Attività Istituzionali
Un Biacco ferito recuperato in un’abitazione a Caselette
S
arà reintrodotto nell’ambiente naturale appena le sue condizioni lo consentiranno il Biacco recuperato in un'abitazione privata a Caselette dai tecnici faunistici del CANC, il Centro Animali Non Convenzionali di Grugliasco. Il rettile presentava ferite dovute probabilmente ad un tentativo di predazione da parte di un rapace o di un ratto. In questa fase in cui le temperature, soprattutto notturne, si sono notevolmente abbassate i rettili si muovono più lentamente e possono essere catturati dai predatori. I sanitari veterinari del CANC hanno suturato le ferite dell’animale e lo terranno
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in osservazione sino a quando non sarà possibile e opportuna la liberazione in natura.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Il Biacco è un serpente appartenente alla famiglia dei Colubridi, innocuo per l’uomo, in quanto non possiede ghiandole velenifere come le vipere, dalle quali si distingue per la forma della testa e per i movimenti decisamente più rapidi (ad eccezione dei periodi in cui le temperature sono basse). La sua presenza è frequente nelle campagne e nei giardini, sia in terreni rocciosi, secchi e soleggiati, sia in luoghi più umidi come le praterie e le rive dei fiumi. È detto anche Milordo o Colubro verde e giallo. La sua colorazione è dominata nelle parti superiori dal nero, mentre il ventre è di colore chiaro.