Prima Visione Marzo

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MARZO 2013


L’INTERVISTA del mese M2 PICTURES, nuova indiscussa realtà del panorama cinematografico in Italia, guidata con passione da chi "ama" il cinema con la forza e la tenacia di riportare il pubblico nelle sale. Abbiamo voluto perciò porre alcune domande a Marco Dell'Utri e Rudolph Gentile, rispettivamente Presidente ed Amministratore Delegato di M2 Pictures. M2 Pictures, una giovane casa indipendente che offre però una grande varietà di generi... Rudolph Gentile: “La nostra fortuna è quella di non essere dei “cinefili” ma semplicemente dei grandissimi tri amanti del cinema. E il nostro approccio Marco DellʼU nello scegliere i filmmè sempre quello di pensare “ma noi andremmo a vederlo al cinema questo titolo?”Per questo motivo scegliamo i film in base al nostro gusto,personale, che è comunque quello di un pubblico giovane, anche se ultimamente stiamo provando grande soddisfazione scegliendo film adatti anche ad un pubblico più adulto, come ad esempio LA FRODE.” Marco DellʼUtri: “C'è poi da dire che le nostre acquisizioni vengono fatte sempre ascoltando anche il parere di tutto il nostro team, perché crediamo sia importante che il titolo piaccia anche a tutti coloro che dovranno lavorarci per mesi. Senza contare che ognuno per il proprio settore sa valutare aspetti diversi dei vari titoli che prendiamo in considerazione. Questo inevitabilmente finisce per creare un listino variegato, un mix di generi, che scaturiscono dal dialogo col team e dai gusti di tutti. Siete in uscita con "La frode", il nuovo thriller con Richard Gere,ambientato nel mondo dell'alta finanza. Un cast stellare con la presenza,anche di Susan Sarandon e Tim Roth. Cosa vi ha guidato in questa scelta? Rudolph Gentile: “LA FRODE è un film che abbiamo acquistato dopo aver letto la sceneggiatura e,visto poche prime immagini del girato. E, al di là del cast di altissimo,livello, era da subito evidente che il progetto si distingueva sia per,qualità di scrittura che per la forma che stava prendendo nelle immagini. Non ci siamo sbagliati. Confesso di essermi emozionato molto la prima volta,che abbiamo visto il film finito.” Marco DellʼUtri: “Sicuramente la presenza di Richard Gere è uno dei punti di forza del progetto, considerato quanto è amato e popolare nel nostro Paese. In questo film poi la sua performance è veramente magistrale, basti ricordare che gli è anche valsa una candidatura come miglior attore ai Golden Globes di quest'anno.” Un tema particolarmente attuale: vendere un impero finanziario prima che le frodi su cui si fonda vengano a galla. Il pubblico si sentirà coinvolto visti anche i recenti scandali bancari? Rudolph Gentile: “Io penso che la gente abbia anche voglia di capire di più e meglio cosa si nasconda dietro la facciata dorata dellʼalta finanza. Ascoltare le news al tg, che spesso usano ovviamente linguaggi molto tecnici, non sempre è di facile interpretazione. Un film invece riesce quasi sempre ad arrivare in maniera più immediata, anche quando affronta temi complicati. Questo perché il cinema mira sempre a raccontare gli uomini, i loro drammi e le loro emozioni prima di ogni altra cosa. Marco DellʼUtri: “infatti al di là degli intrighi finanziari, il film resta fondamentalmente la storia di un uomo che è stato capace di costruire la sua immensa fortuna da solo ed ora non ha intenzione di perderla, qualunque cosa gli dovesse costare. Non è un personaggio positivo quello ritratto nel protagonista di questo film, ma non puoi fare a meno di parteggiare per lui nonostante tutto, forse proprio perché capisci che è uno che si è fatto da solo, con sacrificio.”

Avete sempre un occhio di riguardo per il vostro target principale, quello dei giovani? e per l'horror che vi ha regalato tante soddisfazioni? Rudolph Gentile: Rudolph Gen tile “Come dicevo prima, lʼhorror è un genere che diverte noi per primi ed è innegabile che abbia uno zoccolo duro di appassionati che vivono ancora lʼandare a vederlo in sala come un rituale. E poi è secondo me in questo momento la fucina più vivace di nuove idee e sperimentazioni. Un caso su tutti QUELLA CASA NEL BOSCO. È innegabile che la novità attragga soprattutto il pubblico più giovane. Questʼanno però abbiamo in serbo per il nostro pubblico giovane anche alcune commedie come lʼesilarante Un compleanno da leoni.” Marco DellʼUtri: ”L'attenzione al target si declina anche e soprattutto nel modo che abbiamo di promuovere i nostri titoli. Noi crediamo molto nel potere di comunicazione che hanno i nuovi socials, twitter e facebook in testa, e abbiamo fatto un vanto di essere la distribuzione italiana con il maggior numero di fans su questi mezzi. Mi piace definire M2 come una distribuzione.0.” Dopo i successi della passata stagione, Act of Valor, Quella casa nel bosco, Step up 4, cosa avete in programma per il resto della stagione cinematografica? Rudolph Gentile: “Non volendo deludere i tanti fan dellʼhorror la nostra offerta di genere sarà ancor più ampia e variegata, da sequel molto attesi come ESP 2 e Lʼultimo esorcismo 2, a fenomeni esplosi sul web come lʼhorror indipendente Smiley, allʼesaltazione che il 3D sa regalare a questo genere in particolare con Spiders 3D. Poi abbiamo appena acquisito un thriller dal sapore un poʼ retro, quasi hitchcockiano, con Elijah Wood e John Cusack che si chiama Grand Piano. E poi sono previste anche nuove acquisizioni, ci sono diversi progetti internazionali che stiamo seguendo con attenzione.” Marco DellʼUtri:” C'è poi qualcosa di molto grosso che bolle in pentola per il 2014, ma non possiamo ancora svelare niente... Motivo in più per invitare tutti a seguirci sui nostri socials per restare aggiornati.” Sappiamo che avete acquisito anche i titoli del Gruppo Moviemax. Cosa vi aspettate da questo "nuovo" grande listino che ora avete? Rudolph Gentile: “ Non si tratta di unʼacquisizione di titoli ma di un accordo di servicing commerciale. In un momento di difficoltà evidente del mercato cinematografico, questo accordo permetterà ad entrambi i marchi di crescere e di ottimizzare costi e risorse. Come si dice, lʼunione fa la forza.” Marco DellʼUtri:” inutile nascondere che questo accordo ci rende molto felici anche per motivi meramente personali. La Moviemax è stata la prima distribuzione cheabbiamo fondato quando abbiamo iniziato a lavorare in questo settore più di 10 anni fa, e il fatto di ritornare in qualche modo a "prendercene cura" ci rende particolarmente felici.”

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intervista a cura di Adriana Pederzani


Puoi trovare PRIMA VISIONE in omaggio anche a bordo dei treni ITALO.

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IL LATO POSITIVO

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LA FRODE

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BENVENUTO PRESIDENTE!

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IL CACCIATORE DI GIGANTI

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SOMMARIO

IL GRANDE E POTENTE OZ

AMICHE DA MORIRE

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SINISTER

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GLI AMANTI PASSEGGERI

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HOST

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G.I.JOE: LA VENDETTA 3D

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Puoi trovare PRIMA VISIONE in omaggio anche nelle salette VIP degli aeroporti di Bari e Brindisi.

P R I M AV I S I O N E M e n s i l e d i c i n e m a e s p e t t a c o l o

n.4/2013 nuova serie - marzo 2013

fondato da Adriana Pederzani

Editore: Aemme Gruppo Editoriale Multimediale sas v.le Andrea Doria, 32 - 20124 Milano - tel/fax 0270638308 aemmegem@fastwebnet.it - aemmegem@tiscali.it

Hanno collaborato a questo numero: Donatella Lolli, M.C.Petrignano, Stefano G.Cénnamo, Andrea Carducci

Direttore Responsabile: Adriana Pederzani Direzione e redazione: v.le Andrea Doria, 32 - 20124 Milano Pubblicità: Aemme Gruppo Editoriale Multimediale sas v.le Andrea Doria, 32 - 20124 Milano - tel/fax 0270638308 aemmegem@fastwebnet.it - aemmegem@tiscali.it

Autorizzazione Tribunale di Milano: n.122 del 15.02.1992 Iscrizione ROC: n.10515 (Registro degli Operatori di Comunicazione) Stampa: MEDIAPRINT Srl - Milano Tiratura: 200.000 copie in attesa di certificazione Distribuzione: nazionale

Online edizione sfogliabile su http://issuu.com/primavisione pagina 3



“Questa storia racconta di un illusionista che diviene un mago; di un prestigiatore da strapazzo – un impostore, un ciarlatano — che arriva in un mondo fantastico diventandone lʼeroe. È la storia di un uomo mediocre ed egoista, che si trasforma in un grande mago altruista”. —Sam Raimi, regista

Disney presenta una fantastica avventura in 3D, affidata alla regia di Sam Raimi: Il Grande e Potente Oz. Nellʼopera si immaginano le origini di questo mago tanto amato, che vede la luce per la prima volta nel libro di L. Frank Baum “Il Meraviglioso Mago di Oz”. Vero e proprio prequel sul grande schermo del libro, Il Grande e Potente Oz esplora i retroscena della vita del mago, e offre al pubblico unʼesperienza cinematografica unica e sorprendente.

l Grande e Potente Oz vanta un cast stellare che comprende il candidato allʼOscar James Franco (127 Ore) nel ruolo di Oscar Diggs, il futuro mago; la candidata al Golden Globe® Mila Kunis (Il Cigno Nero) nei panni della giovane e tormentata strega Theodora; il premio Oscar® Rachel Weisz (The Constant Gardener – La Cospirazione) ad interpretare la sorella maggiore di Theodora, Evanora, la strega che governa la Città di Smeraldo; e Michelle Williams, tre volte candidata allʼOscar® (Brokeback Mountain, Blue Valentine, Marilyn) nel ruolo di Glinda, la Strega Buona.

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“Ciò che amo particolarmente nel personaggio di Oz è il suo essere un ignobile impostore” -David Lindsay-Abaire, co-autore Lʼimmaginifica sceneggiatura di Mitchell Kapner e David Lindsay-Abaire descrive le avventure di Oscar Diggs, illusionista da strapazzo in un circo, dallʼetica professionale alquanto dubbia, che viene scagliato dal polveroso Kansas nel vibrante Regno di Oz. Là, Oscar pensa di aver vinto alla lotteria - fama e fortuna sono a sua disposizione – finché non incontra tre streghe, Theodora, Evanora e Glinda, che vedono in lui il grande mago che tutti aspettavano. Trascinato, seppur riluttante, negli epici problemi che affliggono il Regno di Oz e i suoi abitanti, Oscar deve distinguere i buoni dai cattivi prima che sia troppo tardi. Grazie alle sue arti magiche, a una buona dose di ingenuità – e a un pizzico di stregoneria – Oscar diventa non solo un grande mago, ma un uomo migliore. “Tutto inizia al circo, quando questo artista dellʼinganno, che si trova su una mongolfiera, viene rapito da un tornado e atterra nel magico Regno di Oz”, racconta lʼautore Mitchell Kapner, che per questa vicenda originale si è ispirato allʼopera di L. Frank Baum. “Poiché il suo nome è Oz, il suo arrivo coincide con una profezia che narra del prossimo arrivo di un grande condottiero. Dato che la Strega Cattiva ha preso il sopravvento, il popolo si rivolge a questo straniero come ad un grande mago. Si inchinano a questo semplice mortale quando vedono il suo nome sul fianco della mongolfiera. “Questo ragazzo, che ha bluffato tutta la sua vita, perché non ha veri poteri magici come le streghe, può diventare il loro capo e prendere possesso della Città di Smeraldo, sottraendola alla Strega Cattiva”, riassume lʼautore. “Mi piaceva la dinamica che si poteva creare tra le aspettative di un popolo, che vede in questʼuomo un grande mago, e la sua consapevolezza di non esserlo. Tuttavia, può reclamare il trono, e diventare un Re, se riesce a convincere un numero sufficiente di persone. Nel corso di questa avventura, si rende conto di non poter solo pensare a se stesso. Deve farlo per salvare quel popolo”. pagina 6



Tratto dal bestseller “Lʼorlo argenteo delle nuvole” di Matthew Quick, vincitore del Premio del Pubblico al Toronto Film Festival 2012, il film è un dramma familiare, ma allo stesso tempo una bellissima commedia romantica.

Interpretato da Bradley Cooper, uno degli attori più richiesti della sua generazione (The Words, Una notte da leoni, Limitless), Robert De Niro (Premio Oscar per Il Padrino - parte II e altre quattro nomination), Jennifer Lawrence dalla straordinaria presenza scenica (Hunger Games), e Chris Tucker (Rush Hour) il film cattura pubblico e critica, seguendo il protagonista che tenta di rimettere in sesto la sua vita finchè incontra una giovane donna, anche lei in un periodo nero e insieme cercheranno di affrontare gioie e avversità rimanendo però fedeli a sè stessi. pagina 8


La vita non va sempre secondo i piani Pat Solatano (Bradley Cooper) ha perso tutto: casa, lavoro, compagna. Dopo aver trascorso otto mesi in un istituto psichiatrico, si ritrova, in seguito ad un patteggiamento della pena che avrebbe dovuto scontare, ad abitare nuovamente con sua madre e suo padre (Robert De Niro). Pat, però, non ha perso il suo naturale ottimismo: è deciso a ricostruire la propria vita e a riconciliarsi con la sua ex-moglie, nonostante le problematiche circostanze della loro separazione. I suoi genitori, invece, vorrebbero solo che si rimettesse in piedi e che condividesse la passione/ossessione di famiglia per la squadra di football locale: i Philadelphia Eagles. La situazione si complica quando Pat conosce Tiffany (Jennifer Lawrence), una misteriosa ragazza che soffre a sua volta di problemi psichiatrici. Tiffany si offre di aiutarlo a riconquistare la sua donna, in cambio, lui dovrà fare una cosa molto importante per lei. Ma nel mettere in atto il loro piano, il loro rapporto prende una piega inaspettata e nelle vite di entrambi sembra aprirsi uno spiraglio di luce. “A farmi conoscere il libro è stato Sidney Pollack, prima che girassi The Fighter. Benché la trama fosse di fantasia, ho trovato IL LATO POSITIVO ugualmente ricco di personaggi intensi ed autentici, che rispecchiavano una dimensione precisa: sfere domestiche cariche di sentimento, individui sottoposti a grandi pressioni, situazioni drammatiche e inattese e inconsapevoli venature comiche. Sono sempre stato molto attratto da questo genere di scenari, li trovo affascinanti. Viene descritto un determinato luogo, un determinato momento, cibi e rituali precisi, diversi da tutti gli altri, eppure risulta palese come certe emozioni, il bisogno di amore, rispetto e mezzi di sussistenza siano profondamente universali. Ho subito pensato che Bradley Cooper avesse, per così dire, molta della spontaneità intuitiva, della fierezza e della vulnerabilità che caratterizzano Pat Solatano, il protagonista del film. Bradley, dal canto suo, era ansioso di interpretare un personaggio intenso e insolito e, come regista, non potevo augurarmi di meglio. Non avevo mai incontrato, invece, Jennifer Lawrence di persona, ma il suo provino su Skype mi ha lasciato senza parole. Adoro le storie dʼamore. Tra Bradley e Jennifer si è creata subito unʼalchimia perfetta, quasi tangibile, incandescente: sono due persone speciali, un vero dono della natura. Un'altra cosa per cui sono grato è stato poter avere nel cast Robert De Niro, con il suo profondo desiderio di interpretare in modo autentico un ruolo tanto ricco di sfumature. Come è accaduto in questa pellicola, mi piace poter sbirciare nelle vite delle persone che tentano di affrontare la realtà e, spesso, anche se stessi, immersi nel loro ambiente quotidiano, compiendo sovente sforzi commoventi e sovraumani, prima di riuscire a sfangarla in qualche modo. Almeno per un poʼ. David O.Russell, il regista

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Un seducente thriller di grande tensione e ricco di suspence, che parla di amore, lealtà e alta finanza. Oltre a raccontare la storia di un uomo preso in una trappola sempre più inesorabile che lui stesso sʼè costruito, il film è anche una riflessione quanto mai tempestiva su una mentalità la cui hybris ha spinto il mondo nellʼattuale crisi economica. Il magnate Robert Miller (Richard Gere), alla vigilia del suo 60esimo compleanno, sembra il ritratto stesso, tipicamente americano, del successo sia negli affari che nella vita familiare. Ma dietro la facciata dorata, Miller si trova nei guai fino al collo nel tentativo disperato di vendere il suo impero finanziario a una grande banca prima che le frodi da lui perpetrate per anni vengano scoperte. Abile nel nascondere la sua reale situazione finanziaria alla moglie Ellen (Susan Sarandon) e alla brillante figlia ed erede Brooke (Brit Marling), Miller riesce anche a bilanciare la vita familiare con una relazione extraconiugale con la giovane e bellissima Julie (Laetitia Casta). Ma proprio mentre è a un passo dal chiudere la trattativa, un errore imprevisto dalle conseguenze sanguinose lo costringe a destreggiarsi tra famiglia, affari e delitti, con lʼaiuto di Jimmy Grant (Nate Parker), volto che affiora dal suo passato. Una mossa sbagliata però cattura lʼattenzione del detective Michael Bryer (Tim Roth) della NYPD, che non si fermerà davanti a nulla nella propria indagine. In una disperata corsa contro il tempo, Miller dovrà cercare un modo per non perdere tutta la sua vita, confrontandosi con i limiti della sua doppiezza morale. Ce la farà prima che la bolla esploda? pagina 11


“Sei disposto a rinunciare al potere pur di conservare un ultimo brandello dʼumanità?.” Richard Gere è unʼicona assoluta del cinema, una delle personalità più affascinanti apparse sullo schermo. e porta nel suo ruolo un vero dinamismo. Eʼ una persona talmente fascinosa che, anche se il suo personaggio, un miliardario sofisticato che vive al di fuori della morale convenzionale, usa la ricchezza per creare le sue regole, ci si sente solidali con lui per il fatto che i suoi errori possano rovinargli la vita. Miller ha una moglie elegante e amorevole, una giovane e bella amante, è un buon padre per i suoi figli, un filantropo, ma anche un ipocrita. Ama il brivido di vivere al topdel mondo. Ha tutto ciò che desidera e anche di più. “Eʼ un giocoliere che lancia in aria 400 piattelli e si è allenato a riprenderli al volo utti.” dice Gere.

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IN PROGRAMMAZIONE


BENVENUTO PRESIDENTE! In un piccolo paesino di montagna vive un uomo dal nome impegnativo: Giuseppe Garibaldi, per tutti Peppino. Ama la pesca, la compagnia degli amici, la biblioteca in cui lavora da precario. Certamente è un ottimista, e al figlio che lo accusa dʼessere un fallito risponde “Io non so se tutto quel che fai ti torna indietro ma mi piace crederlo”. Un giorno, a causa di un pasticcio dei politici, accade una cosa enorme, incredibile, inaudita: Peppino viene eletto per errore Presidente della Repubblica Italiana.

Strappato alla sua vita tranquilla, si trova a ricoprire un ruolo per il quale sa di essere evidentemente inadeguato. Inadeguati sono senza dubbio i suoi modi ma il suo buonsenso e i suoi gesti istintivi risultano incredibilmente efficaci. Certo il protocollo non è il suo forte. Janis Clementi, inflessibile quanto affascinante vice segretario generale della Presidenza della Repubblica, si affanna inutilmente nel tentativo di disciplinare le imprevedibili iniziative del Presidente.

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Accade così che la gioiosa follia, lʼumanità e la disarmante onestà di Peppino sorprendano le istituzioni in crisi e conquistino il Paese sfiduciato. Ma allʼorizzonte già si intravedono complotti, incidenti diplomatici, macchinazioni politiche perché la vita nei palazzi del potere non può essere tranquilla anche se sei solo un bibliotecario con lʼhobby della pesca.

Nei cinema dal 21 Marzo.

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AL CINEMA DA


www.ilcacciatoredigiganti.it

AL 28 MARZO


Unʼantica guerra riaffiora il giorno in cui un giovane agricoltore apre involontariamente una porta tra il nostro mondo e quello di una spaventosa razza di giganti. Liberi di vagare sulla Terra per la prima volta da centinaia di anni, i giganti reclamano i territori un tempo perduti, costringendo il giovane Jack (Nicholas Hoult), a prendere parte alla battaglia della sua vita per fermarli. Lottando per un regno, per i suoi abitanti e per lʼamore di una principessa coraggiosa, Jack si ritrova faccia a faccia con questi inarrestabili guerrieri che egli credeva esistessero solo nelle leggende, ed ha lʼoccasione per diventare egli stesso una leggenda. Il famoso regista Bryan Singer dirige il film dʼavventura in 3D “Jack the Giant Slayer,” interpretato da Nicholas Hoult (“X-Men: Lʼinizio”) nel ruolo che dà il titolo al film. Nel film recitano inoltre Eleanor Tomlinson nella parte della Principessa Isabelle; Stanley Tucci (“Captain America: Il primo vendicatore”) nella parte del perdente Lord Roderick; Ian McShane (“Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare,” “Deadwood” per la HBO) nella parte dellʼassediato King Brahmwell; Bill Nighy (“Harry Potter e i Doni della Morte”) nella parte del leader dei giganti, il Generale Fallon; ed Ewan McGregor (“Star Wars,” “Lʼuomo nellʼombra”) nella parte della guardia di palazzo Elmont.


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Una commedia-noir al femminile, divertente ed intrigante, opera prima della regista Giorgia Farina.

Una storia che si svolge dʼestate su unʼisoletta del sud Italia. In questa realtà, divisa tra modernità e retrogrado tradizionalismo, si snodano le vite di tre donne, che malgrado le notevoli diversità si trovano costrette a far fronte comune per salvarsi la pelle. Gilda (Claudia Gerini), una bellezza verace venuta dal continente, che da anni sbarca il lunario facendo il mestiere più antico del mondo; Olivia (Cristiana Capotondi), una giovane moglie da manuale, bella ed elegante che suscita le invidie delle donne per la sua vita idilliaca accanto a un bel marito; Crocetta (Sabrina Impacciatore) il brutto anatraccolo che si mormora porti iella a qualsiasi sventurato le si avvicini e tenti di conquistarla. A complicare la loro vita arriva un fiero quanto brusco commissario di polizia, Nico Malachia (Vinicio Marchioni). Il commissario intuisce che le tre nascondono un segreto...

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“Il mio obiettivo è stato quello di creare il film più spaventoso che riuscissi a fare.” Scott Derrickson - il regista

Dopo aver ottenuto il successo grazie alla pubblicazione di un libro relativo a un fatto di cronaca nera, Ellison Oswalt è progressivamente caduto nellʼanonimato. Decide quindi di trasferirsi con lʼintera famiglia a King County per indagare sulla tragica impiccagione di unʼintera famiglia, a eccezione della figlia più piccola, misteriosamente scomparsa. La casa comprata dallo scrittore è proprio la stessa dove è avvenuto lʼefferato omicidio. Dopo aver trovato una misteriosa scatola contenente una serie di pellicole che testimoniano la tragedia e altri terribili crimini, Ellison capisce di avere tra le mani il materiale perfetto per un nuovo romanzo e comincia a investigare. Tuttavia, le sue indagini risveglieranno una divinità pagana di nome Bughuul, che entrerà nella sua vita e in quella della sua famiglia trascinando tutti in una spirale di inquietudine e terrore.

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EL DESEO PRESENTA UN FILM DI ALMODÓVAR

ANTONIO DE LA TORRE HUGO SILVA MIGUEL ÁNGEL SILVESTRE LAYA MARTÍ JAVIER CÁMARA CARLOS ARECES RAÚL ARÉVALO JOSÉ MARÍA YAZPIK GUILLERMO TOLEDO JOSÉ LUIS TORRIJO LOLA DUEÑAS CECILIA ROTH BLANCA SUÁREZ IN ORDINE DI APPARIZIONE

produttore AGUSTÍN ALMODÓVAR prodotto da ESTHER GARCÍA musiche di ALBERTO IGLESIAS montaggio di JOSÉ SALCEDO direttore della fotografía JOSÉ LUIS ALCAINE

SCRITTO E DIRETTO DA PEDRO ALMODÓVAR WARNERBROS.IT

FACEBOOK.COM/GLIAMANTIPASSEGGERI


La nuova commedia di Pedro Almodóvar, divertente e provocatorio come non gli capitava da tempo. Situazioni paradossali, trasgressione e risate: un ritorno al genere che ha portato al successo il regista spagnolo.

Un gruppo di variopinti personaggi si trova in una situazione di pericolo in un aereo diretto a Città del Messico. Un guasto tecnico (una sorta di negligenza giustificata per quanto suoni contraddittorio, ma le azioni umane spesso lo sono) mette a rischio la vita delle persone che viaggiano sull'aereo della compagnia Península 2549. I piloti, professionisti esperti e pronti ad ogni evenienza, fanno il possibile per trovare una soluzione insieme ai loro colleghi del Centro di Controllo. Gli assistenti di volo e il commissario di bordo sono personaggi atipici e barocchi che di fronte al pericolo cercano di mettere da parte le loro personali vicissitudini e si impegnano anima e corpo al fine di garantire ai passeggeri il miglior viaggio possibile, in attesa che venga trovata una soluzione. La vita tra le nuvole continua ad essere complicata come lo è rasoterra e per le stesse ragioni che si riducono sostanzialmente a due: il sesso e la morte. I viaggiatori della classe business sono una coppia di novelli sposi, coatti, sfiniti dai bagordi della loro festa di nozze, un finanziere truffatore, senza scrupoli negli affari, e padre disperato per l'abbandono della figlia, un dongiovanni impenitente e con la coscienza sporca che cerca di liberarsi di qualcuna delle sue amanti, una veggente rurale, una regina della cronaca rosa, e un messicano che nasconde un grande segreto, ognuno con progetti di lavoro o di fuga a Città del Messico. Tutti hanno un segreto da nascondere, non solo il messicano. L'impotenza di fronte al pericolo scatena nei passeggeri e nell'equipaggio una catarsi generale che diventa il miglior modo per sfuggire al pensiero della morte. Questa catarsi, che si sviluppa con toni da commedia folle e morale, riempie il tempo di confessioni sensazionali che aiutano i personaggi a dimenticare l'angoscia del momento.

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Tratto dal primo romanzo per adulti scritto dall'autrice della saga Twilight, Stephenie Meyer, la storia racconta di una devastante invasione aliena da parte di esseri denominati Anime, che lavorano come parassiti e adoperano i corpi degli esseri umani e tolgono loro qualsiasi personalità. La resistenza è alle corde: tra loro cʼè la ribelle Melanie Stryder, che viene catturata e resa schiava di un alieno chiamato Wanderer, famoso per aver sottomesso numerose popolazioni nelle galassie. Ma, lungi dal perdere la propria identità, Melanie continua a bruciare d'amore per Jared: profondamente toccata da questo sentimento, l'aliena cerca di trovarlo e alleandosi con Melanie nel tentativo di salvare la specie umana. Nei cinema dal 28 Marzo.



G.I. Joe, la vendetta sarà in 3D Lo spettacolare seguito diretto da Jon M. Chu

Dopo il successo del primo film, Jonathan Murray Chu prende le redini del seguito facendolo approdare nei mondo del 3D. Al cast già precedentemente di tutto rispetto si aggiungeranno inoltre Dwayne Johnson(alias The Rock) e Bruce Willis, rendendo questʼaction movie imperdibile per i fan del genere. Il primo impersonerà Roadblock, personaggio caratterizzato dal predominio fisico e colonna portante del gruppo, mentre il secondo farà unʼapparazione speciale nei panni del misterioso Joe Colton. A dare un tocco feminile al tutto ci sarà anche Adrianne Palicki nel ruolo di Lady Jaye, una tiratrice esperta che fa parte integrante del gruppo e che combatte a fianco dei suoi colleghi maschi con la medesima passione e forza.

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Rahima e Nedim vivono a Sarajevo. Dopo unʼadolescenza punk, finita la guerra in Bosnia che li ha resi orfani, Rahima, che è la sorella maggiore, è costretta a lavorare sottopagata in un ristorante gestito da un personaggio losco, mentre lʼirrequieto Nedim va ancora a scuola. Un giorno il ragazzo, durante una rissa con i compagni, distrugge il cellulare di un potente del luogo. Rahima, che si è avvicinata alla religione islamica e ha deciso di indossare il velo, vorrebbe risolvere la cosa pacificamente, invece da quel momento si innesca una catena di eventi che le faranno scoprire che il suo giovane fratello conduce una doppia vita...

La maggior parte delle persone nel mondo sa a cosa somiglia la guerra, lʼhanno vista in televisione. Ma la guerra evoca qualcosa di molto diverso per coloro che lʼhanno realmente vissuta. Qualcuno che ha un passato così difficile come quello di Rahima può essere in grado di ritrovare dentro di sè unʼumanità? Sceglierà di costruirsi o di distruggersi?

IN PROGR

AMMAZ

IONE

BUON ANNO SARAJEVO Regia: Aida Begić Cast: Marija Pikić, Ismir Gagula, Nikola Duričko, Staša Dukić, Velibor Topić Genere: Drammatico Distribuzione: Kitchen Film

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