COPIA DI CORTESIA NOVEMBRE
Photographer Nick Zonna
24orenews.it
Milano n.5 Novembre 2011 Periodico d’informazione e cultura
Officina delle Idee
CASA, IL SENSO DELLA VITA
www.class-re.com
Rivedendo in questi giorni le immagini dei vari discorsi pronunciati davanti a centinaia di giovani studenti Americani (molti con tratti somatici asiatici, africani, europei) insomma davanti a quel mondo che Steve Jobs ha voluto unire nelle sue “fantascientifiche” invenzioni, mi sono domandato perché la Redazione mi ha chiesto di scriverne un ricordo. Per farti sorridere, caro Steve, perché chi ti sta cercando in cielo per parlarti, non sa nulla di informatica, scrive sul computer con un dito e ritiene ancora il telefonino come un oggetto “temibile” da usare perché scrive, parla, fotografa e quant’altro. Forse questo sarà il bello del nostro incontro, non sarò capace di pronunciare nessun parolone di circostanza, ne ho già sentiti troppi e penso che persino tu molti li abbia “subiti” tanto erano lontani dal tuo essere umano e schivo in questo mondo di adulatori, di invidiosi, di inventori occasionali. A nome di tutti noi vorrei dirti «grazie», per aver chiesto a quei ragazzi visti in televisione quasi attoniti davanti a te, già in condizioni fisiche precarie, «sognate, reinventatevi un sogno, non abbiate paura di essere un pò folli e soprattutto non abbiate mai paura della vita…». Addio Steve, grazie di avermi ricevuto.
«Sognate, reinventatevi un sogno, non abbiate paura di essere un pò folli e soprattutto non abbiate mai paura della vita…» (Steve Jobs)
Novembre 2011 No. 5 6 11 14 16 18 19 20 22 24 25 27 28
18
«Dopo aver ascoltato le parole e la sua storia non necessita di alcun ulteriore commento»
6 40
31 32 33 34 36 37 38 39 40 43 44 46 48 49
48
50 51 52
54
53 54 58 59 60
IL PERSONAGGIO Un riconoscimento sociale ad un grande regista, Pupi Avati
ARTE E CULTURA Teatro alla scala Cartellone teatri Valeria Valeri e Paolo Ferrari sul palco del San Babila L’arte povera in Triennale… Cartellone mostre Festival Internazionale dell’ambiente Novo Umberto Maerna: «La cultura non va in crisi» I circoli culturali di Milano L’editore della “garzantina”
SPETTACOLO X Factor 5: superata ogni aspettativa Cartellone concerti
MILANO & FASHION Stivali “cuissardes” e colori sgargianti anni ’60 Elephant Parade: dopo le mucche, gli elefantini… Meritalia, quando il design impera Isabella Ferrari per l’intimo chic
IN FIERA Il salone con numeri da record si mette in moto
MILANO COME STAI? Il salotto di bellezza di Danì Beltade Hotel Parigi, centro benessere I rimedi dell’omeopatia
GIARDINI MAGICI Stevia, curativa, dolce e rivoluzionaria!
MILANO SI RACCONTA Il nuovo anno di UNITRE, l’università delle tre età L’Associazione ASCOLTAeVIVI all’Alcatraz I’ve seen films 2011: un successo di pubblico senza precedenti Sempre più in alto. La scalata di Milano verso il cielo Umberto Veronesi alla Fondazione Matalon con il suo ultimo libro: dell’amore e del dolore delle donne “I menù di Benedetta” L’educazione alimentare arriva in tutte le scuole medie italiane
EXPO CHE VERRÀ “Best food generation, la tribù dell’expo” per promuovere un’alimentazione sana e sostenibile
MILANO GOURMET Concediamoci un pò di dolcezza... Cucina lombarda e specialità meneghine
SPORT E MOTORI A pochi passi da Milano. Il circuito di gare dedicato agli amanti della disciplina più ecologica che c’è… Pisapia incontra Lord Bates a Palazzo Marino
ANDATA E RITORNO Mhdays.com sul web la prima fiera virtuale del turismo di Milano e delle province lombarde
Novembre 2011 Direttore Responsabile Dario Bordet Direttore Editoriale Alessandro Trani Coordinamento Editoriale Carlo Kauffmann Hanno collaborato Marie Bordet Margherita Caligiuri Edmondo Capecelatro Renata De Lucia Valentina Ferrario Giuseppina Lisa Manno Angela Minutillo Sergio Mondonico Francesco Picazio Silvia Premoli Pettirosso Foto Editor Nick Zonna Servizi delle pagine 6, 18, 20, 27, 31, 32, 33, 34 da 44 a 50, 59 Si ringraziano: Uff. Stampa Provincia di Milano Uff. Stampa Provincia di Como Uff. Stampa Teatro alla Scala Progetto Grafico e impaginazione Patrizia Colombo Pubblicità, Promozione Pubbliche Relazioni Le Roy Advertising - Milano Edizioni Le Roy srl Viale Brianza 24 - Milano Tel. 02.26140913 redazione@24orenews.it www.24orenews.it Stampa Bieffe Industria Grafica (Recanati – MC) Periodico mensile Reg.Trib di Milano (in attesa di registrazione) Desideriamo informarLa che i suoi dati personali raccolti direttamente presso di lei o fornitici saranno utilizzati da parte di “24orenews.it Milano” nel pieno rispetto dei principi fondamentali dettati dalla direttiva 95/46/CE e dal D.lgs. 171/98 per la tutela della Privacy nelle Telecomunicazioni e dalla direttiva 97/07/CE e dal d.lgs. 185/99 Eventuali detentori di copywriting sulle immagine - ai quali non siamo riusciti a risalire - sono invitati a mettersi in contatto con: Le Roy srl
CHE VOLO AMICI! Quando ho stabilito il mio nido a Milano non avrei mai pensato di volare su una città che ti riserva continue sorprese ed emozionanti momenti ai quali non puoi mancare. Sorprese che ogni volta vengono raccolte nel nuovo numero di questo “magico” contenitore di sensazioni che mi piace condividere con tutti voi che seguite ogni mese i miei voli. In questo numero troverete mille notizie raccolte in ogni parte della città. Se non avessi fatto un rapido volo alla serata “cultura e solidarietà” mi sarei perso l’opportunità di cogliere le parole umane e dolci di un personaggio come il grande regista Pupi Avati del quale troverete un ampio servizio. E poi la “Milano di carta” di Livio Garzanti, un editore che ha segnato la vita della città, il volo sulla Scala sempre al centro della vita artistica e culturale che si sta preparando per la sua prossima apertura ufficiale del 7 dicembre. Oh, dove avrei mai potuto vedere la posa in opera della parte finale del grattacielo del palazzo della Regione Lombardia. E poi ancora mostre, avvenimenti culturali e di vita sociale, alla fondazione Matalon, alla Triennale, alla Fiera di Milano con la nuova edizione dell’EICMA, grande mostra delle due ruote a motore, alla sede della FNAC dove si parlava di adolescenza, alla Provincia di Milano raccontavano storie affascinanti intorno al nostro “tricolore”, e ai tanti eventi di “invito a teatro”. A Como si parla di “città virtuale”. Ma ricordatevi di sfogliare le pagine di moda, di Milano gourmet che racconta sempre di prelibatezze culinarie e ancora i nostri appuntamenti con i “giardini magici”, l’omeopatia, i cartelloni di teatro, mostre e musica. In questo numero si “vola” anche alla scoperta dei Circoli di Milano, storie di uomini e donne che si incontrano per condividere passioni ed emozioni. Come sempre un mese tutto “voli”, per lasciarvi tante tracce della straordinaria vita di questa città che mi porta sempre a chiedervi “cosa ne sai di Milano?” Ci sono queste nuove 64 pagine per saperne di più. Il pettirosso
24oreNews
5
IL PERSONAGGIO
UN RICONOSCIMENTO SOCIALE AD UN GRANDE REGISTA,
PUPI AVATI QUARANT’ANNI AL SERVIZIO DEL CINEMA Giuseppe Avati, in arte “Pupi”, nasce a Bologna il 3 novembre 1938. Dopo il tentativo fallito di entrare nel mondo della musica, e qualche anno come dirigente della Findus, un giorno ha avuto la folgorazione: «Sono andato al cinema a vedere 8 e mezzo di Fellini e mi sono innamorato del cinema. Ai miei amici ho annunciato che avevo trovato la strada che avremmo dovuto intraprendere e così è stato». Una strada che dura da 40 anni e da una quarantina di film. Ha collaborato come sceneggiatore a diverse opere cinematografiche, fra le quali “ Salò” di Pierpaolo Pasolini. Con il fratello Antonio, titolare della DUEA Film, ha permesso il debutto di molti giovani autori italiani.
6
24oreNews
A sinistra, Pupi Avati; sopra mentre riceve il premio dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, a destra, Enrico Beruschi
n riconoscimento a coloro che si sono distinti per l’impegno nel sociale. Dopo Marco Pontecorvo ed Ezio Greggio, la terza edizione dell'International Social Commitments Award ha premiato il regista Pupi Avati. È stato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, a consegnare al teatro San Babila il riconoscimento al grande sceneggiatore e regista, per il film "Una sconfinata giovinezza". Questa la motivazione del premio: "Un film dalla forte carica emozionale, capace di trasmettere il prevalere dell'affettività e dell'amore sconfinato tra i coniugi su una malattia devastante. Un film che esalta i valori familiari". La pellicola, nella quale hanno recitato Fabrizio Bentivoglio e Francesca Neri ha portato sul grande schermo una malattia molto diffusa nel nostro Paese, ovvero il morbo di Alzheimer. Un tema di grande rilevanza sociale che tocca il cuore e la quotidianità di milioni di persone e di famiglie, oltre le immagini, oltre la sceneggiatura e l’idea di una storia emozionante, oltre la sensibilità dei suoi interpreti. È per questo motivo che l'Associazione non-profit Cultura&Solidarietà e il suo presidente Francesco Vivacqua hanno deciso di insignire il regista con l’importante riconoscimento.
U
Formigoni: «Grazie maestro Avati» Il governatore della regione Lombardia ha premiato Avati con una scultura dal titolo "Sostegno" realizzata da Elena Crosio. «Premiare Pupi Avati – ha commentato Formigoni - dopo aver ascoltato le parole e la sua storia non necessita di alcun ulteriore commento: mi sento di dire un grande grazie al maestro per quello che ha fatto e che continuerà a fare per noi. A Pupi Avati siamo grati per aver trattato, con coraggio e delicatezza, il tema della malattia. Senza eccedere nei sentimentalismi ed entrando con pudore nella vita dei personaggi, Avati ha affrontato il tema dell’amore e quello della fragilità umana». 24oreNews
7
IL PERSONAGGIO
Maria Grazia Cucinotta e Marco Pontecorvo tra i premiati Tanti gli altri premiati di quest’anno: artisti come Davide Armogida, Marco Pontecorvo, Maria Grazia Cucinotta, Enrico Beruschi e poi Daniela Girardi Javarone (Presidente di Amici della Lirica e madrina dei City Angels), Francesca Paltenghi (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati), Enzo delle Cave (Segr. Prov. del Sindacato Italiano Polizia), Carlo Vittorio Giovannelli (presidente dell'Osservatorio Giornalistico Mediawatch), per citarne solo alcuni. Presente alla serata anche Andrea Stella che, con un'eccezionale traversata oceanica, ha promosso la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità. “Una sconfinata giovinezza” È lo stesso Pupi Avati che, sul palco del teatro milanese, fa un bilancio tra le critiche al film e la percezione dello stesso da parte del pubblico. «Questo film mi ha riservato molte amarezze, nel senso che è stato un film di grandissimo insuccesso In questa pagina commerciale. Il pubblico al dall’alto: Pupi Avati cinema chiede altro: non con Dario Bordet e vuole andare a vedere storie Alessandro Trani di 24Ore News Milano: drammatiche che lo preocFrancesco Vivaqua cupano. Vuole vedere le premia Enzo Delle commedie. Chiede evasione, Cave Segretario chiede l’altrove. Invece, mi Nazionale SIAP e sotto Andrea Stella; è apparso profondamente in basso, Alen Garacic doveroso, in controtendenza ma doveroso, proporre una storia così complessa e dolorosa, che affronta una delle patologie più misteriose ma allo stesso tempo una delle più affascinanti, perché contro l’Alzheimer non c’è ancora una terapia». Durante la serata, a cui noi della Redazione di 24orenews Milano non potevamo mancare, abbiamo voluto scambiare qualche parola con il maestro Pupi Avati, con nostra grande emozione. Ecco cosa ci ha detto. Maestro, a quale dei suoi film è legato in modo particolare? «Devo dire con molta franchezza che il film più significativo che ho fatto nella mia vita è proprio “Una Sconfinata Giovinezza” perché riassume praticamente 8
24oreNews
A sinistra, Carlo Marnini Ass. Fraternità e Misericordia di cui è Governatore; sotto, Nadia Mazzon premia Carlo Giovanelli e in basso, Daniela Girardi Javarone
e dal cantautore Cesare Cremonini che per la prima volta si misura con un ruolo da protagonista cinematografico. È praticamente la storia del matrimonio dei miei nonni, un racconto tanto turbolento quanto divertente, costellato di episodi che nella nostra famiglia erano molto ricorrenti: li ho raccolti tutti. Credo di aver fatto un film che fa riflettere su quanto l’uomo e soprattutto la donna siano cambiati nel corso di quest’ultimo secolo».
quella che è la mia esperienza, il mio approccio con l’essere e le vicende umane, anche quando ero bambino… Nel contempo parla della terza e quarta età, insomma della vecchiaia che mi vede protagonista, tenendo assieme l’infanzia e la vecchiaia come fossero unite, come fossero la stesso luogo dell’anima. Ecco perché a questo film voglio molto bene». Ci fa un accenno al suo ultimo film? «L’ultimo film che sta per uscire andrà al Festival del Cinema di Roma a per titolo “Il cuore grande delle ragazze”, interpretato da Micaela Ramazzotti
Cosa dire ai giovani che vogliono intraprendere questa strada? «La stessa cosa che avrebbero dovuto dire a me quando ho cominciato, quando ho coltivato il sogno della musica: ognuno deve coltivare il proprio sogno, cercare il proprio talento, non importa quale, senza ostinarsi a voler a tutti i costi ottenere un risultato là dove non è portato. Io stesso ho chiuso con il clarinetto perché avevo capito che quella non era la strada attraverso la quale io avrei ottenuto, appunto, quella coincidenza fra quel che sono a quel che faccio» Ciak si gira: una grande creatività in ogni suo film Bèh io ci provo, una persona della mia età non può far altro che auspicare di rimanere a livello creativo in qualche modo sul campo perché se dovessi rendermi conto, spero non accada mai, che la mia creatività si è spenta sarebbe molto molto difficile sopravvivere. 24oreNews
9
ARTE E CULTURA LA DONNA DEL LAGO Nuova produzione Teatro alla Scala Dal 26 Ottobre al 18 Novembre Durata spettacolo: 3 ore e 15 minuti
TEATRO ALLA SCALA Atteso il ritorno di Roberto Abbado sul podio della Scala
R
Calendario - Novembre 2011 CONCERTI - ORCHESTRA
3Giovedì 3 - ore 20.00 Filarmonica della Scala Direttore Daniel Barenboim
3Domenica 6 - ore 20.00 Filarmonica della Scala e Coro del Teatro alla Scala Direttore Daniel Barenboim Maestro del coro Bruno Casoni • Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 1 in do magg. op. 21 • Arnold Schönberg Sei Lieder op. 8, Deborah Polaski soprano • Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 2 in re magg. op. 36
3Giovedì 10 - ore 20.00 • Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 4 in si bem. magg. op. 60 Sinfonia n. 3 in mi bem. magg. op. 55 "Eroica"
3Mercoledì 16, Giovedì 17, Sabato 19 - ore 20.00 • Wolfgang Amadeus Mozart Serenata in do min. K 388 per fiati • Giuseppe Verdi Quartetto - versione per orchestra d’archi Quattro pezzi sacri Adriana Damato, voce sola segue a pagina 13
ossini e il mondo di Walter Scott. Una storia di dame e cavalieri nella Scozia cinquecentesca di Giacomo V, turbata dalla ribellione dei gruppi montanari dello Stirling: tre valorosi, uno dei quali il re in incognito, si contendono l’amore della giovane e bella Elena.
Paesaggio romantico con belcanto Non tutti sanno che Rossini ha scritto più opere serie che buffe. E alle “serie” appartiene anche La donna del lago, pur con qualche distinguo degli esperti. Senz’altro i tre cuori che palpitano per la malinconica fanciulla tra le verdi valli della Scozia profumano già di romanticismo, ma si tratta comunque di un’ “opera seria” in piena regola, di quelle in cui lo spettatore si deve dimenticare il tempo che scorre lento lento e abbandonarsi alla meraviglia del belcanto, nota per nota, gustandole tutte ad una ad una: vocalizzi pacati per amori soavi, giacché in Rossini gli ardori sono spesso contenuti e i sentimenti delicati e cullanti. Romantica è infine la natura, con le sue selve intricate, querce secolari, cascate, squilli di corni da caccia en plein air. Il “librettese” del testo non aiuta la comprensione dell’intreccio, per altro non difficile se ci si applica: meglio comunque abbandonarsi al concerto di belcanto, tanto si capisce subito se a lamentarsi è un innamorato geloso o un innamorato e basta della “silvestre dea”, certamente bellissima chiamandosi Elena. Di chi sia veramente innamorata l’emotiva vergine lacustre è una questione che sarebbe tutta da approfondire: non sempre si sposa chi si ama, e la musica, se non è troppo reticente, lo dovrebbe suggerire a orecchie acute. 24oreNews
11
ARTE E CULTURA
Una suggestiva atmosfera, tra colonne e capitelli neoclassici L’opera era stata scritta per il leggendario soprano spagnolo Isabella Colbran, che diverrà moglie di Rossini nel 1822, tre anni dopo la prima de La donna del lago, ma che già allora intratteneva con lui rapporti non solo professionali. La Colbran, più anziana del musicista di sette anni, era al culmine della carriera e portò l’opera a un trionfo consolidato poi per decenni. Lo spettacolo del regista Lluis Pasqual, già visto a Parigi, è di ambientazione neoclassica, con colonne e capitelli, e l’aggiornamento all’età di Rossini – quella della Restaurazione - e magari anche un pò 12
24oreNews
Dall’alto, a sinistra, in senso orario. Sergej Vikharev durante le prove; realizzazione dell'allestimento della scenografia dell’opera Raymonda, del laboratorio del Teatro alla Scala; Raymonda Acte 1. Tableau 1. Decor Orest Allegri Mariinskij Theatre. photo 1898 ©St Petersburg State Museum of Theatre and Music
dopo, continua negli abiti del coro, che ha l’aspetto del pubblico elegante. Le fitte boscaglie, l’immoto specchio d’acqua e gli sconfinati spazi sono splendidamente dipinti e i paesaggi propriamente detti accompagnano i paesaggi musicali di Rossini, punteggiati di ‘crescendo’, ritmi galoppanti, gorgheggi e do di petto.
ARTE E CULTURA segue da pagina 11 • CALENDARIO NOVEMBRE
3Lunedì 21 - ore 20.00
3Domenica 20 - ore 20.00
Orquesta Sinfónica Simón Bolívar de Venezuela Direttore Gustavo Dudamel • Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 3 in mi bem. magg. op. 55 “Eroica” • Maurice Ravel Daphnis et Chloé - suite n. 2 • Igor' Stravinskij L’oiseau de feu suite dal balletto, versione 1919
Yuja Wang Pianoforte • Maurice Ravel Miroirs • Franz Liszt Sonata in si min. S. 178
Serata a favore della Fondazione Progetto Arca Onlus
CONCERTI - SOLISTI
3Lunedì 7 - ore 20.00
Jeffrey Swann Pianoforte • Franz Liszt Bagatelle sans tonalité Da Années de pèlerinage. Troisième année Aux cyprès de la Villa d'Este, “thrénodie” Les jeux d'eau à la Villa d'Este • Franco Donatoni Françoise Variationen, per pianoforte • Fryderyk Chopin Barcarolle in fa diesis magg. op. 60 Polonaise-Fantaisie in la bem. magg. op. 61 Trois mazurkas op. 56 Ballata in fa min. op. 52
3Sabato 12 - ore 20.00 I solisti di Pavia Direttore e solista Enrico Dindo • Wolfgang Amadeus Mozart Sinfonia n. 10 in sol magg. K 74 • Franz Joseph Haydn Concerto in do magg. Hob. VII b1 per violoncello e orchestra • Pëtr Il'ič Čajkovskij Serenata in do magg. op. 48 per archi In occasione del decennale dei Solisti di Pavia e del Museo Diocesano di Milano
3Domenica 13 - ore 20.00 Münchner Philharmoniker Direttore Christoph Eschenbach • Ludwig van Beethoven Egmont, ouverture op. 84 • Max Bruch Concerto n. 1 in sol min. op. 26 per violino e orchestra • Vadim Repin, violino Antonín Dvořák, Sinfonia n. 9 in mi min. op. 95 “dal Nuovo Mondo”
3Lunedì 14 - ore 20.00
CONFERENZA PRIMA DELLE PRIME
3Lunedì 28 - ore 18.00
Don Giovanni - Wolfgang Amadeus Mozart Nuova produzione Teatro alla Scala Dal 7 Dicembre 2011 al 14 Gennaio 2012 Direttore Daniel Barenboim/Karl Heinz Steffens (gennaio 2012) Titolo della conferenza: “Varianti di un mito". Benedetta Craveri e Cesare Fertonani parleranno, con l'ausilio di proiezioni e ascolti, dell'opera inaugurale Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart, in scena dal 7 dicembre.
LA SCALA IN TOURNÉE
3Dal 10 al 12 Novembre
Corpo di Ballo del Teatro alla Scala Orchestra dell'Accademia del Teatro alla Scala Tournée Oman Muscat, Royal Opera House Giselle - Adolphe Adam Coreografia Jean Coralli e Jules Perrot
3Sabato 12 Orchestra e Coro del Teatro alla Scala Tournée Russia Messa da Requiem - Giuseppe Verdi Nell'ambito del protocollo di scambio culturale Teatro alla Scala - Teatro Bol'šoj In occasione dell'Inaugurazione del Teatro Bol'šoj dopo i lavori di restauro Mosca - Teatro Bol'šoj
3Sabato 26 e Domenica 27 - ore 20.00 Orchestra dell'Accademia del Teatro alla Scala Tournée Italia Reggio Emilia - Teatro Valli L'occasione fa il ladro - Gioachino Rossini BALLETTI
3Mercoledì 2, Sabato 5, Martedì 8, Martedì 15, Venerdì 18 - ore 20.00
La donna del lago - Gioachino Rossini Direttore Roberto Abbado OPERE
Concerto di Anja Harteros Soprano Wolfram Rieger Pianoforte
3Venerdì 4 - ore 20.00
Serata a favore del FAI
Raymonda 24oreNews
13
CARTELLONE TEATRI
ENRICO BERTOLINO
ALE E FRANZ
TEATRO NUOVO ALE e FRANZ in Aria precaria Fattisi conoscere nel 2002 con Zelig e con personaggi come i gangster Gin & Fizz o la coppia della panchina. Attivi anche al cinema (3 film) e a teatro. Lo spettacolo racconta della difficoltà di capirsi del genere umano, della facilità di sbagliarsi e della complessità del sopportarsi: recitato con la leggerezza che contraddistingue da sempre i dialoghi del duo milanese. dall'1 al 13 novembre LUISA CORNA - Pirates Tratto dal romanzo di Emilio Salgari "Jolanda, la figlia del corsaro nero", un musical (con Band dal vivo) per la regia di Maurizio Colombi che è anche un modo nuovo di fare teatro. Il pubblico infatti viene coinvolto fin dal momento in cui compra il biglietto e viene assegnato ad un capitano: Morgan, Il Corsaro Nero, Jolanda, Barbanera. Nel foyer o in platea, prima ancora che il sipario si apra, la ciurma dei nostri capitani identifica e recluta tra il pubblico i propri alleati... Questo avviene in gran segreto mentre la guardia inglese accompagna un banditore che proclama guerra alla pira14
24oreNews
teria mettendo forti taglie sui famigerati capitani. Ad un tratto... la cattura di un pirata che invano chiede aiuto al pubblico alleato... la sua condanna a morte, la rivolta di alcuni pirati, l’impiccagione... l’uccisione di un ufficiale inglese... la cattura di "Anguilla" la seconda di Jolanda... e poi... si apre il sipario, inizia lo spettacolo! Musical con canzoni come "La voce nel silenzio"', "Diavolo in me", "Gente di mare", "Acqua azzurra", "Ancora", "Black is black"... oltre 50 pezzi mixati e ri-arrangiati fra le canzoni italiane e straniere più belle degli ultimi 20 anni. dal 15 al 27 novembre ENRICO BERTOLINO Passata è la tempesta? In "PASSATA E' LA TEMPESTA..." protagonista è la realtà che non solo ha superato ma ha doppiato la fantasia, tanto da farla apparire inutile e noiosa. Notizie, situazioni, episodi sconcertanti che a causa del TRC (tasso di rassegnazione del cittadino) vengono percepiti come normali avvenimenti. E così l'artista milanese cerca di trovare il rimedio che ridia il giusto significato alle cose. dal 29 novembre al 4 dicembre
MEDIOLANUM FORUM - ASSAGO Disney Channel Show In anteprima mondiale, direttamente da DISNEY CHANNEL, i protagonisti di "Quelli dell’Intervallo Café", "Life Bites", "Sketch Up" e "In Tour", e tanti altri per la prima volta in un fantastico spettacolo dal vivo. dal 5 al 6 novembre TEATRO STREHLER Misura per misura Commedia tra le più nere, spietate e disincantate di Shakespeare. Una commistione di comicità e tragedia, stili diversi che si intrecciano in una drammaturgia che racconta il potere, la corruzione e l’etica. Un'azione fatta di intrighi e perversioni, in cui l’ipocrisia la fa da padrona, ha come sfondo l’ombra della morte, continua minaccia di punizione per il colpevole. dal 25 ottobre al 6 novembre MARCO PAOLINI - ITIS Galileo Questo spettacolo non approfondisce la tradizionale dialettica fede-ragione, che ha segnato la storia dello scienziato e del Seicento, ma piuttosto indaga sulla discussione a tre fra fede, ragio-
GIULIA LAZZARINI
ne e superstizione. Il lavoro di approfondimento curioso che Marco Paolini e Francesco Niccolini hanno dedicato alla figura di Galileo parte inoltre dalla considerazione che essere geniali, in circostanze difficili, può essere un problema. Per gli altri, soprattutto. L’obiettivo dell'artista bellunese è quello di coinvolgere nel ragionare, non solo nel raccontare, arrivare a una situazione in cui il pubblico non sia seduto tranquillo, sapendo di dover fare lo spettatore e basta. dall'8 al 27 novembre TEATRO VENTAGLIO SMERALDO MAURIZIO BATTISTA Di nuovo sempre più convinto Così l'artista romano presenta il suo nuovo spettacolo: «Sono
mista torinese, il Fregoli dei nostri tempi, con "BRACHETTI, CIAK SI GIRA!" offre il meglio del suo repertorio conducendoci in un incredibile viaggio nel mondo del cinema, dando vita a una sessantina di personaggi. Uno spettacolo come sempre ricco di sorprese e dal divertimento assicurato. dal 22 novembre al 4 dicembre
sempre più convinto che bisogna parlare alla gente in maniera semplice, diretta, sincera e soprattutto con amore. Intorno a noi in tv, sui giornali, c’è troppa violenza, troppa aggressività. Ed è proprio da questa osservazione che ho voluto creare uno spettacolo che parli di amore, amore verso la famiglia, come era nella antica Roma e come è adesso: verso le donne con i loro trucchi e libri segreti, verso le madri, i padri. Verso la nostra Roma con i nostri personaggi come Ciceruacchio e due garibaldini romani. Verso gli animali, "i cani", fedeli amici che non ti tradiscono mai e danno amore in maniera incondizionata.
Certo è pur vero che l’altra faccia dell’amore è l’odio ed è qui in questo spazio che le stoccate, le frecciate comiche non mancheranno. C’è un teorema che spiega che quando una donna ti dice che ti odia allora vuol dire che ti ama ma quando tua moglie ti dice che ti odia, stai tranquillo che ti odia e basta. L’unica grande assente sarà la politica, ma quella fa ridere già da sola». dal 15 al 19 novembre TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI ARTURO BRACHETTI Ciak si gira! Lo straordinario mattatore-trasfor-
TEATRO STUDIO Muri - Prima e dopo Basaglia con Giulia Lazzarini, testo e regia Renato Sarti (testo finalista Premio Riccione 2009) scene e costumi Carlo Sala, musiche Carlo Boccadoro, progetto luci Claudio De Pace con il sostegno di Regione Lombardia - Progetto Next, con il sostegno della Provincia di Trieste produzione Teatro della Cooperativa, in coproduzione con Mittelfest. Giulia Lazzarini interpreta l’esperienza, di lavoro e di vita, di una infermiera dell’ospedale psichiatrico di Trieste, prima di Basaglia (1972). Camicie di forza, psicofarmaci, lobotomia, elettroshock, ogni tipo di violenza e tortura. In tre decenni, vive il mutamento del manicomio, da luogo di estremo isolamento, a spazio di comprensione e di cura. dal 1 al 6 novembre Antonio Catalano Festival dei Bambini Cibo sensibile Produzione Casa segli Alfieri Universi Sensibili Il Teatro Studio diventa una magnifica fiera sul cibo: un cielo di scolapasta illuminati, costellazioni di pane, le “statue” dei ghiottoni, una giostra artigianale, il museo dei semi, tanti piccoli lettini, sui quali appoggiare l’orecchio per ascoltare sogni e incubi, naturalmente sul cibo! dal 10 al 27 novembre
TEATRO GRASSI Arlecchino Servitore di due padroni di Carlo Goldoni, regia Giorgio Strehler, messa in scena da Ferruccio Soleri con la collaborazione di Stefano de Luca, scene Ezio Frigerio, costumi Franca Squarciapino, luci Gerardo Modica, musiche Fiorenzo Carpi, movimenti mimici Marise Flach, scenografa collaboratrice Leila Fteita, maschere Amleto e Donato Sartori - con Ferruccio Soleri e con Enrico Bonavera, Giorgio Bongiovanni, Francesco Cordella, Alessandra Gigli, Stefano Guizzi, Pia Lanciotti, Sergio Leone, Tommaso Minniti, Katia Mirabella, Eugenio Olievieri, Stefano Onofri, Annamaria Rossano e i suonatori Gianni Bobbio, Franco Emaldi, Paolo Mattei, Francesco Mazzoleni, Elisabetta Pasquinelli. Inarrestabile fiume in piena, con il “mitico” Soleri torna immancabile a entusiasmare il pubblico. Un’avventura unica e irripetibile, una piccola “storia del teatro” che, da più di 60 anni, con strepitosa vitalità, conquista spettatori di ogni età e Paese. dal 1 al 20 novembre Scene da un matrimonio di Ingmar Bergman, traduzione Piero Monaci adattamento e regia Alessandro D’Alatri con Daniele Pecci, Federica Di Martino musiche originali Franco Mussida Produzione Teatro Stabile d’Abruzzo. Nel 1973, con il film omonimo, diventa di dominio pubblico la vita coniugale di Bergman, in fase di divorzio da Liv Ulmann. Partendo dal tema della delusione e della perdita delle proprie sicurezze, D’Alatri rilegge l’opera in chiave contemporanea riferendola alla cultura mediterranea di oggi. dal 22 al 27 novembre 24oreNews
15
ARTE E CULTURA
VALERIA VALERI E PAOLO FERRARI SUL PALCO DEL SAN BABILA orna sul palcoscenico lo storico spettacolo teatrale che, sin dal 1990, ha sancito il successo artistico della coppia Valeri Ferrari. Uno spaccato esistenziale riguardante due anziani ospiti di una casa di riposo: Fonzia, puritana figlia di un pastore metodista e Weller, ricercatore di mercato in pensione. Weller insegna a Fonzia il “gin game”, nel quale da sempre eccelle. I suoi modi sono garbati e suadenti, ma quando Fonzia comincia a vincere superando il maestro, scatena in Weller disappunto, collera e rabbia repressa. Dietro tanta stizza si nascondono ragioni più profonde del semplice orgoglio di un giocatore ferito: l’anziano è vittima di un passato fatto di delusioni, di insuccessi economici e di frustrazioni personali. Fonzia, dal canto suo, sfoga le sue insoddisfazioni fatte di abbandoni e altrettante delusioni,
T SPAZIO TERTULLIANO: È DI SCENA LA DONNA Dopo “La donna che visse due volte”, ispirato all’indimenticabile capolavoro cinematografico diretto da Alfred Hitchcock, magistralmente interpretato in questa versione teatrale da una bravissima Elisabetta Scarano, lo ”Spazio Tertulliano”, con la direzione artistica di Giuseppe Scordio, propone “Posso uscire anche a mezzanotte”. Quattro brevi monologhi di e con Elena Lietti che mettono in scena le protagoniste de “Il caso di Alessandro e Maria” di Gaber e Luporini; “L’attesa” di Franca Valeri; “Biancaneve” di Walt Disney e “Una principessa con la pistola” e che mostrano come le donne siano state educate, dalla narrativa, dal cinema, dalla stessa mamma, a vivere nell’attesa ossessiva dell’uomo ideale che, da qualche parte, dovrà pure esistere. Basta aspettarlo e, ovviamente, disporsi a farlo.
cedendo al turpiloquio ed agli istinti ben lontani dal suo abituale stile di vita e dalla sua educazione. Un finale che mostra la dura realtà: due vecchi stanchi e sfiduciati che avrebbero potuto essere due buoni amici se non fossero stati troppo impegnati a nascondere la propria infelicità dietro il velo dell’ipocrisia.“
ARTE E CULTURA A sinistra e in basso alcune istallazioni della mostra; sotto, Radek Jelinek A. D. Mercedes-Benz Milano SPA con Davide Rampello Presidente della Triennale
L’ARTE POVERA IN TRIENNALE… «Milano ritorna ad essere il nodo principale di questa rete espositiva»
A
lcuni giorni or sono è stata presentata presso la sede della Triennale di Milano, la grande mostra “Arte Povera 1967-2011”. Presenti l’assessore alla Cultura, Expo, Moda e Design Stefano Boeri, il curatore della mostra Germano Celant, il presidente della Triennale Davide Rampello, l’amministratore delegato di Mercedes Benz Italia (partner della mostra) e Rosanna Cappelli, direttore generale arte, mostre e musei Electa. È stata evidenziata “l’originalità” del fatto che per la prima volta non si tratta di una mostra itinerante ma piuttosto dell’opportunità che il pubblico si muova lungo un percorso che comprenderà le città di Bari, Bergamo, Bologna, Napoli, Roma e Torino per visitare le 250 installazioni che costituiscono l’intera mostra. L’assessore Boeri ha voluto sottolineare il ruolo di Milano che «ritorna ad essere il nodo Principale di questa rete espositiva ». Ricordiamo che anche Mercedes Benz Italia nella sua sede di via Gallarate esporrà l’opera di Pistoletto “love difference”.
…prosegue fino 29 gennaio 2012 Attraverso le 50 opere presenti alla Triennale, si percepisce come le ricerche degli artisti si siano modificate nel tempo, passando da una presentazione inizialmente affidata ad entità segniche primitive come fuoco e pietre, carbone e igloo, ghiaccio e vegetale, piombo e gesso, tubo fluorescente e vetro, nylon e specchio, acqua e stoffa, ad articolazioni complesse e in grande scala sviluppate in installazioni avvolgenti che mettono in relazione corpo e oggetto, movimento e architettura. La mostra, che ha aperto i battenti il 25 ottobre, proseguirà fino 29 gennaio 2012. Ha come fulcro il movimento nato nel 1967 con un gruppo di artisti tra cui Alighiero Boetti, Michelangelo Pistoletto, Pino Pascali e Giuseppe Penone. Si compone di due parti: la prima, dedicata alle opere storiche realizzate dal 1967 al 1975 circa e che segnano l’esordio linguistico dei singoli artisti. La seconda aspira a documentare lo spirito fluido e spettacolare delle imponenti opere realizzate dai singoli artisti dal 1975 al 2011, le quali, poste in dialogo tra loro, si intrecciano a formare un arcipelago di momenti intensi e contrastanti. 18
24oreNews
CARTELLONE MOSTRE NOVEMBRE MUSEO DIOCESANO Oro, dai Visconti agli Sforza. Smalti e oreficeria nel Ducato di Milano Foto di Fabrizio Marchesi
Fino al 29/01/2012 Mar-Dom: 10:00-18:00
PALAZZO REALE ARTEMISIA GENTILESCHI Storia di una passione Fino al 29/01/2012
RENÈ MAGRITTE 110 opere esposte di Renè Magritte, il pittore belga che ha lasciato un segno indelebile non soltanto nella storia dell'arte ma soprattutto nell'immaginazione di persone di tutto il mondo. La freschezza delle sue opere, delle sua atmosfere surreali e sospese influenza ancora oggi la cultura figurativa. Info: tel. 02.80509362; www.mostramagritte.it Dal 21 novembre al 29 marzo 2012
Sala delle Cariatidi Roberto Ciaccio INTER/VALLUM La mostra, di Roberto Ciaccio si costituisce come opera/installazione site specific, in stretto rapporto all’identità architettonica del luogo. Le grandi lastre di metalli diversi – ferro, rame, ottone, zinco – e le grandi opere su carta, così come la serie dei piccoli fogli di papier japon, aprono spazi illusori tridimensionali al proprio interno attraverso le molteplici stratificazioni dei piani e dei valori cromatici. La singolarità e la specificità
del lavoro di Roberto Ciaccio lo collocano nel solco delle più interessanti e innovative ricerche nel panorama artistico contemporaneo. Dalla sottile modulazione delle velature dei colori dal timbro oscuro – dai viola ai blu, ai rossastri, ai bruni – scaturiscono figure come presenze fantasmatiche – Revenants - in un continuo apparire e dissolversi dell’immagine, in un suo divenire nella trasparenza stessa dell’opera. Un forte magnetismo cromatico - che oltrepassa la grande stagione dell’astrazione lirica da Kandinsky, a Klein, a Rothko - impregna lo spazio atmosferico irradiandosi dalle cangianti e oscure textures delle opere. Pervasi sottilmente dalla luce e da un apparente monocromatismo, i lavori di Roberto Ciaccio ad una attenta percezione rivelano invece infiniti colori, affidando alla visione un’arte spirituale, solenne e misteriosa. Fino al 20/11/2011 Ingresso GRATUITO
VILLA REALE (Galleria d'Arte Moderna Museo dell'Ottocento) DOPPIA CORSIA. Lorenzo Delleani in mostra Fino al 20/12/2011 Mar-Dom: 09:13-14:17
FONDAZIONE BIBLIOTECA DI VIA SENATO Memorie di Milano. Da Arcimboldo a San Carlo attraverso i libri e le stampe Fino al 23/10/2011 Mar-Dom: 10:00-18:00
FONDAZIONE FORMA PER LA FOTOGRAFIA La scelta della felicità, fotografie di Jacques Henri Lartigue Mostra fotografica Fino al 20/11/2011 Mar-Mer: 10:00-20:00 Gio-Ven: 10:00-22:00 Sab-Dom: 10:00-20:00
VILLA NECCHI CAMPIGLIO Sironi: la guerra, la vittoria, il dramma Personale Fino al 09/11/2011
TRIENNALE DESIGN MUSEUM Le fabbriche dei sogni. Uomini, idee, imprese e paradossi delle fabbriche del design italiano Fino al 26/02/2012 Lun: Mar-Mer: 10:30-20:30 Gio-Ven: 10:30-23:30 Sab-Dom: 10:30-20:30
CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO Figlie, madri, mogli e concubine. La condizione femminile nel mondo antico L'esposizione mostra opere archeologiche che testimoniano la condizione delle donne nelle varie culture antiche. Vengono ripercorsi gli aspetti fondamentali della vita femminile come ad esempio l'educazione, la vita matrimoniale, la vita pubblica e quella privata. Fino al 28/11/2011 Mar-Dom: 9:00-13:00/14:00-17:30
PALAZZO REALE
CEZANNE Les atéliers du Midi Palazzo Reale ospita un' esposizione dedicata al grande artista, nato ad Aix-enProvence nel 1839, che ha come tema portante proprio la sua attività pittorica in Provenza, nei celebri atéliers di Jas de Bouf-fan e Les Lauves e in luoghi a lui cari come l'Estaque, Bellevue, Chateau Noir, Bibémus. Il percorso della mostra segue in modo cronologico la biografia di Cézanne e comprende circa quaranta opere rappresentative delle diverse fasi della sua ricerca pittorica: dai ritratti ai paesaggi en plein air, alle nature morte. Fino al 26 febbraio 2012
ARTE & CULTURA Paolo Nespoli è nato a Milano il 6 aprile 1957 Ottiene un Bachelor of Science in Aerospace Engineering nel 1988 dalla Polytechnic University of New York (USA) e, nel 1989 riceve, sempre dalla stessa università, un Master of Science in Aeronautics and Astronautics. L'Università degli Studi di Firenze gli riconosce, nel 1990, una Laurea in Ingegneria Meccanica. Riconoscimenti di "Team achievement" per: la missione spaziale Mir 97 (Agenzia Spaziale Tedesca), la missione spaziale EUROMIR 95 (ESA), il programma NASA-Mir (NASA), la missione spaziale EUROMIR 94 (ESA), l'esperimento Bed Rest Experiment (ESA - Agenzia Spaziale Francese), la simulazione Columbus Utilisation Simulation (ESA). LA MISSIONE ESPERIA Nel giugno 2006 Nespoli è assegnato all'equipaggio della missione Space Shuttle STS-120, missione dedicata alla costruzione della Stazione Spaziale Internazionale ISS. Uno dei maggiori obiettivi della missione è l'installazione del Nodo 2, un modulo pressurizzato costruito in Italia, che consentirà l'espansione della ISS. Un altro obiettivo importante è il trasferimento di uno dei quattro gruppi di pannelli solari che forniscono energia alla stazione. La missione STS-120 si è svolta con pieno successo tra il 23 ottobre e il 7 novembre 2007. LA MISSIONE MAGISSTRA A novembre 2008, Nespoli è stato assegnato alla Spedizione 26/27, una missione di lunga durata sulla Stazione Spaziale Internazionale per cui ha seguito un addestramento di oltre due anni tra Russia e Stati Uniti. L'astronauta è partito il 15 dicembre 2010 dal cosmodromo di Baikonour, in Kazakistan, a bordo della navicella Soyuz con la missione MagISStra dell'ESA e resterà in orbita sulla ISS fino a maggio 2011. 20
24oreNews
FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL’AMBIENTE
L’
astronauta Paolo Nespoli ospite della quarta edizione del Festival Internazionale dell’Ambiente che si è svolta a Milano dal 19 al 22 ottobre 2011. Presente alla conferenza di apertura, oltre a Nespoli, il presidente di Regione Lombardia Roberto Formigoni. Paolo Nespoli ha trascorso nello spazio 170 giorni; durante l’ultima missione ha raccolto una grande quantità di immagini, diffuse ogni giorno tramite i social network. Circa 200 delle foto scattate in orbita vengono mostrate alla platea. Le foto mostrano immagini e colori spettacolari della Terra. «Dal cielo - spiega Nespoli - ci si accorge dell'impatto che l'uomo ha avuto sul pianeta, quello che stiamo facendo adesso potrebbe avere ricadute sul futuro. Dobbiamo vivere su questo pianeta e mantenerlo perché è la nostra casa. Lassù in cielo dovremmo mandarci i giornalisti, fotografi e politici per documentare e osservare il nostro impatto sulla Terra». «Le missioni spaziali sono sostenibili?» Per Nespoli non è possibile misurare con certezza la sostenibilità della missione, ma gli sforzi dell’industria aerospaziale in questo sono ingenti. For-
migoni aggiunge che si tratta di investimenti positivi che trainano il progresso in maniera significativa. Per Roberto Formigoni, piazza Città di Lombardia è la location ideale a ospitare il Festival perché realizzata secondo alti standard di sostenibilità ambientale. Il presidente sottolinea il ruolo della sostenibilità ambientale nelle politiche regionali, in particolare nell'affermazione del valore etico dell'acqua. Roberto Formigoni sottolinea, inoltre, lo stretto legame fra i temi del Festival Internazionale dell’Ambiente e quelli di Expo 2015. «Il Festival - dice Formigoni - parte con aspettative importanti che troveranno risposte significative nei dibattiti e negli stand espositivi e in tutte le sue iniziative». «Quanto si investe realmente sulla conoscenza e sull’ambiente?». È la domanda di una studentessa di scienze naturali al presidente Formigoni: «Gli investimenti su conoscenza, ricerca e ambiente sono molteplici da parte di diversi attori. La Regione è fortemente attiva nel mantenimento delle aree naturalistiche: un fatto poco conosciuto e sorprendente, ma indispensabile perché la Lombardia è la prima regione agricola d'Italia e la seconda nel mondo».
ARTE & CULTURA
NOVO UMBERTO MAERNA: «LA CULTURA NON VA IN CRISI» INVITO A TEATRO IN PROVINCIA È una tradizionale iniziativa tenutasi fino ad oggi solo a Milano, ma che da questa nuova stagione si terrà anche in tutta la Provincia. Coinvolge 14 teatri della provincia e, ad un costo quasi simbolico, 3 euro, si può assistere a 3 spettacoli nei vari teatri. Questa importante iniziativa vuole portare il Teatro sul territorio, valorizzare gli tutti gli operatori coinvolti, ma soprattutto favorire la partecipazione agli spettacoli teatrali a tutti i cittadini senza doversi muovere dal loro territorio. 22
24oreNews
L
a Provincia di Milano è da sempre impegnata con ampie e diversificate iniziative per promuovere la cultura. Alcune iniziative sono ormai di consolidata tradizione e vedono ogni anno una notevole presenza di pubblico: dalle rassegne di musica classica e moderna alla documentazione dei beni architettonici e ambientali, dagli abbonamenti a teatro a prezzi agevolati alle mostre artistiche e scientifiche ed alle iniziative organizzate in collaborazione con i Comuni ("Metropoli"). «Nel bel mezzo della crisi – ci ha spiegato l’Ing. Novo Umberto Maerna, Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Milano - la nostra linea non è stata quella di tagliare le iniziative ma di risparmiare sulle stesse. Così facendo siamo riusciti a mantener fede a tutti gli impegni del nostro programma, attraverso gli sforzi nostri e di tutti coloro che lavorano con noi, che hanno sensibilmente ridotto i loro budget». Il Vice Presidente si è soffermato su due importanti iniziative: la Mostra per i 150 anni dell’Unità d’Italia e “Invito a Teatro in provincia”.
«Quest’anno siamo finalmente riusciti ad inserire le nostre biblioteche nel sistema bibliotecario nazionale insieme alla biblioteca Ambrosiana, un successo non da poco» La mostra per i 150 anni dell’Unità d’Italia Inaugurata nei giorni scorsi, la mostra sulla storia del tricolore che conclude a Milano e Provincia le celebrazioni dell’Unità d’Italia durerà fino al 17 novembre, periodo che coincide con gli anniversari di eventi molto importanti nella storia del nostro Paese. La battaglia di El Alamein (23 ottobre-3 novembre 1942); la giornata dell'Unità d'Italia e delle Forze Armate (4 novembre 1918); la caduta del muro di Berlino (9 novembre 1989); la strage di Nassiryia (12 novembre 2003). In futuro la Provincia di Milano celebrerà questi eventi ogni anno. Riguardo ai 150 anni, da febbraio al prossimo dicembre nei comuni del territorio saranno stati realizzati 250 eventi. Iniziative 2012 «Nel 2012, innanzi tutto dobbiamo costruire il bilancio, però abbiamo un ricco tabellone che intendiamo confermare», dichiara l’assessore Maerna. Infatti ci saranno grandi iniziative come “Metropoli”, una rassegna di spettacoli d’alta qualità da portare fuori dalla città, idea nata nel 1995 e progettata all’interno di una rete tra i Comuni del territorio; le rassegne cinematografiche che svolte in gran parte nello spazio Oberdan e
poi concerti e altre iniziative musicali nel periodo estivo. Poi le presentazioni di libri, la valorizzazione della biblioteca, «quest’anno siamo finalmente riusciti ad inserire le nostre biblioteche nel sistema bibliotecario nazionale insieme alla biblioteca Ambrosiana, un successo non da poco», continua l’assessore. E poi tante mostre, in programma presso lo spazio Oberdan da oggi sino a gennaio 2013. Mostre di giovani artisti milanesi, che avranno l’opportunità di esporre in uno spazio prestigioso, di artisti non più giovani o già scomparsi, che con i loro lavori ricordano la Milano antica, le tradizioni del radicamento territoriale, e mostre su eventi di carattere storico o che richiamano l’attenzione su particolari tematiche di interesse sociale. «Vicepresidente, un messaggio ai nostri lettori…» «Visitate il sito della Provincia di Milano www.provincia.milano.it, la sezione cultura, soprattutto visitate Facebook, Twitter e venite alle nostre iniziative. Poi vi ricordo che ho una rubrica “Maerna risponde”, quindi scrivete, se avete domande da farmi. Concludo salutando tutti con una buona lettura di 24orenews Milano e… venite a trovarci!». 24oreNews
23
ARTE & CULTURA
I CIRCOLI CULTURALI DI MILANO
V
iviamo in una città veramente da raccontare. Ogni volta che ci ricordiamo perché è nata 24orenws Milano, ci viene spontaneo pronunciare la frase che anima il nostro entusiasmo: “Cosa ne sai di milano?”. Da questo numero parte una nuova rubrica che vi racconterà dei tanti circoli che accolgono centinaia di iscritti e tanti ospiti in mille e mille incontri, culturali, conviviali, sportivi, musicali… tutti con un unico “leitmotiv”, la voglia di cultura e il bisogno di stare in-
24
24oreNews
sieme, di condividere idee, passioni, sentimenti ed emozioni. Circolo Alessandro Volta: verso il secondo centenario Nel lontano novembre 1882 un gruppo di amici, autentici milanesi, frequentatori dell'Osteria del Pontisèll di Porta Volta, decisero di costituire un nuovo Sodalizio. Nasceva così il Circolo Alessandro Volta. Il Circolo, felicemente avviato verso il secondo centenario, continua la sua tradizione di Associazione a carattere familiare nella quale i Soci convivono instaurando un rap-
porto di gradevole amicizia. La sede, via Giusti 16, ricostruita dopo i bombardamenti del ’43, si andò man mano trasformando in tessuto connettivo della rinascita culturale milanese al punto tale da essere decorato con "medaglia d'oro" dal Comune di Milano. Oggi il Circolo è uno dei pochi custodi delle tradizioni milanesi, nonchè cultore del dialetto meneghino. Vengono eseguiti spettacoli teatrali, conferenze culturali, concerti di musica operistica e leggera. Il Volta vanta anche l’iscrizione al CONI: i giochi delle bocce, del biliardo e boccette, ed i giochi di carte (bridge e burraco) in particolare sono l’occasione per tornei o semplicemente per incontri fra i soci, che animano così durante tutta la settimana la sede del Volta. Come consuetudine per tutti i Circoli che andremo insieme a scoprire, si prepara un mese di dicembre ricco di manifestazioni che consentiranno a tutti i loro soci di vivere nel migliore dei modi l’avvicinarsi delle prossime festività di Natale e di fine anno. Potrete consultare online il programma del Volta sul sito www.circolovolta.it. Nel prossimo numero di 24orenews Milano proseguiremo il nostro “andar per circoli” con le “meraviglie” della “Società del Giardino”, una perla incastonata nel pieno centro di Milano, una città che ogni volta ti sorprende, dove la gente non si muove solo freneticamente, come si vuole semplicisticamente far credere, ma che al contrario offre molteplici spazi perché la gente si incontri, parli, legga, si diverta, insomma luoghi per capire sempre meglio il senso più vero di ciò che significa “qualità della vita”.
ARTE E CULTURA
LA MILANO DI CARTA Inizia da questo numero un viaggio in quella che abbiamo voluto definire “la Milano di carta”. Stiamo parlando della lunga storia che ha contrassegnato nella nostra città, il nascere, il progredire, a volte purtroppo lo sparire di grandi e piccole testate giornalistiche di grandi e piccole Case Editrici, a volte due veri e propri centri culturali che hanno segnato la vita dell’intero Paese. Basti pensare ad esempi a tutti noti quali l’illustrazione italiana, il caffe, il giornale letterario, a martinella e tanti altri. Milano ha sempre ospitato una serie di uomini e donne “speciali” che avevano voglia di fare “cultura” in una città così frenetica e così ricca di affari e di commerci, la cultura e le arti hanno trovato quasi un luogo magico pronto ad accogliere, a sostenere, a promuovere nuovi pensieri per l’anima e per la mente.
Love story di Erich Segal, pubblicato nel 1971, vende centinaia di migliaia di copie in pochissime settimane. Gli anni Settanta, tuttavia, sono anche gli anni della nascita dell’Enciclopedia Europea, massima espressione della produzione enciclopedica della casa editrice, destinata alla vendita rateale.
Aldo Garzanti
L’editore della “garzantina”
I
l nostro è un girovagare fra i ricordi e il presente, senza seguire un tracciato” storico”, ma solo un nostro personalissimo insieme di emozioni di “carta”, che ritroviamo passeggiando in via della Spiga a Milano sede della Casa Editrice Garzanti. Fondata da Aldo Garzanti, già imprenditore chimico, che nel 1938 rileva la Fratelli Treves, dandole il suo nome, la casa editrice conquista subito notorietà dando alle stampe il romanzo di Riccardo Bacchelli “Il mulino del Pò”. Nel 1952 Aldo Garzanti lascia la guida della Casa Editrice a suo figlio Livio, uomo colto e raffinato che non solo rilancia la struttura editoriale con nuove importanti opere, basti pensare alla ormai mitica “garzantina”, la piccola enciclopedia presente in decine di migliaia di famiglie italiane, ma dotando l’azienda di un nuovo stabilimento tipografico, fiore all’occhiello di questa casa editrice, nascono decine di collane. Meritano un ricordo particolare la saggistica e la poesia. Parlare di Garzanti è parlare di Carlo Emilio Gadda, di Volponi, di Goffredo Parise, di Soldati, di Bertolucci, di Perna, di Luzi, di Pier Paolo Pasolini, solo per citare gli autori italiani, ma continuando a passeggiare per la milanesissima via della spiga, come dimenticare l’intuizione di Garzanti nel pubblicare “love story” nel lontano 1971, ”bruciando” come si usa dire in campo editoriale, centinaia di migliaia di copie in poche settimane, siamo arrivati alla fine della strada, lasciamo via della spiga con l’emozione che abbiamo ritrovato nel ricordare un grande editore italiano ed internazionale come Garzanti. Il nostro viaggio nella Milano di Carta, continuerà nei prossimi numeri, ci lasciamo con la speranza di avervi fatto scoprire, grazie a Garzanti, una produzione letteraria italiana di grande valore che merita un posto in ogni biblioteca ideale. 24oreNews
25
SPETTACOLO
X FACTOR 5: SUPERATA OGNI ASPETTATIVA
Simona Ventura: «La qualità paga»
E
sordio scintillante per l’attesissimo “X Factor 5”: la prima delle 12 puntate del talent show musicale ha regalato il 20 ottobre il record di ascolti a Sky Uno, che sta godendosi il meritato successo. Le cifre danno circa 520.000 spettatori su un totale di circa 5.000.000 di abbonati a SKY, il che fa della prima puntata di selezioni di X Factor il programma più seguito dell'anno per la Pay TV satellitare di Rupert Murdoch. Tante le novità, dal cambio di guardia dal veterano Facchinetti al novizio Alessandro Cattelan fino ad arrivare al passaggio di rete da Raidue a Sky e, caso unico nella storia della televisione italiana, il televoto gratuito. Le selezioni sono diventate
un vero e proprio show, e i partecipanti cantano davanti ad un pubblico vero e su delle basi musicali, davanti ai quattro giudici. A proposito di giudici, grande sorpresa di questa edizione parrebbe proprio Rosalba Pippa, in arte Arisa, la più giovane e meno navigata del quartetto apparsa a suo agio e sicura di sé ed in grado di tenere ottimamente a bada i tre più famosi colleghi giudici. Definisce invece il programma «un vero e proprio ufficio di collocamento, qui si dà un lavoro, non stiamo scherzando». Commenta Simona Ventura: «La qualità paga, magari raggiungeremo il milione di spettatori». Morgan, come sempre
e come il suo personaggio impone, spessissimo sopra le righe e sempre in cerca della battuta ad effetto, lancia l'appello: «Io vorrei Vasco Rossi, gli chiederei di fare un duetto con me». Più posato Elio, ma sempre sarcastico ed a suo agio, che si definisce "campione uscente", accennando all'ultima edizione su Rai2, e poi dice che «siamo un bel gruppo, ci vogliamo tutti bene, ma appena inizierà il live vero e proprio ci trasformeremo in iene». Ecco le associazioni categorie-giudici di X Factor 5: Morgan capitanerà la categoria 16-24 uomini, Arisa gli Over 25, Simona Ventura le 1624 donne ed Elio i gruppi vocali.
Morgan: «Io vorrei Vasco Rossi» 24oreNews
27
CARTELLONE CONCERTI Fondatore nel 1993 assieme ad Alex Cremonesi dei La Crus (a cui poi si aggiunge Cesare Malfatti). Nel 2004 il gruppo si mette in stand-by, nel 2007 Giovanardi fa uscire il 1° album solista ("Cuore a nudo"), poi quest'anno eccezionalmente ricompone con Malfatti per Sanremo la vecchia band presentando "Io confesso" (6° posto finale). E subito dopo dà alle stampe il 2° lavoro “Ho sognato troppo l'altra notte?"
BRIAN AUGER Dove: Blue Note Quando: 1 novembre Concerto ore 21.00 Storico tastierista londinese e autentico virtuoso dell'organo Hammond B3. Un grande session-man che ha accompagnato in tour artisti del calibro di Jimi Hendrix, Rod Stewart e Led Zeppelin, per citarne solo alcuni. Una carriera arricchita, dal '65 ad oggi, da più di 30 album e un repertorio che spazia dal jazz al british pop, dal r&b al rock.
LINEA 77 Dove: Circolo Magnolia Segrate Quando: 3 novembre Concerto ore 22.00 Tournée celebrativa dell'album "Ketchup Suicide" del 2001, lavoro che li consacrò a livello internazionale.
RIO Dove: Alcatraz Quando: 3 novembre Concerto ore 21.00 Nell'anno del loro 10° anno d'attività, a fine giugno han fatto uscire il 4° album "Mediterraneo" anticipato dai singoli "150" (a marzo) e "Gioia nel cuore" (a giugno), quest'ultimo caratterizzato 28
24oreNews
da ritmi "mento", genere musicale che ha influenzato lo ska e la musica reggae.
MANHATTAN TRANSFER Dove: Blue Note Quando: 8 novembre Concerto ore 21.00 e 23.00 Straordinari virtuosi della voce in attività dal 1969, spaziano indifferentemente, e con una classe senza uguali, dal pop, al jazz, alla world music. Sicuramente il quartetto vocale più famoso, e talentuoso, al mondo. Del settembre 2009 l'ultimo album "The Chick Corea Songbook", realizzato in collaborazione col grande pianista/tastierista statunitense di jazz fusion.
ZUCCHERO Dove: Mediolanum Forum Assago Quando: 7 e 8 novembre Concerto ore 21.00 Dopo l'intensa estate di concerti open-air, per il "Chocabeck Tour" arrivano anche le date invernali nei palazzetti.
MAURO ERMANNO GIOVANARDI Dove: Circolo Magnolia Segrate Quando: 9 novembre Concerto ore 21.00
IVANO FOSSATI Dove: Teatro degli Arcimboldi Quando: 9 novembre Concerto ore 21.00 A 3 anni esatti da "Musica moderna" esce il nuovo album "Decadancing" e contemporaneamente il libro "Tutto questo futuro" dove l'artista genovese si racconta attraverso immagini e parole, e parlando di sè, descrive un pezzo dell'Italia di ieri e di oggi.
ALBERTO CAMERINI Dove: Circolo ARCI Bellezza Quando: 11 novembre Concerto ore 22.00 Con quarant'anni di carriera alle spalle l'Arlecchino del rock italiano continua ad agitare i suoi fili regalandoci brani che hanno caratterizzato gli anni 70 ed 80, da "Gelato metropolitano" a "Serenella", Rock 'n' roll robot", "Tanz bambolina", "Computer capriccio" ed altre.
GEORGE MICHAEL Dove: Mediolanum Forum Assago Quando: 11 e 12 novembre Concerto ore 21.00 Uno degli artisti\autori britannici di maggior successo di sempre nel "Symphonica-the
orchestral tour" che includerà brani del suo repertorio + cover di brani di altri artisti riarrangiati con l'accompagnamento di un'orchestra.
KAISER CHIEFS Dove: Magazzini Generali Quando: 13 novembre Concerto ore 21.00 Band indie-rock inglese in attività dal 2003 con all'attivo 4 album, ultimo dei quali "The future is medieval" uscito a giugno con "Little shocks" singolo di lancio.
NOVEMBRE BOB DYLAN e MARK KNOPFLER Dove: Mediolanum Forum AssagoQuando: 14 novembre Concerto ore 21.00 Il grande artista di DuluthMinnesota festeggia i settant'anni proseguendo il "Never Ending Tour" che lo sta portando in giro per il mondo dal lontano 1988, e con lui stavolta ci sarà anche l'ex leader dei Dire Straits.
CHRISTOPHER CROSS Dove: La Salumeria della Musica Quando: 19 novembre Concerto ore 20.30 Cantautore statunitense che soprattutto col 1° album del 1979 ottenne un successo strepitoso di vendite, vincendo ben 4 Grammy Awards: album dell'anno, canzone dell'anno e miglior arrangiamento ("Sailing"), ed artista dell'anno. Senza dimenticare anni dopo altre gran-
di hits come "Arthur's theme" (1981), "All right" e "Think of Laura" (1983). La quintessenza della musica soft-rock.
KASABIAN Dove: Alcatraz Quando: 20 novembre Concerto ore 21.00 Band indie-rock britannica con 5 album all'attivo (4 in studio e uno dal vivo), ultimo dei quali "Velociraptor!" (settembre) anticipato dal singolo "Switchblade smiles".
HANSON Dove: Magazzini Generali Quando: 20 novembre Concerto ore 21.00 Terzetto pop-band statunitense (sono tre fratelli) in attività da una ventina d'anni (ai tempi erano ancora bambini) che nel 1997 hanno ottenuto un grande successo commerciale con "Mmmbop". L'album + recente "Shout it out" (l'ottavo) risale al giugno dell'altr'anno.
STADIO Dove: Teatro Ventaglio Smeraldo Quando: 22 novembre Concerto ore 21.00 A fine agosto è uscito il nuovo singolo "Gaetano e Giacinto", omaggio a 2 icone del calcio come Scirea e Facchet-
LENNY KRAVITZ Dove: Mediolanum Forum Assago Quando: 21 novembre Concerto ore 21.00 A fine agosto è uscito il suo 9° album “Black and white America” lanciato dai singoli “Come on get it”, “Stand” e dall'omonima title-track.
ti, gustosa anteprima dell'album "Diamanti & caramelle", 15° della loro discografia.
nente "Il vento e le rose" presentato a Sanremo.
MANGO
Dove: Mediolanum Forum Assago Quando: 26 novembre Concerto ore 21.00 A settembre ha pubblicato il nuovo singolo "Solo (vuelta al ruedo)" a cui ha fatto seguito il suo 1° album "Solo 2.0".
MARCO MENGONI Dove: Teatro Ventaglio Smeraldo Quando: 23 novembre Concerto ore 21.00 A maggio ha pubblicato il suo 20° album "La terra degli aquiloni" col singolo di lancio “La sposa” composta assieme al paroliere Pasquale Pan
PAUL McCARTNEY ALOE BLACC Dove: Alcatraz Quando: 23 novembre Concerto ore 21.00 La rivelazione black dell'anno con "I need a dollar", supersingolo al numero 1 di tutte le classifiche europee, brano contenuto nel 2° album "A good things" del settembre 2010. Il nuovo singolo estratto a settembre è "Green lights".
YES Dove: Teatro Ventaglio Smeraldo Quando: 24 novembre Concerto ore 21.00 Alfieri del progressive-rock, han toccato l'apice del successo negli anni 70 a partire dal 3° lavoro "The yes album" (1971), e poi con "Fragile" (1971) e "Close to the edge" (1972), mentre negli anni 80 "90125" (1983) sbancò le classifiche grazie anche al supersingolo "Owner of a lonely heart", risultando l'album più venduto del gruppo.
PATTY PRAVO Dove: Blue Note Quando: 25 e 26 novembre Concerto ore 21.00 A metà febbraio è uscito il suo 28° album "Nella terra dei pinguini", anticipato dal singolo "Unisono" (scritta da Giuliano Sangiorgi) e conte-
Dove: Mediolanum Forum Assago Quando: 27 novembre Concerto ore 21.00 Due concerti-evento, a Casalecchio e Assago, dell' "On The Run Tour" e un ritorno in Italia che si attendeva dal maggio 2003 (Fori Imperiali di Roma).
NOEL GALLAGHER Dove: Alcatraz Quando: 28 novembre Concerto ore 21.00 In risposta al fratello Liam e ai Beady Eye, arriva il 1° album solista dell'altro ex-Oasis. S'intitola "Noel Gallagher's high flying birds" (in uscita a metà ottobre), anticipato dal singolo "The death of you and me".
SMASHING PUMPKINS Dove: Mediolanum Forum Assago Quando:28 novembre Concerto ore 21.00 Tra i gruppi + importanti e influenti della scena alt-rock statunitense anni 90, merito soprattutto del 2° album "Siamese Dream" (1993) e del 3° "Mellon Collie and the Infinite Sadness" (1995). Il leader Billy Corgan ha annunciato per la fine di quest'anno l'uscita del nuovo lavoro "Oceania" (9° della loro discografia). 29
24oreNews
29
Nel firmamento di Milano c’è una Stella per te
…e le Stelle, si sa, hanno nome di Dei e forma e luce di Gioielli. Quale Stella hai scelto? Quale Nome ti ha illuminato? E quale Gioiello nasconde in sé? Ecco, ora è il momento di entrare nel Paradiso degli Orafi Lombardi e…
MILANO & FASHION ALBERTA FERRETTI
AUTUNNO/INVERNO 2011
Stivali “cuissardes” e colori sgargianti anni ’60 È bellissima la collezione autunno inverno 2011 2012 della stilista Alberta Ferretti: l’avevamo già apprezzata sulle passerelle di “Milano Moda Donna”. Una collezione brillante e originale, ispirata agli anni ‘60 ma ricca di innovazioni degne di un genio. Il pezzo forte sono le scarpe e gli abiti: stivali “cuissardes” presenti in ogni outfit e poi abiti belli e glamour con taglio a trapezio e colori sgargianti e accattivanti. Gli stivali cuissardes, altissimi e declinati in velluto, sono disponibili in vari colori, decorati con una lavorazione effetto ricamo oppure semplici. Sono davvero bellissimi: siamo più che sicuri che il prossimo inverno saranno un “must have”.
Modelli semplici, comodi, di facile vestibilità Gli abiti sono sontuosi e realizzati con materiali e tessuti ricercati, pizzo macramè, velluto e cotone ricamati, e ancora seta drappeggiata con strass e lustrini, ma nulla di eccessivo o particolarmente fashion, c’è un che di principesco in questi tessuti che però sono abbinati a modelli molto semplici in modo da essere comunque di facile vestibilità. Non mancano i cappottini, la pelliccia e le stampe anni ‘60, capi tipici dell’inverno che la Ferretti rivisita con colori molto accattivanti come turchese, arancio, verde petrolio e cipria e poi l’immancabile nero. 24oreNews
31
MILANO & FASHION
Elephant Parade: dopo le mucche,
GLI ELEFANTINI…
er le strade del centro di Milano, dopo le mucche, sono arrivati tanti piccoli, teneri e colorati … elefantini. Patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dalla Camera Nazionale della Moda, ha debuttato in Italia “Elephant Parade”, mostra itinerante a sostegno dell’elefante indiano a rischio di estinzione, che ha già invaso i centri di Rotterdam, Amsterdam, Londra e Anversa. Più di 80 sono le statue di cucciolo d’elefante a dimensione naturale, dipinte da artisti nazionali e internazionali affermati ed emergenti per sostenere The Asian Elephant Foundation e Fondazione Telethon, sparse dallo scorso 16 settembre nelle zone centrali della città (e nell’aeroporto di Malpensa). Vi rimarranno fino a metà novembre.
P
32
24oreNews
In alto, Laura Ghilardi e Fulvia Isalberti organizzatori Elephant Parade a Milano. A lato, il Colonello Sergio Pascali con il titolare Roberto De Wan
DE WAN: “MADE IN ITALY” DESIGN In occasione dell’edizione di Milano Moda Donna, De Wan nota azienda dal marchio “Made in Italy” che da sempre coniuga innovazione e tradizione nelle sue collezioni, ha invitato tutti i suoi Clienti al brindisi di benvenuto per Elephant Parade. De Wan opera nel settore lusso dagli anni ‘50, con l’intento di fornire un lusso “accessibile” ed è stato pioniere in Italia del gioiello fantasia (che, in quegli anni, era di gran moda negli USA) e della bigiotteria di lusso, installando punti vendita a Torino, Verona e Montecarlo, oltre che alla sede principale di Milano. Per l’occasione il brand ha presentato le sue nuove linee a tema: gioiellibijoux realizzati con pietre dure e strass, oggetti-regalo e cravatte di sartoria in pura seta stilizzate con l’interpretazione dei simpatici elefantini. “La collezione – ci ha spiegato Roberto De Wan - consta di gioielli fantasia, pezzi unici fatti a mano ed impreziositi da zirconi”. La presentazione delle nuove Collezioni è stata a cura Maria Teresa Ruta, da sempre impegnata a favore della Natura ed amica d’infanzia di Roberto De Wan.
MILANO & FASHION
MERITALIA,
QUANDO IL DESIGN IMPERA Oltre quarant’anni d’eccellenza tra moda, arte e design. Da qualche anno nel cuore di Milano con un prestigioso showroom in via Durini 23, ad un passo da San Babila. Parliamo di “Meritalia”, un’idea di Giulio e Vanna Meroni che diventa realtà produttiva e commerciale nel 1987. La sua forza consiste in un serio impegno nel soddisfare le più alte esigenze di clienti esperti che sono in grado di riconoscere nei prodotti Meritalia la qualità, l’affidabilità, il valore, l’abilità e l’originalità di un’idea. La filosofia di Meritalia è di assistere il cliente in ogni sua richiesta. Questa filosofia è stata applicata allo sviluppo e all’espansione di altri rami di produzione come imbottiti, lavorazione dei metalli, illuminazione, mobili in legno, marmi e la Divisione Residenziale. Il segreto dei Giulio Meroni per il successo delle proprie fabbriche è da ricercare nella sua determinazione di fondere in ogni elemento di arredo creatività e produzione, insieme alla richiesta del consumatore finale.
Meritalia spa, via Como 76/78 Mariano Comense (CO) Tel. 031 743100 Showroom, via Durini 23 Milano www.meritalia.it • meritalia@meritalia.it
In alto, Vanna Meroni con Evelina Flachi e l’ex assessore del Comune di Milano al Decentramento Andrea Mascaretti; sotto, Vanna Meroni con Alessandro Trani e Dario Bordet 24 OreNews Milano
Designer PRESTIGIOSI Meritalia, forte della sua capacità di aver attratto architetti del calibro di Gaetano Pesce e Mario Bellini e dell’irremovibile credo nel valore aggiunto che il design italiano è in grado di portare nel mondo, creando dei prodotti capaci di varcare il confine dell’arte, facendola propria. Giulio e Vanna Meroni sono giustamente orgogliosi di collaborare anche con altri designer prestigiosi come Tobia Scarpa, Marc Newson, Alessandro Mendini, Toshiyuki Kita, Italo Rota, Fabio Novembre. Il team dei designer di Meritalia rappresenta quindi una via di successo nella qualità della produzione. Questo è quello che Giulio Meroni voleva che Meritalia fosse: un’azienda che non solo produce arredamento, ma che punta a mettere in pratica le idee di interior design. 24oreNews
33
MILANO & FASHION
A destra, Isabella Ferrari con Gianluigi e Luciano Cimino rispettivamente Amministratore Delegato e Presidente di Yamamay
ISABELLA FERRARI PER L’INTIMO CHIC In occasione della settimana della Moda Yamamay ha presentato al Four Season, hotel di gran lusso nel nel cuore di Milano, la sua nuova linea intimo: testimonial d’eccellenza l’attrice Isabella Ferrari. Nel contesto ha presentato il nuovo spot, girato da Paolo Sorrentino. La maison ed il regista ai giornalisti presenti hanno raccontato «abbiamo voluto una donna con una storia, un'età, sicuramente anche con dei difetti, ma una donna con una bellezza tutta vera...». IN POSA SENZA VELI Isabella Ferrari, 47 anni, posa (quasi) nuda per la linea intimo di Yamamay. Attrice di cinema e di teatro, Isabella è stata scoperta da Gianni Boncompagni alla fine degli anni ’70 e ha debuttato in “Sapore di mare” di Carlo Vanzina nel 1982. E non è la prima volta che Isabella si lascia andare a interpretazioni “bollenti”: indimenticabile, per esempio, la scena di passione girata con Nanni Moretti in “Caos Calmo”, che ha scatenato tante “calde” discussioni. “INTIMO” PER OGNI OCCASIONE Al Four Season, l’attrice, davanti ai fotografi, si è lanciata in un audace accavallamento di gambe. Una scenda degna di "Basic Instinct", e proprio come Sharon Stone, la Ferrari ha lasciato tutti a bocca aperta, mostrando la biancheria. Magari voleva far sapere che indossa proprio la lingerie del lussuoso brand. 34
24oreNews
IN FIERA
IL SALONE CON NUMERI DA RECORD SI METTE IN MOTO
135.000 mq di superficie; 1174 espositori presenti, provenienti da 36 Paesi; 7 padiglioni; con più di 500.000 visitatori attesi 36
24oreNews
Unico. Questo l’aggettivo che accompagna la 69a edizione del Salone Internazionale del Motociclo, in Fiera Milano dall’ 8 al 13 novembre 2011. Da una parte, il polo fieristico di Rho Pero accoglie e soddisfa i gusti di tutti gli appassionati. Dall’altra EICMA, con una serie di novità anche all’esterno della Fiera, proclama Milano capitale delle due ruote, per tutto il periodo. La caratteristica della manifestazione è che, nello stesso luogo, convivono realtà molto diverse che descrivono i differenti modi di percepire e vivere le due ruote. Confermate dunque, ma più ricche rispetto alle edizioni precedenti, le aree
speciali: The Green Planet; Turismo su due ruote; EICMA Custom. Nell’arena esterna le emozioni sono affidate a Motolive, ormai un must di EICMA. Una novità assoluta è lo svolgimento dei “Caschi d’oro” di Motosprint nell’auditorium di Fiera Milano, venerdì 11 novembre. La storica celebrazione dei campioni della stagione, per la prima volta, lascia Bologna e arriva nel “tempio” delle due ruote, con sorprese ancora da svelare. Viene, così, consacrata Milano come città simbolo per la passione motociclistica, durante tutto lo svolgimento del Salone. Rafforzano questa identità le “serate” previste in vari
locali, durante tutta la settimana, e che danno la possibilità di creare punti di incontro per condividere un autentico modo di vivere. A dare il via, “Raiders code” la festa dell’8 novembre, nella villa liberty dell’Ippodromo del Galoppo. Nome declinato volutamente in italiano, perché EICMA 2011 celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia con diverse iniziative (che verranno svelate prossimamente). Al centro di questo happening anche “Occhio alla moto”, il social brand di Confindustria ANCMA, per incentivare le campagne sulla sicurezza stradale e che ha “prestato” il nome ad un libro.
MILANO COME STAI?
Danì Beltade, nel suo salotto “minimal chic” si occupa di bellezza e benessere e aiuta i suoi clienti ad apprezzare il proprio corpo come qualcosa di prezioso
IL SALOTTO DI BELLEZZA “DANÌ BELTADE” Difficoltà nel lavoro, in famiglia, nell’ambiente: il corpo risente dello stress e rischia di sciuparsi. Ecco che si deve correre ai ripari per ricreare il benessere psico-fisico, volendosi più bene e valorizzando la propria unica bellezza. Danì Beltade, nel suo salotto “minimal chic” si occupa di bellezza e benessere e aiuta i suoi clienti ad apprezzare il proprio corpo come qualcosa di prezioso. Autunno e inverno sono i periodi ideali per dare ad ognuno momenti di piacere con trattamenti, per il viso o per il corpo, che possono essere declinati in molteplici varianti tanto da risultare veramente “trattamenti individuali”. Molti i punti di forza della Danì Beltade, dalla epilazione permanente senza luce pulsata al rimodellamento del corpo, dal programma “maman” per la bellezza delle future o neo mamme, dall’anti âge all’infoltimento delle ciglia e… molto altro. Danì Beltade, uno spazio raccolto e accogliente con un arredo sofisticato in un’atmosfera intima e rilassante, offre un servizio dedicato e attento a far sì che ognuno si senta a proprio agio, come nel salotto di casa. Per donna o uomo da Danì Beltade è nata l’opportunità di immedesimarsi nella bellezza; con grande professionalità tutti i trattamenti, manuali o con l’ausilio di apparecchiature, sono eseguiti con prodotti di grandissime marche. Nulla è lasciato al caso. E poi, da non perdere le offerte che fanno star bene in tutti i sensi. DANÌ BELTADE Corso Magenta, 52 - Milano • Tel. 02 480 11 393 dani.beltade@alice.it
HOTEL PARIGI Centro Benessere benessere, rinnovandolo nello stile e nell’offerta. Situato al quinto piano con una vista mozzafiato sul golfo ligure, lo splendido centro Benessere, offre ogni tipo di trattamenti: estetici e rilassanti. I metodi seguiti sono 2: Maurice Messèguè e Fisiosphere.
Per maggiori informazioni circa le promozioni e i pacchetti, vi invitiamo a visitare il sito internet dell’Hotel Parigi, all’indirizzo www.hotelparigi.com e www.benesserehotelparigi.com
METODO MAURICE MESSÈGUÈ Il metodo Maurice Messèguè, è specializzato in fitoterapia, sfruttando le potenzialità cosmetiche delle piante per creare prodotti non solo estetici, ma soprattutto curativi. I suoi prodotti fitocosmetici sono il risultato di una paziente ricerca. I laboratori Messeguè garantiscono il più alto rispetto per l'equilibrio naturale del corpo e della mente.
L’
Hotel Parigi, situato nel cuore di Bordighera, sul Lungomare Argentina, propone nella sua nuovissima Spa interessantissimi pacchetti benessere. Nato agli inizi del secolo scorso, splendido esempio di architettura liberty. L’albergo si è arricchito negli anni di molteplici servizi creati per incontrare i nuovi stili di vacanza e soddisfare tutte le esigenze dei suoi ospiti. L’Hotel Parigi ha recentemente restaurato il centro
Fisiosphere Il metodo Fisiosphere punta su una nuova filosofia del benessere, un progetto che pone al centro l’individuo e i suoi desideri. L’offerta Remise en forme Maurice Messegue comprende oltre ai tradizionali trattamenti anche una visita medica d’ingresso, un consulto con l’erborista per la preparazione specifica delle cure fitoterapiche e impostazione di diete, che il ristorante dell’Hotel permette facilmente di seguire grazie a menu studiati ad hoc per queste tipologie di regimi alimentari. Melodia d’acqua invece è un pacchetto Fisiosphere che comprende 6 percorsi blu spa con thalassoterapia, percorso kneipp, sauna, bagno turco, doccia emozionale, grotta di sale, un rituale esfoliante corpo con Sali marini e noccioli d’albicocca oltre a moltissimi altri trattamenti. Un’ospitalità familiare, ma nello stesso tempo raffinata caratterizza l’Hotel Parigi, pensata per farvi trascorrere un soggiorno rilassante e rigenerante.
MILANO COME STAI?
I RIMEDI DELL’OMEOPATIA
M
iei cari lettori, anche oggi vi racconterò una delle mie esperienze con bambini curati e riequilibrati omeopaticamente con il loro rimedio personale. Vi parlerò di Giulio. Figlio di due avvocati e bambino molto atteso e desiderato, mi è stato portato a 15 giorni per essere seguito da me come pediatra e all’età di 3 mesi mi è stata richiesta una visita omeopatica. Giulio non aveva problemi particolari, si intuiva già che fosse un bambino deciso e volitivo, simpatico e intelligente. Durante la notte si svegliava qualche volta ma da quando iniziò a prendere il suo rimedio si addormentava da solo e dormiva tutta la notte. È stato sempre curato con il suo rimedio per le varie piccole malattie e ha preso una sola volta
un antibiotico in occasione di una bronchite di tipo influenzale. Giulio: «Non volo più pannolino, sono grande» Giulio ha da poco compiuto tre anni, ha cominciato a frequentare la scuola materna e si esprime in modo chiaro, adeguato e logico. Il suo rimedio è NUX VOMICA. Questo è un altro caso di Nux Vomica, con delle caratteristiche profonde simili ma con sfaccettature molto diverse, a conferma della complessità dell’omeopatia unicista che richiede studio, competenza, intuizione e perché no - anche arte. Giulio è un bambino particolarmente intelligente che sa sempre quello che vuole e che cosa è adeguato a lui e al suo momento evolutivo. La mamma era un pò preoccupata perché Giulio a quasi tre anni non aveva ancora conseguito il controllo degli sfinteri e usava il pannolino rientrando comunque nella assoluta normalità, ma alla scuola materna
Sul sito www.24orenews.it sotto la sezione “Salute & Benessere” potete trovare “Il Piccolo Vademecum di Omeopatia”, una sintesi esplicativa dell’Omeopatia Unicista o costituzionale
Dr.ssa Angela Minutillo Bertanza SPECIALISTA IN PEDIATRIA OMEOPATA UNICISTA Milano, Via Eustachi 40 Segrate, Via dell’Orchidea 8 Telefono: 02-2131008 angela.minutillo@fastwebnet.it non ne è previsto l’uso. La mamma si era ripromessa di fare delle prove durante il periodo estivo ma una mattina mente gli stava mettendo un pannolino asciutto Giulio ha detto, «non volo più pannolino, sono grande». Gli è stata messa una mutandina e ancora per tre volte Giulio si è bagnato, rimanendoci molto male. Alla quarta volta la mamma è riuscita per tempo a metterlo sul water con il riduttore e Giulio ha esclamato «Adesso ho capito!». Da quel momento Giulio non ha più avuto bisogno del pannolino. In armonia con il suo rimedio oltre ad essere ben consapevole delle sue necessità sa anche quali sono quelle degli altri specialmente dei più piccoli, da ordini ben precisi e si irrita molto se non vengono eseguiti. Se lo conosceste ve ne innamorereste... 24oreNews
39
GIARDINI MAGICI
STEVIA, CURATIVA, DOLCE E
RIVOLUZIONARIA! a Stevia Rebaudiana Bertoni è una pianta originaria del Paraguay che cresce spontanea nelle montagne al confine con il Brasile, il suo nome indigeno è Kaa-Heedi. È un’alternativa naturale allo zucchero ed ai dolcificanti di sintesi. La polvere bianca che si estrae dalle foglie essiccate e sbriciolate arriva ad essere fino a 400 volte più dolce dello zucchero, è dunque la sostanza dolcificante naturale più potente. Se mettete in bocca una foglia fresca sentirete all’istante una deliziosa sensazione di dolce, con un leggero sapore di liquirizia, circa 10 volte più dolce dello zucchero. Una foglia fresca a metà mattina modera l’appetito, le foglie poste in una bottiglia di acqua dopo poche ora creano una gustosa bibita rinfrescante. Interessantissima dal punto di vista dietetico perché aiuta a perdere peso agendo sull’ipotalamo e sul desiderio di dolce, riduce infatti la fame dando una sensazione di sazietà. La Stevia è da secoli utilizzata dalla medicina Indiana e da quella Sud Americana per le sue molteplici proprietà.
L
40
24oreNews
Caratteristiche principali • non causa diabete • non contiene calorie • non altera il livello di zucchero nel sangue • non ha tossicità (al contrario dei dolcificanti sintetici) • non provoca carie e placca dentale (non avendo zuccheri) • non contiene ingredienti artificiali • può essere usata per cucinare Impieghi medici ipotizzati • diabete, obesità, iperattività, pressione alta, ipoglicemia, indigestioni; • può giovare alla pelle, diminuendo l’intossicazione dell'organismo provocata dallo zucchero raffinato • aiuta a mettere a tacere la "fame psicologica" di carboidrati (pane, pasta, ecc.) e di dolci • fornendo una gradevole soddisfazione primaria (il dolce), può aiutare a ridurre i bisogni compulsivi di fumare e bere alcool. Per coltivarla in casa Può essere coltivata sui balconi e in giardino. Non è bellissima, anzi... però è buona, e questo conta! È un piccolo arbusto perenne, poco appariscente che predilige il sole al mattino, frequenti annaffiature, terriccio ricco di humus ma ben drenato. Molto veloce nella sua crescita in estate, va in riposo nell’inverno ma dalle radici rispuntano in primavera nuovi getti. Se la mettiamo in terra piena meglio un posto a sud e una copertura di pacciamatura per proteggerla dal gelo. I semi sono scarsamente fertili, 2 su dieci, pertanto è meglio la riproduzione per talea. Il periodo foto sintetico influenza non solo la crescita ma anche la concentrazione di “stevioside” nelle foglie. Ed ecco perché l’ho chiamata pianta rivoluzionaria.
Stevia: via libera in Europa per il migliore dolcificante naturale! Una notizia attesissima: gli estratti di Stevia potranno presto essere utilizzati anche nell’Unione Europea! Dopo anni di boicottaggio è arrivato finalmente il via libera per questa pianta dal potere dolcificante straordinario e tutto naturale. Il Comitato permanente della Commissione Europea ha recentemente approvato il regolamento che consentirà di utilizzare gli estratti di Stevia Rebaudiana come dolcificante. È attesa per questo autunno l’autorizzazione definitiva. A scanso di equivoci che spesso si leggono in rete, l’uso della stevia NON è stato limitato in Europa sino ad oggi per la presunta cancerogenità di alcuni suoi componenti ma semplicemente per l’assenza di studi che certificassero il suo estratto come additivo alimentare ‘sicuro’. Ora questa barriera, da molti considerata strumentale e pilotata da chi ha enormi interessi su dolcificanti di sintesi come l’aspartame, è venuta meno. Di rilievo è il fatto che la Stevia è normalmente consumata in molti Paesi poichè considerata meno dannosa di altri dolcificanti, usata come estratto secco o come infuso fresco. Esaminando dati provenienti dai Paesi che ne fanno uso corrente, anche da molto tempo, la FAO e l'OMS hanno stabilito una "dose massima giornaliera" di 2 mg/kg peso corporeo di steviolo. Un grazie alla mia allieva “Ansula” direttrice del centro di meditazione Shanti Saburi di Milano collegato all’azienda agricola Osho Garden, che per prima me l’ha fatta conoscere!
www.giardinimagici.com
Dr.ssa Giuseppina Manno • Tel. 3474401763 24oreNews
41
UNIVERSITÀ
IL NUOVO ANNO DI UNITRE, L’UNIVERSITÀ DELLE TRE ETÀ i presenta per l’anno 20112012 notevolmente arricchita di corsi e di programmi, liberamente frequentabili, nel numero che si desidera, dagli iscritti in base ai propri interessi culturali e con il solo pagamento della quota associativa. L’Unitre Milano propone anche corsi e laboratori, tenuti da docenti universitari, professionisti ed esperti nelle varie discipline, realizzati giornalmente (orario 9.00-22.00) da ottobre 2011 a giugno 2012, mentre
S
anche nei mesi estivi sono previste svariate attività culturali e formative. Anche l’impiego in termini culturali del tempo libero e l’attività di ricerca e formazione rientrano tra i compiti istituzionali dell’Unitre, la quale copre in tal modo tutta la sfera delle possibili esigenze didattiche e culturali dei propri iscritti. Ecco perché accanto alle lezioni tradizionali non mancano altri momenti significativi quali conferenze, convegni, incontri, seminari, manifestazioni, rappresentazioni tea-
trali - musicali - artistiche, gite culturali, visite guidate, attività sociali - turistiche e di tempo libero, orientamento e counselling psicologico. L’Unitre ha anche istituito alcune Scuole superiori, che approfondiscono e sviluppano, sia in termini teorici che in termini applicativi, singoli contenuti disciplinari, fotografia, cinematografia, teatro danza musicologia, pittura, Archivio Forum di studi storici. Sono stati poi attivati dall’Unitre Milano alcuni Centri studi e di ricerca, ricordiamo quelli sugli studi archeologici, sul benessere le medicine olistiche, la cultura lombarda, la storia delle tradizioni e molte altre. Degna di menzione è anche la creazione dello “Spazio Intergenerazionale Unitre”, utilizzante gli spazi attrezzati dall’Unitre Teatro per spettacoli, rappresentazioni teatrali, attività concertistica e musicale.
UNITRE MILANO UNIVERSITÀ DELLE TRE ETÀ
Attività anno 2011-2012 Per informazioni ed iscrizioni online, consultare il sito: www.unitremilano.com
MILANO SI RACCONTA
Sopra, da sinistra, il Presidente di Ascolta e Vivi Luca del Bo, Emanuela Folliero e Loredana Lechiancole Vergani Segretario del Consiglio Direttivo dell’Associazione; a destra, un momento della serata; sotto, Britta Oling
L’Associazione ASCOLTAeVIVI
ALL’ALCATRAZ La nostra Sfida… continua portare i suoni ai bambini che oggi non possono sentirli
È
una Milano sensibile e generosa quella che si è vista all’Alcatraz lo scorso 9 ottobre. Una cena di gala, a sfondo benefico, organizzata dall’Associazione Ascolta e Vivi una Onlus nata nel 1999 con fini esclusivi di solidarietà sociale, da sempre impegnata nella lotta alla sordità sia in Italia che nei Paesi in Via di sviluppo. Proprio in questi paesi, dove il problema della sordità è diffuso ma le strutture che se ne occupano sono scarse, carenti e il personale generalmente poco competente, l’impegno di Ascolta e Vivi Onlus si concretizza in missioni umanitarie di aiuto diretto sul campo, nella fornitura della strumentazione necessaria e in attività di formazione del personale medico e paramedico locale. Parallelamente a queste attività, Ascolta e Vivi Onlus è impegnata in Italia in una serie di iniziative volte principalmente a sensibilizzare e informare sul tema della sordità.
44
24oreNews
Emanuela Folliero: brava e disinvolta padrona di casa Ma ritorniamo alla serata all’Alcatraz dove lo scopo della serata è stato di raccogliere fondi destinati alla creazione di quattro centri per la diagnosi precoce della sordità per alcuni paesi in via di sviluppo. Tante le persone dell’alta società milanese e non solo, persone sensibili e generose, che presenti alla serata (circa 200), allietata da un piacevolissimo spettacolo presentato da una encomiabile Emanuela Folliero. La elegante padrona di casa, ha condotto la serata in modo incomiabile intrattenendo con grande disinvoltura e la maestria che tutti conosciamo il pubblico, che ha visto esibirsi la cantante “Annalisa” (Amici), la coreografa “Britta Oling” (Markette) e il comico Andrea Baccan, in arte “Pucci” (Colorado Cafè), che ha condotto con successo l’asta benefica nel finale della serata. Una serata riuscitissima, emozionante e a fin di bene, ricca di luci suoni e colori magistralmente mixati. Un plauso a tutto lo staff dell’organizzazione.
A sinistra, Annalisa Scarrone di Amici con Emanuela Folliero. A lato, Claudia Buccellati. Sopra, due giovani ospiti della serata con le maglie di Pato e Ibrahimovic acquistate all’asta
24oreNews
45
MILANO SI RACCONTA
I’VE SEEN FILMS 2011: UN SUCCESSO DI PUBBLICO SENZA PRECEDENTI
RUTGER HAUER PRESIDENTE DEL FESTIVAL
«H
visto cose che voi umani…» È una delle battute più famose e popolari del cinema americano, con un giovane Rutger Hauer passato alla storia per essere la luce di un film come ‘Blade Runner’. Lo stesso Rutger Hauer che in Italia, da 4 anni, ha portato presenza, forza e vitalismo a una rassegna dedicata ai giovani e talentuosi filmaker di tutto il mondo che da quelle battute in ‘Blade Runner’ ha mutuato il nome. “I’ve Seen Films – International Film Festival” è ormai un appuntamento fisso della stagione cinematografica milanese che iniziato quest’anno il 5 ottobre si è concluso venerdì 14, con un successo di pubblico senza precedenti e con una risposta oltremodo positiva anche da parte dei filSopra, Beatrice Bonino con Rutger Hauer, Pier Paolo De Fina, Giancarlo Zappoli e Fabrizio Trisoglio
mmakers, che hanno avuto la possibilità di vedere i propri lavori proiettati in alta definizione digitale. Il programma di proiezioni di lungometraggi e cortometraggi ha visto in concorso 200 lavori selezionati da ben 101 Paesi, ed Eventi Speciali e Masterclasses svoltisi nell'arco di 10 giorni presso Gnomo Milano Cinema, Centro Culturale Francese, Spazio Oberdan, Arcobaleno Film Center, il Museo del Novecento ed il Centro Sperimentale di Cinematografia - Sezione Lombardia. Il Concorso Internazionale ha visto la partecipazione di oltre 60 film di produzione o co-produzione italiana. Sezioni tematiche dedicate all’arte del cinema, ai bambini, ai sogni, alla famiglia, alla guerra, ai ritratti di vite straordinarie, all’universo femminile ecc. Oltre alle sezioni speciali dedicate a sensibilizzazione sociale, all’arte nel mondo, all’alimentazione, in linea con Expo 2015.
2 5 3 4
1 6
1 Valeria Marini; 2 Valeria Marin con Rutger Hauer Premio premiano il regista Christian Molina per il Miglior Lungometraggio; 3 Bartolomeo Corsini Direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia premia Max Zahle per il film Raju; 4 Maurizio Nichetti Premio alla Carriera; 5 Rutger Hauer premia la regista Martina Amati per il Miglior film Chalk; 6 Johan S. Kramer Console Generale dei Paesi Bassi
Nel Grattacielo Pirelli la serata conclusiva Presentata da Beatrice Bonino, la serata di Gala e Premiazione si è svolta il 14 ottobre presso un affollatissimo Auditorium Gaber situato nel Grattacielo Pirelli, gentilmente messo a disposizione dalla Regione Lombardia, davanti ad un parterre di autorità ed artisti internazionali. Interessante anche la composizione della giuria internazionale: oltre allo stesso Rutger Hauer altri nomi d’eccellenza come Ridley Scott, Charlotte Rampling, Maurizio Nichetti e Paul Verhoeven. Tra gli ospiti, autorità e l’incantevole Valeria Marini Un Premio Speciale ICFILMS alla Carriera è stato consegnato, durante la Serata di Gala, all'eclettico
Maurizio Nichetti. Presenti alla serata di Gala, oltre a Maurizio Nichetti, anche Valeria Marini, co-produttrice di I Want to Be a Soldier, ed Enrico Beruschi (Shot). Il Sottosegretario al Cinema della Regione Lombardia, Massimo Zanello, ed il Vice Presidente della Provincia di Milano, Umberto Novo Maerna sono intervenuti portando il saluto delle rispettive istituzioni ed enfatizzando l'importanza e l'internazionalità di I've Seen Films nel panorama delle manifestazioni di cinema presenti sul nostro territorio. Presente anche il Console Generale del Regno dei Paesi Bassi, Johan S. Kramer. Al termine della serata gli ospiti e le autorità hanno partecipato assieme a Rutger Hauer al party 'See You Next Year', offerto dal Consolato del Regno dei Paesi Bassi, con la torta di arrivederci alla quinta edizione di I'VE SEEN FILMS a Milano. 24oreNews
47
MILANO SI RACCONTA
SEMPRE PIÙ IN ALTO.
LA SCALATA DI MILANO VERSO IL CIELO
C’
è voluto un maxi-elicottero da trasporto francese Super Puma e un gruppo di montatori acrobati per completare il 17 ottobre la Torre Garibaldi, il grattacielo milanese che con i suoi 231 metri si aggiudica ufficialmente il primato di edificio più alto d'Italia. Dopo la posa dell'antenna di 78 metri che in tutto pesa 500 tonnellate fra acciaio, lamiere perforate e vetri, sul punto più alto è stata messa una bandiera tricolore per i 150 anni dell'unità d'Italia. Il primato di altezza è stato battuto di quasi 70 metri mentre i 108 metri e mezzo della Madonnina del Duomo come anche i 106 della Torre Velasca sono ormai lontani anni luce. La torre fa parte del nuovo centro direzionale di Porta Nuova. La cittadella trasformerà l'area compresa fra la Stazione Centrale e la Stazione di Porta Garibaldi dove il grattacielo rappresenta, secondo Manfredi Catella, A.D. dell’Hines Italia (Società costruttrice), «un simbolo importante dell'impegno imprenditoriale, degli investitori, delle banche e della squadra pubblica-privata, dedicato all'Italia ed alla capacità che il nostro Paese può avere nel realizzare progetti straordinari». Il disegno dell'edificio, che ricordiamo ospiterà la sede del gruppo Unicredit, porta la firma dell'architetto argentino Cesar Pelli. E tutti da record sono anche gli altri numeri della struttura, visibile a 10 chilometri di distanza e che può essere 'scalata' in ascensore in soli 58 secondi.
MILANO SI RACCONTA
L
o scorso 6 ottobre, presso il Museo Fondazione Luciana Matalon, a due passi dal Castello Sforzesco nel cuore di Milano, il prestigioso Festival Artistico-Letterario “Cultura Milano”, ideato e organizzato da Agenzia Promoter di Salvo Nugnes, ha ospitato l’illustre luminare Prof. Umberto Veronesi che ha presentato il libro “Dell’amore e del dolore delle donne”. In quest’opera letteraria si parla di vita. Di amore, volontà, gioia, amicizia, dolore. Di scienza e fede, di corpo, piacere e cibo e in particolare si parla tanto, profondamente, di madri e figli.
La “tenace energia” delle donne La prima donna di cui parla il Professor Veronesi è la madre, figura di primaria importanza nel suo percorso di crescita e formazione, affermando: «il medico e più in generale lo scienziato, dovrebbe possedere un forte senso della giustizia sociale e non conoscere nessuna forma di intolleranza, né razziale né di altro genere. Tutto ciò mi era chiaro fin da piccolo e credo che anche questa sicurezza provenga da mia madre e dai suoi insegnamenti». Poi ci sono le altre donne, ciascuna con la propria storia, storie intense, ma raccontate con semplicità e sincerità, donne che hanno deciso, ognuna a proprio modo e con la propria voce o con il proprio silenzio, di combattere e di non cadere, ma soprattutto che hanno deciso di non rinunciare difendendo, coraggiosamente e caparbiamente, loro stesse, i propri affetti e ciò in cui credono. Il Professore racconta la tenace energia di queste donne, la volontà di prendere in mano la propria vita e di guardare sempre avanti, riuscendo da uomo, da me-
Umberto Veronesi alla Fondazione Matalon con il suo ultimo libro:
DELL’AMORE E DEL DOLORE DELLE DONNE dico e da ricercatore a penetrare senza ipocrisie e retoriche, senza imbarazzi e forzature, l’universo intimamente femminile. “Donna ad honorem” Umberto Veronesi è l’unico uomo a possedere la qualifica di “Donna ad honorem” che gli è stata attribuita da un’importante Associazione femminile romana, come simbolico riconoscimento per essere riuscito a carpire e comprendere i problemi delle donne nella loro più introspettiva interiorità. 24oreNews
49
MILANO SI RACCONTA
Silvio Muccino e Carla Vangelista presentano alla Fnac “RIVOLUZIONE N.9” Dopo il felice esordio con il romanzo “Parlami d’amore”, torna in libreria il duo Silvio Muccino e Carla Vangelista con “Rivoluzione n.9”, presentato lo scorso 11 ottobre a Milano presso la Fnac. Un romanzo a quattro mani e due voci, tutto incentrato sulla stagione più intensa e sfavillante della vita: l’adolescenza. Tutto si svolge negli anni ‘60 la storia di due adolescenti, Sofia e Matteo di 15 anni, in quella difficile età di passaggio fatta di scoperte e pulsioni sessuali, di furibonda ribellione ed i timori segreti, negli anni del sesso vissuto con precocità e indifferenza. Due vite in apparenza così distanti e diverse ma in realtà legate da un filo rosso che travalica gli anni, le generazioni, le tecnologie e il mondo che cambia.
50
24oreNews
“I MENÙ DI BENEDETTA” Il nuovo libro di Benedetta Parodi Benedetta Parodi cucina per il marito Fabio e i figli Matilde, Eleonora e Diego, e per tutti i telespettatori che la seguono ogni giorno sugli schermi televisivi. Lo scorso 20 ottobre l’autrice ha presentato a Milano il suo nuovo libro “I menù di Benedetta”, all’evento Cook&Books presso la Mondadori Multicenter in Piazza Duomo. Nel libro, che segna il suo debutto con Rizzoli, la Parodi raccoglie nuovi piatti facili e veloci da preparare con ingredienti semplici, sfiziosi e facili da trovare, come nei precedenti bestseller. Questa volta tutte le ricette inedite sono state organizzate in menu pensati dalla stessa Benedetta, tanto per i pasti di tutti i giorni come per le occasioni speciali: dalla festa di compleanno dei bambini, alla serata romantica alla cena vegetariana, dal gustoso spuntino davanti alla partita da non perdere in tv alla più sofisticata cenetta di pesce o al pranzo perfetto per amiche criticone.Tutte le ricette sono “raccontate” da Benedetta con i suoi preziosi consigli, trucchi del mestiere, aneddoti e ricordi personali.
MILANO SI RACCONTA
«G
razie alle Linee Guida e al protocollo d’intesa firmato, lo scorso aprile, da Federalimentare e dal MIUR, da gennaio 2012, una nuova materia insegnerà a tutti i ragazzi delle scuole medie italiane i dettami di un’alimentazione equilibrata e di un’adeguata attività motoria. E già a partire da novembre 2011, i docenti di tutta Italia saranno coinvolti in corsi di formazione in educazione alimentare». Lo ha annunciato il 14 ottobre, nel corso di un convegno a Milano, il Presidente di Federalimentare Filippo Ferrua. «Un programma pluriennale di avvicinamento all’EXPO di Milano 2015 - ha precisato Il Presidente del Comitato MIUR Riccardo Garosci - che interesserà 1 milione e 600 mila ragazzi, circa 77 mila classi scolastiche e oltre 148 mila insegnanti che condividono il Programma con vero entusiasmo!». «Il sovrappeso non si combatte - ha aggiunto Ferrua - con il proibizionismo o con le tasse ma con l’educazione alimentare e l’attività motoria, fin da bambini. Non esistono alimenti buoni o cattivi, ma corretti metodi di alimentazione, consapevoli di avere al nostro fianco le Aziende Alimentari Italiane e il vasto gruppo dei nutrizionisti che operano sul campo quotidianamente e per i quali saluto e ringrazio, per tutti, la Dott.ssa Evelina Flachi».
Scelte alimentari consapevoli L’iniziativa impatterà su oltre 77.000 classi scolastiche, coinvolgendo circa 1 milione e 600 mila alunni e le rispettive famiglie. «Il Programma Scuola e Cibo - secondo Cesare Ponti, Vice-Presidente di Federalimentare con delega a Nutrizione e Salute
Da sinistra, Filippo Ferrua presidente di Federalimentare, Riccardo Garosci presidente del comitato Miur e la nutrizionista Evelina Flachi
L’EDUCAZIONE ALIMENTARE ARRIVA IN TUTTE LE SCUOLE MEDIE ITALIANE - si propone di fornire agli studenti ed alle loro famiglie, gli strumenti necessari per compiere scelte alimentari consapevoli». Conclude Garosci: «il programma Scuola e Cibo si estenderà progressivamente anche agli studenti delle scuole secondarie superiori, fino a compiere l'intero ciclo educativo e formare le nuove generazioni anche nel quadro di EXPO Milano 2015, che sarà dedicata proprio ai temi dell’alimentazione».
Da gennaio 2012, una nuova materia insegnerà a tutti i ragazzi delle scuole medie italiane i dettami di un’alimentazione equilibrata e di un’adeguata attività motoria 24oreNews
51
CHE VERRÀ
UN CONCORSO NELLE SCUOLE Dai dati dell’ultimo rapporto dell’Ocse sull’obesità risulta che in Italia, un bambino su tre di 8 anni è in sovrappeso o obeso (siamo al primo posto in Europa per obesità infantile). Per insegnare a seguire un corretto stile di vita e un’alimentazione equilibrata, la scuola ha un ruolo di primo piano a diretto supporto del lavoro quotidiano dei genitori. Purtroppo, da recenti ricerche risulta che solo il 33% delle scuole italiane ha avviato iniziative a favore di una sana alimentazione e dell’attività motoria. Sviluppato e realizzato in collaborazione con il Prof. Michele Carruba, uno dei massimi esperti di nutrizione in Italia, e con il Dott. Luigi Ballerini, il progetto didattico declinerà il tema centrale della nutrizione responsabile nelle 4 aree tematiche, una per ogni anno scolastico, chiamando le classi a realizzare dei lavori creativi relativi al tema in corso. I lavori saranno poi giudicati da una commissione che eleggerà, ogni anno, la classe vincitrice, permettendo così alla scuola di appartenenza di vincere un premio. I concorso è organizzato da Expo 2015 e Rio Mare.
“BEST FOOD GENERATION, LA TRIBÙ DELL’EXPO” PER PROMUOVERE UN’ALIMENTAZIONE SANA E SOSTENIBILE
I
l 17 Ottobre è stato presentato a Milano il progetto didattico quadriennale “Best Food Generation, la tribù dell’Expo”, dedicato alle scuole elementari primarie. Il progetto culminerà proprio nel 2015 con una serie di iniziative aperte ai bambini e alle loro famiglie di educazione alimentare, che promuovano contemporaneamente la cura e la protezione dell’ambiente, attraverso la scelta di prodotti eco-friendly, garantendo alle future generazioni un "pianeta sostenibile". L’obiettivo del progetto è quello di stimolare a scuola l’insegnamento della nutrizione responsabile e la formazione delle nuove generazioni, contribuendo così concretamente ed efficacemente a promuovere stili di vita corretti e sostenibili. Un cammino lungo 4 anni, nel corso dei quali i bambini, sotto la guida degli insegnanti e con l’aiuto dei kit didattici sviluppati volta per volta, potranno affrontare in classe il tema dell’alimentazione sotto diversi punti di vista dalla varietà, alla qualità/quantità fino alla scelta di prodotti che rispettino l’ambiente.
MILANO GOURMET
CONCEDIAMOCI
UN PÒ DI DOLCEZZA...
I
l termine scientifico con il quale si indica il cacao, “theobroma cacao” (in greco "cibo degli dei"), venne assegnato da Carlo Linneo nel 1735. Non pochi studi dimostrano il potenziale “preventivo/terapeutico” del cioccolato fondente. Inoltre secondo l’OMS, il cioccolato non è da evitare nel regime dietetico dei bambini, nei quali assume anche importanza sotto il profilo dell’induzione di comportamenti positivi. La corretta conoscenza del cioccolato pertanto, lungi dall’enfatizzarne alcune inconfutabili proprietà benefiche, rappresenta una manna dal cielo per abbattere definitivamente un tabù alimentare e far sentire noi consumatori meno colpevoli per l’introduzione nelle loro abitudini alimentari del cioccolato, evitando pensieri negativi legati alla sua assunzione. BOERI, UNA “DOLCE” ECCELLENZA LOMBARDA Per scoprire qualità e tradizione nella produzione del cioccolato ci troviamo nel laboratorio di una delle più note cioccolaterie artigianali di Milano, la “Boeri”. Grazie ad particolare e sofisticata lavorazione di ogni tipo di cioccolato, la Boeri è in grado oggi di soddisfare qualsiasi tipo di richiesta: dal piccolo cioccolatino a marchio ai soggetti tridimensionali sviluppati a tema. Non è una
classica cioccolateria ma è una fucina di idee atte a soddisfare il mondo della gadgettistica con creazioni artistiche ed uniche di cioccolato. La storia iniziata dalla famiglia Gerosa con i famosi cioccolattini (i Boeri), si è poi trasformata in un laboratorio di produzioni mirate sempre più a soddisfare le esigenti richieste di lavorazione ad arte per l’immagine dei clienti. Spazio alla fantasia, il gadget natalizio si trasforma in cioccolato. Tra i banchi si possono notare campioni di confezioni per stilisti, aziende farmaceutiche, banche e clienti nazionali e internazionali che si avvalgono della grande maestria della Boeri anche se una nuova iniziativa, uno spaccio interno, vuole promuovere e far gustare queste “opere di cioccolato” a tutti e non solo ai grandi clienti. Abbandoniamoci al piacere della cioccolata. Boeri, la scelta giusta per il prossimo Natale.
BOERI srl via Bartolomeo Sestini, 32 Milano Tel. 02 66220174 www.boeri.it
24oreNews
53
MILANO GOURMET
CUCINA LOMBARDA E SPECIALITÀ MENEGHINE
L
e complesse vicende storiche della Lombardia, i contatti con varie parti dell'Europa, l'importante sviluppo di una regione, la nostra, che si basa sul lavoro e sull'iniziativa privata, hanno influito su tutti gli usi e costumi dei suoi abitanti e hanno determinato abitudini alimentari e gastronomiche molto differenziate fra le varie città. Milano in particolare, che certamente è la città italiana più aperta e pertanto meno incline a ogni provincialismo, ha optato per una cucina dove sono presenti specialità di varie regioni italiane accanto ai piatti locali che praticamente si possono indicare nel risotto con lo zafferano, il minestrone con alcune varianti, la cassoeula, la costoletta, la busecca (una zuppa di trippa fatta con frattaglie), l'ossobuco e il tipico dolce natalizio, il panettone che ha conquistato il mondo.
“Oss Bus”, l’Ossobuco alla Milanese Uno dei piatti più apprezzati della cucina meneghina e vera leccornia di cui la popolazione milanese va fiera e ne fa un vanto è il tanto famigerato Ossobuco. 54
24oreNews
La cucina tipica milanese meriterebbe di essere conosciuta ed apprezzata perchè vanta piatti assolutamente deliziosi, sovente figli di una cucina povera ma che ha saputo arricchirsi col tempo sia per i primi piatti che per i secondi e i dolci L’Oss bus, immancabile sulle tavole di gran parte dello Stivale non appena la stagione invernale inizia a fare capolino con i primi freddi, è un piatto principe della cucina milanese. Divenuto un piatto di culto, l’ossobuco può essere servito come secondo piatto insieme alla polenta, al purè di patate o agli spinaci al burro ma anche come piatto unico accompagnato dal più rinomato risotto allo zafferano, insieme al quale crea un binomio culinario di assoluta eccel-
La ricetta tradizionale DELL’OSSOBUCO ALLA MILANESE
In alto a sinistra, cassoeula, cotoletta alla milanese e la busecca. Sotto, l’ossobuco
lenza. Per la preparazione di questo piatto si usa preferibilmente il geretto di vitello posteriore, che è più tenero. Le fette ricavate sono comprensive di osso centrale con midollo, elemento fondamentale per la preparazione e la buona riuscita di questa portata. Il midollo, sciogliendosi superficialmente durante la cottura insieme alla polpa, dona la giusta consistenza alla salsa e regala alla pietanza quell’inconfondibile gusto che delizia innumerevoli palati. Un tocco di “Gremolata” Ma il vero segreto dell’ Ossobuco è la gremolata: salsa composta da un trito di buccia di limone, rosmarino, aglio e prezzemolo dona al piatto quel tocco
INGREDIENTI PER 4 PERSONE • 4 tranci di stinco di vitello alti 4 cm. ("geretto" circa 300 g. l'uno), tagliati nella parte bassa, dove l'osso è piccolo e ripieno solo di midollo, non di osso spugnoso • Farina bianca • 50 g. di burro • 1/4 di cipolla tritata • Un mestolo di brodo • Un piccolissimo pomodoro fresco spellato e tritato o la punta di un cucchiaio di salsa di pomodoro (non indispensabile) • Sale PER LA “GREMOLADA” • La buccia di un limone grattugiata • Mezzo spicchio di aglio (non indispensabile) • Un’acciuga diliscata • Una manciata di foglie di prezzemolo tritate PREPARAZIONE In un tegame largo imbiondire la cipolla nel burro, mettere gli ossibuchi leggermente infarinati, rosolarli da ambo le parti, voltandoli senza pungerli. Versarvi un poco di brodo, il pomodoro (in quantità minima perché la cucina milanese ha resistito più di altre cucine all'introduzione di questo ortaggio che nel '700 aveva già conquistato molte altre cucine), il sale, coprire il tegame e portare a cottura a fuoco lento per un'ora e mezza circa, finché hanno un aspetto leggermente glassato. Cinque minuti prima di servire, aggiungere la "gremolada", ossia un trito di buccia gialla di limone, prezzemolo, aglio e acciuga, mescolare bene e servire con risotto alla milanese.
MILANO GOURMET
Il panettone e la barbajada
in più che fa la differenza. La ricetta originale non prevedeva la presenza della gremolata ma una semplice cottura in bianco, ossia senza pomodoro. Infatti questo ortaggio che già nel 1700 spopolava nelle cucine del Sud Italia è stato a lungo ignorato dai cuochi meneghini, considerato un elemento ornamentale e da alcuni, perfino dannoso per la salute. Solo dalla fine del secolo successivo compariranno le prime preparazioni che includono l’uso del pomodoro, le stesse che apprezziamo oggi giorno sulle nostre tavole. È un piatto “De.Co.” Una piccola curiosità: il comune di Milano, con delibera della Giunta Comunale del 14 dicembre 2007 ha concesso il riconoscimento di Denominazione Comunale (De.Co.) all’Ossobuco alla Milanese. La De.Co. sta ad indicare l’appartenenza di un prodotto, di un piatto ad un territorio. Non essendo un marchio, ma un riconoscimento dato dall'Amministrazione Comunale a prodotti gastronomici legati al territorio comunale ed alla sua collettività, non si pone sullo stesso piano delle denominazioni d’origine. È un primo segno di appartenenza che la popolazione di un territorio vuole far conoscere all’esterno e riconoscere nel contempo come suo. Altri piatti tipici milanesi 56
24oreNews
hanno ottenuto il riconoscimento De.Co.: il risotto, la casseula, la michetta, il panettone, il minestrone alla milanese, la costoletta alla milanese, il mondeghili, il rostin neg’a e la barbajada.
Tra i dolci il panettone, il simbolo, d’origine antica, che la tradizione narra nato come “pane dei signori” (pane di “tono” dal francese pan de ton) Dolce speciale preparato solamente in occasione del Natale, come la colomba inventata in occasione della Pasqua
SPORT E MOTORI
A POCHI PASSI DA MILANO AMARE IL GOLF PER SORRIDERE CON IL GOLF Hai solo un problema, sei troppo vicino alla palla dopo averla colpita Sam Snead Se siete sorpresi da temporale su un campo da golf e avete paura dei fulmini, reggete un ferro 1: neanche Dio sa colpire un ferro 1 Lee Trevino Ci sono tre vie della perdizione: donne, gioco d'azzardo, e golf. La più piacevole sono le donne, la più veloce è il gioco d'azzardo, ma la più sicura è il golf Andrew Perry Sono a circa cinque centimetri dall’essere un giocatore eccezionale, la distanza che ha il mio orecchio sinistro da quello destro Ben Crenshaw Ho una buona giornata buona quando riesco a non cadere dal car Buddy Hackett Il colpo più importante del golf è il prossimo Ben Hogan La concentrazione viene da una combinazione di fiducia e fame Arnold Palmer La concentrazione si ottiene da una combinazione di fiducia e di fame Arnold Palmer Il golf è come gli affari di cuore, se non lo prendi seriamente non è divertente, se lo prendi troppo seriamente ti spezza il cuore Arnold Daly L’appassionato golfista giocherebbe persino sul l’Everest se qualcuno mettesse l’asta della bandiera in cima Pete Dye
Il circuito di gare dedicato agli amanti della disciplina più ecologica che c’è… on è certo facile accontentare il popolo del green. Principianti e fan agguerriti sono alla ricerca sì di attrezzatissimi prati verdi su cui “marcare palla”, ma anche luoghi dove trascorrere piacevoli week-end di comodità, relax, atmosfere calde e confortevoli e benessere a tutto tondo che permetta loro di fare il pieno di buonumore ed energie da spendere nella loro più grande passione. Il portale internet www.golfmilano.it raccoglie tutte le gare di golf dei Circoli di Milano, Brianza fino al Lago di Como e i giocatori possono scegliere comodamente da casa la gara da disputare nei prossimi week-end iscrivendosi on-line. Nell’attesa che vi prepariate le sacche, vi regaliamo un sorriso con le frasi pronunciate da campioni e non.
N
SPORT E MOTORI
A sinistra, Lord Bates incontra il Sindaco Giuliano Pisapia; sotto da sinistra, Kyle Scott Console Generale degli Stati Uniti, Vic Annells Console del Regno Unito, Lord Bates e Giuliano Pisapia; ancora il Sindaco di Milano che dona il libro sulla città a Lord Bates; Vic Annells Console Regno Unito e John Lau Presidente della Camera di Commercio del Regno Unito
Pisapia incontra Lord Bates a Palazzo Marino C
he gli antichi Greci la "tregua olimpica" non la intendessero nel modo romantico di De Coubertin, non è importante. Il fascino mitico di una pace mondiale per la durata dei Giochi rimane intatto. A rilanciare l'ambizioso progetto, che ha precedenti fin dalle Olimpiadi di Barcellona del 1992, è l'inglese Lord Michael Bates. Lo ha incontrato nel Cortile D’Onore di Palazzo Marino il sindaco Giuliano Pisapia, il 20 ottobre, insieme con l’assessore allo Sport Chiara Bisconti. All’evento erano presenti il Console Generale del Regno Unito Vic Annels ed il Console Generale degli Stati uniti Kyle Scott. Lord Michael Bates, rappresentante del Partito Conservatore britannico, è impegnato in una marcia di oltre 5.000 chilometri a piedi per promuovere la “Tregua olimpica” in vista dei Giochi di Londra 2012. Dal 17 ottobre scorso Bates ha il sostegno dell'Onu, quando tutti i 193 Stati membri dell’Assemblea generale hanno dato il proprio sostegno alla “Tregua” firmando a New York una risoluzione proposta dal Governo britannico, in cui si impegnano a “mettere
in atto iniziative per la pace e la riconciliazione secondo l’antico spirito dei Giochi olimpici”. Cinque Paesi, tra cui il Regno Unito, hanno confermato il proprio impegno ad attuare la Tregua in concomitanza con i Giochi di Londra. La “Tregua olimpica” fu dichiarata per la prima volta come Risoluzione dell’Assemblea Generale dell’Onu in occasione delle Olimpiadi di Lillehammer in Norvegia nel 1994. La lunga marcia della pace di Lord Bates è iniziata il 22 aprile scorso e terminerà nel marzo del 2012 a Londra. Totalmente autofinanziata, ha il sostegno del Primo Ministro britannico David Cameron, del Segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon e del Presidente del Comitato olimpico internazionale Jacques Rogge. Lord Bates ha portato il suo messaggio di pace attraverso la Grecia, l’Albania, il Montenegro, la Bosnia-Erzegovina, la Croazia, la Slovenia, il Kosovo. In Italia è arrivato il 22 settembre e si fermerà sino a fine ottobre, con tappe a Venezia, Verona e Roma. Dopo Milano Lord Bates proseguirà verso il confine svizzero e da Briga si dirigerà verso Losanna. 24oreNews
59
ANDATA & RITORNO
MHDAYS.COM SUL WEB LA PRIMA FIERA VIRTUALE DEL TURISMO DI MILANO E DELLE PROVINCE LOMBARDE
S
arà sorprendente per un operatore lombardo dell’incoming sapere che può partecipare ad una fiera del turismo di portata mondiale e della durata di tre giorni con poco più di mille euro. Questo è uno dei punti di forza di MHDAYS.COM, la prima fiera virtuale del turismo di Milano e delle province lombarde, presentata il 13 ottobre a Palazzo Isimbardi in collaborazione con l’amministrazione provinciale e in programma dal 23 al 25 novembre prossimi sul web. A MHDAYS.COM si accede con un computer, stando seduti alla propria postazione oppure, se si è fuori sede, con uno smart-phone o tablet, senza rinunciare ai propri impegni lavorativi quotidiani. MHDAYS ha previsto differenti modalità di partecipazione per gli operatori lombardi. Ad esempio, acquistando lo spazio di uno stand in 3D, “Opzione Smart”, l’espositore potrà mettere online fino a tre cataloghi digitali, quattro schede relative a proposte particolari, tre
60
24oreNews
slide show di prodotti, due poster ed un video della propria struttura. Inoltre, avrà la possibilità di monitorare dati ed analisi statistiche sulle visite alla propria area. I benefit riservati all’espositore aumentano gradualmente fino all’opzione “Hi-Top” che garantisce il massimo della visibilità e delle attività, consentendo di interagire nella piattaforma nel modo più completo all’interno dello spazio Arena Mhdays… Importante segnalare che a tutti gli espositori è consentito l’accesso di un rappresentante dello stand ai tre matching riservati con oltre 600 buyer italiani ed internazionali selezionati dal partner ENIT provenienti da Americhe (USA, Canada, Brasile ed altri), Europa (dalla Scandinavia alla Russia, dalla Spagna alla Turchia) Far East (Cina, Giappone, Australia, India, Corea del Sud), Emirati Arabi e Sud Africa. Inclusa la possibilità di ottenere i file di tutti i buyer presenti. In più, la visibilità nel portale www.mhdays.com è garantita anche dopo il termine della manifestazione fieristica, fino al 30 giugno 2012.
Dal 23 al 25 novembre direttamente sul web si svolgerà MHDAYS.COM, la prima fiera online del turismo, il primo avvenimento internet dedicato alla promozione del territorio e del turismo delle province lombarde.
A novembre per tre giorni l’offerta del turismo lombardo in una fiera in 3D offre un’opportunità imperdibile a tutti gli operatori del settore, dalla grande Milano alle splendide località di provincia. Oltre 600 buyer nazionali ed internazionali li attendono online
«… è affascinante essere tra i promotori di questo progetto dalle grandissime potenzialità che permette agli operatori di rimanere nel proprio ufficio e contemporaneamente essere inseriti in una vera e propria fiera che li fa colloquiare con i buyer del mondo intero … un rapporto b2b con approfondimenti e dettagli sofisticati decisamente superiori rispetto ad una fiera tradizionale...» Achille Mojoli Assessore al Marketing Territoriale della Provincia di Como «… i dati ci indicano che l’innovazione turistica si colloca sempre più nel web, da dove proviene una prenotazione su cinque. La fiera virtuale MHDAYS è un progetto con tre caratteristiche innovative: il web, la destinazione, le motivazioni e siamo convinti che rappresenti un’opportunità valida ed efficace per promuovere il turismo delle nostre aree…» Fabio Dadati Assessore al Turismo della Provincia di Lecco
MHDAYS.COM rappresenta una vera rivoluzione nel modo di concepire la promozione e la collocazione del turismo locale nel mercato mondiale. L’aspetto tecnologico ha un ruolo fondamentale. Grazie ad Hyperfair ® , azienda di Lecco con i quartieri generali in Silicon Valley, la fiera si svolge su una piattaforma rivoluzionaria multimediale in 3D. Il progetto fieristico MHDAYS.COM nasce da un nuovo concept di turismo regionale, non più suddiviso in compartimenti stagni (città, laghi, montagne), ma in grandi aree satelliti della località lombarda più visitata 24oreNews
61
ANDATA & RITORNO
Per informazioni e prenotazioni stand: www.mhdays.com, info@mhdays.com oppure 02 97382817 e 335 484263.
con i suoi dieci milioni di turisti ogni anno: Milano. Partendo da questa consapevolezza, vengono accostate le gemme dell’offerta turistica della country-side, con località fuori porta raggiungibili a poche decine di kilometri, come le campagne e colline della Brianza, del varesotto, nella bassa comasca, o naturalmente la grande area dei laghi di Como, Maggiore, Garda, Iseo e i minori, per salire infine verso nord sulle montagne della Valtellina, Valchiavenna, Valsassina, Valbrembana, Valseriana. Propone infine le splendide città e piccole località di provincia, vere perle del turismo lombardo. La fiera è realizzata grazie alla condivisione del progetto con Ministero del Turismo, ENIT, Italia, Regione Lombardia e le province di Milano, Lecco, Como, Monza e Brianza, Sondrio, Varese, Bergamo, Lodi, Pavia, e con il patrocinio del Comune di Milano. 62
24oreNews