Storica National Geographic - novembre 2022

P er i nostri antenati la storia rappresentava un porto sicuro. Se da una parte vi ritrovavano una spiegazione alle loro origini, dall’altro ne erano confortati: la ricostruzione del proprio passato era la dimostrazione che la loro identità sarebbe perdurata nel tempo, nonostante i cambiamenti e il succedersi delle generazioni. I romani credevano che le loro radici affondassero nelle vicende di personaggi che per noi non sono altro che miti; per loro invece erano stati esseri in carne e ossa. Uno di questi, Romolo, passato alla storia come primo re di Roma, probabilmente non fu così mitico come potrebbe sembrarci a prima vista: la sua modesta dimora, consacrata a luogo di culto, fu ricostruita più e più volte per centinaia di anni. Nel IV secolo, quando ormai l’impero romano era cristiano, quella casupola era ancora in piedi. Davvero questo edificio rustico e spartano scoperto nel XIX secolo appartenne a colui che il mito ci tramanda come fondatore di Roma? La simbologia di quello che, dai nebulosi tempi di Romolo e Remo divenne uno degli imperi più potenti e longevi della storia, sarebbe stata ripresa secoli dopo per innalzare la grandezza di un altro regime – che amava definirsi anch’esso impero –: quello fascista. Il 28 ottobre 1922 è la data che la propaganda fascista scelse per commemorare la marcia su Roma, la conquista della città e del potere che portò al primo governo di Benito Mussolini. Ma quella che il fascismo tramanda come una gloriosa conquista fu in realtà una parata trionfale, occorsa dopo che il re d’Italia Vittorio Emanuele III incaricò Mussolini di formare un governo. Roma era ancora, come lo era stata duemila anni prima, la chiave per controllare la penisola italica.

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PERSONAGGI STRAORDINARI

Secondo la leggenda la moglie di Bruto, uno degli assassini di Cesare, si suicidò ingoiando carboni ardenti.

Nella sua fiaba Charles Perrault evoca il terrore dei lupi nelle campagne francesi della fine del XVII secolo.

La città di fango del Perù Nel 1863 l’esploratore statunitense Squier percorse Chan Chan, la mitica capitale dell’antico impero chimú.

Il regno della sovrana più longeva della storia del Regno Unito è una finestra sulla storia del XX secolo.

24 Obelischi egizi

I grandi pilastri, scolpiti in un unico blocco di pietra ed eretti in onore del dio Ra, hanno sempre esercitato un enorme fascino. Gli imperatori romani ne portarono diversi a Roma e nel XVI secolo uno di questi fu innalzato nella piazza del Vaticano. DI BARBARA FAENZA

52 Le macchine da guerra di Archimede

Considerato il maggior scienziato del suo tempo, il siracusano mise il suo acume e le sue conoscenze fisiche e matematiche al servizio della città natale, impegnata a difendersi dall’assedio di Roma, occorso alla fine del III secolo a.C. DI BORJA ANTELA-BERNÁRDEZ

80 El Greco, il pittore di anime

Nel XVI secolo, dopo un periodo a Roma e a Venezia, il cretese Domínikos Theotokópoulos si trasferì definitivamente a Toledo, dove avrebbe sviluppato il suo peculiare stile pittorico e dove avrebbe dato vita a opere immortali. DI JESÚS F. PASCUAL MOLINA

98 La marcia su Roma

Cento anni fa, nell’ottobre del 1922, Benito Mussolini fece appello a decine di migliaia di camicie nere affinché marciassero sulla capitale. Eppure i fascisti entrarono a Roma solo dopo che il re Vittorio Emanuele III consegnò l’Italia a Mussolini. DI MATTEO DALENA

38 I PROFETI, I GRANDI VEGGENTI DELLA BIBBIA EBRAICA

Nell’Antico testamento compaiono alcuni personaggi chiamati con diversi nomi, che generalmente si traducono come “profeti”. Veicoli del volere di Dio, si dedicavano ad annunciare il futuro ai sovrani e ai fedeli. Se alcuni di loro erano invisi ai monarchi perché spesso erano latori di cattive notizie, altri non esitavano a schierarsi a fianco della popolazione per difenderla dalla tirannia dei re, ai quali spesso recriminavano i loro peccati. DI ADELINA MILLET ALBÀ

Il profeta Ezechiele si reca da Dio. Olio di Ditlev Conrad Blunck. 1830.

64 Le origini della Città eterna

Secondo gli studi archeologici, le leggende giunte fino ai nostri giorni riguardo ai primi abitanti di Roma evocano il lungo processo attraverso il quale piccoli insediamenti di allevatori dell’Età del bronzo e del ferro si unirono per andare a costituire, con il passare dei secoli, una delle città più importanti della storia dell’umanità.

DI ELENA CASTILLO

Incisione che rappresenta lo storico romano Tito Livio.

LA NASCITA DI ROMA

IL TEMPIO DI SATURNO NEL FORO ROMANO. È IL PIÙ ANTICO DELLA CITTÀ ED ERA ANCHE LA SEDE DELL’ERARIO PUBBLICO.

FOTO: MAURIZIO RELLINI / AWL IMAGES

Pubblicazione periodica mensile - Anno XIV - n. 165

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NERONE, IMPERATORE FOLLE O DIFFAMATO?

LA STORIA RACCONTA che le vittime di uno degli imperatori più discussi e meno amati di Roma siano state decine: Nerone avrebbe fatto uccidere avversari politici, senatori, le sue due mogli e la sua stessa madre, Agrippina.

O almeno, questo è quanto ci tramandano gli antichi storiografi.

Gli studiosi odierni ritengono che Nerone sia stato piuttosto vittima del senato, che lo fece passare alla storia come un assassino megalomane.

TUTANKHAMON, LA SCOPERTA DEL SECOLO

IL 4 NOVEMBRE 1922

Howard Carter rinvenne il primo scalino del cunicolo che conduceva alla tomba di Tutankhamon. Tre settimane dopo, quando entrò nelle viscere della tomba, la massima aspirazione della sua carriera di archeologo divenne realtà: era riuscito a trovare il tesoro intatto di un faraone egizio. La notizia si diffuse grazie alla stampa e Tutankhamon divenne famoso in tutto il mondo.

La fine di Ipazia

Alla fine del IV secolo ad Alessandria d’Egitto un gruppo di fanatici cristiani assassinò in maniera cruenta la filosofa neoplatonica.

Alla ricerca del santo Graal

Nel Medioevo l’ossessione per il calice che Gesù Cristo avrebbe usato nell’ultima cena divenne fonte di ricerche mitiche e leggende misteriose.

Lutero contro Carlo V

Nel 1517 il monaco Martin Lutero rese pubbliche 95 tesi nelle quali criticava aspramente la Chiesa romana. Questo episodio lo condusse a scontrarsi anche con l’imperatore.

Lotta alla mafia negli USA

Intorno al 1905, in Pennsylvania, alcuni minatori vittime di estorsione si unirono per creare la prima associazione antimafia negli Stati Uniti d’America.