Fiocchi di carta
Come fare un fiocco di neve con la carta, ecco una semplice guida per creare fiocchi di neve con la carta davvero unici.
Materiali necessari:
Prendete carta bianca (potete utilizzare carta comune o cartoncino)
Prendete forbici
Prendete matita o penna
Prendete una righello (opzionale)
Procedimento:
Iniziate tagliando un quadrato dalla vostra carta. La dimensione del quadrato determinerà le dimensioni del fiocco di neve finito. Piegatelo a metà per ottenere un rettangolo, piegatelo nuovamente a metà,
formando un quadrato più piccolo. Piegatelo in diagonale per ottenere un triangolo. Ripiegate il triangolo a metà. Tagliate piccoli pezzi lungo i bordi del triangolo. Potete creare forme come semicerchi o triangoli lungo i bordi. Sperimentate con i tagli per ottenere modelli unici. Una volta completati i tagli, sbloccate il triangolo e vedrete il vostro fiocco di neve magico!
Ogni fiocco di neve sarà unico, quindi divertitevi sperimentando con forme e tagli diversi!
Il panettone
Come si potrebbe terminare un pranzo senza gustare un panettone?
C’è morbido, che crocchia sotto i denti, c’è ricoperto di cioccolato, si compra alto, basso, a peso nelle bancarelle natalizie.
Mentre il Pandoro, forse per la sua relativamente giovane età, resta fedele alla tradizione, con il panettone si sta facendo sempre più difficile la scelta: se è vero che, una volta, questo dolce poteva, al massimo, essere senza uvetta e qualche saccente lo voleva senza canditi oggi lo troverete con e senza uvetta, alti, bassi, con doppia lievitazione, farcitura, glassatura.
Troverete panettoni, pampepati, pandori, panforti.
Ma andrete oltre: troverete il Tartufone, quello al limone, con zabaione che fuoriesce al taglio, mille altre combinazioni possibili, dentro scatole di cartone o di latta, in confezioni prestigiose o in sacchetti di plastica!
Una volta il panettone lo si inseriva, nel pranzo natalizio, fra il cappone ed il bicchiere di spumante e diveniva una specie di sigillo di garanzia della festa in corso, oggi ci accompagna da dicembre a fine gennaio per onorare al massimo tutte le feste.
si narra .. Il pane ‘ricco’ di Natale chiamato anche “Pan de Toni”
Secondo la leggenda si vede il panettone fatto da un fornaio milanese, Toni, che, ovviamente, lo fece per amore.
Altra leggenda vede un ricco, Ughetto, che, innamoratosi della figlia del fornaio, Adalgisa, divenne garzone di bottega e rapito dall’amore, inventò questo “Pan de Toni”.
Panettone o pandoro?
La storia del Pandoro parte dalla città di Verona, luogo di nascita del pasticcere Domenico Melegatti che per primo, nel 1884, brevettò questo soffice dolce natalizio a forma di stella a otto punte presso il Ministero di Agricoltura e Commercio del Regno d’Italia. L’ispirazione per questa delizia, che da lì a poco sarebbe diventata una vera e propria istituzione del Natale in Italia.
La storia del panettone mescola tradizione e leggenda, no ci sono dubbi sul fatto che la sua diffusione sia partita dal nord Italia e, più precisamente, da Milano. Sappiamo che fino al 1400 il frumento era considerato una materia prima di grande pregio. In quanto più costoso, era appannaggio solo di una parte della popolazione ad eccezione proprio del periodo di Natale. L’origine del panettone è anche legata alla tradizione medievale di celebrare il Natale in famiglia mettendolo in tavola fino l’inizio del nuovo anno.
Un fantastico regalo di Natale Farmacia Cinzano
Natale si avvicina e non hai ancora deciso cosa regalare? La farmacia è il posto giusto per trovare il regalo più azzeccato per le persone care, i tuoi parenti, le tue amiche o i tuoi amici: la bellezza, il benessere e la salute sono i doni più utili, graditi e ricercati. In farmacia si possono davvero accontentare tutti: ecco qualche idea.
Al primo posto, anche quest’anno, i cofanetti di Unifarco: una fantastica idea per regalare cosmetici sicuri e di elevata qualità con un ampia fascia di prezzo. Contengono le nostre creme più richieste, accompagnate dalle minitaglie di sieri e contorno occhi a formare una beauty routine. Puoi trovare prodotti dedicati a diverse età per soddisfare le esigenze di tutte le donne, dalla sorella all’amica, dalla mamma alla moglie, come la crema viso idratante forte antietà, la crema rassodante lifting e la ridensificante rinnovatrice.
Le eleganti pochette con prodotti idratanti e rivitalizzanti o con trattamento di bellezza all’acido ialuronico sono ideali per un regalo non impegnativo e quando non si conoscono le abitudini cosmetiche della destinataria. Per un piccolo pensiero, il cofanetto con doccia shampoo bouquet accompagnato dalla crema corpo alla mandorla.
Le splendide confezioni natalizie di Rilastil, Vichy, Avene e La Roche Posay contengono vari prodotti per formare un protocollo dermocosmetico completo. Grazie ad omaggi e minitaglie sono più convenienti dei singoli prodotti.
La Roche Posay offre anche confezioni natalizie da comporre, la nostra addetta alla dermocosmesi, che puoi trovare solitamente alla mattina, saprà consigliarti gli abbinamenti migliori.
Tra i regali più graditi per un amica, il make-up Dolomia o i trattamenti bellezza di Dolomia Skincare, una linea basata su principi attivi naturali che hanno origine nel cuore delle nostre Dolomiti.
In particolare, Dolomia propone una elegante e raffinata pochette con la coppia siero e crema Antietà Assoluta, una routine ideale per mantenere giovane la pelle del viso.
Possiamo coccolare i nostri uomini regalando un cofanetto con i prodotti
uomo della farmacia: trattamenti viso uomo, shampoo doccia, schiuma da barba anti-irritazioni e gel dopo barba in varie combinazioni.
Possiamo fare felici i nostri bambini e ragazzi con i nuovi cofanetti Mentadent che contengono il bellissimo peluche di SuperMarioBros o di Luigi ed i nuovi dentifrici e spazzolini della linea, una bella occasione per ricordare loro di lavare spesso i denti.
Gli spazzolini elettrici iO di Oral-B sono il regalo più desiderato da chi cerca la migliore tecnologia in circolazione e una pulizia profonda dei denti. Fino a sette modalità di spazzolamento, un display interattivo e semplicissimo da usare, sensore di pressione gengivale, connettività Bluetooth fanno della serie iO un regalo speciale. Il nostro scaffale Oral-B, con i nostri prezzi super-convenienti, è alla portata di tutte le tasche.
Tra i regali piu’ apprezzati dalle neomamme, troviamo i nuovi cofanetti Euphidra: contengono un dolce pupazzetto per la nanna accompagnato da mousse bagnetto, talco e salviettine detergenti bebe’ oppure, per i fratellini più grandi, una simpatica sacca leoncino con doccia shampoo, crema idratante e stick labbra. Per gli adulti attenti alla propria salute, un regalo tecnologico innovativo è il misuratore di pressione con elettrocardiogramma incorporato, che può inviare il tracciato al medico tramite connessione al cellulare, oppure la Box Regala Salute che consente di scegliere un pacchetto di analisi del sangue a scelta.
Ti aspettiamo in Farmacia Cinzano per queste e tante altre idee regalo! Vieni a trovarci!
Cotechino e Zampone
TRA SANTI E MAIALI
Cotechino e zampone vanno molto d’accordo, come se fossero... parenti!
Povero lo è certamente se si pensa che il nome del cotechino origina la materia prima di cui è composto: usare le cotenne per accrescere il disponibile a tavola, per questo motivo fino al ‘700 il cotechino fu regolarmente ignorato dall’arte salumiera.
L’origine: dove e quando
La prima volta che si parla di cotechino è in un calmiere del 1745: fino ad allora essendo un prodotto volgare non fu mai soggetto a calmieraggi...
Ma si originò, allora, anche lo zampone: il primo riconoscimento ducale è del 1776 quando Francesco III, Governatore di Milano, mandò a prendere da Modena, con grande urgenza, 24 “zampetti d’ottima pasta”. Se parliamo di come è composto uno zampone, quali carni debbano essere usate, quali siano i profumi che ciascun produttore usa, entriamo in un mondo in cui le eguaglianze sono molto poche: la carne deve essere di spalle, collo, testa, polpacci, si deve usare anche guanciale
ed ottenere un dosaggio di grasso e magro perfetto. Poi sale, pepe, noce moscata, cannella regina e chiodi di garofano (e ciascuno ha le sue quantità). Riempita la zampa di maiale si va verso la stufatura, la breve stagionatura ed è pronto per essere mangiato... tutto!
Guai a lasciare quella perfetta guaina che porta a perfezione questo cocktail di carni suine..