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Geografia La Geografia .......................................................................
MAPPA
IAMO
RIPASS
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Il clima ..................................................................................
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I rilievi ...................................................................................
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Le colline - Le pianure - Le cittĂ .................................
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I fiumi - I laghi ..................................................................
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Mari, isole e arcipelaghi - Coste e lagune ..............
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Il lavoro ................................................................................
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Flora e fauna sui rilievi ................................................
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La Geografia
Sussidiario pp. 6-19
La Geografia è la scienza che descrive, studia e rappresenta la Terra il geografo è lo studioso che: - ricerca e analizza i dati - si orienta nello spazio - studia gli elementi naturali e antropici (costruiti dall’uomo) - osserva il territorio sulle carte
i collaboratori del geografo sono: - il matematico - il cartografo - il geologo - il meteorologo - l’economista - l’antropologo 2 Geografia
carte geografiche
i suoi strumenti sono
- approssimate - simboliche - ridotte - fisiche - politiche - tematiche
numerica: 1 : 1 000 000 grafica: 0
riduzione in scala
15 km
30 km
permette di realizzare: - piante o mappe - carte topografiche - carte geografiche - planisferi tabelle e grafici punti cardinali
l’orientamento
reticolo geografico con: - paralleli - meridiani coordinate geografiche: - latitudine - longitudine
La Geografia
Ripassiamo La Geografia
• È la scienza che rappresenta e descrive gli ambienti naturali della Terra e studia come l’uomo li ha trasformati per viverci. • Il geografo collabora con diversi studiosi, come il matematico, il cartografo, il geologo, l’economista…
Le carte geografiche
• Sono rappresentazioni di territorio attraverso l’utilizzo di disegni e simboli convenzionali. • In base alla grandezza del territorio rappresentato distinguiamo: piante o mappe, carte topografiche, carte geografiche e planisferi. • In base al contenuto troviamo: carte fisiche, carte politiche e carte tematiche.
La riduzione in scala
• Per rappresentare un territorio è necessario rimpicciolirlo, mantenendo le stesse forme e le stesse proporzioni. • La riduzione in scala si può esprimere in scala numerica o in scala grafica.
• Il geografo nel suo lavoro utilizza anche grafici e I dati numerici tabelle. Questi strumenti permettono di confrontare i dati numerici più velocemente. • Orientarsi significa conoscere la propria posizione nello spazio. L’orientamento • I punti cardinali (nord, sud, est e ovest) sono punti di riferimento universali. Nelle carte geografiche il nord è sempre in alto. Il reticolo geografico
• È una rete immaginaria di linee orizzontali (paralleli) e di linee verticali (meridiani).
Geografia 3
Il clima
Sussidiario pp. 20-29
Il clima è l’insieme dei fenomeni atmosferici che si presentano durante un lungo periodo di tempo in un determinato luogo è caratterizzato da
elementi climatici: - temperatura - umidità - precipitazioni - venti - pressione atmosferica
fattori climatici: - latitudine - altitudine - vicinanza del mare - presenza di rilievi - vegetazione
influenzano e caratterizzano le
zone climatiche, tre a nord dell’Equatore e tre uguali a sud dell’Equatore: - zona tropicale (deserti, savane, foreste pluviali) - zona temperata (praterie, macchia mediterranea, foreste di conifere e latifoglie) - zona polare (ghiacci, trundra con muschi e licheni)
in Italia ci sono sei regioni climatiche: - regione alpina - regione ligure-tirrenica - regione padana - regione adriatica - regione appenninica - regione mediterranea
4 Geografia
Il clima
Ripassiamo Il clima
• È l’insieme dei fenomeni atmosferici che si registrano in un luogo in un lungo periodo di tempo.
Elementi del clima
• Gli elementi che servono per descrivere il clima di un luogo sono la temperatura, i venti, la pressione atmosferica, l’umidità e le precipitazioni.
Fattori del clima
• Rappresentano le cause principali delle differenze climatiche. Il più importante è la latitudine, cioè la differente esposizione di un luogo ai raggi del Sole. • Altri fattori sono: - l’altitudine; - la vicinanza del mare; - la presenza di boschi e foreste; - le montagne; - la presenza dell’uomo.
Zone climatiche
• La Terra si può dividere in tre zone climatiche: - una calda, vicino all’Equatore; - una fredda, vicino ai Poli; - una temperata, nel mezzo. • Ogni zona si caratterizza per ambienti, vegetazione e animali diversi.
Regioni climatiche
• L’Italia si trova nella fascia temperata. • A sua volta è divisa in sei regioni climatiche diverse: - regione alpina; - regione ligure-tirrenica; - regione padana; - regione adriatica; - regione appenninica; - regione mediterranea.
Geografia 5
Gli ambienti italiani
Sussidiario pp. 30-43
I rilievi ALPI
APPENNINI
VULCANI
si estendono da ovest a est nell’Italia settentrionale
si estendono da nord-ovest in Liguria lungo tutta l’Italia peninsulare fino alla Sicilia
sono formati da: - serbatoio magmatico - camino - cratere
sono divise in due grandi settori: Alpi Occidentali e Alpi Orientali. Più a sud si trovano le Prealpi, montagne poco elevate
attività: turismo invernale ed estivo; produzione di legname ed energia idroelettrica; allevamento bovini; coltivazione di meli e viti
6 Geografia
sono suddivisi in tre settori: Settentrionale; Centrale; Meridionale
attività: allevamento ovini e caprini; estrazione del marmo; coltivazione cereali, viti, frutta; piccole industrie
il magma che fuoriesce in superficie diventa lava
per la loro attività si suddividono in: - attivi (Etna) - quiescenti (Vesuvio) - spenti (Monte Amiata)
Gli ambienti italiani
Ripassiamo ALPI
Dove
• Si estendono da ovest a est nell’Italia settentrionale. Più a sud si trovano le Prealpi.
• Sono divise in: - Alpi Occidentali; - Alpi Orientali. • Le rocce sono perlopiù granitiche, molto dure Caratteristiche e resistenti agli agenti atmosferici. • Sono presenti numerosi ghiacciai.
Attività e risorse
I vulcani
• L’attività economica principale è il turismo. • Si praticano anche l’agricoltura e l’allevamento.
APPENNINI •A ttraversano l’Italia da nord-ovest a sud, fino alla Sicilia. •G li Appennini si dividono in tre settori: - Settentrionale; - Centrale; - Meridionale. • Le rocce calcaree e argillose sono molto friabili e quindi soggette all’erosione da parte degli agenti atmosferici. •L ’attività principale è il turismo, soprattutto nei borghi antichi e negli agriturismi. • S ui pascoli si allevano caprini e ovini.
• Sono rilievi formati dalla fuoriuscita del magma da una spaccatura della crosta terrestre.
• Sono formati dal serbatoio magmatico, dal camino e dal cratere. Caratteristiche • In base alla loro attività sono divisi in: attivi, quiescenti e spenti.
Geografia 7
Gli ambienti italiani
Sussidiario pp. 44-50
Le colline
Le pianure
sono rilievi che non superano i 600 metri
sono terreni pianeggianti che non superano i 200 metri; la più importante in Italia è la Pianura Padana
origine: - morenica - tettonica - strutturale - vulcanica
attività: agricoltura; allevamento; industria; artigianato; turismo
sono popolate da lepri, volpi, scoiattoli e cinghiali
origine: - alluvionale - vulcanica - tettonica
Le città si concentrano soprattutto in pianura e lungo le coste
sono composte da: - centro storico - quartieri residenziali - periferia
attività: servizi; commercio; turismo
8 Geografia
attività: agricoltura; allevamento; industria
Gli ambienti italiani
Ripassiamo COLLINE
PIANURE
CITTÀ
• Si estendono principalmente ai piedi delle Alpi e degli Appennini.
• Si concentrano soprattutto lungo i fiumi e vicino la costa.
•L e città sono diffuse soprattutto in pianura e lungo le coste.
• Le colline sono caratterizzate da pendii dolci e profili arrotondati. Non superano i 600 metri di Caratteristiche altitudine. • Si distinguono in: - moreniche; - strutturali; - tettoniche; - vulcaniche.
•L e pianure sono territori senza rilievi o appena ondulati che non superano i 200 metri di altitudine. • S i distinguono in: - tettoniche; - alluvionali; - vulcaniche.
•È un ambiente completamente antropico, cioè costruito dall’uomo per soddisfare i suoi bisogni. • I n una città si distinguono: - il centro storico; - i quartieri residenziali; - la periferia.
• Le attività principali sono l’agricoltura, l’allevamento e il turismo.
• S i praticano l’agricoltura e l’allevamento. Sono presenti industrie e attività commerciali.
•O gni zona ha una funzione e servizi specifici.
Dove
Attività e risorse
Geografia 9
Gli ambienti italiani
Sussidiario pp. 51-54, 60-61
sono corsi d’acqua dolce che nascono da una sorgente e sfociano nel mare o in un lago. Un fiume può avere degli affluenti
I fiumi utilizzo acque: - uso domestico - irrigazione campi - via di comunicazione attività: - turismo - allevamento ittico - produzione energia idroelettrica
I laghi
10 Geografia
i fiumi alpini sono alimentati dai ghiacciai, hanno una portata d’acqua costante e sono piuttosto lunghi - principali: Po, Adige, Piave, Brenta i fiumi appenninici sono alimentati dalle precipitazioni, perciò hanno carattere torrentizio e alternano periodi di piena a periodi di secca - principali: Tevere, Arno, Volturno, Ombrone sono masse d’acqua dolce o salmastra (laghi costieri) che occupano una conca nel terreno
origine: - glaciale - vulcanica - tettonica - costiera
Gli ambienti italiani
Ripassiamo FIUMI
Dove
• L’Italia è un Paese ricco di corsi d’acqua distribuiti in modo differente su tutto il territorio.
• Sono corsi d’acqua dolce che nascono da una sorgente e sfociano in mare o in un lago. • Si distinguono in: - fiumi alpini, lunghi e ricchi Caratteristiche di acque; - fiumi appenninici, brevi e con portata irregolare.
LAGHI • I n Italia ci sono moltissimi laghi. I maggiori si trovano ai piedi delle Alpi. • Sono masse d’acqua dolce o salmastra che occupano una conca nel terreno. • S i distinguono in: - glaciali; - vulcanici; - tettonici; - costieri.
Attività e risorse
• Le acque dei fiumi e dei laghi sono impiegate nell’agricoltura, nelle industrie e nella produzione di energia idroelettrica. • Il turismo è molto sviluppato.
Flora e fauna
• Nelle acque dolci dei fiumi e dei laghi vivono diverse varietà di pesci, come trote, tinche, lucci e carpe, alcuni anfibi, come rane e salamandre, e numerosi insetti, come zanzare e libellule. Gli uccelli più diffusi sono il martin pescatore, il germano reale e l’airone. Lungo i fiumi crescono spontaneamente arbusti e piante acquatiche. Attorno ai laghi prospera una vegetazione di tipo mediterraneo.
Geografia 11
Gli ambienti italiani
Mari, isole e arcipelaghi attività: - pesca - acquacoltura - turismo
Sussidiario pp. 55-61
l’Italia è una penisola bagnata dal Mar Mediterraneo, che comprende: Mar Ligure, Mar Tirreno, Mar Ionio, Mar Adriatico
Le isole sono territori circondati completamente dal mare. In Italia le più grandi sono la Sicilia e la Sardegna. Più isole insieme formano un arcipelago
le coste segnano il confine tra terra e mare e possono essere: - alte e rocciose, con promontori, baie e golfi; - basse e sabbiose
Coste e lagune attività: - collegamenti portuali - industrie - strutture ricettive
12 Geografia
la laguna è originata da cordoni di sabbia che si estendono dalla foce di un fiume al mare. Le più importanti sono quelle di Venezia e di Grado
Gli ambienti italiani
Ripassiamo MARI, ISOLE E ARCIPELAGHI Dove
• L’Italia è una penisola bagnata dal Mar Mediterraneo.
• Il Mar Mediterraneo si divide in: - Mar Ligure; - Mar Tirreno; - Mar Ionio; - Mar Adriatico. Caratteristiche • Le isole sono terre completamente circondate dall’acqua. • Gli arcipelaghi sono composti da più isole vicine. • Le attività principali sono la pesca e l’allevamento di pesci. Attività e risorse
Flora e fauna
COSTE E LAGUNE •L ’Italia ha oltre 8 000 chilometri di coste. •L e coste possono essere: - basse e sabbiose; - alte e rocciose. • La laguna è una costa che separa zone di acqua poco profonda dal mare.
•L ’attività più importante è il turismo, grazie agli stabilimenti balneari e alle strutture ricettive. • I n prossimità della costa sorgono porti per il commercio e saline per l’estrazione del sale.
La vegetazione caratteristica è la macchia mediterranea: pini marittimi, querce da sughero, ulivi, alloro e rosmarino. Nel Mar Mediterraneo vivono diversi pesci, come tonni, pescispada, orate, sgombri e alici, crostacei e molluschi. Geografia 13
Il lavoro in Italia
Sussidiario pp. 62-76
Il lavoro l’economia è la scienza che studia le attività lavorative e le risorse di un territorio
le attività si suddividono in tre settori
SETTORE PRIMARIO
SETTORE SECONDARIO
SETTORE TERZIARIO
comprende le attività che si occupano di produrre ed estrarre le materie prime: - agricoltura - allevamento - pesca - attività estrattive e boschive
comprende le attività che trasformano le materie prime in prodotti finiti: - artigianato - industria - edilizia
comprende la produzione e la fornitura di servizi utili alla popolazione: - commercio - servizi - turismo - trasporti - terziario avanzato
14 Geografia
Il lavoro in Italia
Ripassiamo SETTORE PRIMARIO Il settore primario comprende le attività che si occupano Caratteristiche di produrre ed estrarre le materie prime.
SETTORE SECONDARIO
SETTORE TERZIARIO
Al settore secondario appartengono tutte le attività lavorative che trasformano le materie prime in altri prodotti.
Al settore terziario appartengono tutte le attività lavorative che non producono beni materiali ma forniscono servizi utili ai cittadini.
Attività
- Agricoltura - Allevamento - Pesca - Attività estrattive e boschive
- Artigianato - Industria - Edilizia
- Servizi - Commercio - Trasporti - Turismo
In Italia
Solamente il 4% della popolazione attiva vi è impegnato. L’agricoltura e l’allevamento sono pratiche intensive, mentre la pesca e le attività estrattive e boschive sono meno redditizie.
Il 26% della popolazione attiva è impiegato nel settore secondario. La maggior parte delle industrie italiane si concentra in pianura. Molto diffuse sono le botteghe artigiane.
È il settore con il maggior numero di impiegati, circa il 70%. Il settore terziario fornisce servizi come l’istruzione e la sanità. Negli ultimi anni si sta sviluppando il terziario avanzato. Geografia 15
Gli ambienti italiani
Sussidiario pp. 30-43
Flora e fauna sui rilievi
muschi e licheni
3 000 metri
aquila
stella alpina
2 000 metri
marmotta
abeti e pini
lupo
1 000 metri
scoiattolo
16 Geografia
boschi di latifoglie
volpe
pettirosso
www.raffaellodigitale.it www.raffaelloscuola.it
Prodotto omaggio