Claudia Riccardi, Eva Pigliapoco e Ivan Sciapeconi
Il progetto
Insegnare.LIM presenta un percorso integrato che coinvolge sia matematica che scienze. I materiali presenti in Insegnare.LIM sono stati organizzati su base mensile, per consentire ai docenti il pieno controllo dell’andamento della programmazione didattica.
Le novità introdotte dal legislatore con l’ultima riforma, infatti, hanno accentuato il concetto di “docente prevalente” della classe. Una prevalenza che può disorientare, se non opportunamente organizzata. Per quanto scandito mese per mese, il percorso si compone di schede che possono essere utilizzate indipendentemente dalla collocazione pensata dagli autori.
I materiali (le schede e gli oggetti digitali presentati nelle prossime pagine) vengono forniti anche su CD in modo da poter sfruttare la massima flessibilità del digitale.
Ciascun mese è introdotto da una breve descrizione delle attività proposte e degli obiettivi da raggiungere. Anche se può sembrare ridondante presentare le attività mensili, è però importante che il docente condivida l’impostazione di fondo del lavoro. Potrà poi, se lo ritiene necessario, operare su questo sfondo con scelte personali e integrazione di materiali. Le pagine introduttive hanno lo scopo di fornire una mappa con la quale orientarsi tra le schede e le indicazioni operative.
Il curricolo di quarta
La scansione del curricolo di classe quarta è stata predisposta tenendo in considerazione il naturale andamento delle attività didattiche.
Nella prima parte dell’anno sono state inserite attività con i numeri: le attività sull’abaco (reale, in digitale e su scheda) possono aiutare a recuperare quanto perso durante le vacanze estive. Nel mese di novembre si propone di presentare le frazioni. Ovviamente, questa indicazione deve tenere conto della realtà specifica di ciascuna classe. Se i bambini riescono a sostenere questo ritmo, è facile prevedere che si potrà contare anche su un discreto periodo per il recupero degli alunni in difficoltà o per approfondimenti di vario tipo.
Un’altra tappa importante è rappresentata dal mese di marzo: l’approfondimento della divisione impegnerà gli alunni durante l’ultima parte dell’anno insieme ai problemi e alla geometria.
Le vacanze e i compiti
I periodi di vacanza sono assolutamente necessari, ma è indubbio che possano avere delle ricadute negative sugli apprendimenti dei bambini. Normalmente, al ritorno a scuola dopo un periodo più o meno lungo di assenza, i docenti rilevano la necessità di recuperare una parte degli apprendimenti. All’interno di Insegnare.LIM sono previste due diverse sezioni, relative ai compiti di Natale e Pasqua, che il docente potrà fotocopiare in tutto o in parte e distribuire ai bambini. I compiti ricalcano il percorso didattico della guida, quindi gli alunni potranno contare su una sostanziale unitarietà di percorso didattico.
I materiali per la verifica e la valutazione
Un altro importante materiale di lavoro, presente in Insegnare.LIM, è rappresentato dalle schede per la verifica e la valutazione delle competenze.
Al termine del primo e del secondo quadrimestre, vengono fornite:
• pagine per la verifica delle attività svolte;
• pagine per la registrazione e la sintesi dei dati.
Il docente potrà decidere se avvalersi in tutto o in parte dei materiali proposti. È anche possibile partire da essi per personalizzarli sulle esigenze e sulle caratteristiche della classe.
Il materiale digitale
Negli ultimi anni, i materiali didattici tradizionali sono stati accompagnati da prodotti digitali: principalmente CD e risorse online.
Nel caso di Insegnare.LIM la scelta è stata quella di pensare ad un percorso integrato. Nel CD non sono stati inseriti materiali digitali genericamente aggiuntivi, rispetto al percorso didattico delineato nella guida. Il Web è pieno di risorse digitali che, in questo senso, possono supportare il lavoro del docente. I materiali messi a disposizione sono, invece, funzionali alla conduzione di vere e proprie lezioni con la Lavagna Interattiva Multimediale o con un normale videoproiettore. Le lezioni sono scandite secondo una metodologia precisa e una presentazione “step by step”, che ha lo scopo di facilitare i docenti meno esperti.
Una descrizione più accurata di questa distinzione, tutt’altro che sottile, viene articolata nelle pagine seguenti.
Gli strumenti digitali
Negli ultimi tempi, le proposte di strumenti didattici digitali sono aumentate notevolmente. È importante, però, saper riconoscere cosa realmente è utile alla didattica.
Negli ultimi anni, l’inserimento delle Lavagne Interattive Multimediali nelle aule della scuola primaria ha segnato un importante segno di svolta.
Dopo aver inserito l’informatica nei laboratori, limitando in modo sostanziale il suo apporto alla didattica, finalmente le nuove tecnologie entrano nelle discipline e nel fare scuola di tutti i giorni.
Anche per questo motivo, sul versante delle opportunità metodologiche, INSEGNARE.LIM propone una soluzione integrata tra materiale cartaceo e digitale. A supporto di questa scelta, c’è la convinzione che le risorse per la LIM, da sole, non possano innovare la didattica o fornire aiuti di rilievo agli apprendimenti dei bambini.
In questa guida non verranno proposti giochi animati o prodotti multimediali caratterizzati da una forte incidenza di “effetti speciali”. Ai docenti verrà fornito qualcosa di tecnologicamente molto più semplice, ma enormemente più interessante e produttivo sotto il profilo del rapporto fra insegnamento e apprendimento: idee e strategie didattiche.
È utile ricordare che tutte le soluzioni proposte possono essere utilizzate, rinunciando ad una pur significativa interattività, con un videoproiettore collegato ad un computer.
Cosa aspettarsi dalla LIM
Indubbiamente, la Lavagna Interattiva Multimediale rappresenta una innovazione significativa nel panorama delle tecnologie per la didattica.
Essa si basa su un’idea sostanzialmente semplice: espandere le funzioni della lavagna collegandola al computer. O, volendo, espandere le caratteristiche del computer portandolo ad assumere l’aspetto di una lavagna.
Al di là dei giochi di parole, però, è fondamentale che i docenti sappiano cosa aspettarsi da questa come qualsiasi altra innovazione.
Appiattire la didattica su un versante tutto incentrato sugli aspetti ludici e multimediali potrebbe non essere una prospettiva condivisibile, per molti docenti.
Gran parte dei prodotti software attualmente in circolazione e destinati alla LIM si possono dividere in due grandi categorie:
• gli Edutainment, ovvero i programmi che coniugano insegnamento e intrattenimento (Education e Entertainment). Sono i software che, sotto una impostazione molto simile a quella dei videogiochi, nascondono degli intenti didattici;
• i Learning Object, che sono percorsi di apprendimento strutturati. Un insieme di istruzioni e verifiche che dovrebbero consentire agli alunni, autonomamente, di costruire i propri apprendimenti.
I materiali contenuti in Insegnare.LIM partono da tutt’altro punto di vista ed hanno ambizioni ben diverse.
I materiali di Insegnare.LIM: i Teaching Object
INSEGNARE.LIM è un progetto che si basa in modo sostanziale sul potenziamento della relazione di insegnamento apprendimento. Le risorse didattiche non sono pensate per intrattenere i bambini o per catturare genericamente la loro attenzione. Esse sono, piuttosto, costruite intorno alla necessità del docente di strutturare una lezione completa ed efficace.
Volendo anticipare la loro descrizione con un nome, si potrebbero definire Teaching Object: oggetti utili al docente per fare lezione.
Contrariamente ai Learning Object, espressamente pensati per far lavorare gli alunni in modo autonomo (con il rischio, spesso, di perdere i più deboli o i meno motivati), i Teaching Object di Insegnare. LIM sono pensati come risorse per condurre la lezione, per attivare tutti gli alunni, per scandire le tappe del lavoro.
Per questo, prima di utilizzare i materiali digitali contenuti nel CD, si consiglia una attenta lettura delle indicazioni metodologiche.
Le risorse abbinate alla guida possono essere utilizzate solo in abbinamento alle schede e alle procedure descritte nelle pagine seguenti. Diversamente, non avrebbero alcuna utilità.
L’organizzazione
Per una maggior chiarezza espositiva, le lezioni con la LIM sono state raggruppate alla fine di ogni quadrimestre. Questa scansione non è l’unica possibile, tanto più che il docente potrà proporre le attività con gli strumenti digitali in qualsiasi periodo dell’anno e gestirle con la dovuta flessibilità. In realtà, la scansione quadrimestrale serve solo per consentire una facile consultazione, in base alla programmazione mensile delle attività.
Da un punto di vista tecnico, le attività digitali richiedono competenze informatiche minime. Tutte le risorse multimediali (immagini, suoni, animazioni) sono già contenuti nei singoli file. Sarà sufficiente lanciare lo strumento digitale desiderato per essere immediatamente operativi.
Le risorse digitali presenti nel CD
Il CD allegato a Insegnare.LIM contiene una serie di risorse digitali facilmente identificabili nella schermata principali del CD:
• Le schede in formato PDF. Le pagine operative di Insegnare.LIM sono presentate anche in forma digitale, per essere proiettate alla LIM. In questo modo risulterà agevolata, ad esempio, la spiegazione dell’esercizio o la correzione collettiva dei lavori. Le schede in formato PDF possono essere gestite con il software caratteristico del modello di LIM in dotazione (ad esempio per sottolineare, scrivere o cancellare).
• Materiale per LIM. Sono i materiali digitali sicuramente più interessanti. I materiali interattivi consentono di integrare le normali attività di classe con strumenti digitali di approfondimento o consolidamento.
• Libro sfogliabile. È un vero e proprio libro digitale, sfogliabile tramite l’apposito player.
• Le prove nazionali. Le prove INVALSI in formato digitale e con correzione automatica.
Per accedere alle risorse di ciascuna lezione è sufficiente cliccare sull’argomento desiderato.
Anche nel CD, i materiali interattivi sono organizzati con la stessa scansione della guida.
Come già accennato nelle pagine precedenti, tutte le attività con la LIM fanno riferimento e si integrano alle soluzioni proposte in cartaceo.
Per questo motivo, le descrizioni delle attività digitali faranno costante riferimento al contenuto della guida e alle schede operative.
Tutte le schede operative, inoltre, sono accompagnate da un sistema di icone che segnala la presenza di risorse aggiuntive sul CD.
Icona digitale: la scheda fa parte di uno dei percorsi legati alla LIM ed è accompagnata da risorse digitali. Per sapere come utilizzare la scheda in abbinamento all’attività per la LIM, si può fare riferimento alle pagine di descrizione dell’attività, raccolte al termine di ogni trimestre.
Programmazione Matematica
Classe quarta
Competenze alla fine della classe quarta
L’alunno:
• si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali;
• riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio;
• descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche;
• utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro);
• ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle, grafici); ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici;
• legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici;
• riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.
SETTEMBRE – OTTOBRE
Conoscenze Obiettivi Schede operative di riferimento
Eseguire raggruppamenti di 1°- 2° e 3° ordine.
Rappresentare i numeri naturali con il blocco multibase.
Rappresentare i numeri naturali sull’abaco.
Il nostro sistema di numerazione: decimale e posizionale
I problemi aritmetici
Lo spazio e le figure:poliedri e non poliedri
Contare in senso progressivo e regressivo oltre il 1000.
Comprendere il valore posizionale delle cifre nei numeri oltre il 10000.
Eseguire calcoli mentali con i numeri oltre il 10000.
Comporre e scomporre i numeri naturali.
Risolvere problemi con una domanda.
Risolvere problemi con due domande.
Consolidare la conoscenza dei poliedri.
Descrivere poliedri.
Classificare poliedri.
Descrivere i solidi di rotazione.
Classificare i solidi di rotazione.
Osservare ed individuare gli sviluppi piani di alcuni solidi.
Pag. 17–18
Pag. 19-20
Pag. 21-22-23-24
Pag. 25
Pag. 26
Pag. 27
Pag. 28
Pag. 30
Pag. 31
Pag. 32
Pag. 33-34
Pag. 35
Pag. 36
Pag. 37
Pag. 38-39
Conoscenze
Le frazioni
I problemi aritmetici
Lo spazio e le figure: le rotazioni
Conoscenze
Le frazioni
I numeri decimalI
L’addizione
La risoluzione dei problemi aritmetici
NOVEMBRE
Obiettivi
Comprendere il valore dell’unità frazionaria.
Riconoscere e denominare unità frazionarie.
Confrontare unità frazionarie.
Scoprire le frazioni.
Riconoscere ed individuare frazioni.
Individuare frazioni complementari.
Scoprire le frazioni proprie e improprie.
Scoprire le frazioni apparenti.
Confrontare e ordinare frazioni.
Scoprire le frazioni equivalenti.
Risolvere problemi con una domanda nascosta.
Inserire in un testo i dati utili, inutili e mancanti.
Comprendere i dati di un problema.
Individuare il centro di rotazione di una figura.
Osservare e rappresentare rotazioni per trovarne le caratteristiche.
DICEMBRE
Obiettivi
Scoprire le frazioni equivalenti. Confrontare frazioni con lo stesso denominatore.
Completare la tabella delle frazioni. Risolvere problemi con il calcolo della frazione. Conoscere le frazioni decimali.
Trasformare una frazione decimale in numero decimale.
Riconoscere i millesimi.
Completare tabelle di numeri decimali. Ordinare i numeri decimali. Confrontare i numeri decimali.
Schede operative di riferimento
Pag. 45-47-49
Pag. 46
Pag. 48
Pag. 50
Pag. 51-52
Pag. 53
Pag. 54
Pag. 55
Pag. 56
Pag. 57-58-59
Pag. 60
Pag. 61
Pag. 62
Pag. 63-64-65
Pag. 66-67
Lo spazio e le figure: gli angoli
Schede operative di riferimento
Pag. 75 Pag. 76
Pag. 77 Pag. 78-79-80-81
Pag. 82
Pag. 83-84-85-86-88
Pag. 87 Pag. 89
Pag. 90 Pag. 91
Analizzare la tabella dell’addizione. Pag. 92
Risolvere problemi con diagrammi a blocchi. Risolvere problemi con più domande implicite.
Scoprire il verso di rotazione.
Individuare gli elementi costitutivi dell’angolo.
Individuare vari tipi di angolo.
Individuare e classificare gli angoli. Confrontare ampiezze angolari.
Individuare le caratteristiche dei vari tipi di angolo.
Conoscere i poligoni e saper calcolare perimetro e area.
Conoscere le unità di misura convenzionali.
Conoscere le frazioni e le loro proprietà.
Risolvere problemi e saper identificare i dati e le domande.
Calcolare la media.
Schede operative di riferimento
Pag. 267
Pag. 268
Pag. 269
Pag. 270
Pag. 271
Pag. 272
Pag. 273
Pag. 274
Pag. 275
Schede operative di riferimento
Pag. 280
Pag. 281
Pag. 282
Pag. 283
Pag. 284
Pag. 285
Pag. 286
Pag. 287
Progettazione di Scienze
Classe quarta
Competenze alla fine della classe prima
L’alunno:
• sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere;
• esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi di fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti;
• riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali;
• ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale;
• trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.
SETTEMBRE – OTTOBRE
Conoscenze
Gli aspetti della materia
Conoscenze
Gli aspetti della materia
Conoscenze
Gli aspetti della materia
Conoscenze
Lo studio del suolo
Obiettivi didattici
Osservare e analizzare gli aspetti della materia. Pag. 41-42
Schede operative
NOVEMBRE
Obiettivi didattici
Conoscere le caratteristiche dell’aria.
Conoscere le proprietà dell’aria.
DICEMBRE
Obiettivi didattici
Conoscere le caratteristiche dell’aria. Conoscere l’origine e le caratteristiche dei venti.
Conoscere le caratteristiche e l’origine dei fenomeni atmosferici.
GENNAIO
Obiettivi didattici
Identificare i diversi strati che costituiscono il terreno.
Analizzare i diversi tipi di suolo, individuandone le caratteristiche principali.
Scoprire l’importanza degli organismi viventi nella formazione del suolo.
Schede operative
Pag. 68 Pag. 69-70-71-72
Schede operative
Pag. 106
Pag. 107
Pag. 108
Pag. 151
Pag. 152
Pag. 153
Schede operative
Conoscenze
Gli esseri viventi
Conoscenze
Il regno vegetale
Conoscenze
Il regno animale
Conoscenze
L’alimentazione come bisogno fondamentale dell’uomo
I pericoli dell’ambiente
Il rapporto uomo-natura e la tutela dell’ambiente
Conoscenze
Il regno vegetale
Il regno animale
FEBBRAIO
Obiettivi didattici
Identificare le caratteristiche di ogni regno.
Conoscere le caratteristiche dei funghi.
MARZO
Obiettivi didattici
Comprendere la funzione clorofilliana. Conoscere le fasi di riproduzione delle piante.
Conoscere la funzione del fusto e delle radici.
APRILE
Obiettivi didattici
Classificare e descrivere gli animali invertebrati.
Descrivere le caratteristiche morfologiche degli insetti.
Classificare e descrivere le caratteristiche degli animali vertebrati.
Descrivere le caratteristiche morfologiche degli uccelli.
Descrivere le caratteristiche morfologiche dei rettili.
MAGGIO-GIUGNO
Obiettivi didattici
Comprendere il rapporto tra nutrizione e attività sportiva.
Conoscere comportamenti corretti per prevenire incendi domestici.
Conoscere cause ed effetti dell’inquinamento.
Comprendere l’importanza di riciclare i rifiuti.
VERIFICHE QUADRIMESTRALI
Obiettivi didattici
Pag. 195
Pag. 196
Schede operative
Pag. 224
Pag. 225
Pag. 226
Schede operative
Pag. 260
Pag. 261
Pag. 262
Pag. 263
Pag. 264
Schede operative
Schede operative
Pag. 276
Pag. 277
Pag. 278
Pag. 279
Conoscere le piante e le loro proprietà. Pag. 288
Conoscere gli animali e distinguere tra vertebrati e invertebrati.
Pag. 289
Schede operative
Settembre Ottobre
Si propongono attività di consolidamento: gli obiettivi da perseguire riguardano soprattutto la scrittura e la composizione dei numeri naturali.
Presentazione
Anche in classe quarta una buona pianificazione dell’accoglienza può aiutare a iniziare bene l’anno scolastico. In presenza di nuovi ingressi o di gruppi-classe con livelli di apprendimento piuttosto diversificati, può essere utile cogliere l’occasione delle prime settimane di scuola per avviare attività di consolidamento. Insegnare.LIM propone una serie di attività sulle strumentalità, soprattutto relative ai numeri e al valore posizionale delle cifre (figura 1).
L’utilizzo di numeri sempre più grandi può causare, talvolta, delle incertezze nei bambini meno competenti e la confusione, in genere, si manifesta in una minor consapevolezza del valore posizionale delle cifre.
Per questo motivo, si suggerisce di utilizzare fin dai primi giorni di scuola l’abaco. Oltre a quello tradizionale, è possibile fare riferimento allo strumento digitale presente nel CD di Insegnare. LIM e descritto nella sezione apposita (pagina 163).
La combinazione di abaco tradizionale, digitale e schede cartacee può consentire un recupero delle strumentalità piuttosto efficace.
Già con i primi giorni di ottobre, la cura delle strumentalità può essere accompagnata dalle prime attività sui problemi (figura 2) e dalle attività sui poliedri e sui solidi previsti in geometria.
In scienze, invece, viene proposta un’attività sugli stati della materia (figura 3).
Ovviamente, le schede di Insegnare.LIM sono riepilogative dell’argomento e potrebbero essere presentate come ripasso o come verifica.
Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
Eseguire raggruppamenti
CONTA I CD MUSICALI
Raggruppa i CD musicali dei bambini e poi completa le tabelle.
• Il numero dei CD in base dieci è .......................................... , in base cinque è .......................................... , in base sette è
TUTTI IN PALESTRA
Completa i calendari che riportano le date di presentazione dei corsi alla palestra “Mondosport”.
PALLAVOLO – MESE DI OTTOBRE
GIORNI
GIOVEDÌ
BASKET – MESE DI NOVEMBRE
GIORNI
PATTINAGGIO – MESE DI DICEMBRE
CONTA CON IL MULTIBASE
Completa le tabelle dopo aver osservato la rappresentazione con il multibase.
Base dieci 2124 In cifre
Base cinque In cifre
Base sei In cifre
BASI A CONFRONTO
Osserva, poi completa.
BASE DIECI
2143 DUEMILACENTOQUARANTATRÉ
BASE CINQUE
2143 DUE UNO QUATTRO TRE
Quante unità vale 1 ? .................
Quante unità vale 1 ?
Quante unità vale 1 ?
Quante unità vale 1 ? .................
Quante unità vale 1 ?
Quante unità vale 1 ?
Completa. Completa.
MIGLIAIA... SULL’ABACO
UNITÀ DI MIGLIAIA UNITÀ SEMPLICI
hk dak uk h da u 7 5 2 4
Il numero è composto da:
• 4 u 4 +
• 2 raggruppamenti da 10 20 +
• 5 raggruppamenti da 10 x 10 500 +
• 7 raggruppamenti da 10 x 10 x 10 7 000 = 7 524 hk dak uk h da u
UNITÀ DI MIGLIAIA UNITÀ SEMPLICI
dak
Leggi i numeri in tabella, rappresentali sull’abaco e completa come nell’esempio. hk dak uk h da u
In tabella ci sono numeri sempre più grandi. Rappresentali sull’abaco e completa.
UNITÀ DI MIGLIAIA UNITÀ SEMPLICI hk dak uk h da u
Il numero è composto da:
UNITÀ DI MIGLIAIA
numero è composto
UNITÀ SEMPLICI
SUPER TABELLE
Eleonora ed Edoardo giocano con l’abaco a formare numeri “grandi”. Aiutali a completare le tabelle come nell’esempio e scrivi in cifre e in lettere i numeri ottenuti.
hk dak uk h da u
Tredicimilacinquecentododici
512
hk dak uk h da u
hk dak uk h da
L’ABACO INCOMPLETO
Completa gli abachi aggiungendo ciò che manca e poi scrivi il numero in cifre e in lettere.
• 9 uk 5 da 3 u hk dak uk h da u
novemilacinquantatré
• 7 dak 4 da 6 u 1 uk
• 5 h 3 da 2 uk 1 hk
• 4 uk 2 u 7 h 6 dak 8 da
TABELLE... IN SPIAGGIA
Completa le tabelle e poi colora seguendo le indicazioni.
• Colora di azzurro i MULTIPLI di 5.
• Colora di giallo i numeri che hanno 2 come cifra delle unità semplici.
• Colora di rosso i numeri che hanno 4 come cifra delle decine semplici.
• Colora di azzurro i MULTIPLI di 10
• Colora di giallo tutti i numeri pari.
• Colora di rosso i numeri che hanno 7 come cifra delle decine semplici.
Ieri il museo di scienze naturali è stato visitato da 1 285 persone; oggi ci sono state 116 persone in più. Quante persone hanno visitato il museo oggi?
In una libreria ci sono 11 530 volumi; 793 sono testi di scienze. Quanti sono i libri di altro genere?
• OPERAZIONE:
1
PROBLEMI CON DUE DOMANDE
Leggi e risolvi i problemi con le operazioni, poi rispondi.
In un supermercato ci sono 125 confezioni da 6 bottiglie di aranciata. Quante bottiglie ci sono? Ogni confezione viene venduta a € 5,00. Quanto si incasserà dalla vendita di tutte le bottiglie?
Nel suo negozio di fiori, il signor Paolo ha 195 tulipani che sistema in mazzi da 13 tulipani ciascuno. Quanti mazzi prepara? Vende ogni mazzo a € 5,00. Quanto ricava dalla vendita di tutti mazzi?
Un pasticciere ha preparato 270 cornetti alla crema, 120 alla marmellata e 85 al cioccolato. Quanti sono i cornetti in tutto?
Durante la giornata ha venduto 194 cornetti. Quanti cornetti rimangono da vendere?
Alla fine di una gita il contachilometri dello scuolabus segna 38 444 Km. Alla partenza segnava 37 316 Km. Quanti chilometri ha percorso lo scuolabus? Lo scuolabus percorre in media 12 Km con un litro di gasolio: quanti litri di gasolio avrà consumato per la gita?
POLIEDRI... IN TABELLA
Completa la tabella sui poliedri.
DISEGNO
Prisma a base triangolare
4 triangoli e 1 quadrato
OSSERVA LE FACCE DEI POLIEDRI
Esegui seguendo le indicazioni e rispondi.
• Colora di azzurro la faccia BCGF del parallelepipedo.
• Colora di azzurro anche la faccia che non ha alcun punto in comune con la faccia
BCGF: è la faccia
facce opposte
Colora il cartellino esatto.
• Due facce opposte sono perpendicolari parallele tra loro.
• Le facce parallele sono non sono congruenti.
Osserva il cubo e completa.
• Scrivi tutte le coppie di facce opposte:
• Il cubo ha ............ coppie di facce opposte.
• Ogni coppia di facce opposte ha un rapporto di parallelismo perpendicolarità
Scrivi V (vero) o F (falso) accanto a ogni affermazione.
• Il parallelepipedo ha facce opposte parallele e congruenti.
• Il cubo ha facce opposte congruenti e non parallele. .....
• Il parallelepipedo ha facce opposte perpendicolari e congruenti. .....
OSSERVA GLI SPIGOLI
Osserva il prisma a base triangolare, segui le indicazioni e poi rispondi.
• Colora di blu lo spigolo AB.
• Colora uno spigolo parallelo ad AB: è lo spigolo ................
• Nel prisma triangolare ci sono altre coppie di spigoli
paralleli? Sì No
• Scrivi le coppie di spigoli paralleli. AB // ..... AC // ..... CB // .....
Osserva ora il prisma a base pentagonale, segui le indicazioni e poi rispondi.
• Colora di rosso lo spigolo BC.
• Colora uno spigolo parallelo a BC: è lo spigolo
• Come sono tra di loro gli spigoli BG e AB? .................................................... .
• Scrivi i nomi di almeno 3 coppie di spigoli perpendicolari.
POLIEDRI DA... CLASSIFICARE
Osserva le figure solide e disegna nell’insieme P solo i prismi. Poi completa.
Sono prismi le figure solide che hanno almeno una coppia di facce parallele e congruenti!
• Ho inserito le figure n°
• Non ho inserito le figure n° ................................. perché
I SOLIDI ROTONDI
Completa la tabella sui solidi rotondi.
Disegno
figura Nome
Ora osserva e completa.
Numero delle superfici
Figura geometrica delle superfici
Numero bordi
Numero vertici
• Il cilindro ha .................. cerchi di base.
• Ha .................. bordi che sono opposti incidenti .
• I due cerchi di base sono tra loro
• Puoi osservare anche nel cono parti opposte?
• E nella sfera?
• Quale poliedro ha le caratteristiche simili al cilindro?
• Quale poliedro ha caratteristiche simili al cono? Sì No
SOLIDI ROTONDI... DA CLASSIFICARE
Osserva le figure solide rotonde e inseriscile nell’insieme adatto, disegnandole.
vertici
Ha una sola superficie
Ha basi parallele
FIGURE SOLIDE... APERTE
Osserva i disegni e colora quelli che rappresentano lo sviluppo piano di un cubo.
Ora osserva i disegni e colora quelli che rappresentano lo sviluppo piano di una piramide a base quadrata.
ANCORA SOLIDI APERTI
Osserva i disegni e colora quelli che rappresentano lo sviluppo piano di un cono.
• Il cono è composto dalle seguenti figure piane:
Prendi una scatola a forma di cilindro e rivestila con della carta colorata, senza sovrapporla. Stacca la carta e incollala sul quaderno: ottieni lo sviluppo piano del cilindro. Ora osserva le figure e colora quelle che sono sviluppi piani di un cilindro.
• Il cilindro è costituito dalle seguenti figure piane: 2 e 1
Scienze/Educazioni
Tutto ciò che si trova nell’Universo è composto di materia che può assumere una moltitudine di forme e aspetti diversi. Le prime attività guidano gli alunni a scoprire che cos’è la materia e a individuarne i vari stati; in effetti, quando si parla di materia si pensa a qualcosa di solido, mentre la materia può presentarsi anche liquida o gassosa, ma comunque sempre formata da particelle invisibili, chiamate molecole.
Le schede successive affrontano un tema alquanto interessante, vale a dire l’aria e le sue caratteristiche: i bambini potranno scoprire le sue proprietà attraverso semplici e stimolanti insegnamenti.
Il tema riferito allo studio del suolo risulta molto importante: il suolo infatti è stato originato dalla corrosione degli strati rocciosi della Terra (azione di vento, sole, pioggia, ghiaccio) e dall’opera di organismi viventi, su questo strato vivono l’uomo e gli animali e crescono i vegetali. Le proposte didattiche sollecitano gli alunni a identificare i diversi strati del terreno, stimolano un’osservazione e un’analisi dei diversi tipi di suolo e delle loro caratteristiche, fanno scoprire l’importanza degli organismi viventi per la formazione del suolo.
La classificazione degli esseri viventi va motivata ai bambini con il fatto che la varietà degli organismi è talmente grande da richiedere la necessità di mettere ordine, riunendoli in gruppi che hanno caratteristiche simili, i regni. Dapprima vengono presentati i vegetali, con l’osservazione delle diverse parti di un seme e di un fiore, l’individuazione delle loro funzioni e la comprensione delle modalità di riproduzione (impollinazione). Si prosegue proponendo gli aspetti morfologici dei vegetali, attraverso la descrizione della forma e la funzione della radice, del fusto e della foglia. Le schede di lavoro sugli animali sono finalizzate a descriverne le principali caratteristiche morfologiche e fare un successivo confronto tra animali vertebrati e invertebrati
Le schede dedicate alle educazioni (ambientale, alimentare, alla salute) offrono alcune interessanti proposte per avviare a una maggiore consapevolezza dei legami che intercorrono tra le persone e l’ambiente circostante (educazione ambientale) e tra le persone e le proprie esigenze e bisogni (educazione alimentare, educazione alla salute), per un miglioramento del proprio stile di vita e per proteggere, attraverso comportamenti “intelligenti”, il nostro pianeta, purtroppo già devastato dall’irresponsabilità dell’uomo.
Nell’ambito dell’educazione alimentare, si vuole portare il bambino a una riflessione sull’importanza della qualità e delle modalità di assunzione degli alimenti nella pratica sportiva.
Per quanto riguarda invece l’educazione alla salute, si vuol condurre gli alunni a identificare i comportamenti corretti da adottare in casa per evitare/prevenire gli incendi e a conoscere le strategie più efficaci in caso di incendio.
L’educazione ambientale propone schede di lavoro i cui contenuti sono strettamente legati ad alcune attività di scienze: si parla infatti di energie rinnovabili (vento, sole, acqua, calore della Terra) e del riciclo dei rifiuti, temi estremamente attuali e utili per sviluppare la consapevolezza che i comportamenti negativi dell’uomo sul nostro pianeta possono compromettere, in modo irreversibile, gli equilibri di tutti gli ecosistemi.
COME È FATTA LA MATERIA?
Leggi il testo e inserisci in modo opportuno le parole date.
Ora osserva i disegni che rappresentano le molecole nei tre stati della materia e collegali al riquadro adatto.
GLI STATI DELLA MATERIA
Leggi i nomi degli elementi e colora in rosso quelli allo stato solido, in verde quelli allo stato liquido e in blu quelli allo stato gassoso.
Ora leggi il breve testo e poi collega con una freccia ogni termine con la giusta definizione.
L’acqua in determinate condizioni, può modificare il proprio stato. Infatti, quando cambia la temperatura, passa da uno stato all’altro.