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TUTTI A LIVERPOOL
Da Torino all’Inghilterra. L’Eurovision Song Contest, l’evento non sportivo più visto al mondo, è pronto ad andare in scena con la 67esima edizione. L’appuntamento, con Gabriele Corsi e Mara Maionchi, è per le due semifinali su Rai 2 (9 e 11 maggio) e per la finale su Rai 1 (13 maggio). Lo show sarà trasmesso anche da RaiPlay e Rai Radio 2. Conduttori delle dirette radiofoniche Diletta Parlangeli, Saverio
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Raimondo e LaMario
Canzoni che uniscono, che regalano sorrisi ed emozioni, che avvicinano persone e realtà tra loro diverse e lontane. A 67 anni dalla sua fondazione, l’Eurovision Song Contest non ha smesso di credere nel potere salvifico della musica. E così, anche quest’anno, 37 artisti provenienti da altrettante nazioni prenderanno parte allo show. Nella Liverpool Arena fervono i preparativi. Grande l’attesa per il nostro rappresentante e portabandiera, Marco Mengoni, che ritorna sul palco dell’Eurovision a 10 anni esatti di distanza. «Con la sua vitalità, con la sua capacità di attrazione, l’Eurovision Song Contest è un evento mediatico sensazionale, che unisce e rende protagonisti i servizi pubblici europei per tutte le generazioni» dichiara la presidente della Rai Marinella Soldi. «Come Sanremo, a cui è collegato – prosegue la presidente – Eurovision è una festa della canzone, che vive in tutte le sue sfaccettature valori importanti, come l’amicizia tra i popoli, l’apertura alle altre culture, l’inclusione e la diversità, il rifiuto della violenza: nella scorsa edizione, a Torino, grazie al voto popolare, ha vinto l’Ucraina. È stata una scelta nel nome della musica, ma anche nel nome della pace». A condurre l’edizione