BOLOGNA ECONOMIA
MARTEDÌ 8 OTTOBRE 2013
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L’ORGOGLIO
Migliaia di sistemi in tutto il mondo
INIZIO Almo Lorenzini, uno dei cinque fondatori della Oleobi: era il 1984 e nacque come azienda di distribuzione di componenti oleoidraulici
La grande forza dell’oleodinamica «Progettiamo impianti per tutti» Oleobi di Cadriano: dall’edilizia all’estrazione off-shore di SIMONE ARMINIO
SIAMO nel bel mezzo della Oil-Valley italiana, ma sono in pochi a saperlo. In questa ‘valle dell’olio’, comparto di eccellenza oleodinamica che ha in Bologna il suo centro, una parte importante la gioca Oleobi, azienda che da 34 anni progetta e realizza sistemi oleodinamici per clienti italiani che, poi, li utilizzano in tutto il mondo. Sì, ma per fare cosa? Ce lo spiegano Almo Lorenzini e Federico Prete, tra i fondatori di Oleobi, e l’ingegner Marco Ferrari che oggi è direttore delle vendite. La prima domanda irrinunciabile è: cos’è un sistema oleodinamico?
«Si tratta di un insieme di pompe e di circuiti ad olio in grado di generare grande potenza. Immagini un grande impianto di estrazione petrolifera, una macchina per il movimento terra, ma anche il carrello di un aereo: macchine per il cui funzionamento è necessaria una grande potenza. L’elettricità non ce la farebbe: serve l’oleodinamica». Fornite la forza a prodotti altrui. Ma perché chi progetta una macchina così complessa non la dota poi anche del suo motore?
«Perché l’oleodinamica non si inventa. È necessario avere molta esperienza nel settore per capire con che tipo di circuito e di pompe ottenere la potenza di cui si ha bisogno». La Oleobi nasce per questo? «In realtà la nostra prima vocazione è stata commerciale. Importavamo e vendevamo pompe e componenti per circuiti oleodinamici». Poi cos’è successo?
«Ci siamo resi conto che le aziende
IL FUTURO «Con trent’anni di esperienza puntiamo molto sulla ricerca» che ci contattavano sapevano di aver bisogno di un sistema oleodinamico ma non avevano le competenze e i mezzi per realizzarlo. E abbiamo iniziato a farlo noi per loro». Oggi è questo il vostro core bussines?
«Sì. Gran parte del nostro lavoro è legato alla progettazione e all’assemblaggio degli impianti. Ovviamente, continuiamo ad essere distributori di una serie di aziende produttrici leader mondiali del settori. Anzi, l’avere un magazzino con oltre 10mila diffe-
renti articoli da cui attingere, o poter contare su pezzi realizzati su misura per noi in caso di bisogno è la nostra forza». Il fatturato è continuato a crescere in tempi di crisi. Eppure lavorate in campi, uno su tutti l’edilizia, che hanno subìto contrazioni iportanti. Come avete fatto?
«La nostra fortuna è non essere legati a un solo settore. E se è calata di molti l’attività dei nostri clienti legati alla cantieristica, contemporaneamente è salita quella di aziende legate all’agricoltura o all’estrazione offshore. Questo ci ha permesso di rimanere in piedi». Andate molto all’estero?
«Non potremmo, visto il nostro lavoro: i nostri confini sono limitati al Nord Italia. In compenso vanno molto all’estero, per noi, i nostri clienti. L’80% degli impianti che realizziamo sono diretti fuori dall’Italia». Cosa c’è nel vostro futuro?
«La ricerca. La conoscenza acquisita in più di trent’anni ci permette di spingerci fuori dai confini d’applicazione classica dei sistemi oleodinamici. Dall’altro lato, lavoriamo molto sulle certificazioni e il rispetto delle nuove normative. L’obiettivo è migliorare costantemente i nostri impianti».
INGRESSO La Oleobi è a Cadriano
I numeri
20,8
MILIONI DI EURO Il fatturato nel 2012: ‘core business’ è la progettazione
10.000 ARTICOLI
Gli articoli presenti nell’enorme magazzino
65
DIPENDENTI L’azienda è stata fondata nel 1980 da cinque soci
FONDATA nel 1980 da 5 soci come azienda di distribuzione di componenti oleoidraulici, Oleobi conta 65 dipendenti e ha generato nel 2012 un fatturato di 20,8 milioni di euro. La parte del leone la fa, oggi, non più la vendita dei componenti bensì la progettazione, la realizzazione e la messa in funzione di sistemi e impianti oleodinamici personalizzati. Vastissimo il settore industriale d’applicazione di un impianto del genere: dalle macchine agricole alla tecnologia militare, dagli impianti di riciclaggio e le presse per rottami, le macchine di movimento terra, gli impianti di estrazione mineraria e molto altro. Sono migliaia i sistemi realizzati da Oleobi in 34 anni di attività e tuttora funzionanti ai quattro angoli del mondo. Resta comunque attivo il settore di distribuzione commerciale di componenti e pezzi di ricambio, con un magazzino di 10mila articoli (alcuni dei quali realizzati su richiesta dell’azienda bolognese) che a Cadriano arrivano dai più importanti produttori mondiali per ripartire alla volta di tutto il nord Italia. Alto lo standard qualitativo in grado di uscire oggi dall’azienda bolognese, fanno sapere i suoi tecnici: «Su ogni impianto Oleobi è in grado di effettuare test computerizzati a bordo macchina, monitorando pressioni, portate, temperature, grado di contaminazione olio ed altri parametri e, grazie alle moderne strumentazioni, può produrre dettagliati report e grafici di funzionamento». I dati ottenuti permettono poi di adottare soluzioni tecniche mirate a perfezionare il funzionamento degli impianti, oltre che costituire una valida documentazione tecnica a completamento delle forniture e a uso della ricerca sul settore oleodinamico. s. arm.