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UTENSILI SPECIALI: PROGETTARLI E GESTIRLI OGGI È
Estremamente Facile Con Il Nuovo Tool Designer Di Hoffmann Group
Con l’innovativo Tool Designer di Hoffmann Group, capi officina, progettisti CAD/CAM e buyer oggi possono progettare e richiedere online, in totale autonomia e in modo estremamente semplice, utensili speciali come frese, punte e piastre di serraggio a punto zero. Una delle criticità con cui le officine meccaniche si confrontano quotidianamente consiste nel reperire sul mercato utensili per l’asportazione truciolo e il serraggio con misure speciali, fuori catalogo. Si tratta di un’attività time-spending poiché richiede di mantenere relazioni con più fornitori, comunicare gli utensili e le misure desiderate, aspettare disegni e preventivi, dovendo spesso rassegnarsi a tempi di consegna molto lunghi. Oggi esiste un modo estremamente semplice e molto più veloce per l’approvvigionamento di utensili speciali. Di recente, Hoffmann Group ha infatti lanciato il Tool Designer, un software di progettazione meccanica che consente anche all’utente meno esperto di configurare l’utensile desiderato. Il software è gratuito e fruibile online, senza dover installare nulla, e attualmente permette di progettare frese, punte e piastre di serraggio a punto a zero. Davide Osti, Product Manager Asportazione Truciolo e Serraggio di Hoffmann Group Italia, ne illustra le funzionalità e i vantaggi.
Come progettare un utensile speciale con il Tool Designer Progettare un utensile speciale con il Tool Designer è semplicissimo.
“Innanzitutto, non è necessario acquistare licenze e impiegare potenti PC, poiché il software è gratuito, online e può essere usato anche con un tablet. Poi, è sufficiente creare un account ed effettuare l’accesso per iniziare subito a progettare. Grazie all’interfaccia molto intuitiva, l’utente viene accompagnato passo passo dalla scelta della tipologia di utensile o piastra da disegnare fino alla pagina di progettazione vera e propria. Qui può inserire tutti i parametri, indicare l’applicazione e visualizzare in 3D ciò che sta disegnando, individuando in tempo reale e a colpo d’occhio eventuali errori. Il disegno 2D e il modello 3D possono inoltre essere scaricati gratuitamente, un grande vantaggio visto che generalmente vengono forniti a pagamento”, spiega l’ing. Osti.
Il software è stato sviluppato per rendere estremamente facile progettare un utensile speciale, ma anche per semplificare gli aspetti critici della sua gestione. “Per esempio – aggiunge Osti - l’utente può visualizzare immediatamente il prezzo di listino dell’utensile che ha progettato, tranne in caso di utensili così particolari, per i quali può comunque richiedere un’offerta con un semplice click e riceverla nel giro di poche ore. Non solo, l’utensile speciale può essere salvato con un codice, riportato sull’utensile, sull’etichetta del contenitore e nei documenti, rendendo così più facile riordinarlo anche a distanza di molti anni.
Questi sono solo alcuni esempi di come il Tool Designer semplifica enormemente la gestione di un utensile speciale: capi officina, progettisti CAD/CAM e ufficio acquisti possono progettare facilmente l’utensile e ottenere un’offerta in un tempo notevolmente ridotto, senza possibilità di errore”.
Come cambia la gestione degli utensili speciali con il Tool Designer
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La gestione degli utensili speciali con il Tool Designer è una vera e propria rivoluzione. Prima, per una piastra zero point, era necessaria anche una settimana per formulare un’offerta. Ora, con il Tool Designer, l’utente può configurare anche sei o sette piastre diverse nell’arco di pochi minuti e confrontare subito i prezzi per scegliere la soluzione ottimale. Non solo, non è più necessario relazionarsi con più fornitori: l’utente può configurare la stessa punta in più materiali, ad esempio metallo duro, HSS e PCD, e visualizzare all’istante le relative offerte. La complessità di gestione degli utensili speciali induce spesso le officine a utilizzare più utensili standard invece di uno speciale. “Finalmente, grazie a questa piattaforma, gestire gli utensili speciali non è più un’attività complessa e time-spending: tutte le officine meccaniche, dalle più grandi alle più piccole, possono beneficiarne, con un notevole risparmio di tempo e di risorse”, dichiara Osti.
Le nuove funzioni e gli utensili del Tool Designer per il futuro
“Il Tool Designer – spiega il Product Manager di Hoffmann - è in continua evoluzione poiché vogliamo integrare all’interno della piattaforma molte altre funzioni e renderla il più possibile userfriendly. Ad esempio, stiamo lavorando per rendere ancora più intuitiva la compilazione dei campi relativi ai parametri dell’utensile speciale e, in futuro, l’utente potrà addirittura chattare direttamente con il costruttore, il commerciale e il tecnico di riferimento. Inseriremo progressivamente molti altri utensili: dagli alesatori, i dischi da taglio, le frese a disco, fino alla creazione di un profilo personalizzato di un inserto, e sarà possibile configurare anche cubi, spalle, squadre e attrezzature con o senza punti zero, con o senza reticolo; in più ci siamo posti l’obiettivo di consegnare un utensile speciale in soli dieci giorni lavorativi. I feedback degli utenti saranno molto preziosi, ci consentiranno di migliorare la piattaforma su misura delle loro precise esigenze”, conclude Osti.
Per accedere al Tool Designer o guardare il webinar gratuito visita la pagina: ho7.eu/utensilispeciali-hoffmanngroup
MORSE AUTOCENTRANTI IMG: AMPIA GAMMA DI SERRAGGIO, SEMPLICITÀ, FLESSIBILITÀ E MODULARITÀ PER BLOCCAGGI
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Sia Esterni Che Interni
Grazie alla sua organizzazione aziendale snella e reattiva alle mutevoli esigenze del mercato, abbinata alle tecniche produttive di ultima generazione, la società OML, con sede a Trivolzio, in provincia di Pavia, offre un’ampia gamma di attrezzature di bloccaggio che si distinguono per la loro concezione innovativa e per la loro estrema funzionalità.
Nei suoi 45 anni di storia, l’azienda pavese ha maturato una grande esperienza nella progettazione, sviluppo e realizzazione delle attrezzature che, oggi, configurano un catalogo di prodotti standard estremamente ampio e diversificato. L’ufficio tecnico della OML è anche in grado di studiare specifiche problematiche del cliente pervenendo allo sviluppo di soluzioni speciali. IMG è la sigla che identifica una speciale linea di morse che OML propone in versione autocentrante, trasformabile in doppio bloccaggio e fissa. La serie IMG (che comprende le configurazioni IMG 125-220, IMG 125-320, IMG 160-270 e IMG 160-420) garantisce una gamma di serraggio piuttosto ampia, oltre che massima flessibilità e la possibilità di effettuare un bloccaggio sia esterno che interno. Le morse IMG sono dotate di ganasce riversibili Sintergrip che assicurano minima profondità di bloccaggio e assenza di pre-lavorazione. Il bloccaggio di tipo meccanico garantisce una protezione completa, grazie anche all’impiego di un sistema telescopico brevettato. Le morse IMG sono dotate di un’interfaccia per sistemi di bloccaggio zero point APS/TDM e Lang 96 mm e sono provviste di fori di montaggio di serie. Nelle morse serie IMG la vite di manovra è completamente protetta con sistema telescopico brevettato. Ciò evita la necessità di rimuovere le ganasce in modo da trovare la posizione di bloccaggio ottimale. Normalmente le morse con vite protetta usano la slitta di manovra come strumento di protezione. Questo tipo di soluzione, però, obbliga a continui spostamenti delle ganasce nell’apposita sede, in quanto la corsa delle medesime si riduce a pochi mm. Al contrario le morse IMG, pur mantenendo la vite completamente protetta, consentono un movimento continuo di apertura e chiusura della morsa.
Ideali in caso di automazione e di utilizzo di sistemi di pallettizzazione, le morse serie IMG sono piuttosto semplici da installare: il montaggio avviene direttamente sulla tavola della macchina tramite l’utilizzo di staffe (disponibili in opzione). Ė prevista un’apertura piuttosto ampia per l’uscita ottimizzata dei trucioli; massima precisione e ripetibilità vengono assicurate dalle guide trattate e rettificate.
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Con le morse IMG è possibile raggiungere una forza di serraggio massima di 50 KN. Ad accrescerne la forza, è l’abbinamento con il sistema brevettato SinterGrip espressamente concepito per bloccare un pezzo nel minore spazio possibile (ovvero 3,5 mm di presa). In questo modo, oltre a poter lavorare completamente il pezzo in un’unica fase (soprattutto in caso di macchine a cinque assi) è possibile risparmiare sulle materie prime, aspetto molto importante quando queste possono avere una grande incidenza sul prezzo (alluminio, titanio, ecc). Inoltre, con il sistema Sintergrip è possibile sfruttare al meglio le prestazioni della macchina utensile e degli utensili assicurando un bloccaggio sicuro e senza deformazioni del pezzo.
Il bloccaggio del pezzo con i sistemi tradizionali richiedeva infatti una maggiore superficie di presa, che oltre che comportare uno spreco di materie prime aumentava la possibilità di deformazione del pezzo. Con Sintergrip invece la superficie di presa è ridotta al minimo, non è richiesta alcuna perforazione preventiva del pezzo oltre a garantire grande stabilità di bloccaggio e maggiore velocità di lavorazione.
Altro aspetto che identifica le morse autocentranti IMG è la modularità: possono infatti essere facilmente trasformate in morse a bloccaggio fisso o in morse a doppio bloccaggio. Le morse a doppio bloccaggio dispongono di un meccanismo completamente compensante; ciò vuol dire che è possibile bloccare due pezzi di differenti dimensioni. Al fine di completare la gamma, è stata introdotta la nuova versione Basic che prevede l’esclusione degli inserti Sintergrip per la presa pezzo con l’obbiettivo commerciale di avere un prezzo ancora più competitivo.
TANDEM3: LA NUOVA GENERAZIONE DI MORSE
AUTOMATICHE CON UN’AMPIA GAMMA DI VARIANTI
Sempre un passo avanti. SCHUNK è stata la prima azienda a lanciare sul mercato le morse automatiche, oggi, il sistema modulare TANDEM continua la storia di successo: la nuova serie TANDEM3 sostituisce il programma esistente e amplia il portfolio con numerose varianti. SCHUNK è, così, in grado di offrire più soluzioni e funzioni di serie per il serraggio pezzo nella sua gamma standard rispetto a qualsiasi altra azienda, aprendo nuovi campi applicativi nell’asservimento automatizzato delle macchine utensili. A prima vista, è il design della morsa automatica TANDEM KSP3 a catturare subito l’attenzione; tuttavia, in realtà, sono le caratteristiche tecniche interne a fare davvero la differenza rispetto al suo predecessore. Con il nuovo portfolio di morse automatiche, SCHUNK sostituisce il sistema modulare TANDEM-plus esistente e lo integra con varianti dotate di caratteristiche tecniche avanzate. Una di queste consente il monitoraggio brevettato, della posizione della griffa base tramite pressione dinamica, un’altra permette di controllare la presenza pezzo tramite la griffa stessa. Nella serie precedente, il monitoraggio della posizione della ganascia o della presenza del pezzo era possibile solo con l’implementazione di sensori aggiuntivi, ora non più, diventando di serie e quindi particolarmente ideali nell’asservimento automatizzato.
Massima forza di serraggio, numerose varianti
La nuova morsa pneumatica della seria TANDEM3, KSP3, introduce anche un’altra innovazione: grazie alle molle integrate nella morsa pneumatica, raggiunge una forza di serraggio maggiore rispetto a tutti i modelli precedenti.
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La forza di serraggio viene mantenuta dalle molle anche in caso di arresto del sistema pneumatico. Le morse automatiche possono essere utilizzate in applicazioni dove l’affidabilità di processo è un must, grazie alle forze di serraggio costanti ed elevate esprime tutte le sue potenzialità nel carico/scarico automatizzato della macchina. Con l’impiego delle apposite piastre standard a catalogo console, possono essere montate rapidamente e facilmente direttamente sulla tavola della macchina o sui moduli del sistema di serraggio a punto zero VERO-S, risparmiando così su costi e tempi di attrezzaggio. Sono ideali anche per la lavorazione su sei facce in due soli set up. La morsa a 2 griffe è disponibile in sette diverse taglie e varianti (con corsa standard, a corsa lunga o con ganascia fissa) ed è disponibile un totale di 200 versioni. SCHUNK ha inoltre sviluppato numerosi accessori per la nuova serie. Essi includono ganasce universali per la lavorazione a 3 e 5 assi, nonché piastre standardizzate per un facile attrezzaggio. Con il sistema modulare, SCHUNK può quindi soddisfare ogni esigenza del cliente. TANDEM3 pone le basi per il sistema modulare del futuro. Altre versioni come la morsa a 3 griffe o elettrica lo completeranno.