2013
arte
sapori eventi consigli
Valdichiana
In
Toscana
ti presento la vallata etrusca
a Valdichiana erra etrusca una valle etrusca
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sapori. Altare
etrusco,
Parco Coetona
archeologico di >
a Valdichiana è un territorio dove s’incontrano La storia numerosi elementi che danno luogo a interessanti con gli etruschi spunti di visita. Questa valle è stata importante per la civiltà etrusca, con Cortona, potente lucumonia nel e il Medioevo, VIII e il VII secolo a.C. dove i resti dell’antico popolo l’arte del si scoprono visitando il Museo dell’Accademia Rinascimento Etrusca e della Città di Cortona. Qui è conservata e uno scrigno di la Tabula Cortonensis, tavola in bronzo ritrovata nel 1992, spezzata in frammenti che contiene la più lunga iscrizione etrusca conosciuta, oltre 40 righe. La magia del popolo etrusco si può approfondire nel Parco Archeologico di Cortona con le tombe e a Castiglion Fiorentino dove recenti scavi hanno portato alla luce interessanti reperti raccolti nel museo Archeologico. Se l'era etrusca ha lasciato tanti segni, altrettanto importante è stata l'epoca medievale con antiche fortificazioni che si incontrano visitando la Valdichiana. Esemplare quella di Lucignano con la pianta a forma ellittica, ma ricche di fascino sono anche Monte San Savino e Civitella. Tanti gli aspetti artistici da segnalare, con la magnifica Annunciazione del Beato Angelico a Cortona, l’opera di Luca Signorelli nel suo territorio natio e i Della Robbia con belle terracotte invetriate conservate nelle chiese di Foiano della Chiana. Valdichiana in Toscana significa anche poter gustare i sapori custoditi e tramandati da tante piccole e grandi aziende agricole che portano nelle tavole genuini e prelibati prodotti. Il territorio, con estese pianure ha sempre avuto una vocazione agricola e la provincia di Arezzo è il territorio toscano più ricco di produzioni agroalimentari. In Valdichiana i fiori all’occhiello sono il vino, l’olio, la carne chianina, la frutta, produzioni che si ritrovano nelle ricette dei ristoranti impreziositi dalle paste fatta in casa come da tradizione toscana. La nostra guida pocket invita anche a Montepulciano e Pienza che ci introducono al fascino delle Terre di Siena, tra storie rinascimentali e un paesaggio fantastico patrimonio del’Unesco, con colline, case coloniche, piccoli borghi che completano il nostro viaggio nella Valdichiana.
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Tabula Cortonensis, Museo Maec
Dove Mangiare e Dormire
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B AgriSalotto S. Caterina di Cortona, Loc. Burcinella, 88
Valdichiana, an Etruscan valley Medieval history, Renaissance art and a treasure chest of flavours.
is a territory which has plenty to offer where places of Valdichiana interest are concerned. This valley was an important location for
the Etruscans, with Cortona, powerful jurisdiction in the VIII and VII century B.C. where remains of the ancient population can be discovered in the Etruscan Museum in Cortona. Also to be seen is the Tabula Cortonensis, a tablet of bronze found in 1992, broken into fragments which contain the longest Etruscan inscription known, more than 40 lines. You can learn more about Etruscan magic with tombs in the Cortona Archeological Park and in Castiglion Fiorentino where recent digs have brought to light interesting finds exhibited in the Archeological Museum. The Etruscan age has left many signs and just as important are the forts of the medieval age which can be seen during your visit to Valdichiana. A good example is the one in Lucignano with its oval design, but also Monte San Savino and Civitella are full of charm. There are many artistic aspects to point out, with the magnificent Annunciazione by Beato Angelico in Cortona, the work by Luca Signorelli in his territory of birth and the Della Robbias with important glazed terracotta pieces kept in churches of Foiano della Chiana. Valdichiana in Tuscany also means being able to taste the flavours kept and handed down by many small and big farms which bring excellent, genuine produce to the table. The territory has large plains so has always had an agricultural vocation and the province of Arezzo is the territory of Tuscany with the greatest wealth in food production. Wine, oil, chianina meat and fruit are of the best, and used in the recipes prepared by restaurants together with homemade pasta in keeping with Tuscan tradition. Our pocket guide invites you to Montepulciano and Pienza which introduce you to the charm of the Lands of Siena, between Renaissance history and a fantastic landscape which is patrimony of Unesco, made of hills, colonial houses and small towns which complete our journey in Valdichiana.
Agriturismo e hotel ristorante situato nel cuore della Toscana. E’ un casale leopoldino settecentesco con un ampio parco che offre angoli piacevoli. Si può scegliere tra otto appartamenti di varia tipologia. La cucina è raffinata, parla di tradizioni del territorio e di sapori naturali. Farm holidays and hotel restaurant in the heart of Tuscany. A refined 18th century farm house surrounded by large garden you can enjoy and there are eight apartments to choose from. Refined cooking which transmits local traditions and natural flavours. www.agrisalotto.it | info@agrisalotto.it tel. +39 0575.617417 - 339.1704666
Dove Mangiare
C Ristorante La Loggetta Piazza Pescherie 3, Cortona In un palazzo del 1200 sulla principale piazza di Cortona, Marco e Lara vi accolgono per farvi gustare gli straordinari ed innovativi piatti della loro cucina tipica toscana dove la fantasia si unisce alla capacità di fondere le materie prime. In a 13th century building which overlooks the main piazza of the city of Cortona, Marco and Lara welcome you to taste their extraordinary and innovative dishes. Wine list which is headed by quality wines from all over Tuscany. tel. +39 0575.630575 web www.locandanelloggiato.it info@locandanelloggiato.it
ortona etruschi, storia, arte
osta sulle pendici di un ardito contrafforte, sorge P l’antica città di Cortona, che fu un importante capoluogo etrusco, sede di lucumonia. E’ racchiusa
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Scoprire la magia dell'antico popolo etrusco
Annunciazione del Beato Angelico (part.)
> Cattedrale
Basilica di S. Margherita
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dentro mura perimetrali medievali, che, come braccia, tengono ben stretto l’ampio borgo, dove il colore principale è quello della pietra serena con la quale sono stati costruiti edifici di assoluta eccellenza urbanistica. Il centro storico è un piacere scoprirlo camminando per le piccole strade e attraversando i ripidi vicoli. Tanti i monumenti da vedere e visitare. Appena oltrepassate le mura da via Nazionale si giunge in Piazza della Repubblica dove si trovano il Palazzo Comunale e dirimpetto quello del Capitano del Popolo. Pochi passi e si accede in Piazza Signorelli, dove ha sede il MAEC (Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona). Le sale ospitano una raccolta di reperti archeologici di epoca etrusca e romana provenienti dalle aree vicine. Poco distante, il Museo Diocesano propone una raccolta d’arte con importanti opere del grande allievo di Piero della Francesca, Luca Signorelli e del Beato Angelico: la sua Annunciazione è un capolavoro del Rinascimento Italiano. Di fronte al museo si trova la cattedrale in stile rinascimentale, costruita sui resti della romanica pieve di Santa Maria. La storia etrusca di Cortona si scopre ai piedi della collina, con le tombe etrusche denominate Meloni I e II del Sodo che risalgono al VI secolo a. C. Il Melone I, esplorato nel 1909, ha restituito uno splendido corredo funerario etrusco. Il Melone II, scoperto nel 1927, misura oltre 70 m di diametro e conserva splendidi elementi scultorei. Da vedere l’altare a terrazza decorato da scene di lotta tra umani e mostri fantastici, su cui probabilmente venivano compiuti sacrifici. Dalla parte opposta, risalendo la collina e superato il centro storico, sono da visitare la Basilica di Santa Margherita, il Santuario Francescano delle Celle, fondato da Francesco d’Assisi e la Fortezza del Girifalco. Permettono un itinerario artistico-religioso e la magnifica scoperta dall’alto di Cortona e dell’intera Valdichiana.
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D La Bottega - Galleria d'Arte Artisti Locali in mostra Local artist showing at... Angini V.
Etruscans, history, art
Discover the magic of the ancient Etruscan population
ocated on the hillside of a bold buttress is the ancient city of Lmedieval Cortona which was an important Etruscan site. It is enclosed by perimeter walls, which like arms, go tightly around the
large town, the principal colour is that of the sandstone used in the construction of the town’s buildings. It is a pleasure to discover the town, walking around the steep and narrow streets. There are plenty of monuments to see. As soon as you go in through the city wall in via Nazionale, you get to Piazza della Repubblica where you find the Town Hall and then the Palazzo del Capitano del Popolo. A short walk takes you to Piazza Signorelli, where the MAEC (The Cortona Etruscan Museum) is situated. Its rooms host numerous exhibits from Etruscan and Roman times found in nearby areas, among the exhibits, the Tabula Cortonensis. Also nearby, the Diocese Museum offers an art collection with important works by the great Luca Signorelli, apprentice to Piero della Francesca and Beato Angelico: his “Annunciazione” is a masterpiece of the Italian Renaissance. Opposite the museum is the cathedral, rebuilt on the remains of the Santa Maria church in Renaissance style. We discover the Etruscan history of Cortona at the foot of the hill, with the Etruscan tombs, Meloni I and II del Sodo which date back to VI century B.C. Exploration of the Melone I tomb in 1909, brought to light splendid Etruscan funeral items. The Melone II, discovered in 1927, measures over 70 m in diametre and has splendid sculptural elements. Worth seeing is the altar decorated with fight scenes between humans and fantastic monsters, where probably sacrifices took place. On the other side, going up the hill and beyond the historic centre is the Santa Margherita Basilica, the Francescano delle Celle Sanctuary, founded by Francis of Assisi and the Girifalco Fort. All this provides an artisticreligious itinerary and the magnificent discovery of Cortona from above as well as the entire Valdichiana valley.
Donati L.
Ghezzi R.
Marzelli P. Polvani D. Mostra temporanea | Temp exhibition: Palazzo Ferretti, Cortona 1-24 Luglio (July) 2013 Mostra permanente | perm. exhibition La Bottega - galleria d'arte via Ferruccio 39, Castellina in Chianti www.tuscanantiques.com
Dove Mangiare
E Ristorante Ambrosia via Dardano 40, Cortona Presso il Ristorante Ambrosia, situato nel centro storico di Cortona, lo Chef Matteo Sciarri propone una cucina personale e di tradizione toscana. Inoltre potete degustare le sue specialità nell'atmosfera romantica e suggestiva di uno scenario etrusco, lasciandovi deliziare dalla sua Ambrosia "il nettare degli dei". At the Ambrosia restaurant, in the historic centre of Cortona, the chef Matteo Sciarri offers a personal and traditional Tuscan cooking. In addition you can try his specialities in a romantic and suggestive atmosphere with an Etruscan back drop, let yourself be delighted by his Ambrosia "nectar of the gods". www.ristoranteambrosia.it | tel. 0575.604715 ristoranteambrosia@gmail.com
astiglion Fiorentino
ittà sviluppata in epoca etrusca (VI-V sec. a.C.), C grazie alla sua posizione strategica lungo l’asse Arezzo - Chiusi è stata anche un importante
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Un itinerario nella città medievale tra musei e opere d'arte
Castrum nel periodo medievale. Conserva quasi intatta la cinta muraria medievale dominata dalla Torre del Cassero, simbolo della città da cui si può godere un ampio panorama. Ricca di storia e arte, una visita a Castiglion Fiorentino permette di proseguire il viaggio nella civiltà etrusca in Valdichiana attraverso il Museo Archeologico che si snoda in un suggestivo percorso sotterraneo con la vista di uno scavo ancora aperto. Numerosi i reperti ospitati rinvenuti nel territorio, tra i più importanti una porzione del tetto di un Santuario etrusco (sima frontale). Nella sommità del centro storico, oltre al Museo sono da visitare la Pinacoteca Comunale che conserva oreficerie del XIII secolo e dipinti di Margarito, Taddeo Gaddi, Bartolomeo della Gatta. Poco distante si trova il Museo della Pieve di San Giuliano dove sono esposti un affresco di Luca Signorelli e alcune terrecotte di scuola robbiana. Il centro storico permette piacevoli camminate e di ammirare la maestosa Porta Fiorentina; nella piazza del Municipio durante le giornate di sole ci si può gustare un caffé ammirando uno splendido panorama della verde Val di Chio. A Castiglion Fiorentino si trovano ancora in attività artigiani che lavorano ceramica, pietra e ferro con produzioni di ottima fattura che ripercorrono le più antiche tradizioni, come i vasi corallini. A pochi chilometri, in direzione di Cortona, si incontra imponente su un’altura il Castello di Montecchio Vesponi, costruito nel secolo XIII. Il Castello, di proprietà privata, in questo momento non è aperto al pubblico e si può vedere solo l'esterno.
Torre del Cassero
Dove Dormire
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F Casale di Brolio Località Brolio 74, Castiglion Fiorentino
An itinerary in a medieval city with museums and works of art
he city developed during the Etruscan Age (VI-V c. B.C.), thanks to T its strategic position between Arezzo - Chiusi and was an important Castrum in medieval times. Its city walls are almost all intact and are
dominated by the Cassero tower, you get a great view from this symbol of the city. Rich in art and history, a visit to Castiglion Fiorentino gives the chance to learn about the Etruscans at the Archeological Museum where you follow an impressive, underground route and visit an open dig. Numerous findings from the territory, among the most important is a section of roof from an Etruscan Sanctuary. In the historic centre, besides the Museum there is also the Council Gallery, home to 13th century works in gold and paintings by Margarito, Taddeo Gaddi, Bartolomeo della Gatta and a short distance away, is the Pieve di San Giuliano Museum with a fresco by Luca Signorelli and some works in terracotta from the Robbia school. A stroll around the historic centre is pleasant, you can admire the majestic Porta Fiorentina and on sunny days, have a coffee in piazza del Municipio and enjoy the splendid views of the green Val di Chio. In Castiglion Fiorentino you can find craftsmen who skillfully work pottery, stone and metal using ancient traditional methods. Just a few kilometers away, towards Cortona, is the Montecchio Vesponi Castle, built 13th century. It is privately owned and unfortunately not open to the public, but you can admire the outside of the building.
Adagiato tra le dolci colline toscane e affacciato sulla Valdichiana, il Casale di Brolio è un confortevole Relais con 4 camere matrimoniali e 2 suite, dotato di piscina e ogni comfort. Un ambiente sospeso nel tempo, uno sguardo che abbraccia borghi medioevali, un’atmosfera intima e raffinata arricchita da panorami mozzafiato. Resting on the rolling hills of Tuscany and looking over Valdichiana, the “Casale di Brolio” is a comfortable Relais with 4 double rooms and 2 suites, with swimming pool and every comfort. An environment suspended in time, a sight of medieval villages. www.casaledibrolio.it | tel. 0575.652054
Dove Mangiare
G Babette Ristorante Località Brolio 74, Castiglion Fiorentino Ristorante Babette è il cuore di Casale di Brolio; curiosità e creatività, queste le regole della sua cucina che reinterpreta la tradizione gastronomica toscana con ingredienti locali e genuini di altissima qualità e tecniche tradizionali, come le lunghe cotture, riproposte in chiave moderna. The Babette restaurant is the heart of “Casale di Brolio”; curiosity and creativity, these are the rules of its kitchen which reinterprets traditional Tuscan gastronomy with local, wholesome, top quality ingredients and traditional methods, such as slow cooking, revisited in a modern key. www.babetteristorante.com | tel. 0575.652054
onte San Savino
ome quasi tutti i borghi di questo territorio, anche Monte San Savino ebbe origini etrusche e romane. Nel 1300 è documentato come castello degli Ubertini conteso tra Arezzo, Siena, Perugia e Firenze, finché quest’ultima nel 1384 impose la sua egemonia su tutto il territorio. Progettata dal Vasari ed aperta nel ‘500 nelle mura medievali, Porta Fiorentina si spalanca su Corso Sangallo che, con le sue botteghe e i suoi eleganti palazzi è l’arteria vitale del paese e conduce all’opposta Porta Romana. Pochi metri dopo la porta, sulla sinistra si accede in Piazza Gamurrini dove si trovano il Palazzo della Cancelleria e la Rocca del Cassero, costruzione goticosenese, dalla torre imponente (XIV secolo). L’edificio completamente restaurato ospita il Museo Comunale con una collezione di ceramiche e maioliche dal Medioevo ai giorni nostri e racconta l’antica tradizione della ceramica savinese tuttora attiva in botteghe artigiane. Nella piazza si trova anche la seicentesca chiesa di Santa Chiara con al suo interno terrecotte invetriate robbiane. Rientrando in Corso Sangallo incontriamo la Loggia dei Mercanti, attribuita al Sansovino, con l’elegante porticato; di fronte il Palazzo Di Monte, oggi Palazzo Comunale, edificio massiccio, con basamento in bugnato che ha nel retro un curato giardino pensile. Sulla destra del Corso, la Pieve dei Santi Igidio e Savino datata fine del XII secolo, ma rimaneggiata
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Una pennellata
in epoche successive di colore fino all’attuale linea nell'argento barocca. Più avanti degli ulivi si erge la Torre Civica del Palazzo Pretorio, l’unica rimasta tra le tante edificate per la fortificazione del paese. Pochi passi e troviamo Chiostro della Chiesa di Sant’Agostino nel cui interno si Chiesa di S. Agostino possono vedere cicli di affreschi di Spinello Aretino (XV sec.) e una Assunzione del Vasari. Annesso c’è un bel chiostro rinnovato nel ’500 da Andrea Contucci detto Sansovino, grande scultore ed architetto, che proprio in questa chiesa riposa di fronte a quella che fu la sua casa natale. >
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Il Castello di Gargonza
Nel territorio di Monte San Savino suggeriamo una visita al castello di Gargonza, oggi residenza d’epoca. L’impianto del castello è formato da una piazzetta centrale con torre e una chiesetta in stile romanico.
Il prodotto tipico
A Monte San Savino il piatto celebre è la porchetta che è il frutto di segrete ricette dei macellai locali gelosamente custodite e tramandate di padre in figlio. Un prodotto tipico dal gusto speciale che si consiglia di assaporare tagliata a fette come secondo piatto oppure in panini imbottiti, magari abbinata ad un vino rosso del territorio.
Dove Dormire
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H Hotel Logge dei Mercanti Corso Sangallo 40/42, Monte San Savino
A brushstroke of colour against the silver olive trees almost all towns in this area, Monte San Savino comes from Etruscan and LoverikeRoman origins. In 1300 it was documented as castle of the Ubertini, fought by Arezzo, Siena, Perugia and Florence, until (in 1384) Florence imposed
its hegemony over the entire territory. Designed by Vasari and opened in 16th century in the medieval walls by Nanni di Baccio Bigio, Porta Fiorentina opens onto Corso Sangallo which, with its shops and elegant buildings, is the main artery of the town and leads to the opposite Porta Romana. Just a few metres within the entrance, on the left, is access to Piazza Gamurrini where we find the Palazzo della Cancelleria and the Rocca del Cassero, a gothic construction with imposing tower (XIV century). The completely restored building is the Town Museum which exhibits a collection of pottery and majolica from the medieval age until today and reveals the ancient traditions in pottery which can still be seen in craft shops of the town. Also in the square is the Santa Chiara church, 17th century, inside are glazed terracotta works by the Robbias. Going back into Corso Sangallo we meet the Loggia dei Mercanti, attributed to Sansovino, with its elegant portico; opposite is the Palazzo Di Monte, today the town hall, a heavy building, with rusticated base and hanging garden at the back. On the right of the Corso, the Santi Igidio e Savino church dates back to the end of XII century, it was modified in successive eras until it got its Baroque style we see today. Further on is the Civic Tower of the Praetorium, the only one remaining of the many built for the fortification of the town. The wide Corso Sangallo ends in Piazza Di Monte where the church of Sant’Agostino is located, inside is a cycle of frescoes by Spinello Aretino (XV century) and an “Assunzione” by Vasari. There is a beautiful cloister renewed in 1500 by Andrea Contucci known as Sansovino, great sculptor and architect, who lies in this church, opposite the house which was his place of birth.
Gargonza Castle
In the Monte San Savino territory we suggest a visit to Gargonza castle. There is a central square with tower and a small church in Romanesque style.
Local produce
In Monte San Savino the most famous dish is cooked pork, the local butchers closely guard the recipe and it is handed down from father to son. A local product with a special flavour, try it sliced as a second course or in a bread roll, maybe along with one of the local red wines.
Nel cuore del borgo antico di Monte San Savino, l’hotel è ospitato all’interno di un antico palazzo del '600. Le camere, l’una diversa dall’altra per decori e rifiniture propongono un’atmosfera di grande eleganza grazie al design e all’arredamento d’epoca che si sposano con elementi moderni. In the heart of the historic town of Monte San Savino, the hotel is located in an 17th century building.The rooms, all different in their decorations, make for a highly elegant atmosphere thanks to the design and furnishings in keeping with the era which blend with modern elements. www.loggedeimercanti.it | info@loggedeimercanti.it | tel. 0575.810710
Dove Mangiare
I Ristorante Le Bindi Via Roma, 23 Monte San Savino Un unico tavolo dove si ospitano fino a 12 persone. Il menù cambia ogni giorno: garanzie di freschezza e qualità. Sempre aperto su prenotazione. One table sits up to 12. The menu changes daily: freshness and quality guaranteed. Booking request. tel. +39 338.6726591 www.lebindi.it info@lebindi.it Le Bindi Bottega di cuoco
ucignano
la città medievale dell'Albero d'Oro i origine medievale, Lucignano è un caratteristico borgo castellano D con impianto a forma ellittica racchiuso da mura con torri e anelli viari concentrici. Per questa sua particolare forma urbanistica, è uno
dei centri più interessanti della Toscana che dal medioevo ci è giunto ancora intatto. La visita inizia da Porta San Giusto, attraversata la quale si trovano, in direzione sinistra via Roma “la via povera”, caratterizzata da semplici abitazioni, mentre la strada verso destra adornata da edifici rinascimentali, è via Marconi, all’epoca la strada delle famiglie ricche. Salendo da via Roma, dopo pochi metri si arriva al Palazzo Comunale (XIII sec.); al pian terreno è visitabile il Museo Comunale che conserva dipinti di scuola senese e aretina tra cui opere di Luca Signorelli (Madonna con Bambino e San Francesco che riceve le stimmate), Bartolo di Fredi e Lippo Vanni. Nella sala “dell’udienza del tribunale”, racchiuso in una teca di vetro, luccica il gioiello vanto del museo, il cosidetto “Albero d’Oro” o “Albero dell’Amore”. Una scultura alta 260 centimetri, finemente lavorata in rame dorato, argento, corallo e miniature; iniziata nel 1350 da Ugolino da Vieri e terminata nel 1471 da Gabriele d’Antonio. Si narra che giovani coppie venissero al suo cospetto a chiedere tutto quello che gli sposi novelli desiderano: felicità, figli, fedeltà. Ai giorni nostri, per lo stesso scopo, giovani spose depositano qui il loro mazzolino e le coppie di qualsiasi età visitano l’albero per rinnovare il loro patto d’amore. Accanto al Museo si trova la chiesa di San Francesco (XIII sec.), in stile romanico, con un portale gotico e il grande rosone. L’itinerario a Lucignano prosegue camminando piacevolmente tra i vicoli, per scoprire angoli nascosti, ma pieni di atmosfera in uno dei borghi più belli d’Italia. Nel visitare la bella campagna lucignanese tra vigneti, oliveti e cantine, da vedere il Santuario della Madonna della Querce, progettato da Giorgio Vasari.
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L'anello concentrico della Toscana
Albero d'Oro di Lucignano
Dove Mangiare
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J Osteria Le Botti Via Toti 2, Lucignano
The medieval city of the Golden Tree The concentric circle of Tuscany
f medieval origins, Lucignano is a characteristic castle town built O in an oval shape, enclosed by walls with towers and concentric rings. Because of this, its urban layout is one of the most interesting in
Tuscany and is still intact today. The visit starts from the San Giusto door of the town, go through the entrance and on the left is Via Roma, “the poor road”, characterized by simple houses, while the road to the right, Via Marconi, has Renaissance buildings and at the time, was where the rich families lived. Going up from Via Roma, after a few metres, you reach the Town Hall (XIII century); here on the ground floor is the Town Museum where you can see paintings by artists from Siena and Arezzo, among them works by Luca Signorelli (Madonna con Bambino and San Francesco receiving stigmata), Bartolo di Fredi and Lippo Vanni. In the “court hearing” room, in a glass cabinet, sparkles the boast of the museum, the so-called “Golden Tree” or “Tree of Love”. A sculpture, 260 cm high, finely worked in golden copper, silver and coral; started in 1350 by Ugolino da Vieri and finished in 1471 by Gabriele d’Antonio. They say that young couples came to the tree to ask for their desires to be fulfilled: happiness, children and faithfulness. Today, for the same reason, young brides leave their bouquets here and couples of all ages visit the tree to renew their declarations of love. Next to the Museum is the church of San Francesco (XIII century), in Romanesque style, with gothic portal and large rose window. The itinerary in Lucignano continues with a pleasant walk around the streets of the town, to discover hidden corners, full of atmosphere, in one of the most beautiful towns in Italy. In the countryside surrounding Lucignano, among vines, olive groves and wineries, is the Madonna della Querce Sanctuary, designed by Giorgio Vasari.
Le specialità dell'Osteria, accuratamente selelzionate, nascono dalla passione per la buona tavola e si propongono di portare nei piatti il gusto e la genuinità della cucina toscana. Nel menù non può mancare la vera protagonista della cucina italiana: la pizza. L'Osteria è aperta tutti i giorni, a pranzo e a cena. da giugno a settembre. Negli altri mesi, chiuso il lunedì. The carefully selected specialities come from a passion for good food and bring the flavour and quality of Tuscan cooking to your plate. A must on the menu is pizza. Open everyday, lunchtime and evenings from June to September. Closed Mondays in the other months. www.osterialebotti.it tel. +39 338.2539652 - 333.4908360
iEventi&Turismo
la rivista sugli eventi e il turismo di Arezzo e il suo territorio è scaricabile gratuitamente su Appstore e Android per i Tablet e gli smartphone
the magazine about events and tourism of Arezzo and its territory can be downloaded for free on the AppStore and Android for tablets and smartphones
www.eventiturismo.it
Per visitare D
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Pienza ⑨ Palazzo Piccolomini marzo - ottobre | March-October da mart. a dom. | from Tue. to Sun. 10-18,30 ottobre - marzo | Otober-March da mart. a dom. | from Tue. to Sun. 10-16.30 Biglietto | Admission 7 € Ridotto | Concessions 5 € Tel. 0578.748392
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⑩ Museo Diocesano 15 marzo - ottobre | 15 MarchOctober da mer. a lun. | from Wed. to Mon. 10-13 - 15-19. Novembre - 15 marzo | November-15 March sab. e dom. | Sat. and Sun. 10-13 15-18 Biglietto | Admission 4,1 € ridotto | Concessions 2,6 €
M. Lignano
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Poggio del Sarto
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Montepulciano ⑧ Museo Civico e Pinacoteca Crociati Da Mar. a Dom. | From Tue. to Sun.: 10-13 - 15-19 (inverno sab. e dom. | winter Sat. and Sun. 10-13 - 15-18 ) Biglietto | Admission 4,13 € Ridotto | Concessions 2,58 € Tel. 0578.717300
Badia al Pino
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Monte San Savino ⑦ Museo del Cassero Sab. e Dom. | Sat. and Sun. 9-12 - 15-18. Tel. 0575.843098 Ingresso gratuito | Free admission. Non accessibile ai disabili | no disabled access
Civitella in Valdichiana
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Pienza Pienza
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Lucignano ⑥ Museo Civico Lun. | Mon. –Ven. | Fri: 10-13 14-18 (inverno chiusura ore 17 e lunedì solo 10 -13 | In winter closed h. 17 and on Mondays open only 10-13) Sab. | Sat. – Dom. | Sun. 10 -13 14-19 (inverno chiusura ore 18 | winter closed h. 18) chiuso martedì | Closed
AREZZO
Pergine Valdarno
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Castiglion Fiorentino ⑤ Museo Archeologico, Pinacoteca Comunale,Torre del Cassero, Museo della Pieve di S. Giuliano Per informazioni su orari e biglietti | Call for information on opening times and admission charges.Tel. 0575.659457
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④ Fortezza del Girifalco 1 aprile | April - 30 giugno | June 10-18 1 luglio | July - 10 ottobre | October: 11-13.30 - 14.30-19. Biglietto | Admission 3 € Ridotto | Concessions 1,5 € Tel. 0575.637235
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③ Tumulo II del Sodo Aperto tutti i giorni | Open every day: 8.30-13.30 (chiuso il lunedì | closed Mondays). Ingresso gratuito | Free admission. Consigliato chiamare prima della visita | Booking recommended. Tel. 0575.612565
Ris. Nat. Prov. Ponte Buriano E Penna
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② MAEC 1 aprile | April - 31 ottobre | October: 10-19 (ottobre, chiuso il lunedì | October closed Mondays) 1 novembre | November - 31 marzo | March: 10-17 chiuso il lunedì | closed Mondays Biglietto | Admission 8 € Ridotto | Concessions 4 € tel. 0575 637235
Marciano della Chiana Torre Medievale Sab. | Sat. 17-22 (inverno | winter 16-20) Dom. | Sun. 10-13 17-22 (inverno | winter 10-13 - 16-20). Luglio e agosto aperto tutti i giorni | July and August open every day: feriali | working days 17-22, dom. | Sun. 10-13 - 17-22. Biglietto | Admission 3 €
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Laterina
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Tuesdays. Biglietto | Admission 5 €, ridotto | Concessions 3 €. Tel. 0575.838001 Bucine
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Cortona E ① Museo Diocesano L 1 aprile | April - 31 ottobre | October: 10-19 (ottobre, chiuso il lunedì | October closed Mondays) 1 novembre | November - 31 marzo | March: 10-17 chiuso il lunedì | closed Mondays Biglietto | Admission 5 € Ridotto | Concessions 3 € Tel. 0575.62830
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Dove Dormire
Dove Mangiare
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Castiglion Fiorentino
L Osteria del Teatro Via Maffei 2, Cortona
Situato a soli 7 km da Cortona, dalla nostra struttura è possibile raggiungere con molta facilità altre bellissime località come Pienza, Montepulciano, Montalcino e il lago Trasimeno. Colazione all'italiana, barbecue, wi-fi e parcheggio gratuito. Il B&B Casa di Leo è raggiungibile facilmente dall'autostrada.
Dal 1994 unisce la tradizione di una cucina gustosa e genuina e una tecnica raffinata nella preparazione delle pietanze. L'Osteria del Teatro è l'osteria a Cortona che più si è distinta per qualità dei piatti, sia grazie all'abilità e all'esperienza dello chef Emiliano Rossi, sia alla cortesia e alla calda accoglienza che viene riservata agli ospiti.
Located just 7 km from Cortona, from here it is easy to reach other beautiful towns such as Pienza, Montepulciano, Montalcino and Lake Trasimeno. Italian breakfast, barbecue, wi-fi and free parking.The B&B Casa di Leo is easily accessible from the motorway.
Since 1994 it has united the tradition of tasty, wholesome food with refined cooking methods. The "Osteria del Teatro" is a restaurant in Cortona which is known for the quality of its dishes, thanks to both the experience and skill of the chef, Emiliano Rossi and the courtesy and warm welcome given to its guests.
gaston_terra@hotmail.com www.casadileocortona.com tel. +39 0575.617115 - 339.3022733
Alta S. Egidio
CDELNOP
Cortona
B
K B&B Casa di Leo Loc. Fratta Santa Caterina 66, Cortona
K
Dove Bere e Mangiare
tel. +39 0575.630556 | www.osteria-del-teatro.it info@osteria-del-teatro.it
Dove Mangiare
M. Gimezzo
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M Il Cacio Brillo Piazza Signorelli 6, Cortona
N Locanda al Pozzo Antico Via Ghini 14, Cortona
Situato nel centro storico, propone vini toscani, locali e nazionali; possibilità di assaggio di quasi tutte le etichette presenti. Degustazioni di prodotti tipici di alta qualità, toscani e nazionali, accuratamente selezionati. Si organizzano degustazioni gratuite, si può acquistare on line con spedizione in tutto il mondo.
Situato in un importante palazzo del '400 proprio nel centro della cittadina medioevale di Cortona, offre piatti tipici toscani di grande qualità, freschi e di stagione, variando il menù tra paste fatte a mano, carni certificate di provenienza locale e pesce fresco abbinati alle migliori etichette di vino.
Located in the historic center, offers Tuscan wines, local and national. Tasting of wines, typical products of high quality, Tuscan and national carefully selected. You can buy online with shipping all over the world.
Located on the ground floor of an important 1400 building, right in the centre of the medieval city of Cortona, it offers typical Tuscan dishes of high quality, fresh and seasonal foods, varying the menu with handmade pastas, certified local meats and fresh fish served with the best wine labels.
www.ilcaciobrillo.it - info@ilcaciobrillo.it tel. +39 0575.62555
www.cortonastorica.com tel. +39 0575.62091 - info@cortonastorica.com
ltri luoghi
La Rocca di Civitella
Foiano, Marciano e Civitella della Chiana Foiano della Chiana La prima cosa che colpisce quando si giunge nel centro di Foiano della Chiana è il colore rosso del cotto con cui sono costruiti in gran parte le chiese, gli edifici, le mura dell’antico castello, che danno alla cittadina un aspetto unico ed affascinante. In questo luogo nel Cinquecento soggiornarono artisti come Andrea e Giovanni della Robbia, Luca Signorelli, il Pomarancio ed altri che hanno abbellito i luoghi di culto con opere di notevole pregio. Foiano della Chiana è una tappa fondamentale da visitare dell’itinerario robbiano nella provincia aretina con numerose terrecotte della famiglia fiorentina. Tra le più belle spicca la “Madonna della Cintoia” nella Collegiata di San Martino, una delle opere più compiute di Andrea. The first thing you notice when you reach the centre of Foiano della Chiana is the red colour of the bricks which have been used to build the majority of churches, buildings and the ancient castle walls. They give the small town a unique and charming look. In the 16th century many artists stayed here such as Andrea and Giovanni della Robbia, Luca Signorelli, Pomarancio and others,
they embellished places of worship with works of art of notable prestige. Foiano della Chiana is an essential place to visit on the “Robbianesque” itinerary in the province of Arezzo to see numerous works in terracotta by the Florentine family. Among the finest is “Madonna della Cintoia” in the San Martino Collegiate by Andrea della Robbia.
Marciano della Chiana Borgo antico, posto al centro della Valdichiana, da visitare la sua torre, restaurata da pochi anni, che permette la salita a una torre medievale per affacciarsi da una terrazza panoramica unica con una vista a 360° della Valdichiana. An ancient town, located in the centre of Valdichiana, visit its towers, which have been recently restored, and climb the medieval tower to look out from a terrace with a unique 360° view over the valley of Chiana.
Civitella Val di Chiana In provincia di Arezzo e nella Valdichiana sono numerosi i piccoli borghi di origine medievale che hanno conservato nel tempo la loro struttura feudale. Spesso si tratta di piccoli paesi, che han-
no un’articolata storia e che attraverso piccoli vicoli e piazzette completamente in pietra, raccontano lo spirito della Toscana. Uno di questi luoghi è Civitella in Val di Chiana, un piccolo centro racchiuso da mura medievali che fa da spartiacque tra la Valdichiana e la Valdambra. Da visitare nel centro storico i resti del castello (XI secolo) circondato da una solida cerchia muraria con il poderoso mastio e un itinerario artistico con opere di scultura contemporanea dislocate in un museo all'aperto. In the province of Arezzo and in Valdichiana there are numerous small medieval villages which have conserved their feudal structure through the centuries. Often they are small towns with an interesting history and through the small streets and squares made of stone, the spirit of Tuscany is revealed. One of these places is Civitella in Val di Chiana, a small town enclosed in medieval walls which divides the valleys of Valdichiana and Valdambra. In the historic centre, visit the remains of the castle (XI century) surrounded by a solid circle of wall and an artistic itinerary with works of contemporary sculpture displayed in an “outdoor” museum.
rodotti tipici
Il vino, l’olio, la chianina, i salumi, la frutta
I
l territorio della Valdichiana è da sempre vocato alle produzioni tradizionali d’eccellenza con i sapienti agricoltori e produttori che sono ancor oggi i veri custodi. Nelle colline si coltivano vigneti e oliveti in maniera diffusa con numerose piccole aziende che producono ottime bottiglie sia di vino che di olio. Le aree di Cortona, Montepulciano e Pienza sono zone di produzione dove nascono alcuni grandi vini della tradizione toscana (Doc Valdichiana, Doc Cortona, Nobile di Montepulciano, Doc Montepulciano, Doc Orcia), etichette apprezzate a livello internazionale che permettono dei veri e propri tour del vino con possibilità di degustazioni in cantina. Anche l’olio in Valdichiana è molto importante con tante sfumature nella produzione. Da questa valle prende il nome la Chianina (prodotto Igp, una delle razze più antiche e importanti d'Italia) con la bistecca e le gustose ricette di carne prelibata proposta nei menù dei ristoranti. Ottima anche la tradizione norcineria con salumi dal sapore straordinario. Da non dimenticare i formaggi pecorini con le produzioni di Pienza e il Pecorino Toscano Dop. La Valdichiana è rino-
mata anche per la produzione di frutta (mele, pesche, cocomero, albicocche). Si trovano piccole aziende che coltivano varietà locali di mele e produzioni particolari come la “cosiddetta” rugginosa. I tanti prodotti si possono assaporare in alcuni ristoranti del territorio e acquistare direttamente nelle aziende e in alcuni mercati locali.
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he territory of Valdichiana has always been known for its top quality traditional produce from skilled farmers and producers who are, still today, the true custodians. Vines and olive groves are widely cultivated on the hills, numerous small farms produce excellent wines and oils. The areas of Cortona, Montepulciano and Pienza are zones of production where some of the great wines of the Tuscan tradition are made (Doc Valdichiana, Doc Cortona, Nobile di Montepulciano, Doc Montepulciano, Doc Orcia), these labels are appreciated on an international level and allow for a true wine tour with the chance to taste the wines at the wineries that produce them. Also oil is important in Valdichiana along with all that is connected to its
production. The name of the Chianina bovine is taken from this valley (Igp product, one of the oldest and most important breeds in Italy) its steaks and tasty recipes made with its quality meat are available in local restaurants. Pig farming is another fine tradition, producing hams and salamis with an extraordinary flavour. Not forgetting the cheeses made from sheep’s milk produced in Pienza and Pecorino Toscano Dop cheese. Valdichiana is also known for its fruit production (apples, peaches, melons and apricots). You can find small orchards which grow local varieties of apples and particular produce such as the so-called “rugginosa” (rusty apple). You can enjoy a wealth of local produce in some of the restaurants in the territory and buy direct from the farms and local farmers’ markets. (Igp and Dop are control marks) Maggiori informazioni | More info: www.stradadelvino.arezzo.it www.provincia.arezzo.it/promozione www.agricultura.terresiena.it
rtigianato E
ntrare in una bottega artigiana può essere una maniera di conoscere a fondo un territorio. Veder con i propri occhi nascere un prodotto in ferro, ceramica, metallo dalle mani e dall’ingegno dell’artigiano può permettere di vivere emozioni che rimangono impressi nella mente, come può accadere con la vista di un’opera d’arte e fa capire fino in fondo cosa c’è dietro la produzione di un oggetto.
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In Valdichiana si trovano botteghe artigiane dove il mestiere della creazione viene tramandata di generazione in generazione per realizzare oggetti unici e di qualità. Tra i materiali, la lavorazione dell’argilla per dare vita a ceramiche e oggetti in terracotta è ancora viva e si porta dietro l’arte del passato. Infatti la produzione di ceramica nel territorio aretino risale al I secolo a.C., e i vasai di Arezzo erano conosciuti nel mondo per la lavorazione dei Vasi Corallini, detti anche Vasi Aretini che al tempo erano creati con un metodo innovativo. Nell'area di Cortona, Castiglion Fiorentino, Lucignano e Monte San Savino è possibile visitare laboratori artigiani dove si realizzano prodotti unici e lavorati esclusivamente a mano.
prodotti che emozionano
Dove Mangiare
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Craftwork
products to move emotions
visit to a craft workshop can be a way to get to know a territory well. With your own eyes, seeing how an object in iron, pottery or metal is created by the hands and skill of a craftsman can be an exciting experience which remains impressed in your memory and you fully realize what goes behind the production of an object. In Valdichiana there are many craft work shops where the art of creating is handed down from generation to generation to make unique, good quality objects. Of the many materials used, the working of clay to produce pottery and earthenware is still alive and behind it, is art of the past. In fact, pottery production in the Arezzo territory goes back to the 1st century B.C. and the vase makers of Arezzo were known around the world for “Corallini� vases, also known as Arezzo vases which at the time were created with new methods. In Cortona, Castiglion Fiorentino, Lucignano and Monte San Savino you can visit craft workshops where unique products are made exclusively by hand.
O L'Antico Cocciaio Via Benedetti 24, Cortona Ceramiche tipiche cortonesi e riproduzioni toscane, idee per la casa, per la tavola, terrecotte da fuoco e da giardino. Si effettuano corsi di ceramica singoli e per gruppi, a richiesta personalizziamo le vostre ceramiche.Vi aspettiamo nella nostra antica bottega. Typical pottery from Cortona and Tuscan reproductions, ideas for the home, for dining, earthenware for cooking and garden objects. We hold pottery courses for individuals or groups.We can personalize your china. Come and meet us. tel. +39 0575.605294 www.lanticococciaio.com info@lanticococciaio.com
Valdichiana
In Toscana
venti
Carnevale di Foiano Foiano della Chiana
www.carnevaledifoiano.it A Foiano della Chiana si svolge il carnevale più antico d’Italia (si svolge dal 1539!). Durante le domeniche del carnevale la cittadina è animata dai quattro cantieri Azzurri, Bombolo, Nottambuli e Rustici, che si lanciano la sfida per la costruzione del carro più bello, più originale e più emozionante. I carri sono enormi e riescono a muovesri tra le strade del centro storico aprendosi e chiudendosi meccanicamente per riuscire ad attraversare i vicoli più stretti, rappresentando fantasmagoriche allegorie accompagnate dalle parate dei cantieri con balli, canti e musica. In Foiano della Chiana is the oldest carnival in Italy (it’s been going since 1539!). During the Sundays of Carnival the town quarters compete to make the best, most original and exciting carnival float. They are enormous and open and close mechanically in order to pass through the narrow streets of the town. Together with the amazing floats are parades, music and dance.
Maggiolata Lucignano
www.maggiolatalucignanese.it La Maggiolata è la festa dei fiori che invade il centro medievale di Lucignano, con quattro contrade del paese che si sfidano nella creazione, con i fiori, del carro più bello su un tema annuale. Un evento che si svolge le ultime due domeniche di maggio, e affonda le radici nelle feste di primavera della tradizione toscana che che celebrava la nuova bella stagione dopo il lungo periodo invernale, quasi come un rito propiziatorio nei riguardi di un raccolto abbondante.
in Valdichiana The Maggiolata is a flower festival which fills the medieval town of Lucignano, with four town quarters who compete with creative floats made of flowers. A lovely event with roots in traditional, Tuscan, May celebrations to welcome the summer season after the long winters and hope for a rich harvest in the months to come. When: last two Sundays in May.
Palio dei Rioni Castiglion Fiorentino
Il Palio dei Rioni è un’antica gara di cavalli che si corre ogni anno la terza domenica di giugno al tramonto. Gli antichi terzieri corrispondenti ai tre rioni di Porta Romana, Rione Cassero e Porta Fiorentina si sfidano su una pista circolare preparata in tufo per l’occasione nel Piazzale Garibaldi. I cavalli, montati a “pelo”, compiono quattro giri e, alla fine, nel tripudio generale, i contradaioli vincenti, ricevuto l’ambito palio festeggiano per le vie del paese fino a tarda notte. Fanno da cornice all’evento folkloristico la Gara Musici e Sbandieratori, il Corteggio Storico che anima le vie del centro storico e le cene propiziatorie all’interno dei rioni. The Palio dei Rioni is an ancient horse race which is run every year on the third Sunday of June at sunset. A horse and rider represent each of the three areas of the town, Porta Romana, Rione Cassero and Porta Fiorentina, in a race around a circular track in Piazzale Garibaldi. The horses, ridden bareback, must complete four circuits and at the end of the race the winning team, surrounded by masses of cheering supporters, celebrate victory through the streets of the town until late. Also a Musicians and flag bearers competition, a Historic parade to bring life to the streets of the historic centre and each team holds a feast to bring good luck to their competitor.
Dove Mangiare
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Events in Valdichiana
Cortona Mix Festival
www.mixfestival.it Un festival nato nel 2012 che celebra il mix delle arti, la loro ricchezza e varietà, la capacità di inventare suggestioni sempre nuove coinvolgendo l'intero centro storico di Cortona. Tra fine luglio e inizio agosto le strade, le piazze e i teatri di Cortona sono animate con concerti, spettacoli, performance, dialoghi, presentazioni, con la partecipazione di ospiti italiani e internazionali.
A festival, started in 2012 which celebrates a mixture of arts, their richness and variety, the ability to invent something new, involving the whole of the historic centre of Cortona. Between the end of July and the beginning of August, the streets, squares and theatres in Cortona are animated by concerts, shows, performances, dialogue and presentations with the participation of Italian and international guests.
P Ristorante Pizzeria Fufluns Via Ghibellina 3, Cortona Situato in pieno centro storico, propone una cucina genuina con piatti tipici toscani in ambiente semplice e accogliente. Ampia varietà di pizze. Cantina ben strutturata con vini locali, nazionali e internazionali. Right in the heart of the town, it gives us good quality cooking with typical Tuscan dishes in a welcoming atmosphere. Wide variety of pizzas. Well stocked cellar with local, national and international wines. tel. +39 0575.604140 | www.fuflunssnc.it
Visite Guidate
Q Serena Guided Tours
Cortona Antiquaria Cortona
www.cortonantiquaria.it Tra le fine di agosto e i primi dieci giorni di settembre si svolge da oltre 50 anni Cortonantiquaria, la Mos-tra Mercato Nazionale d’Antiquariato, un evento per tutto il mondo antiquario e dell’antico che vede esposti oltre 1.000 pezzi rari e preziosi. Numerosi gli eventi collaterali con mostre speciali che arricchiscono l'evento con arte e storia.
For more than 50 years now, between the end of August and the first ten days of September is Cortonantiquaria, a National Show Market of antiques, an event which sees over 1,000 rare and precious pieces. Many collateral events with special exhibitions to enrich the show with art and history.
Ricci
Scoprite Cortona e la Valdichiana con una guida turistica abilitata del posto: Vi guiderò con simpatia e professionalità lungo itinerari affascinanti alla scoperta delle eccellenze storico-artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche di Cortona e della Valdichiana! Discover Cortona and Valdichiana with a local bilingual Tourist Guide: I will guide you along evocative routes to discover the natural, historical, artistic, food & wine excellences of Cortona and Valdichiana! www.tuscantoursandweddings.it info@tuscantoursandweddings.it tel. +39 348.2538780 Serena Ricci
ontepulciano
Il fascino del Rinascimento
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ontepulciano posto in una collina a 600 m di altitudine tra la Valdichiana senese e la Per i wine lovers Val d’Orcia è una cittadina che propone diversi itinerario aspetti interessanti che valgono una visita. Qui il da non perdere Rinascimento ha lasciato splendidi Palazzi dalle nelle cantine linee eleganti, mentre per i wine lovers la campagna del vino Nobile offre numerose cantine dove degustare e acquistare il Nobile di Montepulciano. Anche l’alter ego del vino, l’acqua, qui ha importanza con le terme nelle strutture di Sant’Albinio. Nel cuore storico da vedere Piazza Grande circondata da diversi edifici particolari e visitabili: il Palazzo Comunale progettato da Michelozzo, il Palazzo Cantucci (costruito nel 1519), il Palazzo Nobili Targhi, rivestito interamente in travertino, il Duomo, un edificio non finito a cui manca completamente la facciata, il trecentesco Palazzo del Capitano del Popolo, in laterizio. Nella stessa Piazza da ammirare il Pozzo de’ Grifi e dei Leoni, datato 1520, con forme molto raffinate. Ai piedi della collina la Chiesa di San Biagio, uno dei veri capolavori di architettura del Rinascimento: un tempio costruito interamente in travertino con la pianta a croce greca, sormontata da una cupola. L’edificio, progettato da Antonio da Sangallo, è dedicato agli dei della purezza matematica e architettonica. A Montepulciano da non perdere una visita alla terme nella frazione di Sant’Albinio che sono luogo di salute e benessere e al Lago di Montepulciano per un itinerario nell’area umida e naturale con escursioni in barca.
Dove Mangiare
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R Osteria Acquacheta Via del Teatro 22, Montepulciano
Renaissance charm An itinerary for wine lovers around wineries of “Nobile” wine
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ontepulciano is on a hill at a height of 600 m between Valdichiana senese (the part near Siena) and Val d’Orcia and there are many reasons why you should visit the town. Here the Renaissance has left many splendid, elegant buildings while for wine lovers the countryside offers numerous wineries where you can sample and buy Nobile di Montepulciano. Also the alter ego of wine, water, is of importance here with the Sant’Albinio Springs. In the historic centre is Piazza Grande surrounded by diverse buildings of interest, go into: the Town Hall designed by Michelozzo, the Palazzo Cantucci (built 1519), the Palazzo Nobili Targhi, completely covered in travertine, the Cathedral, an unfinished building where one fascia is missing and the 14th century Palazzo del Capitano del Popolo, in brick. In the same square you can admire the Pozzo de’ Grifi e dei Leoni, dated 1520, with its refined shape. At the foot of the hill is the San Biagio church, a true master piece of Renaissance architecture: a temple entirely built in travertine on a Greek cross design, topped with a dome. The building, designed by Antonio da Sangallo, is dedicated to the gods of mathematic and architectural purity. In Montepulciano, take a look at the Springs in the fraction of Sant’Albinio for health and wellbeing and to Montepulciano Lake where you can visit this natural area with a boat trip.
Da oltre un decennio, uno dei ritrovi più popolari di Montepulciano, con una cucina legata al territorio da cui provengono tutti gli ingredienti. Piatti semplici ma di carattere, dove si privilegia la qualità e il gusto. Ambiente sobrio e amichevole, un piccolo simposio di disparati commensali che si ripete a pranzo e a cena, da anni. For more than ten years it has been one of the most popular meeting places in Montepulciano, the food is strongly linked to the territory and all the ingredients are produced locally. The dishes are simple but with character, where flavour and quality come first. www.acquacheta.eu | info@acquacheta.eu | tel. +39 0578.758443
Valdichiana
In Toscana
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ienza
patrimonio dell'Unesco
P
(
ienza dal 1996 è un centro storico dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Iscritto nella La città simbolo lista considerando che il luogo rappresenta la prima del Rinascimento applicazione della concezione umanistico rinascimentale immersa dell’urbanistica e occupa una posizione determinante in un paesaggio nello sviluppo della concezione del progetto della “città ideale. L’applicazione di questo principio a Pienza, ed unico in particolare al gruppo di costruzioni intorno alla piazza centrale, risultano essere un capolavoro del genio creativo umano che si deve vedere. Affascinante la storia che ha portato alla trasformazione dell’antica città per volere di Enea Silvio Piccolomini diventato Papa Pio II nel 1458. Pio II, grande umanista decise di trasformare l’allora borgo medievale chiamato Corsignano in città simbolo del Rinascimento italiano. Con il progetto pensato e disegnato da Bernardo Gambarelli detto il Rossellino in soli tre anni fu costruita la Piazza intitolata al papa, con palazzi quattrocenteschi e la Cattedrale dell’Assunta inaugurata il 29 Agosto 1462 da Pio II con la nuova città di Pienza. Eleganti ed imponenti palazzi circondano la piccola piazza che grazie al suo sistema di costruzione rende all’osservatore un’immediata valutazione delle distanze e delle proporzioni. Intorno ad essa sono disposti i principali monumenti della città: il Duomo, il Palazzo Piccolomini, il Palazzo Borgia e il Palazzo dei Priori. Dal retro della cattedrale si gode di una meravigliosa veduta dellaVal d’Orcia, con Radicofani, il Monte Cetona e il Monte Amiata. La cattedrale ospita opere d’arte realizzate dai maggiori pittori senesi del tempo: Giovanni di Paolo, Matteo di Giovanni, Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta. Nel Palazzo Vescovile (Palazzo Borgia) è aperto il Museo Diocesano che conserva il Piviale di Pio II, rara opera finemente lavorata in filigrana d’oro con oltre 150 figure ricamate. Il museo conserva inoltre Arazzi fiamminghi del secolo XV-XVI. Il territorio di Pienza, tra la Valdichiana e la Val d’Orcia è una testimonianza eccezionale di paesaggio, con strade che formano un saliscendi tra colline e piccoli borghi fortificati, per la sua bellezza e importanza storica certificato dall’Unesco.
Dove Mangiare
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S Baccus L'Osteria Corso Rossellino 70, Pienza
Unesco Patrimony, symbol of the Renaissance
ince 1996 Pienza has been declared patrimony of mankind by Unesco. Considering that the place represents the first application of a Renaissance, humanistic concept of urbanism and occupies a position that has determined development in the conception of a design for “an ideal city” and has played a significant role in successive urban developments in Italy and elsewhere. The application of this principle in Pienza, and in particular to the group of buildings around the central square, has turned out to be. The story which resulted in the transformation of the ancient city is fascinating. Enea Silvio Piccolomini became Pope Pio II in 1458. Pio II, great humanist, decided to transform the then Medieval town called Corsignano into a city that would be a symbol of the Renaissance in Italy. On designs by Bernardo Gambrelli, known as Rossellino, in just three years the square named after the Pope, with its 15th century buildings was built and the Assunta Cathedral was inaugurated on 29th August, 1462 by Pio II with the new city of Pienza. Elegant and imposing buildings surround the square which thanks to the way it was built give the observer an immediate evaluation of distance and proportion. Around it are the principal monuments of the city: the Cathedral, Palazzo Piccolomini, Palazzo Borgia and Palazzo dei Priori. From the back of the cathedral is a fantastic view over Val d’Orcia, Radicofani, Mount Cetona and Mount Amiata. The cathedral is home to works of art by some of the great painters of Siena: Giovanni di Paolo, Matteo di Giovanni and Lorenzo di Pietro known as Vecchietta. In Palazzo Vescovile (Palazzo Borgia) is the Diocese Museum which is home to a rare piece of work, “Piviale di Pio II”, finely worked in gold filigree with over 150 embroidered figures. The museum also has XV-XVI century Flemish Tapestries. The territory of Pienza, between Valdichiana and Val d’Orcia is an exceptional testimony of landscape, with a criss-cross of roads which run up and down the hills, between fortified towns, for its beauty and historic importance certified by Unesco.
La cucina che ci piace è quella delle nostre terre, povera, semplice e schietta. Ma al tempo stesso ricca di profumi e di sapori e che non ha bisogno di stravolgimenti. Le cotture sono veloci per lasciare il più possibile inalterato il sapore degli ingredienti e i prodotti usati sono tutti del posto. Cantina ben fornita, vini anche "al bicchiere". The cooking we like is plain, simple and local. But at the same time, rich with flavours and aromas that need little else. Quick cooking leaves the flavour of ingredients unchanged and all the food we prepare is local.Well stocked cellar and wines can be served by the glass. tel. +39 0578.749080 www.baccusosteria.com
Credits ValdichianaINToscana supplemento di Eventi&Turismo n. 29 luglio 2013 Ideazione: Quadrata, comunicazione | creatività | turismo Piazza Guido Monaco, 2 Arezzo Tel. 0575.1655495 - info@eventiturismo.it www.quadrata.biz | www.eventiturismo.it
Quadrata comunicazione creatività turismo
Realizzazione a cura di Quadrata comunicazione | creatività | turismo
Alcune informazioni e foto sono state reperite attraverso i siti web: turismo.provincia.arezzo.it cortonaweb.it | turismo.intoscana.it e nei siti web dei comuni della Valdichiana Ringraziamenti fotografici Si ringraziano per la concessione d'uso delle loro foto: Graziano Alterini per la foto grande di Monte S. Savino Luca Argalia per la foto grande di Civitella Val di Chiana Athos Boncompagni per la foto grande di Pienza David Butali per la foto di copertina, le altre foto di Pienza e tutte le foto di Montepulciano. Gli enti competenti e gli organizzatori di eventi Ringraziamenti Agli inserzionisti che hanno creduto nell’iniziativa e ritenuto utile partecipare a ValdichianaINToscana per far conoscere meglio le bellezze e gli itinerari turistici del territorio.