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Serie Tv, all’estero pazzi
Buyers internazionali a Napoli per l’appuntamento annuale organizzato da Rai Com. Per le fiction made in Italy il successo nel mondo è crescente
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Ha anche il sapore di un omaggio postumo al talento di Alessandro D’Alatri, il grande successo ottenuto da Rai Com agli “Screenings” di Napoli. Tra i prodotti che hanno conquistato maggiore attenzione nel tradizionale appuntamento-vetrina con i compratori internazionali, spiccano proprio “I bastardi di Pizzofalcone” e “Il commissario Ricciardi”, le serie targate Rai e dirette dal regista romano scomparso nei giorni scorsi. È un successo, quello del genere crime, che consolida i risultati acquisiti da altre celebri serie italiane, prima tra tutte – naturalmente – “Il commissario Mon- talbano”, che continua a macinare ascolti in Italia, ma spopola in prima serata anche sulle due sponde dell’Atlantico. E nello stato maggiore di Rai Com, la consociata Rai che gestisce le vendite internazionali dei diritti tv, la soddisfazione è palpabile: «E’ il risultato di un impegno che abbiamo costruito nel corso dell’ultimo triennio grazie a una maggiore sinergia con Rai – spiega Alessandro Ravani, direttore commerciale dell’azienda – e che ci sta consentendo di far apprezzare la qualità della produzione italiana in tutto il mondo». Sul versante crime le storie che vedono Lino Guanciale prestare il volto al commissario Ricciardi sono state acquistate dalla britannica Channel 4 insieme a “Le indagini di Lolita Lobosco”, “L’allieva” e “Cuori”, che compongono un pacchetto di prodotti acquistati con convinzione da GSN, consorzio che raccoglie emittenti inglesi, americane e australiane e che ha già prenotato le pros-