RC
#32
maggio 2011
Rapporto Confidenziale
rivista digitale di cultura cinematografica
www.rapportoconfidenziale.org
SERIE IMAGO 01
Rapporto Confidenziale
rivista digitale di cultura cinematografica numero32 - maggio 2011
SERIE IMAGO 01 www.rapportoconfidenziale.org info@rapportoconfidenziale.org Direttori editoriali / Editors Alessio Galbiati alessio.galbiati@rapportoconfidenzale.org Roberto Rippa roberto.rippa@rapportoconfidenzale.org Grafica e impaginazione / Graphics and layout Alessio Galbiati, ilcanediPavlov! Editing e traduzioni / Editing and translations Alessio Galbiati, Roberto Rippa SERIE IMAGO 01 Kirsten Rothbart, Petrina Hicks, Emmanuel Lafont, Francisca Pageo, Federico Mancosu, Se7te Secondi Circa, Bartholot, Dan Tague, Emmanuel Mathez, Zapuder filmmakersgroup. Copertina / Cover ilcanediPavlov! | impressum-dhy92 Immagini Le immagini contenute nel presente numero sono di proprietà degli autori che ce le hanno concesse in uso gratuito per la realizzazione del primo elemento della SERIE IMAGO. All the rights for the images featured in this issue are owned by their authors, who gave them for free to be used for this issue of the SERIE IMAGO. Kirsten Rothbart (pp.6-14) | Petrina Hicks (pp.15-22), Emmanuel Lafont (pp.23-34), Francisca Pageo (pp.35-43), Se7te Secondi Circa (pp.44-51), Bartholot (pp.52-60), Emmanuel Mathez (pp.61-72), Federico Mancosu (pp.73-79), Dan Tague (pp.80-87), Zapruder filmmakersgroup (pp.88-103). Ringraziamenti / Thanks to Istituto Micropunta
Rapporto Confidenziale rivista digitale di cultura cinematografica nasce nel novembre 2007 da un’esigenza di Alessio Galbiati e Roberto Rippa. L’esigenza di cui si parla era ed è quella di trattare il cinema ed i film con assoluta libertà, svincolati dai diktat del mercato, in primis editoriale, dalla schiavitù delle uscite settimanali, dalla noia delle sale e dall’incubo delle multisale; in una parola: emancipazione, dal cinema trattato come merce, dalla visione intesa come intrattenimento. Dalla sua nascita RC parla di cinema invisibile, mai distribuito, mai arrivato in Italia, sommerso ed artigiano, cercando di dare voce alle esperienze ed alle realtà che reputiamo interessanti e ancora poco conosciute. Ma pure di cinema classico dimenticato, di cult poco conosciuti, di autori scivolati immeritatamente nell’oblio, dei classici del futuro. La gratuità è un concetto centrale per RC che si coniuga con la scelta di utilizzare sia per il sito che per il mensile una licenza Creative Commons; scelta ‘politica’ nella misura in cui sposa la causa della libera circolazione dei saperi. Sempre in quest’ottica è pensato il sistema economico di RC, allo stesso modo del software libero il sistema di finanziamento è delegato al libero arbitrio del lettore, al quale chiediamo di compiere o meno la scelta di effettuare una donazione che ci permetterà di coprire le spese sostenute nelle molteplici attività svolte. RC was born in November 2007 from a need of editors Alessio Galbiati and Roberto Rippa. We mean, the need to write about cinema with absolute freedom, released from commercial diktats, from the obligation of a weekly release, from the boredom of the multiplex theatres. In one word: emancipation, from cinema treated as a commodity, as mere entertainment. Since its birth, RC deals with “invisible” cinema, undistributed in Italy, underground and independent cinema. But also with the undeservedly forgotten classics or authors. Rapporto Confidenziale is a nonprofit project and the magazine is free and published under a Creative Commons license. This is a political choice that supports the free circulation of kwnoledge. The economical support of the project is up to the readers who can choose whether to make a donation or not. The donations are used to cover various expenses (including graphic works, video production, organization of RC magazine's events).
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pubblicato martedì 3 maggio 2011 / published on Tuesday, May 3nd, 2011
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SuMMARy numero/issue....................32 MAGGIO/may....................2011 SERIE.IMAGO....................01
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Se7te Secondi Circa
Bartholot
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Francisca Pageo
Dan Tague
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INTRo
aG+RR
La contraddizione come forza che governa ogni sistema. L'anarchica coesistenza fra nature differenti che si riuniscono mensilmente in elementi digitali contenuti in un pdf, che quattro anni fa abbiamo deciso di nominare "Rapporto Confid enziale", ci porta questo mese a travalicare (gli angusti) CONFINI della successione di parole. Una rivista digitale di cultura cinematograficA E' prima di ogni altra cosa un contenitore, invariabilmente, di immagini (mentali). Dunque non dovrebbe stupirsi il lettore che non incontrera' gli abituali PROFLUVI lessicali perche'é da sE'é comprenderàA' quanto 'pensiero' si celi all' interno di una immagine. La SERIE IMAGO nasce dalla voglia di "allargare" il discorso e dalla necessitA' di prenderci una vacanza da noi stessi.
«Non esistono cose fatte, ma solo cose che si fanno; non stati che si conservano ma solo stati che mutano. La quiete non e' mai che apparente o, piuttosto, relativa. La coscienza che abbiamo della nostra persona, nel suo continuo scorrere, ci introduce all’interno della realta' sul cui modello dobbiamo rappresentarci le altre. Ogni realta', dunque, e' una tendenza, se si conviene di chiamar tendenza un mutamento di direzione allo stato nascente.» Henri Bergson, 'Introduzione alla metafisica', 1934.
Dieci prospettive e dieci stili illustrati in 89 immagini, dieci mondi che contengono ognuno una propria peculiaritA'à ed una propria storia, un proprio stile ed una propria tecnica. Il criterio che ci ha mossi NELLA SELEZIONE E' stato, al solito, quello di voler offrire ai nostri lettori un'articolata varietA'à di quei produttori di immagini che fondamentalmente ci piacciono, le cui opere hanno colpito la nostra attenzione. Una selezione che non si cura in alcun modo di rintracciare un "fiFILO rosso" che connetta fra loro le opere, ma che ha il solo FINE di farTi incontrare queste immagini, isolandole dal FLUSSO di informazioni che passa dai monitor dei nostri dispositivi digitali. Cogliamo l'occasione per ringraziare le persone che hanno reso possibile la realizzazione del primo elemento della SERIE IMAGO, artisti che incontrerete nelle pagine a seguire e che vi consigliamo di andare a conoscere di persona; E' grazie alla loro amichevole disponibilitA',à nel donarci le proprie opere, che abbiamo deciso di dare vita a questa serie che, con cadenza quadrimestrale, accompagnerA'à la rivista ed i suoi lettori. Buona visione.
RC e' un prodotto editoriale indipendente autoFIfinanziato e sostenuto dalle donazioni spontanee dei lettori. Sostieni Rapporto Confid enziale ! Per maggiori informazioni: www.rapportoconfid enziale.org/?page_id=2027
#01 S E R I E IMAGO 2 0 1 1
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Kirsten Rothbart
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Kirsten Rothbart (Germany) Is currently studying Comic Art and Illustration at the School Of Art And Design IN Kassel, Germany. SIGNIFICANT for Kirsten's style are rather clear lines and the mixture of analogue and digital techniques. Her works usually REFLECT odd and intimate situations caused by or between people in a kinda like anonymous, sleazy alternate reality. Such as a couple in a shabby bedroom or a man in a wolf's fur, standing in snow.
www.heartsandponies.blogspot.com THE IMAGES Let's Roll pag.7 WolfIE pag.8 The Rehearsal pag.9 The Chief pag.10 Bathing pag.11 One Day I'm Gonna Be A Catlady pag.11 Hool-A-Hoop pag.12
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Petrina Hicks
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Petrina Hicks (Australia, 1972) Hicks gently subverts the pervasive language of photography as it is used in advertising and publicity, creating edgy images that intrigue and disturb. While she primarily works with people, her works transcend the boundaries of portraiture as she finds beauty in perceived imperfections and renders idealized beauty strange. Her images are mostly of adolescents and elegantly capture the ambiguities of youth. Whilst she uses digital interventions, they are almost imperceptible, creating instead a polished hyper-reality. These subtle contrasts within the image play with photography's dual capacities as both a revealer of truths, and a perpetrator of lies. Hicks' photography embraces the scope of what it means to be human.
www.petrinahicks.com
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Emmanuel Lafont
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Emmanuel Lafont (Spain, 1980) Freelance illustrator, half Argentine, half Italian, but with a Spanish heart. He collaborates with different design studios like Narita Estudio (Malaga) and Stone Design (Madrid), illustrating editorial projects, customizing furniture, painting walls, designing T-shirts, etc. Some of his works have been published in: Area Zinc Magazine, Lamono, Carpaccio Magazine, Partysan, Zoom, among others.
www.emmanuellafont.com THE IMAGES "Iberik Glamour" series pag.24-27 "Animal Love" series pag.28-33
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Francisca Pageo
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Francisca Pageo (Spain, 1983) She graduated in Graphic arts printing in 2004, and she started working as editor & photographer assistant. Meanwhile, she learned photography & other arts as an autodidact, putting special emphasis on the collage technique. Since 2008, she's been working as a visual artist (photography, graphic design & collage) making posters, album covers, editorial, also collaborating with various international & spanish art magazines and participating in exhibitions. She focuses her work in all different things she can get inspiration from: nostalgia, fairytales, cinema, daily things, emotions & psychology.
www.franciscapageo.com THE IMAGES "melancholic memories" series pag.36-42
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Se7te Secondi Circa
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Se7te Secondi Circa (Italy) audio/video production based in Milan. Crew member: Alessandro G. Capuzzi, Dario Cristaldi, Emanuele Dainotti & Marco Adamo Graziosi.
www.settesecondicirca.com THE IMAGES BELLA ANTIBELLA (Marco Adamo Graziosi) pag.45 TRE VOLTE PAPA (Marco Adamo Graziosi) pag.46 DIE TURKEY DIE (Marco Adamo Graziosi) pag.47 FENOMENO DELLA PERSISTENZA pag.48 Alessandro Capuzzi pag.49-50
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Bartholot
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BarTholot (Germany, 1971) Odd beauty dipped in colour. Gentle melancholy adorned with sweet fears. A pleasant response to an eerie matter. Robert G. Bartholot is a Berlin-based freelance designer with an emphasis on photographic illustration and art direction. He was born in 1971 in Southern Germany and became a graphic designer in Aachen. He gained experience working in Lucerne and Zurich, before moving to Madrid to join photography legend Álvaro Villarrubia's team. He’s been exploring his particular imagery ever since. Beside his interest in dollish characters he certainly has a weakness for dusty shine, trendless fashion & striking gloom.
www.bartholot.net THE IMAGES "GEOMETRIC HOMICIDE" pag.53 "VILLAGE PEOPLE" pag.54 "CLASSIC NIGHTMARES" SERIES pag.55 "ATLANTIS" SERIES, HONK! Magazine #2, Berlin pag.56 "STRUMPFKOPF" SERIES pag.57 Antonio Culebras, "PORTRAITS" SERIES pag.58 "NIGHTINGALE" SERIES pag.59
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Emmanuel Mathez
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Emmanuel Mathez (Italy, 1969) Trained reporter, i work as a freelance photographer, handling advertising, fashion, portraits and research photography. "Film Revisited" is a tribute realized with the overlapping technique with a Holga (LoMography) camera. The stripes aren't digital editings made in post production but "edit" sequences made with the camera at the moment of capture on film. After locating the key sequences of a film, I looked for actors, locations, mood to recretate the sequences with the proportions of more or less 50 (height) X 200 cm. With the same technique I've been working for a few years on the project "Panorama sul Meditareanneo".
www.emmanuelmathez.com THE IMAGES "FILM REVISITED" SERIES pag.74-78
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Federico Mancosu
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Federico Mancosu (Italy, 1976) Illustrator and web designer, he has been working since 2001 for the web agency MEDITA srl in Rome for clients such as Cartoon Network (working on their web contents since 2001), Turner, Medusa Film, Panini, Capitalia, il Sistina, A.C. Milan, WWF, Procter & Gable, AceaElectrabel, Enel Sfera, Finmeccanica, Ethicon, Cassa Depositi e Prestiti, Buffetti, Music Box, Mr. Amore, Radio Globo creating websites, advergames, business presentations, logos, banners and applications of various kind. He is a huge fan of Italian exploitation FILMS of the 70s/80s.
www.federicomancosu.com THE IMAGES "MINIMALIST MOVIE POSTERS" SERIES pag.74-78
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Dan Tague
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Dan Tague (USA, 1974) Lives and works in New Orleans. Images courtesy of Jonathan Ferrara Gallery
www.jonathanferraragallery.com
The appeal and power of money are the issues at the core of this series. In a capitalist society cash rules everything. Society teaches us that you can buy love, happiness, and status through possessions. You can even right wrongs by taking away a bit of someone’s happiness through fines and lawsuits. Politicians buy votes through claims of lowering taxes, in other words letting us hold on to a little more status… upper, lower, upper-lower class. Income tax, sales tax, and property tax all fund the war on terror, war on drugs, war on poverty, war on morality, etc. In fact our consumer pursuit of happiness is the cause and solution for all of these wars. Military aggression costs billions of dollars and often leads to economic strain resulting in job loss, decline in education, and further restrictions in medical resources for citizens. In this light some of our basic freedoms are compromised to protect our more capitalist interests. Charles Sumner adds, “Give me the money that has been spent in war and I will clothe every man, woman, and child in an attire of which kings and queens will be proud. I will build a schoolhouse in every valley over the whole earth. I will crown every hillside with a place of worship consecrated to peace. The cost of war has created an internal war on our economy, where the generals are CEOs and the tanks are toxic assets. This is a costly war under the camouflage of billion dollar bailouts. The only question now is where do we go from here.” "«Every gun that is made, every warship launched, every rocket fired signifies in the final sense, a theft from those who hunger and are not fed, those who are cold and are not clothed. This world in arms is not spending money alone. It is spending the sweat of its laborers, the genius of its scientists, the hopes of its children. This is not a way of life at all in any true sense. Under the clouds of war, it is humanity hanging on a cross of iron."» - Dwight Eisenhower
www.dantaguestudio.com THE IMAGES Don't Tread On Me / 116 cm x 122 cm / pag. 59 Reality Sucks / 90 cm x 98 cm / pag.60 Trust No One / 76 cm x 56 cm / pag.61 We Need A Revolution / 114 cm x 106 cm / pag.62 The American Idol / 92 cm x 94 cm / pag.63 Live Free Or Die / 112 cm x 152 cm / pag.64 All images are archival inkjet prints on rag paper..
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ZAPRUDERFILMmakersgroup
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ZAPRUDERFILMmakersgroup (Italy) Based in Roncofreddo (FC) Italy, ZAPRUDERFILMmakersgroup was formed in 2000 by David Zamagni, Nadia Ranocchi and Monaldo Moretti. Zapruder’s work creeps into the interstitial area between visual, performance and cinematographic arts; audiovisual outputs driven by an ongoing challenge to language and medium that give rise to what the group defines as “Chamber Cinema”, a sort of incarnated and tactile cinema, as well as a form of incorporeal theatre. Since 2005, the group has been exploring and employing stereoscopic techniques in its production of FILM and installations. A signifiFIcant part of Zapruder’s work has taken place within the context of Italian experimental theatre. Zapruder’ works have been shown in many leading festivals and venues. Regular team members: David Zamagni and Nadia Ranocchi (authors and directors of Zapruder’ projects), Monaldo Moretti Photography (Director, actor), Francesco ‘Fuzz’ Brasini (musician, since 2006, he is involved in Zapruder’ films soundtracks, sound installations and concerts as (S)wing and Criptofonia), Giancarlo Bianchini (builder), Alessandra Brunelli e Mirco Guidi (scenographers), Elena Biserna (press officer), Mattia Dallara (sound designer), Andrea ‘Mario’ Marini (web and digital effects), Gerardo Pieri (mechanical gears), Leonardo Monti (LM Cineservice, coproducer).
www.zapruderie.com THE IMAGE All Inclusive (2010). Ambra Senatore, Nadia Ranocchi, David Zamagni, Sara Masotti (foto di Manuel Zani). pag.89
All Inclusive (2010). Ambra Senatore, Sara Masotti. Nadia Ranocchi, David Zamagni, Monaldo Moretti, Manuel Zani (foto di Manuel Zani). pag.90 All Inclusive (2010). David Zamagni e Nadia Ranocchi (foto di Monaldo Moretti). pag.91 Cock-Crow (2009). Eleonora Amadori (foto di Nadia Ranocchi). pag.92 Pletora (2008). Eleonora Amadori, David Zamagni, Monaldo Moretti (foto di Nadia Ranocchi). pag.93 Pletora/Stillstrips (2008). tyche: Eleonora Amadori, soldier: Monaldo Moretti. pG.94-101 Fault (2009). Cava Gioia MS. Monaldo Moretti, Nadia Ranocchi ( foto di David Zamagni) pG.102
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