INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA Al Ministro dell'Ambiente, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro della salute Per sapere, Premesso che:La Variante Valico è il tratto autostradale compreso tra Barberino di Mugello e Sasso Marconi divisa nelle tratte di riferimento Barberino - La Quercia e La Quercia - Sasso Marconi, progettata per potenziare la porzione appenninica della A1 e migliorare la percorribilità autostradale tra Firenze e Bologna; nel 1996 il Governo Prodi la definì un'opera prioritaria e Antonio Di Pietro, già Ministro delle Infrastrutture, avviò l'iter autorizzativo, ambientale e urbanistico per la realizzazione della variante a cui seguì nel 1997 la convenzione tra il gruppo Autostrade S.p.A. e l'Anas per estendere la concessione dal 2018 sino al 2038; la tratta a monte della Variante di Valico Casalecchio – Sasso Marconi ha visto l'ampliamento da due a tre corsie, oltre alla corsia di emergenza, tra il km 195 e il km 199 della A1. Il progetto ha richiesto la preliminare definizione progettuale del nodo ferroviario e stradale di Casalecchio che si è conclusa nel giugno 2003 con l'accordo Anas, RFI, Autostrade per l'Italia ed il Comune di Casalecchio; la Conferenza dei Servizi si è chiusa nel maggio 2005 e i lavori appaltati il 21 marzo 2008 hanno portato all'apertura al traffico nel 2009; l'intervento sulla tratta Sasso Marconi – La Quercia è consistito nell'ampliamento a tre corsie dell'autostrada attuale per circa 20 km, con numerose modifiche di tracciato in variante e nel rifacimento dello svincolo di Sasso Marconi. Ultimata la Conferenza dei Servizi del 2000, si è potuto dare avvio ai lavori solo nel 2002 con il completamento delle procedure di esproprio. Il 9 giugno 2007 si è completata l’apertura al traffico dell’intera tratta con l’apertura della Galleria Gardelletta (840 mt) in direzione Nord; il tracciato della tratta La Quercia - Barberino, il cui primo progetto risale al 1985, è stato definitivamente approvato dal Consiglio dei Ministri nell'agosto del 2001 e nel novembre 2001 è terminata la Conferenza dei Servizi che ha assunto oltre 1.000 decisioni, determinando la necessità di ulteriori autorizzazioni. Ottenute le autorizzazioni necessarie dai vari enti competenti, comprese ulteriori 5 Conferenze dei Servizi successivamente indette e affidati i lavori, sono stati finalmente aperti i primi cantieri nel marzo del 2004; sul tratto di circa 18 km tra La Quercia e Badia, l’intervento consiste nella costruzione di una nuova autostrada con 2 corsie più emergenza, in aggiunta a quella attuale e realizzata ad una quota inferiore, e nella realizzazione di una galleria di 2,5 km circa per la cui realizzazione Autostrade per l’Italia si avvarrà di una fresa EPB, così da rispettare i tempi di realizzazione dell’opera garantendo al contempo una maggiore sicurezza per i lavoratori ed un minore impatto ambientale; in località Badia Nuova sarà inoltre realizzato un nuovo casello e una bretella di collegamento tra l’autostrada A1 e la Variante di Valico. In questo tratto, i lavori sono stati affidati e sono già in corso. Anche per il tratto finale di circa 22 km tra Badia e Barberino i lavori sono attualmente in corso, Autostrade per l’Italia ha l’obiettivo di aprire al traffico entro la fine dell’anno 2015 l’intero tratto da ampliare; si segnala in particolare il fatto che nel tratto di 16 km compreso tra Badia e Aglio, l’opera