MateMAP 3

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Mate MAP Usa le parole-chiave Memorizza Costruisci categorie mentali

Impara a studiare

Metti in relazione

Potenzia le tue abilitĂ

Crea legami logici

www.raffaellodigitale.it www.raffaelloscuola.it

Prodotto omaggio

Collega concetti


COME USARE LE MAPPE Negli ultimi decenni sono state fatte grandi scoperte sul funzionamento del cervello e della memoria e di conseguenza sono state individuate nuove metodologie di studio e di apprendimento. L’utilizzo di mappe cognitive è un metodo efficace per memorizzare le informazioni ed esporre le proprie idee. Questo progetto propone lo studio dei principali concetti matematici come le quattro operazioni, la risoluzione dei problemi, le frazioni e i decimali, organizzati in mappe concettuali che guidano l’alunno ad acquisire e memorizzare le conoscenze grazie ad una strategica organizzazione delle informazioni. Il percorso è di straordinaria utilità per i bambini, per acquisire quelle metodologie adeguate con cui affrontare quotidianamente lo studio, che rappresenta la massima espressione del nostro essere e la chiave attraverso la quale ottenere il “sapere”. Oltre che per gli alunni, il percorso risulta essere utilissimo anche ai docenti, poiché introduce un importante e innovativo strumento di lavoro durante le lezioni in classe, realizzando un maggiore coinvolgimento da parte degli alunni e anche una maggiore facilità di apprendimento. Esiste una grande differenza tra la struttura delle informazioni che si leggono o si ascoltano e quella che si forma nella mente con l’apprendimento, perciò si possono ottenere risultati migliori nell’apprendimento presentando le informazioni con strutture adeguate al criterio di assimilazione. Uno dei sistemi più adatti allo scopo è proprio quello dello schema organizzativo delle informazioni, la mappa, che evidenzia i rapporti tra i vari argomenti. Rispetto ai tradizionali sistemi di sintesi basati su criteri lineari, le mappe presentano diversi vantaggi: • l’idea principale è nettamente distinta dalle altre informazioni, perciò anche un fugace colpo d’occhio è in grado di assicurare un corretto richiamo mnemonico; • i rapporti tra i vari concetti sono palesi e percepibili visivamente; • le fasi di stesura di una mappa obbligano la mente dell’alunno a un’analisi molto approfondita del testo, consentendo una buona comprensione e di conseguenza uno studio attivo e critico; • sono efficaci nella verifica e nell’esposizione di ciò che si è studiato, perché aiutano a recuperare le idee e a rielaborare le informazioni.

Le autrici


348 = 300 + 40 + 8

in senso crescente o decrescente

348 = 3 h + 4 da + 8 u

ORDINARE

SCOMPORRE si possono

si possono

I NUMERI NATURALI si possono

si possono

RAPPRESENTARE SULLA RETTA

CONFRONTARE

= uguale > maggiore 345

346

347

348

< minore

IL SISTEMA DI NUMERAZIONE è

DECIMALE

Raggruppa per dieci

Utilizza dieci simboli (cifre)

POSIZIONALE

Il valore delle cifre dipende dalla loro posizione

1


ADDENDI UNIRE

SOMMA

TERMINI

due o più quantità

ADDIZIONE

USO AGGIUNGERE

una quantità all’altra

TOGLIERE

una quantità ad un’altra

PROPRIETÀ

ASSOCIATIVA

COMMUTATIVA

13 + 7 + 12 = 32

9 + 15 = 24

20 + 12 = 32

15 + 9 = 24

MINUENDO

SOTTRAENDO

TERMINI Calcolare IL RESTO

USO

SOTTRAZIONE

Calcolare LA DIFFERENZA

PROPRIETÀ Calcolare QUANTO MANCA

INVARIANTIVA

53 – 9 = 44 +1

+1

54 – 10 = 44

2

RESTO O DIFFERENZA


Fattori MOLTIPLICANDO

MOLTIPLICATORE

RIPETERE

PRODOTTO

TERMINI

la stessa quantità

MOLTIPLICAZIONE

USO Trovare il numero di

PROPRIETÀ

COMBINAZIONI

COMMUTATIVA

ASSOCIATIVA

DISTRIBUTIVA

3 x 9 = 27

4 x 3 x 2 = 24

14 x 5 =

9 x 3 = 27

4 x 6 = 24

50 + 20 = 70

DIVIDENDO RAGGRUPPARE

in parti uguali Capire quante volte una quantità

QUOZIENTE

RESTO

TERMINI

in parti uguali DISTRIBUIRE

DIVISORE

(10 x 5) + (4 x 5) =

USO

DIVISIONE PROPRIETÀ

È CONTENUTA

in un’altra

INVARIANTIVA

120 : 30 = 4 :10

:10

12 : 3 = 4

3


adatte al testo

nascoste

nascosti DOMANDE mancanti DATI

è costituito da

inutili

utili

IL PROBLEMA MATEMATICO

si affronta con

UNA SERIE DI PASSAGGI

lettura del testo

analisi di dati e domanda

scelta ed esecuzione delle operazioni

scrittura della risposta

4


Si possono scrivere come numeri decimali

Hanno come denominatore 10, 100 o 1000

FRAZIONI DECIMALI

Hanno come numeratore 1

UNITÀ FRAZIONARIE

che hai studiato

dividendo l’INTERO in parti UGUALI

si ottengono

LE FRAZIONI

si scrivono

NUMERATORE

LINEA DI FRAZIONE

Indica quante parti si considerano

Indica che l’intero è stato diviso

DENOMINATORE

Indica in quante parti è diviso l’intero

5


Ordine crescente 7,52 = 7 u, 5 d, 2 c

6,05 > 6,1 > 6,14 > 6,3 > 7

SCOMPORRE

ORDINARE

si possono

si possono

NUMERI DECIMALI si possono

si possono

RAPPRESENTARE SULLA RETTA

CONFRONTARE

2,8 = 2,8 0,8

0,9

1

3,5 > 3,3

1,1

4,1 < 4,9 sono formati da

PARTE INTERA

VIRGOLA

Separa la parte intera dalla parte decimale

6

PARTE DECIMALE


FIGURA PIANA

delimitata da una linea spezzata, chiusa, semplice

DEFINIZIONE

Contorno VERTICI

PERIMETRO

LATI

MISURA

POLIGONI

ELEMENTI ANGOLI

AREA

DIAGONALI

Superficie

CLASSIFICAZIONE

TRIANGOLI

QUADRILATERI

PENTAGONI

3 lati

4 lati

5 lati

3 angoli

4 angoli

5 angoli

3 vertici

4 vertici

5 vertici

7


lunghezza

larghezza

altezza

Figure geometriche con 3 DIMENSIONI

DEFINIZIONE

VERTICI

FIGURE SOLIDE

ELEMENTI

SPIGOLI FACCE

CLASSIFICAZIONE

SOLIDI DI ROTAZIONE

Cono

Sfera Cilindro

POLIEDRI

Cubo

Piramide

Parallelepipedo Prisma

8


COME USARE LE MAPPE Negli ultimi decenni sono state fatte grandi scoperte sul funzionamento del cervello e della memoria e di conseguenza sono state individuate nuove metodologie di studio e di apprendimento. L’utilizzo di mappe cognitive è un metodo efficace per memorizzare le informazioni ed esporre le proprie idee. Questo progetto propone lo studio dei principali concetti matematici come le quattro operazioni, la risoluzione dei problemi, le frazioni e i decimali, organizzati in mappe concettuali che guidano l’alunno ad acquisire e memorizzare le conoscenze grazie ad una strategica organizzazione delle informazioni. Il percorso è di straordinaria utilità per i bambini, per acquisire quelle metodologie adeguate con cui affrontare quotidianamente lo studio, che rappresenta la massima espressione del nostro essere e la chiave attraverso la quale ottenere il “sapere”. Oltre che per gli alunni, il percorso risulta essere utilissimo anche ai docenti, poiché introduce un importante e innovativo strumento di lavoro durante le lezioni in classe, realizzando un maggiore coinvolgimento da parte degli alunni e anche una maggiore facilità di apprendimento. Esiste una grande differenza tra la struttura delle informazioni che si leggono o si ascoltano e quella che si forma nella mente con l’apprendimento, perciò si possono ottenere risultati migliori nell’apprendimento presentando le informazioni con strutture adeguate al criterio di assimilazione. Uno dei sistemi più adatti allo scopo è proprio quello dello schema organizzativo delle informazioni, la mappa, che evidenzia i rapporti tra i vari argomenti. Rispetto ai tradizionali sistemi di sintesi basati su criteri lineari, le mappe presentano diversi vantaggi: • l’idea principale è nettamente distinta dalle altre informazioni, perciò anche un fugace colpo d’occhio è in grado di assicurare un corretto richiamo mnemonico; • i rapporti tra i vari concetti sono palesi e percepibili visivamente; • le fasi di stesura di una mappa obbligano la mente dell’alunno a un’analisi molto approfondita del testo, consentendo una buona comprensione e di conseguenza uno studio attivo e critico; • sono efficaci nella verifica e nell’esposizione di ciò che si è studiato, perché aiutano a recuperare le idee e a rielaborare le informazioni.

Le autrici


3

Mate MAP Usa le parole-chiave Memorizza Costruisci categorie mentali

Impara a studiare

Metti in relazione

Potenzia le tue abilitĂ

Crea legami logici

www.raffaellodigitale.it www.raffaelloscuola.it

Prodotto omaggio

Collega concetti


COME USARE LE MAPPE Negli ultimi decenni sono state fatte grandi scoperte sul funzionamento del cervello e della memoria e di conseguenza sono state individuate nuove metodologie di studio e di apprendimento. L’utilizzo di mappe cognitive è un metodo efficace per memorizzare le informazioni ed esporre le proprie idee. Questo progetto propone lo studio dei principali concetti matematici come le quattro operazioni, la risoluzione dei problemi, le frazioni e i decimali, organizzati in mappe concettuali che guidano l’alunno ad acquisire e memorizzare le conoscenze grazie ad una strategica organizzazione delle informazioni. Il percorso è di straordinaria utilità per i bambini, per acquisire quelle metodologie adeguate con cui affrontare quotidianamente lo studio, che rappresenta la massima espressione del nostro essere e la chiave attraverso la quale ottenere il “sapere”. Oltre che per gli alunni, il percorso risulta essere utilissimo anche ai docenti, poiché introduce un importante e innovativo strumento di lavoro durante le lezioni in classe, realizzando un maggiore coinvolgimento da parte degli alunni e anche una maggiore facilità di apprendimento. Esiste una grande differenza tra la struttura delle informazioni che si leggono o si ascoltano e quella che si forma nella mente con l’apprendimento, perciò si possono ottenere risultati migliori nell’apprendimento presentando le informazioni con strutture adeguate al criterio di assimilazione. Uno dei sistemi più adatti allo scopo è proprio quello dello schema organizzativo delle informazioni, la mappa, che evidenzia i rapporti tra i vari argomenti. Rispetto ai tradizionali sistemi di sintesi basati su criteri lineari, le mappe presentano diversi vantaggi: • l’idea principale è nettamente distinta dalle altre informazioni, perciò anche un fugace colpo d’occhio è in grado di assicurare un corretto richiamo mnemonico; • i rapporti tra i vari concetti sono palesi e percepibili visivamente; • le fasi di stesura di una mappa obbligano la mente dell’alunno a un’analisi molto approfondita del testo, consentendo una buona comprensione e di conseguenza uno studio attivo e critico; • sono efficaci nella verifica e nell’esposizione di ciò che si è studiato, perché aiutano a recuperare le idee e a rielaborare le informazioni.

Le autrici


348 = 300 + 40 + 8

in senso crescente o decrescente

348 = 3 h + 4 da + 8 u

ORDINARE

SCOMPORRE si possono

si possono

I NUMERI NATURALI si possono

si possono

RAPPRESENTARE SULLA RETTA

CONFRONTARE

= uguale > maggiore 345

346

347

348

< minore

IL SISTEMA DI NUMERAZIONE è

DECIMALE

Raggruppa per dieci

Utilizza dieci simboli (cifre)

POSIZIONALE

Il valore delle cifre dipende dalla loro posizione

1


ADDENDI UNIRE

SOMMA

TERMINI

due o più quantità

ADDIZIONE

USO AGGIUNGERE

una quantità all’altra

TOGLIERE

una quantità ad un’altra

PROPRIETÀ

ASSOCIATIVA

COMMUTATIVA

13 + 7 + 12 = 32

9 + 15 = 24

20 + 12 = 32

15 + 9 = 24

MINUENDO

SOTTRAENDO

TERMINI Calcolare IL RESTO

USO

SOTTRAZIONE

Calcolare LA DIFFERENZA

PROPRIETÀ Calcolare QUANTO MANCA

INVARIANTIVA

53 – 9 = 44 +1

+1

54 – 10 = 44

2

RESTO O DIFFERENZA


Fattori MOLTIPLICANDO

MOLTIPLICATORE

RIPETERE

PRODOTTO

TERMINI

la stessa quantità

MOLTIPLICAZIONE

USO Trovare il numero di

PROPRIETÀ

COMBINAZIONI

COMMUTATIVA

ASSOCIATIVA

DISTRIBUTIVA

3 x 9 = 27

4 x 3 x 2 = 24

14 x 5 =

9 x 3 = 27

4 x 6 = 24

50 + 20 = 70

DIVIDENDO RAGGRUPPARE

in parti uguali Capire quante volte una quantità

QUOZIENTE

RESTO

TERMINI

in parti uguali DISTRIBUIRE

DIVISORE

(10 x 5) + (4 x 5) =

USO

DIVISIONE PROPRIETÀ

È CONTENUTA

in un’altra

INVARIANTIVA

120 : 30 = 4 :10

:10

12 : 3 = 4

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adatte al testo

nascoste

nascosti DOMANDE mancanti DATI

è costituito da

inutili

utili

IL PROBLEMA MATEMATICO

si affronta con

UNA SERIE DI PASSAGGI

lettura del testo

analisi di dati e domanda

scelta ed esecuzione delle operazioni

scrittura della risposta

4


Si possono scrivere come numeri decimali

Hanno come denominatore 10, 100 o 1000

FRAZIONI DECIMALI

Hanno come numeratore 1

UNITÀ FRAZIONARIE

che hai studiato

dividendo l’INTERO in parti UGUALI

si ottengono

LE FRAZIONI

si scrivono

NUMERATORE

LINEA DI FRAZIONE

Indica quante parti si considerano

Indica che l’intero è stato diviso

DENOMINATORE

Indica in quante parti è diviso l’intero

5


Ordine crescente 7,52 = 7 u, 5 d, 2 c

6,05 > 6,1 > 6,14 > 6,3 > 7

SCOMPORRE

ORDINARE

si possono

si possono

NUMERI DECIMALI si possono

si possono

RAPPRESENTARE SULLA RETTA

CONFRONTARE

2,8 = 2,8 0,8

0,9

1

3,5 > 3,3

1,1

4,1 < 4,9 sono formati da

PARTE INTERA

VIRGOLA

Separa la parte intera dalla parte decimale

6

PARTE DECIMALE


FIGURA PIANA

delimitata da una linea spezzata, chiusa, semplice

DEFINIZIONE

Contorno VERTICI

PERIMETRO

LATI

MISURA

POLIGONI

ELEMENTI ANGOLI

AREA

DIAGONALI

Superficie

CLASSIFICAZIONE

TRIANGOLI

QUADRILATERI

PENTAGONI

3 lati

4 lati

5 lati

3 angoli

4 angoli

5 angoli

3 vertici

4 vertici

5 vertici

7


lunghezza

larghezza

altezza

Figure geometriche con 3 DIMENSIONI

DEFINIZIONE

VERTICI

FIGURE SOLIDE

ELEMENTI

SPIGOLI FACCE

CLASSIFICAZIONE

SOLIDI DI ROTAZIONE

Cono

Sfera Cilindro

POLIEDRI

Cubo

Piramide

Parallelepipedo Prisma

8


COME USARE LE MAPPE Negli ultimi decenni sono state fatte grandi scoperte sul funzionamento del cervello e della memoria e di conseguenza sono state individuate nuove metodologie di studio e di apprendimento. L’utilizzo di mappe cognitive è un metodo efficace per memorizzare le informazioni ed esporre le proprie idee. Questo progetto propone lo studio dei principali concetti matematici come le quattro operazioni, la risoluzione dei problemi, le frazioni e i decimali, organizzati in mappe concettuali che guidano l’alunno ad acquisire e memorizzare le conoscenze grazie ad una strategica organizzazione delle informazioni. Il percorso è di straordinaria utilità per i bambini, per acquisire quelle metodologie adeguate con cui affrontare quotidianamente lo studio, che rappresenta la massima espressione del nostro essere e la chiave attraverso la quale ottenere il “sapere”. Oltre che per gli alunni, il percorso risulta essere utilissimo anche ai docenti, poiché introduce un importante e innovativo strumento di lavoro durante le lezioni in classe, realizzando un maggiore coinvolgimento da parte degli alunni e anche una maggiore facilità di apprendimento. Esiste una grande differenza tra la struttura delle informazioni che si leggono o si ascoltano e quella che si forma nella mente con l’apprendimento, perciò si possono ottenere risultati migliori nell’apprendimento presentando le informazioni con strutture adeguate al criterio di assimilazione. Uno dei sistemi più adatti allo scopo è proprio quello dello schema organizzativo delle informazioni, la mappa, che evidenzia i rapporti tra i vari argomenti. Rispetto ai tradizionali sistemi di sintesi basati su criteri lineari, le mappe presentano diversi vantaggi: • l’idea principale è nettamente distinta dalle altre informazioni, perciò anche un fugace colpo d’occhio è in grado di assicurare un corretto richiamo mnemonico; • i rapporti tra i vari concetti sono palesi e percepibili visivamente; • le fasi di stesura di una mappa obbligano la mente dell’alunno a un’analisi molto approfondita del testo, consentendo una buona comprensione e di conseguenza uno studio attivo e critico; • sono efficaci nella verifica e nell’esposizione di ciò che si è studiato, perché aiutano a recuperare le idee e a rielaborare le informazioni.

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