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Il Mip rinnova la collaborazione
Il Mip rinnova la collaborazione con i tre Gal del territorio
La Città metropolitana di Torino nell’ambito del programma Mip Mettersi in proprio ha rinnovato il rapporto di collaborazione con i tre Gal gruppi di azione locale del proprio territorio. Si tratta di società consortili costituite da soggetti pubblici, associazioni di categoria, consorzi, fondazioni, che si adoperano per valorizzare le potenzialità locali e promuovere il consolidamento o la costituzione di reti di operatori all'interno dell'approccio di sviluppo locale di tipo partecipativo. Mirano a coinvolgere il tessuto economico e sociale nella definizione delle nuove strategie, che costituiranno la struttura portante dei Programmi di sviluppo locale (PSL), i documenti di programmazione approvati dalla Regione che consentono a ogni area GAL di utilizzare le risorse attraverso la pubblicazione di bandi a favore di imprese e altri enti pubblici e privati. Il programma di intervento del Piani di sviluppo locale dei Gal si incentra al massimo su 3 ambiti tra cui lo sviluppo e l’innovazione delle filiere, il turismo sostenibile, la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico diffuso. I gruppi di azione locale coinvolti dalla collaborazione con il programma MIP sono Gal Escarton e Valli Valdesi www.evv.it
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GAL VALLI DI LANZO, CERONDA E CASTERNONE
www.gal-vallilanzocerondacasternone.it
GAL VALLI DEL CANAVESE
www.galvallidelcanavese.it Per il 2021 e il 2022 sarà garantito agli aspiranti imprenditori oltre al supporto del Mip anche la possibilità di accedere ai contributi a fondo perduto che i GAL metteranno a disposizione per sostenere le nuove imprese che si insedieranno nel loro territorio. Il progetto "Mettersi in proprio" rappresenta il principale strumento per il sostegno alla creazione d'impresa e al lavoro autonomo sul territorio. Negli anni, oltre 23 mila potenziali imprenditori si sono rivolti a questo sportello che da qualche tempo ha esteso la propria attività a livello regionale: più della metà di loro sono stati seguiti sul territorio torinese.
c.ga.