Prima fila 1 - Letture by Gruppo Editoriale Raffaello

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Questo volume, sprovvisto del talloncino a fronte (o opportunamente punzonato o altrimenti contrassegnato), è da considerarsi copia di SAGGIO-CAMPIONE G RATUITO, fuori commercio (vendita e altri atti di disposizione vietati: art. 17, c. 2 L. 633/1941). Esente da I.V.A. (D.P.R. 26-10-1972, n° 633, art. 2 lett. d). Esente da bolla di accompagnamento (D.P.R. 6-10-1978, n° 627, art.4. n° 6).

1 e inoltre...

CLASSE PRIMA

per imparare a leggere, a scrivere e a contare Metodo e prime letture Letture • Antologia, Ortografia e Grammatica, Arte e immagine Discipline • Storia, Geografia, Scienze e Tecnologia, Matematica Imparo a scrivere in stampato e in corsivo Allenamente • Eserciziario delle discipline Alfabetiere individuale con il segnalibro dei caratteri

CLASSE SECONDA

per consolidare i saperi e prepararsi alle prove nazionali INVALSI Letture • Antologia, Arte e immagine Discipline • Storia, Geografia, Scienze e Tecnologia, Matematica Imparo a scrivere • Scrittura, Grammatica, Prove INVALSI Allenamente • Eserciziario delle discipline

CLASSE TERZA

per imparare a studiare e riconoscere le tipologie testuali Letture • Antologia, Arte e immagine Discipline • Storia, Geografia, Scienze e Tecnologia, Matematica Imparo a scrivere • Scrittura, Grammatica, Prove INVALSI Allenamente • Eserciziario delle discipline

• Breve guida al metodo della dott.ssa Venturelli per imparare a scrivere in stampato e in corsivo • Guida al testo con programmazione, schede operative, suggerimenti... •V ademecum BES con consigli, normative, schede operative ecc. • L’alfabetiere murale sillabico • Il cartellone per l’accoglienza • Il cartellone dei compleanni della classe • Il tesserino portanome per ogni alunno • Il cartellone delle tabelline (in classe 2a)

Le regole di italiano e matematica 1-2-3 Un fascicolo con le regole base per aiutare gli alunni a svolgere i compiti in autonomia

Ci sono anch’io 2-3 Percorso di Educazione ambientale e Cittadinanza

Il mio atlante di 3a Un utile strumento di approfondimento e rinforzo delle discipline, con tavole illustrate e attività operative

Io imparo facile A richiesta i volumi con i percorsi semplificati, di 1a, 2a e 3a per alunni con BES e DSA, anche in versione audio scaricabile on-line

IN DOTAZIONE CON LA GUIDA: il M.I.O. BOOK docente con la guida al testo, i percorsi multidisciplinari per la LIM spiegati passo passo, esercizi interattivi di italiano e di tutte le discipline, tante schede in PDF il M.I.O. BOOK studente I DVD si possono installare senza connessione a Internet

I volumi sono in versione digitale M.I.O. BO OK, scaricabil i on-line e archivia bili su USB

D audio in formato MP3 con la C versione audio di tutto il libro letto da speaker professionisti

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Codice per l’adozione e l’attivazione Prima fila - Pack 1 ISBN 978-88-472-2530-5

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Prezzo ministeriale

LETTURE LETTURE

PER L’INSEGNANTE E LA CLAS

T. BARTOLUCCI M.L. GAGLIARDINI P. PAPALINI

• ANTOLOGIA • ORTOGRAFIA E GRAMMATICA • ARTE E IMMAGINE

1 • Versione audio del libro • Carattere modificabile MAIUSCOLO/minuscolo • Traduzione in altre lingue

Per attivare il M.I.O. BOOK Studente segui questi semplici passi

Il M.I.O. BOOK è Multimediale, Interattivo, Open

È l’innovativo testo digitale concepito per essere utilizzato in classe con la LIM e a casa dallo studente. Contiene già integrati tutti i materiali multimediali del testo e si aggiorna con materiali extra, scaricabili gratuitamente su www.raffaellodigitale.it (in linea con le direttive ministeriali).

È “aperto” perché personalizzabile e integrabile con: • l’inserimento di appunti e segnalibri; • la possibilità di allegare documenti, immagini, file audio e video; • la possibilità di creare documenti (presentazioni, linee del tempo e mappe mentali). Inoltre è possibile condividere tutto il materiale con la classe.

Ogni testo è stato letto, in tutte le sue parti, da speaker professionisti.

È ricco di contenuti digitali: raccolte di immagini, file audio e video, percorsi interattivi e interdisciplinari, esercitazioni e giochi.

Permette un’interazione continua tra utente e dispositivo, attraverso una ricca strumentazione per la scrittura e per la consultazione.

È possibile aumentare la dimensione del testo e modificare la font trasformandola in MAIUSCOLO. Si può attivare la traduzione in altre lingue di tutto il testo o di alcune parti. Questo strumento è particolarmente utile agli studenti stranieri, ma non solo.

3 Coordinamento e redazione: Emilia Agostini Consulenza didattica: Carla Ceriachi, Ombretta Marasca Grafica e impaginazione: Dania Fava, Mauda Cantarini Illustrazioni e colore: Silvia Baroncelli, Valentina Belloni, Sandra Bersanetti, Raffaella Ligi, Mariagrazia Orlandini, Laura Penone Copertina: Valentina Mazzarini Coordinamento M.I.O. Book: Paolo Giuliani Redazione multimedia: Sara Ortenzi Ufficio multimedia: Enrico Campodonico, Claudio Marchegiani, Luca Pirani Referenze fotografiche: Archivio fotografico Gruppo Ed. Raffaello, Thinkstock Stampa: Gruppo Editoriale Raffaello

Le scarpe della mamma DI MATTINA, LE CIABATTE DELLA MAMMA IN FONDO AL MIO LETTO MI DICONO CHE ANCHE IERI SERA, DOPO LA STORIA DELLA BUONA NOTTE, È SGUSCIATA VIA IN PUNTA DI PIEDI. LE CIABATTE DI PLASTICA INFILATE NELLA BORSA DELLA MAMMA MI DICONO CHE NON È VERO CHE ANDIAMO AL PARCO: OGGI SI VA IN PISCINA. LE SCARPE DELLA MAMMA SLACCIATE MI DICONO CHE HA FATTO TUTTO DI CORSA PER VENIRE A PRENDERMI, CERCANDO DI NON FARE TARDI. LE SCARPE DELLA MAMMA MI PIACCIONO TUTTE, PROPRIO TUTTE!

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Il materiale digitale presente nel M.I.O. BOOK è pubblicato e scaricabile anche su www.raffaellodigitale.it

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INDICE DAL MAIUSCOLO AL MINUSCOLO 4 Il palloncino 5 Un nuovo compagno 6 Porzillo cresce 8 Grande e piccolo

STARE BENE INSIEME 10 Al parco 12 Le scarpe della mamma 13 La festa del papà 14 Tre in un letto 15 Matteo e Bo 16 Com’è bello giocare 17 Senza confini 18 Un nuovo compagno 20 ASCOLTO La bambina dai capelli verdi 21 NATURALMENTE riutilizziamo 22 VERIFICA verso le competenze

CUORE E BATTICUORE 24 Amore e figurine 26 Felicità 27 Un lungo allenamento 28 Tanti baci 29 VERSO L’INVALSI 30 La sorellina 32 Filastrocca verde invidia 33 Tutti hanno paura 34 Brocco 35 VERSO L’INVALSI 36 Una bambina antipatica 38 ASCOLTO Il bambino e il criceto 39 NATURALMENTE riutilizziamo 40 VERIFICA verso le competenze

PRIMAVERA - Festa di fiori 42 Noi siamo Primavera 44 Il ciliegio 45 Indovina chi 46 Mucche a colori 47 L’arcobaleno 48 La Pasqua di Martina e Lisa 49 LABORATORIO 50 Uno strano fiore 51 VERSO L’INVALSI

MAGHI E BOSCHI INCANTATI 52 La capanna nella foresta 54 Il pesce-carota 55 Gli aligatti 56 C’era una volta... un orco 57 Gli spiritelli 58 La streghetta 59 VERSO L’INVALSI 60 I quattro amici e l’anello del re 62 Il mago Smemoraldo 64 ASCOLTO L’albero azzurro 65 NATURALMENTE riutilizziamo 66 VERIFICA verso le competenze

ESTATE - Tempo di vacanze 68 Festa d’estate 70 Lettera alle ciliegie 71 Quando giochi sulla spiaggia

ARTE E IMMAGINE 72 Rosso giallo blu 73 La filastrocca dei colori 74 Quadri e colori 75 Emozioni e colori GRAMMATICA 76 Le doppie 77 Dividere in sillabe 78 L’apostrofo 79 L’accento 80 C’è - c’era - ci sono - c’erano 81 Ho - hai - ha - hanno 82 La frase 83 La punteggiatura 84 I nomi 85 Gli articoli 86 Le azioni 87 Le qualità 88 VERIFICA musica movimento storia

coloro e disegno creare scienze cittadinanza

DAL

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

MAIUSCOLO

minuscolo

IL PALLONCINO ILA COMPRA UN PALLONCINO. Ila compra un palloncino.

IL PALLONCINO VOLA VIA. Il palloncino vola via.

EOLO RIPORTA IL PALLONCINO A ILA. Eolo riporta il palloncino a Ila.

DAL

MAIUSCOLO

UN NUOVO COMPAGNO IL POLIPO E LA SIRENETTA GIOCANO. Il polipo e la sirenetta giocano.

AIUTO! ARRIVA UNO SQUALO. Aiuto! Arriva uno squalo.

IL POLIPO SPRUZZA L’INCHIOSTRO NERO. Il polipo spruzza l’inchiostro nero.

minuscolo

a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z

DAL

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

MAIUSCOLO

minuscolo

PORZILLO CRESCE OGNI MATTINA PORZILLO CONTROLLA LA SUA CRESCITA. SICCOME GLI HANNO DETTO CHE MANGIANDO SI DIVENTA GRANDI, MANGIA VICINO ALLA PARETE, SOTTO IL METRO, CONTROLLANDO LA PROPRIA STATURA. MA ALLA FINE DEL PRANZO PORZILLO È PICCOLO COME PRIMA. – BEH, SÌ, SONO ANCORA PICCOLO, – DICE – PERÒ SO METTERMI IL MAGLIONE DA SOLO! G. Van Der Linden, T. Veldkamp, Il maglione di Porzillo, Lemniscaat

COMPREN

Segna con una X le risposte giuste.

Dove mangia Porzillo?

DAL

MAIUSCOLO

minuscolo

Porzillo cresce Ogni mattina Porzillo controlla la sua crescita. Siccome gli hanno detto che mangiando si diventa grandi, mangia vicino alla parete, sotto il metro, controllando la propria statura. Ma alla fine del pranzo Porzillo è piccolo come prima. – Beh, sì, sono ancora piccolo, – dice – però so mettermi il maglione da solo!

Che cosa sa fare Porzillo da solo?

a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z

DAL

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

MAIUSCOLO

minuscolo

GRANDE E PICCOLO I MIEI JEANS PREFERITI MI ARRIVANO ALLE CAVIGLIE, COSÌ SONO ANDATO A FARE COMPERE CON LA MAMMA. HO PROVATO UN PAIO DI JEANS ALL’ULTIMA MODA CHE MI STAVANO A PENNELLO! MA PER LA MAMMA NO. LEI INFATTI MI COMPRA SEMPRE I PANTALONI PIÙ GRANDI, PERCHÉ DICE CHE CRESCO ALLA VELOCITÀ DELLA LUCE. COSÌ I PANTALONI HANNO SEMPRE TRE O QUATTRO RISVOLTI. A VOLTE TEMO CHE UN GIORNO O L’ALTRO LA MAMMA MI FARÀ INDOSSARE I PANTALONI DEL BABBO!

ME PA R L O D I

Quando vai a comperare dei nuovi vestiti sei tu che scegli o sceglie la tua mamma? Racconta. 8

DAL

MAIUSCOLO

minuscolo

Grande e piccolo I miei jeans preferiti mi arrivano alle caviglie, così sono andato a fare compere con la mamma. Ho provato un paio di jeans all’ultima moda che mi stavano a pennello! Ma per la mamma no. Lei infatti mi compra sempre i pantaloni più grandi, perché dice che cresco alla velocità della luce. Così i pantaloni hanno sempre tre o quattro risvolti. A volte temo che un giorno o l’altro la mamma mi farà indossare i pantaloni del babbo! COMPREN

Scegli e colora la parola giusta in ogni frase.

I jeans preferiti dal bambino sono piccoli grandi . I pantaloni del bambino hanno sempre i risvolti le tasche .

a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z

I l bambino teme che dovrà indossare i pantaloni del babbo i jeans all’ultima moda . 9

S TA R E B E N E I N S I E M E

AL PARCO Stamani vado al parco con Isabella e Marco. Bello stare fuori, c’è il sole e tanti fiori. È un parco un po’ malmesso, ma a me piace lo stesso. Piccino certamente però meglio di niente. Lo scivolo ti alletta tu sali la scaletta. E poi ti lasci andare ti sembra di volare. Ma poi non voli più: sei già caduto giù! Sull’erba sei finito, ti sporchi un po’ il vestito, Ma pensi “mica male il parco comunale!”. R. Piumini, I giochi giochiamo, Emme Edizioni

PER... I LEGGERE D E R E C IA P IL

TUTTI IN CERCHIO Disponetevi in cerchio per leggere insieme. Un bambino inizierà a leggere le prime due righe, il compagno vicino leggerà altre due righe e così via, fino al termine della filastrocca. Ricominciate finché tutti i bambini non avranno letto. Per farti trovare pronto, tieni bene il segno: aiutati con i colori. 11

STARE BENE INSIEME

LE SCARPE DELLA MAMMA Di mattina, le ciabatte della mamma in fondo al mio letto mi dicono che anche ieri sera, dopo la storia della buona notte, Ă¨ sgusciata via in punta di piedi. Le ciabatte di plastica infilate nella borsa della mamma mi dicono che non Ă¨ vero che andiamo al parco: oggi si va in piscina. Le scarpe della mamma slacciate mi dicono che ha fatto tutto di corsa per venire a prendermi, cercando di non fare tardi. Le scarpe della mamma mi piacciono tutte, proprio tutte! S. Vecchini, A. Vincenti, Le scarpe della mamma, Giunti Kids

COMPREN

S egna con una X le parole giuste che completano le frasi.

L e ciabatte di plastica nella borsa della mamma dicono che si va al parco. in piscina. LE SS IC O

Sgusciare via significa andare via in silenzio. uscire dal guscio. 12

L e scarpe slacciate dicono che la mamma h a fatto tutto di corsa per non fare tardi. non aveva voglia di allacciarle.

STARE BENE INSIEME

LA FESTA DEL PAPÀ Per la festa del papà ho pensato là per là come fare un grande dono al mio babbo tanto buono. Ho pensato a una torta tonda o quadrata, poco importa! Poi a un cane o a un castello grande, grosso, molto bello. Poi a un viaggio favoloso, straordinario e avventuroso. Ma son piccola e perciò tanti soldi non ne ho! Beh, pazienza, sai che faccio? Gli dò solo un grande abbraccio!

COMPREN

C he cosa pensa di regalare la bambina al suo papà?

Una torta, un ................................................................... ............................................................................................................................. .............................................................................................................................

LE SS IC O

Un viaggio favoloso è un viaggio meraviglioso. un viaggio noioso.

J. Restano, Tutte le filastrocche, Gallucci Editore

SCRIVO

P ensa a una persona adulta a cui vuoi bene e scrivi che cosa vorresti regalarle. ............................................................................................................................. .............................................................................................................................

STARE BENE INSIEME

TRE IN UN LETTO L’altro giorno ho fatto un orribile incubo. Allora sono andata in camera della mamma e del papà e ho detto: – Posso dormire con voi? E loro hanno risposto: – Torna nel tuo letto, verremo noi a dormire con te. Allora sono entrati nel mio lettino e ciascuno spingeva per farsi posto. Il papà è caduto per terra e anche la mamma è caduta. Abbiamo riso un sacco, perché loro volevano risalire nel mio letto e io non li volevo più. B. Minnie, N.Fortier, Adoro..., Ape junior

COMPREN

Collega le frasi ai disegni corrispondenti.

La bambina fa un brutto sogno.

I genitori si mettono a dormire nel suo lettino.

I genitori cadono dal letto e tutti ridono.

STARE BENE INSIEME

MATTEO E BO Matteo ha un cane che si chiama Bo. È un cane a pelo lungo, con le orecchie grandi e un bel collare arancione. Bo è molto più di un cane, è un amico speciale per Matteo. Insieme vanno dappertutto, anche al supermercato. Bo, però, deve restare fuori. Uno dei passatempi preferiti di Matteo è portare a spasso Bo, o meglio, farsi portare a spasso da Bo che, grande e grosso com’è, tira forte il guinzaglio. Quando torna a casa da scuola Bo è sempre il primo ad accoglierlo, con gli occhi che brillano e la grande lingua rosa a penzoloni. E. Dale, F. Joos, Amici, EL

COMPREN

I ndica con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F).

V F Bo è un gatto. Matteo è un bambino. Bo è un piccolo cane. Bo è sempre il primo ad accogliere Matteo. 15

STARE BENE INSIEME

COM’È BELLO GIOCARE COMPREN

R iordina la storia.

Prima di uscire la mamma mi ha detto: – Gioca con il gatto. Io ho provato, ma il gatto si è stufato presto ed è andato a dormire sotto il divano. Allora ho giocato con le macchinine, poi ho guardato la televisione, e dopo? Mi stavo proprio annoiando quando mi è venuta un’idea. “Chiamerò i miei amici!” mi sono detto. Due telefonate veloci e Antonio e Sara arrivano a casa mia. E così in un attimo il pomeriggio si è fatto interessante. A. Denti, Ti piace la tua faccia?, Einaudi Ragazzi

STARE BENE INSIEME

SENZA CONFINI Siamo diversi siamo bambini usiamo una lingua senza confini. Io ti parlo tu non ti confondi perché se sorrido tu mi rispondi.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Hai mai conosciuto un bambino che non parlava la tua lingua? Come hai comunicato con lui? Racconta.

R. Lipparini, C’è un posto accanto a me, Mondadori

STARE BENE INSIEME

UN NUOVO COMPAGNO Questa mattina la maestra ci ha detto: – Verrà un amico da lontano. Si chiama Emmanuel. Dobbiamo accoglierlo bene e fargli festa. Eravamo tutti curiosi di vederlo. Emmanuel, all’inizio, se ne stava tutto silenzioso. Quando ha provato a parlare, Emmanuel ha sbagliato tutte le parole e allora noi bambini ci siamo messi a ridere, ma la maestra ha detto: – Cosa c’è da ridere? Provate voi ad andare in un Paese lontano dove tutti parlano un’altra lingua, allora vedremo... PE R. .. PARLARE

Come si sarà sentito Emmanuel quando i bambini si sono messi a ridere? Parlane con i tuoi compagni. 18

STARE BENE INSIEME

La maestra ci ha spiegato che Emmanuel viene da una terra bellissima che si chiama Africa. Là il sole è più grande e più caldo che da noi. Là ci sono le giraffe, le zebre, le gazzelle, i leoni e gli elefanti. La maestra Michela ha detto: – Quando Emmanuel parlerà la nostra lingua, chissà quante cose ci racconterà. Non vedo l’ora che Emmanuel impari l’italiano perché ho tante cose da chiedergli. N. Bertelle, M. L. Giraldo, Un nuovo amico di Anna, San Paolo

Filo diretto con

SCIENZE

O sserva: tra questi animali solo due possono vivere nelle nostre case. Trovali e cerchiali.

ASCOLT LA BAMBINA DAI CAPELLI VERDI A scolta la lettura dellâ&#x20AC;&#x2122;insegnante, poi segna con una X le risposte giuste.

1. Di che cosa parla la storia?

2. Dove si svolge la storia?

3. Quando si svolge la storia?

4. Come finisce la storia?

Verso le competenze Potenziare il piacere di ascoltare. Comprendere il significato globale di un testo ascoltato.

TESTO AUDIO E IN GUIDA

NATURALMENTE

RIUTILI

ZZIAMO

Hai appena ascoltato la mia storia. Usando materiale di recupero potrai avere anche tu i capelli verdi, proprio come me! COSA TI SERVE

• s acchetto del pane, di una misura nella quale possa entrare la testa • colori • forbici a punta tonda • colla o pinzatrice • cartoncino verde, spago verde C O M E FA R E

Dona una nuova vita agli oggetti. Pensaci bene prima di buttarli!

SO COMPRENDERE

AMICHE INSEPARABILI Sara e Lucia sono amiche inseparabili, anche a scuola sono sedute nello stesso banco. Il pomeriggio, se è bel tempo, giocano in giardino e fingono di essere delle ballerine. Si esercitano in spaccate, piroette e ruote. Quando piove, restano in casa e trascorrono delle ore a sfogliare il loro libro preferito che parla di cavalli. Il loro sogno è quello di frequentare un corso di equitazione e imparare ad andare a cavallo. Capita anche a loro di litigare, allora si tirano i capelli e giurano che non saranno mai più amiche. Alla fine, però, fanno sempre pace.

1 S ai che cosa significa equitazione? Indica la foto giusta.

2 S egna con una X le immagini giuste.

• L e due bambine:

• I l pomeriggio quando c’è il sole:

• I l loro libro preferito parla di:

• L e due bambine a volte litigano, poi:

Verso le competenze Leggere semplici testi, cogliendone il senso e le caratteristiche formali.

C U O R E E B AT T I C U O R E AMORE E FIGURINE M’hai regalato le cose più belle: tre figurine e due caramelle io t’ho mandato cento biglietti e ho consumato un quaderno a quadretti Quando ti penso divento rosso e mamma mi leva la maglia di dosso , così t’ho pensata da dietro una porta... E la mamma non s’è accorta. M. Moschini, Rimerò, Gruppo Editoriale Raffaello

È caduto dell’inchiostro su questa filastrocca e alcune parole hanno perso delle lettere. Riesci a capire cosa c’è scritto? Confrontati con i tuoi compagni. 24

PER... I LEGGERE D E R E C IA P IL

Il cuore è fatto di parole non separate tra loro, riesci a leggere cosa c’è scritto?

UN CUORE DI PAROLE

ARIEM

C IO U O R

L I C I TÀ E F

AMICI ’ L

IOIA G E

E D I

CUORE E BATTICUORE

FELICITÀ Per me felicità è... una festa con gli amici pedalare forte in bici. Dare un bacio a mamma e papà vincere una gara di velocità. Tenere per mano il fratellino correre a perdifiato in giardino. Un gelato gigante da mangiare un bastone-cavallo da cavalcare. Le mani sporche di colore andare con l’altalena verso il sole.

ME PA R L O D I

Sottolinea nella filastrocca le cose che rendono felice anche te. SCRIVO

Q uali altre cose ti rendono felice? Scrivi sul quaderno.

Per me felicità è... 26

CUORE E BATTICUORE

UN LUNGO ALLENAMENTO Mi sono allenato per tre mesi, un’ora tutti i pomeriggi. Mi sono spellato cinque volte le ginocchia, ho saltato quattro volte il budino di cioccolato, perché non facevo in tempo a mangiarlo, e ho strappato due magliette nuove di zecca. Finalmente, però, domani gioco per la prima volta nella nostra squadra... La partita è finita tre a due. Non so come, ma un goal l’ho fatto proprio io! Mi sono trovato il pallone tra i piedi, ho superato l’avversario che mi marcava, sono andato in porta e ho tirato. Ho sentito un grido fortissimo: “GOOOAL” e tutti mi sono saltati addosso.

COMPREN

S egna con una X le parole giuste che completano le frasi.

I l bambino si è allenato un’ora al giorno. un’ora a settimana. un’ora al mese. I l bambino non ha mangiato il budino al cioccolato perché non gli piace. aveva mal di pancia. si doveva allenare. T utti gli saltano addosso perché ha sbagliato il tiro. ha fatto goal. è caduto.

A. Nanetti, Le memorie di Adalberto, EL

CUORE E BATTICUORE

TANTI BACI Picchio non può più abbracciare il nonno e dargli i baci perché le sue guance pungono. Ora che il nonno non si fa la barba, lì ci sono tanti peli duri, grigi e bianchi e neanche un posticino per un bacio. Picchio protesta. Anche al nonno dispiace non ricevere più baci. Promette che si raderà un pezzetto su una guancia, ma è molto complicato. Meglio radere l’intera guancia, anzi tutte e due, così ci stanno tanti più baci. D. Ziliotto, A. Gon, Il nonno non è vecchio, Feltrinelli

COMPREN

R ispondi con una X.

C hi sono i personaggi della storia?

P erché Picchio non può baciare il nonno? Il nonno non vuole. Il nonno è lontano. L e guance del nonno pungono.

Verso L’INVALSI L eggi ogni parola e metti una X sull’immagine corrispondente.

Casa

Sedia

Tavolo

Divano

Telefono VERSO L’INVALSI Acquisire tecniche di lettura veloce.

CUORE E BATTICUORE

LA SORELLINA Camilla aveva capito che la mamma stava aspettando un bambino. Ecco perché il papà era rimasto in città con la mamma! – Io e Andrea dovremo sorbirci l’intruso che sta arrivando e intanto i nostri genitori ci trascurano – sbuffò Camilla. Non le andava giù per niente. – Se arriva lei, vado via io – mugugnò Andrea. Secondo te chi è l’intruso di cui

parlano Camilla e Andrea? Un ospite. Un nuovo fratellino.

– Siete pronti per una sorpresa grande come il mondo che non sta nel mappamondo? – chiede una sera a tavola la mamma. – Presto, molto presto, arriverà Alice la vostra sorellina. – Non vi bastiamo noi due? – domanda Camilla. Che cosa stanno facendo Camilla e la sua famiglia?

Stanno cenando. Stanno facendo colazione. 30

CUORE E BATTICUORE

– Stamattina è nata la vostra sorellina, adesso vi accompagno a vederla – dice il papà emozionatissimo. Secondo te, dove li accompagnerà

il papà? Al supermercato. All’ospedale.

I due bambini si avvicinano al letto della mamma e allungano il collo verso la culla. Dalla copertina spunta un musetto raggrinzito. – Com’è brutta! – bisbiglia Camilla all’orecchio di Andrea. – Mamma e papà non possono essere contenti, scommetto che si sono già pentiti! – le strizza l’occhio Andrea. F. Albertazzi, L. Buongiorno, Una sorellina per Camilla, Piemme Junior

Per Camilla e Andrea com’è

la nuova sorellina? Bella. Brutta.

LE SS IC O ME PA R L O D I

Tu come ti comporteresti se fosse in arrivo un fratellino o una sorellina? Racconta.

Raggrinzito significa pieno di rughe. 31

CUORE E BATTICUORE

FILASTROCCA VERDE INVIDIA La luna è più bella di me - che invidia! La quercia è più alta di me - che rabbia! Il vento è più forte di me - che stizza! Il mare è più grande di me - che noia! Non ha mai fortuna perché non è luna. Non è mai contento perché non è vento. Non riesce a sognare perché non è mare. Gli resta soltanto una cosa la faccia più verde di invidia invidiosa. B. Tognolini, Rime del fare e non fare, Gallucci

COMPREN

S egna con una X la risposta giusta. Qual è il colore dell’invidia?

ME PA R L O D I

Tu sei mai stato invidioso? Di chi? Perché? 32

CUORE E BATTICUORE

TUTTI HANNO PAURA Questa mattina in classe abbiamo scoperto che tutti, grandi e piccoli, qualche volta hanno paura. A Chiara fanno paura i ragni, Giorgia e Vanessa hanno paura del buio. Matteo ha paura dei fantasmi anche se sa che non esistono. Francesco ha paura della guerra. Susanna ha paura di stare sola in casa. Poi abbiamo scoperto che anche i grandi hanno paura. Per esempio la maestra Giovanna ha confessato di essere una gran fifona, perchĂŠ quando vede un topo muore di paura. N. Bertelle, M. L. Giraldo, Anna e la paura piĂš grande, San Paolo

COMPREN

DISEGNO

C olora solo i cartellini che indicano le paure presenti nel brano.

fantasmi topi

vampiri

serpenti

stare da soli

Tu di che cosa hai paura? Disegnalo.

mostri

buio

ragni

guerra 33

CUORE E BATTICUORE

BROCCO Quando la maestra ci accompagna giù in palestra i compagni son contenti ma a me viene mal di denti... Mi prendono tutti in giro quando sbaglio un altro tiro non mi vuole mai nessuno sono il brocco numero uno. Così per non giocare io mi metto a fare chiasso faccio finta di snobbare un po’ tonto un po’ gradasso. Ma i miei occhi sono fissi sul pallone se mi passano la palla... potrei avere un’occasione! R. Lipparini, C’è un posto accanto a me, Mondadori

LE SS IC O

Secondo te brocco significa n on essere bravo a fare qualcosa. essere bravo a fare qualcosa. 34

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Ti è mai capitato di sentirti come questo bambino? E di prendere in giro qualcuno? Racconta.

Verso L’INVALSI L eggi ogni parola e metti una X sull’immagine corrispondente.

Tuta

Birilli

Pallone

Bicicletta

Pattini VERSO L’INVALSI Acquisire tecniche di lettura veloce.

CUORE E BATTICUORE

UNA BAMBINA ANTIPATICA Come la invidiavano le altre bambine! Una spaccata come la sua non la sapeva fare nessuno! Ma come faceva? Certe sapevano fare la ruota, certe saltavano come cavallette, certe correvano come lepri, certe si arrampicavano come scimmie, ma una spaccata così sapeva farla solo lei.

Se almeno fosse stata gentile, ti avesse detto “Vuoi che ti insegni?”. Tutto il contrario, ti guardava dall’alto in basso con scritto negli occhi “Tu non sai fare la spaccata, io sì, cicca cicca”. Insomma, non era solo la bambina che sapeva fare la spaccata, era la bambina antipatica che sapeva fare la spaccata. 36

CUORE E BATTICUORE

Un giorno si spaccò in due: una gamba restò a destra, una gamba restò a sinistra, e arrivederci. Scherzo, naturalmente, non si spaccò affatto, ma abbasso chi si dà arie. Quando capì che a essere antipatici si perdono gli amici, diventò finalmente la bambina simpatica che sa fare la spaccata. V. Lamarque, La bambina bella e il bambino bullo, Einaudi ragazzi

COMPREN

C ollega.

Le bambine saltavano Le bambine correvano

COME

Le bambine si arrampicavano ME PA R L O D I

LE SS IC O

L’espressione darsi delle arie da quale altra espressione può essere sostituita? C ome la invidiavano le altre bambine! Ti guardava dall’alto in basso.

Hai mai incontrato qualcuno che si dava arie come la bambina della storia? Come ti sei sentito? Racconta. 37

ASCOLT IL BAMBINO E IL CRICETO A scolta la lettura dellâ&#x20AC;&#x2122;insegnante, poi metti in ordine le immagini della storia. Numera da 1 a 4.

M etti una X sulle parole che completano le frasi. Il bambino era rimasto senza

criceto. amici. 38

I compagni di classe

prendono in giro il bambino. consolano il bambino.

Verso le competenze Potenziare il piacere di ascoltare. Comprendere il significato globale di un testo ascoltato.

TESTO AUDIO E IN GUIDA

NATURALMENTE

RIUTILI

ZZIAMO

Hai appena ascoltato la mia storia. Usando materiale di recupero potrai avere anche tu un animaletto tutto tuo.

COSA TI SERVE

• c artoncino giallo •u na pigna piccola • f orbici • c olla •p ennarello nero C O M E FA R E

Puoi costruire tanti oggetti unici e originali. Basta guardarti intorno e usare la fantasia!

SO COMPRENDERE

LA GATTINA SOSA Sosa è una bella gattina dal pelo nero. Nera la coda, nera la pancia, nero il dorso, nere le zampe. Bianco il muso. Sosa detesta quella macchia bianca intorno agli occhi, quella specie di stella alpina che mamma le ha fatto in fronte senza chiederle il permesso, perché è la sola cosa di lei che tutti notano. Così per nascondere la macchia, ha provato di tutto: se l’è fatta scurire con il pennarello dal cugino di Lisette, ha strofinato il muso nel fango e infine nella cenere del caminetto. Niente da fare. Con il tempo, la macchia è ritornata sempre al suo posto, di un bel bianco invadente. S. Colloredo, A. Del Nevo, Una gattina senza paura, Emme edizioni

1 C ollega i cartellini alle parti del corpo del gatto.

muso pancia zampe 40

orecchie coda

2 I ndica con una X la risposta giusta.

â&#x20AC;˘C hi Ă¨ Sosa?

3 I ndica con una X le parole che completano le frasi.

â&#x20AC;˘ S osa detesta la sua macchia bianca. la sua coda nera.

â&#x20AC;˘ L a macchia sul suo muso assomiglia a una stella alpina. a una stella marina.

4 S osa ha provato di tutto per togliersi la macchia. Scegli la sequenza giusta.

Verso le competenze Leggere semplici testi, cogliendone il senso e le caratteristiche formali.

FESTA DI FIORI

NOI SIAMO PRIMAVERA Oggi Ă¨ arrivato il sole e al centro del giardino noi siamo primavera noi... la classe intera. I raggi del sole riaccendono i colori e noi sbocciamo come nuovi fiori. R. Lipparini, Io credo come te, Mondadori

O sserva gli alberi, gli animali, i fiori, il cielo... Che cosa vedi? Racconta. 42

C ompleta e colora: usa i colori della primavera.

PE R. .. FARE MUSICA E MOVIMENTO

GIOCO DELLE API E DEI FIORI Pensate di essere api in un alveare. Spostatevi senza sfiorare i compagni e facendo “zzzzzz”. Al segnale dell’insegnante uscite dall’alveare in cerca di un fiore, lì vi posate e assumete la posizione che volete, rimanendo in silenzio. A un nuovo segnale tornate ronzando nell’alveare.

INDICAZIONE DISEGNO

PRIMAVERA

IL CILIEGIO Una mattina il vecchio ciliegio disse alle foglie: â&#x20AC;&#x201C; Ă&#x2C6; venuto il tempo di preparare il fantastico vestito della festa ornato di fiori bianchi. Dopo qualche giorno i fiori nascevano dappertutto e alla fine il vecchio ciliegio era vestito come una sposa. Arrivarono poi le rondini che fecero tanti girotondi attorno al ciliegio cantando nella loro lingua gioiosa. Alla sera le lucciole accesero i lumini, girarono intorno al ciliegio e lo illuminarono come un albero di Natale. I grilli e le rane, intanto, facevano festa intonando i loro cri cri, gra gra. M. Lodi, Bandiera, Einaudi Ragazzi

COMPREN

I ndica con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F).

V F Il ciliegio indossava un vestito di fiori rossi. Il ciliegio indossava un vestito di fiori bianchi. Le rondini cantavano una canzone triste. Le lucciole illuminavano il ciliegio. I grilli e le rane facevano festa. 44

PRIMAVERA

INDOVINA CHI C ollega ogni personaggio al proprio fumetto.

Sono rossa con tanti puntini neri e porto fortuna. Grazie a me lâ&#x20AC;&#x2122;aria Ă¨ profumata.

Ogni anno ritrovo il mio nido.

Prima ero un bruco, ora posso volare.

Volo di fiore in fiore e so fare il miele.

PRIMAVERA

MUCCHE A COLORI Una mucca pascolava tranquilla in un prato. All’improvviso, dopo uno scroscio di pioggia, la mucca si trovò davanti al naso un bellissimo arcobaleno. “Lapp, lapp, lapp”, cominciò a mandar giù assieme all’erba anche delle buone boccate di quello stupendo arco colorato. Ben presto tutte le mucche cominciarono a ingoiare gli arcobaleni che comparivano nel cielo. E tutte presero i più bei colori che si possano immaginare. Si vedevano pascolare mucche a pallini rossi, mucche a strisce verdi, mucche a quadratini azzurri... G. Rodari, Il gioco dei quattro cantoni, Einaudi

COMPREN

C ompleta le frasi con le informazioni del testo.

Una mucca pascolava in un ............................................................................................................. Dopo la pioggia comparve un bellissimo ............................................................................................................. Tutte le mucche iniziarono a ............................................................................................................ gli arcobaleni. 46

PRIMAVERA

L’ARCOBALENO Si spegne la pioggia, avanza il sereno, il sole accende l’arcobaleno. I raggi diventano grandi pittori e stendono un arco di sette colori.

ARTE

IMMAGINE

Continua a colorare l’arcobaleno.

C. Broutin, Filastrocche del tempo che fa, Motta Junior

PRIMAVERA

LA PASQUA DI MARTINA E LISA Per Martina e sua sorella Lisa la Pasqua era divertente quanto il Natale. Era bello mangiare le uova rosse, blu e verdi, invece che bianche. Le dipingevano Martina e Lisa con il papà. Ma la cosa più divertente era il coniglietto che arrivava di notte e lasciava nell’erba, sotto la finestra della loro camera, tante piccole uova di marzapane. Quell’anno lasciò anche due pacchetti sotto il cespuglio. “Per Martina”, c’era scritto sopra un pacchetto, e “Per Lisa” sull’altro. Ogni pacchetto conteneva un bambolotto di cioccolata. Martina chiamò il suo bambolotto Jolly e Lisa chiamò il suo Polly. Durante tutta la Pasqua giocarono con Jolly e Polly senza mangiarli. A. Lindgren, Martina, Vallecchi

COMPREN

M etti una X sull’immagine giusta.

C hi lasciava le uova di notte?

PE R. .. PARLARE

Tu conosci la storia del coniglietto di Pasqua? Parlane in classe con i compagni.

LABORATORIO

CONIGLIETTO PASQUALE COSA TI SERVE

•u ovo sodo • c artoncino bianco • f orbici • c olla •p ennarelli COME FARE

PRIMAVERA

UNO STRANO FIORE

PA R L O

Hai mai visto un soffione? Lo sai perché viene chiamato in questo modo?

È primavera. I prati sono verdissimi. Un giorno Clementina scopre un bel fiore giallo tutto solo in mezzo al prato. Sembra un piccolo sole senza raggi. – È un dente di leone. – dice Lia – Chissà come è arrivato fin qui! Quando il grande sole brilla nel cielo, il piccolo sole nel prato diventa tutto profumato. Clementina lo guarda ancora stupita. Dopo qualche giorno, i petali cadono e al loro posto c’è un batuffolo leggero con tanti peli bianchi: è un soffione! F. Pittau, Primavera, estate, autunno, inverno, I topi pittori

Verso L’INVALSI L eggi ogni parola e metti una X sull’immagine corrispondente.

Rosa

Farfalla

Margherita

Lucertola

Ragno VERSO L’INVALSI Acquisire tecniche di lettura veloce.

M A G H I E B O S C H I I N C A N TAT I LA CAPANNA NELLA FORESTA narratore C ’è una capanna nella foresta

con un omino alla finestra e un coniglio che continua a saltare spaventato da morire coniglietto – Aiuto, aiuto per carità

il cacciatore mi vuol sparar! omino – Vieni dentro, coniglietto

che ti tengo stretto stretto! M. Jenks Wirth, Mille giochi guida, Armando Editore

PER... I LEGGERE D E R E C IA P IL

LEGGI E MIMA Questa filastrocca si può leggere a più voci mimando le azioni durante la lettura. Divertiti a recitarla con i tuo compagni. - Un bambino legge la parte del narratore. - Un altro bambino recita la parte del coniglietto. - Un altro ancora recita la parte dell’omino. Poi a turno vi scambiate. Aiutatevi con i colori.

MAGHI E BOSCHI INCANTATI

IL PESCE-CAROTA Il pesce-carota assomigliava a una vera e propria carota. Per questa sua strana caratteristica, i suoi amici lo chiamavano “carotino” e ridevano di lui. Il pesce-carota faceva finta di niente, ma questa cosa un po’ gli dispiaceva. Un giorno, però, mentre nuotava fra le alghe della riva, il pesce-carota si sentì tirare verso l’alto e si ritrovò a boccheggiare fuori dall’acqua. – Ho preso un pesce! – gridò un uomo – Ehi, ma c’è una carota nella mia rete?! Come ho fatto a credere che fosse un pesce? L’uomo era sorpreso. Disse: – A me le carote non piacciono – e ributtò in acqua quella cosuccia arancione. Il pesce-carota guizzò via fra le rocce del fondo, tutto contento per lo scampato pericolo. S. Bordiglioni, Una storia in ogni cosa, Einaudi

COMPREN

R ispondi con una X.

C ome si sente il pesce-carota all’inizio della storia?

C ome si sente invece alla fine della storia?

MAGHI E BOSCHI INCANTATI

GLI ALIGATTI Era una mattina di pioggia. Michele e Susanna salirono di buonora al vecchio fienile sulla collina. Susanna alzò la testa e chiamò: – Gattini! Aligatti! Venite a far colazione! Da uno dei fori della piccionaia si affacciò... non un becco, ma un nasetto rosa scuro. E poi due tondi occhi gialli, e poi due zampette bianche... e alla fine volò fuori un gatto. Un gatto con le ali. Un gatto tigrato con le ali tigrate. Era Tina, sempre la più mattiniera. Poi uscì Arturo. Poi la piccola Marga, e finalmente Teo che volava più lentamente degli altri. I gattini si esibirono in una serie di acrobazie aeree intorno al fienile, poi, di colpo, calarono tutti e quattro verso terra miagolando forte di fame e di allegria. U. K. Le Guin, Il ritorno dei gatti volanti, Salani

COMPREN

C hi appare prima? Chi appare dopo? Ordina con i numeri.

Marga Teo

Filo diretto con

STORIA

La storia degli Aligatti comincia di mattina. Scrivi le altre parti del giorno. mattina

.........................................................

Arturo Tina 55

MAGHI E BOSCHI INCANTATI

C’ERA UNA VOLTA... UN ORCO C’era una volta un orco che abitava in cima a una montagna. Aveva più di cento anni e faceva davvero paura. Aveva un paio di piedoni talmente grandi che nessun calzolaio riusciva a confezionargli delle scarpe, così andava in giro sempre scalzo. I suoi capelli erano lunghi, grigi e arruffati e la barba gli arrivava fino a terra. La bocca era tutta sgangherata. Aveva due occhiacci larghi come gusci d’uovo e un naso che pareva un grosso peperone. Insomma, chi lo incontrava non se lo dimenticava mai più. C. Cipriani, Mangia che ti racconto, Sperling& Kupfer

DISEGNO

Disegna un orco come lo immagini tu.

LE SS IC O

Segna con una X il significato giusto delle parole colorate.

Capelli arruffati: disordinati. in ordine. Bocca sgangherata: in buone condizioni. in cattive condizioni. 56

MAGHI E BOSCHI INCANTATI

GLI SPIRITELLI La famiglia Spiritelli è una famiglia di fantasmi. Ecco il signore e la signora Spiritelli con i loro figli: Filippo detto Lippo, Carlotta detta Lotta e i due deliziosi gnomi gemelli Lagna e Ragno. Seguono gli animali di casa: Vapore, il cane peloso, e Terrore, il gatto pelato. Una colonia di minuscole bestioline striscianti e appiccicose completa il quadretto familiare. – Siamo una famiglia spaventosa! – si compiace la signora Spiritelli. C. e J. Hawkins, La famiglia Spiritelli, Edizioni EL

COMPREN

C ompleta le frasi con le informazioni del testo.

La famiglia Spiritelli è una famiglia di ............................................................................................................. Vapore è il ............................................................................................................. Il gatto si chiama ............................................................................................................. La signora Spiritelli è contenta perché la sua è una famiglia davvero ............................................................................................................. C ollega il nome al fantasmino giusto.

Lotta

Lippo

Lagna

Ragno

MAGHI E BOSCHI INCANTATI

LA STREGHETTA Le parole evidenziate sono in rima, cioè finiscono con lo stesso suono.

Quando meno te l’aspetti la streghetta fa i dispetti: finge d’essere tua amica e ti sfiora con l’ortica, fa apparire una radice e se cadi lei è felice! S. Buratto, Filastrocche del mondo fatato, Giunti Kids

AL PARCO S cegli le parole giuste per completare la filastrocca.

Zitti, zitti! Il fantasmino sta schiacciando un panino pisolino . Tra le foglie del nocciolo che gli fanno da lenzuolo ghiacciolo . S. Buratto, Filastrocche del mondo fatato, Giunti Kids

Verso L’INVALSI L eggi ogni parola e metti una X sull’immagine corrispondente.

Tesoro

Regina

Corona

Mago

Drago VERSO L’INVALSI Acquisire tecniche di lettura veloce.

MAGHI E BOSCHI INCANTATI

I QUATTRO AMICI E L’ANELLO DEL RE Un re aveva un anello magico che gli permetteva di conservare il trono finché l’aveva al dito. Quando lo smarrì si spaventò talmente che promise la figlia in sposa a chi l’avesse riportato. Ci provarono in molti, tra cui un giovane che aveva tre amici eccezionali. Il primo, Occhiodilince, aveva una vista così acuta da poter vedere attraverso le montagne; il secondo, Grassone, aveva una pancia così grossa che quando stava coricato sembrava una montagna; il terzo, Spilungone, era talmente alto che se si stendeva in terra arrivava dall’Europa all’Asia. Occhiodilince scorse subito l’anello, incastrato in uno scoglio in fondo al fiume.

MAGHI E BOSCHI INCANTATI

.......................................................

COMPREN

S crivi accanto ad ogni personaggio il suo nome. R iordina le sequenze.

Spilungone si distese in modo da formare un ponte fra una riva e l’altra; Grassone si inginocchiò e bevette tutta l’acqua del mare. Al loro giovane amico non restò altro da fare che allungare la mano e raccogliere l’anello. Fu così che il giovane sposò la principessa. Divenuto re, nominò Spilungone ministro dei trasporti, Occhiodilince ministro della difesa e Grassone ministro del tesoro. G. Padoan, 366... e più fiabe, Fabbri

MAGHI E BOSCHI INCANTATI

IL MAGO SMEMORALDO C’era una volta un mago di nome Smemoraldo che dimenticava sempre le formule delle sue magie. Un giorno provò a scriverle su dei bigliettini, però, poi, non ricordò più dove li aveva messi ed era di nuovo nei guai. Smemoraldo pensò e pensò, finché ebbe un’idea. “Preparerò un filtro magico che fa ricordare le formule. Quando dovrò fare una magia, berrò un sorso del filtro e così ricorderò la formula magica” pensò. Allora mise in una ciotola di terracotta succo di pera, spremuta di calzino, una zolletta di ghiaccio di pozzanghera, otto peli di spazzola riccia, una soffiatina di fiato di biscia dicendo: Ricorda, ricorda, ricorda la nona papera è sorda. Ricorda, ricorda, ricorda prima che il cane mi morda.

MAGHI E BOSCHI INCANTATI

Poi, mescolò ben bene l’intruglio e lo mise a bollire, lo fece raffreddare, e infine lo assaggiò. Una meraviglia! Decine e decine di formule magiche gli vennero in mente. Smemoraldo non aveva mai ricordato tante belle formule in vita sua. L’albero azzurro, anno I n. 2

LE SS IC O

Un intruglio è: un miscuglio di cose. un tipo di minestra. COMPREN

S egna con una X le parole giuste che completano la frase.

S memoraldo si chiama così perché ha molta memoria. ha poca memoria. S egna con una X solo i fatti che avvengono in questa storia.

Smemoraldo dimentica sempre le formule magiche. Smemoraldo un giorno prepara una pozione. Smemoraldo si fa aiutare da una strega. Smemoraldo ricorda tutte le formule. 63

ASCOLT L’ALBERO AZZURRO A scolta la lettura dell’insegnante, poi segna con una X le risposte giuste.

1. Chi prende il colore della corteccia?

2. Chi prende il colore delle foglie?

3. Chi ricompensa l’albero?

4. Come diventa l’albero?

Verso le competenze Potenziare il piacere di ascoltare. Comprendere il significato globale di un testo ascoltato.

TESTO AUDIO E IN GUIDA

NATURALMENTE

RIUTILI

ZZIAMO

Hai appena ascoltato la mia storia. Usando materiale di recupero potrai costruirmi e giocare insieme a me. COSA TI SERVE COSA TI SERVE

• c artoncino azzurro • t ubo del rotolo da cucina •n astro adesivo

C O M E FA R E

• f orbici • c olori • c olla

Prima di acquistare cose nuove, riutilizza quello che hai già!

SO COMPRENDERE

LA STREGA DISPETTOSA Câ&#x20AC;&#x2122;era una streghetta piccola piccola come una zanzara, che con la scopetta volava qua e lĂ per fare dispetti alla gente. Quando vedeva la signora Tersilia che leggeva un libro sulla sua sedia a dondolo, bastava che dicesse la parola magica bititi-bam e il libro diventava un topolino. Vedendo la cuoca Gertrude tirar fuori dal forno una bella torta di compleanno, diceva bibiti-bum! e la torta scoppiava come un petardo tra le mani della povera Gertrude, lasciandola disperata. A fare questi dispetti la streghetta si divertiva un mondo e ridendo volava via con la sua scopetta, per andare a farli da qualche altra parte. M. Biassoni, La streghetta dispettosa, Edizioni EL

1 I ndica con una X quale foto rappresenta

una sedia a dondolo.

2 S egna con una X le risposte giuste.

•D i chi parla il testo? Di una streghetta. Di una bambina. Di una fata.

•C he cosa fa la streghetta? Scrive ricette. Fa i dispetti alla gente. Cucina torte.

•C he cosa diventa il libro della signora Tersilia?

3 S egna con una X le parole giuste che completano le frasi.

•B ititi-bam è la formula magica per trasformare il libro in un topo. far scoppiare la torta. far volare la scopa.

•B ibiti-bum è la formula per trasformare il libro in un topo. far scoppiare la torta. far volare la scopa.

• L a streghetta volava via con:

4 C ollega i nomi dei due personaggi: osserva cosa stanno facendo.

Tersilia Gertrude Verso le competenze Leggere semplici testi, cogliendone il senso e le caratteristiche formali.

TEMPO DI VACANZE

FESTA Dâ&#x20AC;&#x2122;ESTATE Alla festa del sole son mille gli invitati: un mare di grano biondo e i papaveri dei prati, le onde azzurre, le vele bianche neve, la brezza lieve lieve, i castelli di sabbia accanto agli ombrelloni, risate di bambini, voli di aquiloni. M. A. Scavuzzo

O sserva gli alberi, gli animali, i fiori, il cielo... Che cosa vedi? Racconta. 68

C ompleta e colora: usa i colori dell’estate.

PE R. .. FARE MUSICA E MOVIMENTO

I SUONI DELL’ESTATE Ascoltate il “Valzer dei fiori” di P. Cajkovskij Quale sensazione vi trasmette: gioia o tristezza? Divisi in gruppi provate a riprodurre i seguenti suoni imitando i movimenti: - il grido dei gabbiani; - lo sciabordio delle onde; - il frinire delle cicale; - le risate dei bambini. Provate i suoni e i movimenti, poi fateli tutti insieme: è il vostro concerto d’estate.

ESTATE

LETTERA ALLE CILIEGIE

Care ciliegie, mi piace prendervi in mano e strizzarvi, e riempirmi la bocca. Mi piace mangiarvi soprattutto quando Luigino è lontano, perché altrimenti lui allunga la mano e mi soffia le più grosse, e poi spara i noccioli con la bocca, giù dalla finestra. A me i noccioli vanno sempre giù in pancia e la mamma si arrabbia: – Hai ingoiato il nocciolo! – mi dice. E non sbaglia mai. – Sì – rispondo io, e mi viene tanta paura che il nocciolo nasca nella mia pancia, e il ciliegio cresca, cresca e io debba scoppiare. Ma per fortuna non scoppio mai. Andrea L. Tumiati, Caro bruco capellone, Mondadori

ME PA R L O D I

A te piacciono le ciliegie? .....................................................

Di quale altra frutta estiva sei goloso? Cerchia.

ESTATE

QUANDO GIOCHI SULLA SPIAGGIA... Nelle ore piĂš calde metti in testa un cappellino o gioca sotto lâ&#x20AC;&#x2122;ombrellone.

Ecco alcuni consigli prima di partire per il mare.

Fatti sempre spalmare una crema protettiva su tutto il corpo.

Bevi molta acqua: non del mare e non troppo fredda! COMPREN

Quale bambino non si sta comportando bene? Segna con una X.

ARTE

IMMAGINE

ROSSO GIALLO BLU L eggi il testo di ogni casetta e colora usando solo i colori primari indicati.

Nel paese di Fuocorosso Tutti colorano a più non posso. Colorano piazze, negozi, panchine ma non colorano le fragoline perché sono rosse già di natura e non hanno bisogno della pittura. Solegiallo è un paese felice dove nessuno usa mai la vernice. Tutto è giallo, giallo limone dalle patate al panettone. Lì son gialle pure le aiuole e ci credete? È giallo il sole.

Mareblù è un paese sottomarino ci trovi un tonno e un delfino. Lì è tutto blu; blu, blu e basta son blu le lenzuola e anche la pasta. Questo paese appare e scompare perché si confonde col colore del mare. www.rosalbacorallo.it

Rosso, giallo e blu sono detti colori primari perché non possono essere formati da altri colori. 72

ARTE

IMMAGINE

LA FILASTROCCA DEI COLORI Coi colori vuoi giocare? Su, andiamo a cominciare. Se tu unisci GIALLO e BLU avrai il VERDE . Prova tu.

L’ARANCIONE vuoi formare? GIALLO e ROSSO dovrai usare.

Il VIOLA otterrai, se BLU e ROSSO unirai. Ora mescola anche tu: ti divertirai di più! www.rosalbacorallo.it

ipeti gli stessi abbinamenti, ma mescola del pongo colorato R invece delle tempere.

Verde, arancione e viola sono detti colori secondari perché si ottengono mescolando fra loro i colori primari. 73

ARTE

IMMAGINE

QUADRI E COLORI O sserva e indica con una X i proseguimenti giusti. In questo quadro sono stati

usati maggiormente i colori azzurro/blu. verde/blu. giallo/verde. Questi colori ti fanno sentire

allegro. triste. felice. PE R. .. DISEGNARE

Pablo Picasso, Poveri in riva al mare

Quali sono i vostri colori preferiti? Usateli per realizzare un cartellone.

In questo quadro

sono stati usati maggiormente i colori blu/rosso. giallo/rosso. rosa/viola. Questi colori ti fanno

sentire allegro. triste. arrabbiato. 74

Marc Chagall, Campo di grano in un pomeriggio dâ&#x20AC;&#x2122;estate

ARTE

IMMAGINE

EMOZIONI E COLORI Colora ogni parola con il colore che meglio la caratterizza.

GRAMMATICA

GRAMMATICA Filastrocca grammaticale che ti evita di scrivere male. Filastrocca di parole troncate, di monosillabi e parole accentate. P. Bullara

LE DOPPIE Ho fatto un patto con il mio gatto: che nel salotto non faccia il matto. Se come un matto graffia il salotto, mai piĂš un biscotto, anzi lo sfratto. L. Cella, Un monello sul cammello, Ed. Elle

L eggi e cerchia nella filastrocca le parole con la doppia, poi copiale.

Âżfatto,

.......................................................................................................................................................................................................................................................

GRAMMATICA

DIVIDERE IN SILLABE 1 Guarda i disegni e componi le parole.

D ividi in sillabe le parole rappresentate dai disegni.

Quando sono presenti le doppie, devi separarle: col-la / ter-ra

...................

GRAMMATICA

L'APOSTROFO Un dì l’oca un bel libro sfogliò e due vocali vicine trovò. – Sono in principio e in fine di parola. – disse l’oca – Ne basterà una sola! Sai cosa faccio? Una me la becco; mi mangerò la prima, questa ecco! nel dir così, gluc... se l’ingoiò e al suo posto una piuma lasciò. G. Marzetti Noventa

1 Circonda nel testo tutte le parole con l’apostrofo. 2

Osserva i disegni e scrivi le parole come nell’esempio.

¿l’¿erba

........................................................................................

Completa con luna o l’una.

È ora di pranzo: l’orologio segna Brilla in cielo con le stelle: è la 78

¿un’¿erba

........................................................................................

1112 1 10 2 9 3 8 4 7 6 5

.............................................................

......................................................................

GRAMMATICA

L'ACCENTO C’era una volta il principe Alì che della bella Sofì si invaghì, ma per raggiungere la sua amata la strada dell’accento andava trovata. Così Alì il percorso iniziò e, accento dopo accento, da Sofì arrivò. 1 Aiuta il principe Alì: segna l’accento dove occorre,

poi segui le parole accentate e traccia il percorso.

laggiu

piu

lassu

perche baffo sale

caffe

foche

casa felicita

carita

ponte cit ta

ciuffo mare

sole

albero sonno

luce

2 Completa usando correttamente è oppure e.

L’aquila ........................... un uccello rapace. La fata Turchina ........................... bella ........................... buona. Le rose ........................... le margherite sono fiori. 79

GRAMMATICA

C'È - C'ERA - CI SONO - C'ERANO C’erano lampi che guizzavano c’erano tuoni che rombavano c’era proprio la tempesta c’era il mondo senza festa. Ora c’è l’arcobaleno c’è di nuovo il sereno ci sono giochi di bambini ci sono voli di uccellini. D. Lascialfari Gori, Como nel comò. Filastrocche ortografiche, Giroelcema Ed.

1 Completa con c’è o ci sono.

Nel bosco .................................................................... molti alberi. Fra gli alberi .................................................................... una casetta. Nella casetta .................................................................... una cameretta. Nella cameretta .................................................................... tre gnomi. 2

L eggi e completa con c’era o c’erano.

¿c’¿era la tigre Al circo .................................................................... ................................................................

il boa 3

, .................................................................... i cavalli

e il leone

, .............................................................. l’orso

C ompleta con c’era o cera.

Le candele sono fatte di ..................................................................... Una volta non .................................................................... Internet. 80

, .

GRAMMATICA

HO - HAI - HA - HANNO 1 Leggi a partire dalle parole colorate.

cchio n

orsacchiott o i o. M ch c h c i ve o r s a c o t t o . M a o a h i o t t o. hi c c Tu a rs o t t o. I o i h

cane che rin r il c p e o r r e i l g a t t or re o o c c h rin o i c g a e c o

ucia hanno un L e os n cane o u c a s r c h h e rio n g u a i tto ha ho un

orsacc

o che gioca co att n il il g ca con il v e c gio c e c c h e i o il v o

E tu che cosa hai? Colora, poi scrivi il nome degli oggetti scelti.

Iâ&#x20AC;Śo Âżho

....................................................................................................................................................

GRAMMATICA

LA FRASE C’era una volta un fiume che era fatto di parole. Mentre il fiume scorreva, le parole rotolavano le une sulle altre. Scorrendo andarono a rotolare contro le rocce, si scompigliarono e scrissero: Nascondino i giocano pesciolini a. Successe un pasticcio. Il fiume con un abile mulinello rimise le parole a posto: I pesciolini giocano a nascondino. – Hurrah! – gridarono tutte le parole – È così che si scrive una frase!

La frase è un insieme di parole ordinate.

D. Bisset, Storie di un altro tempo, Armando

Collega le parole dei tre gruppi formando frasi con senso compiuto e riscrivile.

Il pompiere La rana L’infermiera

misura salta spegne

in alto il fuoco la febbre

GRAMMATICA

LA PUNTEGGIATURA Filastrocca della punteggiatura, per una bella e chiara scrittura. Filastrocca di punti e puntini, di virgole, virgolette e trattini. P. Bullara

I segni di punteggiatura aiutano a leggere bene e a fare le giuste pause. . Il punto conclude il discorso e indica una pausa lunga. , La virgola separa elenchi di parole e indica una pausa breve. ? Il punto interrogativo indica una domanda. ! Il punto esclamativo indica un’esclamazione ed esprime sorpresa, gioia, paura... 1

C ompleta con i segni di punteggiatura adatti.

Dice Mauro: – Io ho una zebra due scimmiette una giraffa un leone due orsi e un elefante . – Abiti nella foresta – gli chiede Lucia – Ma no sono tutti peluches – risponde Mauro . 2

Q ual è la frase giusta? Indicala con una X.

Andrea colora la mamma. Legge un libro. Andrea colora. La mamma legge un libro. Susanna suona. Un cane abbaia. Susanna suona un cane. Abbaia. 83

GRAMMATICA

I NOMI 1

In mezzo al mare c’è una balena di sasso, spaventa il marinaio anche se è un gradasso, i pesciolini invece nuotano tranquilli perché la balena non fa zampilli.

S ottolinea i nomi presenti nel testo, poi riscrivili nella tabella al posto giusto. NOMI DI COSA ..................................................................................... ..................................................................................... .....................................................................................

NOMI DI ANIMALE .....................................................................................

R. Cesare, Nove nipoti... e Cinque Terre, Ed. Fabbri .....................................................................................

NOMI DI PERSONA

Tutto ciò che ti circonda (animali, persone e cose) ha un nome.

.....................................................................................

2 Come si chiama? Ripassa e rispondi scrivendo in corsivo.

Chi vende la frutta?

I…l fruttivendolo

Chi cura le piante?

....................................................................................................................................................................

Chi taglia i capelli?

....................................................................................................................................................................

Chi lavora in farmacia?

....................................................................................................................................................................

Chi dirige il traffico?

....................................................................................................................................................................

3 Accanto ad ogni nome comune scrivi un nome proprio.

Ricordati di iniziare con la lettera maiuscola.

sportivo

...................................................................................

città

...................................................................................

amico/a

...................................................................................

cane

...................................................................................

GRAMMATICA

GLI ARTICOLI La mamma, il babbo, lo zio, il fratellino, i nonni, gli amici, le cugine del bambino, un gioco, uno zaino, uno scherzetto, una palla e la micia sotto il letto. 1

C irconda nel testo con il rosso IL, LO, LA, I, GLI, LE e di blu UN, UNA, UNO.

C irconda gli elementi determinati.

Il gioco che rotola. 3

pennarello

Lo scoiattolo con la noce.

.....................................................................

La scatola con il fiocco.

C ompleta con i nomi adatti a ogni articolo. .....................................................................

lâ&#x20AC;&#x2122;

Le paroline che hai colorato sono articoli e stanno prima dei nomi.

gli

.....................................................................

C olora gli elementi indeterminati.

Un palloncino.

Una bottiglia.

Uno zaino. 85

GRAMMATICA

LE AZIONI Salta la rana, s’inarca il bruco, balza il coniglio fuori dal buco. Freme l’insetto, striscia il lombrico, il cavallino trotta spedito.

Striscia, non vedi? anche il serpente. Vola il gabbiano sul mare lucente. Saltella allegro il mio cagnolino, ama strusciarsi il mio gattino. www.filastrocche.it

C ompleta con le azioni degli animali.

Il bruco......................................................................................................

Il serpente..........................................................................................

Il coniglio.............................................................................................

Il gabbiano......................................................................................

Il lombrico.........................................................................................

Il cagnolino.....................................................................................

Il cavallo..................................................................................................

Il gattino................................................................................................

Le parole che indicano le azioni compiute da persone, animali e cose si chiamano verbi. 2 Che cosa fa? Scrivi due verbi per ogni elemento.

• ..................................................................

GRAMMATICA

LE QUALITÀ Giro, giro rosa gialla è la mimosa prato verde cielo blu tutti cascan giù giù giù.

L eggi la filastrocca e completa: com’è?

Il giro è �� La mimosa è �� 2

Le parole che indicano come sono le persone, le cose e gli animali sono le qualità e si chiamano aggettivi.

Il prato è �� Il cielo è ��

Continua.

Com’è?

Il cielo

.............................................................................................

¿è ¿azzurrø

Il fiore

.............................................................................................

La palla

.............................................................................................

Il sole

.............................................................................................

La maestra

.............................................................................................

Il babbo

.............................................................................................

¿è ¿profumatø

L eggi la descrizione, rifletti sugli aggettivi utilizzati e circonda Sara.

Sara indossa una gonna leggera e corta. Non indossa i calzini. Ha i capelli lunghi e neri. 87

SO COMPRENDERE Oggi Orsetto ha una gran fame. Decide di andare a fare la spesa. Ma prima fa la lista delle cose da comprare. 1 Aiuta orsetto a completare con

i nomi giusti la lista della spesa.

un chilo di

..............................................................

tre

..............................................................

due

..............................................................

una fetta di

..............................................................

2 Completa le frasi con i verbi giusti, scegliendoli fra i seguenti:

beve • mangia • taglia • prepara

Arrivato a casa, subito Orsetto ................................................ una fetta di formaggio e ................................................ un bel panino. Poi ................................................ una mela e ................................................ un bicchiere di latte. 3 Completa il racconto con gli aggettivi giusti, scegliendoli fra i seguenti:

azzurre • piena • comodo • calda • beato • bella

Poi, con la pancia ................................................, va nella sua ................................................ cameretta a riposare. Chiude le tende ................................................, si sdraia sul suo ................................................ letto, si copre con una coperta ................................................ e si addormenta ................................................. 4 Rileggi il racconto dall’inizio e cerchia tutti gli articoli

che trovi (il, lo, la, i, gli, le, un, uno, una).

Verso le competenze Acquisire la capacità di riconoscere gli elementi della frase.

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1 e inoltre...

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CLASSE SECONDA

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Le regole di italiano e matematica 1-2-3 Un fascicolo con le regole base per aiutare gli alunni a svolgere i compiti in autonomia

Ci sono anch’io 2-3 Percorso di Educazione ambientale e Cittadinanza

Il mio atlante di 3a Un utile strumento di approfondimento e rinforzo delle discipline, con tavole illustrate e attività operative

Io imparo facile A richiesta i volumi con i percorsi semplificati, di 1a, 2a e 3a per alunni con BES e DSA, anche in versione audio scaricabile on-line

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LETTURE LETTURE

PER L’INSEGNANTE E LA CLAS

T. BARTOLUCCI M.L. GAGLIARDINI P. PAPALINI

• ANTOLOGIA • ORTOGRAFIA E GRAMMATICA • ARTE E IMMAGINE

1 • Versione audio del libro • Carattere modificabile MAIUSCOLO/minuscolo • Traduzione in altre lingue