Fantastico! appaga l’esigenza di sfuggire dalle narrazioni imbruttite presenti sui social. Viene al mondo per comporre un racconto disorganico, ma con una solidità letteraria: un rallentatore in un tempo troppo rapido.
In questo numero autunnale ci sono i racconti degli autori fantastici, valanghe di domande e risposte, i preziosi stralci di due case editrici, le foto, le colonne sonore e l’immancabile cruciverba. Parliamo di parole, romanzi, donne, cibo e memoria. Intervistiamo un Premio Campiello e una sociolinguista, un editor e un’antropologa.
Mettiamo insieme Gué Pequeno e la poesia spaccacuore. Insomma: roba emozionante. Nell’epoca digitale, condita da corse e abbreviazioni, Fantastico! invita a recuperare il tempo giusto da dedicare alle parole lente. Il nostro sogno è che Fantastico! diventi la vostra lettura lenta, il vostro porto sicuro, un luogo stimolante e curioso in cui la gente che scrive incontra la gente che legge, e viceversa.