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Cambiamenti climatici e adattamento dei territori alpini
Un webinar dedicato alla zona omogenea del Pinerolese come “caso esemplare” per ragionare sull’adattamento e la resilienza dei territori di fronte ai cambiamenti climatici. Lo ha organizzato il 27 aprile la Città metropolitana di Torino in collaborazione con la Fondazione Links, trasformando così il workshop finale di presentazione delle strategie di adattamento ai cambiamenti climatici del progetto Alcotra Artaclim. Il webinar, rivolto in particolare agli amministratori e ai tecnici dei Comuni della Zona omogenea del Pinerolese e ai professionisti che operano sui temi della pianificazione del territorio e dell’ambiente, si è proposto di presentare, nel quadro della strategia nazionale sui cambiamenti climatici e della costruenda strategia regionale, i risultati raggiunti dal team di progetto, ottenuti anche grazie al lavoro portato avanti durante il precedente workshop tenutosi presso Pinerolo nel mese di gennaio 2020, sulle strategie di adattamento ai cambiamenti climatici proposte, nell’ambito del progetto Artaclim, per il territorio metropolitano. Il progetto Artaclim, iniziato nel 2017 e che avrebbe dovuto concludersi nel luglio di questo anno - come molti altri progetti europei chiederà una proroga per permettere ai partner di concludere le attività interrotte dall’emergenza Covid-19 –, ha toccato uno dei temi da sempre all’attenzione della Città metropolitana, la pianificazione strategica, “che non può non tenere conto delle mutate necessità legate al cambiamento climatico in corso nell’elaborare strategie di adattamento”, ha spiegato Irene Mortari, responsabile metropolitano del progetto. Ma anche a livello regionale si lavora a mettere a punto una strategia che allinei i differenti strumenti di pianificazione, dal Piano energetico a quello della qualità dell’aria al Piano territoriale. Stefano Fraire della Fondazione Links, consulente della Città metropolitana per il progetto, ha raccontato come sia stata analizzata la vulnerabilità dei
40 Comuni che compongono l’area omogenea Pinerolese per mettere a punto strategie mirate di adattamento, ponendo l’accento sul fatto che, mancando un obbligo normativo, è indispensabile procedere in modo partecipato. Le aree tematiche prese in esame spaziano dall’agricoltura ai boschi, dalla biodiversità alle infrastrutture, ai trasporti, al sistema insediativo e all’energia. È stato realizzato nell’ambito del progetto anche un toolkit – realizzato da Isbee Italia e Politecnico di Torino – che sarà messo a disposizione della Città metropolitana e dei Comuni per analizzare in modo autonomo i rischi che insistono sul territorio e realizzare mirate strategie adattative al cambiamento climatico.
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