Primo Piano
Nasce il Distretto reale di Stupinigi
A
sette anni dalla stipula di un protocollo d’intesa per la valorizzazione del complesso urbano e rurale di Stupinigi, i Comuni di Nichelino, Candiolo, Orbassano, Beinasco, None e Vinovo hanno firmato lunedì 18 luglio l’accordo attuativo del protocollo, mettendo in moto una serie di attività condivise e coordinate per lo sviluppo culturale, ambientale, sociale ed economico, che comportano investimenti per 21 milioni di euro. All’accordo attuativo hanno aderito la Regione Piemonte, la Città metropolitana e la Città di Torino, il Consorzio Residenze Reali, l’Ente di gestione delle aree protette dei Parchi Reali, la Fondazione Ordine Mauriziano. La prima azione è la creazione del “Distretto Reale Stupinigi”, un logo che diventa un marchio di qualità dell’intero territorio e delle attività finalizzate al recupero urbanistico, architettonico, culturale, paesaggistico e naturalistico. L’istituzione della denominazione comunale “Distretto Reale Stupinigi” consentirà di tutelare e valorizzare le tipicità tradizionali locali, agro-alimentari, artigianali, turistico-ricettive e culturali. “Il Distretto Reale è un progetto di rete, in cui i 6 Comuni interessati al comprensorio di Stupinigi camminano insieme da anni, per valorizzare le esperienze di produzione agricola tipica”, sottolinea la consigliera metropolitana Valentina
Cera. “La Città metropolitana” precisa la consigliera delegata “può e deve essere un punto di riferimento, per favorire il lavoro di rete e attrarre risorse per la valorizzazione di questo luogo splendido. Qui si è innescato un circolo virtuoso del turismo agri-gastronomico. Grazie all’associazione ‘Stupinigi è’, in cui collaborano gli operatori economici, è nato il marchio della Farina di Stupinigi, prodotta con il grano coltivato nei poderi intorno alla Palazzina di Caccia e inserita nello storico
Paniere dei prodotti tipici ideato dall’allora Provincia di Torino vent’anni orsono”. Per quanto riguarda le infrastrutture, sono ripresi i lavori della variante di Borgaretto che consentirà di collegare entro la fine del 2022 la Strada provinciale 174 a Borgaretto dalla rotatoria Palmero con la Provinciale 143 a Tetti Valfrè nel comune di Orbassano. Saranno completati i percorsi ciclabili che partono da Vinovo e Orbassano e dal parco Sangone e raggiungono il polmone verde di
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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