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Chantar l’Uvern dal 19 al 26 marzo
Sarà sabato 19 marzo a Condove, alle 21 nella biblioteca Margherita Hack, l’ultima occasione per l’edizione di quest’anno di Chantar l’Uvern di vedere il film "Lou soun amis" (Il suono amico) realizzato dal fotografo Luca Percivalle e dal ricercatore Flavio Giacchero. La pellicola è tratta da una ricerca antropologica sul campo filmata alcuni anni fa che illustrava le feste e i riti di una società sopravvissuta alla globalizzazione, per la quale la pratica musicale non è spettacolo o revival ma parte intrinseca della vita. Domenica 20 marzo ad Avigliana, alle 21 all’auditorium Bertotto, andrà in scena lo spettacolo "Dante, Trobaire e le Trobairitz. Le lingue di Dante", viaggio divulgativo-teatrale scritto e diretto da Paola Bertello. Un lavoro sul rapporto di Dante con la poesia trobadorica (al femminile) e l’uso delle lingue minoritarie da parte del Sommo Poeta. Paola Bertello e Cecilia Lasagno (che suona l’arpa) hanno creato uno spettacolo in cui si ridà voce alla prima lingua volgare che si è affermata con dignità letteraria in Europa, considerando però gli interpreti meno ricordati del meraviglioso e ricchissimo repertorio trobadorico: le donne. È curioso osservare come una delle più famose trobairitz fu la Comtessa de Dia che, guarda caso, si chiamava Beatriz. Ancora domenica 20 marzo a Mattie alle 21, nella palestra in via Roma 4, andrà in scena lo spettacolo teatrale "Piccole scuole di montagna", organizzato dall’associazione culturale ArTeMuDa, scritto, diretto e interpretato da Roberto Micali, Renato Sibille, Patrizia Spadaro. Vi si raccontano storie e aneddoti d'altri tempi, ambientate nelle più sperdute borgate, in particolare in Alta Valle di Susa, dove le pluriclassi erano la regola, la maestra dormiva nella stessa stanza dove si ammassavano i banchi, i bambini facevano spesso chilometri a piedi nella neve per arrivare a scuola portando il pezzo di legno per la stufa e la convivenza tra ispettori scolastici, ufficiali sanitari, maestri, sindaci o podestà e curati non era sempre delle più tranquille. Alberto Dotta accompagnerà la serata con musiche della tradizione. Il concerto del Blu l’Azard Trio “Fumaleus, goueres e d'aoutes couentes deu sti ten”, che tradotto in italiano suona "Donne, guerre e altre storie di questi tempi", sarà in scena ancora due volte: venerdì 25 marzo all’Eco-
XV edizione 2021-2022
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CONDOVE Sabato 19 marzo 2022
Ore 21.00 Biblioteca Margherita Hack Proiezione del film-documentario LOU SOUN AMIS Il suono amico
Una tradizione musicale delle Alpi Occidentali
Un film di Flavio Giacchero & Luca Percivalle
Evento organizzato nel rispetto delle norme anti-Covid con Green Pass rafforzato XV edizione 2021-2022
AVIGLIANA Domenica 20 marzo 2022
Ore 21.00 – Auditorium Bertotto DANTE, TROBAIRE E LE TROBAIRITZ
Dante Alighieri: i rapporti con la poesia trobadorica al femminile e l’uso delle lingue minoritarie Viaggio divulgativo-teatrale Scritto e diretto da Paola Bertello Arpa - Cecilia Lasagno
Evento organizzato nel rispetto delle norme anti-Covid con presentazione Green Pass Rafforzato
museo dell’Alta Val Sangone a Coazze e sabato 26 marzo nel castello della Contessa Adelaide a Susa, in entrambe le occasioni alle 21. Tre musicisti - Flavio Giacchero, Marzia Rey e Pierluigi Ubaudi -, tre voci, numerosi strumenti musicali, ricerche sul campo e registrazioni storiche per raccontare vicende antiche e recenti che toccano due temi universali: la figura della donna e la tragedia della guerra. Per finire, sabato 26 marzo a Exilles appuntamento alle 15 in piazza Europa con Marco Cibonfa, che accompagnerà il pubblico, con l’appoggio dell’associazione ExillesCittà, in una passeggiata culturale alla scoperta di questo villaggio molto popolato nel XIX secolo e elevato al rango di Città ai tempi in cui il Forte era presidio militare. Durante la passeggiata ci sarà un focus sulla Cappella di San Rocco, oggetto della tesi di Marco Cibonfa. Chantar l’Uvern rientra nel progetto della Città metropolitana di Torino sulla valorizzazione delle lingue madri, ed è organizzato e gestito dall'Associazione Chambra d'Oc e dall'Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi Cozie, in collaborazione con il CeSDoMeO-Centro studi documentazione memoria orale di Giaglione, l'Ecomuseo Colombano Romean e il Consorzio forestale Alta Valle Susa, con la partecipazione attiva di 26 Comuni delle Aree protette delle Alpi Cozie e dell'area occitana, francoprovenzale e francese della Valle di Susa e della Val Sangone. Per assistere a spettacoli e incontri, obbligatori mascherina e Green Pass.
c.be.