INDICAZIONI per una comprensione delle Comunità della Rete di Preghiera del Papa
Indicazioni per una comprensione delle Comunità della Rete di Preghiera del Papa 1. PUNTO DI RIFERIMENTO Il Regolamento Generale stabilisce diverse modalità di partecipazione alla Rete Mondiale di Preghiera del Papa, affermando che le comunità della Rete di Preghiera del Papa sono una forma di partecipazione comunitaria. Queste comunità sono una risposta del processo di rifondazione alla necessità di uno spazio di partecipazione per: •
I giovani che partecipano al Movimento Eucaristico Giovanile
e che hanno compiuto più di 25 anni, per permettere loro di continuare a partecipare alla Rete Mondiale di Preghiera del Papa formando comunità che vivono Il Cammino del Cuore e crescono nella disponibilità apostolica alla missione di compassione, pregando e impegnandosi per le intenzioni di preghiera che il Papa affida ogni mese. •
Persone che, senza far parte dei gruppi dell’Apostolato della
Preghiera, vivono il Cammino del Cuore formando comunità che vogliono crescere nella disponibilità apostolica alla missione di Cristo pregando e impegnandosi per le intenzioni di preghiera che il Papa affida ogni mese. •
I gruppi dell’Apostolato della Preghiera che desiderano ricreare
e vivere il Cammino del Cuore entrando nel dinamismo della rifondazione, secondo gli orientamenti delle équipe internazionali e nazionali. Il Regolamento Generale stabilisce che: A livello di gruppo o di comunità, la forma di appartenenza e impegno si può concretizzare attraverso una di queste tre opzioni possibili:
• Le comunità della Rete Mondiale di Preghiera del Papa sono costituite a tal fine nelle parrocchie, nelle scuole e in altri spazi. Queste comunità non solo pregano e assumono un atteggiamento interiore di disponibilità a collaborare con la missione della Chiesa, ma si mobilitano anche, cercando dei modi per mettersi al servizio delle sfide dell’umanità e delle necessità della Chiesa. Le persone che compongono queste comunità sono impegnate, personalmente e in gruppo, a vivere l’itinerario delle loro vite, secondo la spiritualità del Cuore di Gesù, come è presente nel Cammino del Cuore . Allo stesso modo appoggeranno la nostra sezione giovanile il Movimento Eucaristico Giovanile ovunque esista, o la pastorale giovanile (parrocchia o scuola, ecc.). •
I gruppi dell’Apostolato della Preghiera, nati dalla nostra tradizione spirituale e presenti nelle parrocchie, sono anche un’altra modalità comunitaria di impegno per la Rete Mondiale di Preghiera del Papa. Hanno una struttura diocesana e hanno le loro istruzioni o regolamenti interni. Potranno fare affidamento su queste linee guida nella misura in cui siano di aiuto per organizzarsi e sono invitati a partecipare al processo di “Ricreazione”.
• Le parrocchie, le comunità cristiane e i vari gruppi possono esprimere il loro impegno per la Rete Mondiale di Preghiera del Papa, incontrandosi specificamente per pregare per le intenzioni del Papa e, in particolare, prendendo il primo venerdì del mese come un giorno destinato a questo fine. L’Ufficio Nazionale sarà informato del suo impegno in modo che vi sia una reale consapevolezza e integrazione con la rete. • I centri o l’equipe del Movimento Eucaristico Giovanile, che sono la sezione giovanile della Rete Mondiale di Preghiera del Papa 2. PRECISAZIONI SULLA PARTECIPAZIONE DELLA COMUNITÀ Le Comunità della Rete Mondiale di Preghiera (vedi anche il punto 3) Sono quelle che nascono ispirate dal processo di ricreazione e dalla rinnovata comprensione della missione. Si caratterizzano per: a) La disponibilità apostolica alla missione di Cristo nella RMPP, disponendo la propria vita per le sfide dell’umanità e della missione della Chiesa. b) L’impegno a vivere il Cammino del Cuore, un itinerario di formazione per la missione, un modo specifico di vivere la spiritualità del Cuore di Gesù nella RMPP. c) Il sostegno al MEG o alla pastorale giovanile.
Gruppi dell’Apostolato della Preghiera. Sono invitati ad entrare nella dinamica del Processo di Ricreazione e nel nuovo dinamismo dell’opera rifondata come Opera Pontificia. L’equipe nazionale di ogni paese offrirà dei mezzi a questo scopo. Essi includono: partecipare agli incontri, entrare nella lettura e nella preghiera condivisa dell’itinerario del Cammino del Cuore, partecipare alle attività dei primi venerdì, approfondire le sfide proposte da Papa Francesco nelle sue intenzioni di preghiera e cercare di concretizzarle nella propria vita quotidiana. L’elenco di questi mezzi è indicativo, non esaustivo. Alcuni aspetti sono importanti per la vita di questi gruppi dell’Apostolato della Preghiera: a) Sono invitati ad aderire, il che significa che possono seguire la guida data loro, ma non sono obbligati a farlo. b) Lo spirito di questi orientamenti è che rimangono “in rete” partecipando alle attività organizzate dalla regione o dal paese e si nutrono del cuore spirituale dell’opera, che è il tesoro spirituale dell’Apostolato della Preghiera fin dai suoi inizi, ed è presente oggi nel Cammino del Cuore. c) Si desidera che entrino nel nuovo dinamismo e comprensione della rifondazione, anche con un’integrazione limitata solo ad alcune dimensioni possibili di cambiamento, rispettando le loro
possibilità, la loro sensibilità e la loro storia. d)L’equipe nazionale deve accompagnare il processo di integrazione di questi gruppi dell’AP, adattando le proposte alla loro storia, sensibilità e struttura; senza confonderli o identificarli con le comunità della Rete di Preghiera, poiché sono un’altra modalità di partecipazione, e senza pretendere che adottino il suo dinamismo. Parrocchie, altre comunità cristiane e vari gruppi. Possono far parte della Rete di Preghiera del Papa e assumere almeno tre impegni: a) Preghiera comunitaria per le sfide dell’umanità e della missione della Chiesa (intenzione di preghiera del mese). b) Unirsi alla Rete di Preghiera nella dinamica dei primi venerdì come giornata mensile di preghiera per l’intenzione di preghiera del mese. c) Contattare l’equipe nazionale per manifestare questo interesse e per stimolare la consapevolezza della partecipazione alla rete. Centri MEG. L’organizzazione e la dinamica secondo il Manuale Internazionale e i documenti nazionali che lo adattano per ogni luogo o regione. I gruppi che desiderano partecipare alla RMPP, in qualsiasi delle modalità previste, devono contattare l’Equipe Nazionale e comunicare il loro interesse.
La motivazione principale della partecipazione comunitaria è quella di unirsi in comunità per crescere nella disponibilità alla missione di compassione di Cristo per il mondo, pregando e mobilitandosi per le sfide dell’umanità e della missione della Chiesa, che si concretizzano nelle intenzioni di preghiera che il Papa propone ogni mese. La comunità si impegna a vivere Il Cammino del Cuore che aiuta ad entrare in una missione di compassione per il mondo vicino al Cuore di Gesù e a collaborare con il MEG. Da questo momento, l’Equipe Nazionale si impegna ad accompagnarli e ad assisterli per realizzare il loro obiettivo. Il processo di rifondazione ha dinamizzato la comprensione delle intuizioni, pratiche e ispirazioni originali di quest’opera, aggiornandole e approfondendole in un nuovo paradigma più consono ai tempi in cui viviamo, che non rimuove o cancella la tradizione o il carisma ispiratore, ma piuttosto lo approfondisce ampliando il campo della missione e del servizio. “Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto.” (Mt 5,17-18). In questo senso, l’Equipe Nazionale assume il ruolo centrale di adattare questo processo di rifondazione al proprio contesto.
3. LE COMUNITÀ DELLA RETE DI PREGHIERA DEL PAPA Proponiamo qui alcune linee guida, che non sono limitative, per accompagnare queste comunità nel loro percorso di vita. Ogni paese potrà adattarle al proprio contesto secondo le proprie esigenze particolari. L’esperienza del Cammino del Cuore Le comunità della Rete di Preghiera si impegnano a vivere e approfondire Il Cammino del Cuore come una scuola del cuore che le aiuta ad entrare in una missione di compassione per il mondo. Configurarsi al modo e allo stile di Gesù, avere gli stessi sentimenti e gesti di Lui, rendendosi sempre più disponibili alla missione di Cristo. Il Cammino del Cuore è l’itinerario di formazione della RMPP e il modo concreto di vivere la devozione al Cuore di Gesù. È una scuola del cuore che dà forma e identità alla missione, ricrea il modo di pensare e di sentire secondo il Cuore di Cristo. L’equipe nazionale offrirà Il Cammino del Cuore con incontri mensili nei primi venerdì, ritiri di uno o più giorni, incontri settimanali, seminari, in ritiri chiusi o nella vita di tutti i giorni, in presenza e/o tramite piattaforma, a seconda delle esigenze di persone, tempo e luogo. Questo si baserà sui documenti ufficiali di ricreazione prodotti dall’equipe internazionale: “Un viaggio con Gesù
nella disponibilità apostolica”, il commento ufficiale de Il Cammino del Cuore, i libri e il sito web www.caminodelcorazon.church e qualsiasi altro materiale disponibile. Questi materiali possono essere adattati ai contesti locali e questi adattamenti dovrebbero essere supervisionati dall’equipe internazionale. Le comunità locali si affideranno ai loro formatori e/o animatori del Cammino del Cuore in relazione agli orientamenti e alla formazione offerti dall’Equipe Nazionale, che a sua volta si affiderà agli orientamenti e alla formazione dell’Equipe Internazionale. La preghiera. L’esperienza de Il Cammino del Cuore, aiuta ad entrare in una nuova comprensione della missione e in un rinnovato dinamismo della vita di preghiera come incontro personale con il Risorto nella vita quotidiana. Aiuta a comprendere la missione come una chiamata nella vita reale di ciascuno di noi, incoraggiando un dinamismo di ricerca di una maggiore disponibilità apostolica; incarnando concretamente la missione attraverso la preghiera e gli atteggiamenti, i servizi, i compiti secondo la disposizione della propria vita. I due pilastri su cui poggia l’esperienza de Il Cammino del Cuore sono la meditazione e la contemplazione della vita di Gesù nel Vangelo e la pratica della rilettura. Queste due pratiche ci aiutano a preparare la nostra vita reale per incontrare Cristo in diverse circostanze, ascoltando la voce dello Spirito Santo che ci porta ad essere sempre più vicini al suo Cuore. Per questo, Il Cammino del Cuore è una scuola del cuore che trasforma la vita personale e comunitaria, che ci aiuta a vivere la preghiera come un incontro e a discernere la voce del Signore tra tante voci, a scegliere quella che più ci apre alla Vita e ci porta a collaborare con Lui nella sua missione di compassione per il mondo.
La struttura della comunità della Rete di Preghiera Le comunità saranno affidate ad un coordinatore, animatore o responsabile, che avrà le seguenti funzioni: •
Favorire il legame con la comunità.
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Aiutare ad organizzare attività, riunioni, ecc.
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Facilitare l’uso di materiali di supporto, cartacei o digitali.
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Incoraggiare l’integrazione comunitaria a livello parrocchiale.
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Relazionarsi con l’Equipe Nazionale.
Il coordinatore non dirige, né comanda, ma organizza le attività per favorire la partecipazione della comunità. Il numero di partecipanti della comunità non può superare le 12 persone, per favorire la dinamica interna di partecipazione. In una parrocchia, scuola, cappella, ci possono essere una o più comunità che possono riunirsi per varie ragioni simili: età, esperienze di vita, vicinanza affettiva, missione, ecc. Ogni comunità troverà nella preghiera e nel discernimento la risposta per trovare la decisione migliore e l’apertura alla grazia. Iniziativa comunitaria Le comunità possono progettare una celebrazione di apertura che renda visibile e presenti gli impegni che prendono e il desiderio di iniziare la propria partecipazione alla RMPP. Questo può avvenire in diversi modi: • Durante la messa come gesto di disponibilità in comunione con l’offertorio della comunità. • Come espressione rituale dei desideri e degli impegni che una persona riceve a nome della RMPP. • Come un rituale di domande e risposte scambiate tra la comunità e una persona che rappresenta la RMPP. • Altro.
Anche se la forma concreta può essere la creazione della comunità, è auspicabile che il rituale contenga alcune espressioni chiare: • Disponibilità apostolica alla missione di compassione di Cristo per il mondo. • Preghiera e mobilitazione per le sfide dell’umanità e della missione della Chiesa (le intenzioni di preghiera del Papa), sostenute dai nostri progetti offerti per aiutare a questo scopo: Click To Pray e Il Video del Papa. • Sostegno e legame con il MEG o sezione giovanile. • Impegno a vivere il Cammino del Cuore come scuola di preghiera e formazione alla missione. L’equipe nazionale potrà accompagnare e proporre modalità di celebrazione, gesti e aiuti concreti. L’inizio di una comunità è una decisione presa con la partecipazione del parroco (inizio nelle parrocchie) o di chi lui delega per questo scopo, del responsabile della scuola (inizio nelle scuole) e in coordinamento con l’equipe nazionale e il coordinatore della comunità. Nel caso di contesti laici, con poca o nessuna struttura ecclesiale o scolastica, la decisione viene presa solo con l’Equipe Nazionale e il coordinatore della comunità. Integrazione individuale in una comunità consolidata - Rito di ingresso Coloro che lo desiderano possono unirsi alle comunità
della Rete di Preghiera già esistenti. In questo caso, è auspicabile che: •
Il nuovo arrivato esprima il suo desiderio alla comunità e la comunità accetti la sua integrazione nella vita comunitaria.
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La persona viva un’esperienza spirituale di formazione e/o di preghiera che l’avvicini e la metta in sintonia con la dinamica della comunità a cui si unisce. In ogni caso questa esperienza sarà regolata e adattata alla realtà e alle possibilità della persona che desidera unirsi e sarà sostenuta dai progetti de Il Cammino del Cuore, Click To Pray, Il Video del Papa (ritiro, seminario, giornata di preghiera, conferenze, ecc.).
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Si svolge una celebrazione di questa integrazione (rito) in cui la persona esprime il suo desiderio e la comunità lo accetta. La forma del rito sarà secondo la sensibilità locale, tenendo conto, per quanto possibile, dei punti menzionati per la celebrazione di apertura della comunità.
Incontri comunitari Sono spazi per vivere insieme un processo di conversione individuale e di gruppo attraverso la preghiera e il discernimento che ci rende sempre più disponibili alla missione di compassione di Cristo. Le comunità potranno scegliere la dinamica comunitaria che meglio si adatta alle loro esigenze. La bussola di questi incontri sarà sempre l’intenzione di preghiera del Papa, alla luce della quale si ispireranno i contenuti, le proposte e le iniziative
da affrontare. A titolo di proposta, le comunità organizzeranno gli incontri tenendo conto dei seguenti orientamenti • La figura centrale degli incontri è la vita di Gesù Cristo. Il compito della comunità è che la sua vita sfidi sanamente la nostra per forgiare in noi uno stile di vita più simile al suo. • Per questo, suggeriamo di prendere i testi del Vangelo per meditare e contemplare la vita del Signore ed esserne trasformati. • Prendere i testi de Il Cammino del Cuore come itinerario di formazione alla missione, per entrare in un’esperienza spirituale di incontro con Cristo che aiuti a crescere nella disponibilità per la sua missione di compassione. L’itinerario de Il Cammino del Cuore è vissuto alla luce dell’intenzione di preghiera mensile del Papa. • Approfondire la comprensione e come incarnare nella vita personale e comunitaria le sfide che il Papa propone ogni mese attraverso le sue intenzioni di preghiera. L’intenzione di preghiera del mese è lo spunto per la preghiera e la vita quotidiana, quindi ad ogni incontro si prenderà del tempo per rileggere come l’intenzione di preghiera si incarna e si vive nella propria vita quotidiana. • Secondo l’esigenza di persone, tempi e luoghi, collaborare con attività concrete di servizio e/o missione nella Parrocchia, o secondo gli orientamenti dell’Equipe Nazionale.
• Ogni comunità dovrebbe avere un Coordinatore per organizzare la dinamica degli incontri. Un modello per un itinerario d’incontro // Preparare - Fare - Discernere Preparare • Inviare il materiale o indicare il materiale che le persone devono leggere e/o meditare prima della riunione. Inoltre, ricordare se devono portare qualcosa alla riunione. • Iniziare la riunione preparando lo spazio fisico, adattandolo al tema, preparando l’ambiente. Usare musica, tappeti, candele, quadri, disporre le sedie in modo adeguato, ecc. • Compiere esercizi di ambientazione, relazione e presenza a sé stessi. • Fare una preghiera di disponibilità che richiede un tempo significativo: la preghiera di offerta quotidiana, la lettura dell’intenzione di preghiera mensile. Attingere alle proposte di Click To Pray che uniscono fratelli e sorelle nella loro diversità, in tutto il mondo. Fare •
Proporre il tema
dell’incontro: lettura, video, dinamiche di partecipazione, ecc. Proponiamo di guardare e ascoltare Il Video del Papa dove Francesco dà la bussola
del mese, per rileggere come incarniamo questa intenzione di preghiera a livello personale e comunitario. •
Assicurarsi che ci sia un tempo per affrontare l’argomento personalmente e uno spazio per la condivisione comunitaria. Possono essere discussioni, letture, video, lavori di gruppo, ecc.
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Condividere in prima persona ciò che il tema indica nella vita di ognuno, come il tema si riferisce alla vita personale, comunitaria, nazionale e mondiale.
Discernere • Riconoscere come il tema risuona in noi, come impegna a mobilitarsi in modo concreto. Per esempio: una nuova luce, un nuovo modo di guardare, qualcosa che ha toccato il mio cuore, un nuovo modo di capire qualcosa nella mia vita, che mi muove a qualcosa di concreto. • Sviluppare una risoluzione individuale e/o comunitaria per concretizzare l’intenzione di preghiera del mese fino alla prossima riunione. Per esempio: un cambiamento di atteggiamento, un servizio, un nuovo modo di procedere, chiedere perdono a qualcuno, riconciliarsi con qualcuno, condividere qualcosa, ecc.
Nell’incontro successivo, la comunità inizierà facendo rileggere alle persone l’obiettivo della riunione precedente. I partecipanti della comunità possono animare a turno la dinamica della riunione ad ogni incontro.
Indicazioni per una comprensione delle Comunità della Rete di Preghiera del Papa. 2022