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Alla Cesana-Sestriere garantita la sicurezza di piloti e pubblico
Del tutto meritati i complimenti che il presidente dell’Automobile Club Torino, Piergiorgio Re, ha fatto alla Città metropolitana di Torino per la preparazione del tratto della Strada Provinciale 23 che collega Cesana a Sestriere e che domenica 11 luglio è stato teatro della tradizionale corsa automobilistica in salita per auto storiche. Anche i sindaci, Roberto Vaglio e Gianni Poncet, hanno sottolineato il lavoro della Direzione Viabilità 2, che ha consentito la disputa della gara nel rispetto delle misure di sicurezza previste dalla Federazione internazionale automobilistica. Come spiega il Consigliere metropolitano delegato ai lavori pubblici, Fabio Bianco, “con una spesa complessiva di 500.000 euro, tre diversi appalti tra loro complementari hanno reso più agevole e sicuro il transito delle vetture da corsa. Ma, soprattutto, i lavori vanno a vantaggio dell’utenza locale e turistica di una delle dorsali viarie maggiormente trafficate in alta Valle di Susa”. Con una spesa di 180.000 euro sono state realizzate bitumature per 17.500 metri quadrati nel tratto compreso tra l'uscita dal centro abitato di Sestriere e la frazione di Champlas du Col. La manutenzione straordinaria della sede stradale è costata 170.000 euro e ha previsto rappezzi, scarifiche, risagomature del piano viabile e numerosi piccoli interventi. Con una spesa di 150.000 euro sono stati realizzati circa 300 metri di nuovi cordoli portabarriera e sono state posate barriere H2 bordo ponte, oltre a 1.300 metri di barriera H1 bordo laterale. Piccoli interventi di manutenzione hanno anche interessato le banchine nel tratto tra Sestriere e Cesana Torinese.
FILIPPO CALICETI TRIONFA SULL’OSELLA PA 9/90
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Il pubblico è finalmente tornato ad ammirare le quasi 250 vetture che hanno preso parte alla 39ª edizione della CesanaSestriere - Trofeo avvocato Giovanni Agnelli, cronoscalata organizzata dall'Automobile Club Torino, valida per i campionati europeo e italiano di velocità in salita per auto storiche. A prevalere sul percorso di 10.400 metri è stato Filippo Caliceti, al volante di un’Osella PA 9/90, salito da Cesana al “Colle” in 4’,53”,26/100. Caliceti, premiato dal sindaco di Sestriere Gianni Poncet e dal Consigliere metropolitano delegato ai lavori pubblici Fabio Bianco, ha preceduto Mario Massaglia, anche lui al volan-
te di un’Osella 9/190, giunto al traguardo con il tempo di 5’,02”,09/100. Terzo con il tempo di 5’,05”,17/100 Giuliano Peroni su, Osella PA 8/9. Alla gara hanno partecipato piloti provenienti da sei diverse nazioni. Particolarmente nutrita la rappresentanza della Repubblica Ceca. Nei raggruppamenti, che suddividono le vetture in base all’anno di costruzione, si sono registrati i successi di Tiberio Nocentini su Chevron B19 per il 1°, di Ildebrando Motti su Porsche 911 nel 2°, di Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 nel 3° e di Massimo Perotto su BMW M3 nel 4°. Particolarmente significativa la presenza della Osella PA 9/90 che consentì nel 2018 al compianto Uberto Bonucci di ottenere il record della gara, tuttora imbattuto. La vettura, condotta da Piero Lottini, ha concluso con un tempo di 5’,10”,02/100 e la consegna di una coppa al suo attuale pilota è stata il momento più emozionante della cerimonia di premiazione, nel ricordo del vincitore di ben quattro edizioni della Cesana-Sestriere, a cui è stata intitolata l’edizione 2021. Grande interesse per la Cesana-Sestriere ExperienceMemorial Gino Macaluso, con 100 vetture partecipanti fra cui la Abarth OT 1300 Periscopio, che si è aggiudicata il trofeo come vettura “Best of show”. Veramente ricco il parco dei partenti, con quasi 250 vetture al via: 150 nella gara di velocità e 100 nella Cesana-Sestriere Experience. Tra queste ultime anche la Lancia Aurelia B20 GT, appartenente alla collezione dell’ente Heritage di Stellantis, lo stesso modello che vinse il Rally del Sestriere del 1951. m.fa.