COME LUCIA SEPPE DELL’ESISTENZA DEI TOLMENS un misteriosissimo libro fotografico
Qualcuno giĂ aveva capito. Le bacche tengono lontani i Tolmens, e cavallino non aveva paura.
Tartarughino sopra Coniglione già vedeva qualcosa all’orizzonte, ma chi avrebbe potuto immaginare che erano cosÏ potenti?
Io no. E voi?
Qualcuno dei nostri avventurieri giĂ iniziava ad avere paura..
E forse avevano ragione..
I primi risultati si videro presto. E Cavallino...
I nostri eroi ancora non lo sapevano, ma presto si sarebbero trasformati nei loro peluches preferiti.. E’ questo il potere piÚ grande dei perfidi Tolmens..
Tutti, ma proprio tutti, cadderro sotto il loro effetto..
Quando tutto sembrava tornare normale c’era solo una cosa da fare..
Mandare i peluches in cerca di bacche..
Panda era il più coraggioso, bisogna ammetterlo, si arrampicò più in alto di tutti. (Le bacche in alto, si dice, sono le più potenti contro i Tolmes dell’estremo Sud)
Questa volta erano i Nolmens però, che venivano da Nord.
E trasformarono tutti in un enorme Coniglione della Ludoteca
Si dice che Coniglione ancora ogni tanto si aggiri per la Ludoteca, mentre i bambini sono distratti. Ma è buono dicono, non bisogna avere paura di lui..
Sebbene quel giorno tutto finĂŹ per il meglio, ogni tanto capita ancora che i Tolmens facciano qualche scherzetto..
La prima parte ora finisce qui, ma, mi raccomando: quando vedete un Tolmens da Nord o percepite che sta arrivando da qualche parte, c’è solo una cosa che può davvero fermarli: i panini al salame! Ma non ditelo troppo in giro, è un segreto..
Venezia 2014