Cronache da Palazzo Cisterna 26

31 LUGLIO 2015

Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966

DA PALAZZO CISTERNA

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Cronache NUMERO 26- serie IV- anno XX

Ancora un successo per Organalia I Sindaci ratificano il Bilancio di previsione

La voce di Piero:

il Terzo Forum di Sviluppo Economico Locale

Un hashtag per sapere tutto sulla viabilitĂ

Sommario PRIMO PIANO

Città metropolitana: i Sindaci ratificano il Bilancio di previsione Conferenza metropolitana del 29 luglio 2015 Consiglio metropolitano del 29 luglio 2015

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“Il suolo regala tanto: non calpestiamolo!”

La consigliera Centillo al Centro Fenoglio di Settimo Torinese EVENTI

Successo per Organalia 2015 che chiude con oltre 4mila spettatori ATTIVITà ISTITUZIONALI Apre la V edizione del Sestriere Film Un’app per evitare le code al Centro per Festival l’impiego di via Bologna Bicentenario di Don Bosco: il “clou” a Un nuovo hashtag di Torino Ferragosto Metropoli per diventare “protagonisti” Sessant’anni fa Walter Bonatti della viabilità cittadino onorario di Bardonecchia NUMERO 26 - serie IV- anno XX Nasce il progetto “Sicurezza stradale” Strada Gran Paradiso: a settembre Viabilità, Avetta incontra i sindaci di manifestazioni e visite guidate Azeglio e di Valperga A settembre l’artigianato tessile Tessere di circolazione per i disabili e d’eccellenza sarà al Villaggio altri servizi: dove rivolgersi Leumann

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31 LUGLIO 2015

Cronache DA PALAZZO CISTERNA 21

In copertina: La locandina di Organalia

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La voce di Piero

Invito al Forum2015

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ari sindaci, dal 13 al 16 ottobre Torino ospiterà il Terzo Forum Mondiale di Sviluppo Economico Locale, organizzato da Undp - United Nations Development Programme con Città di Torino, Città metropolitana, Regione Piemonte, Uclg-United Cities and Local Governments, Oru FogarOrganizzazione delle Regioni Unite e Sebrae-Brazilian Service of Support for Micro and Small Enterprises.

L’evento giunge in Italia dopo le due precedenti edizioni di Siviglia (Spagna) nel 2011 e Foz do Iguaçu (Brasile) nel 2013.

Programmato nell’ambito di Expo2015, rappresenta uno dei momenti internazionali più significativi di confronto tra Governi e attori economici e sociali dei cinque continenti sui temi dello sviluppo sostenibile sociale, ambientale ed economico. È un’occasione importante anche per gli amministratori del territorio della Città metropolitana di Torino per evidenziare in un contesto mondiale le nostre numerose buone pratiche di governo locale, ma anche perché il Forum di Torino ribadirà l’importanza che i governi locali hanno assunto nell’implementazione e nella realizzazione dei nuovi, ambiziosi obiettivi dell’Agenda delle Nazioni Unite post 2015.

Sul sito www.ledforumtorino20125.org è possibile prendere visione dell’agenda ed effettuare la registrazione, indispensabile per potere partecipare; per ogni dettaglio, è a disposizione la segreteria organizzativa dell’evento forum2015@comune.torino.it Buona estate a tutti!

T O R I N O

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O C T O B E R

Piero Fassino Sindaco della Città metropolitana

Direttore responsabile: Carla Gatti In redazione: Cesare Bellocchio, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Andrea Murru, Carlo Prandi, Anna Randone, Alessandra Vindrola Grafica: Marina Boccalon, Giancarlo Viani Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti”: Cristiano Leonardo Direttore responsabile: Carla Gatti In redazione: Cesare Bellocchio, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Andrea Murru,Furriolo, Carlo Prandi, Anna Randone, Guazzo Amministrazione: Barbara Pantaleo, Patrizia Virzi Ufficio stampa: via Maria Vittoria, 12 - 10123 Torino - tel. 011 8612102-2103 - stampa@cittametropolitana.torino.

Alessandra Vindrola Grafica: Marina Boccalon, Giancarlo Viani Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti”: Cristiano Furriolo, Leonardo it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione: ore 10.00 di venerdì 31 luglio 2015 Progetto grafico e impaginazione: Ufficio Grafica Città metropolitana di Guazzo Amministrazione: Barbara Pantaleo, Patrizia Virzi Ufficio stampa: via Maria Vittoria, 12 - 10123 Torino - tel. 011 8612204 - stampa@cittametropolitana.torino.it Torino.

www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione: ore 15.00 di venerdì 31 luglio 2015 Progetto grafico e impaginazione: Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino

Città metropolitana di Torino

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CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA

Città metropolitana di Torino

Primo Piano

Città metropolitana: i Sindaci ratificano il Bilancio di previsione

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opo il Consiglio anche la Conferenza metropolitana, della quale fanno parte i Sindaci dei 315 comuni del territorio, ha approvato nella mattinata di mercoledì 29 luglio il Bilancio di previsione 2015.

Il documento contabile della Città metropolitana di Torino, approvato con 124 voti a favore (oltre ai Comuni di Orbassano e Volvera che avevano delegato il portavoce della Zona omogenea a rappresentarli), 4 astenuti e 3 contrari, in rappresentanza di poco meno di un milione e ottocentomila cittadini, pareggia sugli 850 milioni di euro ed è stato definito l’interfaccia di un Ente nuovo, non certo in via di smobilitazione, pronto ad affrontare il cambiamento in atto dopo la riforma che ha istituito la Città metropolitana.

Il Bilancio è stato illustrato dal sindaco Piero Fassino e dal consigliere delegato Mauro Carena.

“Alcuni elementi di carattere finanziario e normativo” ha spiegato il Sindaco “sono stati definiti solo nelle ultime settimane.

Con la redazione del Bilancio si conclude la fase di implementazione della Città metropolitana. In questi primi sei mesi abbiamo approvato lo Statuto e le Zone omogenee, l’elezione dei portavoce e un primo assaggio del ruolo delle Zone lo abbiamo avuto proprio in questa fase di illustrazione del documento di previsione. È partito il confronto con la Regione sulla legge che trasferirà le deleghe alla Città metropolitana. La legge è stata depositata in Consiglio regionale nelle scorse settimane e verrà approvata entro settembre. Il nostro è un percorso che si sta realizzando per tappe” ha concluso Fassino “e ci consentirà di essere finalmente nelle condizioni di attivare

in pieno il funzionamento del nuovo Ente”.

Il Sindaco ha poi chiarito alcuni aspetti sulle alienazioni, tra le quali la sede della Prefettura e la Caserma Bergia, “beni inalienabili per quanto riguarda il mercato privato, ma potrebbero rientrare nel perimetro delle proprietà pubbliche attraverso l’intervento ad esempio di Invimit, la società di investimenti immobiliari del Ministero Economia e Finanze”. “È un Bilancio tecnico che consentirà di essere pienamente operativi in brevissimo tempo “ha sostenuto il consigliere delegato Carena. “Già nel mese di settembre procederemo con una prima variazione per adattare il documento alle prossime disposizioni a partire dalla legge regionale sulle deleghe e dal decreto del Governo sugli enti locali. Abbiamo previsto 110 milioni di euro in entrata grazie alle alienazioni, fondi che verranno utilizzati per nuovi investimenti, soprattutto per strade e scuole. Ora l’Ente può decollare verso la sua piena operatività, un motore di sviluppo per il territorio pronto a dare risposte e servizi ai cittadini”.

Carlo Prandi

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Primo Piano

Conferenza metropolitana del 29 luglio 2015 Resoconto a cura di Carlo Prandi e Alessandra Vindrola

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a seduta della Conferenza metropolitana è iniziata con l’esposizione del sindaco Fassino sul documento di bilancio preventivo per il 2005 di recente adottato dal Consiglio.

“Alcune questioni di carattere finanziario e normativo” ha spiegato “sono state definite nelle ultime settimane facendo mancare elementi di certezza. È in corso da parte del Governo la conversione del decreto sugli enti locali che sarà approvato dalla Camera a fine luglio e verrà pubblicato nei primi giorni di agosto. È già in programma un assestamento di bilancio nel mese di settembre”.

“Il nostro” ha aggiunto Fassino “è un percorso che si sta realizzando per tappe e ci consentirà di essere finalmente nelle condizioni di attivare in pieno il funzionamento del nuovo Ente.

Abbiamo avviato i percorsi di riorganizzazione del personale e concesso i nulla osta per il trasferimento di 56 dipendenti verso altre amministrazioni.

Un altro capitolo si aprirà con la legge regionale sulle deleghe, in seguito arriverà il decreto con il quadro organico e le opportunità di trasferimento verso amministrazioni statali. Con i percorsi di pensionamento si creeranno le occasioni di uscita per 160 persone”.

Il consigliere delegato Marco Carena ha riassunto i dati principali del bilancio e ricordato la cifra degli investimenti che ammonta a 26 milioni di euro: “Il piano di alienazioni immobiliari servirà a finanziare le politiche di investimento anche nei prossimi anni. Abbiamo attivato un primo percorso di consultazione con il territorio per fare delle Zone omogenee un’articolazione della gover-

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nance del territorio”.

“A settembre porteremo migliorie al nostro bilancio, l’obiettivo è la piena operatività” ha aggiunto Carena. “Il piano delle dismissioni immobiliari, che evidenzia le strutture non strumentali per l’attività dell’Ente, servirà per avviare nuovi investimenti, soprattutto in materia di edilizia scolastica e viabilità. Nell’ambito di una riorganizzazione sarà necessario ragionare su alcuni edifici scolastici pensati in passato per altri scopi. Intervenire su sicurezza e risparmio energetico è in molti casi complesso, penseremo quindi alla realizzazione di nuovi edifici”.

“Sulla viabilità” ha concluso Carena “dovranno essere i sindaci a individuare i tratti più strategici su cui intervenire, per non lasciare zone isolate. L’intervento sulla spesa ammonterà a oltre 20 milioni di euro di opere che potrebbero essere avviate quest’anno”.

Fassino ha quindi ripreso la parola per annunciare che alcune questioni relative al personale sono in via di risoluzione: a cominciare dall’erogazione dei ti-

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA

cket, che entro breve dovrebbe tornare alla normalità, alle procedure di prepensionamento e di mobilità, fino alla situazione dei ventidue precari, che con il decreto in via di approvazione potranno essere nuovamente assunti.

Si è quindi aperta la discussione con interventi dei sindaci o dei loro rappresentanti. Per primo ha preso la parola il sindaco di Rivalta di Torino Mauro Marinari che ha annunciato il proprio voto contrario al bilancio, lamentando la scarsa disponibilità di risorse per tutte le competenze legate a sostenibilità, territorio, ambiente, politiche sociali. Preoccupazione – condivisa poi in molti interventi successivi – è stata espressa anche per il piano di dismissioni, in particolare sull’ipotesi di vendita di Palazzo Cisterna.

Quindi è intervenuto il sindaco di Nichelino Angelino Riggio, in qualità di portavoce dei Comuni della Zona Torino Sud, ricordando l’importanza del ruolo delle Zone omogenee e criticando il fatto che il bilancio sia disgiunto e preceda il piano strategico. Il Comune di

Primo Piano

Venaria, rappresentato dall’assessore Castagno, ha annunciato voto contrario per l’esiguità delle risorse; mentre Sergio Ricca, sindaco di Bollengo, pur riconoscendo che la tempistica non ha consentito approfondimenti, ha espresso fiducia nella possibilità di costruire un rapporto stretto fra la Città metropolitana e il territorio. Riflessioni condivise dal sindaco di Airasca, Leopoldo De Riso, preoccupato soprattutto per il trasporto locale, mentre Franco Dessì, primo cittadino di Rivoli, ha sottolineato l’urgenza di rendere pienamente operativa la Città metropolitana, posizione condivisa nell’intervento successivo dal sindaco di Beinasco Maurizio Piazza.

Un invito a “non vendere i gioielli di famiglia” è venuto dai sindaci di Colleretto Giacosa e di Cavagnolo, rispettivamente Paola Gamba e Mario Corsato, mentre per il Comune di Collegno è intervenuto il vicesindaco Antonio Garruto invitando a considerare prioritaria la concertazione fra Città metropolitana e Comuni. Ha chiuso la discussione Matilde Casa, sindaco di Lauriano e portavoce della Zona omogenea 10, che ha invitato i sindaci a una maggiore partecipazione perché la

concertazione sia realmente possibile.

Il consigliere delegato Mauro Carena ha risposto alle questioni sollevate, in particolare specificando in merito alle alienazioni che Prefettura e Caserma Bergia sono inalienabili, mentre per quanto riguarda Palazzo Cisterna ogni valutazione è sospesa in attesa di un parere della Sovrintendenza.

La votazione ha riportato l’approvazione del bilancio con 124 voti favorevoli, 3 astenuti e 3 contrari pari al 95% dei Comuni votanti. Il portavoce Rig-

gio ha inoltre fatto notare che i Comuni di Orbassano e Volvera gli avevano delegato il voto favorevole, non conteggiabile invece in base alla normativa.

Sono stati quindi illustrati i due piani triennali di investimento sull’edilizia scolastica e sulla manutenzione stradale.

Il vicesindaco Alberto Avetta è intervenuto prima della presentazione, per chiarire che “la Città metropolitana non si è limitata a gestire l’ordinaria amministrazione, ma ha lavorato secondo una visione di prospettiva, con un approccio innovativo sia nel rapporto con i sindaci sia sul reperimento di risorse”. E ha aggiunto che “i piani sono una proposta, quindi modificabili: per questo verranno portati all’esame delle Zone omogenee. Tuttavia, per rispondere a chi parla di dismissione del patrimonio stradale provinciale, occorre notare che molte delle strade storicamente in carico alla Provincia dal punto di vista normativo non hanno dimensione provinciale, e in questo senso non sarebbero strettamente di competenza della Città metropolitana”.

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Consiglio LA VOCE DEL

Consiglio metropolitano del 29 luglio 2015 Resoconto a cura di Carlo Prandi

I lavori del Consiglio si sono svolti dopo la conclusione della Conferenza metropolitana convocata per la ratifica del Bilancio di previsione 2015.

Nel corso della seduta presieduta dal sindaco Piero Fassino sono state approvate e discusse le seguenti delibere.

In tema di viabilità: -interventi di ripristino degli attraversamenti sulla strada provinciale 144 nel Comune di Vinovo; -messa in sicurezza delle strade provinciali della Zona “E”, nei Circoli di Viù e Ceres e sulla provinciale di Forno Canavese con la ricostruzione del corpo stradale; -intervento sulla provinciale 32 di Viù per il ripristino strutturale del ponte ad arco in muratura in frazione Mondrezza; -messa in sicurezza delle fondazioni del ponte sul rio Rospart sulla provinciale 161 nel territorio del Comune di Villar Pellice; -approvazione delle linee di indirizzo per la concessione del servizio di ripristino delle sedi stradali nei casi di post incidente.

Sono state approvate le linee di indirizzo per la valutazione dell’adesione della convenzione con la Consip spa per il servizio luce, per la gestione degli impianti di illuminazione pubblica, degli impianti semaforici, di insegne luminose, pompe di sollevamento acque e altro, oltre alla valutazione per l’adesione di altre convenzioni presenti sul mercato sempre attinenti alla gestione degli impianti. È stato deliberato l’adeguamento a un principio contabile del Regolamento per la riscossione delle entrate e dell’accertamento e la definizione delle entrate tributarie oltre al Regolamento dell’imposta di trascrizione dei veicoli al Pubblico registro automobilistico.

La Rete Dafne diventa associazione

Sono stati approvati i criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi, lo Statuto e la convenzione dell’Agenzia della mobilità piemontese e l’alienazione delle quote e diritti di opzione per quanto riguarda la Cic scrl in liquidazione.

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La Rete Dafne che tutela le persone che si rivolgono alla giustizia in quanto vittime di reato, diventerà un soggetto giuridico unico (associazione) su proposta della Compagnia San Paolo, per favorirne lo sviluppo e attrarre nuove risorse e possibilità di collaborazione. La delibera è stata approvata oggi dal Consiglio metropolitano di Torino.

“La Rete Dafne, istituita nel 2008 dalla ex Provincia di Torino (capofila) e da Città di Torino, Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, Asl TO2, Associazione Gruppo Abele Onlus, Associazione Ghenos e Compagnia di San Paolo” ha spiegato la consigliera con delega alle politiche sociali Lucia Centillo “era sinora formata da una rete di soggetti con diverso carattere giuridico. La sua trasformazione in associazione onlus consentirà di accedere a bandi di finanziamenti europei”.

L’associazione Rete Dafne onlus proseguirà gli obiettivi del progetto sviluppato sinora: informazione, accoglienza, orientamento verso i servizi, sostegno psicologico e mediazione, formazione. Dal 2008 la Rete Dafne ha accolto più di 1200 vittime, con prevalenza di reati contro la persona (54%) e la famiglia (28%), richieste di interventi specialistici prevalenti di tipo psicologico (36%), informazione sui diritti (37%) e accompagnamento ai servizi (11%). a.vi.

Consiglio LA VOCE DEL

Il Consiglio avrebbe dovuto fornire un parere in merito al Piano paesaggistico regionale, il cui termine di scadenza era fissato per il 14 agosto. L’amministrazione invierà una lettera a firma del Sindaco metropolitano per chiedere una proroga, visti i tempi ristretti, per poter fornire un parere più approfondito.

A conclusione dei lavori il Consiglio ha approvato un ordine del giorno, presentato dalle consigliere Centillo e Genisio, riguardante la richiesta di sospensione di una delibera della Giunta regionale del 3 giugno scorso dedicata ai servizi residenziali in psichiatria.

In particolare, la richiesta tiene conto della necessità di “mantenere e sviluppare una rete territoriale in grado di attivare percorsi di inclusione sociale con progetti riabilitativi individualizzati anche ad alta intensità terapeutica, assistenziale e tutelare per restituire la piena esigibilità e titolarità dei diritti alle persone in carico ai servizi di salute mentale”, e si tiene conto “della necessità di procedere alla definizione di un sistema di accreditamento delle strutture basato su standard autorizzativi per promuovere la deistituzionalizzazione e la qualità sociale, in un quadro normato che consente realisticamente un contenimento della spesa sanitaria senza oneri insostenibili per le famiglie dei pazienti e per gli enti gestori”.

Il Consiglio metropolitano chiede quindi alla Giunta regionale di “sospendere l’esecutività della deliberazione e di avviare una costruttiva concertazione per la riorganizzazione condivisa della rete della residenzialità psichiatrica”.

Caprie e Salbertrand entrano nella rete dei Comuni di minoranza linguistica Recependo una richiesta di Caprie e Salbertrand, il Consiglio metropolitano ha approvato una delibera che “accoglie” i due centri nella rete dei Comuni del territorio in cui è presente una minoranza linguistica.

Come ha spiegato all’assemblea la consigliera con delega alla cultura Barbara Cervetti, i due Comuni – Caprie per il francoprovenzale e Salbertrand per il francese – hanno recentemente deliberato nei rispettivi Consigli comunali di considerare il loro intero territorio come ambito ottimale nel quale trovano applicazione le disposizioni volte alla salvaguardia, alla valorizzazione e alla diffusione della lingua e delle tradizioni storico-culturali delle minoranze linguistiche.

Di qui il “recepimento” del loro status a livello della Città metropolitana, che integrerà i due Comuni nel progetto, già avviato come Provincia di Torino sulla base della legge 482 del 1999, per la tutela e la valorizzazione delle minoranze linguistiche.

ELENCO AGGIORNATO DEI COMUNI IN CUI SONO PRESENTI MINORANZE LINGUISTICHE - Comuni di lingua occitana (37): Angrogna, Bardonecchia, Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Cesana Torinese, Chiomonte, Claviere, Exilles, Fenestrelle, Inverso Pinasca, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Massello, Oulx, Perosa Argentina, Perrero, Pinasca, Pomaretto, Porte, Pragelato, Prali, Pramollo, Prarostino, Rorà, Roure, Salbertrand, Salza di Pinerolo, San Germano Chisone, San Secondo di Pinerolo, Sauze di Cesana, Sauze d’Oulx, Sestriere, Torre Pellice, Usseaux, Villar Pellice, Villar Perosa.

- Comuni di lingua franco-provenzale (51): Ala di Stura, Alpette, Avigliana, Balme, Cantoira, Caprie, Carema, Castagnole Piemonte, Ceres, Ceresole Reale, Chialamberto, Chianocco, Coassolo, Coazze, Condove, Corio, Frassinetto, Germagnano, Giaglione, Giaveno, Gravere, Groscavallo, Ingria, Lanzo torinese, Lemie, Locana, Mattie, Meana di Susa, Mezzenile, Mompantero, Monastero di Lanzo, Moncenisio, Noasca, Novalesa, Pessinetto, Pont Canavese, Ribordone, Ronco Canavese, Rubiana, Sant’Antonino di Susa, Sparone, Susa, Traves, Usseglio, Vaie (Vayes), Valgioie, Valprato Soana, Venaus, Villar Focchiardo, San Giorio di Susa, Viù.

- Comuni interessati dalla lingua francese e anche dalla lingua franco provenzale o dalla lingua occitana (29): Angrogna, Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Fenestrelle, Inverso Pinasca, Luserna San Giovanni, Massello, Oulx, Perrero, Perosa Argentina, Pinasca, Pomaretto, Pragelato, Prali, Pramollo, Prarostino, Porte, Rorà, Roure, Salbertrand, Salza di Pinerolo, San Germano Chisone, San Secondo di Pinerolo, Susa, Torre Pellice, Usseaux, Villar Pellice, Villar Perosa. a.vi.

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Attività Istituzionali

Un’app per evitare le code al Centro per l’impiego di via Bologna

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scriversi al Centro per l’impiego di via Bologna senza dover mettersi in coda: è questa la novità che sarà offerta ai cittadini in cerca di lavoro a partire dal 3 agosto.

Grazie all’applicazione gratuita Qurami, i disoccupati in possesso di smartphone usufruiranno di una nuova modalità di contattare il Centro per l’impiego di Torino Nord: sarà possibile staccare il numero per la fila direttamente dal cellulare, sapere in tempo reale quante persone ci sono davanti a sé e avere una stima del tempo di attesa. Non si tratta di una corsia preferenziale (l’unica esistente è quella per le donne incinte e con bambini piccoli che si presentano fisicamente al Cpi, alle quali è sempre data la precedenza), ma di una nuova modalità di gestire l’ordine di arrivo che consente di ottimizzare i tempi di attesa: i numeri continuano a essere progressivamente emessi dall’eliminacode per tutti, e il flusso rimane uno solo. L’app Qurami permette anche di staccare un numero per l’iscrizione delle persone con disabilità.

“Anche se ci troviamo in una fase di riassetto istituzionale” commenta il consigliere delegato allo Sviluppo economico, attività produttive, lavoro e formazione professionale della Città metropolitana Francesco Brizio, “continua l’azione e l’impegno dei Centri per l’impiego verso l’innovazione e lo sviluppo di nuove tecnologie, per fornire a cittadini e imprese servizi di qualità e per migliorare il livello di efficacia ed efficienza dei servizi offerti”.

Cesare Bellocchio

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CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA

Attività Istituzionali

Un nuovo hashtag di Torino Metropoli per diventare “protagonisti” della viabilità

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i chiama #stradeCittaMetroTo il nuovo hashtag, ideato dalla Citta metropolitana di Torino, grazie al quale si avrà sempre a portata di smartphone e tablet la situazione aggiornata in tempo reale dei 3050 chilometri della rete stradale provinciale. Utilizzando l’hashtag si potranno monitorare tutte le modifiche della viabilità dell’area metropolitana torinese, mentre novità e informazioni continueranno a essere tempestivamente comunicate su www.cittametropolitana.torino.it (o www.torinometropoli. it), Facebook e Twitter. #stradeCittaMetroTo non vuole essere solo uno strumento efficace per cercare informazioni, ma anche un mezzo per favorire la conversazione e il confronto con gli utenti della strada su “tutto quanto fa viabilità”.

“La Città metropolitana di Torino prosegue l’impegno che era stato fatto proprio molti anni fa dalla Provincia” spiega il vicesindaco Alberto Avetta “per informare puntualmente la cittadinanza su tutti i cantieri e le variazioni della viabilità, e lo fa stando al passo con i tempi e dunque sfruttando tutte le nuove opportunità comunicative che la tecnologia ci offre”. c.be.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA

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Attività Istituzionali

Nasce il progetto “Sicurezza stradale”

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nsieme all’edilizia scolastica, la viabilità rappresenta per la Città metropolitana di Torino un asse strategico di intervento.

Anche nel Bilancio di previsione 2015, ratificato il 29 luglio dall’assemblea dei sindaci dell’intero territorio, si ritrova la conferma di questa consapevolezza: “Con il sindaco metropolitano Piero Fassino abbiamo condiviso la necessità” spiega il vicesindaco Alberto Avetta “di assegnare il doppio delle risorse dello scorso anno alla manutenzione della nostra rete viaria così estesa, ma nel contempo abbiamo dato vita a un rafforzamento della nostra struttura interna istituendo un nuovo progetto”.

Dal 1° agosto infatti all’interno dell’Area Viabilità nasce il progetto speciale Sicurezza stradale, assegnato all’ingegner Sandra Beltramo, che lascia contestualmente la responsabilità del Servizio Esercizio viabilità, assunto ad interim dal direttore dell’Area ingegner Sandro Petruzzi.

“Il progetto svolgerà un ruolo strategico di supporto attraverso attività di studio e ricerca, analisi, monitoraggio dell’andamento e degli sviluppi del settore della mobilità, formulando proposte e soluzioni di miglioramento e sviluppo alle azioni della Città metropolitana in questo campo” aggiunge Avetta.

Carla Gatti

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CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA

Attività Istituzionali

Viabilità, Avetta incontra i sindaci di Azeglio e di Valperga

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a viabilità del Canavese al centro di colloqui e sopralluoghi del vicesindaco della Città metropolitana di Torino Alberto Avetta e di funzionari e tecnici del servizio viabilità. Lunedì 27 luglio Avetta ha incontrato a Palazzo Cisterna il sindaco di Azeglio Pio Coda, che gli ha presentato l’esigenza del suo Comune di mettere in sicurezza l’incrocio tra la strada provinciale 56 e la via Roma, in direzione del centro abitato. L’ipotesi di soluzione condivisa è la realizzazione di un semaforo.

Nella stessa giornata, al pomeriggio, il Vicesindaco e i tecnici della viabilità si sono recati a Valperga. Dall’incontro con il sindaco Gabriele Francisca è emersa la necessità di tutelare la sicurezza dei pedoni costruendo dei marciapiedi sulla provinciale 13 in direzione di Busano e sulla provinciale 35 in direzione di Salassa. In questo caso la richiesta del Comune è quella di disporre del Servizio di Assistenza tecnica della Città metropolitana.

“In entrambi i casi i tecnici metropolitani hanno rilevato l’esistenza del problema e hanno concordato con le amministrazioni comunali le soluzioni” spiega il vicesindaco Avetta. “Ulteriori verifiche consentiranno di precisare le modalità operative degli interventi da realizzare”. c.be.

Una nuova rotonda a Druento per l’accesso al Parco La Mandria

È stata inaugurata sabato 25 luglio la nuova rotonda di Druento che fungerà da porta di accesso per la viabilità veicolare e ciclopedonale al Parco La Mandria e alle Valli Ceronda e Casternone. A portare i saluti della Città metropolitana di Torino, che si è occupata della direzione dei lavori, del coordinamento per la sicurezza e del collaudo dell’intervento, il vicesindaco Alberto Avetta.

La nuova rotatoria si trova all’incrocio tra la Sp 8, strada ad alta densità di traffico, anche pesante, viale Papa Giovanni, il principale accesso da nord al centro abitato di Druento, e viale Giacomo Medici del Vascello.

I lavori sono cominciati alla fine di settembre del 2014 per opera della ditta Giacomo Chiambretto di Druento, e sono terminati alla metà di aprile di quest’anno. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a circa 200mila euro. c.be.

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Attività Istituzionali

Tessere di circolazione per i disabili e altri servizi: dove rivolgersi

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in atto la riorganizzazione dei servizi forniti dagli sportelli decentrati degli ex Circondari della Provincia di Torino, ora collocati presso i Centri per l’impiego di Chivasso, Ivrea, Cuorgnè, Ciriè, Susa e Pinerolo.

Al momento, in attesa di nuovi provvedimenti sono sospesi i servizi relativi a: -pesca dilettantistica -ritiro concessioni stradali -bollini verdi e codici di impianto.

Il rilascio delle tessere di libera circolazione sui mezzi pubblici per soggetti disabili è sospeso per tutto il mese di agosto. Fino al 31 luglio e a partire da settembre i cittadini residenti nei Comuni del territorio metropolitano (escluso il Comune di Torino) possono rivolgersi ai seguenti uffici della Città metropolitana di Torino:

- ex Circondario di Susa, corso Couvert 21, tel. 011.8613060; - ex Circondario di Pinerolo, Parco della Pace, ingresso da piazza Carlo Alberto dalla Chiesa, tel. 0121.373900; - Centro per l’impiego di Ciriè, tel: 011.9225111; - Servizio Trasporti della Città metropolitana di Torino, corso Inghilterra 7 a Torino (solo su appuntamento chiamando i numeri 011.8616013/6023/6024).

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CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA

c.be.

Attività Istituzionali

“Il suolo regala tanto: non calpestiamolo!”

Undici Comuni per un progetto pilota che tutela il suolo libero

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utelare il consumo di suolo e promuovere lo sviluppo sostenibile a livello urbanistico è un vantaggio non solo ambientale, ma anche economico per tutta la comunità. È questo l’obiettivo del progetto Sam4Cp “Soil Administration models for community profit” nell’ambito del programma Life+ cui partecipano la Città metropolitana di Torino, in qualità di capofila, l’Ispra, il Dipartimento interateneo di scienze progetto e politiche del territorio del Politecnico di Torino e l’Istituto nazionale di economia agraria (Inea).

Ultima tappa in ordine di tempo del progetto è stato il seminario del 15 giugno 2015, che ha visto la partecipazione e l’interesse di ventitré Comuni della Città metropolitana di Torino, nel corso del quale è stato presentato il regolamento rivolto ai Comuni per partecipare tramite nuovi atti di pianificazione urbanistica.

Dodici Comuni hanno manifestato esplicitamente (in forma scritta) il loro interesse ai contenuti del progetto Life Sam4Cp, e undici di questi, (Candiolo, Casalborgone, Chieri, Ivrea, Montanaro, None, Pavarolo, Piossasco, Rivalta, Rivoli, Settimo Torinese) hanno inoltre dichiarato la disponibilità a partecipare tramite la predisposizione di un nuovo atto urbanistico redatto in copianificazione e teso alla sperimentazione dell’approccio ecosistemico elaborato dal progetto: fra questi, entro il 30 settembre verranno scelti tre Comuni pilota.

Prima però gli undici Comuni riceveranno, come previsto dal bando, una richiesta di fornire entro il 10 settembre 2015 informazioni aggiuntive relativamente all’atto urbanistico, e saranno invitati a un incontro con la Città metropolitana e il Politecnico di Torino che si svolgerà il 15 settembre 2015.

Alessandra Vindrola

Per maggiori informazioni: www.sam4cp.eu www.cittametropolitana.torino.it/cms/comunicati/ambiente/il-suolo-regala-tanto-non-calpestiamolo-un-seminario-nell-ambitodel-progetto-europeo-life-sam4cp CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA

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Attività Istituzionali

La consigliera Centillo al Centro Fenoglio di Settimo Torinese

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a consigliera metropolitana con delega alle politiche sociali Lucia Centillo ha incontrato venerdì 24 luglio il vicesindaco di Settimo Elena Piastra e l’assessore Sergio Bisacca per visitare il Centro polifunzionale Fenoglio di Settimo Torinese, dove la Croce Rossa Italiana accoglie i migranti destinati al Piemonte.

Il Centro, sin dall’apertura nel 2008, ha avuto una stretta e continua collaborazione con l’ex Provincia di Torino su tematiche di protezione civile, nella gestione delle emergenze e nella formazione.

“L’intesa costruita negli anni fra la Croce Rossa Italiana e la Provincia di Torino” ha commentato la consigliera Centillo “non solo prosegue senza soluzione di continuità con la Città metropolitana, ma merita di essere estesa anche alle problematiche sociali che non sono, in questo periodo in particolare, meno emergenziali di quelle di protezione civile.

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La Città metropolitana” ha proseguito “promuoverà un tavolo interistituzionale per agire sui principali livelli strategici con azioni sul sistema, sulla formazione e per l’integrazione. È importante valorizzare e potenziare l’esperienza della Città di Settimo e del Centro

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Fenoglio come riferimento non solo locale e per la sua valenza positiva per l’intera comunità regionale”.

“Lo sforzo della Città metropolitana di mettere a sistema tutte le realtà che si occupano di temi sociali, forte del patrimonio di rapporti costruito come Provincia” ha aggiunto Centillo, “non può non tenere conto dell’operato della Croce Rossa al Centro Fenoglio, che è senza dubbio una struttura esemplare in tema di accoglienza dei profughi e di integrazione”.

“Consideriamo fondamentali il presidio e la presenza della Città metropolitana rispetto al tema dell’accoglienza” ha detto il vicesindaco Piastra “e siamo certi che la visita della consigliera Centillo sia garanzia della convocazione del tavolo metropolitano. Solo con un sistema integrato tra risorse e strutture è possibile gestire in modo corretto l’emergenza regionale e nazionale”. a.vi.

Eventi

Successo per Organalia 2015 che chiude con oltre 4mila spettatori

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on il concerto di sabato 25 luglio che si è tenuto nella Cattedrale di Ivrea con l’Ensemble Euridice, si è conclusa con successo Organalia 2015.

La rassegna musicale, che quest’anno è stata organizzata in tre itinerari (Il cammino della Sindone – Da Torino a Chambery, Organalia per l’Expo e Ivrea&Canavese), chiude la stagione totalizzando oltre 4mila spettatori.

L’itinerario musicale dedicato alla Sindone ha avuto inizio il 24 aprile nella chiesa del Santo Volto a Torino per poi proseguire ad Almese, Bussoleno, Susa, Novalesa e, per finire, nella Sainte Chapelle di Chambery, luogo simbolico dove fu custodita la Sindone fino al 1578.

La rassegna Organalia Expo Milano è iniziata il 25 aprile nella chiesa di San Massimo a Torino per poi toccare tutte le province piemontesi. Ad Alessandria il 1° maggio, ad Asti l’8 maggio, a Cuneo il 15, a Vercelli il 22, a Novara il 29, a Biella il 5 giugno e per finire a Verbania Intra.

Molto seguito è stato il percorso Ivrea & Canavese, iniziato da Chivasso il 19 giugno e terminato a Ivrea sabato 25 luglio passando per le chiese

parrocchiali di Tonengo di Mazzè, Montanaro, Cuorgnè, Rivarolo Canavese, Azeglio, Chiaverano, Feletto e Caluso.

“Al termine di questo impegnativo percorso” sostiene il direttore artistico Edgardo Pocorobba “i ringraziamenti sono doverosi. Un grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto, in primis il pubblico, poi le istituzioni: la Città metropolitana di Torino, che è stata presente sia con il vicesindaco Alberto Avetta sia con il consigliere delegato alla cultura e al turismo Barbara Cervetti, la Fondazione Crt, nostro storico sponsor, la Fondazione Live Piemonte dal Vivo, la Fondazione Guelpa, la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, la Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, il Consiglio regionale del Piemonte, la Regione Piemonte, la Città di Torino, tutte le Province e i Comuni interessati dal circuito; inoltre, in Francia, la Città di Chambery, la Prefettura della Savoia, l’Associazione Piemontesi in Savoia, l’Accademia della Savoia, le Associazioni degli Amici dell’organo della Cattedrale e della Sainte Chapelle. Infine, l’arcivescovo di Chambery, vescovo di Moutiers e di Bourg Saint Maurice monsignor Philippe Ballot, monsignor Alfonso Badini Confalonieri, vescovo di Susa e monsignor Edoardo Aldo Cerrato, vescovo di Ivrea, tutti i parroci, le associazioni locali, il Comitato per la Sindone, la Confraternita del Santo Sudario, la Confraternita di San Bernardino a Vercelli, i Gaudenziani a Novara, che ci hanno permesso di realizzare una così imponente manifestazione musicale”.

Anna Randone

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Apre la V edizione del Sestriere Film Festival

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nizia a Sestriere al cinema Fraiteve sabato 1° agosto la quinta edizione del Sestriere Film Festival, evento internazionale dedicato al cinema di montagna.

Organizzato dall’Associazione Montagna Italia, in collaborazione con il Comune di Sestriere, l’iniziativa terminerà sabato 8 agosto.

Sono quindici i film in concorso, scelti tra gli oltre 180 pervenuti da Brasile, Nepal, Messico, Stati Uniti, Regno Unito, Israele e molte altre nazioni del mondo.

L’edizione 2015 è dedicata al Nepal, in ricordo delle migliaia di vittime del terremoto: SkyTg24 in serata di apertura proporrà un filmato che mostra com’era il Nepal prima e come purtroppo è ora. Sempre con Skytg24 sabato 1° agosto verrà proposto un documentario sulla prima salita totalmente pakistana al K2, 61 anni dopo la prima salita del 1954. Ma non solo: il 3 agosto, tra i film in concorso, verrà proiettato “Friuli Mandi Nepal Namasté” dedicato all’omonima Associazione, che prom u o v e anche attraverso il Festival una raccolta fondi in aiuto alla

popolazione nepalese.

Nel corso di ogni serata saranno proiettate le dieci fotografie aventi come tema l’ambiente montano, selezionate tra le oltre quaranta che si sono iscritte al concorso fotografico istituito dal Festival. Martedì 4 agosto il tema della montagna viene trattato anche attraverso la performance artistica in anteprima piemontese “Mal di montagna”, realizzata dalla Compagnia delle Chiavi e portata in scena dal soprano Silvia Lorenzi.

Per dare valore aggiunto al Festival, ogni sera sarà proiettato un

film storico avente come protagonista i grandi alpinisti, che hanno fatto la storia - da Messner a Bonatti a Diemberger - grazie alla collaborazione con il Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai. La serata finale vedrà la proiezione speciale del film record di incassi “Messner”, la pellicola realizzata dal regista Andreas Nickel e dedicata al grande alpinista Reinhold Messner.

“Crediamo fortemente che manifestazioni come il Sestriere Film Festival” sostiene la consigliera metropolitana con delega alla cultura Barbara Cervetti “possano contribuire attivamente a valorizzare un territorio che molto ha da raccontare. La Città metropolitana di Torino ha concesso il patrocinio al festival convinta che l’evento, oltre ad avere una indiscussa rilevanza culturale, abbia anche una funzione di valorizzazione turistica delle montagne nel periodo estivo”.

Info: www.montagnaitalia.com/SESTRIERE%2015.html Tel. (+39) 035.237.323 - Email: press@montagnaitalia.com Facebook www.facebook.com/il.sestrierefilmfestival

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a.ra.

Eventi

Bicentenario di Don Bosco: il “clou” a Ferragosto

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ome annunciato dal rettor maggiore dei salesiani, don Àngel Artime, durante la visita di papa Francesco alla Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino, gli eventi del bicentenario di San Giovanni Bosco vivranno il loro apice nel mese di agosto con Sym Don Bosco 2015 e con la solenne celebrazione conclusiva dell’anno giubilare per la congregazione salesiana. Il raduno del Movimento Giovanile Salesiano (Salesian Youth Movement), che avrà luogo tra il 10 il 16 agosto a Torino e al Colle Don Bosco, sarà un importante momento di confronto, preghiera e incontro per 5mila giovani provenienti da case salesiane sparse nel mondo. Nei luoghi natali di Don Bosco si interrogheranno sull’attualità di un carisma e di un sistema educativo che da Torino ha raggiunto il mondo intero e sulle modalità per continuare a renderlo vivo e presente. Il tema del raduno è “Come Don Bosco con i giovani e per i giovani / Like With For”. Sarà un’occasione per condividere, approfondire e guardare al futuro dell’esperienza del Salesian Youth Movement, che cresce e si espande nei vari continenti sempre nella logica dell’impegno

di “fare del bene ai propri compagni”. L’impegno sociale dei vari gruppi è sempre a favore di chi è più svantaggiato, mentre le proposte educative di formazione permanente sono volte alla costruzione della leadership e all’animazione. Sym Don Bosco 2015 si inserisce in un cammino mondiale a cui partecipano 4400 giovani provenienti da 51 nazioni, accompagnati da 260 salesiani da altrettanti paesi. Le giornate del raduno del Sym prevedono momenti di preghiera, ascolto, celebrazione e condivisione, con sessioni mattutine di riflessione nei primi tre giorni e il sacramento della riconciliazione nel quarto giorno. I pomeriggi e le serate saranno segnati da visite ai luoghi salesiani e ai luoghi dei santi sociali di Torino. Il 15 agosto si svolgerà un pellegrinaggio al Colle Don Bosco, in preparazione alla veglia del giorno del 200° anno dalla nascita del Santo. Gli eventi saranno animati sui principali social network Facebook, Twitter, Instagram e nei canali multimediali di Youtube, con diretta streaming degli eventi, Vimeo e Flickr.

Michele Fassinotti

Tutte le informazioni sul bicentenario di Don Bosco sono nel portale internet www.donboscoitalia.it mentre il programma completo degli eventi del mese di agosto è consultabile alla pagina www.infoans.org/1.asp?sez=1&doc=13028&Lingua=1 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA

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Sessant’anni fa Walter Bonatti cittadino onorario di Bardonecchia il 29 agosto si ricorda la figura del grande alpinista ed esploratore

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l 28 agosto del 1955 il Comune di Bardonecchia conferiva la cittadinanza onoraria a Walter Bonatti. Nel sessantesimo anniversario dell’evento, sabato 29 agosto al Palazzo delle Feste di Bardonecchia la figura dell’alpinista, esploratore e giornalista scomparso nel 2011 e il suo approccio alla natura e al paesaggio verranno onorati e ricordati con una giornata di confronto sul turismo montano odierno. “Il 29 agosto” spiega il sindaco di Bardonecchia, Roberto Borgis “con la cerimonia e la posa della targa su una roccia collocata nei giardini dinanzi al palazzo comunale in piazza De Gasperi, l’amministrazione comunale di Bardonecchia vuole

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Eventi stringere ancor più il legame simbolico con un uomo, che proprio a Bardonecchia, negli anni ’50, trascorse il suo periodo di leva, affinando le tecniche alpinistiche e aprendo nel 1951 una via nelle pareti del Croz in Valle Stretta, oggi denominata Via Bonatti”. “Oggi come sessant’anni fa, le grandi imprese alpinistiche arricchiscono l’immaginario collettivo e contribuiscono al fascino e all’attrattiva sportiva e turistica della montagna” sottolinea la consigliera metropolitana delegata alla cultura, al turismo e allo sport, Barbara Cervetti. “La Città metropolitana di Torino patrocina e sostiene le iniziative in programma a Bardonecchia a fine agosto, perché saranno un’importante occasione di confronto sul turismo alpino sostenibile nelle nostre vallate”. m.fa.

IL PROGRAMMA DELLE MANIFESTAZIONI IN ONORE DI WALTER BONATTI

Nella mattinata di sabato 29 agosto è previsto un ecosostenibile e le sue prospettive: i progetti degli operatori privati, il ruolo degli amministratori pubblici”. Sono previsti in apertura i saluti istituzionali del sindaco di Bardonecchia Roberto Borgis e dei presidenti delle Unioni dei Comuni della Via Lattea e dell’Alta Valsusa, Walter Marin e Riccardo Joannas. L’introduzione sarà affidata all’antropologo Annibale Salsa, ex presidente del Club Alpino Italiano. A seguire è prevista una tavola rotonda, moderata dal sindaco di Pragelato Monica Berton, con la partecipazione del presidente del Cai Piemonte Michele Colonna, del presidente dell’Associazione regionale dei gestori rifugi Massimo Manavella, del presidente del Collegio Guide Alpine del Piemonte Giulio Beuchod, del presidente della Commissione scientifica del Cai Michele Pregliasco, di Eric Bertalot del Club Med, del presidente del Consorzio Turismo di Bardonecchia Fabrizio Valentini, del direttore del Consorzio Forestale Valsusa Alberto Dotta e del redattore del settimanale “La Valsusa” Vito Aloisio. A seguire è previsto un dibattito sul tema “Le progettualità in atto. Le opinioni delle associazioni”, moderato dal giornalista Roberto Mantovani. Paola Sabbione della Compagnia di San Paolo parlerà del programma “Torino e le Alpi: i primi dati e le prospettive per il futuro”. Sono previsti interventi di Isa Demaria dell’associazione “Noi nelle Alpi” e di Federica Corrado, presidente della sezione italiana della Cipra, la Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi. A Federica Corrado spetterà anche il compito di moderare il successivo dibattito sul tema “Le risposte delle istituzioni agli operatori e alle associazioni”. Sono previsti interventi dei funzionari del Settore Montagna della Regione Piemonte su ”Gli itinerari escursionistici come prodotto turistico e metodo di lavoro: le strategie, i progetti in Val di Susa” e del direttore del Parco Alpi Cozie Bruno Aimone sulle strategie e le progettualità del Parco. Al quadro normativo e alle strategie possibili per la montagna saranno dedicati gli interventi del presidente del’Uncem Piemonte Lido Riba e della consigliera metropolitana delegata alla cultura, al turismo e allo sport, Barbara Cervetti. Le conclusioni saranno affidate all’assessore regionale all’ambiente e alla montagna Alberto Valmaggia.

Nel pomeriggio alle 17,30 è prevista la proiezione del film “Finis Terrae, la libertà di esplorare” di Fulvio Mariani. La presentazione e il commento saranno affidati al direttore del Museo Nazionale della Montagna Aldo Audisio. Alle 21 si terrà la rievocazione della figura e delle imprese di Walter Bonatti, nel sessantesimo anniversario dell’attribuzione della cittadinanza onoraria, che fu conferita all’alpinista bargamasco per la scalata all’Aiguille du Dru. Sono in programma le testimonianze di coloro che lo conobbero e vissero con lui l’avventura bardonecchiese. Presentatrice della serata sarà la giornalista Maria Teresa Vivino. Interverranno il presidente della sezione del Cai di Bardonecchia Piero Scaglia e il past-president del Cai Annibale Salsa. Un ricordo speciale di Bonatti sarà portato da Guido Cassin, figlio del grande alpinista Riccardo Cassin, che nel nel 1958 guidò la spedizione che portò sulla vetta del Gasherbrum IV Walter Bonatti e Carlo Mauri.

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Strada Gran Paradiso: a settembre manifestazioni e visite guidate

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ompie cinque anni e amplia le sue proposte culturali e turistiche la “Strada Gran Paradiso”, nata nel 2011 per iniziativa della Provincia di Torino. Oggi la Strada può contare sull’impegno e sulle risorse della Città metropolitana, di 24 Comuni, del Parco Nazionale del Gran Paradiso, del G.A.L. “Valli del Canavese”, dell’Atl “Turismo Torino e provincia”, del Consorzio operatori turistici delle Valli del Ca-

navese; tutti uniti per dar vita a un progetto di aggregazione che ha l’ambizione di “raccontare” ai visitatori il territorio, presentandone organicamente le tradizioni e le peculiarità storico-culturali, naturalistiche ed enogastronomiche. Nel mese di settembre la Strada del Gran Paradiso proporrà la scoperta del territorio con una serie di itinerari guidati alla scoperta delle Valli del Canavese.

OTTO ITINERARI CON I BUS NAVETTA IN PARTENZA DA TORINO

Nelle domeniche 6, 13 e 20 settembre sono nuovamente a disposizione i bus navetta in partenza alle 8 da Torino Porta Susa, in piazza XVIII Dicembre di fronte alla vecchia stazione Fs. In questo caso l’iscrizione agli itinerari è obbligatoria, costa 15 euro (10 euro per i bambini sotto i 12 anni) e include il costo del pranzo. Per informazioni e prenotazioni (almeno tre giorni prima di ogni evento) occorre contattare l’Ufficio Turistico di Ivrea dell’Atl “Turismo Torino e provincia”, telefonando al numero 0125-618131, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 18,30; il sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17. Si può anche scrivere una e-mail a info.ivrea@turismotorino.org

GLI ITINERARI IN DETTAGLIO Domenica 6 settembre

- itinerario Valle Sacra: Colleretto Castelnuovo, Castelnuovo Nigra, Cintano, Chiesanuova, Borgiallo - itinerario Castellamonte e San Giorgio Canavese Domenica 13 settembre

- itinerario Valle Orco: Alpette, Sparone, Ribordone - itinerario Alta Valle Orco: Noasca e Ceresole Reale - itinerario Valle Orco: Pont Canavese e Frassinetto - itinerario Alto Canavese: Canischio, Pratiglione, Prascorsano, Valperga Domenica 20 settembre

- itinerario Valle Soana: Valprato Soana, Ingria, Ronco Canavese - itinerario Basso Canavese: San Ponso, Feletto, Rivarolo Canavese 20

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m.fa.

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A settembre l’artigianato tessile d’eccellenza sarà al Villaggio Leumann

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orna a Collegno, dal 25 al 27 settembre, la manifestazione “Filo lungo filo, un nodo si farà” che è certamente l’evento più grande e importante che si svolge nella città di Collegno. La mostra-mercato, giunta quest’anno alla 21ª edizione, nel tempo ha elevato il suo livello passando da fiera nazionale a europea e oggi anche internazionale. Quest’anno infatti saranno presenti una tessitrice boliviana e una peruviana che, tramite il ProgettoMondo Mlal, porteranno a Leumann i tessuti della tradizione andina. In 21 anni “Filo lungo filo, un nodo si farà”, grazie all’impegno dell’Associazione Amici della Scuola Leumann, è cresciuta, non tanto in qualità, che è sempre stata di alto livello, ma nella varietà delle cose proposte al pubblico. Dalla materia prima grezza (lana, canapa, lino), ai tessuti, ai semilavorati, all’abbigliamento, ai complementi d’abbigliamento, ai complementi d’arredo. L’inaugurazione è prevista per venerdì 25 settembre alle 17,15 con un convegno dal titolo “L’incontro degli incontri. I luoghi e gli eventi che aggregano la comunità degli artigiani tessili”, ospitato negli spazi dell’Auditorium Arpino, in via Bussoleno 50 a Collegno.

La mostra-mercato apre i battenti sabato 26 settembre alle 15 in corso Francia 313, e sarà ospitata in una struttura allestita nel parcheggio messo a disposizione dall’azienda Diffusione Tessile, all’interno dell’ex Cotonificio Leumann. Oltre all’esposizione e vendita sono previste anche dimostrazioni pratiche e l’attivazione di laboratori dedicati ai bambini. Durante la manifestazione sarà, inoltre, allestita una ricca serie di mostre. L’evento si conclude domenica 27 con una sfilata di modelli prodotti dagli espositori e la consegna del premio Magda Cavallo allo stand più originale. a.ra.

Per informazioni: Associazione Amici della Scuola Leumann Tel. 349 7835948 Info@villaggioleumann.it www.villaggioleumann.it www.facebook.com/EcomuseoVillaggioLeumann?ref=ts&fref=ts CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA

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