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L’impiego dei dispositivi di derattizzazione a cattura multipla nell’IPM
Nonostante le attività preventive nell’ambito del controllo dei roditori rappresentino uno strumento utile attraverso il quale rendere gli interventi di derattizzazione efficaci nel tempo e funzionali a prevenire danni economici a volte irrecuperabili, la loro importanza è spesso sottovalutata.
Gestire un’infestazione applicando le regole dell’Integrated Pest Management, strategia di intervento focalizzata proprio sulla prevenzione a lungo termine dei parassiti o dei loro danni, comporta favorire la sinergia di più discipline e misure d’intervento.
Obiettivo dell’IPM (Integrated Pest Management) è quello di ridurre al minimo l’uso di sostanze dannose per l’uomo, per l’ambiente e per gli organismi non bersaglio. A caratterizzare questo approccio è, infatti, l’attenzione nei confronti di due valori non sempre compatibili: la praticità e la sostenibilità.
Ci sono tre principi metodologici particolarmente importanti nell’applicazione dell’IPM che comprendono: l’analisi ambientale, il monitoraggio delle popolazioni infestanti e l’analisi dei dati storici. Questi passano at- traverso tre interventi fondamentali: gli interventi conoscitivi, quelli preventivi e quelli correttivi.
Gli interventi conoscitivi giocano un ruolo fondamentale nell’implementazione di piani di IPM che siano validi: lo scopo del monitoraggio è quello di identificare le specie infestanti coinvolte, stimarne la densità, individuare i punti critici e valutare i potenziali danni. I sistemi di trappolaggio, insieme alle ispezioni visive e altre metodologie digitali rappresentano gli strumenti attraverso i quali misurare e documentare l’evoluzione nella dinamica di popolazioni infestanti infeudate nelle aziende. Le trappole a colla, le trappole spezza collo e le trappole multi-cattura a vivo sono stati nel tempo gli strumenti maggiormente usati per verificare l’accesso di roditori nelle strutture. Seppur efficaci nel gestire gli accessi occasionali o le piccole infestazioni però hanno dimostrato i propri limiti in caso di pullulazioni severe per le quali è necessario l’impiego di sistemi multi-cattura con conservazione delle carcasse. Questi dispositivi hanno conquistato in pochi anni importanti quote di mercato. I vantaggi derivanti dal loro utilizzo sono molteplici. Gli stessi rendono possibile catturare intere colonie di roditori infestanti perché in grado di vincere la neofobia che li contraddistingue: sottraendo dall’ambiente gli esemplari intrappolati la popolazione della colonia non riconosce nel dispositivo un pericolo, motivo per il quale lo stesso continua ad essere performante nelle catture. I sistemi multi-cattura, inoltre, permettono un monitoraggio continuo di tutte le specie di roditori sinantropici presenti, indipendentemente dalla specie o dalla taglia. Infine, lavorando a ciclo continuo, possono essere impiegati anche in ambienti fortemente infestati senza rendere necessario l’intervento da parte di un operatore.
Ekomille, brevettato e lanciato sul mercato da Ekommerce per la prima volta nel 2001, è stato il primo dispositivo multi-cattura con conversazione delle carcasse. Oggi protagonista di un'intera linea di prodotti, è un dispositivo unico nel suo genere.
Connubio perfetto tra tec- nologia e sostenibilità, consente una derattizzazione ecologica e un'ottimizzazione degli interventi sui cantieri grazie al controllo da remoto. Oggi la linea si completa compiendo un importante passo avanti verso la cultura della tutela del benessere degli animali con l’integrazione di Ekomille CO2 e Ekomille Z, dispositivi integrati di un sistema di soppressione animal friendly.
Espleta la propria funzione senza l’impiego di veleni. Utilizzando come attrattivo sostanze alimentari naturali e trattenendo le carcasse nel serbatoio, garantisce una derattizzazione ecologica al 100%.
Dotato di un sistema di controllo integrato che consente di gestire da remoto le principali funzionalità, è lo strumento attraverso il quale i professionisti della disinfestazione potranno ottimizzare la gestione degli interventi sui cantieri e l’impiego delle risorse.
Coniuga alle straordinarie capacità di Ekomille, un sistema di soppressione rapida e infallibile che sfrutta le potenzialità biocide dell’anidride carbonica.
Integrato di un sistema di soppressione per elettrocuzione, come Ekomille CO2, la versione Z di Ekomille risponde al bisogno di tutelare il benessere degli animali.