1 minute read

LIVERPOOL

Next Article
CINEMA IN TV

CINEMA IN TV

italiana dello show Mara Maionchi e Gabriele Corsi. Le semifinali saranno trasmesse da Rai 2, la finale da Rai 1. «L’Eurovision Song Contest è un po’ il mio Natale – dichiara Corsi – sono felicissimo di andare a Liverpool, di avere a fianco a me Mara Maionchi. Non vedo l’ora di essere lì e di respirare l’atmosfera dell’Eurovision, che è un Sanremo al quadrato, con 37 delegazioni, cantanti, ballerini, musicisti, quindi una figata». Corsi e Mara sono già al lavoro per essere all’altezza dell’incarico. «Un buon risultato dell’intrattenimento radiofonico e televisivo nasce dal rispetto per chi ti ascolta e per chi ti guarda, quindi, devi essere preparato – prosegue il conduttore –chiaramente non puoi sapere tutto come gli Eurofans, che seguono la manifestazione dalla primissima ora, ma al tempo stesso cerco di non lasciare niente all’improvvisazione, se non l’improvvisazione

(sorride)». Ospite nella serata finale un altro italiano, Mahmood, alla sua terza presenza a Eurovision. Per la prima volta un cantante italiano si esibirà fuori concorso in un’edizione che si svolge all’estero. Importante anche l’impegno di Rai Radio 2, radio ufficiale dell’Eurovision Song Contest 2023. In diretta radio e video, sul canale 202 del digitale terrestre e TivùSat, in streaming su RaiPlay e RaiPlay Sound, Radio 2 seguirà in simulcast le due semifinali e la finale. Alla conduzione Diletta Parlangeli, Saverio Raimondo e LaMario. Per una maggiore inclusione, e come da tradizione del Servizio Pubblico, Rai Pubblica Utilità provvederà a sottotitolare e audiodescrivere le tre serate e a rendere interamente accessibile, anche attraverso la Lingua dei Segni, la serata finale del 13 maggio su un canale dedicato di RaiPlay. 

Advertisement

Fabio Genovesi è per il terzo anno consecutivo l’altra voce della Corsa Rosa. Lo scrittore interviene in telecronaca per raccontare storie e aneddoti che arricchiscono la narrazione sportiva: «L’emozione è non sapere cosa vedrò, cosa racconterò, di impararlo lì per lì e di viverlo insieme agli spettatori»

This article is from: