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Un festival dedicato al codice sorgente, base degli strumenti digitali

Si svolgerà fra il 27 settembre e l’8 ottobre il CodeFest, primo festival al mondo dedicato al codice sorgente. Al centro dei riflettori c’è quello che fa funzionare i nostri quotidiani strumenti digitali: computer, smartphone, tablet eccetera. Il codice sorgente, appunto, vale a dire un testo molto particolare che viene costruito usando un linguaggio di programmazione. “Ormai i linguaggi di programmazione che fanno funzionare il nostro mondo sono 8mila, a fronte delle 7mila lingue conosciute al mondo” puntualizzano i promotori. “Meritano, quindi, una riflessione linguistica, letteraria, culturale”. Il festival è organizzato dall’Università di Torino (Dipartimento capofila: Filosofia e Scienze dell’Educazione, con la collaborazione dei Dipartimenti di Fisica e Informatica) insieme all’Associazione Codexpo.org; a contribuire all’organizzazione vari enti, tra cui il CeSeDiCentro Servizi Didattici della Città metropolitana di Torino. Si tratta di un evento aperto a tutti: al mondo della formazione e della ricerca (studenti, docenti, studiosi) e a quello della programmazione (sviluppatori e imprenditori) e dell’arte (hackers, musicisti, dj, artisti visuali); ma, soprattutto, è rivolto al pubblico generale, ad appassionati e curiosi, a tutti quelli che hanno sentito parlare di codice sorgente ma non sanno bene cosa sia. Quello che avviene durante il Festival è accessibile online agli utenti registrati tramite il sito web https://codefe.st, dove è anche consultabile il programma, che consta di oltre 30 eventi gratuiti, in presenza e a distanza. Durante il Festival saranno inaugurati il primo museo e la prima mostra del codice sorgente come fenomeno linguistico, letterario, artistico. La mostra, in dieci sale tematiche, visitabile online sul sito del festival, ha come obiettivo la diffusione della cultura della programmazione ed è rivolta a tutti, agli allievi delle scuole secondarie e ai loro docenti, agli esperti, ai programmatori, al mondo universitario, alle famiglie e agli interessati all’argomento. L’associazione Codexpo.org ha scelto di realizzarla insieme agli studenti di una classe quarta dell'I.I.S. «Amedeo Avogadro» di Torino nell’ambito dei percorsi ex alternanza scuola-lavoro con lo scopo di approfondire la cultura e quindi la cittadinanza digitale. Una decina di ragazzi hanno lavorato alla preparazione delle varie sale che saranno da loro stessi presentate, il 5 ottobre alle 18,30, a compagni, docenti, genitori, alle altre scuole, e anche a tutti i curiosi, esperti e non. Il Museo online del codice sorgente è un progetto ambizioso, realizzato in collaborazione tra Codexpo.org e il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino, che raccoglie, cataloga ed espone frammenti di codice sorgente significativo, ma anche testimonianze storiche. Tra le collezioni di rilievo quella dedicata al codice sorgente italiano. Anche il museo e la mostra sono visitabili su https://codefe.st

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