Querciabella Magazine Autunno 2017

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Autunno 2017

forerunner of winemaking excellence

La storia italiana in una bottiglia

Il mosaico dell’eccellenza toscana

Querciabella e Mitchell Davis veganizzano NYC

Un omaggio a Orlando Furioso


Querciabella Magazine Autunno 2016 © 2016 Querciabella Società Agricola Querciabella SpA Via di Barbiano 17 50022 Greve in Chianti FI · Italia Tel + 39 055 8592 7777 www.querciabella.com Fotografie vini, Walter Prina. Fotografie evento e piatti, Je≠rey Gurwin. Fotografie Manfred Ing & Roberto Lasorte, Alessandra Rocchetti.


Sommario 4 Turpino 2011, mosaico dell’eccellenza toscana

6 Querciabella e Mitchell Davis veganizzano NYC

14 Un omaggio a Orlando Furioso

16 Cellar Door Headlines


forerunner Querciabella of winemaking Magazine · Fall excellence 2016

Turpino 2011 Il mosaico dell’eccellenza toscana Turpino, il blend esclusivo di Querciabella composto da Cabernet Franc, Syrah e Merlot che sposa una parte di uve del Chianti Classico con le migliori della Maremma, ha ottenuto l’elogio della critica internazionale, ricevendo un punteggio di 94/100 dall’autorevole rivista americana Wine Spectator. Questo vino è stato concepito da Roberto Lasorte, CEO di Querciabella, con l’obiettivo di esprimere tutte le a≠ascinanti qualità o≠erte dal territorio toscano. Turpino è stato imbottigliato per la prima volta nel 2007, ma la prima annata u∞cialmente in commercio è stata quella del 2010. Turpino 2011 è un esempio di qualità indiscussa ottenuta tramite processi di microvinificazione e un’accurata selezione delle migliori uve in Chianti Classico e Maremma. “Allettanti aromi di amarena, liquirizia e cuoio caratterizzano questo rosso ra∞nato e intenso. Equilibrato, necessita però un po’ più di tempo per ammorbidire i tannini. Presenta un’ottima persistenza e un retrogusto complesso”, ha dichiarato Bruce Sanderson di Wine Spectator. Con Turpino l’azienda ha raggiunto un altro notevole traguardo, a breve distanza dall’incredibile riconoscimento di 99/100 punti per il Chianti Classico Riserva 2013 da parte di Daniele Cernilli di Doctor Wine.

Un’annata molto generosa

In alto: Roberto Lasorte, Querciabella CEO, fa parte dello staff di Querciabella da decenni. La sua profonda conoscenza del mondo del vino e il suo approccio creativo nel produrre vini di qualità eccezionale sono stati fondamentali nella concezione del nuovo e delizioso Turpino. Sopra: Manfred Ing, enologo a Querciabella a Querciabella.

Secondo Manfred Ing, alla guida del team enologico di Querciabella, il 2011 è stata un’annata molto generosa, contraddistinta da frutti intensi ed eleganti. “Siamo stati molto delicati nel maneggiare le uve, abbiamo fatto rimontaggi più brevi e follature più leggere durante la fermentazione per evitare ogni tipo di sovra-estrazione”, spiega Ing. “Abbiamo cominciato a vendemmiare il Merlot alle altitudini più elevate a inizio settembre, mentre il Cabernet Franc è stato raccolto in seguito nelle vigne vicino alle cantine. Così abbiamo ottenuto uve concentrate, caratterizzate anche da mineralità e freschezza, che si sono sposate alla perfezione con il ricco e speziato Syrah e il Cabernet Franc della Maremma.” Prima dell’assemblaggio finale i diversi uvaggi hanno subito maturazione in barrique di legno francese separatamente, per un periodo tra i 16 e i 18 mesi. Biodinamico, vegano e ricercato, Turpino è un vino eccezionale che si colloca tra il caratteristico Chianti Classico Querciabella e il Supertuscan Camartina, vino icona dell’azienda. 

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Querciabella Magazine ¡ Autunno 2017

Premiato con 94/100 punti da Wine Spectator

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forerunner of winemaking excellence

Mitchell Davis celebra quattro chef vegani da sogno.

Sebastiano Cossia Castiglioni, proprietario di Querciabella, con un gruppo di influencers e imprenditori vegani.

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Veganizzare NYC con

Mitchell Davis A sostegno di un futuro più sano, delizioso e sostenibile. Mitchell Davis, vice presidente della James Beard Foundation, può senza dubbio essere definito una figura rivoluzionaria del mondo gastronomico, grazie alla sua attenzione alla sostenibilità e alla sua grande conoscenza sia delle tradizioni culturali che delle più recenti innovazioni in ambito culinario. La sua mente geniale ha orchestrato l’eccezionale evento, interamente vegano, che nel marzo scorso ha visto protagonisti a New York Querciabella e quattro rinomati chef vegani. Sotto la guida di Mitchell Davis e di Kiki Adami, fondatrice di ‘Veganizer’, la James Beard Foundation, la più importante associazione gastronomica degli Stati Uniti, è stata u∞cialmente veganizzata per una sera. Mitchell Davis è tra i maggiori food influencers della nostra epoca. Palato raffinato, è anche un abile chef, scrittore, insegnante e conduttore radiofonico. È stato Chief Creative Officer del padiglione USA all’Expo di Milano del 2015, e fa parte tuttora della giuria dei 50 migliori ristoranti del mondo, oltre a essere vicepresidente della James Beard Foundation da molto tempo. Il titolo del suo programma radiofonico dice tutto: Taste Matters (Il gusto ha importanza). Mitchell Davis è portavoce di un futuro più sano, delizioso e sostenibile.

La storica James Beard House ha accolto una folla di curiosi appassionati di cibo, impazienti di degustare alcune delle migliori annate di Querciabella e piatti di cucina vegana di altissimo livello preparati dagli chef Daphne Cheng, Chloe Coscarelli, Jay Astafa e Adam Sobel.

Sopra: Kitchen Sense, l’unico libro di ricette del quale non potrete più fare a meno, con molte ricette facili da ‘veganizzare’: un capolavoro di Mitchell Davis.

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Querciabella ha avuto l’onore di collaborare con Davis e la JBF per sponsorizzare l’evento con i suoi vini biologici, biodinamici e vegani. La selezione per la serata includeva Mongrana 2013, Querciabella Chianti Classico 2014, Turpino 2011, Camartina 2005 e Batà r 2007.

Servito durante gli antipasti al pubblico di foodies e VIP del mondo vegano, Mongrana ha accompagnato in modo egregio le prime delizie degli chef.

Kiki Adami, fondatrice di Veganizer.


Querciabella Magazine ¡ Autunno 2017

L’alta cucina vegana celebrata con ...

... pregiati vini vegani, biodinamici e biologici.

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Adam Sobel, ha preparato il primo piatto, noodle croccanti con zucca kabocha grigliata e miso rosso, un abbinamento perfetto per il nostro Querciabella Chianti Classico.

Il gusto della creazione di Daphne Cheng, un amaranto con ‘ricotta’ (vegetale) al pepe bianco e semi di basilico, si è combinato alla perfezione con l’acidità del Batàr.

Il giovane talento Jay Astafa ha proposto un piatto di carote viola marinate e grigliate servite con crema di cavolo riccio e carote, che ha accompagnato il fresco Turpino.

La portata finale è stata preparata dalla celebrità televisiva Chloe Coscarelli: una lasagna di barbabietola servita con ricotta di basilico e crema all’aglio che ha esaltato i complessi aromi di Camartina, lasciando gli ospiti soddisfatti e impressionati.


Dolci creazioni La selezione di deliziosi dolci preparati dagli chef è stata la ciliegina sulla torta del pranzo, insieme al successo di un vino bianco unico e pregiato come Batàr. Querciabella è stata sommersa di complimenti per la qualità senza compromessi dei suoi vini ottenuti con i più alti standard di produzione, rispettando l’ambiente ed escludendo i prodotti animali da tutti gli stadi della produzione. Querciabella è grata a Mitchell Davis, a tutto lo sta≠ della James Beard Foundation e a Kiki Adami di Veganizer per aver organizzato una serata fantastica, la prima nel suo genere, all’insegna del cibo vegano. 

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Photograph by Sebastiano Cossia Castiglioni

˚ James Beard Foundation

Veganizer ˙ Veganizer di Kiki Adami è una società di consulenza che o≠re servizi come cene pop-up, consulenze sui menù, kit stampa orientati al veganesimo, consigli sugli standard delle cucine, lancio di prodotti vegani e certificazioni Veganizer.

Photograph by Ilaria Bertini

La James Beard Foundation è un’organizzazione no profit con sede a NYC che ha l’obiettivo di celebrare e far crescere gli chef e le altre personalità che contribuiscono a rendere la cultura del cibo americano più gustosa, diversificata e sostenibile per tutti.


˚ Adam Sobel Adam Sobel è la mente e il braccio di Cinnamon Snail Food Truck, un progetto visionario che intende portare il cibo vegano nelle strade di New York e proporlo a clienti non vegani alla ricerca di un’opzione più leggera e sostenibile.

Chloe Coscarelli ˙ Chloe Coscarelli è diventata celebre per essere stata la prima chef vegana a vincere una gara di cucina alla televisione nazionale americana. La sua missione è rendere il sano e delizioso cibo vegano accessibile a tutti. Nel 2017 è stata inserita nella lista Forbes 30 under 30.

CHEF

˚ Daphne Cheng Daphne Cheng è una pionera della haute cuisine vegetale e i suoi piatti sono un mix di creatività ed eleganza. È stata executive chef di diversi ristoranti di New York City, rientrando con una sua creazione tra i 100 migliori piatti di Time Out. Attualmente sta per aprire un ristorante vegano a Shanghai.

Jay Astafa ˙ Jay Astafa, giovane e talentuoso chef designer di eventi, ha un’attenzione unica all’estetica e all’originalità. È l’ideatore del 3 Brothers Vegan Cafe di Long Island e gestisce una compagnia di catering che serve le principali città americane.



Querciabella Magazine · Autunno 2017

Un omaggio a Orlando Furioso Orlando Furioso è un poema epico scritto dal geniale autore rinascimentale Ludovico Ariosto, ricco di elementi narrativi legati a nobiltà, politica, cavalleria, amore, tragedia, follia e ironia. Elementi che per molti aspetti si ritrovano nella produzione del vino. Quest’opera ha celebrato di recente il cinquecentesimo anniversario dalla sua prima pubblicazione. Sebastiano Cossia Castiglioni, proprietario di Querciabella, ha scelto un modo ra∞nato e originale per rendere omaggio a Orlando Furioso. Alcuni dei pregiati vini dell’azienda sono stati infatti battezzati con nomi ispirati al celebre poema cavalleresco. Consigliamo di prenotare un tour dell’azienda o di partecipare a una degustazione condotta dal direttore commerciale di Querciabella, Giorgio Fragiacomo, per scoprire qualcosa di più sul legame dell’azienda con la cultura rinascimentale. In alternativa, suggeriamo di procurarsi una bottiglia di Turpino e una copia di Orlando Furioso e iniziare a sfogliarne le pagine. 

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Querciabella Magazine · Autunno 2017

Cellar Door Headlines James Suckling adorns Camartina 2013, Mongrana 2014 and Palafreno 2013 with 90++ scores!

Querciabella heads to California with the renowned ‘Doctor Wine’

Cinzia Bonfà di Bibenda in visita a Querciabella!

A vibrant, intense and passionate producer: Armit Wines on Querciabella.

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Visita Querciabella e scopri la bellezza del Chianti Classico. PRENOTA UNA VISITA GUIDATA email: visits@querciabella.com · telefono: + 39 055 8592 7777


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