DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° CIRCOLO – CARPI Via Bortolamasi,22 – 41012 Carpi (MO) Tel. 059/686618 – fax 059/652704
Ieri è trascorso. Domani deve ancora venire. Noi abbiamo solo l’oggi. Se aiutiamo i nostri ragazzi a essere ciò che dovrebbero essere oggi, avranno il coraggio necessario per affrontare la vita con “maggior amore”. Madre Teresa di Calcutta
Anno Scolastico 2008/09
Indice 1.
Premessa
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2.
Presentazione dell’Istituto
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3.
Clima educativo
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4.
Finalità e obiettivi
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5.
Scelte metodologiche - didattiche
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6.
Verifica e valutazione
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7.
Organizzazione
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8.
9.
-
Struttura organizzativa del Circolo Organi Collegiali Continuità educativo-didattica Scuole dell’Infanzia: presentazione - Albertario - Cibeno Pile - Cortile - Scuole Primarie: presentazione - C.Collodi - Don L.Milani - G.Gasparotto - G.Verdi Arricchimento dell'offerta formativa
20 21 21 24 25 32 38 43 45 50 54 58 62
- Progettualità di Circolo - Funzioni Strumentali
62 70
Formazione - Aggiornamento
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10. Risorse economiche
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11. Verifica del piano dell’offerta formativa
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12. Notizie utili per gli utenti
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1. PREMESSA Contesto socio-culturale Il territorio carpigiano si caratterizza per “un’elevata specializzazione nel settore tessile-abbigliamento. Sono tuttavia presenti altri assi portanti nel sistema produttivo: agroalimentare, meccanica agricola, macchine per legno, elettronica, automazione e materie plastiche, senza dimenticare il settore del commercio, legato alla storia e alla cultura della città” (da “Il sistema economico carpigiano” – www.carpidiem.it) . Tale realtà ha sviluppato un tenore di vita medioalto e ha comportato un afflusso di immigrati stranieri e provenienti da diverse zone d’Italia. “La crescita costante degli immigrati presenti sul territorio costituisce una risorsa importante per il sistema economico distrettuale e offre opportunità di scambio interculturale come mai il nostro distretto ha avuto nei decenni scorsi, tuttavia l’immigrato è anche portatore di bisogni e di problematiche che spesso aumentano le richieste relativamente ai settori del sociale, della casa, della scuola, dei servizi anagrafici e di polizia municipale” (da “I cittadini stranieri nel distretto di Carpi”. dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Carpi). Nella città di Carpi sono inoltre presenti diverse agenzie educative che offrono percorsi didattici alternativi che vanno ad ampliare l’offerta formativa del Circolo. Tali opportunità possono essere colte grazie al fatto che il terzo Circolo è situato in un’area ben servita dal punto di vista dei trasporti pubblici. 3
Il rapporto tra la scuola dell'autonomia e gli enti locali ha dato vita alla costituzione, nel 2006, dell'Unione dei Comuni “Terre d'Argine” i cui soggetti coinvolti sono i Comuni e le Istituzioni Scolastiche di Carpi, Novi di Modena, Soliera e Campogalliano. Tale intesa si propone di far pervenire il sistema scolastico locale a livelli qualitativi sempre più alti, al fine di raggiungere il successo formativo di tutti i bambini. Sapere, saper fare, saper essere Il Piano dell’Offerta Formativa esplicita le scelte formative della nostra scuola, dalle quali provengono l'azione di educazione, di istruzione e il profilo del bambino formato, ossia la "mission" della scuola. Il P.O.F. si caratterizza come un progetto organico e coerente, che deve tener conto in primo luogo delle finalità istituzionali dell'ordine di scuola, in secondo luogo delle tendenze socio-economico-culturali in atto e dei bisogni formativi espressi dall'ambiente in cui opera. Dalle Indicazioni Ministeriali per il Curricolo dell’Infanzia e del Primo Ciclo dell’Istruzione: “Le finalità della scuola devono essere definite a partire dalla persona che apprende, con l’originalità del suo percorso individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla famiglia e agli ambiti sociali. La definizione e la realizzazione delle strategie educative e didattiche devono sempre tener conto della singolarità e complessità di ogni persona, della sua articolata identità, delle sue
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aspirazioni, delle sue capacità e delle sue fragilità, nelle varie fasi di sviluppo e di formazione.” Offerte del territorio Nel territorio comunale sono attivi servizi di carattere socio-culturale, ambientale, sportivo ed artistico, quali: • Musei di Palazzo dei Pio; • Biblioteca multimediale “A. Loria” (Videoteca, Fonoteca); • Il Castello dei Ragazzi (Biblioteca “ Il falco magico”, Ludoteca, Teatro della luce); • C.D.E. Comunale; • C.E.A. (Centro Educazione Ambientale); • C.R.E.A.(Centro Riproduzione Essenze Autoctone); • C.S.R. (Centro Smaltimento Rifiuti /Raccolta differenziata); • Cooperativa sociale “Nazareno”; • Centro per le famiglie di Carpi; • Circoli Arci / Centri Anziani; • Istituto Superiore di Studi Musicali “O. Vecchi - A. Tonelli”; • Opera Nomadi; • Polisportive; • Labò; • Teatro Comunale; • WWF; • Recuperandia; • Fondazione ex campo di concentramento di Fossoli. Gli insegnanti prendono in considerazione le proposte offerte dai suddetti Enti. Nei vari percorsi didattici usufruiscono di tali offerte mediante consulenze, uscite e visite guidate. 5
2. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO Il 3° Circolo Didattico di Carpi è un’unità scolastica territoriale che comprende e interessa gli alunni della Scuola dell’Infanzia Statale e della Scuola Primaria Statale, compresi nella zona nord del Comune. Direzione Didattica 3° Circolo di Carpi Via Bortolamasi, 22 41012 Carpi – MO Tel. 059 686618 fax. 059 652704 e-mail: 3circolo@carpidiem.it Sito del Circolo:
http://www.scuole.comune.carpi.mo.it/terzcirc/
Dirigente Scolastico Reggente dott.ssa Enrica Taglini Direttore dei Servizi Generali Amministrativi Carla Bulgarelli (fino al 27.10.’08) Cristina Malaguti(incaricata dal 28.10.08)
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I plessi del Circolo
Scuole dell’Infanzia Denominazione Scuole
Recapito telefonico
“Cibeno Pile” Via Martiri di Fossoli, 33 “Albertario” Via Don Davide Albertario, 48 “Cortile” Via Barbato Zanoni, 8 - Cortile
059 / 686842 059 / 686972 059 / 662434
Scuole Primarie Denominazione Scuole “Carlo Collodi” Via Bortolamasi, 22 “Don Lorenzo Milani” Via Martiri di Fossoli, 35 “Giuseppe Verdi” Via Boves, 1 “Leopoldo Gasparotto” Via Cacciatore, 10 - Fossoli
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Recapito telefonico 059 / 681276 059 / 681572 059 / 680489 059 / 669221
3. CLIMA EDUCATIVO Il terzo Circolo si propone di creare un clima sereno che si realizza: • nella cultura dell'ACCOGLIENZA intesa come accettazione, incoraggiamento, disponibilità a riflettere e a prendere coscienza delle proprie modalità di comunicazione e relazione anche non verbali; • nel gusto del FARE e dell'AGIRE favorendo l'attività autocostruttiva del bambino nello sviluppo delle proprie conoscenze; • nel piacere dell'ASCOLTO come rispetto dell'altro e mezzo di arricchimento; • nella proposta di percorsi che sostengano e sviluppino la MOTIVAZIONE all'apprendimento; • nel promuovere la CONTINUITÀ educativa attraverso momenti di raccordo tra i vari ordini di scuola, la famiglia e il territorio; • nell'arrivare alla costruzione del metodo di studio ed alla riflessione sui propri percorsi di apprendimento.
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4. FINALITÀ E OBIETTIVI Il Circolo ritiene rilevante riaffermare il principio per cui la scuola è luogo di relazione e condivisione di esperienze, vissuti e conoscenze, di acquisizione di competenze e di un metodo di studio in un quadro unitario che aiuti il bambino ad attribuire senso alle esperienze e significatività agli apprendimenti. Le linee direttrici intorno a cui orientare il programma annuale 2008/09 sono: accoglienza, intercultura, continuità. Alla luce del contesto sociale in cui sono inserite, le scuole del Circolo si propongono di caratterizzare l'offerta formativa impegnandosi a promuovere negli alunni: • la consapevolezza di sé; • una crescente autonomia personale, organizzativa, decisionale; • il senso della responsabilità personale e collettiva; • la capacità di rapportarsi in maniera corretta e collaborativa; • la capacità di comprendere, accettare e valorizzare la diversità; • la capacità di rapportarsi in maniera propositiva con l'ambiente circostante; • l'apprendimento di conoscenze disciplinari; • l'acquisizione di competenze specifiche; • l'apprendimento in un clima relazionale positivo; • la formazione e lo sviluppo della capacità di analisi critica della realtà.
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I docenti del Terzo Circolo, attraverso questo stile condiviso, intendono operare secondo le seguenti linee di orientamento: 1. La relazione Favorire la relazione, sia nella dimensione emotivo-affettiva che nella dimensione cognitiva, per star bene insieme, imparando con gli altri. 2. La motivazione Utilizzare l’esperienza dell’alunno. Individuare motivazioni e interessi. Problematizzare l’esperienza. 3. L'autonomia Educare alla riflessione sul proprio operato. Condividere con i docenti e con il gruppo classe/sezione modalità valutative. 4. Intercultura Impostare un percorso didattico che offra agli alunni stranieri l’opportunità di essere indirizzati verso una socialità più consapevole dei diritti e delle risorse di tutti i bambini. Accettare e valorizzare le diversità come punto di partenza per un’educazione alla convivenza tra popoli. 5. Diversità Garantire processi di integrazione scolastica in collaborazione con tutte le componenti: docenti, personale educativo, collaboratori scolastici, genitori, operatori ASL.
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Cooperare per costruire un progetto educativo e didattico entro il quale ogni alunno diversamente abile trovi spazio per potenziare, arricchire e scoprire nuove competenze e ricchezze. Assicurare agli alunni che presentano disturbi specifici d’apprendimento, l’uso di una didattica adeguata e di strumenti compensativi e dispensativi. 6. L'orientamento Diversificare gli interventi del docente per favorire l'individuazione, da parte degli alunni, del proprio stile di apprendimento. Rispettare gli stili di apprendimento. Stimolare l'autostima. 7. La flessibilità Gestire in modo flessibile le variabili dell’organizzazione didattica, al fine di garantire l’efficacia dell’azione dell’insegnamento, prevenendo le difficoltà, rispettando stili, ritmi e tempi di apprendimento di ciascun bambino. 8. L’articolazione modulare di gruppi di alunni Organizzare momenti in cui gli insegnanti lavorano con gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse classi/sezioni o da diversi anni di corso. 9. L’unitarietà d’insegnamento Condividere le scelte educativo-didattiche per garantire l’unitarietà dell’insegnamento del curricolo, inteso come insieme di percorsi formativi che coinvolgono più discipline.
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Suddividere equamente le funzioni e i compiti tra i componenti del team. Tali funzioni (CM 29/04) sono: 1. assistenza tutoriale a ciascun alunno, 2. coordinamento delle attività didattiche ed educative, 3. cura della documentazione del percorso formativo. 10. La continuità In senso ORIZZONTALE come raccordo con la famiglia e le strutture esistenti sul territorio per: collegare, potenziare e rielaborare le esperienze che il bambino vive nei diversi contesti educativi. In senso VERTICALE come raccordo tra i diversi ordini di scuola (scuola dell'infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado) per: garantire all'alunno un percorso formativo organico valorizzando le competenze acquisite in precedenti esperienze scolastiche; promuovere un percorso significativo e condiviso in grado di suscitare nel bambino curiosità e stati d'animo positivi nei confronti dell'ambiente che lo accoglierà. Da tali linee di orientamento scaturiscono le finalità educative e didattiche che sottendono ai progetti elaborati dai Docenti: • favorire il passaggio dalla Scuola dell'Infanzia alla Scuola Primaria promuovendo attività coordinate tra i due ordini di scuola; 12
• acquisire maggiore consapevolezza di sé nel rispetto dei ritmi e degli stili personali; • valorizzare la peculiarità dei diversi stili cognitivi al fine di favorire in ogni bambino l'autonomia di pensiero, il piacere della scoperta, la costruzione dei propri saperi in un proficuo scambio con gli altri; • acquisire la capacità di risolvere in modo pacifico i conflitti rispettando le opinioni degli altri; • “ educere” da ogni individuo pensieri, opinioni ed emozioni scaturite da un'analisi testuale per implementare forme di comunicazioni non verbaliartistiche.
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5. SCELTE METODOLOGICHE E DIDATTICHE Le scelte, l’adozione e l’utilizzo delle metodologie di insegnamento sono attuate con criteri di trasparenza, secondo le seguenti linee: a. sottolineare il l'incoraggiamento;
rinforzo
positivo
e
b. alternare in modo equilibrato momenti di lavoro collettivo e lavoro di gruppo, a momenti individuali ed individualizzati; c. organizzare la giornata rispettando i tempi di attenzione e i ritmi di apprendimento affinché la partecipazione del bambino sia attiva; d. privilegiare il metodo della ricerca, inteso come strumento trasversale e interdisciplinare, per far scaturire nel bambino prima la curiosità e poi la capacità di problematizzare la realtà; e. utilizzare gli spazi attrezzati per esperire, concretizzare e approfondire gli argomenti trattati; f. impiegare in modo corretto e articolato i sussidi didattici, audiovisivi e multimediali; g. proporre esercitazioni a casa al fine di favorire l’autonomia organizzativa e rafforzare le competenze individuali; h. utilizzare al meglio le opportunità offerte dal territorio e dagli enti locali.
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6. VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione è parte integrante della programmazione, non solo come controllo degli apprendimenti, ma come verifica dell’intervento didattico. Coinvolge il docente nella riflessione sull’intero processo di apprendimento-insegnamento consentendo un costante adeguamento della programmazione didattica in quanto permette di: - personalizzare il percorso formativo di ciascun alunno; - predisporre collegialmente percorsi individualizzati. Tale valutazione, di tipo formativo, assolve funzione di: - rilevamento, finalizzato a fare il punto della situazione; - riflessione sull’efficacia dei materiali e dei metodi usati; - riprogrammazione di opportunità e possibilità nel realizzare il progetto educativo. Il processo di valutazione si caratterizza attraverso: - una valutazione formativa ancorata agli obiettivi perseguiti; - una valutazione oggettiva costruita su criteri e modalità chiaramente definiti; - una valutazione dinamica, centrata sull’area di potenzialità dell’allievo.
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Tale processo valutativo strumenti di verifica:
si sviluppa
utilizzando
- verifiche d’ingresso che svolgono un’importante funzione di diagnosi; - verifiche formative che permettono l’individuazione di processi flessibili e dinamici per interventi didattici centrati sulla individualizzazione; - verifiche oggettive che indicano, in modo misurabile, il raggiungimento dei contenuti proposti; - verifiche dinamiche che consentano la regolazione del processo didattico; - osservazioni sistematiche dell’insegnante. I criteri della valutazione I criteri della valutazione si esplicitano attraverso: - progressi nell’apprendimento in termini di “saper e saper fare” rispetto ai livelli di partenza; - impegno, interesse e partecipazione alla vita scolastica; - crescita globale della personalità dell’alunno; - condizionamenti socio-ambientali e psico-fisici; - manifestazioni positive e non, espresse dai bambini sia nell’ambito delle attività curricolari sia di quelle extracurricolari.
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Metodologia La valutazione curricolare è attuata dai singoli docenti per le discipline di ambito di competenza. E’ di tipo formativo e di tipo sommativo perché si applica sia durante che al termine di unità didattiche e unità di apprendimento. Si esplica attraverso l’osservazione del comportamento apprenditivo degli alunni, lezioni interattive, prove oggettive grafiche e pratiche, interrogazioni orali e questionari scritti, prove individuali e di gruppo. La valutazione curricolare nella Scuola Primaria è attuata collegialmente dai team docenti per le classi di pertinenza. Si esplica periodicamente e viene comunicata alle famiglie attraverso la scheda di valutazione alla fine del primo quadrimestre e al termine dell’anno scolastico. I Consigli di Interclasse valutano bimestralmente la progettazione curricolare. La valutazione curricolare è attuata anche dal Collegio dei Docenti al termine delle attività didattiche e in sede di validazione del POF. La valutazione della progettazione extra-curricolare è effettuata dal Collegio dei Docenti, dagli incaricati di Funzione Strumentale, dalle Commissioni di lavoro e dai Gruppi di progetto. Vengono utilizzate schede di rilevazione, elenchi di descrittori di qualità e si conclude con una relazione di sintesi al Collegio Docenti sullo sviluppo delle attività, sui risultati ottenuti, sui problemi emersi, sugli aggiustamenti da adottare in rapporto alle finalità da perseguire. 17
La valutazione dell’organizzazione didattica e della sua efficacia è attuata dal Collegio Docenti attraverso l’attività degli incarichi di Funzione Strumentale, dei Collaboratori, dei Fiduciari di plesso e dei gruppi dei Docenti nei plessi. Ha lo scopo di valutare se l’organizzazione concordata, l’utilizzazione degli spazi, degli arredi, dei tempi, delle risorse umane e dei materiali siano funzionali al POF, cioè all’ampliamento dell’offerta formativa. Valutazione periodica sommativa
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7. ORGANIZZAZIONE
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Organi collegiali Il Collegio dei Docenti, composto da tutti gli insegnanti del Circolo e dal Dirigente Scolastico, formula proposte in merito alle attività didattiche. Nell’ottica della condivisione delle scelte educative con le famiglie, i genitori partecipano alla vita scolastica secondo le modalità previste dagli Organi Collegiali (D.P.R 417): - ogni anno i genitori sono chiamati ad eleggere il rappresentante di sezione o di classe; i genitori eletti e gli insegnanti del plesso costituiscono il Consiglio d'Interclasse/Intersezione; - ogni tre anni viene rinnovato il Consiglio di Circolo, composto dai rappresentanti dei genitori, dei docenti, del personale ATA, dal Dirigente Scolastico e dal Direttore dei Servizi Generali Amministrativi. Continuità educativo-didattica Continuità di docenza I docenti vengono assegnati alle classi dal Dirigente Scolastico, visti i criteri generali del Consiglio di Circolo (vedi Regolamento di Circolo), su proposta del Collegio dei Docenti. Essi seguono, di norma, nella Scuola dell’Infanzia gli alunni dalla prima sezione dei tre anni alla terza sezione dei cinque anni e, nella Scuola Primaria, dalla classe prima alla quinta, salve le riorganizzazioni necessarie per i trasferimenti e i pensionamenti del personale e le valutazioni del Dirigente Scolastico. Fin dove è possibile è assicurata almeno la continuità di un docente. 20
Continuità educativa I docenti attuano progetti per favorire la continuità educativa nel passaggio tra i vari ordini di scuola: Nido, Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di primo grado. In occasione della prima iscrizione degli alunni, la scuola organizza assemblee con le famiglie al fine di illustrare loro il funzionamento e il regolamento. Attraverso colloqui con gli insegnanti del Nido e della Scuola dell’Infanzia si raccolgono informazioni sui bambini, funzionali alla conoscenza degli stessi ed eventualmente alla formazione dei gruppi classe. Percorsi e attività per la Continuità Educativa NIDO E SCUOLA DELL’INFANZIA Insegnanti Nido - Insegnanti di Sc. dell’Infanzia
Genitori
Programmazione di un’attivitàInformazioni ai genitori sul didattica per il passaggio Nido-progetto e sulle attività che il Scuola dell’Infanzia; ad ognibambino dovrà iniziare al Nido o in bambino viene consegnata unafamiglia e completare alla scuola “valigetta” contenente materiali,dell’Infanzia. che lo accompagnerà verso il grado scolastico successivo. Colloqui individuali con i docenti finalizzati a un miglior inserimento del bambino. Presenza dei bambini del Nido con le loro Educatrici in sezione.
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SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA Insegnanti Sc. dell’Infanzia Insegnanti di Sc. Primaria
Genitori
Programmazione di attivitàIncontro di presentazione con il didattico-educative fra i bambiniDirigente Scolastico e i probabili che passeranno alla Sc. Primaria eDocenti delle classi prime per quelli delle classi 1^ e 5^. illustrare i modelli organizzativi delle scuole del Circolo. Passaggio dei bambini favorito dalla presentazione della Programmazione Educativa svolta. Uso di spazi comuni per le attività didattiche (dove sia possibile). Presenza (visite) con i bambiniVisita alla Scuola Primaria. nella Scuola Primaria. Incontri specifici dedicati al passaggio dei bambini con handicap, con la presenza degli operatori dell’ A.S.L. Contributo per la formazione delle classi prime. Eventuali contatti durante i primiColloqui individuali con i docenti mesi di frequenza. finalizzati ad un migliore inserimento del bambino. Percorso di continuità “Ponte” tra le scuole dell’Infanzia Statali, Comunali e Private, le Scuole Primarie ed i Genitori.
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SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Insegnanti di Sc. Primaria Sc. Sec. di primo grado
Genitori
Incontri tra docenti dei due ordiniIncontro con il scolastici per il passaggio delleprofessori per la informazioni relative aglidell’organizzazione alunni attraverso la compilazionescuola secondaria di di una scheda personale.
Preside e i presentazione oraria della primo grado.
Incontri specifici dedicati al passaggio delle informazioni degli alunni con handicap, alla presenza degli operatori dell’ A.S.L.
PRESENTAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL CIRCOLO Modalità d’iscrizione alle sezioni della Scuola dell’Infanzia Le modalità d’iscrizione alle sezioni della Scuola dell’Infanzia vengono stabilite dall’Ufficio della Pubblica Istruzione del Comune di Carpi.
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SCUOLA DELL'INFANZIA “ALBERTARIO”
Nella Scuola dell’Infanzia “Albertario” funzionano 3 sezioni: una di quattro anni, una di cinque anni e una mista tre/cinque anni. ORARIO DI FUNZIONAMENTO La scuola funziona dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00. Tempo scuola: 40 ore settimanali (escluso prescuola e post-scuola). UTILIZZO DEL MONTE ORE SETTIMANALE Pre-scuola Mattina
dalle Accoglienza e colazione dalle Attività didattica e gioco libero dalle Uscita dei bambini che non dalle consumano il pasto dalle Preparazione al pasto dalle Pasto Uscita dei bambini che non si dalle fermano a dormire Pomeriggio Riposo dalle Merenda e attività ricreativa dalle Uscita dalle Post-scuola Intrattenimento dei bambini dalle
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7.30 alle 8.00 8.00 alle 9.00 9.00 alle 11.30 11.30 alle 11.40 11.40 alle 11.50 11.50 alle 12.30 12.30 alle 13.00 13.00 15.15 15.30 16.00
alle alle alle alle
15.15 16.00 16.00 18.15
Nell'arco della mattinata si svolge la compresenza delle insegnanti e va da un minimo di 9.30 ore ad un massimo di 10.10 ore settimanali. Le ore vengono utilizzate per attività a piccoli gruppi, attività d'intersezione, attività di laboratorio ed uscite. ORGANICO L'organico è composto da: n.6 insegnanti, 2 per sezione, n.1 insegnante di sostegno, n.1 insegnante che svolge attività di religione cattolica, n.1 insegnante per il prolungamento serale, n.1 P.E.A. (Personale Educativo Assistenziale), n.1 collaboratore scolastico come figura aggiuntiva, n.4 figure che hanno funzione di ausiliarie (una delle quali completa l’orario del post-scuola). SERVIZI La Scuola dell’Infanzia “Albertario” offre: ♦ il “pre–scuola” (dalle 7.30 alle 8.00) garantito dalla presenza di un'insegnante del plesso e richiesto mediante modello di autocertificazione, ♦ la mensa (colazione-pranzo-merenda) con i pasti preparati dal personale della scuola comunale adiacente e serviti direttamente dalla nostra cucina, ♦ il “post-scuola” (dalle ore 16.00 alle ore 18,15), servizio a pagamento per chi ne fa richiesta all'Ufficio della Pubblica Istruzione del Comune di Carpi.
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SPAZI DESTINATI AI BAMBINI SPAZI ESTERNI La Scuola d’Infanzia “Albertario” è un edificio ad un solo livello circondato da un vasto giardino alberato, fornito di strutture per il gioco all’aperto: altalene, scivoli, ponte mobile, una casetta di legno, animaletti su molle e un trenino in legno. SPAZI INTERNI Dalla porta d’ingresso principale si entra in un piccolo corridoio centrale in cui sono sistemati gli armadietti dei bambini e dal quale si accede direttamente alle tre sezioni. Ogni sezione dispone di: angoli strutturati in base ai progetti e alle esigenze dei bambini, servizi igienici, una sala lettura, una saletta riposo. Inoltre vi sono: − un atelier utilizzato per attività a piccolo gruppo, di intersezione e per il post- scuola; − un piccolo laboratorio di informatica. PROGETTI DI PLESSO Da “A proposito….d’inserimento”: “Primi momenti insieme” L’intenzione educativa del progetto fa sì che i bambini in inserimento possano star bene a scuola e abbiano l’opportunità di trovare risposte differenziate in base ai loro ritmi, alle loro personali esigenze di crescita, di socializzazione e di apprendimento. Coinvolti: bambini di 3 anni.
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“Facciamo un gioco... con il computer” Progetto nato dall'esigenza di portare il bambino ad acquisire una certa familiarità con nuovi sussidi. Sarà il computer lo strumento come mezzo di scoperta e di gioco atto a stimolare la fantasia, l'immaginazione, la creatività. Sezioni coinvolte: tutte e tre le sezioni. Da “Universi diversi” Nell’ambito del progetto di Circolo, quest’anno intendiamo individuare alcuni percorsi tematici attivando laboratori sulla scoperta delle diversità. Le parole chiave che vedranno impegnati i bambini e le bambine saranno: esploro, scopro, mi arricchisco, mi identifico amplio il mio punto di vista. Sezioni coinvolte: tutte e tre le sezioni. *Vedi iniziative. Da “Valorizzare la diversità: saperi e pratiche per un’azione educativa di qualità”: “Espressione, movimento, suono” Progetto distrettuale che ha l’intento di offrire, con l’ausilio di una esperta, opportunità di espressione e comunicazione differenziate che facilitino l’emergere dei diversi “linguaggi” del bambino. Svolto in collaborazione con l’Assessorato della Pubblica Istruzione del Comune di Carpi sarà finalizzato a promuovere relazioni positive tra i componenti del gruppo sezione (bambini e adulti). Sezione coinvolta: 5 anni. 27
Da “Nati per leggere”: “Libri...liberi” Attraverso l'allestimento condiviso di un nuovo “spazio biblioteca” comune alle tre sezioni, si intende suscitare nei bambini curiosità, interesse e rispetto per i libri. Sezioni coinvolte: tutte e tre. Oltre a questi il plesso è coinvolto in altri progetti di Circolo. I progetti saranno trasversali tra loro per garantire continuità e significato alle esperienze, dato che entrano a far parte di un più ampio contesto educativo.
INIZIATIVE Centro per le famiglie di Carpi “Dall’accoglienza al volo” Con questo laboratorio attuato a scuola in modalità di intersezione, si intende elaborare insieme ai bambini il significato dell’accoglienza e dell’attenzione all’altro. Sezioni coinvolte: tutte. * Istituto Superiore di Studi Musicali “O. Vecchi – A. Tonelli” - “La storia di Picchiatello”. Attività-laboratorio che svilupperà il senso ritmico e la coordinazione psicomotoria in relazione alle emozioni. L’iniziativa verrà svolta a scuola. Sezione coinvolta: 4 anni.
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- “La storia di Palo de Hormigo”. Attività-laboratorio che adotta la fiaba e la musica come fonte di saperi ed emozioni per i piccoli. Sezione coinvolta: 3/5 anni. Centro di Educazione Ambientale “R. come rifiuti differenziati”. Attività-laboratorio che intende sensibilizzare i bambini al tema del riciclaggio. Sezione coinvolta: 3/5 anni. Castello dei ragazzi: biblioteca “Il Falco magico” - Attività-laboratorio: “Capricci che passione!”. Saranno proposte ai bambini letture per sdrammatizzare i capricci attraverso lo scherzo e la risata. Sezione coinvolta: 3/5 anni. - Attività-laboratorio: “Un libro nel secchiello”. Letture per proporre ai bambini le novità in campo letterario che si potranno trovare in biblioteca per il prestito. Sezione coinvolta: 4 anni. Ludoteca “I colori segreti dell'alfabeto”. Attraverso giochi di luce e attività con materiali vari i bambini sperimenteranno le lettere dell'alfabeto. Sezione coinvolta: 5 anni. Labò “Metamorfosi...nel cerchio magico”. Laboratorio teatrale per stimolare le attitudini espressive di ciascuno . 29
Sezione coinvolta: 4 anni. “Colori d'oriente”. Laboratorio artistico sul colore nei “papiers dècoupès” di Henry Matisse. Sezione coinvolta: 5 anni. Biblioteca “Loria”- Videoteca “Cinema e intercultura”. Visione guidata di film su temi legati all'integrazione, al confronto con l'altro e valorizzazione delle diversità culturali. Sezioni coinvolte: 5 anni. Polizia Municipale “Educazione stradale”. Il percorso prevede una lezione in sezione e il percorso presso il campo scuola di S. Marino. Sezioni coinvolte: tutti i bambini di 5 anni delle due sezioni. Teatro Comunale Tutte e tre le sezioni assisteranno ad alcuni spettacoli teatrali proposti dall'Amministrazione Comunale di Carpi. N.B. Le iniziative a cui la scuola aderisce, organizzate dalle diverse agenzie del territorio, possono essere soggette a variazioni in corso d’anno per cause indipendenti dalla volontà delle insegnanti.
Feste di Natale, Carnevale e Fine Anno Scolastico In queste occasioni i bambini hanno la possibilità di condividere emozioni e momenti speciali con o senza la presenza dei genitori. 30
SCUOLA DELL'INFANZIA “CIBENO”
Nella Scuola d'Infanzia “Cibeno” funzionano 3 sezioni omogenee per età: una di tre anni, una di quattro anni e una di cinque anni. ORARIO DI FUNZIONAMENTO La scuola funziona dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.00. Tempo scuola: 40 ore settimanali (escluso il pre – scuola). UTILIZZO DEL MONTE ORE SETTIMANALE Pre-scuola Mattina
Pomeriggio
dalle 7.30 alle 8.00 dalle 8.00 alle 9.00 dalle 9.00 alle 11.15
Accoglienza e colazione Attività didattica e gioco libero Uscita dei bambini che non dalle consumano il pasto Preparazione al pasto dalle Pasto dalle Uscita dei bambini che non si dalle fermano a dormire Riposo dalle Merenda e attività ricreativa dalle Uscita dalle
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11.15 alle 11.30 11.20 alle 11.40 11.40 alle 12.15 12.30 alle 13.00 13.00 alle 15.15 15.30 alle 15.45 15.45 alle 16.00
La compresenza delle insegnanti si svolge nell'arco della mattinata e va da un minimo di 9.30 ore ad un massimo di 10.10 ore settimanali. Le ore di compresenza vengono utilizzate per: − attività per piccoli gruppi; − attività d'intersezione; − attività di laboratorio; − uscite. ORGANICO L'organico è composto da: n.6 insegnanti, 2 per sezione, n.1 insegnante che svolge attività di religione cattolica, n.1 collaboratore scolastico come figura aggiuntiva, n.1 figura con funzione di cuoca, n.3 figure con funzione di ausiliarie. SERVIZI La Scuola d’Infanzia “Cibeno” offre: ♦ il “pre – scuola” (dalle 7.30 alle 8.00) garantito dalla presenza di un'insegnante del plesso e richiesto mediante modello di autocertificazione, ♦ la mensa (colazione-pranzo-merenda) con i pasti preparati dal personale CIR all'interno dell'edificio scolastico nel locale cucina preposto. SPAZI DESTINATI AI BAMBINI SPAZI ESTERNI La Scuola d’Infanzia “Cibeno” è un edificio ad un solo livello circondato da un vasto giardino alberato, fornito di strutture per il gioco all’aperto: altalene, due castelli con scivoli, una casetta, un pinco-panco, 32
una sabbiera, tre piccole vasche comunicanti per i giochi d'acqua e una capanna degli indiani. Inoltre è stata realizzata una struttura in legno adibita a deposito di materiali vari. SPAZI INTERNI Dalla porta d’ingresso principale si entra nel salone in cui sono sistemati gli armadietti dei bambini e sono stati ricavati alcuni angoli d'interesse. Dal salone si accede direttamente alle tre sezioni, ognuna delle quali dispone di angoli strutturati in base ai progetti e alle esigenze dei bambini. Inoltre vi è un piccolo laboratorio multifunzionale per attività a piccoli gruppi di sezione e/o intersezione con la presenza di una postazione multimediale. PROGETTI DI PLESSO Da “A proposito… d’inserimento”: “Con-te-sto” L'intento del progetto è quello di salvaguardare il benessere dei bambini e promuovere la loro integrazione all'interno di un contesto nuovo, per alcuni addirittura sconosciuto, attraverso risposte differenziate nel pieno rispetto dei loro personali ritmi di crescita, socializzazione, apprendimento. Sezione coinvolta: 3 anni. Da “Universi diversi” “Occhi sul mondo” Nel contesto del progetto di circolo, le insegnanti intendono sviluppare un percorso didattico mirato a far cogliere al bambino alcuni aspetti di sé e delle diverse realtà che ci circondano attraverso: la manipolazione di vari materiali, l’esplorazione 33
sensoriale, la conoscenza della propria storia personale e delle funzioni principali del nostro corpo. Sezioni coinvolte: tutte e tre le sezioni. Da “Valorizzare la diversità: saperi e pratiche per un'azione educativa di qualità”: “Artenatura” Il laboratorio artistico, che sviluppa temi espressivi legati alla Natura, si propone di avvicinare i/le bambini/e ai significati dell’Arte e al suo rapporto con la Natura: un laboratorio dove idee ed elementi naturali divengono strumenti di lavoro Sezione coinvolta: 4 anni. Da “Nati per leggere”: “Nati per leggere... a Cibeno” Si è attivata, all’interno del plesso, un'importante iniziativa che vede coinvolti non soltanto i bambini e le insegnanti, ma anche i genitori della scuola. È stata organizzata una piccola biblioteca scolastica che ci permette di effettuare, a settimane alterne, il prestito dei libri. Sezioni coinvolte: tutte e tre le sezioni. “OK, let's play” Progetto di avvicinamento alla lingua inglese, in forma ludica e creativa, attuato da una delle insegnanti del plesso. Sezioni coinvolte: 4 e 5 anni. Oltre a questi il plesso è coinvolto in altri progetti di Circolo.
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I progetti saranno trasversali tra loro per garantire continuità e significato alle esperienze, dato che entrano a far parte di un più ampio contesto educativo.
INIZIATIVE Teatro Comunale Le sezioni 4-5 anni assisteranno ad alcuni spettacoli teatrali proposti dall'Amministrazione Comunale di Carpi. Biblioteca La Biblioteca Comunale “Il falco magico” propone: “Capricci, che passione”: lettura di storie che aiutino adulti e bambini a vivere più serenamente le piccole difficoltà quotidiane scherzando e ridendo dei capricci e della rabbia dei piccoli protagonisti. A tale iniziativa hanno aderito tutte e tre le sezioni. “Trallalallero, trallalalla, la gazza ladra eccola qua”: attività-laboratorio che si propone di illustrare le tecniche necessarie e le diverse fasi di costruzione per la realizzazione di un film d’animazione. A tale iniziativa ha aderito la sezione 5 anni. “ Un libro nel secchiello e Venti d’estate”: un esperto di promozione alla lettura presenterà alla sezione 5 anni un pieghevole con l’elenco dei libri consigliati per l’estate che si potranno trovare in biblioteca per il prestito. Ludoteca Nel percorso didattico “C'è una casa sull'albero” i bambini saranno guidati alla scoperta di questo luogo e delle opportunità di gioco che esso propone. Sezioni coinvolte: 3- 4 anni.
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Museo “Il castello segreto”. Partendo dalla visita al Palazzo dei Pio, nei cui muri e nelle cui decorazioni è rimasta traccia della vita nel castello, si arriverà alla costruzione di un proprio libro individuale che racconta una storia ambientata proprio in un castello medievale. Sezione coinvolta: 4 anni. Istituto Superiore di Studi Musicali “O. Vecchi – A. Tonelli” “Cappuccetto Bianco: percorso sensoriale su alimenti di colore bianco”. Attività di laboratorio che permetterà ai bambini di vivere un’esperienza significativa attraverso i sensi, privilegiando l’udito. Sezione coinvolta: 4 anni. N.B. Le iniziative a cui la scuola aderisce, organizzate dalle diverse agenzie del territorio, possono essere soggette a variazioni in corso d'anno per cause indipendenti dalla volontà delle insegnanti.
Feste di Natale, Carnevale e Fine Anno Scolastico In queste occasioni i bambini hanno la possibilità di condividere emozioni e momenti speciali con o senza la presenza dei genitori.
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SCUOLA DELL'INFANZIA “CORTILE”
Nella Scuola dell'Infanzia “Cortile” sono presenti due sezioni: una di tre anni e una mista 4/5 anni. ORARIO DI FUNZIONAMENTO La scuola funziona dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.00. Tempo scuola: 40 ore settimanali (escluso anticipo). UTILIZZO DEL MONTE ORE SETTIMANALE Pre-scuola Mattina
Pomeriggio
Accoglienza e colazione Accoglienza bambini che utilizzano lo scuolabus Attività didattica e gioco libero Uscita dei bambini che non consumano il pasto Preparazione al pasto Pasto Uscita dei bambini che non si fermano a dormire Riposo Merenda e attività ricreativa Uscita dei bambini che utilizzano lo scuolabus Uscita
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dalle 7.30 alle 8.00 dalle 8.00 alle 9.00 alle 9.00/9.15 dalle 9.00 alle 11.15 dalle 11.15 alle 11.30 dalle 11.15 alle 11.30 dalle 11.30 alle 12.30 dalle 12.30 alle 13.00 dalle 13.00 alle 15.00 dalle 15.15 alle 15.30 alle 15.30/15.40 dalle 15.45 alle 16.00
Nell'arco della mattinata si svolge la compresenza settimanale delle insegnanti nella seguente modalità: 5 ore per la sezione mista 12 ore e 30 minuti per la sezione di tre anni Le ore vengono utilizzate per: − attività a piccoli gruppi; − uscite. ORGANICO L'organico è composto da: n.4 insegnanti, n.1 insegnante di religione cattolica, n.1 collaboratore scolastico, n.2 figure che hanno la funzione di ausiliarie. SERVIZI La Scuola dell'Infanzia di Cortile offre: ♦ il “pre – scuola” (dalle 7.30 alle 8.00) garantito dalla presenza di un'insegnante del plesso e richiesto mediante modello di autocertificazione, ♦ la mensa (colazione-pranzo-merenda) con i pasti forniti dalla ditta CIR, convenzionata con il Comune, ♦ scuolabus garantito dal Comune per i bambini provenienti da Carpi. SPAZI DESTINATI AI BAMBINI SPAZI ESTERNI La Scuola dell'Infanzia di Cortile è un edificio ad un solo livello circondato da un vasto giardino fornito di strutture per il gioco all'aperto: altalene, un castello 38
con scivolo, due giochi con le molle, una giostra girevole. SPAZI INTERNI Entrando si accede a un grande salone in cui sono sistemati gli armadietti dei bambini e sono stati ricavati alcuni angoli d'interesse. Il restante spazio a disposizione dei bambini è suddiviso in: − due sezioni, che dispongono di angoli strutturati in base ai progetti e alle esigenze dei bambini, adibite anche a dormitorio; − due ateliers; − un laboratorio multimediale per attività a piccoli gruppi di sezione; − una palestra; − servizi igienici. PROGETTI DI PLESSO Da “A proposito….d’inserimento” L’intenzione educativa del progetto fa sì che i bambini in inserimento possano star bene a scuola e abbiano l’opportunità di trovare risposte differenziate in base ai loro ritmi, alle loro personali esigenze di crescita, di socializzazione e di apprendimento. “Facciamo un gioco… con il computer” Primi passi in ambienti multimediali. Da “Universi diversi” Il progetto nasce per avvicinare i bambini al tema della diversità attraverso la scoperta di materiali e linguaggi proposti dalle insegnanti. 39
Ogni materiale ed ogni simbolo contengono in sé proprietà specifiche ed un codice di riferimento su cui organizzare la propria conoscenza. Da “Nati per leggere...biblioteca a scuola” Il progetto si propone di favorire nei bambini la curiosità e l'amore per i libri, stimolandone l'interesse attraverso la lettura. Oltre a questi il plesso è coinvolto in altri progetti di Circolo. I progetti saranno trasversali tra loro per garantire continuità e significato alle esperienze, dato che entrano a far parte di un più ampio contesto educativo.
INIZIATIVE “Laboratorio di educazione stradale” Con l’ ”Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada – Onlus”, si promuove un percorso di sensibilizzazione sull’importanza delle regole e dei comportamenti riguardanti l’educazione stradale. Vigili del fuoco La visita ha lo scopo di sensibilizzare i bambini alla prevenzione e ai rischi legati agli incendi. Teatro I bambini attraverso la visione di uno spettacolo teatrale percepiscono che la comunicazione può avere diversi modi di esprimersi. N.B. Le iniziative a cui la scuola aderisce, organizzate dalle diverse agenzie del territorio, possono essere soggette a
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variazioni in corso d’anno, per cause indipendenti dalla volontà delle insegnanti.
Feste di Natale, Carnevale e Fine Anno Scolastico In queste occasioni speciali i bambini hanno la possibilitĂ di condividere emozioni e momenti speciali con o senza la presenza dei genitori.
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PRESENTAZIONE DELLE SCUOLE PRIMARIE DEL CIRCOLO Criteri per la formazione delle classi prime Formazione iniziale dei gruppi in base ai seguenti criteri: - raccolta di dati, notizie, suggerimenti e indicazioni fornite dagli insegnanti della Scuola dell’Infanzia e/ o dai genitori; - segnalazione da parte del docente di Scuola dell’Infanzia di incompatibilità tra alunno ed alunno ed anche nel caso di fratelli gemelli; - equilibrio numerico tra maschi e femmine; - integrazione di alunni portatori di handicap in base alle informazioni raccolte dall'A.S.L. e dalla famiglia (determinare la consistenza numerica del gruppo tenendo conto del numero degli alunni certificati e della gravità della diagnosi); - attenzione agli alunni che presentano particolari disagi evidenziati dalle insegnanti della Scuola dell’Infanzia o direttamente dalla famiglia; - inserimento di alunni stranieri e nomadi (assicurare il rispetto della loro cultura di origine, della situazione personale ed evitare un’eccessiva concentrazione numerica in un unico gruppo); - formazione definitiva dei gruppi classe. Al termine di un periodo iniziale di classi aperte i docenti definiranno i gruppi classe, apportando eventuali modifiche in base alle informazioni raccolte. 42
Per rispondere a tali criteri, il 3° Circolo propone il progetto “Formazione classi prime”. Le classi prime del Circolo attivano il progetto che si propone come obiettivo la costituzione di gruppi di base che dimostrino di presentare caratteristiche positive in riferimento a: § § § § § §
attenzione, dinamiche / relazione, collaborazione, tempi d’esecuzione, scolarizzazione, benessere psicologico,
per pervenire ad un buon funzionamento dei gruppi formati e di conseguenza a risultati in itinere e finali migliori. Le due classi che verranno a costituirsi dovranno inoltre presentare le seguenti caratteristiche: § eterogeneità, § equilibrio numerico tra maschi e femmine, § positivo inserimento degli alunni portatori handicap, § consapevole inserimento degli alunni stranieri.
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di
SCUOLA PRIMARIA “C. COLLODI” (a modulo)
La Scuola Primaria “C. Collodi” è organizzata a modulo: − sono presenti 10 classi (dalla prima alla quinta) suddivise in due sezioni (A e B); − sulle due classi parallele opera lo stesso team di insegnanti; − gli insegnanti del team lavorano collegialmente e sono contitolari di entrambe le classi. ORARIO DI FUNZIONAMENTO La scuola funziona dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00. Tempo scuola: 27 ore settimanali + 3 ore opzionali. UTILIZZO DEL MONTE ORE SETTIMANALE Pre-scuola Mattino
dalle 7.30 alle 7.55 Entrata
dalle 7.55 alle 8.00
Attività didattica
dalle 8.00 alle 10.00
Ricreazione
dalle 10.00 alle 10.20
Attività didattica
dalle 10.20 alle 13.00
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Le tre ore facoltative/opzionali, previste dalla legge n° 53/03, ed incluse nell’orario di funzionamento, sono organizzate con attività di: − recupero/rinforzo/consolidamento delle abilità linguistiche; − recupero/rinforzo/consolidamento delle abilità logiche; − sviluppo delle abilità cognitive. È compito di ogni gruppo docente adeguare i contenuti e le modalità di gestione della quota facoltativa, secondo il criterio della flessibilità. La valutazione delle attività relative alle ore facoltative/ opzionali rientra in quella delle discipline curricolari. L’organizzazione oraria in atto presso la Scuola Primaria “C. Collodi” prevede lo svolgimento delle attività didattiche solamente nella fascia oraria antimeridiana. Questo consente ai bambini di avere a disposizione tutti i pomeriggi per: − svolgere i compiti assegnati; − partecipare alle attività culturali-sportive-ricreative offerte dal territorio che possono essere liberamente scelte dalla famiglia; − avere un po’ di tempo libero. La tipologia della scuola a modulo, inoltre, consente ai docenti del team la possibilità di: − assegnare quotidianamente i compiti a casa, offrendo ai bambini un momento di lavoro individuale utile per consolidare le attività svolte al mattino e riflettere su di esse; − utilizzare in modo flessibile le ore settimanali a seconda delle esigenze educative e didattiche, 45
anche dilatando i tempi della ricreazione, in particolare nelle classi prime e seconde; − operare a classi aperte, arricchendo l’offerta formativa anche sotto il profilo educativorelazionale; − usufruire delle ore di compresenza per: attività di recupero/ consolidamento/ potenziamento per classe o a piccoli gruppi; arricchimento dell’offerta formativa (attività laboratoriali, progetti di Circolo). ORGANICO L’organico è composto da: − n. 16 insegnanti, tre o quattro per entrambe le sezioni di ogni classe, che si occupano dell’insegnamento connesso alle aree disciplinari, − n. 2 insegnanti di sostegno alle classi nelle quali sono inseriti alunni diversamente abili, − n. 1 insegnante specialista di lingua inglese, − n. 1 insegnante specialista di religione cattolica, − n. 1 figura P.E.A. (Personale Educativo Assistenziale), − n. 5 collaboratori scolastici. SERVIZI Assistenza pre-scuola: servizio a pagamento, attivo dalle ore 7.30 alle ore 7.55, svolto dai collaboratori scolastici e rivolto a chi ne fa richiesta presso l’Ufficio Scuola del Comune di Carpi. SPAZI DELLA SCUOLA L’edificio scolastico è ampio e i locali sono distribuiti su due piani.
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Si accede all’edificio dall’ingresso principale, mentre per l’uscita degli alunni si usufruisce anche della porta situata sul retro della scuola. Al piano terra si trovano: − 1 ampio atrio per l’accoglienza degli alunni, − 1 bidelleria, − 4 aule di didattica normale, − 2 servizi igienici per i bambini e 1 per gli adulti e i disabili, − 2 aule per attività specifiche ( musica, sala-video e riunioni), − 1 palestra, − 1 aula attrezzata per alunni disabili. Al primo piano si trovano: − 1 ampio atrio, − 6 aule di didattica normale, − 2 servizi igienici per i bambini e 1 per gli adulti e i disabili, − 4 aule per attività specifiche (biblioteca, informatica, scienze, arte e immagine), − 6 spazi a disposizione della direzione e della segreteria. La scuola è dotata anche di un ascensore e di scivoli per l’abbattimento delle barriere architettoniche. All’esterno l’edificio è circondato da un’ampia area cortiliva. Davanti all’entrata principale della scuola vi è un piccolo spazio verde utilizzato per la ricreazione dalle classi situate al piano inferiore. Sul retro della scuola vi è un ampio spazio verde utilizzato per la ricreazione dalle classi del piano 47
superiore. In questa area è stato ricavato uno spazio denominato “Aula Verde” e destinato ad attività laboratoriali di scienze. PROGETTI Il plesso è coinvolto in progetti di Circolo. INIZIATIVE E FESTE Giornata del Pane, festa di Carnevale e Primavera, chiusura dell’anno scolastico In queste occasioni i bambini hanno la possibilità di condividere emozioni e momenti speciali.
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SCUOLA PRIMARIA “DON MILANI” (a tempo pieno)
Nella Scuola Primaria a tempo pieno “Don Lorenzo Milani” sono presenti nove classi: due sezioni per le classi prime, seconde, terze e quarte e una per la classe quinta. ORARIO DI FUNZIONAMENTO La scuola funziona dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 16.30. Tempo scuola: 30 ore settimanali + 10 ore mensa. Pre-scuola Mattino
dalle 7.30 alle 8.25 Entrata
dalle 8.25 alle 8.30
Attività Didattiche dalle 8.30 alle 10.30 Ricreazione
dalle 10.30 alle 10.50
Attività didattica
dalle 10.50 alle 12.30
Mensa Pomeriggio
dalle 12.30 alle 13.50 Entrata
dalle 13.50 alle 14.00
Dopo mensa
dalle 14.00 alle 14.30
Attività didattica
dalle 14.30 alle 16.30
L’organizzazione a tempo pieno presenta due caratteristiche fondamentali riguardo all’utenza: 49
− ritmi di lavoro adeguati all’età e ai bisogni psicofisici degli alunni; − assegnazione dei compiti individuali da svolgere a casa prevalentemente nel fine settimana lasciando soltanto per gli altri pomeriggi le attività di studio. Per ciò che concerne invece la funzione docente, tale organizzazione oraria, che destina ad ogni insegnante un’unica classe, permette un rapporto alunno/docente costruttivo e collaborativo. Ciò offre anche la possibilità di individuare strategie per percorsi maggiormente vicini alla realtà della classe. Le ore di compresenza vengono utilizzate per: − attività di recupero e potenziamento per classe e piccoli gruppi; − arricchimento dell’offerta formativa (laboratori, progetti di Circolo). ORGANICO L’organico è composto da: − n. 18 insegnanti, due per ogni classe, che si occupano dell’insegnamento connesso alle aree disciplinari, − n. 2 insegnanti specialiste di lingua inglese, − n. 2 insegnanti di religione cattolica, − n. 1 insegnante di sostegno alla classe nella quale è inserito l’alunno diversamente abile, − n. 1 figura P.E.A. (Personale Educativo Assistenziale), − n. 5 collaboratori scolastici, − n. 1 refettoriera, − n. 1 aiuto-refettoriera.
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SERVIZI Assistenza pre-scuola: servizio a pagamento, attivo dalle ore 7.30 alle ore 8.25, per chi ne fa richiesta all’Ufficio Scuola del Comune di Carpi. Mensa: servizio a pagamento, per chi ne fa richiesta all’Ufficio Scuola del Comune di Carpi. I pasti sono forniti dalla CIR e durante il tempo mensa è presente un insegnante per ogni classe. Trasporto: servizio a pagamento, per chi ne fa richiesta all’Ufficio Scuola del Comune di Carpi per i bambini che provengono dalla frazione di Cortile. SPAZI DESTINATI AI BAMBINI La scuola è un edificio su due livelli circondato da un’ampia area verde alla quale si accede attraverso due entrate. Nell’edificio vi è un’entrata a piano terra e subito l’ampio atrio. Sempre al piano terra si trovano: − 4 aule di didattica normale, − 2 aule adibite a mensa e 1 cucina, − 2 servizi igienici per i bambini, 1 per gli adulti e 1 per i disabili, − 1 palestra. Al primo piano si trovano: − 6 aule di didattica normale, − 5 aule per attività specifiche (informatica, scienze, immagine, multimediale, biblioteca), − 1 spazio per la fotocopiatrice, − 1 spazio adibito a ripostiglio, 51
−
2 servizi igienici per i bambini, 1 per gli adulti e 1 per i disabili.
La scuola è dotata anche di un ascensore e di scivoli per l’abbattimento delle barriere architettoniche; all’esterno c’è una scala antincendio. PROGETTI Il plesso è coinvolto in progetti di Circolo. INIZIATIVE E FESTE Festa dell’accoglienza (per le classi prime), Giornata del Pane, Festa di Natale, Carnevale e Fine Anno Scolastico. In queste occasioni i bambini hanno la possibilità di condividere emozioni e momenti speciali.
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SCUOLA PRIMARIA “L. GASPAROTTO” FOSSOLI (a tempo pieno)
Nella Scuola Primaria a tempo pieno “L. Gasparotto” sono presenti 10 classi, due per ogni sezione (A e B). ORARIO DI FUNZIONAMENTO La scuola funziona dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 16.30. Tempo scuola: 30 ore settimanali + 10 ore mensa. Pre-scuola Mattino
dalle 7.30 alle 8.25 Entrata
dalle 8.25 alle 8.30
Attività didattica
dalle 8.30 alle 10.20
Ricreazione
dalle 10.20 alle10.40
Attività didattica
dalle 10.40 alle 12.30
Mensa Pomeriggio
dalle 12.30 alle 13.50 Entrata
dalle 13.50 alle 14.00
Dopo-mensa
dalle 14.00 alle 14.30
Attività didattica
dalle 14.30 alle 16.30
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L’organizzazione a tempo pieno presenta due caratteristiche positive fondamentali riguardo all’utenza: − ritmi di lavoro adeguati all’età e ai bisogni psicofisici degli alunni; − assegnazione dei compiti individuali da svolgere a casa prevalentemente nel fine settimana, lasciando soltanto per gli altri pomeriggi l’attività di studio. Per ciò che concerne invece la funzione docente, tale organizzazione oraria, che destina ad ogni insegnante un’unica classe, permette un rapporto alunno/docente più costruttivo e collaborativo. Ciò offre anche la possibilità di individuare strategie per percorsi maggiormente vicini alla realtà classe. Le ore di compresenza vengono utilizzate per: − attività di recupero e potenziamento per classe e per piccoli gruppi; − arricchimento dell’offerta formativa (laboratori, progetti di Circolo). ORGANICO L’organico è composto da: − n. 21 insegnanti, di cui due a part-time, che si occupano dell’insegnamento connesso alle aree disciplinari, − n. 1 figura P.E.A. (Personale Educativo Assistenziale), − n. 2 insegnante specialista di lingua inglese, − n. 1 insegnante di religione cattolica, − n. 1 insegnante di sostegno alla classe nella quale è inserito l’alunno diversamente abile, − n. 5 collaboratori scolastici, 54
− n. 1 refettoriera, − n. 1 aiuto-refettoriera. SERVIZI Assistenza pre-scuola: servizio a pagamento, attivo dalle ore 7.30 alle ore 8.25, per chi ne fa richiesta all’Ufficio Scuola del Comune di Carpi. Mensa: servizio a pagamento, per chi ne fa richiesta all’Ufficio Scuola del Comune di Carpi. I pasti sono forniti dalla CIR e durante il tempo mensa è presente un insegnante per ogni classe. Trasporto: servizio a pagamento per chi ne fa richiesta all’Ufficio Scuola del Comune di Carpi. SPAZI DESTINATI AI BAMBINI Si accede all’edificio scolastico attraverso tre entrate, di cui due accessibili da via Pavese e l’altra situata in via Cacciatore. Gli spazi sono distribuiti su un unico piano (piano terra): − 10 aule di didattica normale, − 4 aule per attività specifiche (informatica, arteimmagine, scienze, biblioteca), − 1 palestra, − 1 mensa, − 9 servizi igienici, di cui 6 per gli alunni, 2 per gli insegnanti, 1 per portatori di handicap, − 1 ripostiglio, − 2 atri che fungono da ingresso, − 1 spazio interclasse comune a due aule.
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L’edificio è circondato da un’ampia area cortiliva arricchita di giochi, adatta a bambini in età scolare; sono presenti, inoltre, un angolo utilizzato come orto che vede i bambini impegnati nella coltivazione di piante aromatiche e un piccolo stagno. PROGETTI Il plesso è coinvolto in progetti di Circolo. INIZIATIVE Gita d’inizio anno: per iniziare bene la scuola, è ormai diventata consuetudine la tradizionale gita, alla quale partecipa tutto il plesso, collaboratori compresi. Quest’anno si andrà al “Parco delle cascate” Molina di Verona ( a causa del mal tempo si effettuerà a fine anno scolastico) Festa dell’accoglienza (per le classi prime), Giornata del Pane, Festa di Natale, Carnevale e Fine Anno Scolastico In queste occasioni i bambini hanno la possibilità di condividere emozioni e momenti speciali.
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SCUOLA PRIMARIA “GIUSEPPE VERDI” (a tempo pieno)
Nella Scuola Primaria, a tempo pieno, “G. Verdi” sono presenti 10 classi, suddivise in due sezioni (A e B). ORARIO DI FUNZIONAMENTO La scuola funziona dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 16,30. Tempo scuola: 30 ore settimanali + 10 ore mensa. Pre-scuola Mattino
dalle 7.30 alle 8.25 Entrata
dalle 8.25 alle 8.30
Attività didattica
dalle 8.30 alle 10.20
Ricreazione
dalle 10.20 alle 10.40
Attività didattica
dalle 10.40 alle 12.30
Mensa Pomeriggio
dalle 12.30 alle 13.50 Entrata
dalle 13.50 alle 14.00
Dopo mensa
dalle 14.00 alle 14.30
Attività didattica
dalle 14.30 alle 16.30
Post-scuola
dalle 16.30 alle 18.30
L’organizzazione a tempo pieno presenta due caratteristiche fondamentali riguardo all'utenza: 57
− ritmi di lavoro adeguati all’ età ed ai bisogni psicofisici degli alunni; − assegnazione dei compiti individuali da svolgere a casa prevalentemente durante il fine settimana. Dalla classe terza in poi nel corso della settimana viene richiesto lo studio a casa di alcune discipline (storia, geografia, scienze…). Per ciò che concerne invece la funzione docente, tale organizzazione oraria, che destina ad ogni insegnante un’unica classe, permette un rapporto alunno/docente più costruttivo e collaborativo. Ciò offre la possibilità di individuare strategie per percorsi maggiormente vicini alla realtà classe. ORGANICO L’organico è composto da: − n. 21 insegnanti, di cui 2 a part-time, che si occupano dell’insegnamento connesso alle aree disciplinari, − n. 1 docente specialista di lingua inglese, − n. 1 docente di religione cattolica, − n. 4 insegnanti di sostegno, di cui 2 a tempo parziale, nelle classi in cui sono inseriti alunni diversamente abili, − n. 3 figure PEA (Personale Educativo Assistenziale), − n. 4 collaboratori scolastici a tempo pieno e 2 a tempo parziale, − n. 2 refettoriere.
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SERVIZI Assistenza pre-scuola: servizio a pagamento, dalle ore 7,30 alle ore 8,25, per chi ne fa richiesta all’ Ufficio Scuola del Comune di Carpi. Mensa: servizio a pagamento, per chi ne fa richiesta all’ Ufficio Scuola del Comune di Carpi. I pasti sono forniti dalla ditta CIR e durante il tempo mensa è presente un insegnante per ogni classe. Assistenza post-scuola: servizio a pagamento, dalle ore 16,30 alle ore 18,30, gestito dalla Nuova Associazione Educativa Lilliput. SPAZI DESTINATI AI BAMBINI La scuola è un ampio edificio su due livelli, dotato di ascensore e scivoli per l’ abbattimento delle barriere architettoniche. Vi si accede attraversando il giardino; al piano terra c’ è l’ entrata principale e subito un ampio atrio. Sempre al piano terra si trovano: − 4 aule di didattica normale, − 1 bidelleria, − 1 saletta adibita alla refezione, − 1 mensa, − 1 aula attrezzata per gli alunni diversamente abili, − 1 palestra, − 2 servizi igienici per i bambini, 1 per gli adulti e 1 per i disabili. Al primo piano troviamo: − 1 spazio break, − 6 aule di didattica normale, 59
− 4 aule per attività specifiche (informatica, immagine, musica e scienze, biblioteca), − 2 servizi igienici per i bambini, 1 per gli adulti e 1 per i disabili, − 1 scala antincendio. All’esterno c’è un’ampia area cortiliva nella quale ogni gruppo classe può giocare durante le pause ricreative; ha due accessi. PROGETTI Il plesso è coinvolto in progetti di Circolo. INIZIATIVE E FESTE Festa dell’accoglienza (per le classi prime), Giornata del Pane, Festa di Natale, Carnevale e Fine Anno Scolastico In queste occasioni i bambini hanno la possibilità di condividere emozioni e momenti speciali.
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8. ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA PROGETTUALITÀ Progetti di Circolo “Universi diversi” Scuola dell’Infanzia Il progetto nasce dall’intenzione di valorizzare le differenze e le uguaglianze. La diversità in tutti i suoi aspetti è all’origine del nostro presente, ma è anche il terreno fertile su cui si fonda il nostro futuro, una ricchezza, una sfida, un punto di inizio per ogni confronto e per ogni scoperta. Finanziamento: Amm.ne Comunale di Carpi. “A proposito...di inserimento” Scuola dell’Infanzia Il progetto intende promuovere il benessere e l’integrazione di ciascun bambino nella Scuola dell’Infanzia. Finanziamento: nessuno Progetto Continuità: “Con Lola è più facile!” Scuole dell’Infanzia e Primarie Interessa le sezioni dei cinque anni delle Scuole dell’Infanzia, le classi prime e quinte delle Scuole Primarie. Prevede l’attuazione di specifici itinerari didattici comuni ai due ordini di scuola, in coerenza con la proposta operativa della “cartellina ponte" in uso nell’Unione delle “Terre D’Argine”. Finanziamento: Fondi del Circolo per l’Autonomia.
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Progetto Integrazione – Intercultura “Tutti uguali, tutti diversi” Scuole dell’Infanzia e Primarie Le scuole primarie del 3° Circolo operano in una realtà sociale che registra già da alcuni anni, l’insediamento di famiglie provenienti da Paesi Extracomunitari; negli ultimi anni anche da Paesi dell’Europa dell’Est e cinesi. In una società che si avvia ad essere multietnica è necessario impostare un percorso didattico che offra agli alunni l’opportunità di indirizzarli verso una socialità più consapevole dei diritti e delle risorse di tutti i bambini, anche di quelli che per lingua e per cultura sono diversi, ad accettare e valorizzare le diversità come punto di partenza per un’educazione alla convivenza tra i popoli. Rivolto agli alunni stranieri delle Scuole d’Infanzia e Primarie, il progetto si propone di valorizzare la “diversità” come risorsa da conoscere e con cui interagire per promuovere i principi della solidarietà e del rispetto reciproco. Il progetto prevede le seguenti azioni messe in atto a favore degli alunni stranieri: − Full immersion (attività di “pronto intervento” effettuata nel mese di settembre per fornire i primi strumenti comunicativi ai bambini arrivati in Italia nei mesi estivi). − Utilizzo di uno sportello unico per le iscrizioni di alunni arrivati in corso d’anno. 62
− Laboratori di intercultura e integrazione rivolti alle classi. − Laboratori di integrazione-alfabetizzazione orario extrascolastico.
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− Corsi di alfabetizzazione di primo livello che forniscono agli alunni i primi strumenti di comunicazione. − Corsi di alfabetizzazione di secondo livello che ampliano la conoscenza e l’uso della lingua italiana. − Corsi di potenziamento per avviare gli alunni stranieri delle classi quinte allo studio delle discipline. − Finanziamento: fondi misti. Una scuola a misura di tutti “In ascolto per la promozione dell’agio scolastico” Sezione 5 anni Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria Il progetto si propone di realizzare azioni mirate alla prevenzione del disagio e dell’insuccesso scolastico. Inoltre intende sviluppare metodiche di intervento educativo, capaci di restituire condizioni psicosociali caratterizzate da maggior agio ed equilibrio nei contesti dove emergono situazioni di disagio 63
personale dell’alunno, del gruppo classe e/o nelle dinamiche relazionali più allargate. Finanziamento: Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e Amministrazione Comunale di Carpi. Progetto in rete scuole dell’Unione Terre d’Argine (Capofila: Istituto Comprensivo Carpi 2). “Star bene a scuola” 1. Progetto per gli alunni con disturbi nell'acquisizione della letto-scrittura Scuole Primarie Il progetto si propone di ridurre i tempi di identificazione degli alunni con difficoltà di apprendimento nella letto-scrittura. Il progetto è rivolto alle classi prime del Circolo e prevede la somministrazione di uno screening e l’attivazione di laboratori di recupero per gli alunni a rischio di disturbi nell’acquisizione della lettoscrittura. Per le classi seconde il progetto prevede l’attivazione di laboratori di recupero per l’acquisizione della letto-scrittura, delle competenze ortografiche e della comprensione testuale. Finanziamento: Fondo d’Istituto (Capofila: Istituto Comprensivo Carpi 2).
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2. Sperimentazione di tecniche efficaci a favore di alunni a rischio di discalculia significativa. Scuole Primarie “Le difficoltà di apprendimento della numerazione e del calcolo in relazione al problema del Disturbo Specifico di Apprendimento configurato come Discalculia”. - Formazione dei docenti in collaborazione con l’Università di Bologna e A.S.L. di Ferrara e Carpi. - Attività di screening e laboratori di recupero rivolti ad un campione di tre classi seconde del Circolo. Progetto sperimentale in rete tra gli Istituti Scolastici dell’Unione Terre d’Argine. Finanziamento: Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. (Capofila: Istituto Comprensivo Carpi 2). “Progetto Scuola Sicura” Scuole dell'Infanzia e Primarie del Circolo Promuovere la cultura della protezione civile e sviluppare la conoscenza delle istituzioni che operano in tal senso sul territorio; attuare attività di prevenzione. Finanziamento: nessuno. “Attività motoria e gioco-sport” Scuole Primarie L’attività motoria e la pratica sportiva, insieme ad una corretta azione interdisciplinare, rappresentano una significativa fonte di esperienza per tutti i giovani, favorendo in essi una maggiore integrazione sociale ed apertura ai rapporti interpersonali. Consapevoli dell’importanza sociale che l’attività sportiva riveste nel porsi come rimedio contro 65
problematiche quali sedentarietà e isolamento, che sempre più riguardano i giovanissimi, le Scuole Primarie e dell’Infanzia del nostro Circolo accolgono le seguenti iniziative proposte dalle A.S.D che operano sul territorio carpigiano: − A.S.D. Universal Goldoni - Progetto primo volley; − A.S.D. Budoshin – presentazione del karate; − San Marinese – attività ludico – motoria; − Nazareno Basket – avvio al gioco del minibasket; − Clippers Carpi Baseball Club – avvio al gioco del baseball. Finanziamento: nessuno. Progetto “Muoviti muoviti” Scuole dell’Infanzia e Scuole Primarie Tale progetto, rivolto agli alunni delle sezioni 5 anni delle Scuole dell’Infanzia e delle classi I, II e III delle Scuole Primarie del territorio carpigiano, è promosso dall’Assessorato Sport e Benessere, dall’Assessorato Politiche scolastiche, dalla Consulta Sport e Benessere, dall’Assessorato alle politiche Sociali del Comune di Carpi. Il presupposto di questo progetto è il diritto dei bambini ad essere felici, a divertirsi, a giocare in armonia, ma al tempo stesso anche il dovere di imparare le prime e basilari norme comportamentali ed educative. Regole che corrispondono al rispetto di se stessi, degli altri, a partire dagli insegnanti e dai compagni, oltre che dell’ambiente in cui vivono. Finanziamento: lo svolgimento del progetto è subordinato all’erogazione dei fondi da parte del MIUR e Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi (Capofila: Istituto Comprensivo Carpi Nord).
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“Io mi muovo…tu ti muovi” Scuole dell'Infanzia Progetto di motricità che le Scuole dell’Infanzia attuano nelle palestre delle Scuole Primarie adiacenti per sviluppare una maggiore conoscenza del sé corporeo. Finanziamento: nessuno. “Nati per leggere” Scuole dell’Infanzia Il progetto si propone di favorire nei bambini la curiosità e l’amore per i libri e di godere di esperienze significative dal punto di vista cognitivo, affettivo, linguistico e creativo. Nei confronti dei genitori, ha lo scopo di far acquisire consapevolezza dell’importanza del leggere ad alta voce ai propri figli. Finanziamento: nessuno Famiglia e scuola insieme per educare “Giochiamoci” Scuola dell’Infanzia - Scuole Primarie Proposte di interventi relativi al progetto di Sostegno alle Funzioni Genitoriali nell’ambito dell’Unione Terre d’Argine. Il progetto si propone, con l’aiuto di persone competenti, di rendere i genitori protagonisti attivi nel favorire i processi di crescita dei figli. Vuole essere soprattutto un percorso formativo rivolto ai genitori, che insieme ai loro figli vivono esperienze di laboratori per la comunicazione espressiva e momenti di approfondimento teorico per favorire una buona relazione educativa.
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Finanziamento: lo svolgimento del progetto è subordinato all’erogazione dei fondi da parte dell’Unione delle Terre d’Argine, nell’ambito del “Patto per la scuola” intercomunale di sostegno alle funzioni genitoriali – a.s. 2008/09.
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FUNZIONI STRUMENTALI Funzione Strumentale “Formazione –Aggiornamento” 1. Coordinare le commissioni di lavoro sui curricoli di storia e geografia. 2. Tenere contatti con esperti, con Indire e con gli enti operanti per la formazione sul territorio. 2a. Coordinare i corsi specifici di formazione per i Docenti del Circolo. 2b. Organizzare e supportare le commissioni di lavoro. 2c. Raccogliere e selezionare i materiali prodotti. 2d. Promuovere momenti di confronto e di verifica tra gli insegnanti del Circolo. 3. Coordinare e gestire l’attività di autoformazione dei Docenti del Circolo attraverso l’apertura del C.D.E. e del laboratorio d’informatica. Funzione Strumentale “Continuità” 1. Coordinare e gestire le attività di continuità. 1a. Aggiornare e divulgare una memoria storica delle esperienze precedenti. 1b. Accogliere e prevedere iniziative di continuità atte a favorire il passaggio da un ordine di scuola all’altro. 2. Coordinare Scuole dell’Infanzia e Primaria.
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2a. Promuovere e coordinare le iniziative di accoglienza in ingresso. 3. Coordinare i rapporti tra scuola ed enti che operano sul territorio. 3a. Partecipare alla commissione continuità del “Patto della scuola” intercomunale. Funzione Strumentale “Gestione Multimediale” 1. Coordinare l’utilizzo delle nuove tecnologie. 1a. Coordinare i rapporti tra il Direttore dei Servizi Scolastici, il tecnico e gli insegnanti referenti dei laboratori informatici del Circolo. 1b. Coordinare la Commissione Web del Circolo. 1c. Raccogliere, selezionare, segnalare, diffondere materiale significativo in rete. 2. Coordinare i rapporti tra scuola ed enti che operano sul territorio. 2a. Seguire, all’interno del “ Patto per la scuola” intercomunale, gli incontri relativi a iniziative e progetti multimediali. 2b. Adempiere a richieste promosse da MIUR, INDIRE, INVALSI, U.S.R., C.S.A…
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Funzione Strumentale “Intercultura” 1. Coordinare i rapporti tra scuola ed enti che operano sul territorio. 1a.Mantenere i rapporti tra Scuola ed Organi operanti a livello distrettuale per promuovere interventi che rispondano ai bisogni dell’utenza. 2. Coordinare le attività di compensazione e di integrazione. 2a.Elaborare e attivare progetti all’integrazione degli alunni stranieri.
rivolti
Quest’anno l’F.S. si avvale della collaborazione di due figure di cui: − una si occupa di organizzare i laboratori di alfabetizzazione nei plessi, − l’altra è presente presso il CENTRO UNICO PER L’ISCRIZIONE degli alunni che arrivano in Italia in corso d’anno.
Funzione Strumentale “Integrazione e sostegno ad alunni in situazione di handicap e disagio” 1. Realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti esterni. 2. Referente di Circolo per l’integrazione e sostegno di alunni in situazione di handicap e disagio. 2a. Collabora con le Istituzioni Scolastiche in rete e gli Enti territoriali per la realizzazione di progetti finalizzati a migliorare la qualità 71
dell’integrazione degli alunni disabili e situazione di disagio scolastico (DSA e altro).
in
2b. È membro della commissione tecnica distrettuale “Disagio e Handicap” prevista dal Patto per la scuola. 2c. È referente presso l’ASL e l’Amministrazione comunale per gli alunni certificati e segnalati (L.104 / DSA). 2d. Coordina i rapporti tra la scuola e i Servizi Specialistici del territorio (vedi accordi Distrettuali di programma). 2e. Favorisce incontri di scambio, progettazione e verifica tra i docenti di sostegno del Circolo, i colleghi di classe e il personale educativo assistenziale. 2f. Fa parte del GLH di Istituto. Funzione Strumentale “Lingua Straniera” 1. Coordinare le attività e i progetti di lingua straniera nel Circolo. 2. Gestire i rapporti con enti esterni al Circolo riguardo progetti ed attività concernenti la lingua straniera. 3. Coordinare i momenti di confronto e di verifica tra gli insegnanti di lingua straniera del Circolo. 4. Coordinare il progetto “Università americane” e la gestione dei rapporti con il “Victoria Language Centre” di Carpi.
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9. FORMAZIONE - AGGIORNAMENTO Gli insegnanti del Circolo partecipano, in relazione alle necessità professionali individuali, a corsi d’aggiornamento e formazione promossi da: − MIUR, − INDIRE, − CDE e CDH di Carpi e di Modena, − Biblioteca, Ludoteca, Archivio del Comune di Carpi, − AUSL del Comune di Carpi, − Istituto Superiore di Studi Musicali “O. Vecchi - A. Tonelli”.
10. RISORSE ECONOMICHE
Ministero Pubblica Istruzione Comune di Carpi Fondazione Cassa di Risparmio Donazioni dei Genitori del Circolo
11. VERIFICA DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA La verifica nel nostro Istituto è volta a valutare: l’efficacia dell’insegnamento: v servizio erogato v capacità di adattamento 73
v progettualità v qualità dell’istruzione v risorse umane v strutture e attrezzature l’ efficacia dell’apprendimento: v rispondenza ai bisogni v risultati d’apprendimento v sviluppo delle capacità d’apprendimento v abilità comunicative v acquisizione di un’identità positiva (autostima) v sviluppo del pensiero critico (autonomia ) v sviluppo del pensiero creativo l’efficacia rispetto all’uso delle risorse: v erogazione del servizio v sistemi e fonti di finanziamento. La valutazione si attua attraverso: L’autovalutazione intesa come: Verifica del raggiungimentoVerifiche iniziali, intermedie, degli standard minimi deglifinali alunni. Verifica dell’attuazione deiVerifiche orali, scritte, percorsi didattici (modalità,osservazioni per classe e tempi, strumenti). classi parallele di Circolo Verifica dell’efficacia interventi.
degliVerifica di processi cognitivi, formativi, motivazionali
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La valutazione esterna intesa come: Efficacia della qualità
attraverso gli organi collegiali e i monitoraggi.
Collaborazione
partecipazione e propositività da parte dell’utenza.
Apertura e trasparenza
assemblee di sezione e intersezione, assemblee di classe e di interclasse, colloqui individuali, documento di valutazione quadrimestrale.
Significatività delle esperienze ricaduta motivazionale sull’allievo, qualità degli atteggiamenti degli alunni. Riconoscibilità del lavoro inrichieste, pubblicazioni, termini innovativi documentazioni da parte degli enti territoriali.
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12. NOTIZIE UTILI PER GLI UTENTI UFFICI DI SEGRETERIA Via Bortolamasi 22 – 41012 Carpi Tel. 059/686618 – Fax 059/652704 e-mail: 3circolo@carpidiem.it Orario di ricevimento del pubblico Dal lunedì al venerdì dalle ore 11,00 alle ore 12,50. Il sabato dalle ore 11,00 alle ore 12,30. Il martedì (pomeriggio) dalle ore 16,00 alle ore 17,30.* Il giovedì (pomeriggio) dalle ore 16,00 alle ore 17,30.* * durante il periodo delle lezioni Chiusura pomeridiana: prima settimana di ogni mese. L’Ufficio resterà chiuso nei seguenti giorni prefestivi coincidenti con i periodi di interruzione dell’attività didattica: 24 - 27 - 31dicembre 2008 2 - 3 - 5 gennaio 2009 11 aprile 2009 2 maggio 2009. Nel periodo estivo l’Ufficio resterà chiuso al sabato nei seguenti giorni: 4 – 11 – 18 – 25 luglio 2009 1 –8 –22 –29 agosto 2009. Inoltre resterà chiuso nelle seguenti giornate: 10 –11 –12 –13 –14 agosto 2009.
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DIRIGENTE SCOLASTICO Riceve il sabato mattina nei giorni di apertura dell'Ufficio di Segreteria previo appuntamento da concordare telefonicamente con l’ufficio stesso INDIRIZZI UTILI Comune di Carpi, C.so Alberto Pio, 91 centralino tel. 059 649111 Ufficio Pubblica Istruzione, C.so Alberto Pio, 91 tel. 059 649710 Ludoteca, c/o Palazzo dei Pio, Piazza Martiri, 59 tel. 059 649983 Fonoteca, Via R. Pio,1 Videoteca, Via R. Pio,1
tel. 059 649912 tel. 059 649913
Biblioteca multimediale “A. Loria”, Via R. Pio, 1 tel. 059 649952 Biblioteca per ragazzi “Il Falco Magico”, c/o Palazzo dei Pio, Piazza Martiri, 59 tel. 059 649961 Musei di Palazzo dei Pio, Piazza Martiri, 68 segreteria tel. 059 649955 Archivio Storico Comunale, P.le Re Astolfo, 1 tel. 059 649959 Centro Educazione Ambientale, P.le Re Astolfo, 4 tel. 059 688380 Fondazione Campo Fossoli, Via San Rocco, 5 tel. 059 688272 Teatro Comunale, Piazza Martiri, 72 tel. 059 649264 77
Istituto Superiore di Studi Musicali “O. Vecchi A. Tonelli”, Via San Rocco, 5 tel. 059 649915 Labò Via Adamello,5
tel.059 6226434
Centro per le famiglie, Viale De Amicis, 59 tel. 059 649272 AUSL, Via S. Giacomo, tel. 059 659111 Servizi Sociali (area minori) Via Trento e Trieste, centralino tel. 059 649617
Responsabile Commissione P.O.F. Collaboratore del Dirigente Scolastico Lorella Menozzi Membri della Commissione P.O.F. Scuola dell’Infanzia: Magnani Miriam Masciali Patrizia Semellini Alberta Scuola Primaria:
Accorsi Avida Arbizzi Giuliana Bartuzzi Valeria Cestari Rossella Cotroneo Elisa Annunziata Lombardi Elvira Natale Carmela Pini Orianna
Carpi, 20 novembre 2008
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e-mail: 3circolo@carpidiem.it www.scuole.comune.carpi.mo.it/terzcirc/home.html
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