CME - Brand Book

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Complessità , sviluppo e armonia. Comunicare concetti complicati in maniera semplice. L’immagine coordinata per CME



Introduzione

Avere una identità, anche nel caso di un ente, una società o un consorzio, è fondamentale per ottenere visibilità ed esito. Senza una identità non si può sedurre, essere graditi, intrattenere o attrarre. Una identità è qualcosa di organico e mutabile. Qualcosa che va costruendosi piano nel tempo, che cresce, si alimenta e si trasforma per adattarsi alle proprie necessità. Qualcosa molto più profondo, più essenziale, di un logotipo. Realizzare un’immagine coordinata è un lavoro di relazioni: più ci sarà stato uno scambio di informazioni, opinioni e idee tra lo studio e il cliente e più il risultato sarà soddisfacente e riuscito. La convenienza procede in entrambe le direzioni. Punktone, studio di comunicazione visiva, lavora con e per le imprese creando in questo modo una identità che rispetti le caratteristiche del committente, una identità globale, attrattiva, differente e memorabile.



CME: tanti tasselli per un progetto comune dove i valori sono punti di riferimento fondamentali.

CME è una società consortile composta da aziende operanti in tutto il territorio italiano, che hanno maturato una elevata esperienza professionale nel settore sanitario e scientifico, nel settore dell’ingegneria e progettazione clinica, nella manutenzione ed assistenza di apparecchiature elettromedicali, nonché nella commercializzazione e fornitura dei prodotti di settore. Il Consorzio si pone come obiettivo quello di essere un valido interlocutore per la risoluzione dei problemi di carattere tecnico e connessi ai costi di gestione di questo servizio indispensabile e prioritario, da cui dipende la qualità ed affidabilità dei servizi erogati all’utenza. Il Consorzio nasce con lo scopo di difendere la specificità delle piccole imprese nei confronti delle multinazionali. I punti di forza che dovranno emergere dalla realizzazione di un sistema comunicativo per il Consorzio sono:

> una rilevante professionalità dovuta alla presenza di personale altamente specializzato > un’ampia e capillare presenza sul territorio > un’eccellente qualità del servizio > una attenzione particolare ai dettagli e alla cura del rapporto diretto e umano con i clienti > la razionalizzazione delle risorse per il cliente


Quando lo studio dà i numeri: quelli di Leonardo Fibonacci.

I numeri di Fibonacci sono una sequenza numerica in cui ogni cifra è la somma delle due precedenti. Prendono il nome dal matematico pisano del XII secolo Leonardo Fibonacci. Questa sequenza numerica, sorprendentemente, ricorre ovunque in natura: nei petali dei fiori, nelle spirali delle galassie e nelle ossa delle mani. L’onnipresenza di tale sequenza ha indotto a considerare gli schemi basati sui numeri di Fibonacci come intrinsecamente estetici e, pertanto, applicabili al design. Da questa sequenza numerica nasce la creatività per CME. CME è una struttura complessa, ottenuta organizzando soggetti e realtà a volte con peculiarità diverse ma con lo stesso obiettivo. Lo sviluppo dei numeri di Fibonacci è sembrato il concetto perfetto da applicare al consorzio.




Il rapporto aureo, la simmetria dinamica e l’armonia nella spirale. Costruiamo un quadrato con lato di 1 unità. Gli avviciniamo un altro quadrato di pari lato. La somma dei lati di questi quadrati crea un altro quadrato che misura di lato 2 unità. Sommando quest’ultimo con il precedente generiamo un quadrato di lato 3 unità. Continuando a sommare i vari lati otteniamo il rettangolo della pagina di fronte. (0+1=1; 1+1=2; 1+2=3; 2+3=5; 3+5=8; 5+8=13; ecc.) Questo forma è anche detta rettangolo aureo. Il Rapporto Aureo è la relazione che intercorre tra due grandezze quando la più piccola sta alla più grande come la più grande sta alla loro somma.

Gli studi di Leonardo Da Vinci sul corpo umano hanno indicato come Rapporto Aureo il rapporto esteticamente più piacevole tra le lunghezze del corpo umano (ad esempio tronco/gambe). Il Rapporto Aureo è stato utilizzato ampiamente da artisti e architetti in quanto percepito dall’uomo come armonioso ed equilibrato. La sua spiegazione è che la soddisfazione estetica ci è data inconsciamente dall’occhio, il quale viene rassicurato da ciò che resta sempre uguale a se stesso, ed è questo il messaggio diretto che la sezione aurea trasmette a noi: il piacere delle proporzioni. La stessa armonia si ritrova in natura, nell’uomo e nelle piante. Questa è la ragione per cui parliamo di simmetria dinamica, perché è un processo di crescita e di trasformazione.


Disegnando un quarto di cerchio all’interno di ogni quadrato e collegando questi archi tra loro otteniamo una spirale, una simmetria dinamica. L’armonia è l’accordo e la proporzione tra le parti che formano un tutto, producente un effetto gradevole ai sensi.



Complessità, sviluppo e armonia.

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Complessità + sviluppo + armonia = CME. La complessità del rettangolo aureo è la stessa di una struttura come CME, dove diverse entità si uniscono per crearne una maggiore. Lo sviluppo della spirale è l’auspicio e la certezza di una crescita, lavorativa ed economica del consorzio. L’armonia rappresentata dal nautilo corrisponde alla capacità di CME di relazionarsi internamente e nell’esterno. Questi sono i concetti impalpabili che il marchio suggerisce.


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Il tutto è maggiore della somma delle parti che lo compongono. Il valore olistico.

Vari soggetti, simboleggiati da un cerchio, diversi per entità, si uniscono e creano un unico soggetto nuovo, di valore aggiunto maggiore - il valore olistico - e con più presenza scenica nello spazio. Nel logotipo CME nove cerchi si organizzano creando una danza, un suggerimento alla crescita e al movimento. La Natura tende a formare interi che sono più grandi della somma delle parti attraverso l’evoluzione creativa. Il design imita la Natura.



Il marchio e i valori associati.

L’icona rappresenta concetti e valori astratti perché da sempre siamo abituati a tradurre le immagini. Fin dall’antichità l’uso delle immagini (gli stemmi dei casati, il profilo di un imperatore su una moneta) era rivolto a comunicare al mondo intero concetti astratti quali l’appartenenza, il potere, la ricchezza. L’immagine assumeva il carattere di chi o cosa doveva rappresentare, diventava una potente cassa di risonanza delle qualità (in taluni casi dei difetti) a cui affidare i vari messaggi. I valori di un marchio sono i valori dell’azienda stessa. Anche l’immagine CME trae la sua forza e il suo carattere dal Consorzio stesso e su di esso si modella. Si crea così un legame di appartenenza reciproca che produce una sinergia che noi chiamiamo comunicazione.




Realizzare un marchio: assemblare forme, caratteri tipografici e icone finché 2+2=5.

Il logotipo CME è composto dalla spirale di cerchi, dal lettering “CME” e dal pay-off (una frase che accompagna il marchio o il prodotto e aggiunge qualità specifiche) con la dicitura “AL SERVIZIO DELLA SANITÀ” . Nel logotipo CME adottiamo la seguente gerarchia: l’elemento principale rimane la spirale, sulla destra viene appoggiato il lettering e sotto, più piccolo, il pay-off. Come tutti i logotipi deve avere delle caratteristiche dinamiche e di adattamento. Deve poter esistere in positivo come in negativo, a colori o in bianconero. Queste trasformazioni devono però sempre essere soggette alla totale identificazione del marchio, non lo devono snaturare nè confondere. Un marchio di carattere convive in tutte le situazioni. La sua presenza si rafforzerà se risulterà chiaro e leggibile nei suoi vari utilizzi, dal fax al sito web, passando per le produzioni cartacee, fino agli annunci stampa e la cartellonistica.


Il lettering “CME” è ottenuto utilizzando il carattere tipografico Futura Book. Abbiamo scelto questo font per le sue caratteristiche arrotondate e, nello stesso tempo, spigolose. La “C” si sposa con i cerchi della spirale, la “M” con le sue punte ricorda il dinamismo e la voglia di oltrepassare i confini, la “E”, infine chiude con una base solida e rassicurante. Il pay-off “AL SERVIZIO DELLA SANITÀ” conferisce ulteriore stabilità all’intera struttura. Il pay-off e l’intero set tipografico, che va dalla carta intestata alla brochure, è composto dal font Helvetica. Questa famiglia tipografica ha caratteritiche di leggibilità uniche. Ciò ne ha permesso lo sviluppo e la diffusione in svariate lingue. Infatti è un font che si presenta in molteplici forme (stretto, neretto, supernero, corsivo, esteso, ecc.) e contiene nel suo set lettere e forme tipografiche appartenenti agli alfabeti latini, cirillici, arabi e orientali. Questa capacità di trasformazione senza snaturalizzarsi bene si adatta a questa epoca di globalizzazione, dove si comunica con il mondo intero e i suoi idiomi.


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Carta intestata, buste e biglietti: la linea coordinata.

Il logotipo è un paradigma. Un modello declinabile all’occorrenza, nella linea coordinata, nella brochure e in tutte le vesti grafiche che la comunicazione richiede. La linea coordinata (carte da lettera, buste, biglietti da visita), è un esempio di questa declinazione. Biglietto da visita, carta da lettera e busta sono gli elementi che maneggiamo quotidianamente e che lasciano un’impronta visiva forte. Per questo è stata scelta la versione colorata del logotipo. Per lasciare un’impressione piacevole, allegra e amichevole senza perdere la forza dinamica della spirale.



La brochure istituzionale con la cartella portadocumenti.

La brochure istituzionale è il documento d’identità che parla in vece nostra. Ha caratteristiche diverse dalla linea coordinata. Può e deve raccontare in maniera più esauriente le caratteristiche e le qualità di un soggetto commerciale o di un prodotto. Nella brochure CME mettiamo in relazione testi e immagini in modo che anche questa somma dia un risultato superiore ai suoi stessi addendi. In copertina ancora una volta il nautilo a reiterare questa propensione ad uno sviluppo sempre integrato con l’ambiente circostante. Lo stesso nautilo compare anche nella cartella portadocumenti. Spiccando con la sua grazia sopra un mare di serissimo nero.



art : punktone | print : tipografia budin . gorizia

Dossier realizzato in occasione della presentazione ufficiale della nuova immagine CME. Ancona, 21 maggio 2008

Piazza Vittoria 55 . 34170 Gorizia | 0481.300.68 | www.punktone.it




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