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Festa del maggiociondolo: a Cesana agricoltura, giardinaggio e artigianato
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n occasione della ricorrenza patronale di San Giovanni Battista, sabato 26 e domenica 27 giugno a Cesana Torinese è in programma l’undicesima edizione della Festa del maggiociondolo, organizzata dalla società Pubbli&co in collaborazione con l’amministrazione comunale e con il patrocinio della Città metropolitana di Torino. La manifestazione onora il protettore e patrono dell’accogliente cittadina turistica ai piedi dei monti Chaberton e Fraiteve e di fatto apre il fitto calendario estivo degli eventi di richiamo turistico nelle montagne olimpiche, ispirandosi alla tradizionale fiera che si svolgeva un tempo a Cesana nel mese di giugno, di cui si trovano riferimenti in pubblicazioni della fine dell’Ottocento e degli inizi del Novecento. Quelli tra la metà e la fine di giugno sono i giorni in cui in alta valle si può ammirare la fioritura del maggiociondolo, pianta che, con i suoi rami coperti di fiori gialli, è di ornamento a strade, rotatorie stradali, balconi e vetrine di Cesana. La manifestazione richiama ogni anno migliaia di visitatori provenienti da tutto il nord-ovest italiano e dal vicino Briançonnais francese, attratti dai colori, dai sapori e dai profumi dei tanti espositori artigiani e professionisti. Sono presenti espositori dei settori della floricoltura, del benessere, dell’artigianato e dell’arte popolare, che giungono non solo dal Piemonte. A Cesana si possono trovare i fiori e le erbe aromatiche, le ninfee e i rampicanti, le piante da frutto e da ornamento per interni ed esterni, la tradizione valligiana che rivive negli oggetti e nei mobili
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della cultura popolare, i manufatti artigianali realizzati con i filati naturali, le candele e i saponi fatti a mano, gli animaletti scolpiti per l’occasione nel legno di maggiociondolo, la legatoria d'eccellenza, dipinti e manufatti unici per l’arredo della casa, oggetti in ceramica, gioielli e accessori da indossare. L’arte prende forma in diretta con le dimostrazioni di ceramisti, incisori, intagliatori e artisti dello scalpello, mentre uno dei vivaisti propone dimostrazioni pratiche di composizioni floreali e i prodotti della cosmesi biologica e naturale suscitano l’interesse delle persone più attente al proprio benessere. Anche quest’anno la Festa del Maggiociondolo si sviluppa lungo la via XXIV Maggio che costeggia la Ripa, osservando ovviamente le disposizioni per il contenimento della diffusione del Covid-19.
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