2 minute read
10 Febbraio: il Giorno del Ricordo e il suo significato di sviluppo per l’intero territorio
10 Febbraio: il Giorno del Ricordo e il suo significato
Il Giorno del Ricordo si celebra il 10 febbraio di ogni anno, è una solennità civile nazionale italiana che ricorda i massacri delle foibe e l'esodo giuliano dalmata. Con questa ricorrenza si vuole conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Al Giorno del Ricordo è associato il rilascio di una medaglia commemorativa destinata ai parenti delle persone soppresse e infoibate in Istria, a Fiume, in Dalmazia o nelle province dell'attuale confine orientale dall'8 settembre 1943, la data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, furono firmati i trattati di pace di Parigi, che assegnavano alla Jugoslavia l'Istria, il Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell'Italia.
Advertisement
LE INIZIATIVE SUL TERRITORIO
Sul territorio metropolitano si sono svolte diverse iniziative dedicate alla ricorrenza, quasi tutte online in diretta streaming, il Comune di Alpignano ha raccolto disegni, poesie e musica realizzati dai cittadini, associazioni e scuole che sono state pubblicati sui canali social del Comune, inoltre ha invitato a richiedere i tanti libri, disponibili presso la biblioteca comunale, sull'esodo giuliano dalmata e sui massacri delle foibe; il Comune di Chieri ha celebrato la ricorrenza con una cerimonia commemorativa, una targa e un dibattito; la Città di Ciriè ha pubblicato un video con un reading collettivo di poesie e musica; a Collegno l’amministrazione comunale ha celebrato la ricorrenza presso il giardino pubblico di via Vandalino dedicato alle vittime delle foibe; mentre a Leini il Comune ha consegnato a una scuola dei libri donati dall’Unione degli Istriani, ha deposto una corona al monumento delle Vittime delle foibe e ha concluso con un incontro/dialogo tra storici; il Comune di Pianezza ha ricordato il Giorno con locandine specifiche dedicate, mentre a Piscina si è svolta una conversazione tra storici sul tema; il Comune di Torino, oltre alla santa messa, ha organizzato una commemorazione al cimitero monumentale, una celebrazione e la presentazione del libro di Claudio Vercelli “Frontiere contese a Nordest. L'Alto Adriatico. Le Foibe e l'Esodo Giuliano-Dalmata"; l'associazione Progetto Cantoregi ha organizzato un incontro con Eric Gobetti autore del libro "E allora le foibe?"; mentre il centro culturale Polo del '900 ha dedicato 2 giorni al Ricordo con un seminario, la presentazione di un libro e un incontro con ragazzi e ragazze delle scuole superiori.