Attività Istituzionali
Le sfide contro la povertà educativa
S
ono stati la povertà educativa e la dispersione scolastica i temi al centro del seminario di riflessione “nel cuore del problema educativo e sociale del Paese” che si è tenuto online martedì 23 febbraio, organizzato dalle sezioni piemontese e campana dell’A.N.DI.S.-Associazione nazionale dirigenti scolastici, durante il quale la Città metropolitana di Torino è stata rappresentata dalla consigliera con delega all’istruzione Barbara Azzarà. In un contesto in cui i fenomeni di povertà e dispersione sono purtroppo in crescita - come è stato sottolineato da tutti i partecipanti al seminario, e in particolare dall’ex maestro e sottosegretario di stato Marco Rossi Doria - anche per le difficoltà operative e motivazionali causate dalla didattica a distanza, lo strumento dell’orientamento, al centro dell’intervento della consigliera Azzarà, è certamente uno dei più efficaci. Le slide presentate dalla Consigliera metropolitana partivano da alcuni dati molto illuminanti, come le percentuali di insuccessi (ritiri e bocciature) nei corsi diurni dell’anno 2017-’18 (8,9%),
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di abbandoni nel passaggio d’anno tra ‘17-’18 e ‘18-’19 (6,4%) e di ritardo di età nell’anno ‘18-’19 (22,5%). A fronte di questo quadro allarmante, sono di parziale consolazione i numeri del servizio Orientamento della Città metropolitana: nel 2019-’20 il 47,7% delle azioni individuali, come i seminari per famiglie, sono state condotte nel nostro territorio, e hanno coinvolto quasi 19mila studenti tra gli 11 e i 22 anni, e anche 535 genitori. Azzarà ha citato alcuni degli interventi mirati a favore di ragazzi e ragazze a rischio di abbando-
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA