RUBRICA
Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso”
Raccolte particolari della biblioteca: online il catalogo dei manoscritti
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ra i tesori nascosti della Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso” eccone uno di cui non si aveva notizia: una raccolta di manoscritti rilegati, in grado di comporre una corona di argomenti e di scritti,
so online sul sito Internet della Città metropolitana di Torino, all’indirizzo http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/ patrimonio-artistico-culturalestorico/biblioteca-storica/raccolte-particolari/manoscrittirilegati.
distribuita su quattro secoli, dai contenuti estremamente variati. È questo il contenuto dell’ultimo inventario in ordine di tempo della sezione “Raccolte particolari” - che comprende anche le raccolte fotografiche, il fondo di arti grafiche “Angelo e Jolanda Dragone”, la collezione di copioni teatrali e le 161 stampe relative al Piemonte antico e moderno e agli antichi stati sardi, di cui abbiamo già parlato su Cronache da Palazzo Cisterna” nelle scorse settimane –, compilato dal personale della Biblioteca storica “Giuseppe Grosso” e mes-
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CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Diversi i filoni che caratterizzano la raccolta: quello storico sabaudo, che comprende, tra il resto, le Memorie historiche sopra il Re di Sardegna Carlo Emanuele IV, del chirurgo cuneese Giovanni Gallo; fonti di prima mano come le due celebri relazioni al Doge ed al Senato Veneto dell'ambasciatore Marco Foscarini, sull'abdicazione di Vittorio Amedeo II e sulle condizioni dello Stato sabaudo nel 1743; storie locali come le Memorie istoriche della Città di Carmagnola, del francescano Giambattista Sola Vaggione, e Origine Civitatis Alexandriae, storia settecentesca di Raffaele Lumello; autobiografie, tra cui quella in tre volumi di Francesco Bal, studiata da Maria Carla Lamberti, e quella del pittore Ottavio Giovanni Rapetti, donata da Terenzio Grandi nel