SPECIALE PVB GROUP
PVB NEWS
Supplemento n° 1 al n° 2 del PVB NEWS - Giugno 2010 Poste Italiane. Spedizione in A.P.
le peop r o f y Energ OUP R G VILLA L O R PET
PVB FUELS, non solo combustibili fossili
PVB SOLUTIONS, soluzione per l’ambiente
à t i t n e d lla ai i v v l o o u r n t e P La o p p u del Gr lebrati al MART ni ce n a 0 3 I
PVB POWER, la sfida delle rinnovabili
Mart - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
30 30Petrolvilla Petrolvilla DayDay 1818 giugno 2010 giugno 2010
1980-2010 1980-2010
Energy for people PETROLVILLA GROUP Editoriale
UN GRUPPO CHE GUARDA AL FUTURO di Sergio Bortolotti
A IN QUESTO SPECIALE Identità condivisa, strategie competitive ......... 4 Una holding a servizio dello sviluppo ............... 5 PVB Fuels, non solo combustibili fossili ........... 6 PVB Solutions, soluzioni integrate per un ambiente sostenibile ............................. 8 PVB Power, sotto il segno delle rinnovabili .... 10 PVB Power Bulgaria e PVB Power Croatia ...... 12 SEA, verso l’industrializzazione della qualità ambientale ................................. 14 Tesi Engineering, innovazione e creatività ..... 16 1980-2010: L’evoluzione del PVB Group ......... 18
Supplemento n. 1 del periodico PVB NEWS n. 2/Giugno 2010. PVB NEWS è la rivista trimestrale della Finenergy Spa Via Ernesto Sestan, 3 - Trento Redazione: Via Ernesto Sestan, 3 - Trento Direttore: Sergio Bortolotti Direttore responsabile: Mauro Marcantoni Coordinamento generale: Maria Liana Dinacci Responsabile di redazione: Alberto Tomasi Responsabile scientifico: Lorenzo Strauss Comitato di redazione: Daniele Bortolotti, Mauro Dossi, Danilo Fenner, Francesca Garbari, Luca Maurina Layout grafico: Gianfranco Rizzoli Stampa: Tipolitografia Effe & Erre - Trento Registrazione tribunale di Trento: n° 1149 del 26/11/2002
nche in un’economia di mercato il profitto non è tutto. Questo vale in particolare per un gruppo come Petrolvilla Energia e Ambiente, costituito da una filiera di aziende con oltre 400 persone che, pur operando a livello internazionale, mantengono forti legami con i territori di origine. Ma quali sono, allora, i valori che vanno oltre il profitto e che permeano il nostro vissuto aziendale? Per il Gruppo Petrolvilla Energia e Ambiente, o come verrà precisato nelle prossime pagine, per PVB Group, questa domanda ha almeno tre risposte. Tre risposte molto concrete che hanno sempre costituito e costituiranno anche per il futuro un riferimento strategico imprescindibile. In primo luogo, l’attenzione costante alla risorsa umana. Che siano clienti, dipendenti o fornitori, il sistema di relazioni costruito nel tempo dal Gruppo e dalle sue aziende ha sempre avuto nella correttezza e nel rispetto dell’altro i due cardini fondanti. La correttezza perché sono lo stile di comportamento e il valore della parola ad alimentare non solo la fiducia nel Gruppo, ma anche quel clima sereno e cooperativo che è sempre più cruciale anche in termini di efficienza. Il rispetto, invece, perché il valore della persona non può essere subordinato agli interessi economici e perché è il cuore attorno a cui abbiamo scelto di costruire il nostro modo di essere, prima ancora che il nostro agire. Il secondo valore aziendale è il rispetto per l’ambiente. Per anni le economie occidentali hanno dichiarato che gli ecosistemi vanno tutelati, ma spesso, troppo spesso, a queste dichiarazioni non sono seguiti comportamenti coerenti. Il Gruppo Petrolvilla, invece, ha scelto di fare la sua parte, adottando il principio per cui non si deve utilizzare energia più inquinante quando esiste una soluzione meno inquinante. È evidente che il gasolio rimane una risorsa vitale per tutte le realtà, la montagna in particolare, che non dispongono di fonti energetiche alternative e convenienti. Ma dove è possibile, l’impegno è stato sempre quello di ricercare soluzioni ecologicamente più compatibili e coerenti con la necessità di tutelare l’ambiente. Questo ci ha portati a investire Sergio Bortolotti, prima nel risparmio energetico con Energy Service, Presidente del PVB poi nella produzione di energia da fonti rinnovabili Group con Trentino Energia, Petrolvilla Bulgaria, Petrolvilla Croazia. Contestualmente, altre aziende del Gruppo, SEA e Tesi, hanno posto la tutela dell’ambiente proprio al centro dei loro business. Il terzo valore che permea la vita aziendale è il territorio. Essere proiettati su scenari internazionali per il Gruppo Petrolvilla non ha mai significato rinunciare al radicamento. E questo vale per il Trentino Alto Adige, dove ha avuto origine l’esperienza Petrolvilla, ma anche per il Veneto, dove la presenza è ormai consolidata, e per la Lombardia, di più recente insediamento ma non con minore interesse e presenza. In tutti questi luoghi, per Petrolvilla il legame con il territorio significa dar forza alla responsabilità sociale d’impresa; dar forza a tutte quelle attività che possono favorire lo sviluppo delle singole aree; investire sulla qualità dei “rapporti di comunità”, non solo attraverso le sponsorizzazioni, ma anche con iniziative di significativo valore culturale come la diffusione del Giornale dell’Energia. Nei suoi tre decenni di vita il Gruppo è cresciuto in efficienza, efficacia, attenzione al cliente e capacità di guardare lontano, sia in termini di mercato che di strategie di sviluppo. Ed è proprio sulla solida base dei risultati fin qui ottenuti che trova fondamento il nuovo ciclo che si apre. Una nuova stagione della vita del Gruppo, all’insegna degli stessi valori, ma con una diversa architettura organizzativa e strategie aggiornate alla complessità di un mondo globale e competitivo come il nostro. n
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Primo piano
PVB GROUP S.p.A. PVB FUELS S.p.A. PVB SOLUTIONS S.p.A. PVB POWER S.p.A.
Energy for people
PVB POWER BULGARIA ad PVB POWER CROATIA doo
PETROLVILLA GROUP
PVB RETAIL S.p.A. PVB ENGINEERING S.p.A. SEA S.r.l.
IDENTITÀ CONDIVISA, STRATEGIE COMPETITIVE Di Mauro Parisi
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Mauro Parisi, Amministratore delegato delle aziende del PVB Group
e celebrazioni del 18 giugno al MART di Rovereto sono un’occasione importante per riconoscere e riaffermare la rilevanza dei traguardi che il Gruppo ha raggiunto nei 30 anni dalla sua costituzione. Alla presenza del Presidente della Provincia di Trento Lorenzo Dellai e dei dipendenti del Gruppo, questa giornata non è solo un’importante ricorrenza, ma è soprattutto l’occasione per presentare e condividere alcune significative innovazioni di struttura e di business. Il contesto in cui il Gruppo Petrolvilla si trova ad operare è da anni coinvolto in un processo di costante cambiamento, in cui acquisisce ogni giorno maggior rilevanza la questione ambientale. Il Gruppo ha voluto farsi carico in prima persona di questa nuova sensibilità, puntando a conciliare sempre più i fabbisogni energetici, senza i quali il mondo si ferma, con la tutela dell’ambiente, senza la quale lo stesso mondo rischia di diventare invivibile. Ed è appunto in
questa prospettiva che il Gruppo ha deciso di dotarsi di un assetto organizzativo adeguato non solo alla domanda di equilibrio tra sostegno alla produzione e tutela ambientale, ma anche alle dimensioni e alle prospettive dei business che intende sviluppare. Il passaggio è simbolicamente segnato dal cambio di ragione sociale e dal lancio di un nuovo marchio. Le aziende che compongono il Gruppo acquisiranno a loro volta questo marchio e nuove denominazioni, a riprova di un’identità forte e sinergica. Il passaggio, facendo tesoro dell’esperienza fin qui compiuta, prevede la rifocalizzazione delle strategie di ciascuna azienda, per costruire un sistema fortemente coerente al suo interno e caratterizzato da un ventaglio di specializzazioni completo e di alta qualità. Da oggi in poi, il Gruppo Petrolvilla Energia e Ambiente assumerà quindi la denominazione di PVB Group. Le aree di business che intende coprire sono essenzialmente quattro: • Fuels • Power
• Facility • Systems La prima area si occupa di prodotti petroliferi attraverso: PVB Fuels (prima Petrolvilla & Bortolotti) con l’obiettivo di mantenere forte la sua leadership nel canale dell’Extra Rete, ma anche di diversificare i prodotti energetici puntando su quelli più sostenibili ed in particolare su quelli di origine vegetale; PVB Retail che ha lo scopo di sviluppare ulteriormente il canale Rete attraverso un numero crescente di stazioni di servizio dislocate in prevalenza sulle principali arterie stradali. La seconda area, Power, opera invece attraverso PVB Power (prima Trentino Energia) con la duplice funzione di produrre energia elettrica da fonti rinnovabili sul territorio nazionale ma anche di commercializzare sia gas che energia elettrica presso il mercato Libero. PVB Power Bulgaria (prima Petrolvilla Bulgaria) è la società che coordina tutti i progetti nel campo delle rinnovabili in quel paese e che ha assunto ormai una posizione di assoluta leadership nella produzione di energia idroelettri-
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ca, mentre PVB Power Croatia (prima Petrolvilla Croazia) controlla tutti gli investimenti nel campo dell’energia eolica in Croazia. La terza area di business, Facility, e la quarta, Systems, sono entrambe presidiate da PVB Solutions (prima Energy Service) la quale da un lato sviluppa il grande tema del risparmio energetico in un’ottica di Total Facility Management, mentre dall’altro si configura come EPC o General Contractor nel campo delle realizzazioni impiantistiche e dei grandi impianti fotovoltaici; PVB Engineering supporta quest’area di business proponendo soluzioni innovative nella progettazione di opere ed impianti ad alto contenuto tecnologico. Tutte queste divisioni faranno riferimento a PVB Group (prima Finenergy), holding di Gruppo che avrà il compito fondamentale di definire una coerente strategia di crescita, assicurando nel contempo potenziali sinergie con il Gruppo SEA, una realtà partecipata da PVB Group, che potenzierà ancor più il suo impegno a favore della sicurezza e dell’ambiente. Oltre che dalla riorganizzazione dell’assetto interno, il nuovo corso del PVB Group è segnato dalla ferma volontà di affrontare i mutamenti del mercato con sempre maggiore efficienza, selezionando al proprio interno le migliori risorse e professionalità. Si affronta, al contempo, un passaggio generazionale che non annulla il carattere familiare dell’impresa, ma che si fonda sulla valorizzazione del nuovo management e sulla volontà di mettere in gioco le risorse più giovani e capaci. Il tutto nella prospettiva dell’assoluta centralità del cliente e nel rispetto dei valori della persona, dell’ambiente e del territorio su cui il Gruppo ha sempre impostato il suo percorso. n
UNA HOLDING A SERVIZIO DELLO SVILUPPO Da Finenergy a PVB Group
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inenergy S.p.A. è stata costituita nel settembre 1987, ma affonda le proprie radici sino al 1980, anno di costituzione di Petrolvilla S.p.A. I soci di Finenergy, Sergio Bortolotti, Renzo Bortolotti e Diego Maule hanno sempre visto nell’investimento e nell’innovazione la strada giusta da seguire per poter vincere la sfida di un mercato esigente e dinamico. Proprio per questo motivo dopo otto anni dedicati ad ampliare la propria rete di distribuzione con l’acquisizione di alcuni depositi di carburante disposti strategicamente sul territorio, nasce Energy Service S.r.l., concepita per fornire un servizio di gestione degli impianti termici ai clienti Petrolvilla. Nel 1999, al fine di diversificare la propria offerta, Finenergy acquista la quota di maggioranza di Trentino Energia S.r.l., azienda che si occupa di produrre e commercializzare energia elettrica e gas naturale. Nel 2001, dall’unione di due piccole aziende impiantistiche, IER impianti elettrici e Climes impianti meccanici, la holding del Gruppo costituisce Ierclimes S.r.l. Quest’ultima in pochi anni quadruplica il fatturato e sviluppa con Energy Service un rapporto sinergico tale da venirne incorporata nel gennaio 2009. Nel 2004 Finenergy investe in un importante progetto in Bulgaria, che porta alla realizzazione e alla gestione di nove centrali idroelettriche ad acqua fluente, le uniche in Europa, lungo il corso del fiume Iskar. Grazie al finanziamento ottenuto dalla European Bank for Reconstruction and Development (EBRD), alla data odierna due centrali sono già operative, tre sono in costruzione e quattro cantierabili. Il successo è tale da ottenere la possibilità di progettare e realizzare altre cinque centrali sul fiume Maritza, sempre in Bulgaria. Dal 2008 Finenergy, prestando particolare attenzione alle energie rinnovabili, sta inoltre mettendo a regime sette società di scopo con quote maggioritarie per la costruzione, in Croazia, di altrettante centrali eoliche. In trent’anni, la holding del Gruppo ha quindi ampliato il ventaglio delle attività
e dei servizi offerti in ambito energetico, ma non solo. Con lo stesso obiettivo, ha anche acquisito numerose partecipazioni di minoranza in aziende, come SEA , TESI Engineering e Gread, che offrono servizi nella gestione dell’ambiente e della sicurezza, progettazione ingegneristica e produzione di componenti elettronici. “Oggi – spiega Diego Maule, Direttore finanziario di PVB Group e socio fondatore di Petrolvilla – Finenergy S.p.A. è capofila di un sistema di aziende con un fatturato superiore a 400 milioni di euro e un organico di 450 unità. Con il cambio di ragione sociale in PVB Group S.p.A. è destinata a costituire un nucleo identitario forte a cui tutte le aziende del Gruppo faranno costantemente riferimento per nuovi progetti e per lo sviluppo di ulteriori sinergie”. L’obiettivo prioritario del PVB Group è oggi quello di contribuire a contenere le emissioni nocive in atmosfera riducendo al tempo stesso i rischi per le persone e per l’ambiente attraverso la gestione della catena energia-efficienza-qualità-sicurezza-ambiente. Una catena che spazia dalla produzione e distribuzione di prodotti energetici alla gestione integrata dell’energia negli edifici e nelle infrastrutture, dalla progettazione e realizzazione di impianti tecnologicamente evoluti alla sicurezza sul lavoro e alla protezione dell’ambiente. In tutto questo, PVB Group è costantemente focalizzato sulla soddisfazione del cliente, sul miglioramento dell’efficienza dei propri processi, sull’innovazione e sulla qualità dei propri prodotti. n
Diego Maule, Direttore finanziario del PVB Group e socio fondatore di Petrolvilla
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PVB Fuels
PVB FUELS, NON SOLO COMBUSTIBILI FOSSILI Da Petrolvilla & Bortolotti a PVB Fuels
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Daniele Bortolotti, Direttore commerciale di PVB Fuels
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egli ultimi dieci anni Petrolvilla & Bortolotti ha consolidato la sua posizione di leadership nel settore della commercializzazione dei prodotti petroliferi nel mercato del Triveneto. Rivolgersi a Petrolvilla, oggi PVB Fuels, significa infatti affidarsi ad un’azienda seria, che mantiene quanto promesso. Significa puntualità nelle consegne, garanzia sulle quantità richieste, professionalità del personale, supporto e consulenza nell’acquisto. Lo scenario in cui PVB Fuels opera, tuttavia, sta rapidamente cambiando. È certo che nel medio-lungo periodo i carburanti liquidi per trazione saranno sempre più richiesti e saranno sempre più di origine rinnovabile, mentre la domanda di combustibili per riscaldamento si sta lentamente stabilizzando, dopo anni di fortissima riduzione dovuta alla progressiva
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metanizzazione del territorio ed alla realizzazione di numerosi impianti di teleriscaldamento. Si tratta di grandi cambiamenti, che stimolano a reinterpretare e modificare le proprie strategie. “Intendiamo anticipare le richieste del mercato e ci stiamo muovendo in questa direzione già da tempo nella ricerca di soddisfare le necessità dei nostri Clienti, – dice Daniele Bortolotti, direttore commerciale di PVB Fuels –. Se il mercato chiederà i biocombustibili, siamo pronti a fornirli. Oggi più che mai, i nostri Clienti meritano la nostra massima attenzione. Non ci limitiamo più al ruolo di buon fornitore di gasolio, ma ci mettiamo a loro disposizione condividendo il nostro know how in campo energetico maturato in 30 anni di esperienza attiva sul campo”. La solidità dei risultati raggiunti fino ad oggi e la volontà di crescere e mettersi in gioco su nuovi fronti consentono a PVB Fuels di guardare al futuro con ottimismo. Non è solo l’ampliamento della gamma dei prodotti e dei servizi offerti il nuovo fronte su cui puntare. “Vogliamo innanzitutto espan-
derci geograficamente, raggiungendo con i nostri servizi altre aree, limitrofe a quelle in cui siamo già presenti. Ma non solo – conferma Daniele –. Un’altra strada è l’acquisizione di maggiore indipendenza dal punto di vista dell’approvvigionamento. Vogliamo risalire qualche gradino del supply chain”. L’obiettivo, quindi, è di acquistare i prodotti petroliferi direttamente all’estero, diventando sempre più competitivi ed indipendenti dalle storiche aziende petrolifere italiane. Una scommessa sicuramente ambiziosa, ma proprio per questo capace di dare ancora nuova carica all’azienda. n
I numeri di PVB Fuels S.p.A. Dipendenti: 101 Sedi / Depositi: • 3 in Trentino (Villa Lagarina, Gardolo, Condino) • 3 in Alto Adige (Bolzano, Brunico, Oris) • 5 in Veneto (Padova, Vicenza, Verona, Cologna Veneta, Cortina d’Ampezzo) Clienti attivi: 35.000 Flotta: 60 autobotti
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LA STORIA
Il deposito PVB Fuels a Gardolo di Trento
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a storia di Petrolvilla & Bortolotti affonda le sue radici in un profondo rapporto di amicizia che lega i tre soci fondatori: i fratelli Sergio e Renzo Bortolotti e Diego Maule. Il 2 gennaio 1980, rilevando dall’Agip un deposito a Villa Lagarina, i tre danno vita all’azienda scegliendo il nome Petrolvilla dall’abbinamento tra “petrolio” e “Villa Lagarina”. All’inizio, con appena due autisti e due camion di seconda mano, si lavora moltissimo, una media di 15 ore al giorno: Diego Maule è in amministrazione, Renzo è il responsabile commerciale, Sergio segue la parte organizzativa e direttiva con la carica di amministratore delegato. Nei mesi successivi diventa socio anche Dario Bortolotti, fratello di Renzo e Sergio, e in breve inizia l’espansione al di fuori della Vallagarina. Prende vita, inoltre, una società di servizi che si occupa della pulizia e della manutenzione delle caldaie e dei primi contratti di gestione calore: l’offerta di servizi rappresenta ancora una novità e prende facilmente piede. Petrolvilla si guadagna così clienti come l’istituto ITEA, il comune di Riva del Garda, di Arco, di Dro e di Rovereto. Verso la metà degli anni ’80 la società si amplia con l’ingresso di Marta Bortolotti. Entrano inoltre Diego Santoni e Luciano Maffei, rispettivamente impiegati nel settore tecnico e nel settore dei servizi. Nel 1986 l’azienda rileva un deposito di carburante a Pieve di Bono, che consente di coprire la Valle del Chiese e la vicina Val Rendena. A settembre del 1987 viene costituita Finenergy, società finanziaria nata per raccogliere e rappresentare in modo unitario tutti i soci storici di Petrolvilla. Presidente è nominato, come segno di gratitudine nei confronti del padre da parte di tutti i fratelli, Lino Bortolotti. Nel 1988 avviene la fusione con la Fronza Combustibili, azienda storica di Trento, diventando, seppur per un breve periodo, “Fronza Petrolvilla” e consolidando la propria presenza nell’alto Trentino. Un’ulteriore tappa significativa del processo di espansione dell’azienda è, nel 1989, l’apertura della filiale di Bolzano. Nello stesso periodo si configura poi il sodalizio con Agip Petroli. Petrolvilla diviene infatti una società partecipata al 50% da Finenergy e al 50% da Jacorossi, compagnia petrolifera di secondo livello controllata da Agip. Questo consolida in maniera significativa sia la compagine sociale che il mercato dell’azienda trentina. Nei primi anni ‘90 l’attività di Petrolvilla si divide in egual misura fra Trento e Bolzano, ma con l’acquisto di una società della Val Venosta, la Schoenthaler, l’azienda rafforza ancora la propria posizione in Alto Adige. Di lì a poco, fa il suo ingresso nella compagine azionaria un
nuovo socio: la Bortolotti di Achille Bortolotti (curioso caso di omonimia), una importante società di Bergamo appartenente alla compagnia petrolifera Tamoil. È la prima volta che due aziende petrolifere concorrenti come Agip e Tamoil si trovano insieme all’interno di una sia pur vasta compagine societaria. A sancire l’inconsueta fusione è anche il cambio di denominazione da “Petrolvilla” a “Petrolvilla & Bortolotti”.
Gli automezzi PVB Fuels (prima Petrolvilla & Bortolotti) con il nuovo logo aziendale PVB Group.
In seguito all’unione societaria si procede a un progetto di consolidamento in Alto Adige con l’acquisto della Gentilini, poi fusa con la Schoentaler, della Desaler di Bolzano e della Zandonella di Cortina d’Ampezzo. A metà degli anni ’90 Petrolvilla si impegna invece in un ambizioso progetto di espansione in Veneto. Alla fine degli anni ’90 la Bortolotti viene fusa con Tamoil, mentre Jacorossi viene acquistata dall’Agip. Petrolvilla si trova così ad avere come soci direttamente le case madri, vedendo ulteriormente consolidato il proprio prestigio e la propria capacità di mercato. Dal 2000 in poi Petrolvilla si assesta come azienda leader dell’intero Triveneto, soprattutto nelle province di Trento, Bolzano, Verona, Vicenza e Padova. Nello stesso periodo Petrolvilla & Bortolotti coglie l’opportunità della liberalizzazione del mercato dell’energia per entrare nella commercializzazione e gestione del gas metano. Con due operazioni diverse – una del 2002 e una del 2006 – Finenergy entra in possesso delle azioni prima detenute da Agip e da Tamoil, acquisendo il 100% di Petrolvilla & Bortolotti. n
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PVB Solutions
PVB SOLUTIONS, SOLUZIONI INTEGRATE PER UN AMBIENTE SOSTENIBILE Da Energy Service a PVB Solutions
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nergy Service, oggi PVB Solutions, non è più soltanto un’azienda affermata che fornisce servizi energetici, ma una realtà in rapida trasformazione che sceglie la strada della sostenibilità e dell’innovazione. L’azienda, che negli ultimi anni si è sviluppata in modo particolare nel settore sanitario, vanta clienti come l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento, gli Ospedali Riuniti di Trieste, l’Ospedale di Adria, l’Ospedale di Montecchio Precalcino, la USL Città di Milano e la SS5 di Palmanova. Cresciuta, quindi, offrendo servizi energetici soprattutto ad una clientela pubblica, ora PVB Solutions intende rivolgersi anche al canale privato, arricchendo in modo incisivo la gamma dei servizi offerti. “Vogliamo fare di PVB Solutions – sottolinea Renzo Bortolotti, Presidente del consiglio di amministrazione dell’azienda e Vice presidente del PVB Group – un multiservizio che sappia soddisfare in modo integrato tutte le esigenze dell’edificio”. La nuova strutturazione dell’of-
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ferta si differenzia in base al tipo di cliente (enti locali, Stato, industria e sanità per il pubblico; residenziale, terziario, industria, real estate per il privato) e si compone di due divisioni, operative da marzo del 2010. La prima – Total Facility Management (TFM) – va ad aggiungere alla proposta originaria della gestione calore e del servizio energia una serie di servizi come la vigilanza, la sicurezza, la logistica (soft facilities), oppure come la gestione dell’energia elettrica, l’illuminazione pubblica, l’EPC Contract (hard facilities). La seconda divisione – Tecnologie Innovative (TIN) – è invece legata allo sviluppo di fonti alternative di produzione dell’energia: biomasse, cogenerazione, fotovoltaico e impiantistica generale. In previsione dello sviluppo di questo nuovo piano strategico, nel 2009 Energy Service ha incorporato Ierclimes, la società del Gruppo Petrolvilla che si occupava di impiantistica e lavori. “Grazie a questa operazione, – sottolinea Renzo Bortolotti – abbiamo a disposizione una
struttura con cui potenziare la diffusione degli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico, biomasse, piccoli impianti di teleriscaldamento)”. L’allargamento dei fronti operativi di PVB Solutions comporta anche una decisiva riformulazione della mission aziendale. Se prima si limitava a richiamare il concetto di risparmio energetico, ora abbraccia orizzonti molto più estesi e coerenti con i profondi mutamenti del contesto in cui opera: “Soluzioni integrate per un ambiente sostenibile”. n
I numeri di PVB Solutions S.p.A. Dipendenti: 219 Sedi: Bolzano, Trento, Rovereto, Verona, Milano, Padova, Trieste Clienti attivi: 110 (canale pubblico) 500 (canale privato) Impianti gestiti: 2200 Sede legale: Via Ernesto Sestan 3, 38121, Trento Telefono: 0461.433300
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LA STORIA
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er comprendere la storia di Energy Service, la società di servizi del Petrolvilla Group, è necessario risalire al gennaio del 1982. È infatti in questa data che prende avvio l’attività dell’azienda, anche se non in forma autonoma ma come divisione interna di Petrolvilla. La giovane e dinamica società di Sergio Bortolotti, Renzo Bortolotti e Diego Maule, comprendendo in anticipo le enormi prospettive racchiuse nel nascente settore dei servizi, intende affiancarli alla fornitura dei combustibili. La nuova proposta commerciale, sostenuta operativamente dall’amministratore delegato Renzo Bortolotti, è quella di coniugare fornitura di combustibile e gestione degli impianti, in modo che il prodotto ultimo sia il comfort ambientale. Grazie a questa innovativa formula, l’azienda spiazza la concorrenza e si aggiudica importanti clienti come l’Itea, i comuni di Riva del Garda, di Dro e di Rovereto. Nel 1984 la divisione servizi viene scorporata dalla società madre e diventa Petrolvilla Impianti. Nel 1988, la sede si sposta da Villa Lagarina a Ravina di Trento. Con l’ingresso del socio Gino Fronza e la creazione della Fronza Petrolvilla, la parte servizi viene scorporata e costituita in società appartenente a Finenergy, la finanziaria dei fratelli Bortolotti e di Diego Maule. Nel 1990 Petrolvilla Impianti viene spostata definitivamente in via Brennero, a nord di Trento, nella Torretta Petrolvilla dove si trova tuttora il centro direzionale del PVB Group. La nuova posizione è meno periferica, più efficiente dal punto vista strutturale, più adeguata ad un’azienda che occupa una posizione di riferimento nel campo dei servizi. Questa forte espansione è favorita anche dalla forte attenzione all’innovazione tecnologica. Nel 1989, agli albori dell’applicazione dell’informatica in ambito domestico, l’azienda ha progettato e diffuso il “Caldo Robot”, un software che permette di regolare la condizione climatica di ogni stanza della casa. Nel 1991, in collaborazione con le Aziende Municipalizzate, dà avvio al programma “gas sicuro”, che permette, nonostante l’esperienza si concluda dopo qualche mese, l’inserimento nell’organico di persone di indubbio rilievo professionale come Luca Visentin. Nel 1993 l’azienda viene fusa con una società di servizi di Bolzano che era stata acquisita qualche anno prima e assume il nome di Energy Service, arrivando a coprire la quasi totalità della regione. Nel 1994, in seguito ad un’azione di dumping da parte di un concorrente, la metà dei contratti con l’ente pubblico vengono persi. Per reagire al colpo, Energy Service potenzia la politica commerciale, puntando sull’Alto Adige e sul Veneto. Fortunatamente, si tratta di uno sforzo che dà i suoi
frutti. Il vero giro di boa della capacità di penetrazione nell’area Veneta avviene grazie all’acquisizione del mercato della gestione calore della ditta Fortin di Padova. Nel 1995, inoltre, Energy Service apre una filiale a Verona, muovendo i primi passi nei comuni di Brescia e Montebelluna. È un forte periodo di crescita, coronato nel 1997 dall’importante acquisizione della Lodi S.r.l. di Vicenza.
Renzo Bortolotti, Presidente di PVB Solutions e Vicepresidente del PVB Group
La crescita in termini di mercato, fatturato e dipendenti, colloca in breve tempo Energy Service in posizione leader nel Triveneto. Accanto alla gestione degli impianti, l’azienda intende cogliere l’opportunità offerta dalla liberalizzazione del mercato dell’energia, del gas in particolare. Inizia quindi a fornire gas agli impianti di cui ha la gestione e nel 2000-2001 è una delle poche aziende italiane che porta il gas metano sui propri contatori attraverso la rete delle aziende municipalizzate locali. Negli anni successivi, lavorando sempre in un clima che combina efficacemente umanità e professionalità, calore nei rapporti e efficienza organizzativa, l’azienda si amplia ulteriormente. Fornisce servizi tipicamente energetici in modo particolare ad una clientela pubblica (enti locali, comuni, province), acquisendo importanti commesse anche fuori regione con Province come Padova, Vicenza, Cremona, Mantova, Bologna e Milano. n
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PVB Power
PVB POWER, SOTTO IL SEGNO DELLE RINNOVABILI Da Trentino Energia a PVB Power
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rentino Energia, oggi PVB Power, è una società a partecipazione pubblica e privata che si pone come riferimento nel mercato liberalizzato del gas e dell’energia elettrica per quanto concerne la produzione e commercializzazione dell’energia rivolta a comuni ed enti locali, piccola e media Impresa e utenze civili. Mauro Dossi, Direttore Generale di PVB Power
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La mission dell’azienda, posseduta per il 95% dal Gruppo Petrolvilla, è la vendita di gas metano ed energia elettrica, ma non solo. Negli ultimi anni Trentino Energia ha impiegato molto delle sue risorse finanziarie e professionali nella progettazione, realizzazione e gestione di centrali idroelettriche e di energia ottenuta da altre fonti energetiche rinnovabili. PVB Power, infatti, opera all’interno del PVB Group sia nella veste di detentrice delle partecipazioni delle società di scopo finalizzate alla costruzione di centrali elettriche e di campi eolici in Italia e all’estero (Bulgaria e Croazia), sia come commerciale nel mercato italiano del Nord Est. All’interno del progetto di riorganizzazione del Gruppo appena ultimato, la società ha modificato la propria denominazione in PVB Power, vedendo confermato questo duplice ruolo. Come azienda che commercializza energia elettrica e gas, PVB Power opera principalmente
in Trentino Alto Adige, Veneto e Lombardia, offrendo alla sua clientela, in un’ottica di sviluppo di sinergie interne al Gruppo, servizi integrati e innovativi volti alla semplificazione della gestione del problema energetico. Per quanto riguarda questo primo ramo di business, PVB Power punta nel prossimo futuro ad aumentare i volumi commercializzati. “In quest’ottica – conferma Mauro Dossi, Direttore Generale di PVB Power – oggi ci rivolgiamo a nuove tipologie di clienti. Fino ad oggi il nostro target era il micro business: piccole attività commerciali o comunque utenze I numeri* di PVB Power S.p.A. *limitatamente alla commercializzazione di gas ed energia elettrica
Dipendenti: 12 Clienti attivi: 1000 (energia elettrica) 2000 (gas) Sede legale: Via Ernesto Sestan 3, 38121, Trento Telefono: 0461.433370
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dai 20.000 ai 500-600mila mc di gas e dai 30.000 a 1 milione di Kwh annui. Ora ci rivolgiamo anche ad un mercato di utenza business che supera questi volumi”. Industrie, quindi, ma anche centri commerciali, grosse strutture assistenziali o centri residenziali. Per fare questo salto di qualità, fondamentali sono lo sviluppo di partnership forti con fornitori idonei al nuovo target e il rafforzamento della struttura marketing, ma anche l’espansione dell’area in cui PVB Power svolge la sua attività. “È necessario aprire nuovi mercati al di fuori del Triveneto – conferma Dossi -. Stiamo pensando in particolare a Umbria, Marche e Abruzzo, otre che a un consolidamento in Lombardia”. Sul versante della produzione di energia, PVB Power si occupa delle iniziative del PVB Group nel campo delle fonti rinnovabili, sia in Italia che all’estero. La società, tra partecipazioni dirette e indirette, detiene infatti il 50% del capitale sociale di Petrolvilla Bulgaria (oggi denominata PVB Power Bulgaria), l’80% di Petrolvilla Croazia (oggi PVB Power Croatia) ed altre partecipazioni in società operanti nel comparto dell’energia rinnovabile. La struttura delle partecipazioni descrive l’impegno di PVB Power e, più in generale, del PVB Group, sui progetti legati a questo settore. Sul versante italiano, PVB Power sta implementando alcuni progetti in Trentino relativi alla costruzione di piccole centrali idroelettriche in compartecipazione con i comuni nel cui territorio ne è prevista la realizzazione. I progetti sul territorio trentino sono i più complessi dal punto di vista burocratico, ma ora si stanno concretizzando i primi importanti risultati. Nel 2009, infatti, è stato inaugurato il primo impianto realizzato e gestito da Vermigliana S.p.A. Sul versante
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rentino Energia nasce nel 1989, in concomitanza con le prime aperture del mercato energetico come aggregazione dei soggetti elettrici e delle aziende di servizio idrico ed energetico della Provincia autonoma di Trento. Nei primi mesi del ‘95 Tecnofin Trentina entra, come previsto dal Piano energetico provinciale, nella compagine sociale con una quota di partecipazione pari a quelle detenute da S.I.T. e dall’Azienda Servizi Municipalizzati, mentre per l’Associazione degli industriali è prevista una partecipazione più contenuta. La società si prefigge tre tipologie di intervento: la realizzazione di mini centrali idroelettriche; l’acquisizione di impianti idroelettrici e la predisposizione di nuovi impianti di smaltimento rifiuti. Nello stesso periodo la società concorda con il Servizio Energia della PAT un primo programma relativo alla realizzazione di una serie di impianti di produzione di energia idroelettrica, ritenuti “eco com-
internazionale, i progetti per il momento sono due. Il primo riguarda la costruzione di nove centrali idroelettriche ad acqua fluente in Bulgaria, per un totale di 143 GWh. Due di queste, Lakatnik e Svrajen, sono già entrate in funzione, mentre a breve avrà inizio la costruzione di altre tre centrali. Il secondo progetto di rilievo è lo sviluppo di campi eolici in Croazia, attualmente in
patibili” – Lozen, Maso, Vanoi e Rabbies. Finenergy, la finanziaria del Gruppo Petrolvilla, fa il suo ingresso nel capitale sociale di Trentino Energia acquisendone una quota del 25% nel 1999. Tre anni più tardi, nel 2002, Finenergy diventa socio di maggioranza di una compagine societaria che vede la presenza di soggetti privati e di soggetti pubblici. Trentino Energia diventa quindi parte integrante del Petrolvilla Group Energia e Ambiente. L’anno successivo Trentino Energia acquisisce da Energy Service il ramo di azienda relativo alla vendita di gas metano e ottiene nel frattempo la qualifica di grossista per la commercializzazione di energia elettrica. Grazie alla professionalità e alla competenza del personale e alla qualità dei servizi che ha saputo sviluppare, Trentino Energia diventa in breve un’azienda leader in Triveneto e in Lombardia nella commercializzazione di prodotti energetici sia per gli enti pubblici sia per la piccola e media impresa. n
fase di progettazione e di monitoraggio. Per le iniziative di livello internazionale, PVB Power ha maturato negli ultimi anni un livello di know how molto prezioso sia in termini di conoscenze geografiche che di esperienze tecniche. Ora è imprescindibile mettere a frutto queste competenze per sviluppare altri progetti di produzione di energia pulita anche in altre aree. n
Alcune informazioni sulle mini centrali idroelettriche che PVB Power sta realizzando in Trentino
Impianto sul torrente
Potenza installata MW
Potenza concess. MW
Energia netta GWh/a
Presunta entrata in esercizio
Rabbies di monte
2,60
1,55
10,66
Luglio 2012
Rabbies di valle
3,20
2,04
13,31
Luglio 2013
Vermigliana
2,25
1,13
7,55
Maggio 2009
Maso Spinelle
3,63
1,97
12,55
Gennaio 2013
Maso Calamento
2,13
1,09
6,96
Gennaio 2013
Vanoi
4,67
2,30
15,33
Maggio 2014
Lozen
1,46
0,89
5,94
Marzo 2013
Totale o media
19,94
10,97
72,30
SPECIALE PVB GROUP 2010
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Bulgaria Croatia
PVB POWER BULGARIA E PVB POWER CROATIA La scommessa delle rinnovabili La cascata della centrale idroelettrica di Lakatnik
LE IA UP EC O SP B GR PV
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È
di maggio del 2008 l’inaugurazione della prima centrale idroelettrica ad acqua fluente dei Balcani, di maggio del 2009 la seconda. Costruite lungo il corso del fiume Iskar nella Regione di Sofia utilizzando le più avanzate soluzioni tecnologiche della idrogenetica, le prime due centrali sono il risultato operativo di un progetto più ampio che ne prevede altre sette e che rappresenta il felice esito di un progetto targato PVB Group. Il “Progetto Cascata Sreden Iskar” del Gruppo prevede la costruzione di nove centrali idroelettriche ad acqua fluente (sette sul Comune di Svoghe e due sul Comune di Mezdra) che producono energia pulita senza deviare il corso del fiume e non influendo negativamente sul bilancio idrico. Una volta realizzate tutte le centrali, si stima di poter produrre 143 GWh all’anno (per dare un’idea, il fabbisogno di una città come Rovereto è di circa 80 GWh
- SPECIALE PVB GROUP 2010
all’anno). A seguire l’operazione è una controllata di PVB Power (prima Trentino Energia): la PVB Power Bulgaria (prima Petrolvilla Bulgaria), società deputata allo sviluppo degli impianti idroelettrici in Bulgaria. La nascita PVB Power Bulgaria, società detenuta per il 75% da Petrolvilla Group e per il 25% dalla AE-EW, la ex municipalizzata di Bolzano, risale ai primi anni duemila. Presso il Comune di Svoghe, a circa 40 km da Sofia, erano depositati numerosi progetti per lo sfruttamento delle acque del fiume Iskar per la produzione di energia pulita, elaborati dagli Uffici Tecnici bulgari ancora quando il Paese era un satellite dell’Unione Sovietica. Il Governatore di Sofia e il Comune di Svoghe, interessati a riprendere in mano quei progetti, cercarono quindi un investitore in grado di garantire le risorse finanziarie necessarie, un elevato know how e un approccio non
speculativo all’operazione. Petrolvilla Group, interessata insieme a numerosi altri soggetti, si aggiudicò il progetto in virtù della credibilità e della serietà che le autorità bulgare le riconoscevano per l’esperienza maturata in Italia e per l’attenzione all’interesse della comunità locale dimostrato nella definizione dei termini della proposta di investimento. Le soluzioni adottate nella progettazione delle centrali, infatti, dimostrano la massima attenzione ad aspetti come la sicurezza, la tutela dell’ambiente, il supporto all’economia locale e la coerenza con le politiche energetiche della Bulgaria. “Le ragioni che hanno motivato il Comune di Svoghe a scegliere come partner Petrolvilla – spiega Mauro Dossi, Direttore generale di Trentino Energia – sono soprattutto due. Innanzitutto il nostro progetto, prevedendo non solo la realizzazione delle centrali ma anche la loro successiva gestione, fu-
Energy for people PETROLVILLA GROUP
gava i forti timori di un’azione speculativa. In secondo luogo, avevamo invitato il Comune a restare coinvolto direttamente nella società che avrebbe gestito le centrali con una quota del 10% del capitale. Fin dall’inizio l’affiatamento con le autorità locali è stato molto forte”. Il primo passo verso la realizzazione delle centrali è la costituzione, nel 2003, della società Vez Svoghe, con la partecipazione al 10% del Comune di Svoghe (che apporta alla società terreni invece che capitale) e al 90% di Petrolvilla Bulgaria. Da quel momento si avvia il complesso iter autorizzativo previsto dai Ministeri bulgari e una attività di contatto minuziosa con gli oltre duecento proprietari delle aree che Vez Svoghe deve acquisire, da poco rientrati in possesso dei terreni restituiti dallo Stato. PVB Group, che ha saputo superare le numerose difficoltà anche grazie alla creazione di un gruppo di tecnici bulgari, coordinati dal Project manager Plamen Dilkov, che in poco tempo hanno acquisito tecnica e mentalità gestionale, tra il 2004 e il 2006 ottiene l’approvazione dell’OVOS (il corrispondente della Valutazione Impatto Ambientale italiana), le concessioni per l’utilizzo delle acque per le nove centrali e le concessioni edilizie per le prime due. Il 30 settembre 2006 viene posata la prima pietra nei cantieri di Lakatnik e Svrajen. Nel giro di due anni e mezzo, entrambe le centrali entrano in funzione. In complesso, i tempi tra la fase progettuale (2003) e l’effettiva realizzazione delle prime centrali (2009) sono da record rispetto all’Italia. Questo è merito certamente dell’investitore che ha operato con costanza e con una ingente messa in campo di energia e uomini, ma anche della volontà politica della Bulgaria di percorrere questa strada e di
Il gruppo di lavoro di PVB Power Bulgaria, premiato “Team di successo” nel 2009.
mettere i soggetti che ritiene credibili in condizioni di operare. “Fin dall’inizio – conferma Mauro Dossi – l’affiatamento con le autorità locali è stato molto forte, così come i successivi segni di apprezzamento per l’operato del Gruppo”. La più recente è il riconoscimento dello status di Cittadino Onorario che il Comune di Svoghe ha attribuito a Sergio Bortolotti, Presidente di PVB Group. Un gruppo che, oltre ad aver sviluppato un ambizioso progetto che contribuisce a riqualificare il territorio della Regione di Sofia sia dal punto di vista economico che ambientale, ha avuto il merito di apportare il finanziamento della European Bank for Reconstruction and Development. I soggetti finanziari che sostengono l’operazione, infatti, sono la Bulbank, la più importante banca bulgara attualmente del Gruppo Unicredit, e la prestigiosa European Bank for Reconstruction and Development. La costruzione delle prime due centrali è stata finanziata grazie all’intervento di Bulbank. Nel dicembre del 2007, tuttavia, è stato firmato l’accordo per il finanziamento di 54 milioni di Euro che la EBRD ha concesso a Petrolvilla (attraverso Vez Svoghe) per la realizzazione delle nove centrali. “Portare a termine la procedura per il finan-
ziamento EBRD – ha dichiarato in quell’occasione Sergio Bortolotti – significa acquisire una levatura di livello internazionale”. L’impegno di PVB Group nello sviluppo di progetti legati alla produzione di energia da fonti rinnovabili è evidente non solo dall’impegno e dalla determinazione dimostrata in Trentino e in Bulgaria nel settore idroelettrico, ma anche nel più recente interesse per l’energia eolica. Attraverso la controllata PVB Power Croatia, nata da PVB Power nel corso del 2009 come società di scopo deputata a seguire questo progetto, stanno infatti per prendere vita in Croazia sette campi eolici per una potenza complessiva installata di 144 MW. n
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Plamen Dilkov, Amministratore Delegato di PVB Power Bulgaria e della società di gestione Vez Svoghe, sulla copertina della rivista bulgara “Manager”
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ПЛАМЕН ДИЛКОВ
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Сезонът на к@ чките SPECIALE рти PVB GROUP 2010
T E M A ДЪ РЖ АВ АТ А,
БИЗНЕСЪТ И ЕВРОПЕЙСКИ
ТЕ ПАРИ
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SEA
SEA, VERSO L’INDUSTRIALIZZAZIONE DELLA QUALITÀ AMBIENTALE
F
Luca Maurina, Socio fondatore di SEA
esteggia il suo ventesimo anno sul mercato SEA, la società partecipata al 40% dal PVB Group, nata dalla felice intuizione di alcuni imprenditori, che decisero di affacciarsi sulle potenziali opportunità offerte dall’ambiente. Da allora SEA ha iniziato a proporsi tanto sul mercato regionale quanto quello nazionale, con particolare riguardo al Nord, alla Campania ed alla Sardegna. Negli ultimi anni inoltre si stanno profilando importanti opportunità anche all’estero, specialmente in Libia ed in Romania. Oltre alla notevole esperienza nella gestione e conduzione di impianti di depurazione, SEA ha sviluppato un know how ad alto
contenuto tecnologico anche nella realizzazione degli impianti e nell’industrializzazione della qualità ambientale. La mission di SEA è quella di fornire alle aziende e alle pubbliche amministrazioni un insieme di servizi e consulenze avanzate nella gestione dell’ambiente, della sicurezza e della qualità. Avvalendosi di due laboratori di analisi in accreditamento SINAL e riconoscimento del Ministero della Salute della Repubblica Italiana, l’azienda si occupa dei fabbisogni emersi dalle tematiche di rispetto della normativa ambientale (nazionale ed europea) attraverso servizi di consulenza, progettazione, realizzazione e gestione. Nel campo della depurazione, uno dei principali business di SEA, l’azienda gestisce dal 2000 circa 70 impianti di depurazione acque reflue civili per conto della Provincia Autonoma di Trento e che coprono il fabbisogno depurativo di 1.300.000 a.e. circa. All’interno di tale gestione è compresa anche la conduzione di un impianto per l’essiccamento dei fanghi provenienti dalla
depurazione biologica e diverse stazioni per il trattamento dei percolati provenienti da discariche di rifiuti solidi urbani. Inoltre, SEA gestisce l’impianto di depurazione posto presso la sede del Centro di Ricerca della Commissione Europea di Ispra in provincia di Varese. Ha gestito inoltre il trattamento dei reflui della città di Olbia (Sardegna – Costa Smeralda) e, assieme alla Siemens Water Technologies, ha avuto la supervisione tecnica del revamping dell’impianto di essiccamento fanghi del polo conciario di Solofra (provincia di Avellino). Il servizio idrico integrato comprende l’attività di depurazione anche nell’accezione più complessa: non solo, quindi, la mera conduzione, ma anche la gestione impiantistica, l’ottimizzazione del consumo dell’energia elettrica, la riduzione dell’azoto e del fosforo e la riduzione nella produzione dei fanghi (uno dei costi maggiori che ogni sistema deve sopportare). I fanghi hanno infatti un costo di smaltimento molto elevato. Esistono molti modi per distruggerlo, ma oggi si cerca di
Energy for people PETROLVILLA GROUP
GROUP produrne di meno. Proprio una LA STORIA
riduzione della produzione dei soluzioni esperte per l’uomo e l’ambiente fanghi del 14% ha permesso EA nasce verso la fine deAll’attività di consulenza amministrativoa SEA di aggiudicarsi l’appalto gli anni ’90 quando la tutela legale si affianca l’impegno connesso ai dell’ambiente e i suoi delicati equicontrolli analitici e, subito dopo, l’attività della nuova gestione degli impianti della Provincia autonoma libri sono al centro dell’attenzione di brokeraggio nei settori dei rifiuti. di Trento. generale. Casi di inquinamento A partire dalla seconda metà degli anni “La nostra realtà – conferma anche gravi verificati in provincia ’90 l’azienda si concentra soprattutto nelLuca Maurina, Socio fondatore di Trento sono alla radice di una la gestione diretta degli impianti di depurinnovata sensibilità verso il territorio e razione: nel 1996, infatti, SEA partecipa di SEA – deve e vuole confronaprono, con la domanda di nuovi servizi all’appalto per la gestione dell’impianto tarsi non solo con la conduzioe nuove competenze, inesplorati settori di Rovereto e, nonostante sia la prima ne operativa degli impianti, ma anche con i processi chimici e di mercato. Luca Maurina, nonostante la esperienza, riesce ad aggiudicarsi l’imfisici implicati e con la gestionovità e la poca conoscenza del tema, portante commessa. Poco tempo dopo, ne di sistemi informatici comla Provincia autonoma di Trento suddivide intuisce gli ampi margini di sviluppo del plessi come il telecontrollo”. il territorio in tre grandi bacini da concesettore e decide di sfruttarli dando vita Oggi le amministrazioni locali dere in appalto. SEA, partecipando a tre alla società SEA. – cliente tipo di SEA – hanno diverse società consortili, si ripresenta e Grazie anche ai contatti con Petrolvilla, due obiettivi: il primo è il rispetl’azienda muove i primi passi offrendo si aggiudica tutte e tre le gare. servizi di consulenza ambientale alle più to dell’ambiente. La qualità del Nel frattempo, ben prima che entrasse importanti aziende locali. La proposta di refluo dell’acqua che esce dagli in vigore la famosa legge 626, l’azienda impianti deve rispettare non solo contratti di consulenza e di assistenza si dedica ad un settore nuovo: quello i parametri imposti dalla legge che contemplano sia le pratiche per le della sicurezza. Questa attività con il (limite che in alcune zone d’Italia emissioni nell’atmosfera che la denuncia passare del tempo cresce al punto da viene considerato ancora oggi annuale dei rifiuti trova un immediato faconfigurarsi come una seconda area di un obiettivo), ma essere anche vore nel mondo dell’impresa. A queste specializzazione, affiancata dalla Mediutilizzabile in agricoltura. Seconcina del Lavoro. Assieme a queste aree prime attività si aggiunge presto anche do obiettivo: il contenimento dei si affianca anche il settore della qualità, la gestione e la manutenzione di piccoli costi, possibile se vengono adotimpianti di depurazione con l’allestimensia per quanto riguarda le certificazioni di tate soluzioni tecnologicamente to di un piccolo laboratorio di analisi. Con qualità Iso 9001 (sistemi di gestione per avanzate come il telecontrollo e il passare del tempo, il core business la qualità) che per le Iso 14001 (sistemi la telegestione che consentono di SEA assume un profilo più preciso. per la qualità ambientale). n un’ottimizzazione dei consumi e degli interventi. “ Per quanto riguarda il business delle bonifiche, va rilevato che trattamenti chimici, per rendere tra anche il tema, molto attuale, in Italia resta da bonificare il 3 innocuo il materiale senza dodell’ottenimento di energia dai % del territorio. Ci sono 67 siti verlo spostare in un altro luogo”. rifiuti, quindi in primis la biomasdi interesse nazionale (le aree Per l’individuazione delle possisa, un’attività attorno alla quale come Marghera, Porto Torres e bili soluzioni tecnologiche SEA è possibile prevedere una forte lavora in forte collaborazione con Trento nord) e migliaia di siti di sinergia con il PVB Group. n il mondo universitario. Proprio la interesse regionale. È un settocollaborazione tra i laboratori di re interessante, di grandissima attualità, ma molto complesso e SEA e l’Università ha consentiI numeri di SEA S.r.l. lento, soprattutto in Italia. Alcuto recentemente di sviluppare una soluzione innovativa. “Non ne esperienze di rilievo SEA le Dipendenti: 70 sta compiendo anche all’estero. abbiamo di certo inventato noi Fatturato: “Siamo stati chiamati in Libia per l’ozono – conferma Maurina – ma oltre 12 milioni di euro una serie di progetti di riqualisiamo riusciti a trovare una soluFiliali: Bolzano, Milano, Verona, Cagliari, Napoli ficazione e di bonifica. Stiamo zione che permetta all’ozono (un mettendo in campo la nostra grandissimo ossidante ma che Sede legale: Via competenza tecnologica sopratha una natura molto instabile) Unterveger, 52 - Trento tutto per la gestione dei matedi penetrare nel terreno in modo info@gruposea.net riali inquinanti. Adottiamo ogni più efficace”. www.grupposea.net soluzione possibile, soprattutto Nel settore delle bonifiche rienTelefono: 0461.433433
S
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TESI Engineering
INNOVAZIONE E CREATIVITÀ Le soluzioni tecnologiche “globali” di Tesi Engineering
L
L’ingegner Lorenzo Strauss, Amministratore Delegato di TESI Engineering
a particolarità che caratterizza e che continuerà a caratterizzare la strategia creativa e originale di Tesi Engineering, società collegata al PVB Group che ne detiene il 40%, è legata al fascino che da sempre esercitano sull’ing. Strauss i settori
normalmente trascurati o addirittura “snobbati” da altri operatori. Là dove altri vedono complessità e scarse opportunità di mercato, TESI trova la sua massima realizzazione. La vocazione per la ricerca di soluzioni originali e per la personalizzazione dei progetti
è il punto di forza di una strategia che fa delle innovazioni e delle soluzioni tecniche su misura il proprio core business. “Creatività – conferma l’ing. Strauss – è un termine che ben si accosta al modo di operare del nostro organico: 17 persone tra
La politica aziendale di TESI Engineering (tratto da “TESI al meglio - Manuale tascabile di consapevolezza ed appartenenza ad una grande storia”) • Orientamento alla persona: primato della persona su tutto il resto. • Etica degli affari: lealtà, onestà, rispetto delle persone e delle regole. • Centralità del cliente che va capito, anticipato, soddisfatto, seguito. • Qualità del servizio: la qualità costa, ma paga. Deve essere fattore di successo. • Orientamento all’azione: meglio una decisione sbagliata che una decisione non presa. • Rispetto della comunità: equità, giustizia, rispetto delle leggi, sicurezza e salute.
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- SPECIALE PVB GROUP 2010
Energy for people
Progetto della piscina di Cavalese: rendering spazi esterni
dipendenti e collaboratori che a partire da una cultura condivisa e da un forte spirito di gruppo sono in grado di coprire con competenza un’ampia gamma di settori”.Tesi offre infatti servizi professionali di progettazione e direzione lavori di opere civili e impiantistiche quali impianti termoidraulici (riscaldamento e condizionamento, idrico-sanitari e antincendio, industriali come pneumatici a vapore), impianti elettrici (trasformazione e distribuzione, forza motrice e illuminazione, sicurezza antincendio e antintrusione, impianti fotovoltaici, fonia, dati, TV, TVCC,) e ingegneria civile (impianti sportivi e ricreativi, sostenibilità, risparmio energetico). Tesi offre dunque una gamma di servizi integrati orizzontalmente (tutti i servizi necessari per portare un progetto a compimento in tutte le sue parti), ma anche verticalmente, seguendone tutti i passaggi, dalla progettazione alle pratiche amministrative, dalla direzione lavori alla sicurezza in cantiere, dal collaudo alla formazione. “Si può dire – sottolinea l’ing. Strauss – che facciamo un servizio chiavi in mano, garantendo in ogni momento la massima integrazione di tutti i servizi e l’ottimizzazione delle soluzioni di risparmio energetico utilizzate”. Tesi si pone dunque come unico interlocutore in grado, per fare un esempio, di partire da zero e di portare a compimento un edificio o una struttura sportiva occupandosi di tutti gli aspetti tecnologici (l’impiantistica meccanica ed elettrica), strutturali, architettonici, e di contestualizzazione nella realtà locale. Tutto questo, rivolgendo sempre gran-
LA STORIA
PETROLVILLA GROUP
P
er comprendere l’esperienza dello Studio Tesi Engineering, non si può che partire da un breve profilo dell’Amministratore delegato della società: l’ingegner Lorenzo Strauss. Dopo una breve esperienza presso l’azienda del padre, trascorre sei anni come dipendente di un’azienda chimica, non abbandonando mai la “prepotente” volontà di “fare per conto mio”. All’inizio degli anni ‘90 sceglie di abbandonare la sicurezza del lavoro dipendente e di misurarsi sul fronte più stimolante della libera professione. Una scelta non facile e piuttosto rischiosa all’età di 35 anni e con già una numerosa famiglia alle spalle. Determinante a questo proposito risulta l’incontro con il gruppo Petrolvilla & Bortolotti. È infatti dai colloqui con Sergio e Renzo che emergono le prime suggestioni e gli stimoli ad intraprendere un’attività in proprio nell’ambito allora quasi inesplorato del risparmio energetico. L’idea di partenza è di occuparsi di fonti energetiche alternative, ma dopo i primi entusiasmi viene ridimensionata dagli effettivi spazi offerti dal mercato. La scelta, quasi obbligata, è di occuparsi allora dell’energia più tradizionale approfondendo gli aspetti ingegneristici e tecnologici. Nel 1991 l’ing. Strauss ha il primo rapporto di lavoro con Energy Service: tiene corsi di formazione rivolti al personale tecnico sulla manutenzione di caldaie a gas. Il vero passaggio verso la libera professione è però dell’anno successivo. A gennaio l’ing. Strauss si insedia in uno spazio ricavato nello stabilimento della
de attenzione alla sostenibilità. “Non vogliamo fare solo ciò che ci riesce bene, ma cerchiamo di capire cosa ci viene richiesto dal mercato e anche dalla nostra coscienza. L’attenzione alla sostenibilità è una scelta su cui puntiamo molto e che ci consente di apportare un grande valore aggiunto alle commesse di cui ci occupiamo”. n
Climes e sceglie per la sua azienda il nome TESI, acronimo che sta per Tecnologie Energetiche Soluzioni Impiantistiche. Nel 1993, su proposta dei fratelli Bortolotti, Tesi si trasferisce a Trento, al quinto piano della torretta Petrolvilla e diventa con il passare degli anni il “braccio tecnico” del Gruppo. Dalla partecipazione alle prime gare d’appalto, confronti alla Davide e Golia con realtà che vantano molta più esperienza, ai traguardi più significativi. Tra il 1999 e il 2001, Tesi si aggiudica numerosi appalti, dentro e fuori regione. Da quel momento in poi, l’azienda intraprende un percorso di crescita costante, in termini sia di commesse che organizzativi e tecnologici. Il cavallo di battaglia rimane il settore energetico, in particolare il supporto che Tesi fornisce ad Energy Service in fase di gara e di ottimizzazione e qualificazione degli interventi tecnici, ma parallelamente negli ultimi anni ha acquisito grandi competenze nel settore degli impianti sportivi, in particolare le piscine. Risalta, come tratto distintivo dell’intero percorso, il carattere innovativo che accomuna la gran parte dei lavori svolti dallo studio: la ricerca continua di proposte che siano sempre tecnologicamente avanzate come strada ideale per andare incontro alle esigenze dei clienti. Questo approccio ha consentito di portare a buon fine progetti ambiziosi e realizzazioni aventi in comune lo sfruttamento razionale delle risorse energetiche: dall’impiego di fonti rinnovabili (in particolare energia solare) ai recuperi termici. n
I numeri di Tesi Engineering Dipendenti: 17 (35 anni età media) Commesse sviluppate al 31.12.2009: 1473 Sede: Via Ernesto Sestan 12, Trento Tel: 0461 827960 www.studiotesi.it
PVB GROUP 2010
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1980-2010: L’EVOLUZIONE DEL PVB GROUP Dal 1980, anno di costituzione di Petrolvilla, fino ad oggi, il Gruppo è cresciuto in termini di aziende che lo compongono, di dimensioni, di ampiezza dei mercati e di servizi offerti. Nel corso dei 30 anni di attività che il Gruppo ha alle spalle, il focus si è andato progressivamente spostando dalla pura e semplice commercializzazione di combustibili alla fornitura di una gamma di servizi sempre più completa e orientata al cliente, e ancora alla tutela dell’ambiente e alla sostenibilità dello sviluppo. In questa pagina sono rappresentate graficamente la natura e le caratteristiche di questa evoluzione.
Commercializz. prodotti petroliferi
vendita di gas
generaz/vendita di elettricità da fonti rinnovabili
PRODOTTI ENERGETICI
vendita di combustibili rinnovabili
conduzione di impianti termici servizi di gestione calore
SERVIZI TECNOLOGICI PER L’ENERGIA
global service
installazione impianti elettrici
facility management
installazione impianti meccanici
servizi ambientali sistema qualità
TECNOLOGIA PER L’AmbIENTE
sicurezza e medicina del lavoro gestione impianti di depurazione
realizzazione e gestione impianti per il trattamento dei rifiuti
progettazione impianti tecnologici
SERVIZI DI INGEGNERIA
progettazione impianti energetici rinnovabili
LE IA UP EC O SP B GR PV
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- SPECIALE PVB grouP 2010
2000
1990
1980
progettazione impianti sportivi
consulenza per edilizia sostenibile
2010
progettazione impianti energetici alternativi
Energy for people
PETROLVILLA GROUP
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PVB POWeR SPA Energie rinnovabili
PVB SOlUTiOnS SPA Facility e impianti
PVB ReTAil SPA Stazioni di servizio
PVB POWeR BUlGARiA Ad Impianti idroelettrici
PVB POWeR cROATiA dOO Impianti eolici
Da 30 anni abbiamo una vocazione: l’energia. Grazie alla nostra dedizione e passione abbiamo maturato un’esperienza e una professionalità tali da consentirci
di sviluppare servizi e soluzioni all’avanguardia, che ci permettono di operare nel mondo dell’energia mettendo al centro l’ambiente. Questo perché crediamo
necessario un cambiamento che ampli i nostri orizzonti e che permetta di perfezionarci ed evolverci verso un futuro migliore ed eco-responsabile. Perché sia
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per noi che per voi è importante vivere in un pianeta attento alle problematiche ambientali. Nasce PVB Group, per fornire l’energia di cui il mondo ha bisogno.
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PVB fUelS SPA Prodotti petroliferi