RadiocorriereTv N.36 - anno 91

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SETTIMANALERadiocorriereTvDELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA numero 36 - anno 91 12 settembre 2022 AMADEUS ARENA SUZUKI ‘60 ’70 ’80 E… ‘90 MARA MAIONCHI NUDI PER LA VITA 1997dicembre16del673n.Trib.Reg. Servello©Assunta MARA DA RECORD QUATTORDICI EDIZIONI AL TIMONE DI DOMENICA IN

Nelle librerie e negli store digitali

GRAZIE SINISA.

Sono passate appena cinque giornate di campionato e pur non vincendo mai, se si chiudesse oggi il torneo il Bologna sarebbe salvo. Ha anche superato il turno di Coppa Italia. Come si può dunque bocciare un bilancio del genere? I risultati della squadra sono in linea con il valore della rosa dei giocatori che tecnicamente sembra essere stata impoverita. E allora come ci si può privare di un lottatore come NegliMihajlovic?ultimitre

Sicuramente questo licenziamento non è arrivato come un fulmine al ciel sereno, gli addetti ai lavori ne parlavano da tempo. Ma negli anni il Bologna di Sinisa ha sempre raggiunto salvezze tranquille, giocando un buon calcio, togliendosi qualche soddisfazione, mettendo in mostra giovani che hanno permesso alla società di fare un buon Emercato.nonscrivo questo, appunto, soltanto perché l’allenatore da qualche anno combatte una partita personale più difficile, ma perché credo che lo sport debba sempre inviare messaggi positivi.

anni la sua avventura ci ha emozionato ed entusiasmato. Siamo stati tutti felici e orgogliosi di vedere il professionista non mollare di un centimetro. Sono sicuro che molto presto lo rivedremo tornare ad allenare e a salutare i suoi tifosi, che in ogni curva lo acclameranno, perché Mihajlovic ha insegnato tanto a molti: nel calcio, di persone come lui, non ce ne sono tante. Buona settimana

stradadaVita

L’esonero di Mihajlovic dalla panchina del Bologna è una pagina, se vogliamo, molto triste del nostro calcio. È chiaro, la dirigenza della squadra felsinea è padronissima di esercitare quello che è un diritto sacrosanto, ma a noi vecchi romantici del gioco del calcio certe situazioni lasciano sempre l’amaro in bocca.

Fabrizio Casinelli

Quattordici edizioni condotte, la prima nel lontano 1993. La “Zia” più amata d’Italia è tornata con la sua “Domenica In”, su Rai 1 la domenica alle 14

SOMMARIO RadiocorriereTv RadiocorriereTv radiocorrieretv SETTIMANALERADIOCORRIERETVDELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 Numero 36 - anno 91 12 settembre 2022

Tel.

TIMELINE

AMADEUS

Divertimento, coraggio, autoironia con Mara Maionchi e 12 vip protagonisti. Un docu-reality per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione del tumore al seno e alla prostata. Dal 12 settembre su Rai 2

I social incontrano la Tv nel programma di Marco Carrara. La domenica mattina su Rai 3 dal 18 settembre 24

DIRETTORE RESPONSABILE FABRIZIO CASINELLI Redazione - Rai Giuseppe Mazzini 14 00195 ROMA 0633178213

Capo redattore Simonetta Faverio In redazione

Grafica Vanessa SomalvicoPenelope

VITA

BELLA MA’

MARA VENIER

CONBALLANDOLESTELLE

Dal lunedì 12 settembre su Rai 2 il programma di Pierluigi Diaco che mette a confronto i ragazzi di oggi e quelli di ieri

www.ufficiostampa.rai.itwww.raicom.rai.itwww.radiocorrieretv.rai.it

Viale

6

Svelati i nomi dei 13 protagonisti della nuova attesissima edizione dello show condotto da Milly Carlucci da ottobre su Rai 1 14

RadiocorriereTv RadiocorriereTv radiocorrieretv N. 36 12 SETTEMBRE 2022

GEO

Quarant’anni di hit con “Arena ’60, ‘70, ’80 e ‘90”. Da sabato 17 settembre si canta e si balla su Rai 1 10

Cinzia Geromino Ivan TizianaGabrielliIannarelli

3

Un racconto emozionante che ha al centro la natura e l'ambiente, che ha a cuore il futuro del nostro Pianeta. Su Rai 3 tornano Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi 22

20

DA STRADA

NUDI PER LA VITA

16

90° MINUTO

40

Da Roma a Monaco di Baviera l’Italia ha dominato nuoto, atletica e ascolti televisivi IN TV

54 LE

L'arte, la musica, la storia, la danza, il teatro, i libri, la bellezza raccontati dai canali Rai CULTURA

32 LeinusciteultimeDVD e Blu-Ray 38 HOME VIDEO

30 Pov

Musicanti, premio in memoria di Pino Daniele

PLOT MACHINE

DONNE IN PRIMA LINEA

SOPHIA!

RAGAZZI

48

Anteprima della puntata in onda su Rai Radio1

44

Rai Documentari presenta il primo docu-film sulla rivolta nel carcere di Porto Azzurro all’Isola d’Elba del 1987. Venerdì 16 settembre in prima serata su Rai 2

42

Una selezione dei film in programma sulle reti Rai

MUSICA

ITALIA CRIMINALE

36 SPORT

34

CINEMA IN TV

TUTTI I PROGRAMMI SONO DISPONIBILI SU

Ogni domenica alle 18.25 su Rai 2 si accendono i riflettori sulla Serie A con lo storico appuntamento televisivo sportivo condotto da Marco Lollobrigida

Tutto il meglio della musica nazionale e internazionale nelle classifiche di AirPlay CLASSIFICHE DI RADIO MONITOR

La

52

BASTA UN PLAY Rai si racconta in digitale

28

56

Delia Bucarelli Vicario della Questura di Bergamo racconta la sua esperienza in Polizia

In un documentario il mito di Sophia Loren, icona dell’eccellenza italiana amata nel mondo. Il 20 settembre in prima serata su Rai 1 2, dal 14 settembre su Rai Gulp e RaiPlay

TV RADIO MARA VENIER Servello©Assunta

A inizio ottobre, impensabile immaginare che dopo trent’an ni sarei stata ancora qua. Quando mi offrirono di condurre un gioco nel corso di quell’edizione pensai che sarebbe stata un’esperienza a termine. Però, come dice Vasco, “eh, già, io sono ancora qua” (sorride).

Non so dire ora quali saranno gli amici ospiti delle prossime puntate, perché gran parte della trasmissione nasce nel cor so della settimana. Certo, alcuni sono già fissati, ma io caval co molto l’attualità, il momento. Sono capace di stravolgere l’intera scaletta il venerdì. Il programma è una costruzione day by day, cosa possibile grazie a un gruppo di collaboratori con i quali siamo da anni in perfetta sintonia. Per quanto riguarda l’amicizia, se gli ospiti vengono tutti, a volte anche gratis, e nella maggior parte dei casi sono rapporti personali, vuol dire che mi sono comporta bene nel corso della vita e che sono persone che mi vogliono bene.

a preso il via la sua 14esima “Domenica In”, co sa rappresenta per lei, dopo tanta strada per corsa insieme ai telespettatori, la domenica di Rai 1?

Qual è il segreto di una buona intervista? Sapere ascoltare.

C’è un personaggio che ancora non è riuscita a portare nel suo salotto?

… la sua prima “Domenica In” fu nel 1993…

EH GIÀ, IO ANCORASONOQUA

H

RADIO 7

Molti degli ospiti del programma sono suoi amici. Che va lore dà all’amicizia e chi verrà a trovarla nelle prossime do meniche?

La domenica di Rai 1, quattordicesima edizione, è un record totale e assoluto. Il grande Pippo Baudo ne ha fatte tredici, con queste quattordici supero tutti i record (sorride), penso anche che solo una pazza come me possa affrontare un programma tanto impegnativo e complicato per così tanto tempo. Rendere piacevole il pomeriggio degli italiani non è così facile, servono impegno, amore, ed è stato così fin dall’i nizio…

Quattordici edizioni condotte, la prima nel lontano 1993. La “Zia” più amata d’Italia è tornata con la sua “Domenica In”, su Rai 1 la domenica alle 14. Al RadiocorriereTv racconta: «Mi chiamarono per con durre un gioco nel corso del programma, pensai che sarebbe stata un’esperienza a termine. E invece…». E ancora, «metto la stessa emozione con tutti gli ospiti che intervisto, amo le persone che ho davanti e penso che il segreto stia in questo»

Negli ultimi anni, con il grande lavoro che ha fatto sull’emer genza pandemica, il programma ha assunto un’autorevolezza ancora maggiore, come vive questo risultato?

E anche in una buona preparazione… Leggo tutto, a partire dalle vecchie interviste del mio ospite, cerco di conoscere bene chi ho davanti. Se ospito uno scrittore leggo interamente il libro, in una delle ultime puntate della scorsa stagione ho invitato Roberto Saviano, i suoi libri sono sempre molto impegnativi e ho finito di leggerlo alle quattro del mattino. Cerco sempre di mettere rispetto nelle interviste che faccio.

Credo che la vera svolta nella mia carriera sia avvenuta quando, all’esplodere dell’emergenza covid, decisi di andare avanti con “Domenica In” nonostante avessi tanta paura di ciò che stava accadendo. Mi fermai una domenica, poi il mio direttore di rete e il direttore generale della Rai mi invitarono a pensarci bene, mi dissero che in quel momento gli italiani avevano bisogno di una persona come me, rassicurante. E così decisi di andare avanti. Anche oggi, incontrando le persone per strada, mi com muovo quando mi dicono grazie per aver fatto loro compagnia in quel periodo terribile. Se devo individuare qualcosa che dia senso a quello che ho fatto in questi trent’anni è proprio quel grazie.

Gli ultimi anni sono stati intensi e impegnativi dal punto di vi sta sanitario come da quello emotivo. È cambiato il suo modo di porsi nei confronti della vita e del lavoro?

Servello©Assunta

TV RADIO8

Non penso mai ai personaggi, vivo molto con i piedi per terra. Metto la stessa passione e lo stesso amore se devo intervista re Jovanotti, Zucchero, Pierfrancesco Favino o una persona che ha semplicemente una storia da raccontare. Mi sono occupata tante volte di femminicidio, ho ospitato madri e sorelle, ho invi tato la sorella di quella povera donna, Alessandra, ammazzata in maniera così barbara dall’ex fidanzato. Metto la stessa emo zione con tutti quanti, amo le persone che ho davanti e penso che il segreto stia in questo.

RADIO CORRIERE 9

Credo di sì. Ho pagato prezzi molto alti per il mio modo di es sere, per dire sempre in faccia quel che penso. Mi piaccio così, sono una persona leale e diretta. Mi sono scontrata nella vita tante volte con persone sleali, che mi hanno tradito, anche per sone per le quali avevo fatto tanto. Però me ne frego, non ho alcun tipo di rancore. Fino a qualche anno fa ci rimanevo male, ora volo alto.

C’è un aggettivo con il quale le piace descriversi?

Tra le novità dell’edizione c’è la sigla di Sannino e Ricciardi, “Un giorno eccezionale”, qual è stato, per Mara, un giorno ec cezionale?

Insieme alla nascita dei miei figli quello del mio matrimonio con Nicola. Il matrimonio è stato una festa pazzesca, indimen ticabile. Una giornata che rappresentava l’amore, i figli, la fami glia, gli amici. L’amore assoluto, quello della maturità.

il mio istinto, il mio cuore, mai razionalmente la mia testa. Ho vissuto sempre con grande libertà e sono stata ripagata. Sono molto felice di come sono, non mi cambierei.

Mara è una donna felice?

La spontaneità è un elemento che la contraddistingue, paga sempre essere sinceri?

Quanto accaduto ci ha sconvolto la vita. Oggi cerchiamo di ap prezzare molto di più quello che abbiamo e piano piano stiamo riprendendo le redini della nostra quotidianità. Noi che non siamo più bambini siamo stati penalizzati, essere chiusi in casa per mesi, quando hai settant’anni, non è cosa da poco. Poi rima ne la paura, sicuramente non è facile.

Faticosamente sto cercando di essere una donna serena. È già tanto. La felicità è data da attimi, momenti, come quelli che condivido con i miei nipoti. Ecco, stare con loro mi rende felice. Tutto il resto è una ricerca continua. Il mio non equilibrio, alla fine è diventato il mio equilibrio.

Sono una donna libera, lo sono sempre stata, sia nel lavoro che nella vita. Mi ritengo molto fortunata di aver seguito sempre

TV RADIO10 ARENA SUZUKI ‘60 ’70 ’80 E… ‘90

B

TUTTE

NOSTRADELLACANZONIVITA

Amadeus torna su Rai 1 con il programma che fa ballare l’Italia. Sabato 17 e 24 settembre e sabato 1 ottobre in prima serata dall’Arena di Verona. Novità di quest’anno, i grandi successi degli anni Novanta: «Quando il pubblico riascolterà quei brani cantati dagli interpreti originali si alzerà dalla sedia e si scatenerà»

Rossi©Marco

LE

allare, cantare, divertirsi, in Arena come a casa di fronte alla televisione. Dopo il successo della prima stagione torna su Rai 1 “Arena Suzuki ’60 ’70 ’80 e… ‘90”. Un viaggio attraverso quarant’anni di canzoni e di emozioni: da Max Pezzali a Rita Pavone, da Umberto Tozzi ai Neri per caso, e ancora Aqua, Matia Bazar, Cugini di campa gna, Corona, Dik Dik, Paul Young, Amii Stewart, Fabio Concato e tantissimi altri.

RADIO 1111

Non è mai stata un’operazione nostalgia, nemmeno lo scorso anno. Ho voluto un programma che richiamasse il mondo dei Festivalbar che ho condotto negli anni Novanta: quel clima, la festa, gente che canta e che balla, le arene, piuttosto che le piazze, gremite di ragazzi. Volevo questo. Gli artisti che si esibi scono non vengono vissuti come vecchie glorie, tutti coloro che entrano all’Arena di Verona e salgono su quel palco portano le loro canzoni fantastiche, grandi successi che appartengono non solo alla musica degli anni ‘60, ‘70, ‘80 e… ‘90, ma alla musica di oggi. Sono il presente, non il passato.

L’edizione che sta per prendere il via aprirà agli anni Novanta, considerati talvolta musicalmente “minori” se rapportati alle decadi precedenti. Che cosa hanno avuto di speciale quegli anni?

Cosa le piacerebbe che un domani gli storici della canzone dicessero di lei? (sorride) Lasciamo che siano loro, un giorno, a trovare una frase che possa descrivere questo momento della nostra canzone.

Non un’operazione nostalgia ma una grande festa della musica, di tutta la musica. Che “Arena” vedremo?

È vero, gli anni Novanta sono stati considerati meno forti di quelli che li hanno preceduti, e probabilmente è corretto. Vieni dai Sessanta che hanno una loro storia, ci hanno regalato non solo i Beatles ma anche Mina, Celentano, parte della storia del la musica italiana. La stessa cosa vale per gli anni Settanta, sia a livello nazionale che internazionale, anche gli Ottanta hanno una loro identità. I Novanta sono più leggeri, sul fronte italiano culturalmente meno profondi, con meno talenti sul versante internazionale, ma c’è una leggerezza che piaceva molto ai ra gazzi, una leggerezza che ha prodotto tanta musica da disco teca, la famosa “cassa in quattro”. Questa spensieratezza farà sì che quando il pubblico ascolterà queste canzoni che erano successi nei Novanta, con gli artisti originali, si alzerà e li bal lerà immediatamente.

In campo musicale ha vinto la scommessa più importante, quella di rivitalizzare un settore che aveva bisogno di una forte scossa, di contribuire a un cambiamento profondo della nostra musica. Cosa prova quando ripensa agli ultimi suoi trequattro anni? È una scommessa per me fondamentale. Quando ho comincia to a occuparmi del Festival di Sanremo ho dato semplicemente priorità a ciò che ritenevo fosse la cosa essenziale: i brani in gara. Ci devono esserci pezzi e cantanti attuali, a prescindere dall’età. Questo non vuol dire solo le nuove generazioni, ma certamente i giovani devono esserci perché sono loro a dare il polso dell’attualità musicale. Prima erano praticamente tenuti fuori. Tutto ciò che è attuale deve essere presente sul palco dell’Ariston.

ARTISTI E CANZONI

GIANLUCA GRIGNANI con “DESTINAZIONE PARADISO”

NERI PER CASO con “LE RAGAZZE”

GLORIA GAYNOR con “I WILL SURVIVE”

LEEE JOHN – IMAGINATION con “JUST AN ILLUSION”

TV RADIO12

RICCHI E POVERI con “SARÀ PERCHÉ TI AMO” LA BOUCHE con “BE MY LOVER”

RICHARD SANDERSON con “REALITY” (“IL TEMPO DELLE MELE”)

ORNELLA VANONI con “L’APPUNTAMENTO”

PAUL YOUNG con “LOVE OF THE COMMON PEOPLE” ORCHESTRAL MANOEUVRES IN THE DARK con “ENOLA GAY”

EIFFEL 65 con “BLUE (DA BA DEE)”

UMBERTO BALSAMO con “BALLA”

LEROY GOMEZ – SANTA ESMERALDA con “DON’T LET ME BE MI MAGGIESUNDERSTOOD”REILLYcon “MOONLIGHT SHADOW”

THE SOUNDLOVERS con “SURRENDER”

CORONA con “THE RHYTHM OF THE NIGHT”

DOUBLE YOU con “PLEASE DON’T GO”

DOUBLE DEE con “FOUND LOVE”

NIK KERSHAW con “THE RIDDLE”

MICHELE ZARRILLO con “CINQUE GIORNI”

MATIA BAZAR con “VACANZE ROMANE”

LIMAHL con “NEVER ENDING STORY”

SNAP! con “RHYTHM IS A DANCER”

UMBERTO TOZZI con “STELLA STAI”

CANZONI DELLE TRE SERATE

ROCKETS con “GALACTICA”

FOOLS GARDEN con “LEMON TREE”

RADIO CORRIERE 13

AQUA con “BARBIE GIRL”

PATTY PRAVO con “E DIMMI CHE NON VUOI MORIRE”

NEJA con “RESTLESS”

CRYSTAL WATERS con “GIPSY WOMAN”

CUGINI DI CAMPAGNA con “ANIMA MIA”

RAF con “SEI LA PIÙ BELLA DEL MONDO”

DIK DIK con “L’ISOLA DI WIGHT”

RITA PAVONE con “IL BALLO DEL MATTONE”

HOLLY JOHNSON – FRANKIE GOES TO HOLLYWOOD con “RELAX”

PATRICK HERNANDEZ con “BORN TO BE ALIVE”

HADDAWAY con “WHAT IS LOVE”

P. LION con “HAPPY CHILDREN

FABIO CONCATO con “DOMENICA BESTIALE”

THE TRAMMPS con “DISCO INFERNO”

MAX PEZZALI con “SEI UN MITO”

AMII STEWART con “KNOCK ON WOOD”

SISTER SLEDGE con “WE ARE FAMILY”

KATRINA con “WALKING ON SUNSHINE”

BONNIE TYLER con “TOTAL ECLIPSE OF THE HEART”

LOS LOCOS con “MACARENA”

I MAGNIFICI 13 di

ast finalmente svelato dopo i tanti rumors estivi. Nel promo in onda su Rai 1 Milly Carlucci ha annunciato i nomi dei tredici protagonisti del suo programma. La diciassettesima edizione di “Ballando con le Stelle” aprirà i battenti sabato 8 ottobre per andare in onda fino al 23 dicem bre. Insieme alla conduttrice, ancora una volta Paolo Belli e la sua Big Band.

Servello©Assunta

TV RADIO14 BALLANDO CON LE STELLE

Pronti per una nuova epica stagione del programma di Rai 1? Sono 13 i protagonisti della nuova edizione dell’at tesissimo appuntamento del sabato sera. Dall’8 ottobre in prima serata

C

ROSANNALORENZOPAOLAMARTAGIAMPIEROSTOKHOLMAMUGHINIFLAVIBARALEBIAGIARELLIBANFI

RADIO CORRIERE 15 di Milly Carlucci

ALEX DI

GABRIEL GARKO EMA

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NUDI PER

Memo Remigi, Francesco Paolantoni, Gabriele Cirilli, Gianluca Gazzoli, Gilles Rocca, Antonio Catalani. Insieme a Corinne Clery, Alessandra Mussolini, Brenda Lodigiani, Elisabetta Gregoraci, Maddalena Corvaglia, Valeria Graci. Sono i protagonisti del programma condotto da Mara Maionchi, con il coreografo Marcello Sacchetta, dal 12 settembre in prima serata su Rai2 il lunedì e il martedì. La conduttrice al RadiocorriereTv: «non c’è in palio nulla da vincere se non superare certi ostacoli interiori per la causa prevenzione»

TV RADIO DOCU-REALITY

RADIO PER LA VITA 17 Conte©Carmine

Significa essere liberi in senso metaforico ma, in questo caso, anche materiale. È stata una sfida per i concorrenti e per me e Marcello Sacchetta condurli a perdere le loro remore iniziali.

Il titolo della serie originale te lo faccio scrivere perché è in in glese e figurati se lo so pronunciare! (Who Bares Wins) Per noi italiani valeva la pena “scaldare” un po’: non c’è in palio nulla da vincere se non superare certi ostacoli interiori per la causa prevenzione, che poi ti salva la vita. Il nostro è anche più autoesplicativo di quello che lo spettacolo si prefigge di fare.

L'ironia per "sensibilizzare" il pubblico sul tema della preven zione. Cosa succederà in queste quattro puntate?

TV RADIO18

Sei vip uomini e sei donne attraverseranno delle prove di grup po e personali oltre a tante prove in sala da ballo per preparare due coreografie, una ispirata a “Full Monty” per i signori e una

Mara, come siete arrivati al titolo “Nudi per la vita”?

S

ensibilizzare il pubblico alla prevenzione del tumore al seno e alla prostata. È la mission del programma, leggero e divertente, condotto da Mara Maionchi su Rai2 dal 12 settembre (altri appuntamenti il 13, il 19 e il 20 settembre). Prodotto da “Blu Yazmine”, avrà come pro tagonisti un gruppo di sei uomini e di sei donne, personaggi famosi del mondo del cinema, della tv e della musica e dello spettacolo in generale: Memo Remigi, Francesco Paolantoni, Gabriele Cirilli, Gianluca Gazzoli, Gilles Rocca, Antonio Catalani, Corinne Clery, Alessandra Mussolini, Brenda Lodigiani, Elisabet ta Gregoraci, Maddalena Corvaglia e Valeria Graci. Il program ma, in maniera provocatoria, racconterà la storia della messa in scena di una performance di ballo alla “Full Monty” per gli uomini e una divertente coreografia per le donne, esortando il pubblico a non aver paura di ‘esporre’ il proprio corpo a scree ning medici che possono salvare la vita. Insieme a Mara Maion chi, il coreografo Marcello Sacchetta.

Cosa significa "mettersi a nudo”?

a “Moulin Rouge” per le signore. Le coreografie culminano con una messa a nudo, un gesto liberatorio di coraggio… per questo non parlo mai di spogliarello mi sembra di non fargli giustizia.

Tutti quelli che ho raggiunto sono arrivati con il lavoro, senza particolari scopi se non il piacere di fare. Voglio continuare così, “facendo".

RADIO CORRIERE 19

Sì, se lo intendi come essere liberi. Non faccio mai nulla di cui non sia convinta al 100 per cento.

Lei viene dalla musica, a quale canzone accosterebbe la parola lotta?

Alla fine delle puntate sarà felice se… Vedrò aumentare anche solo di un punto percentuale la nostra statistica italiana - bassina - di visite preventive per i tumori alla prostata e seno.

Lei è una donna di successo, quali sono gli obiettivi che vuole ancora raggiungere?

Quali caratteristiche hanno in comune gli ospiti del program ma?

Le è mai capitato di doversi “mettere a nudo” per una causa importante?

“Respect” di Aretha Franklin.

Il coraggio e l’autoironia, sono state sicuramente le due princi pali. Si sono messi tutti a servizio del messaggio è stato molto bello vederli fare squadra in questo.

No mai, ma di impegnarmi in prima persona e metterci la fac cia sì, sono stata brevemente assessore alle politiche sociali del mio comune nel comasco e mi sono messa in gioco più che potevo per aiutare.

Esiste uno stile Maionchi?

TV RADIO20 PIERLUIGI DIACO

unaEGIOVANIBOOMERS,questionediparole

Dal lunedì al venerdì alle 15.15 il programma che mette a confronto i ragazzi di oggi e quelli di ieri. «Sia mo abituati – dice il conduttore - a vedere talenti che vogliono esibirsi dal punto di vista creativo, qui dovranno parlare, spogliarsi dall’idea di essere soltanto un profilo social. “BellaMa’” tenterà di mettere l’ascolto al centro». Dal 12 settembre su Rai 2

C

ome nasce il programma?

Da un’intuizione condivisa insieme all’amministra tore delegato Carlo Fuortes, all’ex direttore del Daytime Antonio Di Bella e con l’attuale direttore Simona Sala. L’idea è quella di costruire una trasmissione quotidiana che metta insieme e a confronto due generazioni, quella che va dai 18 ai 25 anni e i boomers, dai 55 ai 90. Non sarà semplice mente un confronto generazionale, ma anche un talent di pa rola. Siamo abituati a vedere in televisione talenti che vogliono esibirsi dal punto di vista creativo, con il canto o con il ballo, qui dovranno parlare, spogliarsi dall’idea di essere soltanto un pro filo social. L’obiettivo è quello di restituire loro, televisivamente, la dignità di persone.

Cosa significa avere talento di parola? Saper dare significato alle parole, dare peso a quello che si dice. Al tempo stesso pensare che il dialogo, attraverso la parola, fun

Ai telespettatori di Rai 2, che sono tanti, che negli anni hanno visto una rete cambiare, evolversi, e che dal 12 settembre, attra verso l’innesto di nuove trasmissioni nel daytime, in prima e in seconda serata, vedranno un canale capace di mettere insieme tradizione e innovazione. 

Come è strutturato il programma? È diviso in tre blocchi. Si parte con un quiz culturale che si ispi ra a “Parola mia”, storico programma di Luciano Rispoli, quindi un’intervista collettiva che ci riporta a “Speciale per voi”, storico marchio della Rai. La terza parte sarà una sorta di arena, per la quale ci siamo ispirati alla prima edizione di “Amici”, in cui Maria De Filippi metteva i ragazzi a confronto tra loro solo attraverso la parola. Con “BellaMa’” vogliamo raccontare due generazioni rivolgendoci al pubblico storico della Rai, tentando di entrare in punta di piedi nel mondo interiore dei più giovani che solita mente preferiscono RaiPlay alla tv generalista.

Come spesso dico, dentro di me abita una “signora mia”, mi ispi ro alla Tv artigianale degli anni Sessanta firmata Rai. Mi piace moltissimo costruire il programma come se fosse uno spettaco lo teatrale. Ci tengo a dire che “BellaMa’” è realizzato interna mente dalle risorse dell’Azienda.

A chi dedica “BellaMa’”?

ziona solo se ci si mette all’ascolto. Solitamente siamo abituati ad avere un tasso di sopportazione rispetto al racconto degli altri pari a zero, “BellaMa’” tenterà di mettere l’ascolto al centro. Questo è l’obiettivo, speriamo di raggiungerlo.

Che caratteristiche deve avere chi partecipa a “BellaMa’”? Sincerità, spontaneità e anche un po’ di sobrietà. Sui social, ov viamente, i ragazzi sono figli dell’era digitale e c’è spesso fa natismo, voglia di raccontarsi a tutti i costi, anche quando si ha poco da raccontare. In studio ci saranno trenta opinionisti, suddivisi tra giovani e boomer, venti concorrenti (dieci giovani e dieci boomer) e una band di ragazzi presi per la strada. In ogni puntata avremo un ospite per l’intervista collettiva. E poi non mancheranno le sorprese.

RADIO 21

L’empatia, che è un po’ la cifra del suo fare televisione, potrebbe essere l’elemento di collegamento tra la Tv di ieri e quella di domani?

TV RADIO GEO

ILCONTINUAVIAGGIO

on i suoi grandi documentari e gli esperti in studio, ogni giorno in diretta dal lunedì al venerdì, "Geo" racconta la Terra, le persone, le meraviglie e le fra gilità del nostro pianeta. In questa nuova edizione particolare spazio è dedicato ai grandi squilibri ambientali che compromettono la salute e la sopravvivenza delle specie: deforestazione, inquinamento, innalzamento del riscaldamen to globale e l’intensificarsi dei fenomeni meteorologici più estremi. A parlarne saranno gli scienziati e chi, come giovani, interpreta in prima persona nuovi e più ecologici stili di vita, chiedendo alle istituzioni di incrementare e agevolare scelte diverse e sostenibili in grado di invertire la rotta. In questo difficile tempo di guerre, emergenza energetica, carestie e instabilità climatica, "Geo" cerca di dare risposte ai grandi in terrogativi sul futuro della ricerca e sulle nuove tecnologie e l’automazione individuando le vie per un progresso sostenibile e per la salute globale. "Geo" prosegue il suo storico viaggio nel territorio italiano, alla scoperta delle millenarie tradizioni che rivelano lo stretto legame di ogni luogo con i suoi abitanti, i mestieri e i prodotti della terra. Il programma prova, come sempre, ad essere una guida per una nutrizione sana ed eco nomica, nel tentativo di aiutare il telespettatore a capire come individuare la qualità nei cibi che si acquistano. Da lunedì 12 settembre alle 16.00 su Rai 3.

RADIO 23

C

23 PALOMBI©IWAN

Lunedì 12 settembre alle 16.00, torna nel pomerig gio di Rai 3 il programma sulla natura, l’ambiente e le culture del mondo prodotto da Rai Cultura e condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi

TV RADIO MARCO CARRARA 24

Quali sono gli argomenti che più attraggono il vostro pubbli co?

“T

La forza di “Timeline” è nella flessibilità. Gli argomenti ci ven gono dettati da ciò che accade, noi li subiamo, facciamo una selezione tra quelli che sono stati più di tendenza, condivisi ad esempio su Instagram. Cerchiamo le storie dal basso, anche di perfetti sconosciuti divenute virali sui social. Naturalmente anche i volti noti sono i benvenuti.

Si dice che i social siano al nostro servizio, ti capita di pensare che siano invece loro a usarci?

imeline” cambia giorno di messa in onda e si sposta alla domenica, pronto a questo nuovo debutto?

Hai scelto la persona sbagliata, amo parlare e spesso devo es sere fermato (sorride). Ho difficoltà anche nelle Instagram Sto ries, che durano 15 secondi. Se posso estremizzare, preferisco utilizzare una sola parola che racchiude tutto ed è “curioso”. Curiosità nei confronti del mio lavoro, di ciò che non conosco, delle notizie nuove, della vita, delle passioni, dei miei amici…

SOCIALETV?

“Nemici” inseparabili

Penso che siano costantemente amici e nemici. Credo forte mente nella complementarità di questi due mezzi perché uno non riesce a stare senza l’altro. Pensiamo alla pandemia, quan do grazie al digital tutti noi ci siamo uniti. La Tv si è cibata dei contenuti che arrivavano dai social e si è avvantaggiata grazie ai tanti software del mondo digital che hanno reso possibile la realizzazione dei programmi Tv. Allo stesso modo i social han no potuto accreditarsi, godere di un prestigio maggiore grazie al fatto che la Tv riporta contenuti di loro provenienza. Non credo nella teoria che un nuovo mezzo sostituisca il prece dente, anzi, credo che per entrambi sia un’occasione in più per continuare a essere centrali.

Credo che parlando di social sia il tema centrale, insieme al grande dibattito sull’utilizzo dei dati personali. Con “Timeline” sento forte la responsabilità di fare aumentare la consapevo lezza negli utenti. Se posso aiutare le persone a casa a utilizza re i social in modo più consapevole, con più strumenti, anche questo è servizio pubblico. Se il pubblico riesce a utilizzarli in modo più attento è una missione vinta.

RADIO 25

I social ci hanno abituato a raccontare, e a raccontarci, anche in pochi caratteri. Ti racconteresti con un tweet?

Nel corso degli anni come è cambiato il rapporto tra social e televisione?

Il conduttore di “Timeline” è uno dei volti emergenti più apprezzati di Rai 3. Esperto e indagatore dell’universo web, anche presenza storica al moviolone di “Agorà”, ritorna domenica 18 settembre alle 10.10. «Non credo nella teoria che un nuovo mezzo sostituisca il precedente – afferma – ma che per entrambi sia un’occasione in più per continuare a essere centrali»

Pronto e carico dopo un’estate bellissima. Mi elettrizza molto, dopo cinque anni, la sfida della domenica mattina. Nelle prime puntate cercheremo di aggiustare un po’ il tiro, per conoscere il nuovo pubblico, sperando che quello del sabato mattina continui a seguirci. Il nostro faro sarà con tinuare a raccontare i social in Tv, cosa che rende unico “Time line”, cercando di renderli accessibili a tutti.

Sono uno zio pazzo di sua nipote, spero di poterle lasciare un mondo migliore rispetto a quello che stiamo vivendo. Mi affascina la velocità, che può essere anche un grande svan taggio. Del presente ti dico invece che tornano le mie sveglie alle 4.45 del mattino, in un autunno caldo, dalla politica al conflitto. Sono pronto a raccontare tutto questo.

TV RADIO26

Cosa ti incuriosisce del passato?

Ho una community straordinaria, ci scambiamo opinioni in modo anche molto partecipato e ho un sentiment molto po sitivo. Quando ci sono critiche, magari da parte di hater, credo si debba rispondere, mettendo dei puntini e non lasciando perdere.

Angela mi disse anche che “le persone soddisfatte di sé non sono molto intelligenti”. Frase che mi spiazzò e che condivido.

Pensati per un istante dall’altra parte dello schermo. Un con siglio per Marco Carrara ce l’hai?

Nel corso degli anni il tuo viso è diventato popolare, come stai vivendo questo traguardo?

Credo che sia sbagliato giudicare. Ognuno di noi può conce dere, anzi, cedere, parte della propria vita privata per divertirsi, svagarsi o per essere più leggero. Non sai da cosa siano mosse le persone. L’importante è che tutto avvenga con consapevo lezza. Devi sapere che cosa stai facendo.

Se dovessi raccontarti su Instagram che foto utilizzeresti?

Di non abituarmi alla lucina rossa della telecamera e di non perdere mai l’entusiasmo.

E del futuro?

Un vero e proprio monito…

Ti è capitato di arrabbiarti, magari in seguito a una critica ingenerosa in rete e dire… basta, lascio i social?

Sono veramente agli inizi, per me è tutto nuovo (sorride), ma quando mi capita di essere apprezzato è davvero una gran de soddisfazione. Sostengo sempre che ci sia differenza tra l’essere popolare e l’essere amati. Penso a Fabrizio Frizzi, era certamente popolare ma anche amato. Ecco, spero, un giorno, di essere accolto con questo amore dal pubblico.

La tv artigianale del secolo scorso, sono pazzo di “Techeteche té”. Di quel mondo mi affascinano il perfezionismo, lo studio, l’esercitazione, la possibilità di provare tanto, un lusso che og gi la televisione non ha più.

Quanto è giusto concedere, della nostra sfera più privata, ai social?

A settembre 2022 sceglierei la foto che ho scattato quando Piero Angela è stato ospite di “Timeline”, uno dei momenti più belli e che difficilmente dimenticherò. Angela, faro della di vulgazione, ci ha insegnato che non bisogna mai smettere di studiare. Quella foto invita a non sentirmi mai troppo comodo sullo sgabello su cui siedo e di continuare a studiare.

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MARCO CARRARA

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e mi dovessi descrivere con un aggettivo penso che sceglierei “curioso”. La curiosità è il mio mo tore, mi porta a cercare, scoprire e studiare ciò che non conosco ogni singolo giorno. Ah, parlo velocissimo, perciò immaginate questo tweet letto alla velocità x2 come su WhatsApp. 

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IN UN TWEET

n tentativo di evasione, un gruppo di detenuti che seque stra 33 ostaggi, una trattativa durata sette giorni: sono i fatti raccontati da “Porto Azzurro, un carcere sotto seque stro”, il documentario prodotto da Stand by me per Rai Do cumentari in onda venerdì 16 settembre in prima serata su Rai2 che porta per la prima volta sullo schermo la cronaca della rivolta av venuta all’interno dell’istituto penitenziario dell’Isola d’Elba nell’a gosto del 1987. Il docu-film inaugura il ciclo di Rai Documentari “L’Italia criminale: quando la cronaca fa la storia”, su sette recenti episodi criminali della storia italiana che hanno suscitato grande clamore nell’opinione pubblica, in onda ogni venerdì in prima se rata su Rai2. Curato da Lorenzo de Alexandris e diretto da Jovica Nonkovic, scritto da Alessandro Giordano ed Emanuele Mercurio, il documentario ripercorre una vicenda che ha tenuto col fiato sospe so l’intero Paese, attraverso preziosi filmati e immagini di repertorio e interviste esclusive ai sequestrati e al capo del commando, il ter rorista nero Mario Tuti. Nel 1987 il carcere di Porto Azzurro, all’Isola d’Elba (LI), veniva considerato un vero e proprio modello: i detenuti erano coinvolti in svariate attività, ricreative e lavorative, volte alla riabilitazione e al loro reinserimento nella società. Il clima all’inter

Rai Documenatri presenta il primo docu-film sulla rivolta del 1987 nell’istituto penitenziario dell’Isola d’Elba. Venerdì 16 settembre in prima serata su Rai2

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PORTO AZZURRO, UN CARCERE SOTTO

TV RADIO28 ITALIA CRIMINALE

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AZZURRO, SOTTO SEQUESTRO

RADIO

no dell’istituto era sereno e il rapporto tra detenuti e guardie carcerarie disteso e collaborativo. Tutto questo dura fino alla mattina del 25 agosto 1987, quando un gruppo di sei de tenuti, capeggiati da Mario Tuti, irrompe pistole alla mano all’interno della portineria dell’istituto e prende in ostaggio il direttore e gli agenti presenti, con l’intenzione di impos sessarsi della macchina blindata del direttore, dirigersi verso il porto e tentare la fuga. Il fallimento dell’evasione, grazie a un agente che riesce a far scattare l’allarme, si trasforma nel sequestro di 33 persone - 5 civili, 17 guardie carcerarie e 11 detenuti – e dà il via a un braccio di ferro tra i sequestratori e lo Stato che durerà sette giorni e che nel documentario viene raccontato dalla voce di chi ha vissuto in prima persona un fatto destinato ad entrare nella memoria collettiva del Paese: il direttore del carcere Cosimo Giordano, le guardie carcerarie Luciano Baffoni e Luciano Buono e l’assistente sociale Ros sella Giazzi, unica donna tra i 33 ostaggi, il magistrato di sor veglianza a Livorno Antonietta Fiorillo, che gestì la trattativa dall’esterno del carcere insieme a un pool di colleghi, e Mario Tuti, il capo del commando, che era detenuto a Porto Azzurro per l’omicidio di due agenti di polizia e quello di un detenuto avvenuto nel carcere di Novara (nel 1986 Mario Tuti era stato condannato in appello per la strage dell’Italicus, sentenza poi annullata dalla Corte di Cassazione nell’87 e poi definitiva mente nel’92) . La tensione vissuta in quei giorni all’esterno del carcere viene ripercorsa attraverso le voci di altri dipen denti dell’istituto, esperti e giornalisti, tra cui l’attuale diretto re del Tirreno Stefano Tamburini, allora giovane cronista, e lo storico giornalista del Tg1 Paolo Di Giannantonio.

TV RADIO EVENTO

n documentario che racconta Sophia Loren come mai prima, mettendo in sieme, con passione e cura, archivi straordinari che mostrano un ritrat to inedito della grande attrice. Un viaggio alla scoperta del mito di un’artista unica e della sua vita, narrata da lei stessa in prima persona, at traverso materiali di repertorio, foto rarissime, filmati inediti, interviste radiofoniche e tele visive, italiane ed internazionali, con il com mento di sei attrici italiane che, oltre d essere cresciute nell’ammirazione di Sophia Loren, ne raccontano e analizzano l’eredità artistica e, in un certo senso, spirituale: Claudia Gerini, Matil de Gioli, Margareth Madè, Ludovica Nasti, Lina Sastri, Valeria Solarino. Impreziosito dall’ar chivio fotografico e video de LaPresse che so lo dell’attrice vincitrice di due Oscar possiede 19000 scatti, “Sophia!” è la narrazione intima ed epica della nascita e dell’affermazione di una grande attrice: l’amore per Carlo Ponti, il flirt con Cary Grant, la devozione per Vittorio De Sica, l’amicizia e la complicità professiona le con Marcello Mastroianni, la caparbietà con cui ha voluto a tutti costi diventare madre, la vittoria di molti premi internazionali, ne fanno l’ultima grande Diva del cinema internazionale, icona dell’eccellenza italiana amata in tutto il mondo. Diretto da Marco Spagnoli, già candi dato 3 volte al David di Donatello per il miglior documentario e vincitore di un Nastro d’Argen to, scritto da Simona Sparaco e Marco Spagnoli, prodotto da Marco Durante, Presidente di La Presse, con RAI Documentari e Luce Cinecittà, “Sophia!” andrà in onda, nel giorno del com pleanno della Diva, in una prima serata firmata Rai Documentari il 20 settembre alle 21:25 su Rai Uno e sarà presentato in anteprima nazio nale il 19 settembre a Napoli al Galà del Cine ma e della Fiction.

In un documentario il mito di Sophia Lo ren, icona dell’eccellenza italiana amata nel mondo. Il 20 settembre, giorno del compleanno della protagonista de “La Ciociara”, di “Matrimonio all’italiana” e decine di film di successo, su Rai 1 una prima serata firmata Rai Documentari

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RADIO 31

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Basta

LEMACALUSOSORELLE

TV RADIO32 LA PIATTAFORMA RAI

lla scoperta dell'architettura e dell'arte. Corrado Augias ci guida in un percorso di conoscenza che attraversa personaggi, luoghi, idee. Pagine dense di segreti e di episodi tragici, comici, sentimentali, macabri ed eroici. Ogni puntata è dedicata a una diversa città, a monu menti, opere d'arte e luoghi di interesse. Nel ripercor rere i segreti di ogni città, si viaggia tra la storia più remota e quella più recente, senza trascurare la crona ca dei gialli e dei grandi avvenimenti propri dei nostri anni. Augias terrà il filo del racconto immerso in uno studio virtuale, una sorta di grande “terrazza” affacciata sulla città, tra oggetti 3D e mappe virtuali.

SEGRETECITTÀ

'infanzia, l'età adulta e la vecchiaia di cinque sorelle nate e cresciute in un appartamento all'ultimo piano di una palazzina nella periferia di Palermo, dove vivono da sole, senza genitori. Una casa che porta i segni del tempo che passa, come chi ci è cresciuto e chi ancora ci abita. La storia di cin que donne, di una famiglia, di chi va via, di chi resta e di chi resiste. Maria, Pinuccia, Lia, Katia, Antonella deci dono di trascorrere una giornata al mare, senza poter immaginare che questa gita cambierà le loro vite per sempre. Tratto dall'omonima pièce teatrale. Presentato in concorso a Venezia 2020. Sulla piattaforma Rai nella sezione “Italiani in mostra”. Regia: Emma Dante

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manda Lear è una delle icone più misteriose del mondo pop. Una donna che ha deciso a tavolino che sarebbe stata famosa ad ogni costo: da modella a Parigi da giovanissima, a regina della disco music. Regia di Gero Von Boehm. A cu ra di Rai Documentari. In questo ritratto cinematografico, Amanda Lear riflette sulle scene cinematografiche della sua vita. Una persona sempre alla ricerca di se stessa. An drogina regina della disco music, pittrice, modella, con duttrice televisiva e attrice, Queen Lear si è reinventata più e più volte e ha vissuto molte vite, conservando sem pre un alone di mistero. Nessuno sapeva esattamente da dove venisse. Nella sezione dedicata ai documentari.

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RADIO CORRIERE 33

Basta un Play!

CARS TOON

er i bambini, un’avvincente avventura a quattro ruote. Il carro attrezzi "Cricchetto" ricorda le incredibili avventure che ha vis suto nel passato e le racconta al giovane campione Saetta McQueen e ai suoi amici di Radia tor Springs. Gli episodi di questa serie ampliano e approfondiscono i personaggi e il mondo immagina rio introdotti nel film “Cars - Motori ruggenti”, ruotan do in particolare attorno al personaggio "Cricchetto", che viene affiancato da Saetta McQueen e da Mia e Tia. Realizzata da Pixar Animation Studios e The Walt Disney Company, la serie è costituita da episodi di breve durata, animati, diretti da John Lasseter e codiretti da Victor Navone e Rob Gibbs.

QUEEN LEAR

SEMPRE CON IL CUORE

TV RADIO34 90° MINUTO

Abbiamo cominciato da poco ed è stato un buon assaggio. Lo studio è veramente bello, spaziale. Scherzando ho detto che sembra di stare su Star Trek e che potremmo anche metterci le orecchie a punta (sorride). Devo ringraziare tutti coloro che lo hanno pensato, la direzione, i col leghi che ci hanno lavorato.

Cosa significa fare “90° minuto” con un campionato tanto di luito nella settimana?

Come vedi e vivi questo avvio di campionato?

er il secondo anno consecutivo alla guida di “90°”, come sta andando?

Non mi pongo il problema e ti dico il perché. Ogni volta che vado a vedere su Wikipedia la voce di “90°” e vedo i nomi di chi l’ha condotto, non ci credo ancora. Per me rimane un gran de sogno, un sogno da bambino che si è realizzato. Non pos so pormi il problema di un campionato che è cambiato, ma di come è cambiata la televisione, di cosa possiamo fare noi affinché il programma resti, pur cambiando, un punto di riferi mento, e cosa posso fare io per essere all’altezza di chi mi ha preceduto.

C’è anche un’importante novità nella struttura del program ma…

Ogni domenica alle 18.25 Rai Sport e Rai 2 accendono i riflettori sulla Serie A con lo storico appuntamento televisivo sportivo. A raccontare il massimo campionato, insieme a Marco Lollobrigida, sono Marco Tardelli, Lele Adani, Tiziano Pieri, Evelina Christillin e Milena Bertolini. «Al calcio dico di avere più coraggio, non si può sempre dele gare alla cifra tecnica il riuscire o meno» afferma il conduttore che con il sorriso invita il pubblico all’appuntamento domenicale: «Seguiteci perché siamo simpatici, belli ed eleganti»

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Nella prima parte c’è il treno di tutti i gol, nella seconda, che abbiamo chiamato “Tempi supplementari”, c’è il dibattito sui te mi che la nostra realtà aumentata ci propone. Gli argomenti si “spengono” man mano che vengono esauriti, nemmeno io so la durata di ogni singola pagina. Un’idea nuova, non mi piacciono i termini in inglese, ma è sicuramente un upgrade di “90° mi nuto”. Finalmente possiamo dire che siamo non nel futuro, ma nel presente.

Enigmatico, non c’è un padrone. Non siamo in Francia con il Paris Saint Germain, non siamo in Inghilterra con il City e con

Spesso si dice che nel calcio di oggi ci sia meno passione che in quello del passato, è davvero così?

Un auspicio per il calcio di casa nostra e un invito al pubblico a seguirvi a “90° minuto”…

La passione resta nei tifosi. Le prime giornate di campionato hanno visto il tutto esaurito e questo ti dà la misura di quanto i tifosi amino il calcio. Sembra ci sia meno passione perché vediamo dei calciatori che sono meno umani, che sono sullo spazio. Non rilasciano più interviste, non parlano, non si fidano, dicono sempre le stesse cose, sono piuttosto monotoni. Ci pre occupiamo di quanto gel si metta Cristiano Ronaldo, della sua vita privata, di quanti addominali faccia e non del personaggio dal punto di vista più umano. I calciatori scrivevano il loro libro giorno per giorno mostrandosi per come erano. Adesso, la mia impressione è che non mostrino più chi sono realmente. Però c’è un aspetto forse positivo. L’enorme crisi che il calcio sta vi vendo a livello economico potrebbe far tornare tutti con i piedi

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per terra. Cristiano Ronaldo che non fa la Champions League e non si sa dove gioca, è un esempio palese. Guarda quanti calciatori svincolati non lavorano. Ciò che sta succedendo po trebbe obbligarli a un bagno d’umiltà.

Un ricordo, un’emozione legati a un finale di partita (quindi a un novantesimo minuto) per te speciale…

il Liverpool, non siamo in Spagna con il Real Madrid. Siamo in Italia, vedo un campionato molto più livellato di quello dello scorso anno. Tutte le squadre hanno punti di forza e inquietudi ni: guarda il Milan che ha pareggiato due gare fuori, l’Inter che prende tanti gol, la Roma che sembra spiccare il volo e poi si ferma, la Lazio che è bellissima ma poi frena anche lei, la Juve cha ha problemi evidenti, il Napoli, bellissimo, ma talvolta in questa bellezza si perde. È un campionato che può dare diverse sorprese, non scontato.

Ero molto piccolo, ma è la vittoria dell’Italia al Mondiale del 1982. Una vittoria inaspettata, della gente comune, di uomini straordinari ma normali. È anche per questo che il Mondiale del 1982 è più ricordato di quello del 2006. Il finale fu una cosa da festeggiare. Il 2006 non mi ha emozionato granché, perché da lì a un mese sarebbe nata mia figlia Lavina. È stata lei l’emozione più grande.

L’invito che faccio al calcio è di avere più coraggio, non si può sempre delegare alla cifra tecnica il riuscire o meno. Nella vita serve anche il coraggio, dovremmo recuperarlo ricordandoci di chi eravamo, tornando a essere un calcio forte anche in Euro pa. Penso a quanto accaduto alla Roma con Mourinho e con la vittoria della Conference. Il mister ha ridato una mentalità alla squadra, punto di partenza importante. Al pubblico dico invece guardateci, perché siamo simpatici, belli ed eleganti (sorride).

RADIO

Da Roma a Monaco di Baviera l’Italia ha dominato nuoto, atletica e ascolti televisivi

A

con l'Italia che ha fatto incetta di medaglie tra gli Europei di nuoto di Roma e l'evento multisport di Monaco di Baviera. Sull'onda lunga dei Giochi di Tokyo 2020, da nuoto e atleti ca sono arrivate le principali soddisfazioni con la conferma di campioni assoluti come Marcell Jacobs e Gian Marco “Gimbo” Tamberi, fino a Gregorio Paltrinieri e Thomas Ceccon. Una serie di exploit che fanno ben sperare in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024 ormai dietro l'angolo.

UN’ALTRA ESTATE AZZURRA

lla fine, a ben guardare, l’unica delusione è arrivata dall’Europeo di calcio femminile, con le Azzurre eli minate al primo turno. Ma l’occasione della rivincita arriverà presto, visto che Girelli e compagne, a dif ferenza dei colleghi maschi, hanno staccato in anticipo il visto per il Mondiale 2023, che si giocherà in Australia e Nuova Ze landa tra luglio e agosto. Quella che sta finendo, infatti, è stata un'altra estate azzurra eccezionale, sportivamente parlando,

TV RADIO36 SPORT IN TV

Gli Europei di nuoto di Roma sono stati un successo organizza tivo ma soprattutto sportivo, con l'Italia che ha letteralmente dominato il medagliere con 67 medaglie di cui 24 d’oro, 24 d’argento e 19 di bronzo. Tantissime le imprese memorabili de

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COPPA DAVIS, ADRIANO PANATTA NELLA SQUADRA DI RAI SPORT

Da Roma a Monaco di Baviera, i trionfi azzurri sono proseguiti in tutti gli sport, con l'atletica a farla da padrona. L’Italia ha con

gli atleti azzurri, dalla conferma dei campioni del mondo Paltri nieri e Ceccon, alla certezza Simona Quadarella e all'emergente Benedetta Pilato, fino alle vittorie delle nazionali di nuoto ar tistico e le imprese di Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero nel sincro per chiudere con il magnifico oro di Lorenzo Marsaglia nei tuffi. L'Italia ha chiuso per la prima volta nella propria storia in testa al medagliere europeo con il nuovo record di medaglie sia in senso assoluto (67) che d'oro (24). Il record dell'Italia in precedenza era di 44 medaglie a Budapest nel 2021. Un suc cesso sportivo sbalorditivo, al quale ha fatto seguito anche un gradimento televisivo eccellente: le oltre 120 ore trasmesse da Rai 2, e Rai Sport + HD, esclusi i programmi di approfondi mento, rubriche e repliche, hanno portato il nuoto, il sincro, i tuffi e la pallanuoto nelle case delle famiglie italiane su ogni supporto possibile, alimentando la passione per gli azzurri, con i dati di audience che su Rai 2 hanno raggiunto picchi del 20% di share e 1.572.000 telespettatori di media.

cluso gli Europei di Monaco con il miglior risultato di sempre in termini di classifica a punti: 142,5. All’Olympiastadion hanno fatto meglio soltanto la Gran Bretagna (220 punti) e i padroni di casa della Germania (197). L’importante risultato dell’Italia è il frutto di 34 finalisti, intesi come piazzamenti tra i primi otto: mai erano stati così tanti, nemmeno nella tanto evocata edizione di Spalato quando furono 30. E in termini di medaglie, la spedizione in Baviera è stata la migliore proprio dal 1990, quando i podi furono 12, con 5 medaglie d’oro: stavolta l’Italia ha chiuso da settima nel medagliere con 11 medaglie di cui 3 ori (Jacobs, Tamberi e Crippa nei 10.000), 2 argenti (Dallavalle e Abdelwahed) e 6 bronzi (Giupponi, Crippa nei 5000, Fantini, Osama Zoghlami, Tortu e la 4x100 femminile). Anche i dati di ascolto dell’ateltica sono stati lusinghieri, tanto su Rai 2 quanto su Rai Sport + HD: in particolare è stato l’oro di Tamberi nel salto in alto a far registrare il risultato migliore in termini di audience, con 1.780.000 spettatori e uno share del 12,8%. 

i sarà anche Adriano Panatta nel team di Rai Sport che, da martedì 13 a domenica 18 settembre, com menterà il girone di Coppa Davis di Bologna, nel qua le si affronteranno Italia, Argentina, Svezia e Croazia. Panatta, leggenda dello sport azzurro, che della Davis è stato vincitore - da giocatore, nell'indimenticabile edizione del 1976, poi capitano, e già in passato commentatore, con Gian Piero Galeazzi - tornerà al microfono accanto a Marco Fiocchetti, il telecronista, a Cristina Caruso, che gestirà lo studio allestito all'interno dell'Unipol Arena di Casalecchio di Reno e a Um berto Martini, che intervisterà i protagonisti dei match. Tutte le partite del girone bolognese (la formula prevede la disputa di due match di singolare e di un doppio) saranno trasmesse in diretta, su Rai Sport + HD e su Rai 2, canale che ospiterà i match dell'Italia: gli azzurri di Volandri esordiranno mercoledì 14, alle 15 contro la Croazia, per poi affrontare l'Argentina ve nerdì 16 e chiudere contro la Svezia domenica 18. 

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Accade in un giorno di Settembre che tre personaggi si accor gano che la vita in cui si ritrovano non è quella che sognava no. Che la felicità è un’idea lontana. Ma forse ancora possibile. Al ritorno dalle vacanze estive Maria (Margherita Rebeggiani) viene finalmente notata dal ragazzo che le piace, che attra verso Sergio (Luca Nozzoli), un compagno di scuola, le chiede se vuole andare a letto con lui. La proposta non è delle più romantiche, eppure Maria accetta subito, salvo andare presto nel panico. Sergio si offre di aiutarla, e insieme trascorrono un intero pomeriggio, scoprendosi per la prima volta complici. In tanto Francesca (Barbara Ronchi), la madre di Sergio, complice il risultato di una delicata visita medica, sta cambiando radi calmente la prospettiva sulla sua vita, avvicinandosi sempre di più alla sua amica Debora (Thony), con cui sta nascendo un rapporto nuovo e più autentico, che in passato non si era mai

CINEMA

Tra sentimento e azione. Usciti “Settembre” di Giulia Steigerwalt e “Secret Team 355” di Simon Kinberg

HOME VIDEO

SETTEMBRE (In DVD)

IL GRANDE in DVD e Blu-Ray

TV RADIO38

Loconcessa.confessa una sera al suo medico, Guglielmo (Fabrizio Ben tivoglio), incontrato per caso in un bar, che da quando la mo glie l’ha lasciato vive come bloccato in una bolla di apatia, in cui l’unico contatto reale sembra essere quello con Ana (Tesa Litvan), una giovane prostituta che frequenta regolarmente, pragmatica e diretta, che nonostante le difficoltà della vita ha conservato la voglia di sognare. La notizia di un flirt tra lei e un ragazzo del quartiere, unito ai racconti di Francesca, danno a Guglielmo un nuovo punto di vista sulle cose e lo fanno risvegliare dal torpore. Per la prima volta si scopre vivo e in grado di dare un'altra direzione alla sua vita.

CINEMA RAI

Blu-Ray Disc

RADIO CORRIERE 39

SECRET TEAM 355 (In DVD e Blu-Ray Disc)

Una pericolosa arma segreta cade nelle mani di spietati merce nari e la sicurezza del mondo è in pericolo. Mason Brown “Ma ce” agente della CIA sotto copertura (Il Premio Oscar® Jessica Chastain), viene incaricata di trovare l’arma a qualsiasi costo, per compiere la missione deve creare un team di eccellenza con le migliori spie internazionali: Marie (Diane Kruger) agente tedesca e sua diretta antagonista; Khadijah (Il Premio Oscar® Lupita Nyong’o) ex agente dell’MI6 e esperta informatica, Gra ciela (Il Premio Oscar® Penélope Cruz) abile spia e psicologa colombiana e Lin Mi Sheng (Bingbing Fan) una donna elegante ed enigmatica parte dei servizi segreti cinesi. La missione non conosce confini e le azioni si susseguono spaziando tra Parigi e il Marocco per arrivare alle prestigiose case d’asta di Shangai. La posta in gioco è molto alta e nelle mani del team di agenti speciali c’è la salvezza del mondo.

TV RADIO MUSICA Canitano©Giovanni

Saranno assegnati il 28 e il 29 settembre i Premi dell’Alta Formazione Musicale. L’evento quest’anno è organizzato dal Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano con la direzione artisti ca della Fondazione che porta il nome dell’artista napoletano scomparso

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l Premio italiano dell’Alta Formazione Musicale, istituito dal Segretariato Generale del Ministero dell’Università e della Ricerca, riservato agli studenti regolarmente iscritti presso le istituzioni accreditate del sistema AFAM (Alta Formazio ne Artistica, Musicale e Coreutica), quest’anno è organizzato dal Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano, tra gli istituti più prestigiosi d’Europa. Il 28 e il 29 settembre ci saranno le finali dal vivo proprio nella sede del Conservatorio con la di rezione artistica della Fondazione Pino Daniele, che assegne rà premi e riconoscimenti in sua memoria. La lista dei premi sarà disponibile su fondazionepinodaniele.org «“Musicante” (Chi conosce e professa la musica) fu un album di mio padre pubblicato nel 1984 – dice Alessandro Daniele, presidente della Fondazione Pino Daniele Ets - Il termine rappresenta perfettamente gli obiettivi ed i valori che vogliamo trasferire con l’assegnazione di questi premi: incentivare la produzione di opere dall’alto contenuto artistico e di promozione culturale, valorizzare la ricerca musicale e il sostegno della formazione artistica, promuovere la collaborazione tra gli allievi delle va rie discipline dei Conservatori per la creazione di una grande corrente musicale aperta che sia in equilibrio tra antichità e modernità, tra acustico tradizionale e la nuova elettronica». Dal 2017 la sezione “Musiche Pop e Rock Originali” è dedicata alla memoria di Pino Daniele. Il 28 settembre si svolgerà la serata per l’assegnazione dei Musicante Academy Award: una commissione nominata dalla Fondazione Pino Daniele asse gnerà una serie di premi, riconoscimenti, menzioni speciali, strumenti musicali e borse di studio a varie categorie tra tutti i partecipanti. I premi Musicante Academy Award sono soste nuti da SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori, che alla tutela del diritto d’autore affianca da sempre la promozione e

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“MUSICANTI” in memoria di Pino Daniele

la valorizzazione dei giovani autori nonché la loro formazione artistica. «Essere al fianco di un’iniziativa legata a uno dei no stri più grandi e indimenticabili autori è per noi una vocazione naturale – spiega Gaetano Blandini, Direttore Generale SIAE – La memoria di chi ha fatto la storia e la cultura del Paese attraverso parole e musiche che fanno ormai parte della no stra quotidianità va preservata e il suo esempio deve essere un modello per le generazioni attuali e future. La difesa del diritto d’autore fa vivere chi ci fa sognare, e certamente Pino Daniele rimarrà sempre vivo grazie all’immenso e originale patrimonio artistico che ci ha lasciato». Il 29 settembre sarà decretato il vincitore del PNA2022 sezione Musiche Pop e Rock Originali che si aggiudicherà una borsa di studio offerta dalla Fondazio ne Pino Daniele. «Il Premio Nazionale delle Arti come ogni al tra nostra iniziativa è rivolto alla valorizzazione e al confronto propositivo dei giovani studenti, non è una gara – dice Fabrizio Bianco, Responsabile dei progetti di alta formazione artistica per la Fondazione Pino Daniele – il mio amico e Maestro Pino mi diceva: “Fabrì alle corse (gare) si arriva sempre, alla musi ca non si arriva mai”». L’evento si avvale della collaborazione di Nuovo Imaie, Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori, partner di Fondazione Pino Daniele per il sostegno dei giovani talenti che arricchirà i premi con tre borse di stu dio dedicate ai performer strumentali e vocali. «Ogni volta che ognuno di noi ascolta una ‘poesia’ di Pino Daniele ritrova un po’ di sé, un pezzo della propria vita - dice il Presidente Andrea Miccichè - Sostenere un evento che ricorda la sensibilità e la straordinaria bravura di un artista che ha regalato tanta magia al nostro Paese e che invita i più giovani a formarsi, è per la nostra collecting un’occasione privilegiata di essere ancora una volta al fianco degli Artisti».

Scrivi subito il tuo Miniplot con un commento al post che trovi in alto sulla pagina Facebook Radio1 Plot Machine op pure invialo dalle 23 di stasera al numero 335/6992949. I Miniplot più originali saranno letti durante la trasmissione. E’ partita la nuova Gara dei Racconti brevi. Invia il tuo ine dito (massimo 1500 battute, spazi inclusi) nella sezione Novità del sito www.plot.rai.it. Il tema è LA LAVAGNA. Saranno selezionati 2 racconti per ciascuna puntata che verranno letti dalle voci di Radio1 Rai e poi votati sulla pagina Facebook Radio1 Plot Ma chine. Live streaming e podcast sull’app RaiPlaySound. 

“Gas...Pioggia...Violino...”

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ono queste le 3 parole attorno alle quali scrivere il Miniplot della puntata di lunedì 12 settembre luglio alle 23.05 con Vito Cioce e Marcella Sullo. E’ la prima puntata della nona stagione del pro gramma. Ospite lo scrittore Marcello Fois, che ha pubbli cato il romanzo “La mia Babele” (Solferino).

TV RADIO42 RADIO1 PLOT MACHINE

RADIO CORRIERE 4343

Nelle librerie e negli store digitali

TV RADIO

DONNE IN PRIMA LINEA

IL

DELLAMESTIEREVITA

Delia Bucarelli Vicario della Questura di Ber gamo racconta la sua esperienza in Polizia. La divisa, una sfida difficile che richiede talento. La Polizia di Stato ha iniziato da decenni un percorso che ha contribuito a sfatare i luoghi comuni imperanti e ha creato le condizioni per produrre un cambiamento. Non solo una summa di consigli mirata a elaborare la strategia giusta per superare luoghi comuni, limiti e pregiudizi, ma la reale possibilità e le fondamenta per realizzare tante carriere al femminile

Perché ha scelto di indossare la divisa della Polizia di Stato?

riginaria della Provincia di Napoli, madre di due figli, Delia Bucarelli ha frequentato l’Istituto Supe riore di Polizia nel 1986. In servizio alla Questura di Genova dal 1991 ha cominciato il proprio per corso professionale come Funzionario di turno presso l’Ufficio Volanti. In seguito è stata Vice Dirigente della Divisione Ammi nistrativa e Sociale, ha poi diretto il Commissariato di Prè oc cupandosi del fenomeno delle bande giovanili sud-americane, quindi il Commissariato di Cornigliano, ha diretto l’Ufficio del Personale e da Vice Capo di Gabinetto nel 2011 è stata pro mossa a Primo Dirigente. Da allora ha diretto il Commissariato Centro, l’Ufficio Prevenzione Generale e l’Ufficio Immigrazione. Dall’agosto dell’anno 2018 Capo di gabinetto. Attualmente Vi cario del Questore a Bergamo, città nel cuore di tutti noi. Delia Bucarelli, nota per la professionalità, per il talento, porta con sé un bagaglio di esperienze differenti ed importanti che le hanno permesso di entrare in sintonia con il territorio. Equi librio, coraggio, rigore, spirito di dedizione, senso del dovere: caratteristiche fondamentali che le consentono di essere un brillante esempio di Donna in Prima Linea. In un periodo ca ratterizzato da grandi e veloci trasformazioni, in cui il tessuto sociale è in continuo mutamento e alla ricerca di una nuova normalità, comprendere, valorizzare e rispettare le differenze che caratterizzano ogni persona è indispensabile per avere sti ma e fiducia da parte dei cittadini e dei giovani. Gli uomini e le donne della Polizia di Stato lavorano ogni giorno affinché le persone trovino in loro punti di riferimento saldi. Durante e dopo la pandemia, il rapporto si è maggiormente rafforzato, fornendo ai cittadini prova di efficienza ed efficacia.

Qual è il suo incarico attuale?

RADIO 45 MESTIEREVITA

Sono entrata in polizia nel 1986, a 19anni, per frequentare il 3°corso di formazione per allievi aspiranti vice commissari e dopo 4 anni e 9 mesi di studi, nel 1991, ho preso servizio alla Questura di Genova in qualità di funzionario di turno delle Vo lanti. Sarebbe poetico raccontare che sin da bambina sognavo di indossare la divisa, ma non sarebbe vero: ho partecipato a quel concorso molto scettica, affatto sicura che quello sarebbe diventato “il mestiere della vita”. E invece, giorno dopo giorno, me ne sono innamorata e ancor di più quando è cominciata la vera esperienza lavorativa sul territorio.

Dopo 29 anni trascorsi alla Questura di Genova dirigendo nu merosi uffici anche di rilevanza strategica, nel giugno 2020 sono stata nominata Vicario del Questore di Bergamo. At tualmente il mio incarico prevede peculiarmente tre attività: in primis, come si evince dalla qualifica, sostituire il Questo re quando assente, assumendone le funzioni e le prerogative garantendo la continuità dei suoi indirizzi. Quindi mi occupo di relazionare al Questore in merito all’organizzazione interna dei singoli uffici, effettuando periodici controlli sulla gestione

Qual è stato il suo primo incarico?

O

TV RADIO

In una fase storica come la pandemia, particolarmente complessa, la Polizia di Stato è stata sempre accanto ai cittadini, sia con servizi straordinari di controllo del territorio sia con varie forme di comunicazione. Quali sono i valori della Polizia di Stato e come vengono oggi percepiti dalle persone?

RADIO 47

Lei è vicario della Questura di Bergamo, città emblema della pandemia e oggi simbolo di rinascita. Come affronta questo nuovo incarico e soprattutto, com’è l’approccio con i cittadini?

e sui carichi di lavoro. Infine, sovrintendo ai servizi di ordine pubblico partico larmente rilevanti o sotto il profilo della complessità o per eventuali criticità sotto il profilo della sicurezza pubblica.

Sono entrata così giovane che la Polizia ha avuto sempre un ruolo da prota gonista nella mia vita, spesso rubando la scena perfino ai miei figli…

Cosa è cambiato nella sua vita da quando è entrata in Polizia?

In questo slogan si legge un significato pratico: ci siamo a qualsiasi ora, in qualunque condizione. E in questo senso è superfluo ricordare il ruolo della Polizia nelle grandi catastrofi, ad esempio i terremoti o il crollo del ponte Morandi. E poi c’è il significato ricco di contenuti etici: la vicinanza ai cittadini per noi è un sentire condiviso che passa, come già detto, proprio dall’essere prima di tutto persone. Persone con un proprio vissuto che aiuta ad entrare in empatia con l’interlocutore, passando da un ascolto che non è mero “sentire” ma vuole essere comprendere.

Un consiglio ai giovani che vogliono intraprendere la carriera in Polizia…. Umiltà! Non credere che l’aver tanto studiato le leggi sia garanzia di riuscita in questo mestiere. L’ascolto di cui parlavo deve necessariamente passare prima dai nostri corridoi per essere veramente credibile anche all’ esterno. Quindi occhi e orecchie sempre aperte per capire, studiare e, perché no, rubare il me stiere a chi ha più esperienza. E poi ai giovani che scelgono di entrare nella Polizia di Stato direi “bravi…avete scelto il mestiere più bello del mondo!”

Sono arrivata nel giugno 2020 quando i mesi dell’orrore sembravano supera ti. Credevo di trovare una città prostrata, incapace di risollevarsi perché quan to vissuto era una catastrofe troppo grande. E invece no. Deve sapere che i bergamaschi sono famosi in tutto il mondo quali eccellenti muratori: ecco, proprio con quello spirito hanno pian piano superato il peggio adoperan dosi da subito perché si potesse ricostruire una “normalità”. Io sono arrivata portando la mia esperienza professionale ma soprattutto la mia energia e la mia passione per questo lavoro perché potesse essere carburante per i miei colleghi provati dai mesi più bui. Prima che poliziotti, siamo uomini e donne e anche tra noi, o tra i nostri familiari, ci sono state vittime: solo mantenendo il nostro equilibrio saremmo potuti essere d’aiuto alla cittadinanza dimostran do umanità nel far rispettare le regole.

Cosa vuol dire “Esserci Sempre”?

Già da qualche anno la Polizia di Stato risulta la più amata tra le forze dell’or dine e sicuramente questo è un risultato che ci inorgoglisce ma che ci spinge comunque a mantenere alti i nostri standard qualitativi. Nel periodo della pandemia la Polizia ha dato il massimo in termini di presenza sul territorio per garantire, soprattutto nei momenti più critici, il rispetto delle norme vi genti in materia. Mi preme ricordare anche in termini di sensibilità: non sono stati rari i casi in cui abbiamo portato viveri o medicine a chi era isolato. E tutto quello che si fa per il cittadino poi ritorna, sotto forma di stima, fiducia e anche simpatia.

IL CILE DI PINOCHET

La professoressa Benedetta Calandra ripercorre, insieme a Paolo Mieli, la pagina più nera della storia contemporanea del Paese sudamericano e ricostruisce gli anni della sanguinosa dittatura. Mercoledì 14 settembre alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia

L

’11 settembre del 1973, con l’occupazione del por to di Valparaíso e l’attacco dal palazzo presidenzia le de La Moneda, a Santiago del Cile ha inizio il colpo di Stato che destituisce il presidente Salva

TV RADIO48 PASSATO E PRESENTE

dor Allende, spingendolo al suicidio. A capo della congiu ra è il generale Augusto Pinochet. A “Passato e Presente”, in onda mercoledì 14 settembre alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia, la professoressa Benedetta Calandra ripercorre, insieme a Paolo Mieli, la pagina più nera della storia contemporanea del Cile, e ricostruisce gli anni della sanguinosa dittatura del generale cileno fino alla sconfitta nel referendum del 1988 per il rinnovo del mandato pre sidenziale, e oltre. Una vicenda politica seguita con acceso interesse in tutto il mondo e particolare attenzione in Italia, sia per le analogie tra il sistema partitico italiano e quello cileno nel periodo precedente al golpe, sia per le ripetute violazioni dei diritti umani compiute dal regime militare.

Il momento in cui il castello, da struttura prettamente difensiva, si trasforma in vera e propria residen za di nobili e Re. Giovedì 15 settembre ore 21.10

RADIO CORRIERE 49

a.C.d.C - edizione speciale L’età dell’industria

In questo episodio Alessandro Bar bero spiega come la rivoluzione in dustriale britannica ha plasmato il mondo Martedìmoderno.13settembre ore 21.10

Dall’oceano al cielo Il Gange di Sir Edmund Hillary

Dei quattro imperi che scompariranno durante la Prima Guerra Mondiale, il pri mo a disintegrarsi è l’Impero Ottomano, alleato di Germania e Austria – Unghe ria. Mercoledì 13 settembre ore 22.10

LA GRANDE GUERRA 100 ANNI DOPO

Il viale del dell’imperotramontoottomano

Diario di un cronista

I registri di classe servono a segnare le assenze ed i voti degli alunni. Ma non tutti gli alunni sono uguali, non a tutti sono date le stesse possibili tà. Sabato 17 settembre ore 22.50

Romana, bizantina, araba, norman na: sono molte le anime dell’isola, almeno quanto i popoli che vi si sono avvicendati. Le scopre Fran cesca LunedìFialdini.12settembre ore 21.10

Una nuova sfida per l’uomo che per primo ha scalato l’Everest: risalire il Gange, dalla foce alla sorgente. Venerdì 16 settembre ore 21.10

Ia.C.d.C.costruttori di castelli: sogni e fiabe

È l’Italia, bellezza! Sicilia

Luigi Tenco, Mike Bongiorno, Ri ta Pavone. Tre servizi, tre storie al centro del programma di Sergio DomenicaZavoli. 18 settembre ore 19.30

Tre storie

La settimana di Rai Storia

Documentari d’autore Registro di classe. Libro primo 1900-1960

LETIZIA BATTAGLIA, la prima italianafotoreporterGrounded

I

di personali riguardanti gli esordi, la famiglia, gli incon tri, lo studio, il lavoro, il successo. In questa serie: Letizia Battaglia, fotografa, Mario Cucinella, architetto e pioniere dell’architettura sostenibile, Piero Lissoni, designer, Nicola Piovani, compositore premio Oscar, e Michelangelo Pisto letto, maestro dell’Arte Povera. La prima puntata della serie, in onda mercoledì 14 settembre alle 21.15 in prima visio ne su Rai5 propone l’ultima intervista di Letizia Battaglia prima della sua scomparsa. Un viaggio commovente attra verso la storia della prima donna fotoreporter italiana. Con la sua macchina fotografica ha rappresentato l’orrore dei corpi straziati dagli assassini di mafia a Palermo e il dolore dei superstiti. La sua è stata una continua ricerca artistica in favore di opere di divulgazione per la redenzione della sua Palermo.

TV RADIO50 ESSERE MAXXI

grandi della creatività e del made in Italy si raccon tano negli spazi del MAXXI – Museo Nazionale delle arti del XXI secolo. Un racconto in prima persona che permetterà di proiettare il pubblico all’interno dei se greti del mestiere e del processo creativo che accompagna la realizzazione dell’opera attraverso la voce diretta degli autori. Accanto al percorso artistico, inoltre, si darà spazio alla dimensione umana di ogni protagonista, che narrerà aneddoti inediti, frammenti di memoria, episodi e ricor

I protagonisti della creatività e del made in Italy si raccontano. Da mercoledì 14 settembre alle 21.15 su Rai5

Rock PrinceLegends

La settimana di Rai 5

16 settembre ore 23.45

Brian Johnson, una vita on the ro ad 4: Sting

FatherTeatro & Son

Visioni

RADIO CORRIERE 51

Susanna Tamaro: una scrittrice nota, amata eppure “inedita” e una donna straordinariamente autentica. Un film di Katia Bernardi.

Il cantante degli AC/DC, viaggia con Sting su un furgone Ford Econoline, lo stesso che i Police usavano negli Stati Uniti durante il loro tour di de Venerdìbutto.

L’episodio ci porta sulle isole rocciose al largo della costa del Sudafrica, do ve migliaia di creature si riuniscono per Mercoledìriprodursi.14settembre ore 20.15

Sciarada - il circolo delle parole “Inedita”

Un ciclo di 3 serate dedicate al teatro di Claudio Bisio. Nel primo appunta mento un monologo che, tra il tragi co e il comico, radiografa il rapporto padri-figli.

Sul filo dell’acqua

L’acqua è al centro della vita. L’acqua è al centro dell’energia pulita. Un viaggio che parte dall’Alta Valtellina e arriva a Milano attraversando il Par co dello DomenicaStelvio.18settembre ore 21.15

La storia dell'impareggiabile compo sitore e multistrumentista di nome Rogers Nelson che cambiò per sem pre il corso della black music. Martedì 13 settembre ore 22.40

Sabato 17 settembre ore 21.15

Rothko: i quadri devono essere miracolosi

Africa's Wild Horizon Crowded Islands

Un grande artista, considerato una delle figure più rinomate del movi mento espressionista astratto.

Giovedì 15 settembre ore 19.25

Lunedì 12 settembre ore 22.45

I

protagonisti della prima stagione sono cresciuti e di ventati più maturi. E accanto a loro ci sono alcuni “pri mini” con singolari personalità e tutt’altro che intimi diti dai colleghi più grandi. Tutti insieme riserveranno al pubblico non poche sorprese nei nuovi episodi di POV 2, in onda da mercoledì 14 settembre, tutti i giorni, alle ore 19.05 su Rai Gulp. Gli episodi sono disponibili anche su RaiPlay.

RAGAZZI

POV 2, la nuova stagione

La quotidianità di un gruppo di studenti durante i primi due anni di liceo. Da mercoledì 14 settembre, tutti i giorni, alle ore 19.05 su Rai Gulp (disponibile anche su Rai Play)

TV RADIO52

RADIO CORRIERE 53

La seconda stagione continua a seguire la quotidianità di un gruppo di studenti durante i loro primi due anni di liceo. Inevitabilmente si toccano ancora i temi nei quali i giovani si identificano: la ricerca della loro identità nel gruppo, la solitudine, le dinamiche dell’apprendimento scolastico, l'incoscienza, i disturbi alimentari, l’apparenza fisica, il bul lismo, i disagi familiari e tutti gli altri aspetti che carat terizzano l’adolescenza nella vita contemporanea. Questo il senso dell’acronimo del titolo POV, ripreso dal Point of

View dei social più frequentati dai ragazzi, tramite i quali esprimono il loro punto di vista su se stessi e sul mondo. Anche POV 2 è prodotto da Showlab e Rai Kids, con la col laborazione della Film Commission Torino Piemonte. Qua ranta episodi in tutto girati nel campus della ILO, l’agenzia dell’ONU per il lavoro, sulle sponde del Po.

La serie ha il suo profilo Instagram @pov_iprimianni, ricco di contenuti speciali e di possibilità di interazione con il cast, mentre l’hashtag ufficiale è #poviprimianni.

TV RADIO54 generale italiani CLASSIFICHE AIRPLAY per Radiocorriere TV indipendenti emergenti IT - All Radio (Tutte le emittenti) Airplay Fri 02 - Thu 08 Sep 2022 Compared with Fri 26 Aug - Thu 01 Sep 2022 Pos LW Pk Wks Artist Title Owner Plays Prev imp's 1 1 1 13 Pinguini Tattici Nucleari Giovani Wannabe SME 4,062 4,110 77.86m 2 2 2 6 Harry Styles Late Night Talking SME 3,189 3,067 75.74m 3 13 3 1 Elisa con Jovanotti Palla al centro UMG 2,687 1,759 72.88m 4 9 4 2 Lizzo 2 Be Loved (Am I Ready) WMG 2,555 2,196 70.45m 5 7 5 2 OneRepublic I Ain't Worried UMG 3,077 2,878 67.65m 6 5 3 7 Beyoncé BREAK MY SOUL SME 3,280 3,316 66.92m 7 6 4 9 Black Eyed Peas feat. .. DON'T YOU WORRY SME 3,785 3,754 66.44m 8 3 1 12 Elodie Tribale UMG 3,994 4,125 65.80m 9 12 8 7 Fabri Fibra, Maurizio .. Stelle SME 3,118 3,069 64.80m 10 8 6 3 Carl Brave & Noemi Hula-Hoop SME 3,220 3,272 62.92m IT - Indipendenti (per passaggi) Airplay Fri 02 - Thu 08 Sep 2022 Compared with Fri 26 Aug - Thu 01 Sep 2022 Pos LW Pk Wks Artist Title Owner Plays Prev imp's 1 1 1 16 Darin Superstar Ind. 2,376 2,519 42.55m 2 2 2 15 Ultimo Vieni nel mio cuore Ind. 1,925 1,851 44.18m 3 3 3 10 Raf Cherie Ind. 1,075 1,164 16.25m 4 4 3 18 Sangiovanni Scossa Ind. 1,006 1,161 12.71m 5 5 5 8 Vlossom Take Another Minute Ind. 1,005 1,062 15.46m 6 6 4 13 Franco126, Loredana Bertè Mare malinconia Ind. 920 1,010 4.71m 7 8 5 10 Francesco Gabbani Peace & Love Ind. 910 920 7.97m 8 8 1 Coez Margherita Ind. 797 0 31.30m 9 7 2 16 Coez Essere liberi Ind. 791 969 5.13m 10 10 10 2 Nic D Icee Pop Ind. 779 819 13.55m IT - Radio Airplay (Artisti Emergenti) Airplay Fri 02 - Thu 08 Sep 2022 Compared with Fri 26 Pos LW Pk Wks Artist Title Owner 1 1 1 34 Rhove Shakerando UMG 2 2 2 9 Nic D Icee Pop Ind. 3 3 2 10 Doctum Whip UMG 4 4 2 9 Napoleone Io, tu e l'estate UMG 5 5 5 6 Imen Siar Glitter and Gold WMG 6 6 2 17 Luigi Strangis Tienimi stanotte Ind. 7 7 2 24 Tananai Baby Goddamn UMG 8 8 8 6 LDA Lo que mas nos duele SME 9 10 2 19 LDA Bandana SME 10 10 1 Bresh Il meglio di te SME IT - Artisti Italiani Airplay Fri 02 - Thu 08 Sep 2022 Compared with Fri 26 Aug Pos LW Pk Wks Artist Title Owner 1 1 1 15 Pinguini Tattici Nucleari Giovani Wannabe SME 2 7 2 2 Elisa con Jovanotti Palla al centro UMG 3 2 1 13 Elodie Tribale UMG 4 6 4 11 Fabri Fibra, Maurizio .. Stelle SME 5 4 4 7 Carl Brave & Noemi Hula-Hoop SME 6 5 1 14 Fedez, Tananai, Mara S.. La dolce vita SME 7 8 7 7 Ghali feat. Madame Pare WMG 8 3 1 11 Boomdabash feat. Annalisa Tropicana UMG 9 12 9 3 Blanco Nostalgia UMG 10 10 10 3 Rocco Hunt, Elettra La.. Caramello SME

RADIO CORRIERE 55 uk stati uniti europa america latina GB - All Radio Airplay Fri 02 - Thu 08 Sep 2022 Compared with Fri 26 Aug - Thu 01 Sep 2022 Pos LW Wks Artist Title Owner Plays Prev Stns imp's 1 1 2 Elton John & Britney S.. Hold Me Closer UMG/SME 4,905 4,449 214 54.77m 2 4 3 Joel Corry & Becky Hill HISTORY WMG 3,198 3,126 179 42.05m 3 5 15 David Guetta & Becky H.. Crazy What Love Can Do WMG 4,858 5,062 204 37.91m 4 3 23 Harry Styles As It Was SME 4,445 4,553 198 36.40m 5 6 19 George Ezra Green Green Grass SME 4,580 4,990 232 35.59m 6 11 7 Calvin Harris feat. Ju.. Stay With Me SME/UMG 3,876 4,212 222 31.56m 7 14 6 LF System Afraid To Feel WMG 4,449 4,480 208 31.45m 8 10 8 Harry Styles Late Night Talking SME 3,694 3,963 227 31.24m 9 8 15 Jax Jones feat. MNEK Where Did You Go? UMG 4,189 4,409 192 30.97m 10 18 1 KSI feat. Tom Grennan Not Over Yet WMG 2,831 2,713 143 30.29m US - All Radio Airplay Fri 18 - Wed 23 Mar 2022 Compared with Fri 11Pos LW Wks Artist Title Owner 1 1 18 Glass Animals Heat Waves UMG 2 2 15 Lil Nas X THAT'S WHAT I WANT SME 3 4 31 Kid LAROI, The & Justi.. STAY SME/UMG 4 3 7 GAYLE abcdefu WMG 5 6 4 Doja Cat Woman SME 6 10 1 Latto Big Energy SME 7 5 9 Justin Bieber Ghost UMG 8 9 2 Imagine Dragons feat. JID Enemy UMG 9 7 21 Doja Cat Need To Know SME 10 8 21 Adele Easy On Me SME IN - Europe Airplay Fri 02 - Thu 08 Sep 2022 Compared with Fri 26 Aug - Thu 01 Sep 2022 Pos LW Wks Artist Title Owner Plays Prev Stns imp's 1 1 21 Harry Styles As It Was SME 23,594 24,332 1556 504.66m 2 3 7 Black Eyed Peas feat. .. DON'T YOU WORRY SME 14,651 13,944 894 386.28m 3 6 4 OneRepublic I Ain't Worried UMG 17,901 16,597 1129 357.38m 4 10 2 Elton John & Britney S.. Hold Me Closer UMG/SME 17,438 11,723 1255 332.54m 5 2 24 Camila Cabello feat. E.. Bam Bam SME/WMG 14,173 14,991 1197 331.68m 6 5 27 Purple Disco Machine &.. In The Dark SME 11,551 11,733 891 328.01m 7 4 14 Lady Gaga Hold My Hand UMG 10,732 10,733 984 320.86m 8 8 4 Harry Styles Late Night Talking SME 16,686 16,312 1175 290.11m 9 7 12 Kamrad I Believe SME 8,125 7,937 452 284.80m 10 11 4 Alvaro Soler x Topic Solo Para Ti UMG 10,039 10,147 663 275.33m IN - Latin America Airplay Fri 04 - Thu 10 Mar 2022 Compared with Fri 25 Feb Pos LW Wks Artist Title Owner 1 3 3 Becky G feat. Karol G MAMIII SME/UMG 2 1 24 Elton John & Dua Lipa Cold Heart UMG/WMG 3 2 18 Sebastián Yatra Tacones Rojos UMG 4 4 11 Zzoilo & Aitana Mon Amour UMG 5 6 4 Wisin, Camilo & Los Le.. Buenos Días SME 6 5 4 Rauw Alejandro Y Chenc.. Desesperados SME 7 17 1 Romeo Santos Sus Huellas SME 8 7 5 GAYLE abcdefu WMG 9 9 30 Kid LAROI, The & Justi.. STAY SME/UMG 10 10 40 Rauw Alejandro Todo De Ti SME

TV RADIO56

CINEMA IN TV

In prima visione, la garbata commedia diretta da Marco Castaldi e tratta dal romanzo “Se son Rose” di Massimiliano Vitali. Giacomo ha trent’anni e da tre settimane ha perso il lavoro. Non vuole rassegnarsi al suo nuovo stato di disoccupato: non lo dice neppure alla moglie, che però viene a saperlo e così perde anche lei. L’uomo un giorno esce di casa e si rifugia in un cinema, dove rimane bloccato nel bagno delle donne insieme al cagnolino della proprietaria della sala. E proprio lì decide di rimanere, isolandosi dal mondo, per riflettere. Saranno gli altri ad andarlo a cercare, identificando la sua scelta come una protesta generazionale contro il precariato e rendendo virale sui social e in rete il suo eremitaggio volontario. Nel cast Luca Vecchi, Daphne Scoccia, Stella Egitto, Francesca Reggiani, Francesco Apolloni.

L’agente di polizia Asger Holm ha sparato e ucciso un ragazzo durante un’operazione di polizia. Per questo, in attesa dell’udienza del processo, è stato relegato al centralino di un ufficio di Copenaghen dove, insofferente e demoralizzato, risponde alle chiamate d'emergenza. Il giorno della vigilia del processo, però, arriva una chiamata sospetta. All’altro capo del telefono c’è una donna dalla voce agitata e spaventata che racconta di essere stata rapita. La conversazione si interrompe improvvisamente. Vedendo nella situazione un’opportunità di redenzione e la possibilità di mettersi nuovamente in gioco, Asger decide di fare tutto il possibile, con il solo aiuto del telefono, per salvare la donna tenuta in ostaggio. Ma sarà una notte lunga e piena di sorprese durante la quale l’agente capirà di trovarsi ad affrontare una situazione davvero complicata… DELLA SETTIMANA

“NEL BAGNO DELLE DONNE” – LUNEDÌ 12 SETTEMBRE ORE 21.15 – ANNO 2020 – REGIA DI MARCO CASTALDI “IL COLPEVOLE - THE GUILTY” - MARTEDÌ 13 SETTEMBRE ORE 21.15 – ANNO 2018 – REGIA DI GUSTAV MÖLLER I FILM

TIGRE” – SABATO 17 SETT ORE 21.10 – ANNO 1961 – REGIA DI LUIGI COMENCINI

RADIO CORRIERE 57

L’avvocatessa Claire e Tom sono sposati e vivono felici in California. Mentre stanno facendo shopping a San Francisco, Tom viene arrestato dall’FBI: secondo l’accusa, anni prima, avrebbe assassinato dei civili in un villaggio in El Salvador. Claire, sconvolta, scopre così che il marito in realtà si chiama Ronald ed è un agente dei Marines sotto copertura che ha vissuto gli ultimi anni da fuggitivo. Dopo aver ammesso con la moglie la sua doppia vita, l’uomo le confessa di aver partecipato alla strage, ma di non esserne il responsabile. Sarebbe stato solo un capro espiatorio per proteggere i veri colpevoli, pesci molto più grossi nei vertici militari. Claire crede al marito e con l’aiuto di Charlie Grimes, un avvocato abituato a lavorare nel tribunale militare, fa di tutto per discolparlo. I due scoprono così che testimoni chiave sono morti in circostanze misteriose, devono fare i conti con insabbiamenti e depistaggi fino a che compare un abitante sopravvissuto del villaggio salvadoregno… Con Ashley Judd, Morgan Freeman e James Caviezel.

Giacinto Rossi, un poveraccio più che un delinquente, è detenuto per simulazione di reato. In carcere si dà da fare come aiuto infermiere e ormai mancano pochi mesi alla fine della pena. Un giorno però viene trasferito in una cella nella quale altri tre detenuti stanno preparando un tentativo di evasione. Nonostante non voglia partecipare all'impresa, Giacinto viene costretto dai compagni di cella a seguirli. L’evasione si conclude con successo e, dopo svariate vicende, Giacinto ed uno dei tre carcerati si rifugiano su una nave in demolizione. Sperano di emigrare clandestinamente, ma per riuscirci servono soldi. Giacinto va dalla moglie, ma scopre che la donna convive con un altro uomo. Quest’ultimo lo convince che la cosa migliore da fare è ritornare in prigione. Anche perchè, in questo modo, l'uomo intascherebbe la taglia di due milioni che pende sul capo dei due pregiudicati... Proposto per il ciclo “Cinema Italia”, il film è interpretato da Nino Manfredi, Gian Maria Volonté, Mario Adorf, Raymond Bussières, Valeria Moriconi. CAVALLO DELLA

“HIGHT CRIMES – CRIMINI DI STATO” – VEN 16 SET ORE 21.10 – ANNO 2002 – REGIA DI CARL FRANKLIN “A

1992 DELALMANACCORADIOCORRIERE CONSULTA L'ARCHIVIO STORICO DEL RADIOCORRIERE TV ALLA PAGINA radiocorriere.teche.rai.it settembre

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