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Innovare la tradizione di rotostampaggio e miscelazione

Specializzata nella costruzione di macchine per lo stampaggio rotazionale e per la miscelazione, IPE (Innovation Polymer Engineering) Rotomix si presenta a Plast 2023 con le sue più recenti innovazioni per entrambi i tipi di impianti.

Le macchine proposte per il rotostampaggio si basano su una concezione tradizionale con elementi fondamentali semplici ma con accorgimenti innovativi. Anzitutto il forno, il cui elevato livello di isolamento è ottenuto con un materiale termoisolante microporoso a bassa conducibilità termica (rispetto alla lana di roccia convenzionale) a base di silice pirogenica, più resistente agli shock termici, che consente la riduzione dello spessore dei pannelli. L’elevata resistenza della struttura e dei bracci è frutto dell’aumento del grado di acciaio del tubo, per una maggiore capacità di carico dei bracci sia diritti sia a “L” (a squadra) e “C”. L’adozione di un bruciatore digitale ad alta efficienza e sincronizzato con i movimenti della macchina (apertura/chiusura delle porte del forno, ventola della camera di combustione, estrazione dei fumi ecc.) si traduce in consumi ridotti, mentre nuovi grandi ventilatori di raffreddamento assicurano portata maggiore e nebulizzazione più omogenea.

Tre le principali innovazioni più recenti rientrano un sistema di controllo remoto del flusso d’aria nei bracci in arrivo dal collettore, che viene fatto passare attraverso un filtro, un nodo con valvole proporzionali che comunicano con il PLC e infine sensori di portata, in modo che non siano necessarie regolazioni manuali in aree della macchina pericolose. Il sistema HSL (Heat Stopo Loss) invece argina le perdite di calore e diminuisce i consumi di gas. Oltre a macchine a carosello e shuttle, l’azienda realizza soluzioni personalizzate con piattaforma di lavoro fissa o mobile con movimento orizzontale e verticale, miscelatori per polveri, sistema di dosaggio e alimentazione degli stampi, recinzione di sicurezza con scanner laser e sensori fotoelettrici.

Nel campo della miscelazione, l’azienda ha sviluppato un nuovo turbo miscelatore a trasmissione diretta, che aumenta le prestazioni e riduce gli ingombri e la manutenzione della macchina. Il suo corredo di caratteristiche include superficie interna della vasca di miscelazione in acciaio inossidabile con lucidatura a specchio, camicia isolata per la circolazione di acqua o olio con controllo della temperatura di esercizio e di sicurezza, pale dal design ottimizzato e con rivestimento in carburo di tungsteno antiusura, coperchio con sistema di apertura di sicurezza verticale e orizzontale e bocca ad apertura totale per interventi di pulizia e manutenzione facili e veloci.

Anche i raffreddatori hanno la superficie interna della vasca di miscelazione in acciaio inossidabile con lucidatura interna a specchio. Inoltre, la camicia per la circolazione dell’acqua dispone di un’ampia area di scambio termico per un raffreddamento intensivo, mentre il motore a trasmissione diretta all’utensile di miscelazione presenta un design ottimizzato con effetto di miscelazione assiale e radiale. Insieme all’impianto possono essere fornite anche stazione automatica di svuotamento dei big-bag, dosatori gravimetrici e/o volumetrici e gruppo vuoto.

Nuovo modello da Presma

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