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Il calcare di Gassino, una storia tutta da scoprire
Lo sapevate che la facciata, alcuni elementi architettonici della cupola e vari interni della Basilica di Superga son stati realizzati con il calcare di Gassino? Superga non è l’unico monumento del barocco piemontese ad essere stato costruito con questo materiale ottenuto dalle cave di Gassino. Ci sono libri e trattati storici che ne parlano: ma in zona non si è mai riusciti a valorizzare questa peculiarità. Ci vogliono provare alcuni abitanti che hanno fondato una associazione ed insieme all’Amministrazione comunale sono impegnati in ambiziosi progetti. Attiva da alcuni anni, l’Associazione "CaCo3 Amici del Calca
re di Gassino" è formata da un gruppo di gassinesi intenzionati a rivalutare questo materiale da costruzione tipico della nostra zona. Rivalutare significa per loro raccogliere documenti, memorie e curiosità del passato, censire e documentare quello che rimane delle zone di cava e dei siti geologici, censire e documentare i siti dove questo materiale è stato utilizzato, organizzare momenti divulgativi. Il presidente e il vicepresidente dell’associazione Pier Carlo Porporato e Sergio Martinello sono stati ricevuti a Torino dal vicesindaco di Città metropolitana di Torino al quale hanno illustrato il loro impegno ricevendo la conferma del supporto istituzionale per la promozione di questo aspetto storico e culturale del territorio.
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c.ga.
