione Tempi di progettazione Progettazione preliminare Progettazione esecutiva e cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto Inizio lavori Fine lavori Piano finanziario Costo totale dell’operazione Contributo PO FESR Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente)
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Studio di fattibilità
30 giorni 90 giorni
marzo 2011 15/03/20111
€ 350.000,00 € 350.000,00
2010
2011 350.000,00
2012
2013
Importo Residuo (46 % importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Interventi di valorizzazione dei beni culturali Interventi di valorizzazione dei beni naturali Superficie interessata Occupazione indotta dall’operazione - di cui donne
Unità di misura numero
Valore atteso 2
numero
3
Km numero
15 6
numero
3
84
SCHEDA n° 6
Denominazione
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento
Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovatività tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Servizi essenziali (completamento urbanizzazioni primarie e secondarie) – Realizzazione area di parcheggio al bivio di Laudemio L’intervento insiste nell’area del del Massiccio del Sirino, nella quale sono localizzati i principali attrattori dell’offerta sciistica e di turismo invernale, e dell’accesso agli attrattori presenti in tutta l’area interessata dal PIOT. L’operazione mira ad implementare i servizi territoriali di base per una corretta ed efficace fruizione degli impianti sciistici e degli altri attrattori a supporto dell’offerta del turismo sportivo invernale e naturalistico. In modo esemplificativo e non esaustivo questi alcuni interventi: Realizzazione area di parcheggio Comune di Lagonegro Amministrazione Comunale di Lagonegro
L’intervento proposto mira ad attrarre un pubblico essenzialmente sportivo e dinamico, tale da consentire una maggiore fruizione dell’area da parte di target nuovi e diversi, inquadrabili nella linea di prodotto sport invernali dell’offerta sportiva e naturalistica. Il progetto appare coerente con la domanda – locale e del mercato nazionale ed internazionale – di attrazioni innovative ed altamente emozionanti (caratteri esperienziali richiesti e fruiti).
L’intervento contribuirà a rafforzare ed implementare
85
SCHEDA n° 6
realizzare circuiti, reti, itinerari tematicoterritoriali Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali l’offerta territoriale di turismo verde, nella misura della sua coerenza all’interno della specifica linea di prodotto del turismo sportivo (vedi Parte A, Obiettivi operativi/Linee di intervento). L’intervento è stato concepito a seguito di una analisi dei principali trend di mercato attuali e potenziali, locali ed internazionali. Esso potrà costituire un rilevante complemento al prodotto turistico tematico su espresso e quindi incidere sull’aumento dei flussi e della capacità di spesa dei visitatori nell’area. Anche in considerazione dello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Per i motivi testè espressi, l’attrattore potrà contribuire ad una piena ed effettiva destagionalizzazione dei flussi turistici, soprattutto in considerazione di quello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Questo, infatti, troppo spesso è stato dimenticato o non opportunamente considerato come bacino di domanda articolato nella tipologia, relativamente accessibile nelle modalità di attrazione e capace, invece, di integrare e supportare diffusamente le economie del territorio.
Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela
L’operazione si inserisce in un quadro più ampio di interventi di potenziamento ed implementazione delle attrazioni e dei servizi funzionali al prodotto turistico naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che sono stati progettati secondo principi di sostenibilità ambientale e compatibilità con biodiversità e l’ambiente naturale.
Criteri trasversali Sostenibilità ambientale (tecnologie di edilizia ecosostenibile, promozione modalità di turismo eco-sostenibile, acquisizione di servizi
Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale. L’intero progetto si inserisce appieno nel quadro dell’offerta sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende implementare e promuovere.
86
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
SCHEDA n° 6
innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della fruizione dei beni da parte delle famiglie, interventi turistici in un’ottica di inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc) Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un piano di gestione e fornire indicazioni in merito alle modalità di gestione del servizio e di identificazione del gestore Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio interessato Conformità dell’operazione agli strumenti urbanistici Conformità alle norme
L’offerta in questione ben si presta anche per una fruizione attiva da parte di famiglie con bambini. Allo scopo, pertanto, saranno realizzate opportune campagne di informazione e promozione che tengano conto delle esigenze e delle specificità del turismo sociale e family-friendly.
NO SI
SI
87
SCHEDA n° 6
ambientali Stato della progettazione Tempi di progettazione Progettazione preliminare Progettazione esecutiva e cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto Inizio lavori Fine lavori Piano finanziario
Costo totale dell’operazione Contributo PO FESR Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Interventi di valorizzazione dei beni culturali Interventi di
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Studio di fattibilità
30 giorni 90 giorni
aprile 2011
€ 250.000,00 € 250.000,00
2010
2011 250.000,00
2012
2013
Importo Residuo (46 % importo programmatico)
Unità di misura numero
Valore atteso 2
numero
3
88
SCHEDA n° 6
valorizzazione dei beni naturali Superficie interessata Occupazione indotta dall’operazione - di cui donne
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
Km numero
2 4
numero
2
89
SCHEDA n° 7
Denominazione Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento
Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovativià tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematico-
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Valorizzazione area impianti sciistici – Installazione tappeto mobile presso la sciovia principianti del Laudemio L’intervento insiste direttamente sull’area del Massiccio del Sirino nella quale sono localizzati i principali attrattori dell’offerta sciistica e di turismo invernale. L’operazione mira ad implementare i servizi territoriali di base per una corretta ed efficace fruizione degli impianti sciistici a supporto dell’offerta del turismo sportivo invernale. In dettaglio, questi i singoli interventi: Installazione tappeto mobile Amministrazione Comunale di Lagonegro Amministrazione Comunale di Lagonegro
L’intervento proposto mira ad attrarre un pubblico essenzialmente sportivo e dinamico, tale da consentire una maggiore fruizione della montagna da parte di target nuovi e diversi, inquadrabili nella linea di prodotto “sport invernali” dell’offerta sportiva e naturalistica. Il progetto appare coerente con la domanda – locale e del mercato nazionale ed internazionale – di attrazioni innovative ed altamente emozionanti (caratteri esperienziali richiesti e fruiti).
Lo specifico prodotto di cui in oggetto porta in sé un elevato livello di innovazione tecnica, in particolare per ciò che concerne la realizzazione della ponte radio e della rete ADSL.
L’intervento contribuirà a rafforzare ed implementare l’offerta territoriale di turismo verde, nella misura della sua coerenza all’interno della specifica linea di prodotto del
90
SCHEDA n° 7
territoriali Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici
Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela Criteri trasversali Sostenibilità ambientale (tecnologie di edilizia ecosostenibile, promozione modalità di turismo eco-sostenibile, acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali turismo sportivo (vedi Parte A, Obiettivi operativi/Linee di intervento). L’intervento è stato concepito a seguito di una analisi dei principali trend di mercato attuali e potenziali, locali ed internazionali. Esso potrà costituire un rilevante complemento al prodotto turistico tematico su espresso e quindi incidere sull’aumento dei flussi e della capacità di spesa dei visitatori nell’area. Anche in considerazione dello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Per i motivi testé espressi, l’attrattore potrà contribuire ad una piena ed effettiva destagionalizzazione dei flussi turistici, soprattutto in considerazione di quello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Questo, infatti, troppo spesso è stato dimenticato o non opportunamente considerato come bacino di domanda articolato nella tipologia, relativamente accessibile nelle modalità di attrazione e capace, invece, di integrare e supportare diffusamente le economie del territorio.
L’operazione si inserisce in un quadro più ampio di interventi di potenziamento ed implementazione delle attrazioni e dei servizi funzionali al prodotto turistico naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che sono stati progettati secondo principi di sostenibilità ambientale e compatibilità con biodiversità e l’ambiente naturale. Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale. L’intero progetto si inserisce appieno nel quadro dell’offerta sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende implementare e promuovere.
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SCHEDA n° 7
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari L’offerta in questione ben si presta anche per una fruizione opportunità e non attiva da parte di famiglie con bambini. Allo scopo, pertanto, saranno realizzate opportune campagne di informazione e discriminazione (miglioramento della promozione che tengano conto delle esigenze e delle fruizione dei beni da parte specificità del turismo sociale e family-friendly. delle famiglie, interventi turistici in un’ottica di inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc) Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un piano di gestione e fornire indicazioni in merito alle modalità di gestione del servizio e di identificazione del gestore Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio interessato Conformità dell’operazione agli strumenti urbanistici Conformità alle norme ambientali Stato della progettazione Tempi di progettazione Progettazione preliminare 30 gg
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SCHEDA n° 7
Progettazione esecutiva e cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto Inizio lavori Fine lavori Piano finanziario Costo totale dell’operazione Contributo PO FESR Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente)
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali 90 gg
20/10/2010 20/11/2010 20/11/2011 € 100.000,00 € 100.000,00
2010 100.000,00
2011
2012
2013
Importo Assegnato (54 % importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Unità di misura Interventi di numero valorizzazione dei beni culturali Interventi di numero valorizzazione dei beni naturali Superficie interessata Km Occupazione indotta numero dall’operazione - di cui donne numero
Valore atteso
2
6 4 2
93
SCHEDA n° 8
Denominazione
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento
Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovativià tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Valorizzazione area impianti sciistici – Installazione tornelli a servizio dei cinque impianti esistenti nel comprensorio del Sirino L’intervento insiste direttamente sull’area del Massiccio del Sirino nella quale sono localizzati i principali attrattori dell’offerta sciistica e di turismo invernale. L’operazione mira ad implementare i servizi territoriali di base per una corretta ed efficace fruizione degli impianti sciistici a supporto dell’offerta del turismo sportivo invernale. In dettaglio, questi i singoli interventi: Installazione tornelli Amministrazione Comunale di Lagonegro Amministrazione Comunale di Lagonegro
L’intervento proposto mira ad attrarre un pubblico essenzialmente sportivo e dinamico, tale da consentire una maggiore fruizione della montagna da parte di target nuovi e diversi, inquadrabili nella linea di prodotto “sport invernali” dell’offerta sportiva e naturalistica. Il progetto appare coerente con la domanda – locale e del mercato nazionale ed internazionale – di attrazioni innovative ed altamente emozionanti (caratteri esperienziali richiesti e fruiti).
Lo specifico prodotto di cui in oggetto porta in sé un elevato livello di innovazione tecnica, in particolare per ciò che concerne la realizzazione della ponte radio e della rete ADSL. L’intervento contribuirà a rafforzare ed implementare
94
SCHEDA n° 8
a realizzare circuiti, reti, itinerari tematicoterritoriali Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici
Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela Criteri trasversali Sostenibilità ambientale (tecnologie di edilizia ecosostenibile, promozione modalità di turismo eco-sostenibile,
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali l’offerta territoriale di turismo verde, nella misura della sua coerenza all’interno della specifica linea di prodotto del turismo sportivo (vedi Parte A, Obiettivi operativi/Linee di intervento). L’intervento è stato concepito a seguito di una analisi dei principali trend di mercato attuali e potenziali, locali ed internazionali. Esso potrà costituire un rilevante complemento al prodotto turistico tematico su espresso e quindi incidere sull’aumento dei flussi e della capacità di spesa dei visitatori nell’area. Anche in considerazione dello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Per i motivi testé espressi, l’attrattore potrà contribuire ad una piena ed effettiva destagionalizzazione dei flussi turistici, soprattutto in considerazione di quello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Questo, infatti, troppo spesso è stato dimenticato o non opportunamente considerato come bacino di domanda articolato nella tipologia, relativamente accessibile nelle modalità di attrazione e capace, invece, di integrare e supportare diffusamente le economie del territorio.
L’operazione si inserisce in un quadro più ampio di interventi di potenziamento ed implementazione delle attrazioni e dei servizi funzionali al prodotto turistico naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che sono stati progettati secondo principi di sostenibilità ambientale e compatibilità con biodiversità e l’ambiente naturale.
Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale. L’intero progetto si inserisce appieno nel
95
SCHEDA n° 8
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali quadro dell’offerta sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende implementare e promuovere.
acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della L’offerta in questione ben si presta anche per una fruizione dei beni da fruizione attiva da parte di famiglie con bambini. Allo scopo, pertanto, saranno realizzate opportune campagne parte delle famiglie, interventi turistici in di informazione e promozione che tengano conto delle un’ottica di inclusione esigenze e delle specificità del turismo sociale e familysociale, servizi di friendly. informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc) Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un piano di gestione e fornire indicazioni in merito alle modalità di gestione del servizio e di identificazione del gestore Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio interessato Conformità
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SCHEDA n° 8
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
dell’operazione agli strumenti urbanistici Conformità alle norme ambientali Stato della progettazione Tempi di progettazione Progettazione 30 gg preliminare Progettazione esecutiva 90 gg e cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto 20/10/2010 Inizio lavori 19/11/2010 Fine lavori 19/11/2011 Piano finanziario Costo totale € 100.000,00 dell’operazione Contributo PO FESR € 100.000,00 Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto Cronogramma della 2010 spesa (ripartire 100.000,00 Importo Assegnato percentualmente)
2011
2012
2013
(54 % importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Unità di misura Interventi di numero valorizzazione dei beni culturali Interventi di numero
Valore atteso
2
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SCHEDA n° 8
valorizzazione dei beni naturali Superficie interessata Occupazione indotta dall’operazione - di cui donne
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
Km numero
6 2
numero
1
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SCHEDA n° 9
Denominazione Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento
Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovativià tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematicoterritoriali Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Realizzazione rifugio in quota al Laudemio. L’intervento andrà ad insistere in località Laudemio, in quota, a ridosso degli impianti di risalita verso il Monte Sirino, un luogo naturalistico di scenografica bellezza. L’intervento che sarà realizzato consisterà nella realizzazione di un rifugio in quota al Laudemio con locale destinato ad infermeria, al soccorso piste, punto di ristoro e ricovero gatti delle nevi Comune di Lauria Amministrazione Comunale di Lauria Ente Parco Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese L’intervento proposto mira a migliorare e rendere maggiormente fruibili le strutture già esistenti nell’area.
Lo specifico prodotto di cui in oggetto porta in sé un discreto livello di innovazione tecnica
L’intervento contribuirà a rafforzare la fruibilità dell’area del Sirino.
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SCHEDA n° 9
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici
Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela Criteri trasversali Sostenibilità ambientale (tecnologie di edilizia ecosostenibile, promozione modalità di turismo eco-sostenibile, acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della fruizione dei beni da parte delle famiglie, interventi turistici in
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Per i motivi testé espressi, l’attrattore potrà contribuire ad una piena ed effettiva destagionalizzazione dei flussi turistici, soprattutto in considerazione di quello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Questo, infatti, troppo spesso è stato dimenticato o non opportunamente considerato come bacino di domanda articolato nella tipologia, relativamente accessibile nelle modalità di attrazione e capace, invece, di integrare e supportare diffusamente le economie del territorio.
L’operazione si inserisce in un quadro più ampio di interventi di potenziamento ed implementazione delle attrazioni e dei servizi funzionali al prodotto turistico naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che sono stati progettati secondo principi di sostenibilità ambientale e compatibilità con biodiversità e l’ambiente naturale.
Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale. L’intero progetto si inserisce appieno nel quadro dell’offerta sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende implementare e promuovere.
L’offerta in questione ben si presta anche per una fruizione attiva da parte di famiglie con bambini. Allo scopo, pertanto, saranno realizzate opportune campagne di informazione e promozione che tengano conto delle esigenze e delle specificità del turismo sociale e family-friendly.
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SCHEDA n° 9
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
un’ottica di inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc) Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un piano di gestione e fornire indicazioni in La gestione della struttura sarà affidata, successivamente alla merito alle modalità di sua realizzazione, ad apposito soggetto da individuare con gestione del servizio e di evidenza pubblica. identificazione del gestore Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio Da una verifica effettuata presso l’Ente Parco l’opera è interessato realizzabile secondo le normative vigenti. Conformità dell’operazione agli SI strumenti urbanistici Conformità alle norme SI ambientali Stato della progettazione Studio di fattibilità Tempi di progettazione Progettazione 30 giorni preliminare Progettazione esecutiva e 60 giorni cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto febbraio 2011 Inizio lavori Fine lavori
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SCHEDA n° 9
Piano finanziario Costo totale dell’operazione Contributo PO FESR Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente)
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali € 200.000,00 € 200.000,00
2010
2011 200.000,00
2012
2013
Importo Residuo (46% importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Unità di misura Interventi di numero valorizzazione dei beni culturali Interventi di numero valorizzazione dei beni naturali Superficie interessata Km Occupazione indotta numero dall’operazione - di cui donne numero
Valore atteso 1
1
1 2 1
102
SCHEDA n°10
Denominazione Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento
Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Realizzazione della sentieristica e della cartellonistica di tutta l’area del PIOT Gli interventi previsti interessano l’intera area PIOT nella totalità della sua dimensione naturalistica e rurale. La sentieristica sarà realizzata nel rispetto della biodiversità, secondo criteri di non invasività ed anzi perfetta integrazione con l’ambiente. Ove possibile, si cercherà di valorizzare antichi tracciati e sentieri dismessi, nella quadro della riattivazione delle cosiddette “greenways”, tale da creare una rete multi-funzionale alle tante e diverse attività sportive e naturalistiche possibili (trekking, nordic walking, equiturismo, cicloturismo, sci di fondo, etc). Per ciò che attiene la cartellonistica e la segnaletica, si sottolinea come anche tali strumenti concorreranno al rafforzamento di quell’identità ed integrità territoriale che rappresentano rilevanti fattori critici di successo e che, allo scopo, collaborazioni specifiche con soggetti ed istituzioni esperienti e qualificate, come il Club Alpino Italiano (CAI) per ciò che attiene la sentieristica di montagna, la Federazione Italiana Amici della Bicicletta (FIAB) per gli itinerari cicloturistici, la Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) per l’offerta equituristica, e così via. Parco nazionale APPENINO LUCANO VAL D’AGRI LAGONEGRESE Parco nazionale APPENINO LUCANO VAL D’AGRI LAGONEGRESE Provincia di Potenza L’intervento proposto mira ad attrarre un pubblico essenzialmente sportivo e dinamico, senza discriminazione di età, sesso, capacità fisiche, desideroso di provare emozioni nuove ed intense, inquadrabile nella linea di prodotto dell’offerta sportiva e naturalistica. Il progetto appare coerente con la domanda – locale e del mercato nazionale ed internazionale – di attrazioni innovative ed altamente emozionanti (caratteri esperienziali richiesti e fruiti).
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SCHEDA n°10
Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovatività tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematico-territoriali
Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici
Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
L’intervento contribuirà a rafforzare ed implementare l’offerta territoriale di turismo verde, nella misura della sua coerenza all’interno della specifica linea di prodotto del turismo sportivo e naturalistico (vedi Parte A, Obiettivi operativi/Linee di intervento). L’intervento è stato concepito a seguito di una analisi dei principali trend di mercato attuali e potenziali, locali ed internazionali. Esso potrà costituire un rilevante complemento al prodotto turistico tematico su espresso e quindi incidere sull’aumento dei flussi e della capacità di spesa dei visitatori nell’area. Anche in considerazione dello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Per i motivi testè espressi, l’attrattore potrà contribuire ad una piena ed effettiva destagionalizzazione dei flussi turistici, soprattutto in considerazione di quello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Questo, infatti, troppo spesso è stato dimenticato o non opportunamente considerato come bacino di domanda articolato nella tipologia, relativamente accessibile nelle modalità di attrazione e capace, invece, di integrare e supportare diffusamente le economie del territorio.
L’operazione si inserisce in un quadro più ampio di interventi di potenziamento ed implementazione delle attrazioni e dei servizi funzionali al prodotto turistico naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che sono stati progettati secondo principi di sostenibilità
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SCHEDA n°10
Criteri trasversali Sostenibilità ambientale (tecnologie di edilizia ecosostenibile, promozione modalità di turismo ecosostenibile, acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc)
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali ambientale e compatibilità con biodiversità e l’ambiente naturale. Elevato grado di conservazione e protezione dell’ambiente naturale (flora, fauna, geologia e morfologia, risorse idriche, paesaggio). Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale. L’intero progetto si inserisce appieno nel quadro dell’offerta sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende implementare e promuovere. Nello specifico, il presente intervento si caratterizza per il suo pressoché nullo impatto ambientale: nessun mezzo motorizzato, nessun rumore, nessuna emissione di gas. Un modo diverso e intelligente per divertirsi nel rispetto dell’ambiente e a contatto con esso, insomma. L’offerta in questione ben si presta anche per una fruizione attiva da parte di famiglie con bambini e di tutte le persone, senza discriminazione di età, sesso e capacità fisiche. Allo scopo, pertanto, saranno realizzate opportune campagne di informazione e promozione che tengano conto delle esigenze e delle specificità del turismo sociale e family-friendly.
Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della fruizione dei beni da parte delle famiglie, interventi turistici in un’ottica di inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc) Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un piano La gestione della sentieristica sarà affidata, regolamentata di gestione e fornire indicazioni da apposito atto negoziale, ai soggetti (associazioni e in merito alle modalità di PMI) che ne usufruiranno con la compartecipazione gestione del servizio e di economica anche dagli Enti pubblici interessati. identificazione del gestore Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di
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SCHEDA n°10
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio interessato NO Conformità dell’operazione SI agli strumenti urbanistici Conformità alle norme SI ambientali Stato della progettazione Studio preliminare Tempi di progettazione Progettazione preliminare 45 giorni Progettazione esecutiva e 90 giorni cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto 01/12/2010 Inizio lavori Fine lavori Piano finanziario Costo totale dell’operazione € 130.000,00 Contributo PO FESR € 130.000,00 Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto Cronogramma della spesa (ripartire %)
2010 130.000,00
2011
2012
2013
Importo Assegnato (54 % importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Interventi di valorizzazione dei beni culturali Interventi di valorizzazione dei beni naturali
Unità di misura numero
Valore atteso
numero
1
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SCHEDA n°10
Superficie interessata Occupazione indotta dall’operazione - di cui donne
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Km 10 numero 4 numero
2
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SCHEDA n°11
Denominazione Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovativià tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematico-territoriali Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Manutenzione ed adeguamento della strada “Conserva di Lauria” L’intervento insiste null’area del Monte Sirino nella quale è localizzato il principale attrattore dell’offerta sciistica e di turismo invernale. L’intervento consisterà nella sistemazione della strada esistente sia con interventi strutturali che di rifacimento delle zanelle laterali ed rifacimento del manto stradale. Comune di Lauria Amministrazione Comunale di Lauria
L’intervento proposto rientra nel lotto degli interventi di completamento delle infrastrutture di accesso al Sirino esistenti.
L’intervento contribuirà a rafforzare ed implementare l’offerta territoriale di turismo verde facilitando l’accesso alle strutture ed agli impianti sportivi esistenti.
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SCHEDA n°11
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione L’intervento si inserisce in un quadro più ampio di dell’operazione con interventi di potenziamento ed implementazione delle l’attivazione di progetti di strade di accesso all’area ed ai servizi funzionali al impresa e di potenziamento prodotto turistico naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che sono stati progettati secondo dei servizi di fruizione principi di sostenibilità ambientale e compatibilità con compatibili con esigenze di tutela biodiversità e l’ambiente naturale. Criteri trasversali Sostenibilità ambientale Introduzione di materiali a basso impatto ambientale. (tecnologie di edilizia L’intervento si inserisce appieno nel quadro dell’offerta ecosostenibile, promozione sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende modalità di turismo ecoimplementare e promuovere. sostenibile, acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della fruizione dei beni da parte delle famiglie, interventi turistici in un’ottica di inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc) Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un La gestione della strada sarà affidata, successivamente piano di gestione e fornire alla sua realizzazione, alla Provincia di potenza che già si indicazioni in merito alle è resa disponibile. modalità di gestione del servizio e di identificazione del gestore
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SCHEDA n°11
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio Da una verifica effettuata presso l’Ente Parco l’opera è interessato realizzabile secondo le normative vigenti. Conformità dell’operazione SI agli strumenti urbanistici Conformità alle norme SI ambientali Stato della progettazione Studio di fattibilità Tempi di progettazione Progettazione preliminare 20 giorni Progettazione esecutiva e 60 giorni cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto 30/11/2010 Inizio lavori 20/05/2011 Fine lavori 20/05/2011 Piano finanziario Costo totale dell’operazione € 60.000,00 Contributo PO FESR € 60.000,00 Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto Cronogramma della spesa 2010 2011 2012 2013 (ripartire %) 60.000,00 Importo Assegnato
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SCHEDA n°11
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali (54 % importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Unità di misura Interventi di valorizzazione numero dei beni culturali Interventi di valorizzazione dei beni naturali Superficie interessata Occupazione indotta dall’operazione - di cui donne
Valore atteso
Numero
1
Km Numero
3.5 2
Numero
1
111
SCHEDA n° 12
Denominazione Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento
Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Parco avventura in Loc. piano del Lago e Fontana della Breccia
Opere di urbanizzazione primaria e ristrutturazione In particolare: • illuminazione pubblica • fognatura e servizi igienici • rete idrica • manutenzione • recinzione area • chalet in legno per la reception Comune di Marsico Nuovo Comune di Marsico Nuovo
L’intervento proposto rientra nel lotto degli interventi di completamento delle infrastrutture a supporto della fruizione naturalistica del territorio
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovatività tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematico-territoriali Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda
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SCHEDA n° 12
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
attuale e potenziale Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela Criteri trasversali Sostenibilità ambientale Introduzione di materiali a basso impatto ambientale. (tecnologie di edilizia L’intervento si inserisce appieno nel quadro dell’offerta ecosostenibile, promozione sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende modalità di turismo ecoimplementare e promuovere. sostenibile, acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della fruizione dei beni da parte delle famiglie, interventi turistici in un’ottica di inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc) Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un piano di gestione e fornire
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SCHEDA n° 12
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
indicazioni in merito alle modalità di gestione del servizio e di identificazione del gestore Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio interessato Conformità dell’operazione agli strumenti urbanistici Conformità alle norme ambientali Stato della progettazione Studio di fattibilità Tempi di progettazione Progettazione preliminare 20 giorni Progettazione esecutiva e 60 giorni cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto Dicembre 2010 Inizio lavori Fine lavori Piano finanziario Costo totale dell’operazione € 65.000,00 Contributo PO FESR € 65.000,00 Eventuale partecipazione nessuna finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di nessuno partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di no strumenti di finanza di
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SCHEDA n° 12
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
progetto 2010 € 65.000,00 Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente)
2011
2012
2013
Importo Assegnato (54 % importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Unità di misura Interventi di valorizzazione numero dei beni culturali Interventi di valorizzazione Numero dei beni naturali Superficie interessata Km Occupazione indotta Numero dall’operazione - di cui donne Numero
Valore atteso
2
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Obiettivo operativo IV.1.1.A SCHEDA n° 13
“Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
Soggetto responsabile Comune di Montemurro Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Denominazione dell’Intervento Costo dell’operazione
Comune di Montemurro NO
Contributo PO FESR
€ 60.000,00
Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente)
2010
Procedure tecniche ed amministrative Descrizione del contesto in cui si inserisce
Infrastrutture a servizio dell’area “Contrada Sangue Somaro” sul lago del Pertusillo. € 60.000,00
2011
2012
2013
€ 60.000,00 Importo Assegnato (54 % importo programmatico)
La proposta è supportata da un studio di fattibilità redatto dall’U.T.comunale Il contesto nel quale si inserisce la proposta è quella di potenziare le infrastrutture esistenti nell’area intorno al Lago del Pertusillo, al fine di consentire investimenti privati che prevedano la realizzazione di attrattori turistici in grado di intercettare un target turistico con periodo di permanenza settimanale, in coerenza con quanto richiesto dal PIOT. Potenziare le infrastrutture per agevolare le iniziative private che siano in grado di migliorare la fruibilità degli attrattori turistici locali esistenti, valorizzarne i ruoli ed accrescere così l’interesse del turista, rappresenta la strategia di base per esaltare una vocazione turistica che è naturalmente presente nel contesto della Val d’Agri. L’area interessata, ai margini della ss 598, è immersa in uno splendido bosco di pini e si affaccia sul lago del Pertusillo sulla sponda idrografica sx da dove si domina un panorama incantevole. E’ raggiungibile anche a piedi tramite un suggestivo sentiero rivierasco attrezzato che da Masseria Crisci si sviluppa lungo la sponda sx del lago. Trovandosi sul percorso della ss 598 intercetta sia il flusso legato al Turismo Religioso Madonna di Viaggiano - convento di Santa Maria dell’Orsoleo, che quello legato al Turismo Naturalistico e delle nevi del Volturino e di Viaggiano (aree tutte ricadenti nell’area del Parco Nazionale Val D’Agri Lagonegrese), proveniente dalla Puglia. Attualmente nell’area è presente una attività di ristorazione che comprende un ristorante, pizzeria, caffetteria e sala da ballo.
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Obiettivo operativo IV.1.1.A SCHEDA n° 13
“Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
Sintesi descrittiva dell’intervento
In sintesi l’intervento pubblico proposto mira a migliorare l’acceso all’area e realizzazione idonee infrastrutture per incentivare le iniziative private proposte tra cui quella di realizzazione di Un Centro di Benessere. Pertanto in sintesi gli interventi di infrastrutturazione previsti sono: 1. Adeguamento della viabilità esistente di accesso all’area per un tratto di circa 500m, attualmente in condizioni tali da non consentire un agevole accesso e la sosta degli autobus; 2. Realizzazione di un parcheggio per autobus e autovetture 3. Illuminazione pubblica della strada e del parcheggio.
Sostenibilità gestionale e finanziaria
La proposta rientra fra gli interventi infrastrutturali legati alla fruibilità ed alla valorizzazione delle risorse naturalistiche ed ambientali presenti nel territorio della Val D’Agri. Pertanto l’intervento trova un positivo riscontro finanziario nell’ambito della quota specificatamente prevista dal PIOT per gli interventi infrastrutturali in quota al pubblico. Per quanto attiene gli aspetti gestionali relativamente agli interventi proposti si rileva che gli stessi rientrano nell’ambito del patrimonio comunale delle strade e aree di sosta per la cui gestione il comune provvederà con propri fondi ordinari.
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SCHEDA n° 14
Denominazione Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
Sintesi descrittiva dell’intervento Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Il sentiero del culto tra i luoghi attraverso i secoli Moderna Chiesa Madre S. Lucia Abate – centro storico fino alla cripta di S. vitale – rione casale S. Antonio extra moenia (antico monastero di S. Caterina) – petto della Madonna – Santuario madonna della Stella – sito archeologico serra Lustrante Attrezzaggio antica sentieristica mediante interventi rivolti alla praticabilità e alla sicurezza ed infine si otterrà la fruibilità del sito archeologico Comune di Armento Comune di Armento Soprintendenza Archeologica – Parco Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese – IBAM (CNR Tito) Fruibilità dei siti dell’evoluzione del culto nei secoli
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovatività tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematico-territoriali Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici Apporto di risorse aggiuntive da parte del
Coerente con la domanda di turismo religioso presente nell’area
Alta poiché lungo il percorso proposto saranno effettuati altri interventi a valere su PO Val d’Agri (progetto “Presenza religiosa nel medio agri” che comprende anche i comuni di S. Chirico, S. Martino e Missanello) Illuminazioni scenografiche con voci narranti
Molto idoneo perché il citato progetto coinvolge altri comuni dell’area oltre al comune di Castronuovo di Sicilia gemellato con armento
Il turismo religioso non segue le stagioni naturali
PO Val d’Agri
118
SCHEDA n° 14
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela Criteri trasversali Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un piano di gestione e fornire indicazioni in merito alle modalità di gestione del servizio e di identificazione del gestore Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio interessato Conformità dell’operazione agli strumenti urbanistici Conformità alle norme ambientali Stato della progettazione Tempi di progettazione Progettazione preliminare 2 mesi Progettazione esecutiva e cantierabile 4 mesi Tempi previsti per l’attuazione (8 mesi) Data appalto
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SCHEDA n° 14
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
Inizio lavori Fine lavori Piano finanziario Costo totale dell’operazione Contributo PO FESR Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto
€ 127.000,00 € 127.000,00
2010 € 127.000 Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente)
2011
2012
2013
Importo Assegnato (54 % importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Interventi di valorizzazione dei beni culturali Interventi di valorizzazione dei beni naturali Superficie interessata Occupazione indotta dall’operazione - di cui donne
Unità di misura numero
Valore atteso
numero Km numero numero
120
SCHEDA n° 15
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
Soggetto responsabile
Comune di Spinoso
Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Denominazione dell’Intervento Costo dell’operazione
Comune di Spinoso
Contributo PO FESR
€ 60.000,00
Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente) Procedure tecniche ed amministrative
Adeguamento viabilità e realizzazione di un’area attrezzata per eventi e manifestazioni € 60.000,00
2010 € 60.000,00
2011
2012
2013
Importo Assegnato (54 % importo programmatico)
La proposta è supportata da uno studio di fattibilità redatto dall’UT comunale La posizione strategica di Spinoso che dista solo pochi minuti dalla ss 598 e che gode di una visione sul lago del Pertusillo, nel momento in cui potrà vantare la presenza di infrastrutture turistiche adeguate gli consentirà di intercettare un consistente flusso turistico legato oltre che alle sue specifiche valenze storico-
Descrizione del contesto in cui si inserisce
culturali e ambientali, anche ad una parte di quello legato ai flussi che si sviluppano lungo la ss5 98: •
Turismo religioso
•
Turismo storico-culturale
•
Turismo naturalistico
Pertanto ci sono tutte le condizioni affinché la realizzazione di offerta turistica coordinata ed integrata possa consentire certamente un significativo sviluppo socio-economico delle attività locali La proposta prevede di migliorare la funzionalità della strada Sintesi descrittiva dell’intervento
principale di ingresso al paese per circa 700 metri e di attrezzare un’area per manifestazioni ed eventi all’aperto in prossimità del lago.
Sostenibilità gestionale e finanziaria
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Obiettivo operativo IV.1.1.A SCHEDA n°16
“Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
Soggetto responsabile
Comune di Marsicovetere
Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Denominazione dell’Intervento Costo dell’operazione
Comune di Marsicovetere
Contributo PO FESR
€ 200.000,00
Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente)
Procedure tecniche ed amministrative Descrizione del contesto in cui si inserisce
Sintesi descrittiva dell’intervento
Infrastrutture per la realizzazione di un centro turistico sportivo sul Monte Volturino € 200.000,00
2010
2011 € 200.000,00
2012
2013
Importo residuo (46 % importo programmatico)
La proposta è supportata da un studio di fattibilità redatto dall’U.T. comunale Trattasi di un intervento infrastrutturale di supporto alle strutture ed attrezzature esistenti sul Monte Volturino e di riflesso di supporto ad alcune proposte d’iniziative privata, che prevedono la realizzazione di un albergo diffuso nel centro storico di Marsicovetere. Da molti anni si cerca di consolidare le attività turistiche della neve e della montagna in genere senza particolari ed apprezzabili risultati per la mancata realizzazione di un pacchetto turistico integrato tra ricettività, servizi e attività ricreative. Pertanto il potenziamento delle attività turistiche previste con il presente progetto in montagna, coordinato con una tipica e specifica ricettività nel centro storico, consente di predisporre una offerta turistica integrata che certamente permetterà di conseguire risultati migliori di quelli conseguiti fino ad oggi. In sintesi l’intervento pubblico proposto prevede: 1. Realizzazione di una pista in erba sintetica per sci estivo utilizzando gli impianti e le strutture dell’attuale pista del campo scuola skilift; 2. Realizzazione di un parco avventura nell’area circostante gli impianti sciistici, adeguamento e valorizzazione di sentieri e percorsi trekking dal centro storico di Marsicovetere al Monte
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Obiettivo operativo IV.1.1.A SCHEDA n°16
“Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Volturino; 3. Adeguamento e potenziamento della pista di fondo che costeggia l’attuale pista principale dedicata allo sci alpino; 4. Sentieristica e attrezzature per percorsi in mountain-bike utilizzando per la risalita gli impianti di seggiovia esistenti
Sostenibilità gestionale e La proposta rientra fra gli interventi infrastrutturali mirati alla finanziaria fruibilità ed alla valorizzazione delle risorse naturali, come previsti dal PIOT, coerenti ed integrati , in quanto complementari e funzionali con le tipologie di investimenti privati previsti nell’area. Pertanto l’intervento trova un positivo riscontro finanziario nell’ambito della quota specificatamente prevista dal PIOT per gli interventi pubblici. Per quanto attiene gli aspetti gestionali relativamente agli interventi proposti si rileva che così come viene effettuato attualmente ( gli impianti esistenti sono dati in gestione a società private) analogamente si ritiene di procedere successivamente
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Obiettivo operativo IV.1.1.A SCHEDA n° 17
“Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
Soggetto responsabile
Comune di Tramutola
Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Denominazione dell’Intervento Costo dell’operazione
Comune di Tramutola NO
Contributo PO FESR
€ 230.000,00
Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente) Procedure tecniche ed amministrative Descrizione del contesto in cui si inserisce
Infrastrutture turistiche in località “Capanna” € 230.000,00
2010 € 80.000,00
2011 € 150.000,00
Importo assegnato (54 % importo programmatico)
Importo residuo (46 % importo programmatico)
2012
2013
La proposta è supportata da un studio di fattibilità redatto dall’U.T.comunle Trattasi di un intervento infrastrutturale di supporto ad alcune proposte d’iniziative private, che si rende necessario per assicurare un definitivo e concreto sviluppo turistico dell’area Caranna. Da molti anni è consolidata ormai l’attività turistica svolta dal centro di attrazione balneare e sportivo denominato “ ACQUA PARK VAL D’AGRI” ( già piscina comunale), che ha visto una crescente presenza di utenza valligiana e di provenienza dalle regioni contermini ed in particolare dalla Puglia. Lo scorso anno sono state superate le 25.000 presenze, nel periodo giugno –settembre. Ciò nonostante la brevità del periodo di fruibilità e la mancanza di una spinta imprenditoriale efficace ha impedito che le potenzialità dell’area venissero sfruttale a pieno. Finalmente grazie all’innovazione ed agli stimoli del Progetto PIOT, si sono manifestate due iniziative private molto interessanti che vanno concretamente nella direzione di una proficua e duratura valorizzazione delle vocazioni turistiche dell’area. Tali proposte prevedono: • “Adeguamento normativo e potenziamento delle attrezzature turistiche della struttura “ACQUA PARK VAL D’AGRI” , per conto della cooperativa che gestisce attualmente la struttura; • Realizzazione de “ Il Cottage Val d'Agri” un piccolo villaggio turistico per circa 40 p.l. con tipologia tipica degli chalet alpini, da ubicarsi a poche centinaia di metri dalla suddetta struttura, proposto da
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Obiettivo operativo IV.1.1.A SCHEDA n° 17
“Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali imprenditori locali.
Sintesi descrittiva dell’intervento
Pertanto l’intervento pubblico si inserisce nel contesto del potenziamento delle infrastrutture di supporto per assicurare la concreta fattibilità delle iniziative e degli investimenti privati di cui sopra. In sintesi l’intervento pubblico proposto prevede: 1. INFRASTRUTTURE a supporto del villaggio turistico di iniziativa privata, mediante l’adeguamento della viabilità comunale e la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria ( reti tecnologiche) al fine di dotare la struttura dei servizi essenziali. 2. AMPLIAMENTO parcheggi esistenti a supporto della struttura “ACQUA PARK VAL D’AGRI”; 3. ADEGUAMENTO area pic nic, realizzazione di un Parco Avventura e la valorizzazione di sentieri e percorsi tracking lungo le rupe del torrente Caolo, ( torrente che attraversa e caratterizza l’intera area Caranna) al fine di ampliare il periodo di fruibilità degli impianti esistenti.
Sostenibilità gestionale La proposta rientra fra gli interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e finanziaria ed alla valorizzazione delle risorse naturali, come previsti dal PIOT, coerenti ed integrati , in quanto complementari e funzionali con le tipologie di investimenti privati previsti nell’area Caranna. Pertanto l’intervento trova un positivo riscontro finanziario nell’ambito della quota specificatamente prevista dal PIOT per gli interventi pubblici. Per quanto attiene gli aspetti gestionali relativamente agli interventi di cui al punto 1. si rileva che gli interventi proposti rientrano nell’ambito del patrimonio comunale delle strade e delle reti di tecnologiche per la cui gestione il comune provvederà con propri fondi ordinari.
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SCHEDA n°18
Denominazione
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovatività tecnicoprogettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematicoterritoriali Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e potenziale Contributo alla
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Manutenzione del tratto di strada dall’Albergo “Luci della Montagna” in territorio di Moliterno sino al bivio Comune di Moliterno L’intervento insiste null’area del Monte Sirino nella quale è localizzato il principale attrattore dell’offerta sciistica e di turismo invernale. L’intervento consisterà nella sistemazione della strada esistente sia con interventi strutturali che di rifacimento delle zanelle laterali ed rifacimento del manto stradale. Comune di Moliterno Amministrazione Comunale di Moliterno Amministrazione Comunale di Lagonegro L’intervento proposto rientra nel lotto degli interventi di completamento delle infrastrutture di accesso al Sirino esistenti.
L’intervento contribuirà a rafforzare ed implementare l’offerta territoriale di turismo verde facilitando l’accesso alle strutture ed agli impianti sportivi esistenti.
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SCHEDA n°18
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
destagionalizzazione dei flussi turistici Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione L’intervento si inserisce in un quadro più ampio di interventi dell’operazione con di potenziamento ed implementazione delle strade di accesso l’attivazione di progetti di all’area ed ai servizi funzionali al prodotto turistico impresa e di potenziamento naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che dei servizi di fruizione sono stati progettati secondo principi di sostenibilità compatibili con esigenze di ambientale e compatibilità con biodiversità e l’ambiente tutela naturale. Criteri trasversali Sostenibilità ambientale Introduzione di materiali a basso impatto ambientale. (tecnologie di edilizia L’intervento si inserisce appieno nel quadro dell’offerta ecosostenibile, promozione sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende modalità di turismo ecoimplementare e promuovere. sostenibile, acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della fruizione dei beni da parte delle famiglie, interventi turistici in un’ottica di inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc) Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un La gestione della strada sarà affidata, successivamente alla piano di gestione e fornire sua realizzazione, alla Provincia di Potenza che già si è resa
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SCHEDA n°18
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali disponibile.
indicazioni in merito alle modalità di gestione del servizio e di identificazione del gestore Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio Da una verifica effettuata presso l’Ente Parco l’opera è interessato realizzabile secondo le normative vigenti. Conformità dell’operazione SI agli strumenti urbanistici Conformità alle norme SI ambientali Stato della progettazione Studio di fattibilità Tempi di progettazione Progettazione preliminare 20 giorni Progettazione esecutiva e 60 giorni cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto 30/11/2010 Inizio lavori 20/05/2011 Fine lavori 20/05/2011 Piano finanziario Costo totale € 65.000,00 dell’operazione Contributo PO FESR € 65.000,00 Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di
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SCHEDA n°18
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
strumenti di finanza di progetto 2010 65.000,00 Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente)
2011
2012
2013
Importo Assegnato (54 % importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Unità di misura Interventi di valorizzazione numero dei beni culturali Interventi di valorizzazione Numero dei beni naturali Superficie interessata Km Occupazione indotta Numero dall’operazione - di cui donne Numero
Valore atteso
1 3.5 2 1
129
SCHEDA n° 19
Denominazione Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione Sintesi descrittiva dell’intervento
Soggetto responsabile Soggetto attuatore Altre amministrazioni coinvolte Target dell’operazione
Criteri di selezione Coerenza con la domanda di fruizione culturale della popolazione residente e del mercato turistico Qualità dell’offerta culturale e dei servizi per la fruizione anche in relazione ai livelli di innovazione tecnologica introdotti Innovativià tecnico-progettuale dell’intervento anche in termini di ricorso alle tecnologie della S.I. Idoneità dell’intervento a realizzare circuiti, reti, itinerari tematico-territoriali Orientamento al mercato turistico in termini di incidenza sulla domanda attuale e
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali Realizzazione della cartellonistica in tutta l’area del PIOT Gli interventi previsti interessano l’intera area PIOT nella totalità della sua dimensione naturalistica e rurale. L’intervento concorre al rafforzamento di quell’identità ed integrità territoriale che rappresentano rilevanti fattori di successo e che, allo scopo, si potranno attivare collaborazioni specifiche aggiuntive con soggetti ed istituzioni qualificate Amministrazione Provinciale di Potenza Amministrazione Provinciale di Potenza Parco Appennino lucano Val dìAgri Lagonegrese Diversi target e in modo particolare un pubblico essenzialmente sportivo e dinamico, senza discriminazione di età, sesso, capacità fisiche, desideroso di provare emozioni nuove ed intense, inquadrabile nella linea di prodotto dell’offerta sportiva e naturalistica. Il progetto appare coerente con la domanda – locale e del mercato nazionale ed internazionale – di attrazioni innovative ed altamente emozionanti (caratteri esperienziali richiesti e fruiti).
L’intervento contribuirà a rafforzare ed implementare l’offerta territoriale di turismo verde, nella misura della sua coerenza all’interno della specifica linea di prodotto del turismo sportivo e naturalistico L’intervento è stato concepito a seguito di una analisi dei principali trend di mercato attuali e potenziali, locali ed internazionali. Esso potrà costituire un rilevante
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SCHEDA n° 19
potenziale
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici
Apporto di risorse aggiuntive da parte del partnership di progetto, in particolare di quello privato Connessione dell’operazione con l’attivazione di progetti di impresa e di potenziamento dei servizi di fruizione compatibili con esigenze di tutela
Criteri trasversali Sostenibilità ambientale (tecnologie di edilizia ecosostenibile, promozione modalità di turismo ecosostenibile, acquisizione di servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione (miglioramento della fruizione dei beni da parte delle famiglie, interventi turistici in un’ottica di
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali complemento al prodotto turistico tematico su espresso e quindi incidere sull’aumento dei flussi e della capacità di spesa dei visitatori nell’area. Anche in considerazione dello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Per i motivi testè espressi, l’attrattore potrà contribuire ad una piena ed effettiva destagionalizzazione dei flussi turistici, soprattutto in considerazione di quello stesso mercato interno (locale, regionale ed interregionale). Questo, infatti, troppo spesso è stato dimenticato o non opportunamente considerato come bacino di domanda articolato nella tipologia, relativamente accessibile nelle modalità di attrazione e capace, invece, di integrare e supportare diffusamente le economie del territorio.
L’operazione si inserisce in un quadro più ampio di interventi di potenziamento ed implementazione delle attrazioni e dei servizi funzionali al prodotto turistico naturalistico e sportivo (avventura, sport invernali, etc) che sono stati progettati secondo principi di sostenibilità ambientale e compatibilità con biodiversità e l’ambiente naturale. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale. L’intero progetto si inserisce appieno nel quadro dell’offerta sostenibile, verde ed eco-compatibile che si intende implementare e promuovere. Nello specifico, il presente intervento si caratterizza per il suo pressoché nullo impatto ambientale
L’offerta in questione ben si presta anche per una fruizione attiva da parte di famiglie con bambini e di tutte le persone, senza discriminazione di età, sesso e capacità fisiche. Allo scopo, pertanto, saranno realizzate opportune campagne di informazione e promozione che
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SCHEDA n° 19
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali tengano conto delle esigenze e delle specificità del turismo sociale e family-friendly.
inclusione sociale, servizi di informazione sull’offerta e la fruibilità da parte delle famiglie,ecc) Sostenibilità gestionale e finanziaria Esplicitare se sussiste un piano di gestione e fornire indicazioni in merito alle modalità di gestione del servizio e di identificazione del gestore Evidenziare sostenibilità della gestione finanziaria del servizio, sviluppando una proiezione dei costi di esercizio e la corrispondente copertura tra eventuali ricavi e fonti di finanziamento Procedure tecniche ed amministrative Vincoli sul territorio interessato NO Conformità dell’operazione agli SI strumenti urbanistici Conformità alle norme SI ambientali Stato della progettazione Studio preliminare Tempi di progettazione Progettazione preliminare 45 giorni Progettazione esecutiva e 90 giorni cantierabile Tempi previsti per l’attuazione Data appalto 01/03/2011 Inizio lavori 30/03/2011 Fine lavori 10/10/2012 Piano finanziario Costo totale dell’operazione € 30.000,00 Contributo PO FESR € 30.000,00 Eventuale partecipazione finanziaria del soggetto attuatore
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SCHEDA n° 19
Eventuale contributo di partner privato (specificare identità partner) Eventuale utilizzo di strumenti di finanza di progetto Cronogramma della spesa (ripartire %)
Obiettivo operativo IV.1.1.A “Sostegno alla formazione ed al consolidamento di pacchetti integrati di offerta turistica attraverso la realizzazione di interventi infrastrutturali mirati alla fruibilità e valorizzazione a fini turistici delle risorse naturali e dei beni culturali” Interventi Infrastrutturali
2010 € 30.000,00
2011
2012
2013
Importo Assegnato (54 % importo programmatico)
Indicatori di realizzazione e sorveglianza Indicatore Interventi di valorizzazione dei beni culturali Interventi di valorizzazione dei beni naturali Superficie interessata Occupazione indotta dall’operazione - di cui donne
Unità di misura numero
Valore atteso
numero
1
Km numero
10 1
numero
1
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Obiettivo operativo IV.1.1.B
“Promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica”
Regimi di aiuto in esenzione
PROGETTI “PORTANTI”
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INVESTIMENTO MINIMO AMMISSIBILE Sono ammessi, quali progetti portanti, gli interventi che prevedano un investimento minimo ammissibile pari ad €.1.000.000,00 (Euro un milione) INTENSITA’ DELL’AIUTO Agevolazione massima ottenibile: - Grandi Imprese un aiuto non superiore al 30% dell’investimento - Medie Imprese un aiuto non superiore al 40% dell’investimento - Piccole Imprese un aiuto non superiore al 50% dell’investimento e per un importo massimo complessivo pari ad €1.000.000,00 (Euro un milione) TIPOLOGIE A. AMPLIAMENTO”. Il programma finalizzato all’incremento della capacità produttiva (numero camere o posti letto) delle strutture ricettive alberghiere all’interno delle Destinazioni Turistiche Regionali. B. “AMMODERNAMENTO”. Il programma finalizzato, anche per estenderne l’attività all’intero anno, al miglioramento sotto l‘aspetto qualitativo, della struttura esistente e/o del servizio offerto, al miglioramento delle prestazioni ambientali delle strutture ricettive alberghiere e delle strutture e infrastrutture complementari riguardo all‘energia, alle risorse idriche, alle sostanze chimiche e ai rifiuti conformemente, laddove applicabili, ai criteri previsti nella Decisione 2003/287/CE (per l'assegnazione di un marchio comunitario di qualità ecologica al servizio di ricettività turistica), anche attraverso l‘utilizzo di fonti di energia rinnovabili, ovvero ad introdurre la riorganizzazione, il rinnovo e l‘aggiornamento tecnologico dell‘impresa, all‘adozione di strumentazione informatica per il miglioramento del processo produttivo e/o dell‘attività gestionale. C. “RIATTIVAZIONE”. Il programma che ha come obiettivo la ripresa di una struttura ricettiva alberghiera esistente inattiva per lo svolgimento, da parte di soggetti diversi da quelli titolari della struttura inattiva, di un’attività uguale o funzionalmente analoga a quella svolta precedentemente. La riattivazione consiste nell'utilizzo di una unità produttiva esistente, della quale sia accertato un permanente stato di inattività, per lo svolgimento di un’attività ammissibile uguale o funzionalmente analoga a quella svolta precedentemente. A tal fine si intende convenzionalmente “permanente”, lo stato di inattività che si è protratto per almeno i due anni precedenti la data di presentazione del Modulo di domanda. Ai fini della concedibilità delle agevolazioni è necessario che i soggetti che determinano le scelte e gli indirizzi dell'impresa richiedente siano diversi da quelli titolari della struttura inattiva. Per tali iniziative possono essere ammesse le spese di manutenzione in senso lato purché capitalizzate e funzionalmente indispensabili al ripristino dell’attività. Nel caso di stato di inattività “permanente”, qualora la nuova attività non sia uguale o funzionalmente analoga alla precedente, tanto da non consentire il prevalente riutilizzo funzionale della struttura preesistente, l’iniziativa è da classificare come nuovo impianto; qualora lo stato di inattività non sia “permanente”, l’iniziativa viene classificata, a seconda delle caratteristiche del programma, di ampliamento o di ammodernamento, nel caso di attività uguale o funzionalmente analoga alla precedente, di riconversione, nel caso di attività diversa da quella precedente.
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CRITERI DI SELEZIONE PROGETTI PORTANTI N.1 NOTA BENE :
SOGLIA MINIMA NECESSARIA A SUPERARE LA PREISTRUTTORIA……….……..Punti 70 Criteri di selezione
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
Valore punteggi
ATTIVITA’ ed AREA Codice 55.10.00 Alberghi “Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione” Punti 10 Ubicazione Sede operativa: Lagonegro
Punti 45
Viggiano
Punti 25
Altri Comuni
Punti 15
ATTIVITA’ ed AREA codice 55.20.10 “Villaggi turistici” “Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione” Punti
20
Ubicazione Sede Operativa: Tramutola
Punti 35
Altri Comuni
Punti 10
ATTIVITA’ ed AREA codice 55.20.20 Ostelli della Gioventù Punti 25 Ubicazione Sede Operativa: Viggiano
Punti 30
Altri Comuni
Punti 10
ATTIVITA’ ed AREA codice 55.20.51 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanza, residence Punti 20 Ubicazione sede Operativa: Grumento, Montemurro, Spinoso;
Punti 35
Altri comuni area Val d’Agri
Punti 15
Altri Comuni
Punti 10
136
ATTIVITA’ ed AREA Codice 93.29.90 Altre attività di intrattenimento e di divertimento nca (gestione di comprensori sciistici) Punti 20 Ubicazione Sede Operativa: Lagonegro, Lauria,
Punti 35
Altri Comuni
Punti 10
ATTIVITA’ ed AREA Codice 96.04.1 Servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali) Punti 20 Ubicazione sede Operativa: Moliterno
Punti 35
Altri Comuni
Punti 10
Per tutte le attività e le aree TIPOLOGIE Riattivazione Completamento nell’ambito delle cubature già esistenti Recupero immobili preesistenti da adibire a fini ricettivi Ammodernamento Nuova iniziativa attraverso realizzazione nuovi manufatti
Punti 25 Punti 18 Punti 16 Punti 10 Punti 8
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Introduzione e diffusione dell’uso di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Ampliamento e miglioramento di strutture esistenti
Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo ecosostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc)
Investimenti finalizzati all’innovazione organizzativa (il punteggio va attribuito ove la spesa per investimenti in innovazione organizzativa sia pari ad almeno il 3% dell’investimento complessivo ammissibile) Punti 1 • Investimenti finalizzati all’innovazione commerciale (il punteggio va attribuito ove la spesa per investimenti in innovazione commerciale sia pari ad almeno il 3% dell’investimento complessivo ammissibile) Punti 1 • Investimenti finalizzati all’utilizzo delle TIC (il punteggio va attribuito ove la spesa per investimenti finalizzati all’utilizzo delle TIC all’interno delle’azienda sia pari ad almeno il 5% dell’investimento complessivo ammissibile) Punti 1 • Adesione o avvio delle procedure per l’adesione a sistemi di qualità e certificazione ambientale (Ecolabel, EMAS, ISO 14.001). La procedura si considera avviata con l‘inoltro della domanda: 1. Adesione e avvio delle procedura per l‘adesione all‘Ecolabel europeo Punti 1 2. Adesione e avvio delle procedure di registrazione EMAS Punti 3 3. Avvio delle procedure di certificazione (ISO 14.001) Punti 1 Iniziativa che comporta il miglioramento e/o l’ampliamento di una struttura ricettiva esistente con conseguente miglioramento del livello di classificazione: Incremento alla categoria superiore Punti 2 Utilizzo di tecnologie per migliorare le prestazioni ambientali e ridurre le forme di inquinamento: • Azioni per il risparmio idrico. - Dispositivi per la riduzione del flusso d’acqua dai rubinetti e dalle docce Punti 0,5 - Dispositivi per lo scarico dei wc a due pulsanti Punti 0,5 - Recupero acque piovane Punti 0,5 - Altro (es. : dispositivo di blocco temporale •
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automatico del getto acqua)
Principio di pari opportunità e non discriminazione
Punti 0,5 • Azioni per il risparmio energetico.: - Dispositivi per lo spegnimento automatico dell‘impianto di riscaldamento/raffreddamento quando le finestre sono aperte Punti 0,5 - Dispositivi per lo spegnimento automatico dell‘impianto di riscaldamento/raffreddamento e delle luci quando gli ospiti escono dalla stanza. Punti 1 - Interventi di adeguamento alle normative sul risparmio energetico e per l‘isolamento termico e acustico delle stanze (doppi vetri, vetro-camera, intercapedini murali, pannelli isolanti, pellicole antisolari, infissi a camera d‘aria e taglio termico, etc) comprovati da apposita certificazione. Punti 1 - Dispositivi per lo spegnimento automatico delle luci negli spazi comuni Punti 0,5 - Utilizzo di lampadine ad alta efficienza energetica Punti 0,5 - Acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica Punti 1 - Dotazione di impianto di riscaldamento/raffreddamento ad alta efficienza energetica Punti 0,5 Facilitazione di accesso ai servizi per le persone diversamente abili, anziani e portatori di bisogni speciali (strutture e servizi oltre quelli minimi imposti dalla legge): almeno una delle seguenti tipologie di iniziative: - Servizio di assistenza e supporto con accompagnamento attraverso ausili e/o attrezzature (montascale, servoscale, elevatori, arredi speciali, etc.). - Realizzazione di percorsi pedonali attrezzati, con apparecchiature specifiche e con installazione di segnaletica e/o dispositivi speciali (es.: mappe tattili, plastici, scritte in braille, apparecchi acustici o appositi cartelli con macro-scritte, etc.) Punti 1 - Impresa a rilevanza femminile Punti 2
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Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” SCHEDA n° 1
Completamento, ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, nell’ambito delle cubature già esistenti, di struttura ricettiva nel Comune di Lagonegro; realizzazione di servizi annessi Regimi di aiuto in esenzione (progetti “portanti”)
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
L’intervento risulta essere portante sia in quanto la sua posizione, all’uscita dell’autostrada A3 (Lagonegro sud), rappresenta l’ideale porta d’accesso al Monte Sirino e sia perché tale struttura già oggi rappresenta il punto di partenza della maggior parte dei turisti e dei gruppi indirizzati sugli impianti invernali esistenti nell’area.
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
Così come previsto dal PTR della Regione Basilicata l’adeguamento della struttura va nella direzione di offrire sempre più al turista alti standard qualitativi e comfort al fine di potersi rivolgere ad una utenza sempre maggiore in termini quantitativi e composita in relazione ad esigenze e richieste specifiche da soddisfare.
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante)
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
Lo standard qualitativo appartenente ad una fascia medio-alta e la realizzazione di una piscina, quale servizio annesso, contribuisce in modo decisivo alla destagionalizzazione in quanto sarà possibile, anche grazie alla creazione di specifici pacchetti turistici, offrire soggiorni anche nei periodi in cui non vi è la presenza di neve per vivere le bellezze naturali presenti in tale territorio. Nella direzione di un turismo (verde, sostenibile ed esperienziale) che duri 365 giorni l’anno.
Introduzione e diffusione dell’uso di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Sarà oggetto di apposita premialità l’offerta del servizio di rete wi-fi di accesso all’ADSL nell’area di pertinenza della struttura
Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Gli interventi che si effettueranno sulla struttura esistente e quelli nuovi che si realizzeranno, tutti eco-compatibili, avranno l’obiettivo, tra l’altro, dell’ottenimento della certificazione Ecolabel. Oltre a rappresentare un’indubbia implementazione della qualità dei processi e dei servizi, essa costituirà pure un importante veicolo di promozione e marketing strategico direzionato verso una clientela sempre più attenta e responsabile.
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Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” SCHEDA n° 1
Completamento, ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, nell’ambito delle cubature già esistenti, di struttura ricettiva nel Comune di Lagonegro; realizzazione di servizi annessi Regimi di aiuto in esenzione (progetti “portanti”)
Forme alternative di ricettività (ospitalità diffusa, borgo albergo, ecc) poco impattanti sull’ambiente Ampliamento e miglioramento di strutture esistenti
L’iniziativa proposta rientra in tale tipologia
Residenze d’epoca
Grado di innovatività dell’intervento e prospettive di mercato positive
L’adeguamento strutturale e dei servizi a standard internazionali e l’integrazione dell’offerta di ulteriori facilities avranno il merito di dischiudere interessanti prospettive di mercato per la struttura e per l’area intera, in termini di aumento della clientela sia in senso quantitativo che qualitativo (segmenti di mercato dotati di maggiore capacità di spesa e sensibilità).
Progetti di recettività comprensivi di impianti complementari
L’iniziativa proposta rientra in tale tipologia
Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
L’intervento in oggetto è direttamente funzionale anche alle attività di carattere infrastrutturale ipotizzate per l’area specifica di riferimento, che si riconducono all’implementazione di attrattori e servizi legati sia al turismo invernale che a quello naturalistico e sportivo.
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo eco-sostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione
Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale.
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Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” SCHEDA n° 1
Completamento, ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, nell’ambito delle cubature già esistenti, di struttura ricettiva nel Comune di Lagonegro; realizzazione di servizi annessi Regimi di aiuto in esenzione (progetti “portanti”)
ambientale,ecc)
Principio di pari opportunità e non discriminazione
Il principio è ampiamente rispettato, anche per effetto del fatto che, di norma, nelle attività come quelle in parola trovano collocazione, o in forma dipendente o in dimensione imprenditiva, taluni segmenti deboli del mercato del lavoro (Es. donne, disoccupati di lunga durata etc.)
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti per i progetti portanti
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuti applicabile ai progetti portanti, l’importo di € 1.000.000, 00 (leggonsi un Milione/00) quale agevolazione massima concedibile.
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Obiettivo operativo IV.1.1.B
SCHEDA n° 2
“promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Realizzazione di pista pattinaggio su ghiaccio, pista di bob su rotaia, pista da sci sull’erba, parete arrampicata, campo scout, aree pic-nic Regimi di aiuto in esenzione (progetti “portanti”)
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
L’intervento risulta essere portante in quanto insiste direttamente sulle aree del Monte Sirino e di Conserva di Lauria, nelle quali sono localizzate i principali attrattori dell’offerta sciistica e di turismo invernale.
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
Gli interventi proposti permetteranno, con la realizzazione dei nuovi attrattori previsti, pista pattinaggio su ghiaccio, pista di bob su rotaia, pista da sci sull’erba e parete arrampicata, la fruizione della montagna sui 12 mesi dell’anno con una ricaduta significativa su tutto l’insieme delle attività economiche dell’area stessa.
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante) Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
Gli interventi proposti contribuiscono in modo fondamentale alla destagionalizzazione in quanto la realizzazione degli impianti su citati permetterà l’utilizzo di tutte le strutture esistenti presenti nell’area anche in assenza di neve e/o nei periodi di primavera, estate, autunno. Ciò permetterà di vivere le bellezze naturali presenti in tale territorio ed attrarre anche nelle altre stagioni la domanda legata al turismo naturalistico e sportivo in tutte le sue declinazioni.
Introduzione e diffusione dell’uso di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Sarà oggetto di apposita premialità l’offerta del servizio di rete wi-fi di accesso all’ADSL nell’area di pertinenza del massiccio del Sirino.
Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Gli interventi che si effettueranno sulle strutture esistenti, tutti eco-compatibili, avranno l’obiettivo, tra l’altro, dell’ottenimento della certificazione Ecolabel. Oltre a rappresentare un’indubbia implementazione della qualità dei processi e dei servizi, essa costituirà pure un importante veicolo di promozione e marketing strategico direzionato verso una clientela sempre più attenta e responsabile.
Forme alternative di ricettività (ospitalità diffusa, borgo albergo,
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Obiettivo operativo IV.1.1.B
SCHEDA n° 2
“promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Realizzazione di pista pattinaggio su ghiaccio, pista di bob su rotaia, pista da sci sull’erba, parete arrampicata, campo scout, aree pic-nic Regimi di aiuto in esenzione (progetti “portanti”)
ecc) poco impattanti sull’ambiente Ampliamento e miglioramento di strutture esistenti
L’iniziativa proposta rientra in tale tipologia
Residenze d’epoca
Grado di innovatività dell’intervento e prospettive di mercato positive
L’innovatività dell’intervento risiede nella tipologia stessa delle realizzazione, tutte finalizzate a consentire un approccio interattivo ed esperienziale con la natura ed il sistema ambientale del territorio. Interventi come la parete per arrampicata e la pista da sci sull’erba, legati anche al campo scout, avranno l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni alla pratica sportiva all’aria aperta, alla fruizione autentica e responsabile della montagna, alla socialità ed alla condivisione. Da ciò discenderà, in definitiva, l’apertura a nuovi segmenti di mercato, sia attuali che futuri, ed alla fidelizzazione di quelli già acquisiti.
Progetti di recettività comprensivi di impianti complementari
L’iniziativa proposta rientra in tale tipologia
Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
La connessione con interventi infrastrutturali è data dal fatto che i Comuni di Lagonegro e Lauria, ognuno per quanto di competenza, hanno previsto investimenti infrastrutturali per il completamento e l’adeguamento delle urbanizzazioni primarie e secondarie e la realizzazione di apposito ponte radio per far giungere nell’area l’ADSL.
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo eco-sostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione
Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale.
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Obiettivo operativo IV.1.1.B
SCHEDA n° 2
“promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Realizzazione di pista pattinaggio su ghiaccio, pista di bob su rotaia, pista da sci sull’erba, parete arrampicata, campo scout, aree pic-nic Regimi di aiuto in esenzione (progetti “portanti”)
ambientale,ecc)
Principio di pari opportunità e non discriminazione
Il principio è ampiamente rispettato, anche per effetto del fatto che, di norma, nelle attività come quelle in parola trovano collocazione, o in forma dipendente o in dimensione imprenditiva, taluni segmenti deboli del mercato del lavoro (Es. donne, disoccupati di lunga durata etc.) Altro positivo riscontro rispetto al l rispetto del principio di cui trattasi è dato dall’assegnazione di una specifica premialità per le iniziative di ricettività extra-alberghiera per il segmento dei turisti disabili.
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti per i progetti portanti
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuti applicabile ai progetti portanti, l’importo di € 1.000.000, 00 (leggonsi un Milione/00) quale agevolazione massima concedibile.
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Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” SCHEDA n° 3
Completamento, ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, di struttura ricettiva esistente a ridosso delle piste del Monte Sirino in territorio del Comune di Moliterno; realizzazione di Centro WELLNESS. Regimi di aiuto in esenzione (progetti “portanti”)
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
L’intervento risulta essere portante in quanto la sua posizione rappresenta l’ideale porta d’accesso al massiccio del Sirino di tutta l’utenza che arriva dalla Puglia e risulta essere la struttura alberghiera, con i suoi 150 posti letto, più in prossimità delle piste da sci.
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
Così come previsto dal PTR della Regione Basilicata l’adeguamento della struttura va nella direzione di offrire sempre più al turista alti standard qualitativi e comfort al fine di potersi rivolgere ad una utenza sempre maggiore in termini quantitativi e composita in relazione ad esigenze e richieste specifiche da soddisfare.
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante) Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
Lo standard qualitativo appartenente ad una fascia medio-alta e la realizzazione di centro WELLNESS, contribuisce in modo decisivo alla destagionalizzazione in quanto sarà possibile, anche grazie alla creazione di specifici pacchetti turistici, offrire soggiorni anche nei periodi in cui non vi è la presenza di neve per vivere in assoluto relax e prendersi cura del proprio corpo. In tal modo si contribuirà alla diversificazione del paniere di offerta ed all’attrazione di nuovi ed ulteriori segmenti di domanda.
Introduzione e diffusione dell’uso di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Sarà assicurato, con l’intervento infrastrutturale del Comune di Lagonegro, ai propri clienti l’accesso all’ADSL.
Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Gli interventi che si effettueranno sulle strutture esistenti, tutti eco-compatibili, avranno l’obiettivo, tra l’altro, dell’ottenimento della certificazione Ecolabel. Oltre a rappresentare un’indubbia implementazione della qualità dei processi e dei servizi, essa costituirà pure un importante veicolo di promozione e marketing strategico direzionato verso una clientela sempre più attenta e responsabile.
Forme alternative di
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ricettività (ospitalità diffusa, borgo albergo, ecc) poco impattanti sull’ambiente Ampliamento e miglioramento di strutture esistenti
L’iniziativa proposta rientra in tale tipologia
Residenze d’epoca Grado di innovatività dell’intervento e prospettive di mercato positive Progetti di recettività comprensivi di impianti complementari
L’iniziativa proposta rientra in tale tipologia
Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
La realizzazione da parte del Comune di Lagonegro dell’intervento infrastrutturale di ponte radio per ADSL garantirà alla struttura WELLNESS l’accesso ai propri clienti. Pertanto è garantito anche da tale intervento strutturale la connessione con l’intervento proposto.
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo eco-sostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc)
Principio di pari opportunità e non discriminazione
Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale.
Il principio è ampiamente rispettato, anche per effetto del fatto che, di norma, nelle attività come quelle in parola trovano collocazione, o in forma dipendente o in dimensione imprenditiva, taluni segmenti deboli del mercato del lavoro (Es. donne, disoccupati di lunga durata etc.)
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti per i progetti portanti
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuti applicabile ai progetti portanti, l’importo di € 1.000.000,00 (leggonsi un Milione/00) quale agevolazione massima concedibile.
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Obiettivo operativo IV.1.1.B
SCHEDA n° 4
“promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Riattivazione ed adeguamento alle norme ed agli standard, di struttura ricettiva esistente nel Centro storico di Viggiano. Regimi di aiuto in esenzione (progetti “portanti”)
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
L’intervento risulta essere portante in quanto la sua posizione, nel centro storico di uno dei Comuni più rappresentativi della Val d’Agri, rappresenta l’ideale porta d’accesso alle piste della Montagna Grande di Viggiano; inoltre tale struttura vorrà caratterizzarsi nell’offerta turistica rivolta sia al turismo religioso (presenza del Santuario della Madonna Nera di Viggiano, protettrice della Basilicata) che a quello enogastronomico, in virtù della la ricchezza di prodotti agro-alimentari di tale area.
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
Così come previsto dal PTR della Regione Basilicata l’adeguamento della struttura va nella direzione di offrire sempre più al turista alti standard qualitativi e comfort al fine di potersi rivolgere ad una utenza sempre maggiore in termini quantitativi e composita in relazione ad esigenze e richieste specifiche da soddisfare.
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante)
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
Lo standard qualitativo di tale struttura contribuisce in modo decisivo alla destagionalizzazione in quanto sarà possibile, anche grazie dalla creazione di specifici pacchetti turistici, offrire soggiorni anche nei periodi in cui non vi è la presenza di neve per vivere le bellezze naturali e gustare i prodotti di qualità presenti in tale territorio.
Introduzione e diffusione dell’uso di nove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Sarà oggetto di apposita premialità l’offerta del servizio di rete wi-fi di accesso all’ADSL nell’area di pertinenza della struttura.
Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Gli interventi che si effettueranno sulle strutture esistenti, tutti eco-compatibili, avranno l’obiettivo, tra l’altro, dell’ottenimento della certificazione Ecolabel. Oltre a rappresentare un’indubbia implementazione della qualità dei processi e dei servizi, essa costituirà pure un importante veicolo di promozione e marketing strategico direzionato verso una clientela
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sempre più attenta e responsabile. Forme alternative di ricettività (ospitalità diffusa, borgo albergo, ecc) poco impattanti sull’ambiente Ampliamento e miglioramento di strutture esistenti
L’iniziativa proposta rientra in tale tipologia
Residenze d’epoca
Grado di innovatività dell’intervento e prospettive di mercato positive
L’innovatività dell’intervento e le prospettive di mercato possibili si legano verso un’unica direzione: oltre alla funzionalità per il turismo invernale, infatti, è la nicchia del turismo religioso a rappresentare la scommessa ed insieme l’obiettivo dell’intervento proposto. Nella consapevolezza che tale area di mercato possa costituire un interessante complemento del business aziendale e dell’indotto dell’area stessa.
Progetti di recettività comprensivi di impianti complementari Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo ecosostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc)
Principio di pari opportunità e non discriminazione
Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale. Il principio è ampiamente rispettato, anche per effetto del fatto che, di norma, nelle attività come quelle in parola trovano collocazione, o in forma dipendente o in dimensione imprenditiva, taluni segmenti deboli del mercato del lavoro (Es. donne, disoccupati di lunga durata etc.)
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti per i progetti portanti
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuti applicabile ai progetti portanti, l’importo di € 1.000.000, 00 (leggonsi un Milione/00) quale agevolazione massima concedibile.
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Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” SCHEDA n° 5 Ampliamento ed adeguamento alle norme ed agli standard, di struttura ricettiva esistente nel territorio del Comune di Viggiano e classificata quale Ostello. Regimi di aiuto in esenzione (progetti “portanti”)
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
L’intervento risulta essere portante in quanto si rivolge ad una fascia di utenza specifica (gruppi di giovani, individuali itineranti e turismo religioso); tale struttura si caratterizza per un’offerta turistica rivolta a giovani per interscambi culturali ed al turismo religioso (presenza del Santuario della Madonna Nera di Viggiano, protettrice della Basilicata).
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
Così come previsto dal PTR della Regione Basilicata l’adeguamento della struttura va nella direzione di offrire sempre più al turista alti standard qualitativi e comfort al fine di potersi rivolgere ad una utenza sempre maggiore in termini quantitativi e composita in relazione ad esigenze e richieste specifiche da soddisfare.
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante)
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
Lo standard qualitativo di tale struttura contribuisce in modo decisivo alla destagionalizzazione in quanto sarà possibile, anche grazie dalla creazione di specifici pacchetti turistici, offrire soggiorni anche nei periodi in cui non vi è la presenza di neve per vivere le bellezze naturali e presenti in tale territorio ed organizzare percorsi religiosi in relazione anche all’Orsoleo di Sant’Arcangelo.
Introduzione e diffusione dell’uso di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Gli interventi che si effettueranno sulle strutture esistenti, tutti eco-compatibili, avranno l’obiettivo, tra l’altro, dell’ottenimento della certificazione Ecolabel. Oltre a rappresentare un’indubbia implementazione della qualità dei processi e dei servizi, essa costituirà pure un importante veicolo di promozione e marketing strategico direzionato verso una clientela sempre più attenta e responsabile.
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Forme alternative di ricettività (ospitalità diffusa, borgo albergo, ecc) poco impattanti sull’ambiente Ampliamento e miglioramento di strutture esistenti
L’iniziativa proposta rientra in tale tipologia
Residenze d’epoca Grado di innovatività dell’intervento e prospettive di mercato positive Progetti di recettività comprensivi di impianti complementari Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo ecosostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc)
Principio di pari opportunità e non discriminazione
Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale. Il principio è ampiamente rispettato, anche per effetto del fatto che, di norma, nelle attività come quelle in parola trovano collocazione, o in forma dipendente o in dimensione imprenditiva, taluni segmenti deboli del mercato del lavoro (Es. donne, disoccupati di lunga durata etc.) Altro positivo riscontro rispetto al rispetto del principio di cui trattasi è dato dall’assegnazione di una specifica premialità per le iniziative di ricettività per il segmento dei turisti disabili.
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti per i progetti portanti
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuti applicabile ai progetti portanti, l’importo di € 1.000.000, 00 (leggonsi un Milione/00) quale agevolazione massima concedibile.
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Obiettivo operativo IV.1.1.B SCHEDA n° 6
“promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Recupero, a fini ricettivi, di una struttura, ex asilo materno, ubicato nel centro storico di Spinoso. Regimi di aiuto in esenzione (progetti “portanti”)
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
L’intervento risulta essere portante in quanto è ubicato nel Comune di Spinoso, area di riferimento del Lago del Pertusillo, ove vi è una scarsa presenza di ricettività; tale struttura si caratterizzerà nell’offerta turistica legata a tutte le attività, inserite nel presente PIOT, riconducibili alla fruibilità del lago stesso.
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
La struttura ricettiva andrà a colmare un deficit di posti letto nel Comune di Spinoso e potrà garantire, dunque, il soggiorno all’utenza turistica riconducibile alle attività del lago del Pertusillo.
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante) Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
La presenza di tale struttura contribuisce alla destagionalizzazione in quanto le attività legate al Lago del Pertusillo si estrinsecano durante tutti i periodi dell’anno e dunque sarà possibile, anche grazie alla creazione di specifici pacchetti turistici, offrire soggiorni per vivere le bellezze naturali dell’intera area.
Introduzione e diffusione dell’uso di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Gli interventi che si effettueranno sulle strutture esistenti, tutti eco-compatibili, avranno l’obiettivo, tra l’altro, dell’ottenimento della certificazione Ecolabel. Oltre a rappresentare un’indubbia implementazione della qualità dei processi e dei servizi, essa costituirà pure un importante veicolo di promozione e marketing strategico direzionato verso una clientela sempre più attenta e responsabile.
Forme alternative di ricettività (ospitalità diffusa, borgo albergo, ecc) poco impattanti sull’ambiente
Gli interventi che si effettueranno sulla struttura esistente e quelli nuovi che si realizzeranno, tutti eco-compatibili, avranno l’obiettivo, tra l’altro, dell’ottenimento della certificazione Ecolabel
Ampliamento e miglioramento di strutture esistenti
Trattasi di un recupero a fini ricettivi di un contenitore esistente e sino ad oggi utilizzato per altre attività.
Residenze d’epoca
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Grado di innovatività dell’intervento e prospettive di mercato positive Progetti di recettività comprensivi di impianti complementari Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo eco-sostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc)
Principio di pari opportunità e non discriminazione
Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale.
Il principio è ampiamente rispettato, anche per effetto del fatto che, di norma, nelle attività come quelle in parola trovano collocazione, o in forma dipendente o in dimensione imprenditiva, taluni segmenti deboli del mercato del lavoro (Es. donne, disoccupati di lunga durata etc.)
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti per i progetti portanti
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuti applicabile ai progetti portanti, l’importo di € 1.000.000, 00 (leggonsi un Milione/00) quale agevolazione massima concedibile.
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Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” SCHEDA n° 7 Realizzazione di un piccolo villaggio turistico da realizzarsi in un’area prossima al complesso turistico “ACQUA PARK VAL D’AGRI” in territorio di Tramutola. Regimi di aiuto in esenzione (progetti “portanti”)
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
L’intervento risulta essere portante in quanto è ubicato in prossimità dell’attrattore turistico esistente “ACQUA PARK VAL D’AGRI” nel territorio di Tramutola, ove vi è scarsa presenza di ricettività; tale intervento prevede la costruzione di n.7 unità abitative, in legno, con una sala ristorante; la superficie totale dell’intervento è di circa 550 mq per la realizzazione di circa 40 nuovi posti letto.
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
La struttura ricettiva andrà a colmare un deficit di posti letto nel Comune di Tramutola e potrà garantire, dunque, il soggiorno all’utenza turistica riconducibile alle attività dell’attrattore turistico “ACQUA PARK VAL D’AGRI”.
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante) Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
La presenza di tale struttura contribuisce alla destagionalizzazione in quanto le attività legate “ACQUA PARK VAL D’AGRI” si estrinsecano durante tutti i periodi dell’anno e dunque sarà possibile, anche grazie dalla creazione di specifici pacchetti turistici, dettagliatamente descritti in altra parte del presente formulario, offrire soggiorni per vivere le bellezze naturali dell’intera area.
Introduzione e diffusione dell’uso di nove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Gli interventi che si effettueranno sulle strutture esistenti, tutti eco-compatibili, avranno l’obiettivo, tra l’altro, dell’ottenimento della certificazione Ecolabel. Oltre a rappresentare un’indubbia implementazione della qualità dei processi e dei servizi, essa costituirà pure un importante veicolo di promozione e marketing strategico direzionato verso una clientela sempre più attenta e responsabile.
Forme alternative di ricettività (ospitalità diffusa, borgo albergo,
Gli interventi che si effettueranno sulla struttura esistente e quelli nuovi che si realizzeranno, tutti eco-compatibili,
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ecc) poco impattanti sull’ambiente
avranno l’obiettivo, tra l’altro, dell’ottenimento della certificazione Ecolabel
Ampliamento e miglioramento di strutture esistenti
Trattasi di un nuovo intervento ricettivo a servizio dell’“ACQUA PARK VAL D’AGRI” in territorio di Tramutola
Residenze d’epoca Grado di innovatività dell’intervento e prospettive di mercato positive Progetti di recettività comprensivi di impianti complementari
Trattasi di tale tipologia
Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo ecosostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc)
Principio di pari opportunità e non discriminazione
Attivazione del processi di certificazione ambientale e di qualità finalizzati all’ottenimento degli stessi riconoscimenti. Introduzione di attrezzature e dispositivi a basso impatto ambientale. Il principio è ampiamente rispettato, anche per effetto del fatto che, di norma, nelle attività come quelle in parola trovano collocazione, o in forma dipendente o in dimensione imprenditiva, taluni segmenti deboli del mercato del lavoro (Es. donne, disoccupati di lunga durata etc.) Altro positivo riscontro rispetto al rispetto del principio di cui trattasi è dato dall’assegnazione di una specifica premialità per le iniziative di ricettività extraalberghiera per il segmento dei turisti disabili.
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti per i progetti portanti
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuti applicabile ai progetti portanti, l’importo di € 1.000.000, 00 (leggonsi un Milione/00) quale agevolazione massima concedibile.
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Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica�
Regimi di aiuto di importo limitato progetti di completamento della filiera turistica
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INVESTIMENTO MINIMO AMMISSIBILE Sono ammessi gli interventi che prevedano un investimento minimo ammissibile pari ad €.50.000,00 (Euro cinquantamila)
TIPOLOGIE
-
Completamento nell’ambito delle cubature già esistenti Recupero strutture esistenti a fini ricettivi Ammodernamento Nuova struttura
INTENSITA’ DELL’AIUTO - Agevolazione massima ottenibile: - Grandi Imprese un aiuto non superiore al 30% dell’investimento - Medie Imprese un aiuto non superiore al 40% dell’investimento - Piccole Imprese un aiuto non superiore al 50% dell’investimento e per un importo massimo complessivo pari ad 200.000,00 Euro
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PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA N.1 SOGLIA MINIMA NECESSARIA A SUPERARE LA PREISTRUTTORIA……….……..Punti 85
CODICI ATECO Ammissibili punti 40
49.32.10
Trasporto con taxi
49.32.20
Trasporto mediante noleggio di autovetture da rimessa con conducente . punti 40
52.21.50
Gestione di parcheggi ed autorimesse
55.10.00
- Alberghi - Albergo diffuso, così come definito dall’art.2 delle Direttive Amministrative “Ospitalità diffusa” ai sensi del comma 3, art.9 della L.R. giugno 2008 n.6 (escluse nuove strutture) - Albergo e locanda rurale, così come definito dal Regolamento del Turismo rurale, approvato con DCR n.647 1 febbraio 2010, giusta L.R.n.17/2005 . punti 30
55.20.30
Rifugi di montagna
55.20.51
Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, Borgo Albergo (così come definito dall’art.3 delle Direttive Amministrative “Ospitalità diffusa” ai sensi del comma 3, art.9 della L.R. giugno 2008 n.6. punti 30
55.30.00
Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte
56.10.11
Ristorazione con somministrazione, ivi comprese le attività di ristorante rurale o di campagna, così come definito dal Regolamento del Turismo rurale, approvato con DCR n.647 1 febbraio 2010, giusta L.R.n.17/2005 . punti 30
70.21.00
Pubbliche relazioni e comunicazione
77.11.00
Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri
punti 40
77.21.01
Noleggio di biciclette
punti 40
77.21.09
Noleggio di altre attrezzature sportive e ricreative
punti 40
79.11.00
Attività delle agenzie di viaggio
punti 40
79.12.00
Attività dei tour operator
punti 40
79.90.19
Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio nca punti 40
79.90.20
Attività delle guide e degli accompagnatori turistici
punti 40
punti 40
punti 30
punti 40
punti 40
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punti 40
82.30.00
Organizzazione di convegni e fiere
90.02.01
Noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e punti 40 spettacoli
90.04.00
Gestione .
93.19.92
Attività delle guide alpine
93.21.00
Parchi di divertimento e parchi tematici
94.99.20
Attività di organizzazioni che perseguono fini culturali, ricreativi e la coltivazione di hobby. punti 40
di
teatri,
sale
da
concerto
e
altre
strutture artistiche punti 40 punti 40 punti 40
Tipologia di investimento: TUTTE LE TIPOLOGIE……………………………………………………………………punti 20
Area: Tutta l’Area del PIOT………………………………………………………………………punti 20
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CRITERI DI SELEZIONE PROGETTI DI COMPLETAMENTO DELLA FILIERA N.1 Criteri di selezione
Introduzione e diffusione dell’uso di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Valore punteggi
•
•
•
Investimenti finalizzati all’innovazione organizzativa (il punteggio va attribuito ove la spesa per investimenti in innovazione organizzativa sia pari ad almeno il 3% dell’investimento complessivo ammissibile) Punti 1 Investimenti finalizzati all’innovazione commerciale (il punteggio va attribuito ove la spesa per investimenti in innovazione commerciale sia pari ad almeno il 3% dell’investimento complessivo ammissibile) Punti 1 Investimenti finalizzati all’utilizzo delle TIC (il punteggio va attribuito ove la spesa per investimenti finalizzati all’utilizzo delle TIC all’interno delle’azienda sia pari ad almeno il 5% dell’investimento complessivo ammissibile) Punti 1
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Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Grado di innovatività dell’intervento e prospettive di mercato positive
Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo eco-sostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc)
Adesione o avvio delle procedure per l’adesione a sistemi di qualità e certificazione ambientale (Ecolabel, EMAS, ISO 14.001). La procedura si considera avviata con l‘inoltro della domanda: 1. Adesione e avvio delle procedura per l‘adesione all‘Ecolabel europeo Punti 1 2. Adesione e avvio delle procedure di registrazione EMAS Punti 2 3. Avvio delle procedure di certificazione (ISO 14.001) Punti 1 • Iniziativa che comporta il miglioramento e/o l’ampliamento di una struttura ricettiva esistente con conseguente miglioramento del livello di classificazione: -Incremento alla categoria superiore Punti 1 • Utilizzo Materiali locali ed ecocompatibili.:almeno una delle tipologie di iniziative: Materiali tradizionali. Materiali di recupero. Materiali provvisti di certificazione ecologica Punti 1 Intervento inserito in reti di offerta turistica esistenti: Struttura ricettiva inserita in reti di offerta esistenti o in corso di definizione (consorzi di operatori turistici o altre forme di aggregazione). Punti 1 Utilizzo di tecnologie per migliorare le prestazioni ambientali e ridurre le forme di inquinamento: • Azioni per il risparmio idrico. - Dispositivi per la riduzione del flusso d’acqua dai rubinetti e dalle docce Punti 0,5 - Dispositivi per lo scarico dei wc a due •
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pulsanti Punti 0,5 Recupero acque piovane Punti 0,5 - Altro (es. : dispositivo di blocco temporale automatico del getto acqua) Punti 0,5 • Azioni per il risparmio energetico.: - Dispositivi per lo spegnimento automatico dell‘impianto di riscaldamento/raffreddamento quando le finestre sono aperte Punti 0,5 - Dispositivi per lo spegnimento automatico dell‘impianto di riscaldamento/raffreddamento e delle luci quando gli ospiti escono dalla stanza. Punti 1 - Interventi di adeguamento alle normative sul risparmio energetico e per l‘isolamento termico e acustico delle stanze (doppi vetri, vetro-camera, intercapedini murali, pannelli isolanti, pellicole antisolari, infissi a camera d‘aria e taglio termico, etc) comprovati da apposita certificazione. Punti 1 - Dispositivi per lo spegnimento automatico delle luci negli spazi comuni Punti 0,5 - Utilizzo di lampadine ad alta efficienza energetica Punti 0,5 - Acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica Punti 1 - Dotazione di impianto di riscaldamento/raffreddamento ad alta efficienza energetica Punti 0,5 Facilitazione di accesso ai servizi per le persone diversamente abili, anziani e portatori di bisogni speciali (strutture e servizi oltre quelli minimi imposti dalla legge): almeno una delle seguenti tipologie di iniziative: -
Principio di pari opportunità e non discriminazione
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-
-
-
Servizio di assistenza e supporto con accompagnamento attraverso ausili e/o attrezzature (montascale, servoscale, elevatori, arredi speciali, etc.). Realizzazione di percorsi pedonali attrezzati, con apparecchiature specifiche e con installazione di segnaletica e/o dispositivi speciali (es.: mappe tattili, plastici, scritte in braille, apparecchi acustici o appositi cartelli con macro-scritte, etc.) . Punti 1 Impresa a rilevanza femminile Punti 2
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Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” SCHEDA n° 1
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
Incentivi per la ricettività extra-alberghiera (albergo diffuso, bed & breakfast, affittacamere, case per ferie, case e appartamenti per vacanze etc…) Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica) Il contesto territoriale di riferimento, per le caratteristiche di policentrismo diffuso delle dislocazione urbane, le vocazioni naturalistiche, paesaggistiche e culturali di elevato pregio e le dinamiche demografiche negativamente connotate, si rivela coerente con la tipologia di operazione proposta. Infatti le tipologie di ricettività extralberghiera che si intendono sostenere possono costituire una modalità attiva di recupero del patrimonio immobiliare privato, dislocato in maniera diffusa nel perimetro urbano e nelle pertinenze rurali dei comuni dell’area, che sono per lo più di piccole dimensioni. Si tratta cioè di un patrimonio che, in assenza di interventi di valorizzazione economica, è destinato ad una prospettiva di progressivo ed inevitabile degrado. Sono pervenute manifestazioni di interesse per le summenzionate tipologie che prospettano sia possibilità di ricadute occupazionali sul territorio, soprattutto per giovani e donne, sia concrete formule di integrazione del reddito dei residenti. Per le iniziative proposte che contemplano la possibilità di accogliere turisti portatori di disabilità e per quelle che prevedono la erogazione di servizi ad integrazione della mera componente ricettiva, quali ad esempio nolo attrezzature, assistenza sul territorio per escursioni e/o visite guidate, servizi a supporto del cicloturismo, welness, etc.. si esprime indicazione per l’assegnazione di specifica premialità.
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante)
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
L’operazione proposta contribuisce sicuramente alla destagionalizzazione dei flussi turistici dal momento che propone un modello di ricettività a costi inferiori rispetto alla più tradizionale ricettività alberghiera, tipicamente allineata su fasce di prezzo più alto. Questo elemento, inoltre, può costituire un ulteriore fattore di attrattività dell’area che conta al proprio interno un variegato mix di mete turistiche calibrato sui diversi “turismi” declinati
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Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” SCHEDA n° 1
Incentivi per la ricettività extra-alberghiera (albergo diffuso, bed & breakfast, affittacamere, case per ferie, case e appartamenti per vacanze etc…) Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica) nella strategia progettuale. All’interno di tale macrotipologia, si segnala la disponibilità del territorio a strutturare stabilmente forme di ospitalità specificamente attrezzata per turisti caratterizzati da disabilità psichica e/o fisica. Tale ultimo elemento costituirà fattore di attribuzione di specifico valore premiale
Introduzione e diffusione dell’uso di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Grado di innovatività dell’intervento e prospettive di mercato positive
Progetti di realizzazione di impianti complementari strutture ricettive esistenti Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
L’operazione consente un allargamento del mercato potenziale di riferimento turistico del’area, potendo intercettare sia segmenti di domanda in cui l’utenza non ha elevate disponibilità di reddito a fini di consumo turistico (giovani, famiglie con prole, pensionati), sia profili di consumo turistico più attento alla dimensione esperenziale e del turismo culturale e del turismo rurale. Ma anche altre tipologie di turismi possono interessati alla proposta che si intende sostenere, quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, il turismo giovanile, il turismo religioso, il turismo escursionistico, il turismo rurale etc etc. Si esprime indicazione di attribuzione di valore premiale Si esprime indicazione di attribuzione di valore premiale
Si esprime indicazione di attribuzione di valore premiale
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo eco-
Si tratta di una tipologia di ricettività poco impattante e quindi ad elevata sostenibilità ambientale perché contribuisce, nell’ambito del pieno rispetto
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Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” SCHEDA n° 1
sostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc)
Principio di pari opportunità e non discriminazione
Incentivi per la ricettività extra-alberghiera (albergo diffuso, bed & breakfast, affittacamere, case per ferie, case e appartamenti per vacanze etc…) Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica) dell’ecosostenibilità, al recupero funzionale degli immobili presenti sul territorio, consentendo al contempo di rianimare (anche da un punto di vista economico, ma non solo) contesti urbani e relative pertinenze di territorio rurale caratterizzati da fenomeni di decremento demografico e di progressiva riduzione delle attività sociali ed economiche. Si esprime indicazione di attribuzione di valore premiale Il principio è ampiamente rispettato, anche per effetto del fatto che, di norma, nelle attività come quelle in parola trovano collocazione, o in forma dipendente o in dimensione imprenditiva, taluni segmenti deboli del mercato del lavoro (Es. donne, disoccupati di lunga durata etc.) Altro positivo riscontro rispetto al rispetto del principio di cui trattasi è dato dall’assegnazione di una specifica premialità per le iniziative di ricettività extraalberghiera con interventi specifici per i turisti disabili
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti di importo limitato per i progetti di completamento della filiera turistica
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuto di importo limitato applicabile ai progetti di completamento della filiera turistica, l’importo di € 200.000,00 (leggonsi duecentomila) quale agevolazione massima concedibile.
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SCHEDA n° 2
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per la ristrutturazione e/o l’ adeguamento agli standard di classificazione Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” La componente ricettiva di tipo alberghiero e il connesso segmento della ristorazione sono presenti nell’area di intervento del PIOT in maniera significativa, pur evidenziando al proprio interno una certa eterogeneità per tipologia e livello di classificazione. Emerge un diffuso orientamento imprenditoriale finalizzato alla realizzazione di interventi per la ristrutturazione e/o l’adeguamento agli standard di classificazione, con una differenziazione tanto con riferimento alle caratteristiche dimensionali dei progetti di investimento proposti che alla caratteristiche aziendali e tipologiche delle strutture proponenti. In senso più generale, assunta la inderogabile necessità di procedere periodicamente a questi interventi da parte delle strutture proponenti, è opportuno rammentare che è in atto, in Italia, ormai dal 2003, un processo continuo di riqualificazione ed adeguamento delle strutture ricettive di tipo alberghiero (Fonte: Indagine Consodata 2009). Questo trend è presente anche in Basilicata, interessando finora per lo più le aree a maggiore visibilità turistica (es. Metapontino, Matera, Maratea). Dalla attività di animazione condotta del territorio nell’ambito del presente progetto di PIOT è però emersa, in maniera evidente, anche la disponibilità degli imprenditori dell’area del PIOT a realizzare investimenti in tal senso. Sullo sfondo va ricordato che la normativa relativa al sistema turistico regionale è stata recentemente completata con la pubblicazione delle disposizioni afferenti al Disciplinare della classificazione (DGR 4 dicembre 2009 n. 2116, pubblicata sul BUR n. 59 del 31/12/2009). Sono pervenute manifestazioni di interesse per la summenzionata tipologia che prospettano possibilità di ricadute occupazionali sul territorio sia con riferimento alle attività di adeguamento edilearchitettonico e del corredo impiantistico connesse alle finalità dell’operazione, sia avuto riguardo ad attività professionali più direttamente riconducile alla gestione della ricettività alberghiera e di quelle ristorative. Il range tipologico desumibile dalle schede di interventi è piuttosto articolato e prevede numerose interventi finalizzati alla ristrutturazione e all’adeguamento agli standard di
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SCHEDA n° 2
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per la ristrutturazione e/o l’ adeguamento agli standard di classificazione Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” classificazione, con la presenza, talora riscontrabile, di attenzione focalizzata sul miglioramento qualitativo, l’efficientamento energetico e ambientale. Sulla base delle manifestazioni di interesse pervenute, si esprime indicazione per l’assegnazione di specifica premialità alle iniziative progettuali caratterizzate dalla presenza dei sottosegnati elementi: - integrazione con la componente agro-alimentare locale ovvero nelle attività di ristorazione utilizzo prevalente di produzioni agroalimentari del territorio, del tipo alimenti a “km 0 ); - realizzazione di sale e/o ambienti di degustazione delle produzioni agro-alimentari del territorio); - previsione di interventi di efficientamento e risparmio energetici anche con la realizzazione di impianti rinnovabili per il fabbisogno aziendale; - progetti che prevodono la presenza di collegamento infotelematici (rete Wi-Fi , ADSL); - progetti finalizzati all’acquisizione di certificazione ambientale es. ECOLABEL, etc.; - operazioni di adeguamento/ristrutturazione finalizzate all’ingresso in categorie superiori di classificazione ricettiva alberghiera
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante)
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
E’ del tutto evidente che una mirata rivitalizzazione qualitativa degli standard della ricettività e della ristorazione rappresenta un elemento importante che può contribuire alla destagionalizzazione dei flussi turistici nell’area. Si tratta di un elemento di certo necessario ma di per sé non anche sufficiente, ragion per cui è acquisita la necessità di accompagnare il divenire attuativo del PIOT, con forme di governance efficace della struttura di offerta, con stabili e proattive forme di cooperazione e di raccordo lungo la filiera, con una più sistematica attività di raccordo tra le componenti del sistema turistico dell’area. E’ del tutto evidente in ogni caso che il miglioramento dell’offerta passa dalla riqualificazione delle strutture esistenti, dal loro potenziamento quanti-qualitativo, fermo restando il raccordo con gli ulteriori step attuativa della strategia di sviluppo turistico
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SCHEDA n° 2
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica”
Interventi per la ristrutturazione e/o l’ adeguamento agli standard di classificazione Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” delineata per l’area. Si esprime indicazione per l’attribuzione di valore premiale. Alle operazioni che non contemplano solo interventi sull’aspetto di ristrutturazione architettonico-impantistico ma attenzionano debitamente la componente soft per quanto riguarda l’aspetto del Introduzione e diffusione collegamento alla rete mediante infrastrutture di collegamento dell’uso di nove tecnologie telematico avanzato (WIFI, ADSL) sarà attribuita specifica dell’informazione e della premialità.. Il tutto in dipendenza del fatto che la qualità attesa comunicazione dal turista, riferita al rapporto qualità/prezzo, include necessariamente la presenza negli esercizi di strumenti infotelematici e di comunicazione. Tali dotazioni, poi, servono in primis alle stesse aziende in ottica di marketing turistico. Adeguati standard di qualità L’adeguamento degli standard di qualità attraverso ceritificazioni attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale (es. ECOLABEL, etc.) e di forme anche di sostenibilità di efficientamento energetico rappresenta una condizione per ambientale l’attribuzione di specifica premialità Si tratta di un intervento che è innovativo per il grado di pervasività dell’orientamento imprenditoriale ad introdurre variazioni significative nelle strutture ricettive e di ristorazione. Una struttura di offerta più moderna e funzionale, in linea con le aspettative di qualità del turista consumatore e congrua rispetto Grado di innovatività agli standard di classificazione e all’interno di un rapporto dell’intervento e prospettive qualità/prezzo bilanciato, può costituire un fattore di di mercato positive potenziamento della capacità dell’area di attrarre flusso dai mercati, a partire da quelli di prossimità. Alle iniziative di investimento finalizzate all’ingresso in categorie superiori di classificazione ricettiva alberghiera è attribuita specifica premialità.. Progetti di realizzazione di Per i progetti che prevedono la realizzazione di impianti impianti complementari complementari delle strutture ricettive/ristorative esistenti (es. strutture ricettive esistenti sale di degustazioni) è attribuita specifica premialità Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto,
La tipologia di interventi previsti è coerente con i profili di compatibilità ambientale.
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SCHEDA n° 2
interventi mirati a promuovere forme di turismo eco-sostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per la ristrutturazione e/o l’ adeguamento agli standard di classificazione Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” La realizzazione degli interventi di ristrutturazione edilizia ed impiantistica rimanderà alla compatibilità con i profili autorizzatori di rito, mentre a rafforzare l’approccio ecosostenibile vale l’indicazione di attribuzione di specifica premialità per alcuni tipi di soluzioni espressi nei termini di cui sopra.
Il principio è ampiamente rispettato perché gli interventi proposto possono favorire l’occupabilità taluni segmenti deboli del mercato del lavoro (Es. donne, disoccupati di lunga durata etc.). Si esprime indicazione per l’attribuzione di specifica premialità.
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti di importo limitato per i progetti di completamento della filiera turistica
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuto di importo limitato applicabile ai progetti di completamento della filiera turistica, l’importo di € 200.000,00 (leggonsi duecentomila) quale agevolazione massima concedibile.
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SCHEDA n° 3
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per la mobilità sostenibile Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” L’area di riferimento è abbastanza vasta ed è caratterizzata da un sistema trasportistico che ha la necessità di un riequilibrio complessivo. Sia sotto il profilo ambientale, per le oggettive valenze naturalistiche dell’area, sia sotto il profilo aziendale, per elevare l’accessibilità dell’area e della struttura di offerta in essa presente rispetto ai flussi di turismo extra-regionali, condizionata dalla presenza di gap trasportistici ancora irrisolti. Tra l’altro, vettori e soluzioni di mobilità sostenibile, a basso scarico di emissioni, sono elementi necessariamente correlati ai turismi declinati nella proposta progettuale (naturalistico, turismo invernale etc.). Gli interventi inoltre tendono ad aumentare la coerenza interna della filiera stabilendo forme di raccordo tra la componente ricettiva di offerta e il comparto della logistica e dei trasporti Sono pervenute manifestazioni di interesse per l’acquisto e/o la dotazione di bus/navette da parte di esercizi ricettivi, di aziende operanti nel comparto dell’intermediazione e dei servizi turistici e di trasporti. Ai fini dell’attribuzione delle premialità sono considerate prioritarie le soluzioni di mobilità caratterizzate da sistemi di alimentazione ecocompatibile dei vettori (basso contenuto di emissioni) la presenza di dispositivi per il trasporto delle persone disabili, la previsione di implementazione di sistemi di trasporto a chiamata (anche verso gli scali aeroportuali) e di soluzioni di mobilità in grado di favorire forme di turismo naturalistico/sportivo nelle loro varie declinazioni di dettaglio.
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante) Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
La presenza di formule di mobilità sostenibile a servizio del sistema di offerta presente nell’area può contribuire in maniera significativa alla destagionalizzazione dei flussi turistici perché può elevare l’accessibilità dell’area rispetto agli stessi e favorire una fruibilità allargata della dotazione delle diverse risorse turistiche presenti nell’area. Può cioè consentire un concreto decollo delle altre famiglie di turismi che la struttura di offerta dell’area contempla, quali ad esempio il turismo naturalistico, il turismo sportivo, il ciclo turismo, etc.
Introduzione e diffusione
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SCHEDA n° 3
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per la mobilità sostenibile Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)”
dell’uso di nove tecnologie dell’informazione e della comunicazione L’intervento proposto si muove in una dimensione di concreta pratica di sostenibilità ambientale. Ciò di per sé è un elemento qualificante e costituisce indicazione per l’assegnazione di specifica premialità Grado di innovatività L’intervento proposto può avere riflessi positivi sui segmenti di dell’intervento e prospettive di consumo turistico più sensibili ai temi dell’ecostenibilità. Si mercato positive esprime indicazione per l’assegnazione di specifica premialità Progetti di realizzazione di impianti complementari strutture ricettive esistenti Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali) Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo eco-sostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc)
Ai fini dell’attribuzione delle premialità sono considerate prioritarie le soluzioni di mobilità caratterizzate da sistemi di alimentazione ecocompatibile dei vettori a basso contenuto di emissione..
Principio di pari opportunità e non discriminazione
Ai fini dell’attribuzione delle premialità sono considerate prioritarie le soluzioni di mobilità caratterizzate la presenza, nei vettori utilizzati, di dispositivi per il trasporto delle persone disabili. Si esprime indicazione per l’assegnazione di specifica premialità .
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti di importo limitato per i progetti di completamento della filiera turistica
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuto di importo limitato applicabile ai progetti di completamento della filiera turistica, l’importo di € 200.000,00 (leggonsi duecentomila) quale agevolazione massima concedibile.
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SCHEDA n° 4
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per i servizi turistici Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” Il sistema delle risorse turistiche, complessivamente intese, presenti nell’area di pertinenza del PIOT evidenzia – al pari di quanto rilevato anche nel resto della regione – una configurazione incompleta dell’assetto della filiera. Unioncamere Basilicata in un apposito studio del 2008 condotto a livelllo regionale (L’economia del turismo in Basilicata) ha sottolineato che “… l’esistenza di una filiera di produzione turistica non è solo un problema di economia territoriale (mantenere nella regione gli effetti economici derivanti dai consumi turistici), ma anche di efficienza dell’intero sistema di offerta: infatti quanto più l’integrazione delle attività a monte e a valle della produzione turistica in senso stretto si sviluppano in ambito territoriale circoscritto, tanto più si generano interdipendenze stabili ed economie di scala e di agglomerazione che risultano determinanti nel conseguimento di maggiori livelli di efficienza e competitività”. Il tema è, in altri termini, che l’integrazione lungo la filiera non è presente in termini soddisfacenti a livello regionale e ancor di meno nel contesto di intervento di questo PIOT. Negli ultimi anni, tuttavia, si profila – sia a livello regionale che nel territorio di riferimento del PIOT – qualche segnale, tuttora insufficiente, del sistema di offerta ad acquisire la capacità di attrezzarsi/organizzarsi per cogliere le opportunità derivanti dallo sviluppo del fenomeno turistico, al fine di coglierne in misura crescente i c.d. “effetti interni di valore aggiunto”. Si tratta di un processo ancora in corso, che va sostenuto con appositi interventi di politica pubblica, e questa scheda intende appunto delineare, per il territorio del PIOT, i contorni dei suddetti interventi. Nell’ambito del sistema di offerta presente a livello locale gli ambiti sui quali l’intervento proposto può intervenire riguarda i servizi della catena di servizi relativa alla intermediazione turistica, i servizi creativi (laboratori teatrali), le attività di valorizzazione dei beni culturali e per la realizzazione di eventi, le tipologie di servizio per la fruizione del patrimonio naturalistico sul versante didattico e informativo, le attività di servizio atte ad agevolare la fruizione turistica per i portatori di disabilità. Rispetto alle richiamate tipologie, qui indicate a titolo meramente esemplificativo ma non esaustivo, si ritiene che debbano essere attribuite delle specifiche premialità alle tipologie di servizi culturali, di servizi di accompagnamento e supporto alla fruizione turistica per i turisti disabili e a quelle finalizzate a consentire una fruizione delle
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SCHEDA n° 4
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per i servizi turistici Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” risorse naturalistiche in chiave didattica, informativa e documentale, indicativamente nell’alveo delle attività di norma riconducibili ai centri di educazione ambientale sostenibile(CEAS). Da recenti analisi condotte a livello nazionale (Rapporto 2009 Confcultura – Federturismo) emerge l’importanza del RAC, vale a dire il ritorno sugli asset culturali, inteso quale indice sintetico per valutare la redditività del patrimonio culturale. Se in Italia questo è assai più modesto di quello rilevato in altre nazioni assunte come benchmark (es. USA, Francia, UK etc), è da ritenere che il medesimo sia ancora più risicato nel Mezzogiorno, in Basilicata e nelle sue aree interne. L’area di pertinenza del PIOT è pienamente dentro queste dinamiche, sebbene non manchino disponibilità da parte dell’associazionismo e di talune imprese. Anche il filone dei servizi connesso alla fruizione delle risorse naturalistiche ha notevoli potenzialità, anche per la presenza, nell’area di riferimento del PIOT, del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese. Di qui la constatazione che esistono condizioni di contesto ottimali per sollecitare la nascita di attività imprenditoriali nel campo dei servizi di animazione ambientale, alla cui realizzazione potrebbe assicurare il proprio sostegno anche il Parco medesimo. Per l’attribuzione di premialità si conferma l’indicazione per i servizi culturali, per i servizi di accompagnamento e supporto alla fruizione turistica oltrechè per i servizi di informazione, comunicazione e didattica ambientale conformati, indicativamente sul modello CEAS (Centri di educazione ambientale sostenibile).
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante)
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
Il turismo culturale è per definizione uno dei turismi per i quali la componente stagionale pesa in misura minore. Per l’area di riferimento del PIOT questo significa mettere a valore la risorsa culturale e realizzare una stagionalità sempre più lunga, distribuita, attraverso la costruzione ragionata di una diversificazione delle diverse mete, lungo un arco temporale ampio nel corso dell’anno. Tra l’altro quella culturale è una tipologia di turismo la cui domanda è crescente come attestato dall’indagine tripadvisor, dalla quale risulta che il 66% degli intervistati dichiara di voler andare a teatro durante le vacanze del prossimo anno, l’87% visiterà un centro storico ed il 36% intraprenderà un’attività culturale. Alla luce di quanto sopra, è del tutto evidente la necessità della
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SCHEDA n° 4
Introduzione e diffusione dell’uso di nove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per i servizi turistici Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” presenza di una catena di servizi specificamente dedicata che l’intervento di cui alla presente scheda intende sostenere, attraverso l’indicazione per l’attribuzione di specifica premialità Ma anche il turismo naturalistico rappresenta un elemento in grado di contribuire alla destagionalizzazione e alla diversificazione delle mete turistiche. Sempre stando alla medesima indagine, infatti, emerge che il principale trend identificato per le vacanze del 2009 mostra viaggiatori intenzionati a visitare parchi nazionali (per il 73% degli intervistati), fare escursioni (il 53%) e soggiornare in hotel eco-frendly. Inoltre il 33% degli intervistati si ripropone di fare passeggiate ed escursioni in bicicletta. Da questi dati si desume chiaramente l’elevato potenziale per formule imprenditive che siano collegate, come offerta di servizi, alle vacanze ecologiche, con indicazione di specifica premialità per tipologie di attività di servizi da erogare ai turisti in chiave sia di didattica ecologica che di animazione pedagogica, anche con speciale riferimento al target dei turisti disabili .Da questo punto di vista, formule imprenditive così contraddistinte sono pienamente convergenti rispetto alla mission istituzionale del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’agri Lagonegrese. Si tratta di un intervento che è strettamente correlato all’uso delle tecnologie infotelematiche e di comunicazione, sia per quanto riguarda i servizi culturali, per i servizi di accompagnamento alla fruizione turistica che per i servizi di animazione, informazione e comunicazione ambientale
Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Grado di innovatività dell’intervento e prospettive di mercato positive
L’intervento proposto è innovativo perché apre una prospettiva per seguente di tipologie di imprese: - imprese di servizi culturali che possono, in prospettiva, meglio posizionare il sistema di offerta presente nel PIOT sul versante del turismo culturale i cui fruitori, oltreché essere orientati ad un modello di consumo turistico destagionalizzato, sono dotati di una maggiore propensione alla spesa per fini turistici; - imprese di servizi e animazione ambientale sostenibile, che possono elevare l’attrattività dell’area con riferimento al turismo naturalistico, ma anche al turismo per gruppi e al
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SCHEDA n° 4
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per i servizi turistici Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” turismo scolastico e al turismo per i disabili per le molteplici attività ad esso riconducibile quali, ad esempio, esperienze educative sul campo, campi scuola, campi avventura e campi naturalistici per adulti e ragazzi, corsi di aggiornamento per insegnanti, comunicazione scientifica e ambientale, metodologie didattiche e stili di conduzione . Si esprime ’indicazione di assegnazione di premialità
Progetti di realizzazione di impianti complementari strutture ricettive esistenti Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
Si esprime ’indicazione di assegnazione di premialità.
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo eco-sostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc)
Si tratta di un modello di intervento altamente ecosostenibile proprio perché mette a valore a fini turistici, nella rigorosa compatibilità ambientale e funzionale, le risorse naturalistiche e culturali presenti sul territorio.
Principio di pari opportunità e non discriminazione
Il principio è ampiamente rispettato perché gli interventi proposti possono favorire una fruizione più ampia del fenomeno turistico, recuperando i target più soggetti a processi di discriminazione nella fruizione turistica quali persone anziane, bambini in età scolare, donne, persone disabili, per cui si esprime indicazione per l’attribuzione di premialità
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti di importo limitato per i progetti di completamento della filiera turistica
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuto di importo limitato applicabile ai progetti di completamento della filiera turistica, l’importo di € 200.000,00 (leggonsi duecentomila) quale agevolazione massima concedibile.
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SCHEDA n° 5
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per dotazioni e servizi info-telematici Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” E’ ormai di tutta evidenza l’importanza della componente info-telematica nelle modalità di consumo turistico: il turista utente, grazie alla diffusione pervasiva di internet, è sempre più al centro del processo di scelta e di acquisto del prodotto turistico, ragione questa che rende sempre più necessaria una policy pubblica atta a sostenere gli sforzi delle aziende della filiera turistica a dotarsi di apparati e sistemi info-telematici in grado non solo di ottimizzare le funzioni organizzative aziendali, ma di enfatizzare la propria visibilità sul mercato in ottica di marketing turistico. In tal senso la proposta è quello di incentivare, con riferimento all’intera filiera turistica, l’acquisizione di servizi consulenziali info-telematici, di consulenze progettuali e di dotazioni info-telematiche. Il fabbisogno espresso dall’area rinviene tanto da operatori della ricettività latamente intesi, quanto da altre tipologie imprenditive attestate lungo la filiera nel comparto della intermediazione organizzata e/o degli altri servizi turistici. Si ritiene di dover indicare specifica premialità per tali interventi per le imprese alberghiere collocate ai livelli inferiori della classificazione e per le forme di ricettività extralberghiera, mentre nell’ambito delle imprese operanti nella catena dei servizi si ritiene debbano avere punteggio premiale i progetti di investimento presentati da imprese culturali, imprese di servizi di intermediazione turistica e imprese di servizi turistici a finalità naturalistico – ambientale sostenibile (es. indicativamente modello CEAS).
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante)
Contributo alla destagionalizzazione dei flussi turistici ed alla diversificazione delle mete turistiche
Una maggiore visibilità nella Rete (internet) dell’offerta turistica dell’area in uno con la capacità di veicolarla più dinamicamente sul versante delle attività di Web marketing evoluto sono funzionali a destagionalizzare i flussi turistici e a rendere immediatamente percepibile al turista la possibilità di poter fruire di un mix diversificato di mete e/o prodotti turistici. Si esprime indicazione per l’attribuzione di specifica premialità. Ma vi è anche una motivazione che ricalca il trend delle vacanze: secondo l’indagine tripadvisor, internet è sempre
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SCHEDA n° 5
Introduzione e diffusione dell’uso di nove tecnologie dell’informazione e della comunicazione Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Grado di innovatività dell’intervento e prospettive di mercato positive
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per dotazioni e servizi info-telematici Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” più indispensabile anche in vacanza. Il 28% degli intervistati controlla l’email quando è in vacanza; se la vacanza dura una settimana o più legge la posta elettronica una volta e più al giorno. Con questo intervento si enfatizza, lungo la filiera turistica, l’introduzione e diffusione dell’uso di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Si esprime indicazione per l’attribuzione di specifica premialità.
L’intervento proposto è altamente innovativo perché sostanzia concretamente percorsi di innovazione all’interno delle scelte strategiche, gestionali e commerciali delle aziende, contribuendo ad una maggiore focalizzazione delle stesse in termini di Web Marketing. Tra l’altro sono evidenti le integrazioni anche con le implicazioni di ecommerce, e specificamente con le componenti di prodotto riconducibili al turismo enogastronomico imperniato sulla valorizzazione delle produzioni agroalimentari locali. Si esprime indicazione per l’attribuzione di specifica premialità.
Progetti di realizzazione di impianti complementari strutture ricettive esistenti Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo ecosostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione
L’intervento proposto non è impattante dal punto di vista ambientale, configurandosi come mera acquisizione di beni e servizi.
Costituisce indicazione per l’attribuzione di specifica premialità la previsione, all’interno dei progetti di
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SCHEDA n° 5
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per dotazioni e servizi info-telematici Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” investimento, di dotazioni info-tecnologiche di tipo “assistivo” in grado di agevolare le persone disabili nell’accesso a tali strumenti di comunicazione.
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti di importo limitato per i progetti di completamento della filiera turistica
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuto di importo limitato applicabile ai progetti di completamento della filiera turistica, l’importo di € 200.000,00 (leggonsi duecentomila) quale agevolazione massima concedibile.
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SCHEDA n° 6
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
Esplicitazione del fabbisogno territoriale in relazione al quale è espressa la premialità
Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” Nell’area di riferimento del PIOT la presenza di cospicue risorse dal punto di vista naturalistico non ne ha comunque consentito la valorizzazione rispetto alle declinazioni di consumo turistico, caratterizzate dalla predilezione per la componente esperenziale ad alto contenuto adrenalinico, sportivo e/o ludico. Il turismo avventura o il turismo sportivo estremo possono sostanziare una prospettiva di concreto allargamento della tipologia di offerta del territorio che presenta condizioni di partenza favorevoli per l’insediamento di piccoli attrattori che, senza comportare investimenti di elevata entità finanziaria, possono costituire una risposta di efficace complementarietà da strutture ricettive esistenti (elevandone l’appeal) ovvero autonomi progetti di investimento, distinti dalla compente ricettiva ma strettamente collegata ad essa. In buona sostanza si tratta di investimenti finalizzati nella prospettiva del turismo esperienziale spinto, volto cioè a soddisfare, con una emozione forte, la motivazione al viaggio del turista che decide di intraprendere. Il fabbisogno territoriale in relazione alla citata tipologia di intervento è rinvenibile dall’acquisizione di una diverse manifestazioni di interesse connotate tematicamente nei termini sopradetti. Si ritiene che possano usufruire dell’attribuzione di una specifica premialità i progetti che abbiamo il minor impatto ambientale e la più sollecita tempistica di realizzazione.
Criteri di selezione (indicare l’eventuale valore premiante) L’intervento proposto è suscettibile, pur dovendo rapportarsi necessariamente alla componente meteo, di permettere una riduzione della stagionalità dei flussi Contributo alla destagionalizzazione turistici e di intercettarne di nuovi con riferimento al dei flussi turistici ed alla segmento del turismo giovanile particolarmente sensibile diversificazione delle mete turistiche alla dimensione esperenziale di tipo attivo, alla componente ludica o di amenità, alla vacanza avventura, al prodotto turistico da fruire ad alto impatto emozionale. L’indagine tripadvisor, più volte menzionata, evidenzia
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SCHEDA n° 6
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori
Introduzione e diffusione dell’uso di nove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)” che oltre l’11% degli intervistati è interessato a provare uno sport estremo o una esperienza a forte impatto emozionale. Si esprime indicazione di premialità. Tali intervenenti possono essere collegati a modalità di promozione e commercializzazione sulla rete, e contribuire allo sviluppo di modalità avanzate di commercializzazione (ticketing on line). Si esprime indicazione di premialità.
Adeguati standard di qualità attraverso certificazioni anche di sostenibilità ambientale
Grado di innovatività dell’intervento e prospettive di mercato positive
Progetti di realizzazione di impianti complementari strutture ricettive esistenti
Gli interventi realizzabili sono innovativi nel senso che arricchiscono in maniera dinamica l’attrattività del territorio di riferimento del PIOT e possono schiudere positive prospettive di mercato nei termini di cui si è detto (turismo avventura, turismo sportivo anche di tipo estremo, turismo giovanile, etc.). Si esprime indicazione di premialità. Nel caso di impianti complementari a strutture ricettive esistenti questi tendono ad elevarne l’appeal; al tempo stesso possono avere una loro autonoma collocazione all’interno del sistema complessiva di offerta turistica del territorio. Si esprime indicazione di premialità.
Connessione con interventi infrastrutturali (gestione a fini produttivi dei beni culturali e naturali)
Criteri trasversali (indicare l’eventuale valore premiante) Sostenibilità ambientale (tecnologie a basso impatto, interventi mirati a promuovere forme di turismo ecosostenibile, servizi innovativi finalizzati a ridurre le pressioni ambientali, adozione di sistemi di certificazione ambientale,ecc) Principio di pari opportunità e non discriminazione
Gli interventi che è possibile realizzare si connotano per un basso impatto ambientale. In ogni caso, è richiesta la preventiva acquisizione di autorizzazione, nulla osta, permessi e quant’altro necessario per la realizzazione delle diverse tipologie di intervento.
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SCHEDA n° 6
Obiettivo operativo IV.1.1.B “promozione e qualificazione delle imprese operanti all’interno della filiera turistica” Interventi per la realizzazione di piccoli attrattori Regimi di aiuto di importo limitato (progetti di completamento della filiera turistica)”
Altre informazioni Dimensione finanziaria massima del regime di aiuti di importo limitato per i progetti di completamento della filiera turistica
Il Partenariato privato ha individuato, nell’ambito del regime di aiuto di importo limitato applicabile ai progetti di completamento della filiera turistica, l’importo di € 200.000,00 (leggonsi duecentomila) quale agevolazione massima concedibile.
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Obiettivo operativo IV.1.2.A “Azioni di comunicazione e marketing turistico” Beni/servizi Comunicazione
SCHEDA n° : 1
Individuazione strumento/i del marketing
Azioni in grado di comunicare in base alle necessità dell'offerta e di amplificare l'informazione verso il mercato ed i canali di vendita.
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
Il contesto delle azioni proposte si riferisce a tutte le azioni di comunicazione, sensibilizzazione e marketing in grado di avere una ricaduta sul tema del turismo in entrata e di organizzare in qualsiasi forma la comunicazione verso i media, il consumatore finale e il sistema e canali di commercializzazione.
Sintesi descrittiva del bene/servizio proposto quale oggetto di intervento
Azioni di sostegno alla promocommercializzazione, Promozione nazionale e internazionale; Fiere, esposizioni, Educational, Workshop, Trasmissioni TV, Web marketing, Roadworkshop; Attività di divulgazione svolta da promoter nella rete di distribuzione dell’intermediazione (Agenzie di Viaggio, Cral, Dopolavori), iniziative di promozione con gli operatori che creano i pacchetti turistici,che organizzano e offrono il prodotto turistico; Pubblicazioni multilingua di brochure e cataloghi, Stampa di Pubblicazioni d'insieme e specifiche sull’offerta turistica e pubblicazioni segmentate per target di offerta turistica e brand. Sensibilizzazione territoriale e promozione dei costituendi club di prodotto. Incontri finalizzati all'incontro tra domanda ed offerta, Campagna di comunicazione e sensibilizzazione ed ogni azione di promozione e incentivazione in grado di accrescere e sviluppare il turismo in entrata e tutto ciò può generare un indotto positivo di consumi turistici su tutti i segmenti di offerta.
Criteri di selezione Introduzione e diffusione dell’uso di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione Qualità progettuale della proposta di promozione turistica Dimensione nazionale ed internazionale del marketing turistico proposto Piano finanziario
Vengono incluse e favorite tutte le azioni che vedono l’uso di nuove tecnologie e forme di comunicazione innovative.
Vengono favorite tutte le azioni di marketing in grado di amplificare l’offerta turistica territoriale Le azioni di comunicazione e marketing avranno dimensione territoriale, di prossimità, nazionale e internazionale.
Costo totale dell’operazione
€ 540.000,00
Cronogramma della spesa
2010 Importo assegnato (54% importo. programmatico) € 71.700,00
2011 Importo assegnato (54% importo programmatico) € 70.500,00
2011 Importo residuo (46% importo programmatico) ) € 198.900,00
2012 Importo residuo (46% importo programmatico ) € 198.900,00
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SCHEDA n° : 2
Individuazione strumento/i del marketing
Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
Sintesi descrittiva del bene/servizio proposto quale oggetto di intervento
Obiettivo operativo IV.1.2.A “Azioni di comunicazione e marketing turistico” Beni/servizi Azione di coomarketing con il Comune di Lagonegro, Soggetto che mette a disposizione la location dove realizzare le azioni di comunicazione e le iniziative che vedono il coinvolgimento, nella comunicazione, di televisioni satellitari su piattaforma sky LA NUOVA TV e RAI INTERNATIONAL. L’azione ha luogo a Lagonegro il 16 Agosto 2010
L’azione di comunicazione si costruisce su una notte bianca, con registrazioni da diverse TV per la messa in onda via satellite. La notte bianca denominata Basilicata “coast to coast” al fine di attrarre l’attenzione dei media televisivi, ruoterà su personaggi di fama e notorietà del mondo dello spettacolo e della cultura. Eventi, happening , manifestazioni, mostre, esposizione, intorno alle quali ruoteranno i media per diffusione ed il broadcast.
Criteri di selezione Introduzione e diffusione dell’uso di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione Qualità progettuale della proposta di promozione turistica Dimensione nazionale ed internazionale del marketing turistico proposto
Le azioni per la loro diffusione si avvalgono di media broadcast sul canali Sky satellitari
La qualità si basa su partecipazione della Rai di Telenorba e canale sky 942 La dimensione non è solo territoriale e nazionale ma anche internazionale in quanto coinvolge il broadcast via satellite
Piano finanziario Costo totale dell’operazione Cronogramma della spesa (ripartire percentualmente) Cronogramma della spesa
€ 210,000,00 2010 Importo assegnato (54% importo. programmatico) € 120.000,00
2011 Importo assegnato (54% importo. programmatico) € 90.000,00
2011 2012 Importo residuo (46% importo programmatico €
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Obiettivo operativo IV.1.2.B “Grandi Eventi”
SCHEDA n° 1
Beni/servizi Cartellone Eventi area PIOT
Denominazione Descrizione del contesto in cui si inserisce l’operazione
Il contesto e quello di molti piccoli eventi finalizzati a vitalizzare i piccoli comuni distribuiti nell’area PIOT attraverso manifestazioni delle tradizioni locali e piccoli eventi voluti dalle amministrazioni locali
Esplicitazione del fabbisogno territoriale verso cui è indirizzata l’operazione
Il cartellone è quanto esprime la realtà territoriale dell’area PIOT, in termini di fabbisogno di manifestazioni e spettacoli. cartellone di eventi e sagre accreditati dell’area PIOT.
Sintesi descrittiva dell’Evento proposto quale oggetto di intervento
Manifestazioni tipiche, culturali, enogastronomiche,eventi e spettacoli della tradizione locale che si sviluppano nell'arco dell'anno. Allegata scheda con elenco di tutti gli eventi del cartellone territoriale
Criteri di selezione Qualità progettuale della proposta di promozione turistica Dimensione nazionale ed internazionale dell’Evento Piano finanziario Contributo PO FESR
Manifestazioni diffuse sul territorio La dimensione delle manifestazioni è prettamente nazionale
€ 750.000,00
2010 Cronogramma della spesa
Importo assegnato (54% importo. programmatico) € 363.300,00
2011
2011
2012
Importo assegnato (54% importo. programmatico)
Importo residuo (46% importo programmatico
Importo residuo (46% importo programmatico
€ 94.500,00
€ 146.100,00
€.146.100,00
Di seguito si indica anche il prospetto indicativo degli eventi del cartellone dettagliato per singola iniziativa e per singolo soggetto attuatore, così come risultato dall’attività di concertazione territoriale.
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Comune
Titolo Evento
PREMIO LETTERARIO NAZIONALE CARLO LEVI
Anno 2010 Importo assegnato (54% importo programmatico)
Anno 2011 Importo assegnato (54% importo programmatico)
Anno 2011 Importo residuo (46% importo programmatico )
Anno 2012 Importo residuo (46% importo programmatico )
totale importo
PARCO LETTERARIO
€ €
5.000,00 20.000,00
€ €
5.000,00
€ €
2.500,00 6.500,00
€ €
2.500,00 6.500,00
€ €
10.000,00 38.000,00
Valorizzazione patrimonio storico culturale
€
5.000,00
€
-
€
1.350,00
€
1.350,00
€
7.700,00
Valorizzazione tradizioni /patrimonio culturale sociale
€
-
€
4.000,00
€
3.500,00
€
3.500,00
€
11.000,00
Valorizzazione patrimonio storicoculturale
€
2.500,00
€
-
€
600,00
€
600,00
€
3.700,00
Valorizzazione prodotti tipici
€ €
10.000,00 1.000,00
€ €
1.000,00 -
€ €
3.000,00 300,00
€ €
3.000,00 300,00
€ €
17.000,00 1.600,00
Valorizzazione patrimonio culturale e naturalistico
€
5.000,00
€
-
€
7.500,00
€
7.500,00
€
20.000,00
Valorizzazione patrimonio culturale e naturalistico
€
3.000,00
€
-
€
750,00
€
750,00
€
4.500,00
CASTRONUOVO S.A.
Valorizzazione patrimonio storicoculturale
€
2.500,00
€
-
€
600,00
€
600,00
€
3.700,00
CORLETO PERTICARA
Valorizzazione borgo antico
€
2.500,00
€
-
€
600,00
€
600,00
€
3.700,00
GALLICCHIO
Valorizzazione prodotti tipici
€
2.500,00
€
-
€
600,00
€
600,00
€
3.700,00
€ €
10.000,00 -
€ €
500,00
€ €
2.750,00 1.000,00
€ €
2.750,00 1.000,00
€ €
15.500,00 2.500,00
€
10.000,00
€
-
€
3.500,00
€
3.500,00
€
17.000,00
€
2.500,00
€
-
€
600,00
€
600,00
€
3.700,00
€
10.000,00
€
-
€
3.500,00
€
3.500,00
€
17.000,00
€
17.500,00
€
-
€
4.000,00
€
4.000,00
€
25.500,00
ALIANO
ARMENTO
Valorizzazione prodotti tipici
CASTELSARACENO
Valorizzazione patrimonio culturale e naturalistico GORGOGLIONE
Valorizzazione prodotti tipici Valorizzazione borgo-cartellone eventi
GUARDIA PERTICARA
Valorizzazione patrimonio architettonico borgo antico Valorizzazione borgo-cartellone eventi
GRUMENTO
Valorizzazione risorse archeologiche
186
Comune
Titolo Evento
LAGONEGRO
Valorizzazione patrimonio storico, prodotti tipici, risorse culturali e sociali immateriali -cartellone eventi
Anno 2010 Importo assegnato (54% importo programmatico)
40.000,00
€
Valorizzazione patrimonio culturalesociale Valorizzazione patrimonio culturalesociale
Anno 2012 Importo residuo (46% importo programmatico )
totale importo
€
11.400,00
€
11.400,00
€
62.800,00
-
€ 20.000,00
€
6.300,00
€
6.300,00
€
32.600,00
€
-
€
1.000,00
€
1.100,00
€
1.100,00
€
3.200,00
€
10.000,00
€
-
€
2.750,00
€
2.750,00
€
15.500,00
€ €
10.000,00 10.800,00
€ €
-
€ €
2.750,00 9.500,00
€ €
2.750,00 9.500,00
€ €
15.500,00 29.800,00
€ €
5.000,00 5.000,00
€ €
-
€ €
1.250,00 1.350,00
€ €
1.250,00 1.350,00
€ €
7.500,00 7.700,00
Valorizzazione prodotti tipici
€ €
10.000,00 5.000,00
€ €
-
€ €
3.500,00 1.650,00
€ €
3.500,00 1.650,00
€ €
17.000,00 8.300,00
Valorizzazione prodotti tipici
€
1.500,00
€
-
€
450,00
€
450,00
€
2.400,00
Valorizzazione patrimonio culturale religioso
€
2.500,00
€
-
€
650,00
€
650,00
€
3.800,00
Valorizzazione patrimonio culturale sociale
€
4.000,00
€
-
€
1.850,00
€
1.850,00
€
7.700,00
Valorizzazione prodotti tipici
€
5.000,00
€
-
€
1.350,00
€
1.350,00
€
7.700,00
Valorizzazione prodotti tipici
€ €
4.000,00 3.500,00
€ €
-
€ €
1.000,00 1.000,00
€ €
1.000,00 1.000,00
€ €
6.000,00 5.500,00
PATERNO
Valorizzazione borgo di Paterno Cartelloni eventi
€
10.000,00
€
-
€
3.500,00
€
3.500,00
€
17.000,00
ROCCANOVA
Valorizzazione prodotti tipici
€
5.000,00
€
-
€
1.350,00
€
1.350,00
€
7.700,00
SAN CHIRICO RAPARO
Valorizzazione patrimonio culturale sociale
€
2.500,00
€
-
€
600,00
€
600,00
€
3.700,00
Valorizzazione patrimonio culturale religioso PREMIO MEDITERRANEO Valorizzazione prodotti tipici Valorizzazione borgo antico
MARSICONUOVO
MARSICOVETERE MISSANELLO
MOLITERNO
MONTEMURRO
Valorizzazione patrimonio ambientalenaturalistico
Valorizzazione patrimonio culturale sociale
€
Anno 2011 Importo residuo (46% importo programmatico )
-
LAURIA
€
Valorizzazione patrimonio e attività culturali e musicali
Anno 2011 Importo assegnato (54% importo programmatico)
187
Comune
Titolo Evento
Valorizzazione borgo- cartellone eventi Valorizzazione prodotti tipici SAN MARTINO D'AGRI
Valorizzazione borgo- cartellone eventi Valorizzazione prodotti tipici
Anno 2010 Importo assegnato (54% importo programmatico)
Anno 2011 Importo assegnato (54% importo programmatico)
Anno 2011 Importo residuo (46% importo programmatico )
Anno 2012 Importo residuo (46% importo programmatico )
totale importo
€
10.000,00
€
-
€
3.650,00
€
3.650,00
€
17.300,00
€
1.500,00
€
-
€
450,00
€
450,00
€
2.400,00
€
10.000,00
€
-
€
3.500,00
€
3.500,00
€
17.000,00
€
1.500,00
€
-
€
450,00
€
450,00
€
2.400,00
SANTARCANGELO
AGGLUTINATION METAL FESTIVAL
€
20.000,00
€
-
€
5.000,00
€
5.000,00
€
30.000,00
SARCONI
Valorizzazione prodotti tipici
€
10.000,00
€
-
€
3.000,00
€
3.000,00
€
16.000,00
SPINOSO
Valorizzazione prodotti tipici
€
5.000,00
€
-
€
1.350,00
€
1.350,00
€
7.700,00
TRAMUTOLA
Valorizzazione borgo- cartellone eventi €
3.000,00
€
-
€
750,00
€
750,00
€
4.500,00
VIGGIANO
Valorizzazione patrimonio culturale religioso
€
22.500,00
€
-
€
6.500,00
€
6.500,00
€
35.500,00
Valorizzazione risorse naturalistiche ed ambientali
€
-
€ 50.000,00
€
12.500,00
€
12.500,00
€
75.000,00
Valorizzazione risorse naturalistiche ed ambientali
€
20.000,00
€ 10.000,00
€
7.500,00
€
7.500,00
€
45.000,00
Valorizzazione risorse paesaggistiche e culturali
€
17.000,00
€
€
5.000,00
€
5.000,00
€
Grumento Nova
Tramutola
€
363.300,00
3.000,00 € 94.500,00
€
146.100,00
€
146.100,00
30.000,00 € 750.000,00
188