5
Mate MAP Usa le parole-chiave Memorizza Costruisci categorie mentali
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Metti in relazione
Potenzia le tue abilitĂ
Crea legami logici
Collega concetti
Matematica L’indagine statistica ...................................................................................
MAPPA
1
La moda - La media - Il calcolo delle probabilità ..................................
2
I grandi numeri ..........................................................................................
3
Operazioni e proprietà ...............................................................................
4
Le potenze ....................................................................................................
5
I numeri relativi .........................................................................................
6
Le espressioni ..............................................................................................
7
Le frazioni ....................................................................................................
8
Operare con le frazioni ..............................................................................
9
Le frazioni e i numeri decimali - La percentuale ..................................
10
Il calcolo della percentuale - Sconti e aumenti ......................................
11
Le misure e le equivalenze ........................................................................
12
Le misure di superficie - Le misure di volume ......................................
13
Le misure di tempo - L’euro ......................................................................
14
Il peso netto, il peso lordo, la tara - La compravendita ........................
15
I poligoni ......................................................................................................
16
I poligoni regolari .......................................................................................
17
La circonferenza .........................................................................................
18
Il cerchio .......................................................................................................
19
Il perimetro e l’area ....................................................................................
20-21
I solidi ...........................................................................................................
22
I criteri di divisibilità .................................................................................
23
Il problema matematico - I connettivi logici ..........................................
24
L’indagine statistica
Sussidiario pp. 10-13
L’indagine statistica È una ricerca per avere informazioni su un argomento. Si svolge così: 1 - raccolta delle informazioni. 2 - organizzazione dei dati. 3 - rappresentazione dei dati in un grafico. 4 - analisi dei dati e conclusioni. si rappresenta con
ISTOGRAMMA 40 35 30 25 20 15 10 5 0
= 5 libri
Numero dei libri prestati a maggio in biblioteca
Avventura Fantascienza
Fiabe
Fumetti
Scienza
IDEOGRAMMA = 5 libri Numero dei libri prestati a maggio in biblioteca Avventura Fantascienza Fiabe Fumetti Scienza
Matematica 1
La moda - La media - Il calcolo delle probabilità
La moda 40 35 30 25 20 15 10 5 0
Sussidiario pp. 10-15
È il dato che in un’indagine compare con maggiore frequenza.
Numero dei libri prestati a maggio in biblioteca
Avventura Fantascienza
La media
Fiabe
Fumetti
Scienza
È un numero che serve a farsi un’idea complessiva di un’indagine statistica.
Per calcolarla: - somma tutti i dati; - dividi la somma ottenuta per il numero dei dati.
Libri letti in tutto nel mese di maggio. 20 + 40 + 35 + 30 + 15 = 140 140 : 5 = 28 media dei libri letti nel mese di maggio
Il calcolo delle probabilità
serve a calcolare quante sono le probabilità che un evento accada.
Si calcola con la frazione di probabilità: casi favorevoli casi possibili
4 16 - Probabilità di prendere una pallina rossa: 7 16 5 - Probabilità di prendere una pallina blu: 16 - Probabilità di prendere una pallina nera:
2 Matematica
I grandi numeri
Sussidiario pp. 22-23
I grandi numeri si possono suddividere in
interi composti da classi o periodi
decimali contengono una parte intera e una decimale suddivisa in
decimi
classe dei miliardi (G) h 100 miliardi
da
u
10 1 miliardi miliardo
8
possono essere
centesimi
classe dei milioni (M)
negativi
positivi
minori di zero
maggiori di zero
millesimi
classe delle migliaia (k)
classe delle unità semplici (u)
h
da
u
h
da
u
h
da
u
100 milioni
10 milioni
1 milione
100 mila
10 mila
mille
100
10
1
7
9
5
0
0
0
0
0
0
3
0
0
6
0
8
4
0
8 795 000 000 si legge ottomiliardisettecentonovantacinquemilioni 30 060 840 si legge trentamilionisessantamilaottocentoquaranta
Matematica 3
Operazioni e proprietà
Sussidiario pp. 32-36
Operazioni e proprietà ADDIZIONE
SOTTRAZIONE
Proprietà commutativa 14 + 5 = 19
Proprietà invariantiva 25 – 10 = 15 –5 –5 20 – 5 = 15
5 + 14 = 19 Proprietà associativa 5 + 6 + 4 = 15 5 + 10 = 15
25 – 10 = 15 +5 +5 30 – 15 = 15
MOLTIPLICAZIONE
DIVISIONE
Proprietà commutativa 3 × 5 = 15
Proprietà invariantiva 40 : 20 = 2 :2 :2 20 : 10 = 2
5 × 3 = 15 Proprietà associativa 3 × 4 × 5 = 60 3 × 20 = 60 Proprietà distributiva 12 × 3 = 36 (10 + 2) × 3 = = (10 × 3) + (2 × 3) = 30 + 6 = 36 4 Matematica
40 : 20 = 2 ×2 ×2 80 : 40 = 2
Le potenze
Sussidiario pp. 26-27
Le potenze sono un prodotto di fattori uguali ripetuti più volte
6×6×6×6=
64
esponente base
l’esponente indica il numero di volte che il fattore è ripetuto
si legge: sei alla quarta la base è il fattore da ripetere per calcolare una potenza si moltiplica la base per se stessa, per le volte indicate dall’esponente 4 6 = 6 × 6 × 6 × 6 = 1 296 hanno casi particolari
Base 1: il valore della potenza è 1 16 = 1 121 = 1
Base 0 ed esponente diverso da 0: il valore della potenza è 0 05 = 0 018 = 0
Esponente 1: il valore della potenza è uguale alla base 81 = 8 221 = 22
Esponente 0 e base diversa da 0: il valore della potenza è uguale a 1 50 = 1 320 = 1
Matematica 5
I numeri relativi
Sussidiario pp. 28-29
I numeri relativi - i numeri preceduti dal segno + sono detti positivi e indicano valori maggiori di 0 +9 si legge: più nove - i numeri preceduti dal segno – sono detti negativi e indicano valori minori di 0 –12 si legge: meno dodici - lo 0 (zero) non ha nessun segno - un numero senza segno è positivo 7 = +7 numeri negativi
zero
numeri positivi
–10 –9 –8 –7 –6 –5 –4 –3 –2 –1 0 +1 +2 +3 +4 +5 +6 +7 +8 +9 +10
più ci si allontana dallo zero, più il valore diminuisce: –8 < –5
più ci si allontana dallo zero, più il valore aumenta: +9 > +6
hanno le seguenti proprietà
- un numero negativo è minore di zero - un numero positivo è maggiore di zero - un numero positivo è sempre maggiore di un numero negativo - c onfrontando due numeri positivi, è maggiore quello più lontano dallo zero - c onfrontando due numeri negativi, è minore quello più lontano dallo zero - c on i numeri relativi puoi eseguire la sottrazione con il minuendo minore del sottraendo
6 Matematica
Le espressioni
Sussidiario p. 42
Le espressioni sono una serie di operazioni che devono essere calcolate secondo un certo ordine contengono
operazioni
parentesi
- prima bisogna eseguire le moltiplicazioni e le divisioni nell’ordine in cui sono scritte - dopo si calcolano le addizioni e le sottrazioni, nell’ordine in cui sono scritte
-p rima bisogna eseguire le operazioni nelle parentesi tonde ( ) -p oi quelle nelle parentesi quadre [ ] - i nfine quelle nelle parentesi graffe { }
5 + 4 × 6 – 18 : 3 + 1 =
34 : {72 : 3 – [10 + (41 – 29)]} =
= 5 + 24 – 6 + 1 =
= 34 : {72 : 3 – [10 + 12]} =
= 29 – 6 + 1 =
= 34 : {72 : 3 – 22} =
= 23 + 1 = 24
= 34 : {24 – 22} = = 34 : 2 = 17
Matematica 7
Le frazioni
Sussidiario pp. 50-52
Le frazioni indicano una parte dell’intero.
ogni frazione ha: i l numeratore sopra la linea di frazione; l a linea di frazione; i l denominatore sotto la linea di frazione.
3 4
possono essere
Complementari Insieme completano l’intero. 1 è la complementare di 2 . 3 3
1 2 3 3
Equivalenti 1 2
4 - Hanno lo stesso valore. 8
Proprie 2 - Il numeratore è minore del denominatore. 3 - Rappresentano una parte minore dell’intero. Improprie 5 - Il numeratore è maggiore del denominatore, 3 ma non è un suo multiplo. - Rappresentano una parte maggiore dell’intero. Apparenti 5; 4; 6 5 2 3
-R appresentano uno o più interi.
Decimali 3 ; 7 ; 21 10 100 1 000 8 Matematica
-H anno al denominatore 10, 100, 1 000.
Calcolare con le frazioni
Sussidiario pp. 53-55
Operare con le frazioni LA FRAZIONE COMPLEMENTARE Metodo grafico Metodo numerico - S ottrai dal denominatore 4 5 il numeratore. 9 9 - Il denominatore resta uguale. 4 9
9–4 9
5 9
LA FRAZIONE EQUIVALENTE - Moltiplica il numeratore e il denominatore di una frazione per uno stesso numero diverso da zero. ×3 ×2 1 3 2 4 2 6 4 8 ×3 ×2
LA FRAZIONE DI UN INTERO intero : denominatore × numeratore valore frazione i 7 di 96 (96 : 8) × 7 = 12 × 7 = 84 8
DALLA FRAZIONE ALL’INTERO valore della frazione : numeratore × denominatore intero 56 corrisponde ai 7 dell’intero (56 : 7) × 9 = 8 × 9 = 72 9
Matematica 9
Le frazioni e i numeri decimali - La percentuale
Sussidiario pp. 52-57
Le frazioni e i numeri decimali - Ogni frazione decimale può diventare un numero decimale se dividi il numeratore per il denominatore; 85 = 85 : 10 = 8,5 7 = 7 : 100 = 0,07 42 = 42 : 1 000 = 0,042 10 1 000 100 - Se la frazione non è decimale, potrebbe essere necessario arrotondare il risultato ottenuto. 2 = 2 : 5 = 0,4 3 = 3 : 7 = 0,428 5 7 - Dal numero decimale puoi risalire alla frazione decimale scrivendo al numeratore il numero senza virgola e al denominatore 10 - 100 1 000 a seconda di quante sono le cifre a destra della virgola. 7,63 = 763 0,006 = 6 1,2 = 12 10 1 000 100
La percentuale
Le percentuali sono frazioni che hanno 100 al denominatore. 24% = 24 3 = 3% 100 100
Per passare dalla frazione con denominatore diverso da 100 alla relativa percentuale, bisogna domandarsi: è possibile trasformare la frazione in una equivalente con denominatore 100? sì Si trasforma la frazione in una equivalente con denominatore 100. 3 × 2 6 = 6% 50 × 2 100
10 Matematica
no Si divide il numeratore per il denominatore procedendo fino ai centesimi, poi trasforma il numero in frazione e percentuale. 5 5 : 41 = 0,12 = 12 = 12% 41 100
Sussidiario pp. 56-57 e 73
Il calcolo della percentuale - Sconti e aumenti
Il calcolo della percentuale DALL’INTERO AL VALORE DELLA PERCENTUALE A quanto corrisponde il 30% di 1 500? intero : denominatore × numeratore valore della percentuale il 30% di 1 500 (1500 : 100) × 30 = 15 × 30 = 450
DAL VALORE DELLA PERCENTUALE ALL’INTERO 30 corrisponde al 60% dell’intero. A quanto corrisponde l’intero? valore della percentuale : numeratore × denominatore intero 30 corrisponde al 60% dell’intero (30 : 60) × 100 = 0,5 × 100 = 50
Sconti e aumenti Lo sconto è una riduzione sul prezzo iniziale della merce. Esempio: sconto del 20% sul prezzo di € 60,00. Per sapere a quanto corrisponde il prezzo scontato: - c alcola la percentuale dello sconto: (60 : 100) × 20 = 0,6 × 20 = 12 - s ottrai al costo iniziale, lo sconto calcolato: 60 – 12 = 48 Il prezzo scontato è € 48.
L’aumento è l’opposto dello sconto: dopo aver calcolato la percentuale, dovrai aggiungerla al prezzo iniziale. Aumento del 5% di un prezzo iniziale di € 4,00. (4 : 100) × 5 = 0,04 × 5 = 0,20 4 + 0,20 = 4,20 Il prezzo con l’aumento è di € 4,20 Matematica 11
Le misure e le equivalenze
Sussidiario pp. 64-66
Le misure e le equivalenze CAPACITÀ ettolitro
decalitro
1 hℓ 100 ℓ
1 daℓ 10 ℓ
hℓ
UNITÀ litro
decilitro
centilitro
millilitro
1ℓ
1 dℓ 0,1 ℓ
1 cℓ 0,01 ℓ
1 mℓ 0,001 ℓ
metro
decimetro
centimetro
millimetro
1m
1 dm 0,1 m
1 cm 0,01 m
1 mm 0,001 m
ℓ
daℓ
dℓ
cℓ
mℓ
LUNGHEZZA chilometro
ettometro
decametro
1 km 1 000 m
1 hm 100 m
1 dam 10 m
km
hm
UNITÀ
dam
m
dm
cm
mm
MASSA-PESO UNITÀ
megagrammo
centinaia di kg
decine di kg
1 Mg 1 000 kg
100 kg
10 kg
Mg
chilogrammo ettogrammo decagrammo
SOTTOMULTIPLI DEL GRAMMO
kg
hg
dag
1 kg
1 hg 0,1 kg
1 dag 0,01 kg
grammo
g
1g
PER PASSARE DA UN’UNITÀ DI MISURA A UNA PIÙ GRANDE dividi per 10, 100, 1 000. - Per spostarti di una posizione dividi per 10. - Per spostarti di due posizioni dividi per 100. - Per spostarti di tre posizioni dividi per 1 000. 9 500 cℓ = 95 ℓ 12 Matematica
grammo
g
1g 0,001 kg
decigrammo centigrammo milligrammo
dg
cg
mg
1 dg 0,1 g
1 cg 0,01 g
1 mg 0,001 g
PER PASSARE DA UN’UNITÀ DI MISURA A UNA PIÙ PICCOLA moltiplica per 10, 100, 1 000. -P er spostarti di una posizione moltiplica per 10. -P er spostarti di due posizioni moltiplica per 100. -P er spostarti di tre posizioni moltiplica per 1 000. 6 m = 600 cm
Le misure di superficie - Le misure di volume
Sussidiario pp. 68 e 108
Le misure di superficie
multipli
unità fondamentale
sottomultipli
chilometro ettometro decametro quadrato quadrato quadrato
metro quadrato
decimetro centimetro millimetro quadrato quadrato quadrato
km2
hm2
dam2
m2
dm2
cm2
mm2
1 000 000 m2
10 000 m2
100 m2
1 m2
0,01 m2
0,0001 m2
0,000001 m2
× 100 Per passare da un’unità di misura a un’altra immediatamente precedente o successiva dam2 devi dividere o moltiplicare per 100. : 100 Sono misure agrarie: 2 2 ettaro (ha) = 1 hm ; ara (a) = 1 dam ; centiara (ca) = 1 m2
× 100 m2
dm2 : 100
Le misure di volume
multipli
unità fondamentale
sottomultipli
chilometro ettometro decametro cubo cubo cubo
metro cubo
decimetro centimetro millimetro cubo cubo cubo
km3
hm3
dam3
m3
dm3
cm3
mm3
1 000 000 000 m3
1 000 000 m3
1 000 m3
1 m3
0,001 m3
0,000001 m3
0,000000001 m3
× 1 000 × 1 000 Per passare da un’unità di misura a un’altra immediatamente precedente o successiva dam3 m3 dm3 devi dividere o moltiplicare per 1 000. : 1 000 : 1 000 Matematica 13
Le misure di tempo - L’euro
Sussidiario pp. 70 e 74
Le misure di tempo L’unita di misura del tempo è il secondo (s); i suoi multipli e sottomultipli sono stati costruiti con criteri diversi da quelli delle misure decimali. multipli
unità
anno mese giorno ora minuto
× 12 × n. gg. × 24 × 60 1 secolo 1 anno 1 mese 1 settimana 1 giorno 1 ora 1 minuto
sottomultipli
secondo decimo centesimo millesimo s di secondo di secondo di secondo
× 60
: 10
UNITÀ DI MISURA
MULTIPLI
€5
€ 20 14 Matematica
: 10
100 anni 365 giorni 52 settimane 12 mesi 28 o 29 giorni febbraio; 30 o 31 giorni gli altri mesi 7 giorni 24 ore 60 minuti 60 secondi
L’euro
€2
: 10
€ 50
€1
SOTTOMULTIPLI
€ 10
€ 0,01 € 0,02 € 0,05
€ 100
€ 0,10 € 0,20 € 0,50
Sussidiario pp. 65 e 71-72
Il peso netto, il peso lordo, la tara - La compravendita
Il peso netto, il peso lordo, la tara
peso netto + tara = peso lordo peso lordo – tara = peso netto peso lordo – peso netto = tara
La compravendita SPESA Soldi che il negoziante dà al grossista o al produttore per acquistare la merce.
GUADAGNO Quota che il negoziante aggiunge alla spesa per stabilire il ricavo.
RICAVO Prezzo di vendita al pubblico: è quasi sempre maggiore della spesa e viene chiamato anche incasso.
spesa + guadagno = ricavo ricavo – spesa = guadagno ricavo – guadagno = spesa spesa – ricavo = perdita
PERDITA Si verifica quando la spesa è maggiore del ricavo e quindi non c'è il guadagno.
Il costo di un oggetto è il costo unitario. Il costo di più oggetti dello stesso tipo è il costo totale.
costo unitario × quantità = costo totale costo totale : quantità = costo unitario costo totale : costo unitario = quantità Matematica 15
I poligoni
Sussidiario pp. 82-83
I poligoni
sono formati da
sono figure piane delimitate da linee spezzate chiuse non intrecciate.
lato: uno dei segmenti che chiude il poligono angolo: parte di piano compreso tra due lati consecutivi altezza: segmento che unisce perpendicolarmente un vertice al lato opposto
vertice: punto di incontro di due lati diagonale: segmento che unisce due vertici non consecutivi
possono essere equilateri: hanno i lati tutti uguali. equiangoli: hanno gli angoli tutti uguali. regolari: hanno sia i lati sia gli angoli uguali. irregolari: i lati e gli angoli non sono tutti uguali. 16 Matematica
I poligoni regolari
Sussidiario pp. 99-101
I poligoni regolari sono figure con tutti i lati e gli angoli uguali sono
- t riangolo equilatero - quadrato - pentagono
L’apotema (a) è il segmento che unisce il centro perpendicolarmente a un lato.
a
a
- esagono - ottagono
Si calcola: × numero fisso lato
apotema
: numero fisso Il perimetro (P) si calcola: P = somma dei lati P = l × numero di lati
Serve a calcolare l’area (A) dei poligoni regolari A = perimetro × apotema : 2
Matematica 17
La circonferenza
Sussidiario pp. 102-104
La circonferenza è la linea curva chiusa formata da tutti i punti equidistanti da un punto (O): il centro. i suoi elementi sono
Il raggio è un segmento che congiunge il centro con un punto della circonferenza.
O raggio
A
corda
B
O
La corda è un segmento che unisce due punti della circonferenza.
O diametro
Il diametro è una corda che passa per il centro della circonferenza. È il doppio del raggio.
arc
A
o
A
B
rconfer ici O
18 Matematica
za en
sem
O
B
L’arco è una parte di circonferenza compresa tra due punti, chiamati estremi.
La semicirconferenza è ciascuna delle due parti di una circonferenza divisa a metà dal diametro.
O
Il cerchio
Sussidiario pp. 102 e 105
Il cerchio è la parte di piano delimitata da una circonferenza, compresa la circonferenza stessa.
O
i suoi elementi sono A
Il settore circolare è la parte di cerchio delimitata da un arco e da due raggi. Il segmento circolare è la parte di cerchio delimitata da un arco e dalla corda che congiunge i due estremi dell’arco.
settore circolare O
B settore circolare segmento B circolare
A
La corona circolare è la parte di cerchio compresa tra due circonferenze concentriche. Il semicerchio è ciascuna delle due metà in cui A il cerchio viene diviso da un diametro.
O
segmento circolare
corona circolare O
semicerchio O
B semicerchio Matematica 19
Il perimetro e l’area
Sussidiario pp. 84-89 e 99-105
Il perimetro e l’area Formule
Figura
Dirette
Triangolo
l1
l3
h
l2 Triangolo equilatero
l
h
Perimetro P = l1 + l2 + l3
l1 = P – ( l2 + l3) l2 = P – ( l1 + l3) l3 = P – ( l1 + l2)
Area
b = (A × 2) : h h = (A × 2) : b
A = (b × h) : 2
Perimetro P = l × 3
l=P:3
Area
b = (A × 2) : h h = (A × 2) : b
l
l Quadrato
A = (b × h) : 2
Perimetro P = l × 4
l
Area
Rettangolo
b Romboide
l b
20 Matematica
l=P:4
A=l×l
Perimetro P = (b + h) × 2
b = (P : 2) – h h = (P : 2) – b
Area
b=A:h h=A:b
h
h
Inverse
A=b×h
Perimetro P = (b + l) × 2
b = (P : 2) – l l = (P : 2) – b
Area
b=A:h h=A:b
A=b×h
Il perimetro e l’area
Sussidiario pp. 84-89 e 99-105
Il perimetro e l’area Formule
Figura
Dirette
Trapezio b
l1
Perimetro
P = b + B + l1 + l2
Area
A = (B + b) × h : 2
b+B=A×2:h h = A × 2 : (b + B)
Perimetro
P=l×4
l=P:4
Area
A = (D × d) : 2
d = (A × 2) : D D = (A × 2) : d
a = l × n. fisso
l = a : n. fisso
Perimetro
P = l × n. dei lati
l = P : n. dei lati
Area
A=P×a:2
P=A×2:a a=A×2:P
Circonferenza
C = d × π (3,14) C = r × 6,28
d = C : 3,14 r = C : 6,28
Cerchio
A = (C × r) : 2 A = r × r × 3,14
C = (A × 2) : r
l2
h B Rombo d
l
D
Poligoni regolari Apotema
l a
Inverse b = P – (somma degli altri 3 lati) B = P – (somma degli altri 3 lati) l1 = P – (somma degli altri 3 lati)
Cerchio e circonferenza cir
za
n f er e n co r d O cerchio
Matematica 21
I solidi
Sussidiario pp. 106-108
I solidi hanno
si suddividono in
3 dimensioni: - lunghezza - larghezza - altezza
POLIEDRI: figure solide formate da poligoni
SOLIDI DI ROTAZIONE: figure solide formate da superfici curve
sono
PRISMI
PIRAMIDI - a base triangolare
- cubo Al = l × l × 4 At = l × l × 6
- a base quadrata
- prisma esagonale Al = P di base × h At = Al + (A di base × 2)
- Sfera
Il volume (V) è la misura dello spazio che occupa un solido.
faccia
h
spigolo
22 Matematica
- Cilindro
- Cono
- parallelepipedo Al = P di base × h At = Al + (A di base × 2)
vertice
sono
base
hb bb V = Ab × h
l l
V = Ab × h V = l3
Sussidiario p. 45
I criteri di divisibilità
I criteri di divisibilità sono regole che permettono di stabilire se un numero è divisibile per un altro, senza dover calcolare la divisione. - Un numero è divisibile per 2 se termina per 0, 2, 4, 6, 8, cioè quando è pari
84 è pari 84 è divisibile per 2 75 non è pari 75 non è divisibile per 2
- Un numero è divisibile per 3 quando la somma delle sue cifre è un multiplo di 3
138 1 + 3 + 8 = 12 12 è multiplo di 3 138 è divisibile per 3 145 1 + 4 + 5 = 10 10 non è multiplo di 3 145 non è divisibile per 3
- Un numero è divisibile per 4 quando le ultime due cifre sono un multiplo di 4
144 44 è multiplo di 4 144 è divisibile per 4 138 38 non è multiplo di 4 138 non è divisibile per 4
- Un numero è divisibile per 5 se termina con 5 oppure con 0
105 termina con la cifra 5 105 è divisibile per 5 128 non termina con 5 o con 0 128 non è divisibile per 5
- Un numero è divisibile per 9 quando la somma delle sue cifre è un multiplo di 9
189 1 + 8 + 9 = 18 è multiplo di 9 189 è divisibile per 9 134 1 + 3 + 4 = 8 non è multiplo di 9 134 non è divisibile per 9
- Un numero è divisibile per 10 quando termina con 0
130 termina con la cifra 0 130 è divisibile per 10 138 non termina con la cifra 0 138 non è divisibile per 10 Matematica 23
Il problema matematico - I connettivi logici
Sussidiario pp. 4-8 e 16-17
Il problema matematico
è una situazione che richiede una risoluzione
è formato da
può essere rappresentato
- testo - dati: utili, inutili, mancanti, nascosti - domanda: implicita, esplicita
- con un diagramma - con il metodo grafico: i segmenti
richiede
- una risoluzione con: una o più operazioni o un’espressione; - una risposta
I connettivi logici legano tra loro delle proposizioni - NON: trasforma una proposizione VERA in FALSA e, viceversa, una proposizione FALSA in VERA. - E: unisce due proposizioni: V e V = V V e F = F F e V = F FeF=F - O: unisce due proposizioni: V o V = V V o F = V F o V = V FoF=F
24 Matematica
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