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Tecnologie

CPU Aurora IMX8M

Tra i prodotti più indicati per realizzare soluzioni di Intelligenza Artificiale Creativa, MAS Elettronica propone il processore CPU Aurora IMX8M. Come soluzione garantisce bassa dissipazione, bassi consumi e altissime prestazioni il che rende la CPU adatta a diverse applicazioni. Questa SOM general purpose è in formato SMARC 2.0 specializzato in AI e fornisce fino a 2,3 TOPS per elaborare elevate quantità di dati real time. La CPU Aurora IMX8M è altamente scalabile e dotata di Modulo di sicurezza conforme a TPM 2.0 per proteggere l’integrità e autenticità dei sistemi embedded.

vasta gamma di applicazioni e in numerosi settori. Considerando il fatto che dalla raccolta di informazioni possono essere generati contenuti di qualsiasi tipo, questa tecnologia si presta per essere di assoluto ausilio sia in campo industriale che civile, sia per scopi commerciali che privati. Nell’universo industriale, l’intelligenza artificiale creativa potrà, ad esempio, essere applicata a processi atti alla creazione di nuovi modelli di business così come le strategie, sia produttive che commerciali.

Un settore come quello dell’healthcare è particolarmente interessante, poiché destinato all’adozione su larga scala dell’AI creativa con il preciso scopo di ottimizzare i risultati dell’interazione fra scienza e patologie. Nell’healthcare le soluzioni basate sull’AI sono applicabili nell’ambito della diagnostica e del conseguente sviluppo di nuovi protocolli e nel perfezionamento di quelli già consolidati per il trattamento, ma anche per il monitoraggio e la cura dei pazienti (anche in modalità remota attraverso tecnologie wearable e IoT) nonché per lo sviluppo di nuovi farmaci, anche in relazione alla grande quantità di dati acquisiti riguardo alle patologie. Il vantaggio dell’AI rispetto alle pratiche tradizionali è quello di poter acquisire ed elaborare grandi quantità di dati e, proprio nel caso dell’healthcare, fornire indicazioni molto più precise (e anche predittive, data la natura dell’RL) sulle decisioni da parte del personale sanitario. Con questo sistema si potrà ridurre il numero di visite ambulatoriali o ospedaliere, alleggerendo la pressione sul sistema sanitario, in particolar modo per tutte quelle patologie che non necessitano un incontro di persona con lo specialista e potranno essere effettuate in modalità remota.

Rischi e aspetti etici: guida per un uso corretto dell’AI creativa

Come ogni tecnologia, anche l’Intelligenza Artificiale Creativa può comportare dei rischi se utilizzata in modo improprio. Il principale è rappresentato dal fenomeno dei deepfake, parola le cui origini risalgono già al 2017, che consiste nella creazione di contenuti falsi che difficilmente si distinguono da quelli veri. In sintesi, vengono combinate o sovrapposte informazioni per la generazione di falsi che possono essere veicolati sotto forma di notizie, immagini e video, allo scopo di compiere atti di cyberbullismo o crimini informatici. Un altro aspetto da non sottovalutare è quello della proprietà intellettuale: se è vero che l’AI è in grado di imparare tramite l’ML, a maggior ragione anche l’AI creativa attinge da tutte le informazioni disponibili. A questo aspetto possiamo aggiungere anche l’attendibilità delle informazioni di cui l’AI creativa si nutre e che nella maggior parte dei casi potrebbero essere false o tendenziose.

Per quanto riguarda invece i timori che vedono l’AI come uno strumento che “ruba il lavoro”, va fatta una considerazione che prende a paragone un ambito per certi versi simile: i robot. Sebbene possa sembrare vero che i robot vanno a sostituire il lavoro umano, è necessario considerare che il lavoro di cui si fanno carico è quello più pesante, ripetitivo ed alienante, e spesso anche pericoloso. Inoltre, l’evoluzione della robotica, ha portato anche alla creazione di cobot, ossia i robot collaborativi, che anziché sostituire, affiancano i colleghi umani nello svolgere varie mansioni. Un discorso simile lo si può fare con l’AI creativa, ossia l’uomo ha ora a disposizione uno strumento che rende possibile realizzare tutto ciò che in precedenza era difficile soltanto immaginare. In conclusione, si può dire che l’AI potrebbe rappresentare uno strumento, ovviamente predisposto tenendo conto dei dovuti principi etici, con il quale l’uomo può raggiungere grandi risultati e con questi generare benefici condivisibili con la società del futuro. 

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