Università Iuav di Venezia Facoltà di Design & Arti Un articolo preparato per il corso Storia innovazione scientifico tecnologica tenuto dalla Prof.ssa Raimonda Riccini 17 dicembre 2008 Raffi Tchakerian
La semplicità
Complessità - Kansas City - USA
Semplicità - Favela - Brasil
Al primo sguardo sembra che ci è stato un errore nell'assegnare i termini giusti alle immagini che troviamo di sopra, ma, in realtà, siamo davanti ad una forte contraddizione. La seconda immagine che sembra di rappresentare una realtà ben complessa o almeno alla percezione visiva lo sembra, è stato assegnato il termine o la nominativa"semplicità", per il motivo che lo spazio e il suo contenuto è casuale e non segue un sistema che lo organizza. Invece nella prima, la società è riuscito a creare un sistema e organizzare lo spazio basandosi su questo sistema complesso. Tutto questo cambia se noi, come criterio prendiamo l'"ordine" e il "disordine", a quel punto siamo sicuri, senza dubbio che la Favela è disordinata, perciò complessa. "Kansas City" invece, nel suo ordine, rappresenta la semplicità. Però, al momento che andiamo ad osservare i sub-elementi nascosti cioè i socio-sistemi e i tecno-sistemi che compongono queste realtà, s’incomincia a percepire la contraddizione. Per ottenere un ordine come a "Kansas City", occorre un sistema d'organizzazione relativamente complesso senza dimenticare anche i tecno-sistemi, cioè sistema di distribuzione del gas,dell'acqua, dell'elettricità e del trasporto, dove nel caso della "Favela" è spontanea e vi è la mancanza del sistema, ma questo è un altro criterio: la spontaneità e il progettato, cioè il progetto che nella sua complessità semplifica quello che può essere complesso dopo. Un altro criterio sarebbe la funzionalità e la "non-funzionalità", cioè, è semplice quello che funziona grazie all'armonia fra gli elementi complessi che compongono la realtà e la portano ad essere funzionale, invece dall'altra parte abbiamo la complessità rappresentata dalla "non-funzionalità" causata dalla mancanza di quest'armonia fra gli elementi costitutivi. Date queste due realtà, "Kansas City" e la "Favela" che sono due sistemi sociali esistenti, che fino ad ora hanno funzionato, si vuole quindi dire che essi siano semplici? Ecco quindi che ancora una volta ci mettiamo davanti ad un’ulteriore contraddizione perche entrambi i luoghi sono funzionali e probabilmente semplici per il sistema sociale che si è evoluto e si è adattato a quella realtà imparando i modi d’abitarla. Alla mancanza di questa nozione dell'uso, entrambi i posti possono tranquillamente diventare non comprensibili, non funzionali, e allora complessi. La semplicità è estremamente relativa, che può dipendere sia dall'osservatore del fenomeno, ma sopratutto dal secondo elemento di paragone grazie al quale ci permette di arrivare alla conclusione per dire se ci troviamo davanti ad un elemento complesso o semplice.