Storica National Geographic - Settembre 2022

Page 1

DUE SECOLI DALLA DECIFRAZIONE DEI GEROGLIFICI

20163

GIAPPONE FEUDALE

IEYASU TOKUGAWA

L’ORIGINE DEI FENICI

- esce il 20/08/2022 - poste italiane s.p.a spedizione in abbonamento postale d.l. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n° 46) aut. mbpa/lo-no/063/a.p./2018 art. 1 comma 1 - lo/mi. germania 13,70 € - svizzera c. ticino 12,20 chf - svizzera 12,50 chf - belgio 11,80 €

IL PRIMO GIRO DEL MONDO

9 772035 878008

periodicità mensile

LA STELE DI ROSETTA

N. 163 • SETTEMBRE 2022 • 5,90 E

W

W storicang.it

ASPASIA E PERICLE

AMORE E POTERE AD ATENE



EDITORIALE

C

i sono!», esclamò emozionato Jean François Champollion. Poi svenne. Era il 14 settembre 1822 e lo storico e linguista francese aveva appena

percorso correndo a perdifiato diversi isolati della città di Parigi per raggiungere l’ufficio di suo fratello, l’archeologo Jacques-Joseph. La notizia che lo studioso voleva condividere con lui non poteva attendere nemmeno un secondo: dopo mesi di studio, aveva appena trovato la chiave per decifrare i geroglifici, ritenuti dagli egizi la scrittura degli dei. Sono passati due secoli, ma il nome di Champollion è indissolubilmente legato a quello della stele di Rosetta, la «pietra più famosa del mondo», rinvenuta dalle truppe napoleoniche di stanza in Egitto nel 1799. Per oltre vent’anni studiosi di mezzo mondo trascorsero ore e ore sui calchi del testo contenuto in quel blocco di pietra e scritto in tre lingue diverse: greco antico, demotico e geroglifico. Tre versioni di uno stesso decreto, un unicum che poteva essere la chiave per svelare i misteri dell’Egitto faraonico. Champollion aveva nove anni quando i giornali francesi iniziarono a diffondere la notizia del ritrovamento di un oggetto «di grande interesse per lo studio dei caratteri geroglifici [che] forse contiene anche la chiave per decifrarli», e anche lui ne rimase affascinato. Studiò latino, greco, arabo e aramaico, e appena finito il liceo si dedicò anima e corpo a comprendere cosa mai significassero quei misteriosi simboli tracciati da mani esperte oltre duemila anni prima. Alla fine fu un nome a guidarlo fino alla soluzione: quello di Ramses, Ra-mes-su, che significa “amato da Ra”, il dio del sole. Proprio al simbolo del sole, ra, si deve l’intuizione di Champollion: il nume gli aveva rivelato come parlare con gli dei.

Se ti appassiona la storia, di sicuro ti piacerà la nostra newsletter settimanale. Scansiona il codice e la riceverai gratis ogni settimana sulla tua mail.


110

116

8 ATTUALITÀ 10 PERSONAGGI STRAORDINARI Rizal, il martire filippino

Condannato a morte dopo aver denunciato gli abusi coloniali degli spagnoli, José Rizal divenne un’icona per i rivoluzionari filippini.

18 EVENTO STORICO La conquista dell’Algeria

Nel 1830 un incidente diplomatico fu la scusa perfetta per permettere alla Francia di occupare l’Algeria.

10

18

110 GRANDI SCOPERTE I mosaici di Zeugma

Un tesoro ellenistico sepolto in Turchia è stato salvato dall’essere travolto dalle acque di una diga dopo una corsa contro il tempo.

116 STORIA VISUALE La conquista dei vaccini

Intorno al 1900 molti Paesi fecero della vaccinazione un pilastro del proprio sistema di salute pubblica.

126 LIBRI E MOSTRE 4 STORICA NATIONAL GEOGRAPHIC


62 IEYASU TOKUGAWA, IL GENERALE CHE GOVERNÒ IL GIAPPONE Nel XVI secolo il Giappone visse un lungo periodo d’instabilità e di cruente guerre intestine. Questo clima d’incertezza ebbe fine intorno al 1600, quando Ieyasu Tokugawa sconfisse a Sekigahara i signori feudali con i quali si contendeva il potere. Nominato shogun dall’imperatore, Ieyasu governò il Paese con pugno di ferro, dando vita a un sistema sociale e politico che avrebbe mantenuto l’arcipelago nipponico in pace e quasi totalmente isolato dal resto del mondo per oltre due secoli. DI ANTONIO MÍGUEZ IL TEMPIO DEL PADIGLIONE D’ORO, A KYOTO, LA CAPITALE IMPERIALE DEL GIAPPONE.

24 La decifrazione della stele di Rosetta Esattamente 200 anni fa Jean François Champollion scoprì come funziona la scrittura geroglifica grazie allo studio della stele di Rosetta. La sua intuizione permise la traduzione di migliaia di testi e gettò le basi dell’egittologia moderna. DI PENELOPE WILSON

40 L’origine dei fenici Anticamente si credeva che i fenici fossero arrivati dall’Oriente stanziandosi a est del Mediterraneo. Oggi si crede piuttosto che le loro prospere città esistessero da molto prima, fin da quando nella zona dominava la cultura cananea. DI JORDI VIDAL

50 Pericle e Aspasia: amore e potere ad Atene L’uomo più potente dell’Atene del V secolo a.C. abbandonò la sua famiglia per andare a vivere con Aspasia. I nemici dello statista accusavano la donna di essere una prostituta e di esercitare una pericolosa influenza sul compagno. DI FRANCISCO JAVIER MURCIA

94 Eugenia de Montijo, l’ultima imperatrice Dopo il suo matrimonio con Napoleone III Eugenia de Montijo divenne il simbolo dei fasti del Secondo impero francese. Modello di lusso ed eleganza, fu un personaggio fortemente criticato e assistette al tracollo dell’impero. DI RICARDO MATEOS SÁINZ DE MEDRANO

78 500 anni dalla fine di un’odissea Il 6 settembre 1522, dopo un viaggio di tre anni, 18 uomini capitanati da Juan Sebastián de Elcano ponevano fine alla più grande avventura realizzata fino a quel momento: la circumnavigazione del globo. Un’odissea lunga quasi 70mila chilometri che avrebbe consegnato il nome di Elcano all’eternità. DI PABLO E. PÉREZ MALLAÍNA

ASTROLABIO DEL 1571. MUSEO NAVAL, MADRID.


W

Licenciataria de NATIONAL GEOGRAPHIC SOCIETY, NATIONAL GEOGRAPHIC TELEVISION

storicang.it

ASPASIA E PERICLE

AMORE E POTERE AD ATENE

Pubblicazione periodica mensile - Anno XIV - n. 163

PRESIDENTE

RICARDO RODRIGO

IL PRIMO GIRO DEL MONDO GIAPPONE FEUDALE IEYASU TOKUGAWA

L’ORIGINE DEI FENICI

LA STELE DI ROSETTA

DUE SECOLI DALLA DECIFRAZIONE DEI GEROGLIFICI

STATUA DI UNO SCRIBA CON LE GAMBE INCROCIATE. IV O V DINASTIA. SULLO SFONDO, PARTICOLARE DELLA PRIMA PAGINA DEL LIBRO DEI MORTI CONTENUTA NEL PAPIRO DI HUNEFER. XIX DINASTIA. STATUA: ERICH LESSING / ALBUM SFONDO: BRITISH MUSEUM / SCALA, FIRENZE

Editore: RBA ITALIA SRL

EDITORA

via Gustavo Fara, 35 20124 Milano tel. 0200696352 e-mail: storica@storicang.it Direttore generale: ANDREA FERDEGHINI

DIRECTOR GENERAL CORPORATIVO

Coordinatrice editoriale: ANNALISA PALUMBO Grafica: MIREIA TREPAT Coordinatrice editoriale Italia: ELENA BILONI Collaboratori: VÍCTOR LLORET BLACKBURN (Consulente editoriale); LUIGI COJAZZI; MATTEO DALENA; ALESSANDRA PAGANO; AMARANTA SBARDELLA; MARTINA TOMMASI Consulenti: MÒNICA ARTIGAS (Curatrice editoriale edizioni internazionali) JOSEP MARIA CASALS (Direttore,

ANA RODRIGO JOAN BORRELL DIRECTORA GENERAL

AUREA DIAZ

DIRECTORA DE MARKETING

BERTA CASTELLET DIRECTORA CREATIVA

JORDINA SALVANY DIRECTORA EDITORIAL

SUSANA GOMEZ MARCULETA DIRECTOR GENERAL DE OPERACIONES

JOSEP OYA DIRECTOR DE PRODUCCIÓN

RAMON FORTUNY Difusión controlada por

rivista Historia) IÑAKI DE LA FUENTE (Direttore artistico, Historia)

Stampatore:

ELCOGRAF SpA – Bergamo

Distribuzione: PRESS-DI DISTRIBUZIONE STAMPA & MULTIMEDIA via Mondadori, 1 - 20090 Segrate (MI)

Pubblicità: Rita Cusani tel. 3358437534 e-mail: cusanimedia@gmail.com

Scrivici a storica@storicang.it Per maggiori informazioni: www.storicang.it Seguici su Facebook: www.facebook.com/ storicang Seguici su Instagram @storicang Seguici su Twitter @storicang

Registrazione presso il Tribunale di Milano n. 31 del 22/01/2009 ISSN: 2035-8784 © 2009-2022 RBA ITALIA S.L. Poste Italiane S.P.A Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L.27.02.2004 n.46) art.1, comma 1 LO/MI Questa edizione è stata pubblicata da RBA Revistas, S.A., 2019 National Geographic Yellow Border Design sono marchi registrati National Geographic Society. Tutti i diritti riservati. Direttore responsabile: Simone Bedetti

Per informazioni e abbonamenti:

Sito internet: www.storicang.it Email: rba.abbonamenti@directchannel.it Tel: 02 4957 2009 (Il servizio è attivo da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 19.00) Posta: Direct Channel S.p.A. – Casella Postale, 97Via Dalmazia, 13 - 25126 Brescia.

Per richiedere arretrati:

Email: arretrati@mondadori.it

NATIONAL GEOGRAPHIC SOCIETY “Suscitando interesse per l’esplorazione e la protezione del pianeta” National Geographic Society è un’istituzione scientifica ed educativa senza fini di lucro fondata a Washington nel 1888 e impegnata nell’esplorazione e nella salvaguardia del pianeta. Interim President and CEO: JILL TIEFENTHALER BOARD OF TRUSTEES

Chairman: JEAN M. CASE Vice chairman: KATHERINE BRADLEY BRENDAN P. BECHTEL, AFSANEH BESCHLOSS, ÁNGEL CABRERA, ELIZABETH (BETH) COMSTOCK, JACK DANGERMOND, JOSEPH M. DESIMONE, ALEXANDRA GROSVENOR ELLER, JANE LUBCHENCO, KEVIN J. MARONI, STRIVE MASIYIWA, MARK C.MOORE, GEORGE MUÑOZ, NANCY E. PFUND, LYNDON RIVE, EDWARD P. ROSKI, JR.,FREDERICK J. RYAN, JR., RAJIV SHAH, ELLEN R. STOFAN, JILL TIEFENTHALER, ANTHONY A. WILLIAMS, TRACY R. WOLSTENCROFT. RESEARCH AND EXPLORATION COMMITTEE

Chairman: PETER H. RAVEN KAMAL BAWA, JUSTIN BRASHARES, RUTH DEFRIES,MARGARET HONEY, ANTHONY JACKSON, GARY KNIGHT, STEVEN R. PALUMBI, ANDREW REVKIN, JERRY A. SABLOFF, ELEANOR STERLING NATIONAL GEOGRAPHIC PARTNERS SENIOR MANAGEMENT

Editorial Director: SUSAN GOLDBERG General Manager NG Media: DAVID E. MILLER Global Networks CEO: COURTENEY MONROE Deputy Chief Counsel: EVELYN MILLER EVP Sales and Partnerships: BRENDAN RIPP EVP Business and Legal Affairs: JEFF SCHNEIDER Head of Travel and Tour Operations: NANCY SCHUMACHER Chief Financial Officer: AKILESH SRIDHARAN BOARD OF DIRECTORS

JEAN M.CASE, REBECCA CAMPBELL, JOSH D’AMARO, KARIM DANIEL, NANCY LEE, KEVIN J.MARONI, PETER RICE, FREDERICK J.RYAN, JR., JILL TIEFENTHALER, MICHAEL L. ULICA. INTERNATIONAL PUBLISHING

Senior Vice President: YULIA PETROSSIAN BOYLE, ALLISON BRADSHAW, ARIEL DEIACO-LOHR, KELLY HOOVER, DIANA JAKSIC, JENNIFER JONES, LEANNA LAKERAM, ROSSANA STELLA

6 STORICA NATIONAL GEOGRAPHIC


IN ED ICO LA

Gli speciali di Storica National Geographic in edicola questo mese

Speciale Dossier

Speciale Viaggi

GLADIATORI Espressione della passione che gli antichi romani nutrivano per lo spettacolo e l’intrattenimento, questi leggendari lottatori hanno infiammato gli animi dei tifosi ammassati sugli spalti delle arene per oltre seicento anni. IN EDICOLA DAL 26 AGOSTO

Speciale Storica Grandi Filosofi

KARL MARX Uno speciale dedicato alle idee dell’importante filosofo tedesco che hanno cambiato radicalmente il panorama del pensiero occidentale e della politica, mettendo a nudo le contraddizioni della società capitalista. IN EDICOLA DAL 6 SETTEMBRE

FIRENZE E TOSCANA Una guida preziosa per pianificare un viaggio attraverso i paesaggi incantevoli, i tesori artistici e le specialità enogastronomiche di una delle regioni d’Italia più ricche di storia e di bellezza. IN EDICOLA DAL 15 SETTEMBRE


AT T UA L I T À

NECROPOLI

HS2

anglosassone di Wendover, nella contea inglese di Buckinghamshire.

INGHILTERRA

È stata scoperta una necropoli con tombe aristocratiche risalenti al V e VI secolo d.C.

U

n’équipe di archeologi britannici che lavora per la società HS2, incaricata della realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità in Inghilterra, ha rivelato una spettacolare scoperta avvenuta a Wendover: una necropoli anglosassone datata tra il V e il VI secolo. In totale sono state trovate 141 inumazioni in 183 tombe. I tre quarti di esse contenevano un ricco corredo funerario che permette d’ipotizzare che appartenessero alle classi più agiate della comunità. 8 STORICA NATIONAL GEOGRAPHIC

Tra gli oggetti rinvenuti ci sono perline di ambra, spille a testa quadrata per fissare gli indumenti sulle spalle, manufatti in metallo, recipienti per bere il vino. In altre tombe sono stati trovati strumenti per l’igiene personale come pinzette, pettini e un unguento, così come un secchio in metallo e legno. La scoperta più singolare è forse quella dei resti di un giovane con un oggetto di ferro appuntito conficcato nella spina dorsale, che senza dubbio ne provocò la morte.

1. Ciotola di vetro decorata. 2. Perle di vetro.

1

2 HS2

Un cimitero anglosassone

UNA DELLE TOMBE di Wendover conteneva i resti di una donna sepolta con un ricco corredo funerario, chiara testimonianza del suo elevato status sociale. Tra gli oggetti che l’accompagnarono nel suo viaggio verso l’aldilà c’era una ciotola di vetro decorata risalente all’inizio del V secolo. Tra gli altri reperti di valore vi erano anelli di rame, un anello zoomorfo d’argento, spille, dischi, cinture di ferro e vari oggetti d’avorio. «I manufatti e i resti umani esaminati ci diranno molto sulle persone che vivevano qui in questo periodo», ha dichiarato Rachel Wood, responsabile 1 del progetto archeologico.


TÀ VI NO

IN EDICOLA IL PASSATEMPO INTELLIGENTE PER MENTI CURIOSE

Il quaderno di attività per rilassarsi e divertirsi anche con gli amici e finalmente lontano dagli schermi. Nelle ultime pagine trovi tutte le soluzioni ma è vietato guardarle! Prima prova a trovarle da solo o in compagnia!


In una rara moneta, la testimonianza dell’epopea di un personaggio straordinario

ALESSANDRO MAGNO

IL DOMINATORE DEL MONDO Alessandro III di Macedonia è ritenuto dagli storici il più grande conquistatore di tutti i tempi. Un giovane condottiero che in soli 12 anni conquistò l’Impero Persiano, l’Egitto e molti altri territori, non solo colonizzando ma anche esportando la cultura greca e integrandola con quella dei popoli assoggettati. Personaggio che ispirò già durante la vita, ma ancor più dopo la sua morte avvenuta nel 323 a.C, un gran numero di leggende e una enorme produzione letteraria e figurativa, in cui Alessandro Magno viene ritratto in sembianza di semidio ed eroe mitico.

UN’AUTENTICA MONETA ANTICA Le monete in circolazione all’epoca furono anche straordinari mezzi per propagandare, divulgare e accrescere il mito e il volto del condottiero macedone presso le popolazioni di un impero vastissimo. La dracma d’argento coniata in Grecia nel corso del IV secolo a.C. ritrae al diritto il profilo del grande condottiero accostato, al rovescio, a Zeus con aquila e scettro. Rigorosamente autentica, ogni moneta è diversa dall’altra perchè coniata dalle zecche dell’epoca con gli strumenti disponibili, ossia a mano, con battitura di un tondello d’argento tramite martello.

Questa straordinaria testimone di un’epoca lontana viene offerta ai lettori di “Storica” a condizioni di assoluto interesse. Può avere l’autentica dracma d’argento di Alessandro Magno, in buono stato di conservazione con certificato di garanzia che ne attesta l’originalità, e con cofanetto protettivo, a € 345,00 con consegna gratuita. La prenoti subito telefonando (011.55.76.340), inviando una email a promo@bolaffi.it, sul sito www.collectorclub.it oppure direttamente nei negozi Bolaffi di Torino, Milano e Roma.

UN RARO GIOIELLO, PER SÉ O PER UN REGALO PREZIOSO

Certificato di Garanzia

La Dracma D’argento Di aLessanDro magno IV secolo a.c.

Lo stato di conservazione e il rilievo dell’immagine sono di buona qualità in rapporto allo standard degli esemplari del periodo. La moneta è garantita autentica da

Peso gr. 4,2 Diametro mm. 17


#V19

ALGARCO www.algarco.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.