24orenews Milano - Settembre 2011

Page 1

DANIELA

Milano n. 3. Settembre 2011 Periodico d’informazione e cultura

COPIA DI CORTESIA SETTEMBRE

Photographer Cristina Pica

24orenews.it

GIRARDI JAVARONE la Signora della “lirica” e degli “angeli”



Daniela Javarone Girardi - Fotografata da Cristina Pica

LA CITTÀ DEGLI ANGELI 24orenews.it Milano n. 1 . Maggio 2011 Periodico d’informazione e cultura Poste Italiane SpA Spedizione in A.P. D.I. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1 comma 1 DCR (Aosta) MAGGIO

Settembre 2011 Direttore Responsabile Dario Bordet Coordinamento Editoriale Carlo Kauffmann Alessandro Trani Hanno collaborato Marie Bordet Margherita Caligiuri Renata De Lucia Maurizio Finocchiaro Valentina Ferrario Carlo Vittorio Giovannelli Lisa Manno Angela Minutillo Sergio Mondonico Pettirosso Fotografi Cristina Pica Nick Zonna Si ringraziano: Uff. Stampa MACEF Uff. Stampa MICAM Uff. Stampa MITO Uff. Stampa Teatro alla Scala Uff. Stampa Provincia di Como Progetto Grafico e impaginazione Patrizia Colombo Pubblicità, Promozione Pubbliche Relazioni Le Roy Advertising - Milano Edizioni Le Roy srl Viale Brianza 24 - Milano Tel. 02.26140913 redazione@24orenews.it www.24orenews.it Stampa Italgrafica srl – Novara Periodico mensile Reg.Trib di Milano (in attesa di registrazione) Desideriamo informarLa che i suoi dati personali raccolti direttamente presso di lei o fornitici saranno utilizzati da parte di “24orenews.it Milano” nel pieno rispetto dei principi fondamentali dettati dalla direttiva 95/46/CE e dal D.lgs. 171/98 per la tutela della Privacy nelle Telecomunicazioni e dalla direttiva 97/07/CE e dal d.lgs. 185/99 Eventuali detentori di copywriting sulle immagine - ai quali non siamo riusciti a risalire - sono invitati a mettersi in contatto con: Le Roy srl

Questo numero mi ha portato a sorvolare la “città degli angeli” perché ho visto la copertina e mi hanno raccontato che quella signora, tanto nota a Milano, è la “madrina” dei City Angels, una delle più fattive organizzazioni di volontariato presenti in città. Sono volato una notte alla stazione centrale e ho scoperto la magia di quelle ragazze e di quei ragazzi “angeli” che dispensano a vecchi, poveri, exracomunitari, persone in difficoltà: certo solo un primo aiuto, ma sempre accompagnato da un sorriso e una parola di conforto. Avrei potuto volare subito in un altro punto della città, ma ho voluto (anche se ho avuto paura di non saperne uscire) vedere la nuova stazione centrale tanto bella da sperare di raccontarvela in un prossimo volo. Mi aspettavano i “giardini magici”, le scoperte della Milano da gustare, le grandi fiere che Milano sta preparando, il cartellone fantastico di musica, teatro e mostre; mi hanno detto anche di MITO, il grande festival che unisce Milano e Torino (e forse un volo lo farò…) e poi la storia di un bimbo problematico affidato da famigliari e medici curanti alla nostra grande amica omeopata, che da mesi ci sta facendo scoprire il suo mondo affascinante. Insomma che devo dirvi cari amici, mi avevano detto “cosa ne sai di Milano?”, ero appena arrivato in città, non sapevo neppure se mi sarei fermato o se sarei subito tornato a Gavi al mio nido fra le vigne dove ho trovato anni fa un’amica che mi ha fatto la sorpresa di chiamare con il mio nome un suo vino. Non me ne voglia, ma oggi il mio nido è qui e so che anche lei sarà contenta perché ogni mese attraverso i miei voli scopre un angolo di terra chiamato Milano, città che non ti aspetti e che devi solo scoprire un po’ alla volta, proprio come un buon vino. Al prossimo “volo”, amici, e non dimenticate di guardare bene questo numero della rivista perché è proprio tutta da leggere. Il pettirosso 24oreNews

3



Settembre 2011 No. 3 ARTE E CULTURA

6 11 14 17 18 19 22 24 25

Daniela Javarone: la mia vita è un sogno realizzato Teatro alla scala Willy Pasini beato tra le donne degli “amici della lirica” Settembre cinematografico a Milano Locarno: pardo d’oro al film di Milagros Mumenthaler Entriamo nel mondo di Pubbliquadro Bob Krieger C25 Options of Luxury MITO: due città unite dalla musica

CARTELLONE

26

Settembre

Io rappresento il salotto itinerante anche perché non esistono più come una volta quelle famiglie che ricevono in casa, accadeva in altri tempi.

6

MILANO & FASHION

29 32 33 34

Milano Moda Donna La notte della moda firmata Vogue Eleganza, design, qualità Milano, moda, stilisti emergenti: l’outfit di Alessandra Macellaro

IN FIERA

36 37

Grande fascino per il salone internazionale della casa Grandi vetrine per il mondo calzaturiero

EXPO CHE VERRÀ

39 40

La canoa è mondiale Istituto Vittoria Colonna

MILANO COME STAI?

41 42 44 46

14

I rimedi dell’omeopatia I giardini magici Kaleidoscopio… I segreti per mantenere la tintarella

39

MILANO UNDERGROUND

48

Milano linea verde

MILANO GOURMET

50

Paneròpoli

SPORT E MOTORI

54 55 56 57

Formula 1 - 82° Gran Premio Santander d’Italia 2011 Aspiranti Schumacher, fatevi avanti! Calcio 2011-12: il calendario della serie A I circoli di golfmilano.it

ANDATA E RITORNO

60

Un mondo unico al mondo

50


IL PERSONAGGIO

DANIELA JAVARONE: la mia vita è un sogno realizzato Ha ottenuto molti riconoscimenti per il suo notevole impegno sociale

I

n una splendida giornata di questa generosa estate milanese ci troviamo nella elegante e fascinosa atmosfera di uno dei più bei salotti della Milano bene. Ad accoglierci è la padrona di casa, un’affascinate, bella ed elegante signora bionda: è la premier dame Daniela Javarone, l’anima instancabile dell’Associazione «Amici della Lirica» che da anni riesce con gran classe a coniugare mondanità, glamour, cultura e impegno sociale. Proprio per questo impegno ha ottenuto molti riconoscimenti e lo scorso anno il Presidente Napolitano l’ha insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”. La signora della Scala, La Regina dei salotti milanesi, La Contessa Maffei del 2000 È vero, hanno scritto di tutto. In effetti io rappresento il salotto itinerante anche perché non esistono più come una volta quelle famiglie che ricevono in casa, accadeva in altri tempi. Sento molte affinità con la contessa Maffei, per questo forte senso di Libertà - di pensiero e dell’anima e di Giustizia che porto nel mio cuore e che mi aiuta a non cedere mai davanti agli ostacoli e a portare aiuto ai più deboli. Sono valori che mi ha inculcato mia madre sin da bambina: «non lasciarti mai comprare o condizionare, sii sempre te stessa - mi diceva - mantieniti pura e pulita e sarai sempre vincente». Aveva ragione.

6

24oreNews


24oreNews

7 Foto di Cristina Pica


Come nasce la sua passione per la lirica? È uno dei grandi doni che ho ricevuto dalla vita, per i quali sento il bisogno di esprimere tutta la mia gratitudine facendo del bene. Ho trascorso i primi 10 anni della mia vita con mia nonna Rosa, che aveva una meravigliosa voce da soprano e aveva studiato canto con grandi maestre di quei tempi. Purtroppo il nonno le impedì ogni possibilità di carriera perché questo allora avrebbe dato scandalo. Con questo peso nel cuore la nonna cantava a casa e ascoltavamo sempre dischi dal grammofono: a 10 anni ero diventata una scienza. A 14 anni accompagnavo mia madre a tutte le prime alla Scala. Ero stonata ma la musica mi entrò per sempre nel cuore. Ci parli della sua famiglia Mio nonno, uno dei primi industriali a Monza, aveva un grosso stabilimento di pezzi di ricambio per le biciclette. Fu grande amico di Gilera e di Pirelli, ancor prima che diventassero importanti imprenditori. La nonna era bellissima e quando Mussolini venne a Monza ne rimase folgorato: le mandava cartoline da tutti i posti in cui andava e mio nonno lo odiava, ricordo di quelle “tragedie”… Mia mamma fu una delle prime donne manager in Pirelli. Io mi sono sposata a 20 anni e ho avuto i due splendidi figli. Facevo la vita della signora bene milanese: ad essere onesta però non di rado quella vita mi annoiava, mi mancava qualcosa… Poi persi mia mamma e fu un colpo terribile, ero disperata perché lei era il mio punto di riferimento, la mia guida. Ma a quel punto accadde un miracolo…

Quale miracolo accadde? Un incontro che fu un altro grande dono. Conobbi per un gioco del destino una elegante signora veneziana, Fosca Marchi, che viveva a Milano. Un bel giorno mi invitò alla festa di compleanno di suo marito: mi chiese di aiutarla a preparare il ricevimento e di presentarmi in abito da sera con mio marito in smoking. Quella sera cambiò la mia vita. C’era un’atmosfera d’altri tempi, un salone tutto arredato in stile veneziano, tovaglie a fili d’oro con splendidi servizi di porcellana e candelabri d’argento. Ero circondata da icone del mondo della lirica: Renata Tebaldi, Valentina Cortese, Giulietta Simionato, Carlo Maria Badini, lo storico sovrintendente alla Scala, il suo successore Carlo Fontana e altri personaggi. Mi sembrò un sogno. Durante la serata Fosca mi presentò il marchese Alberto Litta Modignani, il fondatore degli «Amici della Lirica» e gli disse: «Alberto… tieni conto della signora Daniela Javarone, questa giovane bella elegante signora con una grande passione per la lirica. Coinvolgila nella tua associazione, hai bisogno di una padrona di casa e lei potrebbe esserti molto utile, ha la giusta ambizione e voglia di fare». Tutto ebbe inizio da quella sera? Si. Nel ‘91 iniziai a collaborare con il marchese Litta, un uomo che della lirica conosce ogni nota, ogni virgola, ogni risvolto segreto. Fu lui, oltre al ricordo della nonna Rosa, a farmi capire che dovevo dedicare tutte le mie energie per salvaguardare questo eccellente patrimonio di tutti noi italiani». Organizzavamo concerti al teatro San Babila e cene di gala con ospiti d’onore come Bruson, Pavarotti e la Ricciarelli. Poi arrivò tangentopoli e fu un disastro perché tutti avevano paura di donare anche una sola lira. Passò un anno e ripartimmo in una saletta del Biffi Scala invitando i grandi direttori d’orchestra, i maestri Gavazzeni, Muti, Pappano… e altri noti personaggi della lirica. Poi fu la volta dei direttori di giornali e riviste: da Montanelli a De Bortoli, Feltri, Bel Pietro, Signorini, la Morvillo, la Giacobini. Uscirono articoli su articoli. Infine iniziammo con i politici.

Formigoni incoronato “Uomo dell'anno 2010" dagli "Amici della lirica" durante la tradizionale cena di San Valentino. Qui Daniela Javarone apre le danze con il presidente


Mario Furlan, fondatore dei City Angels

«Signora Javarone, cosa ne dice di diventare la nostra madrina?» Un personaggio che ha lasciato un segno… Ero rimasta colpita da Bossi appena eletto senatore e decisi di invitarlo. Alla serata parteciparono in tanti, curiosissimi. Si trovò al tavolo d’onore a fianco della Simionato, della contessa Castelbarco, nipote di Toscanini ed altri personaggi. Bossi sulle prime apparì intimidito, paralizzato e muto, si guardava intorno scrutando le signore tutte ingioiellate. Eravamo al secondo piatto quando qualcuno gli fece una domanda: da quell’istante parlò quasi ininterrottamente fino alle 2 di notte, ipnotizzando tutti. Fu un successo. Dopo due giorni Panorama uscì con il titolo «King Kong al Biffi Scala». Poi invitammo Castelli, Maroni, Buttiglione, Casini, D’Alema, Veltroni. Una nostra forza è e sarà sempre quella di essere apartitici e apolitici. Un’altra serata particolare che ricorda? La serata con Montanelli. «Sappia che, ovunque si trovi, alle 22 il dottor Montanelli si alza e va a casa…» mi raccomandò la sua compagna, per cui organizzammo tutto con estrema puntualità e alle 22 arrivò il caffè… A questo punto stavo per chiedere a Montanelli due parole di chiusura della serata: ha cominciato a parlare ed è andato avanti fino all’una di notte! È stata una grande lezione di storia, una serata indimenticabile. Gli Amici della Lirica: tanti eventi di solidarietà. Come riuscite a sostenerli? All’inizio molti eventi di solidarietà organizzati per aiutare, come possibile, nei vari posti del mondo dove c’é più necessità. Poi abbiamo deciso di dedicarci all’Italia, perché anche da noi c’è bisogno di solidarietà negli ospedali, nelle carceri... Spesso però non riusciamo a raccogliere molti soldi e anche gli

eventi costano: raccogliamo fondi tramite le lotterie grazie ai soci della nostra associazione. Avremmo invece bisogno anche di sponsor che si convincano ad operare con noi nel sociale. Amici della Lirica: dov’è rimasta la lirica? È vero, era rimasto solo il nome storico fino a quando ho conosciuto il tenore Vincenzo Puma, fondatore dell’associazione «Lirica domani», la cui madrina è Magda Olivero, l’ultima grande soprano vivente, che oggi gode i suoi 101 anni. Si organizzano serate di lirica e ogni anno, a novembre, il «concorso internazionale Magda Olivero» che scopre i talenti del futuro. Io sono nella giuria insieme a tanti importanti personaggi del mondo lirico. L’anno scorso ascoltammo 160 giovani cantanti e ne furono ammessi 35, di cui 18 in finale. Non dimentichiamo i City Angels? Anni fa vedevo spesso Mario Furlan che parlava in tv dei clochard e decisi di incontrarlo… La prima cosa che mi disse fu: «Signora Javarone, cosa ne dice di diventare la nostra madrina?». Risposi di sì senza esitare, per aiutare i più deboli: allora i City Angels non erano ancora così conosciuti. Nel suo scrigno tanti progetti e sogni… La mia vita è tutta un sogno realizzato. Ho un marito adorabile, due splendidi figli, la mia nipotina Martina: al centro c’è sempre la famiglia, il resto è un contorno. Tengo molto ad un nuovo progetto che riguarda la nascita di UNIMEIER, una nuova università popolare di medicina a Milano con docenti da tutto il mondo. Il rettore, la dr.ssa Dea D’Aprile, mi ha invitata come responsabile delle relazioni esterne. Ecco una nuova sfida grande, come vede, un altro sogno da realizzare. 24oreNews

9


Officina delle Idee

IL SENSO DELLE CASE

www.class-re.com


ARTE E CULTURA

IL RITORNO DI ULISSE IN PATRIA Claudio Monteverdi Nuova produzione Teatro alla Scala In coproduzione con Opéra National de Paris Dal 19 al 30 Settembre 2011 Durata spettacolo: 3 ore e 10 minuti

Ulisse e la“ricerca” come vera ragione di vita

TEATRO ALLA SCALA 24oreNews

11


Ogni figura in scena viene tratteggiata individualmente, dal librettista ma ancor più dal compositore

D

opo il successo di Orfeo, prosegue il ciclo dedicato a Monteverdi con il titolo che ha negli ultimi canti dell’Odissea la sua ispirazione. Tremila anni dopo Omero e quattrocento anni dopo Monteverdi, Ulisse continua a rappresentare, dell’uomo, l’inquietudine della ricerca come ragione di vita. Il cast di voci “in stile”, fra cui Monica Bacelli, più volte applaudita alla Scala, e Sara Mingardo, sarà ancora diretto da Rinaldo Alessandrini, uno dei più profondi conoscitori della musica di Monteverdi. Lo spettacolo è firmato da Bob Wilson, maestro dell’essenzialità, nello spazio e nella luce, che ha già firmato la prima delle tre opere del ciclo, che si concluderà nel 2014 con L’incoronazione di Poppea. Preannunciò l’Opera Seria La prima opera scritta da Monteverdi per un teatro di Venezia, all’epoca in cui nella città lagunare andava consolidandosi il sistema dei teatri pubblici a pagamento, segna una distanza enorme dall’Orfeo,

12

24oreNews

In alto a sinistra: Robert Wilson che firmerà la regia, le scene e i costumi; Sara Mingardo e sopra Monica Bacelli


ARTE E CULTURA Calendario - Settembre 2011 Orchestra Filarmonica della Scala 4 - ore 21.00

Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi Coro sinfonico di Milano Giuseppe Verdi 11 - ore 20.00

Recital Pianistico 12 - ore 20.00

Concerto di Diana Damrau 25 - ore 20.00

CONFERENZA PRIMA DELLE PRIME Il ritorno di Ulisse in Patria 14 - ore 18.00

Der Rosenkavalier 22 - ore 18.00

OPERE Fidelio 9 - ore 20.00

Il ritorno di Ulisse in Patria 19, 21, 23, 26, 28, 30 - ore 20.00

la favola pastorale dal semplice intreccio preparata tanti anni prima per la corte di Mantova. Il ritorno di Ulisse in patria è un’opera dall’ordito complesso, ricca di trame secondarie, che preannuncia gli sviluppi della futura “opera seria” facendo appello al virtuosismo canoro e a forme chiuse convenzionali. Un’opera barocca a pieno titolo, insomma. Il libretto fu preparato da Giacomo Badoaro, amico di Monteverdi e membro dell’Accademia degli Incogniti, mediante la trasposizione fedele degli ultimi undici canti dell’Odissea. L’opera andò in scena nel 1640 al teatro veneziano dei Santi Giovanni e Paolo; fu subito ripresa a Bologna e fece ritorno a Venezia l’anno successivo, il 1641. Le fonti, lacunose, ci lasciano incerti sulla reale consistenza di queste rappresentazioni. Della partitura è sopravvissuto un solo manoscritto, conservato a Vienna, che presenta peraltro cospicue differenze rispetto alla dozzina di libretti manoscritti pervenutici (a cominciare dal fatto che la partitura è in tre atti, i libretti in cinque).

Fu l’apice del potere espressivo monteverdiano La capacità monteverdiana di muovere gli affetti grazie alla rappresentazione di personaggi reali, profondamente umani, trova in quest’opera la sua massima espressione. Ogni figura in scena viene tratteggiata individualmente, dal librettista ma ancor più dal compositore. Ognuna di esse parla, agisce e si esprime vocalmente nei modi più adatti al suo rango e al suo carattere. Le divinità e i personaggi nobili, come Ulisse e Penelope, comunicano nello stile ‘alto’ e tragico del recitativo severo o del canto melismatico. L’ancella Melanto e il suo amante Eurimaco prediligono invece le facili canzonette. Antinoo, uno dei pretendenti, adotta un canto ricco di sbalzi che ne rivela sì la condizione sociale elevata, ma anche la degenerazione morale. Ma il registro stilistico adottato di volta in volta dai personaggi è anche funzionale al racconto. Al primo incontro di Ulisse con Minerva sotto mentite spoglie, l’eroe vede venire verso di sé un pastorello: gli si rivolge dunque con un canto che è la parodia di un’umile canzonetta; e nello stesso stile gli risponde la dea travestita. Ma non appena Ulisse comincia a parlare tra sé e sé, e ancor più quando Minerva gli rivela la sua vera identità, il suo canto assume toni ben diversi: gli stessi che adotta la dea, una volta che ha abbandonato la finzione, facendo proprio uno stile vocale nobilmente elevato e fiorito. È un vero dramma in musica L’umanità dei personaggi, le loro reazioni emotive, il loro adattarsi alle situazioni drammatiche non fanno che amplificare il potere espressivo dell’opera monteverdiana. Il ritorno di Ulisse in patria è un vero dramma in musica: le strutture elaborate, che puntano all’effetto scenico, gli ampi mezzi musicali sono posti al servizio del dramma, in funzione del quale ogni sezione della partitura giustifica se stessa e la sua forma. La musica non è dunque pura e astratta costruzione destinata a sedurre l’orecchio, ma assume su di sé una funzione ‘rappresentativa’; ciascun personaggio – qui stanno l’intuizione fondamentale del teatro in musica, e la modernità della partitura monteverdiana – si veste di ciò che canta, esprimendosi in quanto personalità autonoma. Una concezione simile richiede, per forza di cose, un linguaggio musicale realistico. Ecco perché nel Ritorno di Ulisse in patria la distinzione tra recitativo e aria è poco sensibile: l’uno trapassa frequentemente nell’altra e viceversa; inoltre il recitativo è ricco di momenti lirici, o di stacchi ritmici e incisivi che prendono il via quando il testo suggerisce una più alta temperatura emotiva, per ricadere poi nella declamazione libera. Si realizza, in questo modo, l’antica utopia della parola e della musica che si legano indissolubilmente nell’espressione degli affetti. 24oreNews

13


ARTE E CULTURA

Willy Pasini

beato tra le donne degli

“amici della lirica”

C

ome all’inizio di ogni estate, prima della pausa estiva il presidente degli “Amici della Lirica” (AMAL), l’affascinante Daniela Javarone, ha organizzato il 5 luglio scorso a Milano il consueto incontro a chiusura delle attività dell’Associazione per il primo semestre 2011. L’evento si è svolto a pranzo in una elegante sala dell’Hotel Principe di Savoia, in Piazza della Repubblica a Milano (che quest’anno ha tra l’altro offerto di ospitare in settembre l’abituale pranzo organizzato per i senzatetto della città dai City Angels di cui la Javarone è madrina). L’evento si è svolto questa volta in onore del noto scrittore e sessuologo Prof. Willy Pasini, in occasione della recente uscita del suo ultimo libro “La Seduzione è un’arma divina”. “Il 2011 è stato finora particolarmente impegnativo”, ha esordito la bionda padrona di casa di AMAL, prima di presentare i suoi principali ospiti. Durante il pranzo Pasini ha parlato del suo libro, dopo la brillante introduzione dell’Avv. Milena Polidoro, Dir. Gen. della Società Umanitaria di Milano. Durante il dessert la Javarone ha invitato tutte le donne a festeggiare con una grande torta Pasini che ha dovuto spegnere 19 candeline, una per ognuno dei suoi libri. Gli Ospiti d’Onore Hanno partecipato all’evento i neo-assessori milanesi della nuova giunta Pisapia, Francesco D’Alfonso (Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale) e Pier Franco Maran (Mobilità, Ambiente, Arredo urbano, Verde) e l’assessore provinciale Stefano Bolognini (Sicurezza, Polizia provinciale, Protezione civile, Prevenzione, Turismo), che hanno ringraziato i milanesi con saluti e promesse ricche di buoni propositi. Tra gli altri ospiti d’onore erano anche presenti: Evelina Flachi, la nota nutrizionista del programma di RAI 1 “La Prova del Cuoco”, il fotografo e ritrattista di fama mondiale Bob Krieger, il bell’attore Beppe Convertini (ex Mr. Italia), l’ex assessore della giunta di Letizia Moratti Andrea Mascaretti, l’Assessore alla cultura, al bilancio e al turismo del Comune di Como Sergio Gaddi, l’avv. Alfonso Luigi Marra, scrittore di molti libri di giurisprudenza e narrativa e la moglie del console generale russo Alexej Paramonov. Sempre tra gli ospiti non possiamo non citare la dr.ssa Dea D’Aprile, rettore della nuova università popolare di medicina di Milano “UNIMEIER” (che avrà docenti provenienti da tutto il mondo) e la dr.ssa Arianna Leccese, del consiglio direttivo di “Attivecomeprima”, l’Associazione ONLUS che dal 1973 aiuta le persone colpite dal cancro (lo stesso Willy Pasini fa parte del comitato scientifico insieme a Paolo e Umberto Veronesi e tanti altri). Erano inoltre presenti gli editori delle tre riviste “Family Office”, “24orenews Milano” (la nostra) e “New Star”, rispettivamente “Le Fonti”, “Le Roy” e “Edizioni Prestige”. A settembre ci sarà il prossimo appuntamento con gli “Amici della Lirica”, a cui facciamo i nostri migliori auguri di una brillante ripresa delle attività. 14

24oreNews


Le foto del servizio sono di Nick Zonna

Dall’alto in senso orario ecco alcuni ospiti intervenuti all’incontro di chiusura delle attività dell’Associazione: Bob Krieger e Beppe Convertini; il nostro editore Alessandro Trani con Evelina Flachi; Willy Pasini taglia la torta con Daniela Javarone e Cristina Pica; Franco D’Alfonso, Stefano Bolognini e Pierfrancesco Maran.



ARTE E CULTURA

I FILM DI LOCARNO E VENEZIA A “LE VIE DEL CINEMA” Milano come centro del cinema. Due importanti eventi della Kermesse svizzera e italiana saranno riproposti nei cinema della metropoli, un imperdibile appuntamento da seguire nelle sale dove verranno proiettate una serie di prime visioni assolute. Promossa da Comune di Milano - Assessorato alla Cultura, Expo, Moda, Design, Corriere della Sera e Agis lombarda la 32a edizione di “Le vie del Cinema” propone per la prima volta due distinti appuntamenti per i film provenienti da Locarno e da Venezia.

SETTEMBRE CINEMATOGRAFICO A MILANO

Per informazioni: AGIS lombarda Tel. 02.67397822 - www.lombardiaspettacolo.com Infopoint “Le vie del cinema” c/o Apollo spazioCinema, Galleria De Cristoforis

LE VIE DEL CINEMA I Film del 68° Festival di Venezia a Milano Da giovedì 15 a mercoledì 21 settembre sarà la volta delle pellicole presentate a Venezia. Il pubblico milanese potrà rivivere le atmosfere della 68a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e condividere le emozioni a poche ore dall’assegnazione del Leone d’Oro. Otto giorni per le proposte veneziane con film dal Concorso, dal Fuori Concorso, Venice Days, Orizzonti, Controcampo italiano e Venezia. Trentacinque film saranno ospitati nei cinema milanesi Anteo, Apollo, Arcobaleno, Plinius, Colosseo, Arlecchino, Eliseo, Mexico e San Fedele.

LE VIE DEL CINEMA I Pardi del 64° Festival del film Locarno a Milano Da giovedì 8 a domenica 11 settembre, seguendo la tradizione del più famoso festival all’aperto d’Europa, i film vincitori del 64° Festival del film di Locarno saranno presentati nella splendida cornice del Chiostro dei Glicini dell’Arena Estiva Umanitaria e all’Apollo spazioCinema. Nei quattro giorni si avvicenderanno sugli schermi almeno 6 film dalle diverse sezioni del festival. 24oreNews

17


Claudia Cardinale, Pardo d’oro alla carriera

S

i è concluso il 13 agosto, dopo 11 giorni, il Festival di Locarno 2011: ha vinto il Pardo d’Oro della 64a edizione il film “Abrir puertas y ventanas”, una co-produzione argentino-svizzera diretta da Milagros Mumenthaler. Il film narra le vicende di tre ragazze - Marina, Sofia e Violeta - che si ritrovano a colmare il vuoto lasciato dalla perdita della nonna. Per quanto riguarda l’Italia ha centrato il Premio nel concorso Cineasti del presente, il cosiddetto ‘Pardino’, “L'estate di Giacomo! di Alessandro Comodin. “Sette opere di misericordia” dei fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio, che era nel Concorso internazionale, è arrivato secondo nel Premio giuria dei giovani e ha preso anche il premio Don Quijote. Sempre nel Concorso internazionale il premio speciale è andato all'israeliano “Hashoter” (Policeman) di Nadav Lapid; la miglior regia a Adrian Sitaru per il romeno-ungherese “Din dragoste cu cele mia bune intentii” (Best Intentions). Maria Canale è la

18

24oreNews

Milagros Mumenthaler vincitrice del Pardo d’oro per “Abrir puertas y ventanas”

LOCARNO: PARDO D’ORO AL FILM DI MILAGROS MUMENTHALER


Foto di Nick Zonna

LOCARNO: UN’ ESPERIENZA UNICA

vincitrice per la miglior interpretazione femminile in “Abrir Puertas y ventanas” e Bogdan Dumitrache è il vincitore della miglior interpretazione maschile per “Din dragoste cu cele mai bune intentii”. Menzione speciale della giuria è andata al franco-tedesco “Un amour de jeunessè” di Mia Hansen. Il “Variety Piazza Grande Award” è stato assegnato alla pellicola canadese “Bachir Lazhar” di Philippe Falardeau. Un Festival innovativo Fondato nel 1946, il Festival del film Locarno è uno dei più antichi del mondo insieme a Venezia e Cannes. Ideato come occasione per scoprire nuovi talenti e nuove tendenze, Locarno ha saputo conqui-

starsi un posto di primo piano sulla scena internazionale, un trampolino di lancio fondamentale per le nuove generazioni del cinema mondiale. Locarno ha spesso riconosciuto, prima di tutti gli altri, la genialità di giovani registi provenienti da tutti gli angoli del mondo - talvolta sin dai loro primi cortometraggi - che sono successivamente saliti alla ribalta imponendosi come i principali filmmakers della loro generazione. Ne sono un esempio Claude Chabrol, Stanley Kubrick, Marco Bellocchio, Glauber Rocha, Alain Tanner, Mike Leigh, Spike Lee, Gregg Araki, Catherine Breillat, Pedro Costa, Claire Denis e moltissimi altri.

Situata sulle rive del lago Maggiore ai piedi delle Alpi, la città medievale di Locarno accoglie ogni anno i festivalieri nella sua idilliaca cornice. Le delegazioni che accompagnano i film selezionati, gli ospiti più prestigiosi e i professionisti del settore rimangono affascinati dall’atmosfera rilassata e conviviale che caratterizza il Festival, un connubio perfetto tra “dolce vita” e professionalità, serietà e servizi di qualità. Registi, attori e produttori sono felici di accompagnare il debutto del loro film e di confrontarsi con gli spettatori durante gli incontri che seguono le proiezioni. Le personalità del cinema e della cultura ospiti della manifestazione apprezzano la bellezza dei luoghi, il calore umano del Festival e la possibilità di interagire con un pubblico che nutre grande passione e rispetto per il cinema. Il Festival di Locarno offre un’esperienza davvero indimenticabile.


ARTE E CULTURA

Video clip musicali, cinema, sfilate di moda, sport estremi, meteo, info ENTRIAMO NEL MONDO

di

PUBBLIQUADRO

S

eduti in un Lounge bar con musica, immagini e accattivanti servizi che catturano la nostra attenzione: come cambia il mondo del bevering. “TV nei locali, qual è la novità?” vi domanderete. Nell’era di internet, Facebook, dei videocellulari e delle super-tecnologie tutto sembra banale e superato, eppure pochi sanno che i sistemi di collegamento dei circuiti video con tanti monitor hanno da poco risolto grossi problemi tecnologici. «Abbiamo dovuto superare non poche difficoltà - dice il Dott. Fabio Guaita, proprietario dell’azienda Pubbliquadro - ma ora riusciamo con la nostra piattaforma a veicolare ogni giorno palinsesti ricchi e diversi per ogni location del nostro circuito. Il nostro cliente (ad esempio un lounge bar) può gestire egli stesso il palinsesto e scegliere sul momento quello più adatto alla propria clientela. I video sono in-

20

24oreNews

seriti in una cornice (adeguabile all’arredamento del locale): da qui il nome “PUBBLIQUADRO”». Il circuito PQ Circa 400 video installati in 250 PQ Point tra Milano e Roma, per 22 milioni di utenti al mese, soprattutto giovani, in esercizi come Lounge bar, ristoranti, pizzerie e palestre. «Siamo in espansione - ci spiega Guaita - ora siamo anche sulle piste da sci, impianti di risalita, alberghi e terme di Bormio, Livigno, Sestriere, Dolomiti e sul comprensorio Pratonevoso di Cuneo. Nel 2012 estenderemo il nostro circuito ad altre città italiane». Il palinsesto Musica: video Clip musicali, i successi di oggi e gli "intramontabili"; Moda: backstage di sfilate ed eventi prestigiosi; Sport: video di sport Pubbliquadro srl Via De Lemene, 8 26900 Lodi (LO) Numero verde: 800 039 727 www.pubbliquadro.it

estremi; Cinema: trailer dei film in uscita; News: notizie dal mondo e informazioni meteo e Pubblica Utilità: messaggi di pubblica utilità, "dare voce alle Associazioni ONLUS". Partner ufficiale del Festival di Giffoni Da quest’anno media partner del Giffoni film festival, dal 12 al 22 luglio Pubbliquadro ha portato per la prima volta sui propri piccoli schermi il noto festival, affiancando i 3300 giovani dai 3 ai 23 anni provenienti da 51 nazioni e 150 città italiane che hanno composto la giuria del Giffoni Festival. «Siamo alla continua ricerca di nuovi interessanti contenuti nel mondo dell’entertainment. – conclude Fabio Guaita. Continueremo a sviluppare la nostra tecnologia progettando servizi nuovi e sempre migliori. In cantiere grandissime novità che faranno parlare di noi».



Senza curiosità non c'è stupore per la vita e tutto scivola via quasi senza sapore e colore. È una delle prime cose che ho imparato. La mia passione per la ritrattistica nasce proprio da questa "fame". Fame di curiosità. Bob Krieger, Una vita curiosa 22

24oreNews


A

ncora per qualche giorno, fino all’11 settembre, i ritardatari potranno visitare a Palazzo Reale “KRGR. Bob Krieger. Ricordi tra fotografia e arte”, la mostra antologica dedicata a uno dei più grandi ritrattisti. Con le sue 400 opere la mostra ripercorre la vita e il percorso artistico di un protagonista indiscusso della fotografia mondiale. Dalla sua infanzia al patinato mondo della moda, dai ritratti, vere e proprie icone in cui

Krieger coglie tutto quello che è straordinario e unico di ogni persona che riesce ad immortalare con i suoi scatti, all’ultima metamorfosi che mostra il suo estro creativo nell’arte contemporanea. Le molte fotografie in bianco e nero riportano alla cifra stilistica più pronunciata di Krieger, quella “storica” del ritratto, mentre la nuova produzione unisce alla “base” fotografica la ricchezza di nuovi materiali creando opere che acquistano una dimensione tridimensionale e un ulteriore contenuto artistico che, come afferma lo stesso Krieger, si configura come “un’aggiunta dell’anima alla stampa fotografica”. Nato nel 1936 ad Alessandria d’Egitto, che accoglie la sua gioventù, si trasferisce poi a Milano, di-

Bob Krieger Ricordi tra fotografia e arte Palazzo Reale - Milano

ventando uno dei protagonisti del lancio della moda italiana nel mondo, con le immagini che in poco tempo hanno fatto il giro del mondo grazie ad Armani, Versace, Valentino, Krizia, Mila Schon, con le modelle più belle e sui set più esclusivi. In questo periodo così florido per la moda italiana, che ha fatto dei nostri stilisti i più grandi e acclamati da riviste e compratori, Bob Krieger firma anche le copertine delle più importanti riviste internazionali come Vogue e Harper’s Bazar e per tre volte quelle del Time, di cui una, nel 1982, fu dedicata a un giovanissimo Giorgio Armani. Davanti al suo obbiettivo altri grandi della moda tra come Giorgio Armani, Dolce e Gabbana, Gianni Versace, Miuccia Prada, attrici bellissime e piene di fascino come Charlotte Rampling e Monica Bellucci, modelle come Linda Evangelista e Veruschka, la prima Miss Italia Lucia Bosè, i più importanti politici e capi di stato tra cui Cossiga e Ciampi, imprenditori del calibro di Bill Gates Gianni Agnelli, protagonisti della cultura come Indro Montanelli e tanti altri. Poi è giunto il passaggio alla creazione artistica. “Oggi lo scatto fotografico ha senso solo nella cronaca” è la frase con cui spiega la trasformazione del suo studio fotografico in un laboratorio in cui plasma i materiali più svariati, dall’asfalto alla plastica, dalle vernici all’oro. Con essi trasforma ed arricchisce le fotografie di base (spesso sono proprio i suoi vecchi scatti), ricavandone forme espressive uniche. Informazioni Sede mostra: Palazzo Reale Ingresso gratuito Orari: tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30; giovedì e sabato dalle 9:30 alle 22:30; lunedì dalle 14:30 alle 19:30 www.bobkrieger.com/KRGR www.comune.milano.it/palazzoreale.

24oreNews

23


ARTE E CULTURA

C25 Options of Luxury

D

Prende il via l’8 settembre C25 Options of Luxury, la mostra curata da Italo Rota che racconta la storia di moda, design e lusso in 250 oggetti 24

24oreNews

all’8 settembre al 2 ottobre (preview il giorno 7 settembre) si terrà presso la Triennale di Milano, C25 Options of Luxury. Ideata e organizzata da Class Editori e Class, a cura di Italo Rota, in occasione dei 25 anni della casa editrice e della testata, la mostra per la prima volta racconta la storia e l’evoluzione della moda, del design e del lusso in un crossing innovativo di date, marchi, oggetti ed eventi che mette a fuoco in percorsi altamente emozionali, con l’uso di tutte le tecnologie, le relazioni tra i brand e le loro prospettive future. Protagonisti sono le persone, le aziende e i prodotti che hanno scandito la nascita e l’evoluzione di questi settori e che offrono suggestioni e materiali alla creatività di Rota. Dal mondo reale a quello virtuale: le più avanzate tecnologie al servizio della creatività C25 Options of Luxury, sostenuta da Triennale Design Museum, presenta ai visitatori un mix interattivo fra gli oggetti reali e le loro rappresentazioni digitali, che sfrutta al massimo le possibilità offerte dalle più moderne tecnologie. L’approccio è molto coinvolgente e rivoluzionario per un mondo tradizionale come quello del lusso, legato ancora all’artigianalità delle creazioni di grande qualità. In mostra ci saranno 250 oggetti e idee delle case più importanti che hanno segnato e rappresenta-

no l’evoluzione del sistema moda, design e lusso in questi 25 anni. Grazie alla multimedialità i visitatori possono interagire, con i tablet e gli smartphone oppure scaricando l’applicazione per i principali tablet attraverso un percorso che consente di contestualizzare ogni singolo oggetto nel corso della storia e di comprenderne l’importanza nell’evoluzione del settore. Il lusso: equazione dei piaceri della vita «Albert Einstein interrogato da dei giornalisti sulla sua idea di futuro rispose: Si, il futuro mi interessa molto, è il posto dove passerò il resto della mia vita. In questa magnifica frase che sintetizza le sue teorie su spazio, tempo e movimento, si racconta anche di una grande idea che oggi condividiamo tutti. Progettare il nostro futuro, che significa anche pensare ai piaceri della nostra vita, al lusso. La nostra mostra tratterà questa storia e questo futuro e questo lusso che oggi percepiamo come una delle predisposizioni umane» - dice Italo Rota a proposito di C25 Options of Luxury. “Oggi il lusso si spiega, si progetta, si immagina in nuove dimensioni. Il tempo, lo spazio e la nostra capacità di muoverci fanno parte di quest’attitudine e non possiamo immaginarle senza un pensiero alla natura, che sarà un altro tema portante della mostra, una delle grandi sorprese insieme al mondo impalpabile del Web”.


DUE CITTA unite dalla musica

Alcuni momenti delle manifestazioni tenutesi a Milano e a sinistra Enzo Restagno Direttore artistico del Festival

200 appuntamenti, 84 ad in ingresso gratuito, 116 a prezzi popolari; 158 concerti in 99 sedi, per 121 collaborazioni con istituti culturali; 48 le nazioni coinvolte e oltre 3500 gli artisti presenti. Sono questi i numeri della quinta edizione di MITO SettembreMusica, che animerà Milano e Torino dal 3 al 22 settembre. In programma a Milano Tantissime a Milano le proposte che porteranno le note musicali in giro per la metropoli, creando insoliti palcoscenici fuori dai luoghi canonici. Non mancheranno, come d’abitudine, i grandi nomi della musica sinfonica. Sarà Daniel Barenboim, nella duplice veste di direttore e pianista, il 4 settembre, ad avviare il cartellone milanese con la Filarmonica della Scala: in programma, al Teatro alla Scala, musiche di Mo-

zart, Beethoven e Rossini. Inoltre quest'anno - per la prima volta - al Forum di Assago sarà protagonista la musica sinfonica, da i Carmina Burana di Carl Orff a La Sagra della Primavera di Igor Stravinsky. L'edizione 2011 sarà dedicata ai 150 anni dell'Unità d'Italia e - per la celebrazione - coinvolgerà musicisti provenienti da diversi Paesi del mondo. Tra le chicche proposte, la musica risorgimentale andata scomparsa durante le Cinque Giornate di Milano e ritrovata nel corso delle ricerche storiche che hanno riportato alla luce le partiture. Come da tradizione proseguono anche le proposte, ampie e differenziate, di musica sacra e barocca così come gli appuntamenti per gli amanti della musica contemporanea: Berio, Petrassi, Donatoni, sono solo alcuni dei compositori che verranno

SEGUI IL PROGRAMMA di MITO su www.24orenews.it Informazioni Milano: tel. 02.88464725 • c.mitoinformazioni@comune.milano.it

riproposti a settembre, in un Concerto Promenade, che permette di seguire attraverso le sale del Museo del Novecento i percorsi della musica e delle arti nel “secolo breve”. Un posto importante in cartellone spetta anche alla musica elettronica, al crossover e alle contaminazioni con altri generi. Ornella Vanoni e Peppe Servillo sono presenti con un programma in cui si intrecciano le tradizioni musicali milanesi con quelle partenopee e la Banda Osiris non mancherà di divertire il pubblico del Teatro Franco Parenti. Al Teatro Smeraldo Massimo Ranieri si esibirà in un doppio concerto. Anche quest’anno ci sarà un focus su Haiti, con concerti, spettacoli, incontri e film che celebreranno la cultura di questo Paese. Torna anche l'African Day - dedicato alla musica africana - con musicisti provenienti da Congo, Marocco e Algeria. Il 22 settembre, MITO darà l’arrivederci alla sesta edizione con una grande festa musicale e danzante. 24oreNews

25


CARTELLONE SETTEMBRE Subsonica Data: 17 settembre 2011 Dove: Legnano (Milano) - Castello Visconteo Concerto ore: 21.00 La band torinese in tour per promozionare il nuovo 6° album d'inediti "EDEN" a 4 anni di distanza da "L'ECLISSI".

Premiata Forneria Marconi

Ron

Avril Lavigne

Data: 10 settembre 2011 Dove: Crema (Cremona) CremArena Concerto ore: 21.00 La sua ultima uscita discografica "QUANDO SARO' CAPACE D'AMORE" risale al maggio 2008, mentre nel 2009 è stato ospite dell'album "Q.P.G.A." di Baglioni nella canzone "Mia libertà".

Data: 11 settembre 2011 Dove: Assago (Milano) - Mediolanum Forum Concerto ore: 21.00 A marzo è uscito il suo 4° album "GOODBYE LULLABY" contenente il singolo di lancio "WHAT THE HELL" e il 2° estratto "SMILE".

Enrico Ruggeri Data: 10 settembre 2011 Dove: Segrate (Milano) Data: 24 settembre 2011 Dove: Mortara (Pavia) Concerto ore: 21.00 Del febbraio 2010 l'album + recente, "LA RUOTA", mentre a gennaio ha pubblicato il romanzo "CHE GIORNO SARÀ” che dà anche il titolo al suo tour 2011.

Fabri Fibra Data: 10 settembre 2011 Dove: Sesto San Giovanni (Milano) - Carroponte (via Granelli) Concerto ore: 21.30 Il rapper marchigiano ha fatto uscire ai primi di settembre 2010 il 6° album "CONTROCULTURA", 18 brani inediti tra cui "VIP IN TRIP" e "TRANNE TE", primi singoli estratti. 26

24oreNews

Data: 23 settembre 2011 Dove: Milano - Teatro degli Arcimboldi Concerto ore: 21.00 La + recente uscita discografica risale a febbraio, ed è un cofanetto che contiene il meglio della produzione dedicata a Fabrizio De André intitolato "AMICO FABER". Ne fanno parte: "PFM CANTA DE ANDRE'" (CD+DVD), "A.D. 2010LA BUONA NOVELLA" (CD), un libretto di 16 pagine con foto scattate da Guido Harari e

3 stampe fotografiche inedite di Faber da collezione.

Daniele Silvestri Data: 23 settembre 2011 Dove: Sesto San Giovanni (Milano) - Carroponte (via Granelli) Concerto ore: 21.30 Il 7° album del cantautore romano s'intitola "S.C.O.T.C.H." ed uscito a fine marzo. Si compone di 15 brani, una bonus track e numerose collaborazioni: ci sono infatti Gino Paoli, Niccolò Fabi, Diego Mancino, Raiz, Stefano Bollani, Peppe Servillo, Bunna e lo scrittore Andrea Camilleri al suo esordio discografico.

Tanita Tikaram Data: 24 settembre 2011 Dove: Milano - La Salumeria della Musica Concerto ore: 21.00 Cantautrice britannica, ma

Roberto Vecchioni Data: 17 settembre 2011 Dove: Milano - PalaSharp Concerto ore: 21.00 Nel suo "palmarès" i 4 più importanti premi\riconoscimenti della musica italiana: Premio Tenco (1983), Festivalbar (1992) e quest'anno la vittoria a Sanremo abbinata al Premio della Critica intitolato a Mia Martini.

Arisa Data: 20 settembre 2011 Dove: Milano - Blue Note Concerto ore: 21.00 La rivelazione del Sanremo 2009 con la vittoria nella categoria "Proposte" e un "look" anni 30 che l'han fatta diventare immediatamente un personaggio. Al momento il suo ultimo album è " MALAMORENO' " (febbraio 2010), da cui son stati estratti come singoli la title-track e "PACE".

ALESSANDRA AMOROSO "IL MONDO IN UN SECONDO" è il titolo del suo 2° album contenente gli emozionanti singoli "LA MIA STORIA CON TE", "URLO E NON MI SENTI", "NIENTE" e "DOVE SONO I COLORI" pezzi che confermano tutte le qualità umane di questa giovane artista.. Continuano con grande successo i concerti di Alessandra Amoroso nel suo tour "Il mondo in un secondo", partito lo scorso 9 luglio a Vigevano, che si concluderà l'11 settembre a Chieti, dopo 15 concerti. IL PERSONAGGIO: La giovanissima cantante che ha vinto l’edizione 2009 di “Amici”, è senza dubbio uno dei personaggi più amati dal pubblico, basti ricordare l’ultimo varietà televisivo di Rai Uno condotto da Gianni Morandi che l’ha vista sempre sua ospite. La sua bravura, la sua voce meravigliosa e la sua semplicità hanno conquistato un vasto pubblico non solo di suoi coetanei, con un rapporto davvero speciale. Da Amici in poi per Alessandra è stato tutto un susseguirsi di soddisfazioni: Il suo primo disco ‘’Stupida’’ ha ricevuto 4 dischi di platino mentre il suo album “Senza Nuvole” ne ha ricevuti “solo“ 3. Quest’anno la cantante è stata premiata ai Wind Music Awards 2011 per le vendite dell'album ‘’Il mondo in un secondo ’’, giunto al suo secondo platino. Ecco le ultime date del tour: 2 settembre Taormina 3 settembre Palermo 9 settembre Brescia 11 settembre Chieti


CARTELLONE Francesco Guccini Data: 9 settembre 2011 Dove: Mantova - Palabam Concerto ore: 21.30 Uno dei nostri più importanti e longevi cantautori (il brano "L'antisociale" risale al 1960), apprezzato autore e sceneggiatore di libri a fumetti, ed attivo pure nel cinema, sia come attore che autore di colonne sonore.

MODA’

Franco Battiato

A febbraio è uscito il loro 4° album "VIVA I ROMANTICI" con il pezzo "ARRIVERA’’ (cantato con Emma Marrone e meritato secondo posto a Sanremo) e con l'altro singolo "VITTIMA" la band riesce a raggiungere il doppio disco di platino con 120.000 copie vendute. I Moda’ nascono nel 2003 anno nel quale vengono notati da un noto produttore artistico che li fa immediatamente esibire su Rai Uno. Nel corso di quest’anno la loro consacrazione con il grande successo del concerto Live che li ha portati a suonare in tutta Italia Ecco le ultime date del tour: 3 ottobre Milano - MEDIOLANUM FORUM 5 ottobre Parma - PALACASSA 6 ottobre Brescia - BRIXIA EXPO (FIERA) nata in Germania e con origini indiane-figiane-malesi, che ottenne un ottimo successo con l'album d'esordio "Ancient heart" del 1988, grazie soprattutto al brano (e al bel video in bianco/nero) "TWIST IN MY SOBRIETY". Setti gli album pubblicati sinora, con "SENTIMENTAL" del 2005 il + recente.

Brooke Fraser Data: 28 settembre 2011 Dove: Milano- La Salumeria della Musica Concerto ore: 21.00 Cantautrice neozelandese in attività da una decina d'anni popolarissima sin dagli inizi di carriera nella sua terra, da qualche anno negli States e da gennaio anche in Europa

grazie al supersingolo "SOMETHING IN THE WATER" contenuto nel 3° album "FLAGS".

J-Ax Data: 29 settembre 2011 Dove: Milano - Alcatraz Concerto ore: 21.00 In tournée per promozionare il suo nuovo e 4° album la cui uscita è prevista per settembre. Al momento il suo ultimo progetto è un duo denominato "DUE DI PICCHE" che l'ha visto duettare con Neffa e da cui ne è nato un album, "C'ERAVAMO TANTO ODIATI" (giugno 2010), coi singoli estratti "FACCIA COME IL CUORE", "LA BALLATA DEI PICCHE" e "FARE A MENO DI TE".

Data: 11 settembre 2011 Dove: Pavia - Cortile del Castello Visconteo Concerto ore: 21.00 Tour estivo per l'artista siciliano la cui ultima uscita discografica risale al giugno 2010 ed è il triplo cofanetto antologico "SIGILLO D'AUTORE" contenente 36 canzoni in studio e dal vivo.

Nomadi Data: 16 settembre 2011 Dove: Albese con Cassano (Como) - Piazzale delle Feste Concerto ore: 21.00 Rescisso il contratto discografico che li legava alla Warner da vent'anni, in questo 2011 han fatto uscire ben 2 album (autoprodotti con distribuzione Artist First): a maggio "CANZONI NEL VENTO" con-

tenente 13 brani registrati dal vivo alla fine degli anni 80, e a giugno "CUORE VIVO" che include 2 inediti ("TOCCAMI IL CUORE" e "COSA CERCHI DA TE") + 8 brani rivisitati.

Raf Data: 17 settembre 2011 Dove: Sabbioneta (Mantova) Area Spalto Bresciani Concerto ore: 21.00 A 3 anni da "Metamorfosi" è uscito a maggio il nuovo album "NUMERI" col 1° singolo estratto "UN'EMOZIONE INASPETTATA". Stasera ospite dell'edizione 2011 del "Barcolana Music Festival".

Davide Van De Sfroos Data: 24 settembre 2011 Dove: Casalromano (Mantova) Teatro Tenda c/o Centro Sportivo Concerto ore: 21.00 Cantautore tra i più originali grazie anche al fatto che canta i suoi brani in dialetto "laghée" (parlato nella zona del lago di Como). E musica che unisce i generi più disparati col supporto di una band eccezionale. Personaggio unico e imperdibile. A Sanremo s'è classificato 4° con "YANEZ", brano che dà anche il titolo al suo più recente album (il 6°) uscito a metà marzo.

24oreNews

27



MILANO & FASHION

Milano Moda Donna

Anche quest’anno tornano, dal 21 al 27 settembre, le sfilate di Milano Moda donna: un’occasione unica per ammirare il meglio degli stilisti nelle loro collezioni per la prossima primavera estate 2012. Siete pronti a tuffarvi in questa settimana di fashion-follie con gli innumerevoli appuntamenti che si susseguiranno nei giorni delle sfilate? Saranno sette irresistibili giorni in cui i grandi nomi della moda sfileranno in diverse location qua e la per Milano. Ovviamente da quest’anno ci saremo anche noi, per riprendere e documentare tutto quello che c’è da sapere per chi vuole essere trendy e alla moda la prossima bella stagione. Eccovi un anticipo di calendario delle sfilate, anche se per ora è ancora provvisorio e quasi certamente

subirà come sempre delle variazioni. Il primo imperdibile appuntamento è per mercoledì 21 settembre: alle 9.30 ad aprire le sfilate ci sarà Simonetta Ravizza, seguita da Angelo Marani, Paola Frani, Gucci, Rocco Barocco, Alberta Ferretti. A sfilare sulle passerelle durante la seconda giornata saranno le modelle di Max Mara, Blugirl, Fendi e Ermanno Scervino e poi venerdì 23 sarà la volta di Prada, Luisa Beccaria e Krizia. Sabato 24 potremo ammirare le collezioni di Moschino, Versace e Trussardi, mentre domenica sarà il turno di quelle di Giorgio Armani, Roberto Cavalli e Gianfranco Ferrè. L’ultimo giorno, il 27 settembre, sarà infine dedicato ai talenti emergenti di “Who is on next?”. 24oreNews

29


7

2

1

1. e 7. Ermanno Scervino; 2. Gucci; 3. DSquared; 4. Ferretti; 5. Missoni; 6. Rocco Barocco 6

3 5

4

30

24oreNews


8. Gucci; 9. Laura Biagiotti; 10. D&G; 11. Missoni

8

Autunno Inverno 2011 10

Foto di Nick Zonna

9

11

24oreNews

31


MILANO & FASHION Renzo Rosso, Franca Sozzani, Lapo Elkann

“MILANO IS VOGUE”

La notte della moda FIRMATA VOGUE

A

nche quest’anno il mondo della moda aprirà le porte alla città di Milano con la terza edizione della Vogue Fashion’s Night Out, la sera dell’ 8 settembre 2011. L’evento, che coinvolgerà le principali capitali mondiali e per la prima volta anche Roma, sarà un’occasione imperdibile per il grande pubblico di avvicinarsi a stilisti, disegner e celebrity. Si potrà trascorrere una serata all’insegna dello shopping e del glamour visitando negozi e boutiques dei grandi marchi, che per l ‘occasione daranno vita ad eventi, concerti ed iniziative a scopo benefico. Come è già accaduto l’anno scorso, quando migliaia di persone hanno affollato le vie del centro e più di 500 negozi aperti, saranno venduti prodotti (tra i quali la t-shirt con il logo della serata) ideati e creati per l’occasione in limited edition da Agnona, Testoni, Baldinini, Bottega Veneta, Bally, Damiani, Zegna, Fabi, Zanotti, Prada, Sabbadini, Vierre… Inoltre molti brand presenteranno in anteprima le proprie collezioni di accessori, orologi e profumi accompagnati dalla presenza di volti noti che saranno un piacevole richiamo per fare una sosta tra un aperitivo e un acquisto. Il ricavato delle vendite, di questa notte bianca della moda, sarà devoluto per un’iniziativa benefica, che nella stagione passata ha permesso la piantumazione di nuove aree cittadine, ampliando il polmone verde di Milano. Le anticipazioni di quest’anno parlano di un’adesione ancora più forte di show-rooms, che con le loro vetrine illumineranno a giorno questa serata indimenticabile e che noi invitiamo a rendere più speciale con la vostra presenza e la vostra voglia di essere protagonisti insieme alla moda di una “Milano da Bere” e da Amare. Foto di gruppo VFNO 2010


Marilù scarpe da calzare per una donna che si distingue

ELEGANZA, DESIGN, QUALITA’

Q

uando si dice “eleganza al piede”… le donne d’ora in poi dovranno provare “Marilù” scarpe monomarca. La griffe Marilù nasce dalla passione per le scarpe con il tacco, che da sempre hanno colpito l’attenzione e la curiosità di questa giovane creativa. Dopo anni di studio e lavoro per affinare le tecniche, nasce il brand Marilù una novità assoluta nel mondo calzaturiero che colpisce per la qualità dei pellami utilizzati e per le raffinate lavorazioni artigianali. «Studio continuamente nuovi modelli, poi quando disegno uno schizzo mi confronto con il modellista ed insieme sviluppiamo l’idea e così prende corpo la scarpa, si scelgono i vari materiali (pelli, accessori ecc...) la mia passione - e le nuance di colori…». Marilù è anche la cura maniacale dei particolari, delle finiture a mano, del particolare che fa moda. MODELLI UNICI. «Creare è il mio imperativo. Creare moda, una scarpa per un evento, un’occasione importante. Nell’ultimo anno ho lanciato una nuova linea sposa proprio su richiesta delle clienti più giovani. La mia linea Sposa prevede solo scarpe rigorosamente con tacco, ma studiate per essere morbide e comode da poterle portarle per un’intera giornata». Nella Boutique Marilù entrano donne che sanno quello che vogliono , cercano la scarpa particolare e qui la trovano. Per andare incontro alle esigenze delle Clienti Marilù propone un servizio di personalizzazione dei suoi modelli, una condivisione di scelta dei materiali e del colore, con particolari che fanno tendenza e moda. Una scarpa marilù si fa sempre notare.

Marilù • Corso Lodi 18, Milano • Tel. 02 54123279 • www.mariluscarpe.com

24oreNews

33


MILANO & FASHION

MILANO, MODA, STILISTI EMERGENTI: L’OUTFIT DI ALESSANDRA MACELLARO

Stilista per caso? No: il suo destino era “Fashion” 34

24oreNews


Q

uando la moda e il senso artistico sono parte integrante del proprio io, e vengono interpretati da un punto di vista diverso dal comune, entra in campo una nuova figura del Fashion System. Lei si chiama Alessandra Macellaro, originaria di Salerno, neodiplomata con il massimo dei voti in fashion design presso l’istituto di moda Marangoni di Milano. Un voto non è in grado di classificare le creazioni di questa brillante designer, che ci ha raccontato come un incontro casuale ha stravolto le sorti del suo destino “Avevo da poco concluso il mio corso di studi al liceo, e mi stavo preparando per i test d’ammissione alla facoltà di giurisprudenza, quando ho conosciuto una ragazza che studiava fashion design alla Marangoni. Mi ha cambiato la vita!”. Uno scheletro greco-romano al concorso Swarovsky Alessandra disegna da quando riesce a ricordare, ed è passata dalla sua piccola stanza di città alla London Graduates Fashion Week. Il salto, però, non è casuale. Capacità interpretative della natura, delle forme base e dei materiali sono il suo punto forte, nonchè la sua ispirazione, e le hanno valso un posto nel nuovo reality show di Sky, “The Fashion School”, che andrà in onda da Settembre. Benchè sia solo agli inizi della sua carriera, possiede già un ricco curriculum che la vede partecipe e classificata al terzo posto del con-

corso Swarovsky, con una creazione degna di uno stilista di Houte Couture. L’outfit presentato al concorso segue la struttura ossea di uno scheletro umano, impreziosito da 3548 pietre incollate a mano, il cui colore gradua dal neroal bianco fino all’oro. L’elmo greco-romano, anch’esso ricoperto di pietre, completa il look che, a primo impatto, sembrerebbe una creazione di Alexander McQueen. La neodesigner ci ha confessato che per prendere parte al concorso aveva consegnato 4 diversi modelli di outfit e che quello che alla fine è stato scelto dalla commissione, era stato inserito casualmente nel suo carnet. “Mai avrei creduto che sarebbe potuto piacere un disegno all’avanguardia come quello!”. Un salto sulle passerelle di Montecarlo E ancora, Alessandra ci ha parlato della sua futura partecipazione alla settimana della moda di Montecarlo e della sua collaborazione con la casa di design Opificio Emblema, per la quale creerà accessori, compresi di borse e occhiali. “Con loro mi sono trovata subito a mio agio. La natura è la nostra fonte d’ispirazione e per tanto le nostre idee viaggiano di pari passo!”. Talento, passione, gusto e freschezza per una nuova, professionale e mai banale figura artistica.


IN FIERA

GRANDE FASCINO PER IL SALONE INTERNAZIONALE DELLA CASA Macef 2011 supera le 90 edizioni

N

Dal 1964 sono transitate in anteprima tutte le invenzioni (la caffettiera moka, la pentola a pressione…), i prodotti, i materiali (la plastica…) che hanno segnato il mercato per anni e che ancora oggi popolano il nostro scenario domestico

Per Informazioni macef@fieramilano.it www.macef.it 36

24oreNews

uova immagine e nuove idee per il 91° Macef. E poi ancora, i grandi marchi italiani ed internazionali, i designer più in voga del momento, gli spazi dedicati. Tra le novità AbitaMi, un laboratorio per le nuove tendenze. Macef, il Salone Internazionale della Casa, storica fiera milanese che di edizione in edizione conferma il successo di un evento divenuto punto di riferimento per i mercati nazionali ed internazionali dei complementi d’arredo e dell’oggettistica per la casa, si terrà dall’ 8 al 22 settembre 2011. Tanti espositori saranno presenti a questa edizione di Macef per offrire una gamma diversificata di prodotti, capace di soddisfare le esigenze e le diverse scelte di stile dei buyers, degli architetti, dei venditori al dettaglio, degli arredatori, dei giornalisti e degli interior designer, che da anni visitano con soddisfazione la grande vetrina della sua fiera a Milano. Casalinghi e argenteria, tessuti e decorazioni per la tavola, ceramiche artistiche e vetri di Murano e poi candele, fiori, articoli da regalo, laboratori dedicati al Made in Italy, argenteria e bijoux, ma anche articoli per la pulizia della casa ed arredi per esterni, saranno gli “interpreti” di questa edizione. Diversificata negli stili e nelle proposte, aggiornata sulle tendenze e completa nella ricerca dei pezzi classici e di qualità, la vetrina Macef si offre ai numerosi visitatori professionali provenienti dall'Italia e dall'estero, che qui trovano le più interessanti proposte o soluzioni d’effetto per caratterizzare ogni ambiente della casa con oggetti e complementi di tendenza, etnici o di gusto classico.


GRANDI VETRINE

PER IL MONDO CALZATURIERO icam Shoevent è una vetrina delle anteprime della moda per i modelli di calzature, che con riferimento alla corrispondente stagione dell'anno successivo, saranno nei negozi a disposizione dei clienti in Italia e nei più importanti mercati internazionali. Riconfermando l'adesione al progetto Milano Fashion City, che per la terza edizione mette in sinergia le fiere del comparto moda e accessori, Micam Shoevent rinnova il suo appuntamento con gli operatori di settore per la presentazione delle collezioni Primavera-Estate 2012. Negli spazi dell'avveniristico complesso fieristico di Rho-Pero torna ad incontrarsi per la quattro giorni di moda e business l'offerta di circa 1.600 aziende calzaturiere, di cui 582 straniere, con la domanda dei buyer di altissimo livello italiani e internazionali.

M

Straordinaria vetrina per le proposte più creative e innovative del segmento, Micam Shovent allargherà i suoi confini anche al di fuori del quartiere fieristico, trasformando la città di Milano, per una settimana intera, nella capitale della calzatura, coinvolgendo i suoi cittadini in diverse iniziative promozionali dedicate al mondo della scarpa. Altrettanto articolato il programma di iniziative culturali e di formazione che il salone Micam Shoevent attiverà per incontrare le nuove generazioni e collegare il mondo della moda a quello della scuola. Alla ricchezza dei contenuti di Micam Shoevent non manca che l'entusiasmo del “Micam people” ed il successo di questa edizione sarà un'altra volta garantito, grazie come sempre alla fattiva collaborazione dell’A.N.C.I. servizi S.r.l. L’appuntamento è con tutti dal 18 al 21 settembre 2011. Ricordiamo che l’ingresso è gratuito per gli operatori del settore.

Si apre a Milano la mostra internazionale della calzatura dal 18 al 21 settembre

Per ulteriori informazioni: www.micamonline.com segreteria@micamonline.com 24oreNews

37



che verrà

LA CANOA L

o hanno deciso i 29 membri del Comitato della Federazione internazionale Canoa, riuniti lo scorso aprile a Parigi. La candidatura di Milano ha prevalso su quelle della tedesca Duisburg e di altre città europee. Primo evento sportivo a entrare nel programma di Expo 2015, i Mondiali di Canoa continuano la lunga tradizione sportiva di Idroscalo: a partire dagli Europei di canottaggio del 1938 fino ai Mondiali del 2003, gli Europei di Canoa del 2008 e i mondiali di Canoa Polo 2010, la storia del parco acquatico si intreccia con quella delle grandi competizioni internazionali. E quest'anno si sono svolti in luglio i Campionati Mondiali di Wakeboard, lo snowboard dell'acqua. «Aver conquistato i Mondiali del 2015 mi riempie di orgoglio - ha dichiarato il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà - Abbiamo costruito questa vittoria inserendo, sin dal nostro insediamento, il rilancio del parco tra le priorità della nostra azione di governo. L'Idroscalo è, d'altra parte, uno dei centri più avanzati d'Europa per la pratica sportiva, anche dei diversamente abili». La competizione porterà sul nostro territorio oltre 1.500 atleti, tra normodotati e paraolimpici, in rappresentanza di 90 nazioni. I Mondiali del 2015 varranno, inoltre, come selezione per l'ammissione ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro del 2016. «Sono felice per la vittoria di Milano — ha aggiunto l'assessore allo Sport

È MONDIALE

L’Idroscalo ospiterà i Campionati Mondiali di Canoa sprint del 2015

Cristina Stancari - Sport è integrazione e per questo la Provincia è stata da subito in prima fila per sostenere la candidatura della nostra città e del Milanese». Intanto la Provincia di Milano ha già avviato i preparativi per farsi trovare pronta all'appuntamento con Expo. Quest’estate sono stati avviati i primi cantieri per il rilancio di tutto il complesso: una ventina gli interventi finanziati con il contributo di Regione Lombardia e destinati a migliorare le dotazioni del parco. Si comincia dalla realizzazione di un nuovo, grande ingresso al lago, collegato a una pista ciclabile, affacciato a un'ampia piazza destinata ad ospitare gli eventi più vari. Si prosegue con la realizzazione di un teatro all'aperto, ecocompatibile, collocato tra la riva e il bosco. Alla fine dell'estate è rimandata l'apertura di tutti gli altri cantieri.


Da destra: Maria Canadè rettore e Rosa Maria Rivero Velasco co-rettore dell’Istituto

cuola cattolica paritaria in Milano che si pone come finalità il raggiungimento degli obiettivi propri delle istituzioni educative cattoliche. L’Istituto Scolastico Vittoria Colonna, in Via Conservatorio 4, è un punto fermo qualificato nelle istituzioni scolastiche storiche della città, che ha fatto crescere la Milano bene. La scuola, in coerenza con la sua storia, pone al centro della sua attività il giovane alunno in crescita che deve diventare attore protagonista del suo percorso di formazione. Correva l’anno 1896 quando le Figlie del Cuore di Maria presentarono al Cardinale di Milano, Andrea Carlo Ferrari, l'intenzione di aprire una Scuola nella città. La Scuola prese il nome di "Istituto Grimm" dal cognome della prima direttrice, Angela Grimm, in conformità ad un’usanza milanese, questa è la storia che ci porta sino ai nostri giorni. A dirigere oggi la scuola privata paritaria è la Dr.ssa Canadè Maria insieme alla consorella Rosa Maria Rivero Velasco. La loro “Mission” è portare avanti, negli anni, la filosofia di educare con la visione dei valori cristiani nella responsabilità e nella passione per l’impegno. L’Istituto è sempre stato gestito dalla Figlie del Cuore di Maria, con una formula che si tramanda da generazione in generazione per la crescita sana dell’individuo, con varie aperture ai nuovi stili di vita ma

S

ISTITUTO VITTORIA COLONNA Via Conservatorio, 4 www.istitutocolonna.com

40

sempre con sani principi e con l’ obbiettivo di camminare insieme alla famiglia nella crescita dei loro figli. Attualmente ci sono 4 livelli dalla Scuola dell’Infanzia al Classico, la media degli allievi è sui 650 con un 90 insegnanti: tra i tanti docenti passati al Colonna, il Prof. Don Giorgio Basadonna, per citarne uno anche se c’è un rigore assoluto sulla Privacy sia per i vari personaggi docenti che per gli allievi che provengono da famiglie di Notai, Avvocati, Politici e del mondo dello spettacolo. Un ambiente formale ed insieme familiare, con varie strutture sportive interne ed una propria mensa con particolare attenzione al cibo sano. Internamente si trovano aule e attrezzati laboratori. La scuola è paritaria dall’anno 2000 e nel maggio del 2004 ha ottenuto la Certificazione di Qualità ISO 9001:2000. Nei programmi futuri: il potenziamento delle aree sportive e l’ampliamento con nuove aule.


MILANO COME STAI?

I RIMEDI DELL’OMEOPATIA Dr.ssa Angela Minutillo Bertanza SPECIALISTA IN PEDIATRIA – OMEOPATA UNICISTA Milano, Via Eustachi 40 Segrate, Via dell’Orchidea 8 Telefono: 02-2131008 angela.minutillo@fastwebnet.it

Nell’Omeopatia Unicista o Costituzionale la prescrizione del Rimedio si basa sull’aspetto mentale del paziente, quindi anche sul modo di percepire se stesso e gli altri, il mondo e l’ambiente

M

iei cari lettori, anche questa volta vi racconterò un caso per mostrarvi da vicino il mondo affascinante dell’Omeopatia Unicista. Come ho già detto negli altri articoli la mia è una rubrica che tratta una materia che non consente di dare suggerimenti generici fruibili da tutti. Nell’Omeopatia Unicista o Costituzionale la prescrizione del Rimedio si basa sull’aspetto mentale del paziente, quindi anche sul modo di percepire se stesso e gli altri, il mondo e l’ambiente. Anche questa volta vi porterò il caso di un bambino.

Oggi vi parlo… del piccolo Filippo Filippo, tre anni e tre mesi, mi viene portato da entrambi i genitori, persone particolarmente attente e competenti. La motivazione è sia fisica perché Filippo ha una dermatite atopica che comportamentale. Il padre si rammarica molto perché Filippo lo rifiuta e vuole stare solo con la mamma. È un bambino particolarmente vivace, non sta fermo mai e parla continuamente a voce alta e acuta. Si infastidisce molto se viene toccato. Non va nel letto dei suoi genitori e si rifugia nel suo lettino dicendo che va a fare il relax. È molto selettivo con le persone e usa un linguaggio che è superiore a quello della sua età, è preciso ed organizzato nelle sue cose, è impulsivo, impaziente e permaloso. Fa sogni di cavalli e in una occasione è stato posto in groppa e si è comportato con estrema naturalezza. La prescrizione è stata LAC EQUINUM: latte di cavallo trattato omeopaticamente. Ho avuto contatti telefonici con i genitori e ho rivisto Filippo due mesi dopo. Mi è sembrato di vedere un altro bambino, rilassato, sorridente e contento. È sempre un bambino vivace ma non fastidioso. Ho chiesto di mostrarmi le fotografie di prima che assumesse il rimedio e sembrava proprio una altro bambino, con i lineamenti contratti e l’espressione triste e sofferente. Il padre se lo coccolava come non aveva mai potuto fare prima. Filippo è diventato molto più socievole. Per la prima volta è andato in braccio ad un amico di famiglia ed ha avuto anche con la nonna un rapporto affettuoso che prima non esisteva e naturalmente anche la dermatite atopica è guarita. 24oreNews

41


MILANO COME STAI?

I giardini magici

www.giardinimagici.com

«P

erché non ci dovrebbero essere, oltre le anime che camminano, gridano, mangiano, anche anime che silenziosamente fioriscono e spandono odori?». Gustav Theodor Fechner - fisico e filosofo Con questo bel pensiero che condivido, inizia la nostra avventura nel mondo del benessere verde. Vi parlerò di alcune delle più semplici, comuni, odorose amiche che, schive e poco appariscenti, accompagnano silenziose la nostra esistenza di terrestri. Prestiamo loro attenzione ed accorgiamoci della loro presenza benefica. 42

24oreNews

Oggi vi parlerò dell’Aneto (Anethum graveolens L.) Spesso confuso con il finocchio selvatico, lo si trova a volte nei prati ma a differenza del primo è graveolens, cioè ha un odore intenso e penetrante per cui viene popolarmente chiamato anche “finocchio bastardo”. Ama stare ben esposto al sole ed è facile da coltivare in giardino: ha caratteristiche terapeutiche e culinarie che la rendono speciale. Si usano principalmente i suoi semi che, raccolti da luglio a settembre, si mettono a seccare e si conservano per l’inverno in barattoli o sacchetti. Le sue proprietà Oggetto di numerose credenze e rimedi popolari, le proprietà dell'aneto sono molte, tanto

«Se vuoi che una donna resti incinta, purifica lei e l’utero: poi dalle da mangiare a digiuno dell’Aneto» Ippocrate


La ricetta dello TZANTZIKI

INGREDIENTI 1 cetriolo 1 bicchiere di yogurt greco 1 cucchiaio di aneto tritato ½ spicchio piccolo di aglio (se non lo digerite non mettetelo, la salsa non sarà la stessa ma sarà ugualmente buona) 2 cucchiai di olio extravergine qualche goccia di aceto di vino un pizzico di sale e pepe PREPARAZIONE Sbucciate il cetriolo, privatelo dei semi e grattugiatelo. Spolverizzate leggermente di sale la poltiglietta ottenuta e lasciatela in un colino a perdere quell’acqua che sicuramente comprometterebbe la buona riuscita dello Tzantziki, dopodiché adoperatevi con carta assorbente da cucina per asciugare il più possibile il povero cetriolo disidratato. Unitelo allo yogurt assieme all’aglio sbucciato e ridotto in crema, all’aneto, all’olio e ad un pizzichino di sale e pepe. Mescolate con cura tutti gli ingredienti. Riempite una ciotolina con la salsa e decoratela con un ciuffetto di aneto, una sosta di un paio d’ore in frigorifero et voilà, spalmata sul pane casereccio è una meraviglia! Questa ricetta permetterà agli uomini che non sanno cucinare di fare un “figurone” con le loro compagne! L’aglio, con le sue doti afrodisiache, farà il resto!

Da sinistra: trancetti di salmone e aneto; orzotto con barbabietole rosse e aneto; trenette salmone e aneto

che questa spezia è utilizzata sin dall'antichità come rimedio naturale per molti disturbi. Un testo inglese del XVII secolo gli attribuisce la biasimevole proprietà di rendere l’uomo casto e la donna piena di desiderio! Combatte l’insonnia, l’alitosi e la cellulite L'aneto è carminativo (favorisce l'espulsione di gas da stomaco e intestino) e antispasmodico, per cui è perfetto in caso di coliche, crampi allo stomaco e singhiozzo. È inoltre un ottimo rimedio naturale contro l'alitosi. Le sue proprietà diuretiche e depurative lo rendono un grande alleato contro la cellulite poiché aiuta a eliminare le scorie, causa dell'accumulo di liquidi in eccesso. Bere un infuso di semi di aneto prima di coricarsi è un'ottima abitudine poiché questa pianta favorisce la digestione e combatte l'insonnia. Per tutta la stagione fredda si usa per infusi esterni o si mette nell’acqua della vasca da bagno poiché è un ottimo antinfiammatorio per lesioni della cute. Altre proprietà dell'aneto sono quella di stimolare la secrezione lattea delle nutrici e quella di curare e rigenerare le unghie: i semi frantumati o le foglie sono ottimi per preparare impacchi rinforzanti. Accompagna molti piatti… In cucina si usano sia le foglie fresche che i semi per insaporire salse, insalate, conserve, verdure, liquori e dolci. Molto usato nei paesi del Mediterraneo in ricette famose e nella pratica casalinga di quelle donne del Sud che, con il suo uso e quello di tante altre piante odorose officinali, si prendono cura sommessamente della salute dei loro familiari, usando la loro “innata” conoscenza delle proprietà terapeutiche delle piante. Se siete stati in Grecia in viaggio o in crociera tra le sue belle isole, sicuramente avrete assaggiato ed apprezzato una delle salse greche più famose e gustose in assoluto che è lo TZANTZIKI: accompagna praticamente ogni cibo, dalla carne al pesce ed è un componente essenziale del kebab turco. 24oreNews

43


MILANO COME STAI?

Sotto: Davide Verazzani e Rebecca Soldi consulenti, formatori e soci fondatori di Keleidoscopio

Per info e contatti: www.kaleido-scopio.it info@kaleido-scopio.it

KALEIDOSCOPIO… tutto il sapere per far funzionare i centri benessere – fitness

S

enza presunzione, ma esattamente come in un Caleidoscopio (termine che deriva dal greco e significa "oggetto che permette di vedere belle forme"), i professionisti del network rimescolano ingredienti già esistenti, ne aggiungono altri che sono frutto delle loro competenze e della loro esperienza pluriennale, e creano una struttura diversa, ma fatta a immagine dell’imprenditore, e più "bella" perché più efficace ed efficiente. Kaleidoscopio è il primo network italiano di professionisti specializzati nella consulenza e nella for-

44

24oreNews

mazione rivolte al mercato del fitness e del wellness. La loro mission è quella di condividere con i propri Clienti obiettivi di eccellenza, e di operare al loro fianco affinché riescano a raggiungerli, nel rispetto dei loro valori e della loro identità. La metodologia Kaleidoscopio mira ad incrementare i risultati economici senza perdere mai di vista la redditività, ed a creare un sistema di controllo semplice ed efficace per aumentare la produttività e comunicare efficacemente il brand del Centro. Grande potenzialità sarà rivolta a valorizzare le risorse a di-

sposizione dei propri clienti attraverso un uso mirato della formazione. I professionisti aderenti al network (consulenti aziendali, commercialisti, avvocati, broker creditizi, grafici, esperti di web, consulenti di marketing) hanno tutti esperienza pluriennale e competenze certificabili, e vengono scelti sulla base di un attento screening. Lo stesso dicasi per le aziende partner di Kaleidoscopio, che assicurano credibilità e affidabilità, accompagnate da un livello qualità/prezzo ottimale, requisito fondamentale per entrare nell’orbita del network.



MILANO COME STAI?

I segreti per mantenere la tintarella L

e vacanze sono ormai finite e tutta la fatica in spiaggia per ottenere un colorito ambrato e lucente ha dato i suoi frutti, rendendo ben spese le lunghe ore al sole, a cospargersi di olio solare da ogni parte! Ma quanto durano i benefici della vacanze sulla salute e l'umore? Solo un paio di settimane, secondo una ricerca della Società di Psicologia Inglese (articolo su www.thepsychologist.org.uk). Più o meno, insomma, quanto dura l'abbronzatura una volta tornati alla vita di tutti i giorni. IL TORMENTONE DI FINE ESTATE Come mantenere il più a lungo possibile la tintarella tanto caparbiamente conquistata? Con il ritorno dalle vacanze l'abbronzatura tende infatti a sbiadire. E così il colore conquistato con tanta fatica, dopo ore passate a sonnecchiare sotto il solleone, tende sparire in poco tempo. In quattro settimane, infatti, si completa il naturale ricambio delle cellule della cute, dovuto alla desquamazione. Gli esperti avvertono: il rischio maggiore per l'abbronzatura è dato dalla disidratazione. Già dopo poco più di una settimana, da quando non ci si espone più al sole, lo strato superficiale della cute si secca, si squama e l'epidermide può presentare delle chiazze. Tuttavia non tutto è perduto. In realtà gli esperti avvertono che per far durare più a lungo l’abbronzatura i rimedi ci sono, ma bisogna pensarci già durante le vacanze. La velocità con cui si perde il colorito sano che abbiamo conquistato, infatti, dipende molto dagli stress e dalle irritazioni cui la cute è stata sottoposta durante il periodo di 46

24oreNews

esposizione al sole. Chi ha sottoposto la cute ad eccessivo stress, mediante esposizioni intensive, con protezioni non adatte, non arrivando ad un bel colorito in maniera graduale, avrà poca possibilità di mantenere la tintarella più a lungo. Ma, visto che è sempre inutile piangere sul latte versato (anche su quello solare), non resta che pensare al dopo. UNA SANA ALIMENTAZIONE MANTIENE L’ABBRONZATURA PIÙ A LUNGO Tre sono gli elementi principali che, contenuti in diversi cibi, rendono l’abbronzatura duratura e sana: betacarotene, vitamine e omega 3. Il betacarotene si trasforma, attraverso l’assimilazione dell’organismo, in vitamina A, essenziale per ottenere un’abbronzatura perfetta senza danni e dal bel colorito ambrato. Gli alimenti che contengono questo elemento in buona quantità sono pesche, albicocche, peperoni, prezzemolo, carote, mango, papaia, spinaci, broccoli. Un’altra vitamina essenziale per il buon funzionamento del processo che stimola l’abbronzatura è la vitamina C, preziosa per la buona salute cellulare e per la produzione di collagene grazie al suo potere antiossidante. Agrumi, kiwi, peperoni, cavolfiore i cibi che ne sono più ricchi. Infine, gli omega 3 sono preziosi acidi grassi contenuti nel pesce e nella frutta secca, essenziali per la salute ma anche per l’ottimale idratazione della pelle. È anche necessario bere molto per idratarci, almeno due litri di acqua al giorno. E non solo acqua, il té verde noto per le sue proprietà antiossidanti è un valido aiuto per protrarre a lungo la tintarella e mantenere la pelle elastica.


L'ULTIMA SPIAGGIA… DELLA TINTARELLA E quando il colorito ambrato è ormai solo un ricordo si può sempre ricorrere agli autoabbronzanti che bisogna aver cura di applicare dolcemente e in maniera omogenea, in modo da non lasciare la pelle macchiata. Contrariamente al passato, oggi i prodotti migliori regalano un colorito naturale e uniforme, senza macchiare o ingiallire la pelle. Oppure, i lettini e docce solari dell'estetista, che in ogni caso difficilmente conferiranno un colore naturale alla pelle e che quindi devono essere considerati come l'ultima spiaggia.

COSE DA FARE E COSE DA EVITARE Ecco come conservare più a lungo il bronzeo colore delle vacanze e illudersi che non siano ancora finite. La parola d'ordine, da ricordare a tutti i costi, è “idratare”: se la pelle si secca, si squama, perderà molto velocemente il colore ottenuto. Per cui è necessario idratarsi, sia dall'interno che dall'esterno. Idratate il corpo affinché la pelle non diventi secca, mediante l'uso di creme doposole o di oli nutrienti che dovrete continuare ad utilizzare dopo la doccia anche se non vi esporrete più ai raggi del sole. L'ideale sarebbero gli oli naturali, come quelli di cocco o di mandorle, o il burro di karité, noto per le sue proprietà emollienti e rigeneranti che idratano in profondità la pelle e la proteggono dall'invecchiamento. Il ricambio naturale degli strati cutanei è accelerato da alcuni procedimenti esterni, come la detersione e l'asciugatura, per questo è sempre meglio preferire la doccia al bagno, poiché il lungo contatto con l'acqua tende a desquamare la pelle. È bene evitare anche l'idromassaggio che, con il movimento forzato dell'acqua e dell'aria accelera notevolmente la spellatura della epidermide. Per lo stesso motivo, è meglio evitare i docciaschiuma schiumogeni e troppo aggressivi e preferire quelli ricchi di aloe, betacarotene, vitamine E e D oppure oli cosmetici, che proteggono e ammorbidiscono la pelle durante la pulizia. Se il viso o il corpo iniziano a "chiazzarsi", è necessario eseguire uno scrub: in questo modo si eliminano le cellule morte e la pelle torna luminosa.

47


MILANO UNDERGROUND

ontinua il nostro viaggio nella metropolitana cittadina. Questa volta è di scena una vera “GIOIA” EDICOLA: ovviamente parliamo della linea verde fermata GIOIA. Sergio e Maria, i due simpatici titolari, non tradiscono la loro origine napoletana e infatti subito si respira un’aria di grande confidenza e solarità. In quei minuti trascorsi nel retrobottega abbiamo potuto capire molti aspetti del loro lavoro. Da otto anni nella metropolitana MM2 Gioia, parlano in maniera sciolta ben 4 lingue (Italiano, Inglese, Francese, Arabo) che hanno imparato durante i continui viaggi di lavoro in giro per il mondo. Ad onor del vero, è da anni che passando davanti a questa edicola notavo la simpatia ed il sorriso cordiale dei suoi titolari, cosa piuttosto rara in un mondo, specie quello della metropolitana, dove tutti corrono a testa bassa perché hanno fretta. Conosciamo meglio l’Edicola LORAL, che chiamano così dai nomi dei figli Lorenzo e Alessia. I loro clienti abituali, ci confidano, spaziano in ogni classe sociale e professionale: dai dirigenti agli impiegati, agli operai. Ci sono qui in zona tutta una serie di Uffici Pubblici e Privati, Banche, la Telecom… è un’area di grande flusso impiegatizio medio alto. In zona poi ci sono parecchi alberghi per turisti e uomini d’affari: tutti passano per acquistare il biglietto della metro e intanto chiedono le informazioni su dove andare, come muoversi e sulle varie novità della città. “Molti turisti per riconoscenza, ci lasciano una monetina del loro Paese” - ci dicono Sergio e Maria, mentre ci mostrano lo loro incredibile raccolta di monete. Con i Clienti abituali, specie quelli più anziani, si crea un legame di pura amicizia. “Spesso dicono che la gente di Milano è poco socievole: non è affatto vero. “Abbiamo tanti esempi - continua Maria - di clienti che si fermano spesso a parlare con noi, oggi le persone hanno bisogno di qualcuno che li sappia ascoltare”. Ci racconta di una loro simpatica cliente, poetessa, che in svariate occasioni regala loro delle sue poesie, e poi delle signore della Milano bene che si presentano vestite in modo elegante: molte indossando i guanti e altri accessori rigorosamente in stile. Ricordi vivissimi di Maria e Sergio. Lasciamo questa bella famiglia e, se vi capita, andate a far loro una visita e scoprirete un’altra piacevole sorpresa di questa Milano Underground.

C

MILANO LINEA VERDE Una scoperta emozionante 48

24oreNews



MILANO GOURMET

Milano città della “panera”

Paneròpoli V

erso la fine del '700, il poeta e scrittore errante - Ugo Foscolo - per ironizzare sui gusti alimentari degli abitanti di Milano e dei territori circostanti, ribattezzò la città dei Navigli col nome di Paneròpoli (la città della “panera”, che nel dialetto lombardo significa panna, cioè la crema del latte. Non aveva tutti i torti: quella milanese e in generale quella lombarda sono senza dubbio cucine di latte e di panna, di burro e di mascarpone, di formaggio e di ricotta. Non c'è piatto, si può dire, nel quale prima o poi non entri un pò di burro, un goccino di latte o di panna, una grattugiata di formaggio. Polenta e latte, castagne e latte, riso e latte erano tipici piatti unici della cucina povera lombarda. Nel lat-

50

24oreNews

te si cuocevano l'urgiada (una minestra d’orzo) l'arrosto di maiale al latte e persino il pollo, gli spinaci e il manzo alla California (una ricetta che, a dispetto del nome, appartiene alla grande tradizione degli stracotti lombardi: California è infatti una località vicino a Monza!). Il latte, specie nella cucina borghese, veniva spesso sostituito dalla panna, utilizzata anche per addensare salse, sughi e fondi di cottura di vario tipo e per condire tortelli e paste farcite, oltre che in specialità dolciarie come le castagne con la panna, nel tipico lattemiele accompagnato ai cialdoni, uno dei più diffusi dessert sulle tavole borghesi agli inizi del ‘900, o nella panna cotta, aromatizzata con maraschino o rosolio.


La cotoletta di Radetzky Milanese o viennese? Da molti anni gli storici dell’arte culinaria dibattono sulla paternità toponomastica della cotoletta

A

i tempi la diatriba non fu di poco conto. Infatti nel secolo scorso le polemiche a tal proposito furono a Milano acerrime e persino sanguinose, a causa delle evidenti implicazioni patriottiche. La polemica ad un certo punto si placò grazie all’incredibile intervento, a sostegno dei milanesi, del maresciallo Joseph Radetzky, un uomo di cui non si può proprio dire che sia stato tenero con i lombardi (era il simbolo dell'occupazione austriaca). In una missiva indirizzata al conte Attems, aiutante di campo di Francesco Giuseppe, egli infatti affermava di aver scoperto a Milano la nota cotoletta, descrivendone la ricetta nei minimi particolari. I milanesi interpretarono l'affermazione del feldmaresciallo austriaco come un riconoscimento di identità culturale che spesso passa anche attraverso le tradizioni culinarie. Si racconta che il conte Attems, dopo aver ricevuto la missiva di Radetzky, costernato abbia esclamato: «Ahinoi, può nuocere di più all'impero una cotoletta che le mie prigioni di Silvio Pellico - basta una cotoletta a fortificare l’animo del ribelle lombardo e a disfare la vittoria di Custoza!» 24oreNews

51


MILANO GOURMET

«Prendasi una costoletta di vitello o nodino che abbia il suo osso attaccato, altrimenti sarebbe almeno esagerato e fuori luogo chiamarla costoletta... E la si scelga né troppo grassa né troppo magra, ma più sul magro che sul grasso. La si stenda sul tagliere e col pestacarne si cominci a tormentarla dolcemente di modo che le fibrille della carne non si spappolino, ma si rompano. Quando questa operazione che puo’ anche

Per gli amanti della buona tavola, ecco la ricetta originale della più celebre tra le co(s)tolette

durare una ventina di minuti è finita, la costoletta viene fatta passare in uovo battuto, poi in pane grattugiato. Anche questa operazione va ripetuta almeno due volte per garantire una impanatura perfetta e regolare. Sul fuoco si sarà nel frattempo messo a sciogliere un grosso pezzo di butirro e poco olio di oliva finissimo, in modo da giungere alla bollitura. In esso si faranno passare le costolette che debbono, per essere mangiabili e perfette, risultare dorate in ogni loro parte. Prima di portarle in tavola, le costolette vanno finite, cioè bisogna coprire i 'manici' di ciascuna con un decoro di carta. Un tempo infatti i buoni milanesi non avrebbero per nessuna ragione al mondo rinunciato ad agguantare l'osso e a rosicchiare la saporita carne fino in fondo. Ci sembra inutile aggiungere che i contorni ideali sono l'insalata, le patate fritte alla francese, ma specialmente il risotto alla milanese. E sia eterna lode al Sacro Bue e ai doni impanabili che esso ci profonde! Nel nome del padre bue, del figlio vitello e dello spirto mucca, amen». (Ricetta milanese dell'800, citata da Carlo Steiner ne “Il ghiottone lombardo”)

52

24oreNews



SPORT E MOTORI

FORMULA 1 82° Gran Premio Santander d’Italia 2011

I PROGRAMMA VENERDÌ - 9 settembre Prove libere 1 10:00 - 11:30 Prove libere 2 14:00 - 15:30 SABATO - 10 settembre Prove libere 3 11:00 - 12:00 Qualifiche 14:00 DOMENICA - 11 settembre Gara 14:00

l circuito di Monza ospiterà di nuovo il Gran Premio Italia di Formula 1 dal 9 all’11 settembre 2011. Il Gran Premio Italia è una della gare più popolari nel calendario mondiale della F1, un evento eccezionale che richiama a Monza migliaia di persone. Nel 2010, Alonso vinse il GP d'Italia: a Monza la Ferrari ritornò alla vittoria. Il ferrarista si fece perdonare una partenza incerta chiudendo davanti a Button e Massa. Webber era invece in testa alla classifica piloti, grazie alla debacle di Hamilton; tra i costruttori, sempre la Red Bull al comando.

Gran Premio d'Italia 2011. L'Autodromo di Monza è il circuito più veloce del calendario di Formula 1. È noto per avere la reputazione di essere uno dei circuiti più spettacolari ed avvincenti di tutta la Formula 1, sia per gli spettatori che per i piloti stessi. Questo fa del Gran Premio Italiano uno dei più seguiti ed amati, anche per la elevatissima velocità che si raggiunge in pista e le brusche frenate prima delle famigerate curve Lesmos, Parabolica e Variante Ascari. Dettagli sul circuito Monza, Italia 09 - 11 settembre 2011 Lunghezza dei giri 5.793 m Giri 53 Distanza della gara 306.720 km Record del circuito 1:21.046 Barrichello (Ferrari), 2004

Tutte le informazioni su http://www.monzanet.it


Sport Avventura Day, l’imperdibile appuntamento per gli amanti degli sport estremi è giunto alla quarta edizione. Per la prima volta quest’anno sarà interamente gratuita, grazie alla collaborazione con Hyunday. Un’intensissima due giorni di eventi, pensati sia per adulti che per bambini i quali avranno la possibilità di vedere da vicino i trucchi e le esibizioni più particolari, emozionanti ed estreme. Ma attenzione: il pubblico non sarà solo spettatore, infatti potrà partecipare in prima persona alle diverse attività disponibili, suddivise in due aree: aerobica e extreme. Una mini pista per i bambini In tutta sicurezza, guidati da esperti istruttori, appassionati e curiosi potranno cimentarsi nelle numerose alternative proposte nella spettacolare due giorni. Tra queste il drifting, scenografica tecnica di guida che consiste nel percorrere le curve facendo assumere agli pneumatici posteriori un angolo di deriva o differente rispetto a quelli anteriori, o il freestyle sia con le moto da cross, che con quelle da trial. Nel frattempo i bambini potranno sentirsi ora campioni (sperimentando una mini pista per kart a pedali) ora provetti gladiatori. Esibizioni e i trucchi spettacolari di Stuntman famosi in tutto il mondo Per la gioia di tutti saranno poi presenti dei famosi stuntman di livello internazionale, tra cui Didi Bizzarro e Matteo Mascheroni, che saranno anche disponibili a mostrare al pubblico i trucchi del mestiere. Non mancheranno nemmeno dei simulatori che permetteranno di riprodurre con il massimo grado di fedeltà lo stile di guida degli aspiranti Schumacher su diversi tracciati, differenti per ambientazione e condizioni atmosferiche. Dunque adrenalina, fiato sospeso e tanto entusiasmo. Il tutto in una cornice suggestiva come quella dell’Autodromo di Monza, scelta perché a giudizio degli organizzatori costituisce un luogo unico, dove si fondono fascino, natura e prestigio in un contesto dinamico e di forte stimolo come la filosofia dell’evento stesso. Info su www.sportavventuraday.it

SPORT AVVENTURA DAY Sabato 17 e domenica 18 settembre 2011

Aspiranti Schumacher, FATEVI AVANTI! 24oreNews

55


SPORT E MOTORI

CALCIO 2011-12:

IL CALENDARIO DELLA

Si è svolto lo scorso 27 luglio il sorteggio del calendario della Serie A 2011/2012. Date e orari degli incontri saranno decisi giornata per giornata mentre alcune partite saranno giocate in anticipo il sabato alle 18 e alle 20.45 e la domenica alle ore 12.30. Vi saranno inoltre posticipi domenicali alle 20.45 e in qualche caso il lunedì. Le squadre Ecco le 20 antagoniste del prossimo Campionato di calcio della Serie A: Atalanta, Bologna, Cagliari, Catania, Cesena, Chievo, Fiorentina, Genoa, Inter, Juventus, Lazio, Lecce, Milan, Napoli, Novara, Palermo, Parma, Roma, Siena e Udinese.

56

24oreNews

Dopo lo sciopero dei calciatori dello scorso 28 agosto, il campionato dovrebbe partire con la 2a giornata in programma il weekend del 10/11 settembre. Il campionato avrà cinque turni infrasettimanali: il 21 settembre, il 26 ottobre, l’1 febbraio, l’11 aprile ed il 2 maggio, tutti di mercoledì. Il Calendario prevede inoltre 5 soste: 3 per disputare incontri della nazionale per le qualificazioni agli Europei 2012 (il 4 settembre, il 9 ottobre ed il 13 novembre) e due soste per la pausa natalizia (il 25 dicembre ed il 1° gennaio). La pausa invernale sarà dal 19 dicembre al 7 gennaio 2012.


CALENDARIO CINQUE SOSTE Cinque le soste: 4 settembre (qual.Europei), 9 ottobre (qual.Europei), 13 novembre (qual.Europei), 25 dicembre e 1 gennaio.

1a GIORNATA Ă ĮƐƐĂƌĞ ATALANTA-CESENA BOLOGNA-ROMA CAGLIARI-MILAN INTER-LECCE LAZIO-CHIEVO NAPOLI-GENOA NOVARA-PALERMO PARMA-CATANIA SIENA-FIORENTINA UDINESE-JUVENTUS

2a GIORNATA 11.09/01.02 CATANIA-SIENA CESENA-NAPOLI CHIEVO-NOVARA FIORENTINA-BOLOGNA GENOA-ATALANTA JUVENTUS-PARMA LECCE-UDINESE MILAN-LAZIO PALERMO-INTER ROMA-CAGLIARI

3a GIORNATA 18.09/05.02 ATALANTA-PALERMO BOLOGNA-LECCE CAGLIARI-NOVARA CATANIA-CESENA INTER-ROMA LAZIO-GENOA NAPOLI-MILAN PARMA-CHIEVO SIENA-JUVENTUS UDINESE-FIORENTINA

4a GIORNATA 21.09/12.02 CESENA-LAZIO CHIEVO-NAPOLI FIORENTINA-PARMA GENOA-CATANIA JUVENTUS-BOLOGNA LECCE-ATALANTA MILAN-UDINESE NOVARA-INTER PALERMO-CAGLIARI ROMA-SIENA

5a GIORNATA 25.09/19.02 ATALANTA-NOVARA BOLOGNA-INTER CAGLIARI-UDINESE CATANIA-JUVENTUS CHIEVO-GENOA LAZIO-PALERMO MILAN-CESENA NAPOLI-FIORENTINA PARMA-ROMA SIENA-LECCE

6a GIORNATA 02.10/26.02 CESENA-CHIEVO FIORENTINA-LAZIO INTER-NAPOLI JUVENTUS-MILAN LECCE-CAGLIARI NOVARA-CATANIA PALERMO-SIENA PARMA-GENOA ROMA-ATALANTA UDINESE-BOLOGNA

7a GIORNATA 16.10/04.03 ATALANTA-UDINESE CAGLIARI-SIENA CATANIA-INTER CESENA-FIORENTINA CHIEVO-JUVENTUS GENOA-LECCE LAZIO-ROMA MILAN-PALERMO NAPOLI-PARMA NOVARA-BOLOGNA

8a GIORNATA 23.10/11.03 BOLOGNA-LAZIO CAGLIARI-NAPOLI FIORENTINA-CATANIA INTER-CHIEVO JUVENTUS-GENOA LECCE-MILAN PARMA-ATALANTA ROMA-PALERMO SIENA-CESENA UDINESE-NOVARA

9a GIORNATA 26.10/18.03 ATALANTA-INTER CESENA-CAGLIARI CHIEVO-BOLOGNA GENOA-ROMA JUVENTUS-FIORENTINA LAZIO-CATANIA MILAN-PARMA NAPOLI-UDINESE NOVARA-SIENA PALERMO-LECCE

10a GIORNATA 30.10/25.03 BOLOGNA-ATALANTA CAGLIARI-LAZIO CATANIA-NAPOLI FIORENTINA-GENOA INTER-JUVENTUS LECCE-NOVARA PARMA-CESENA ROMA-MILAN SIENA-CHIEVO UDINESE-PALERMO

11a GIORNATA 06.11/01.04 ATALANTA-CAGLIARI CESENA-LECCE CHIEVO-FIORENTINA GENOA-INTER LAZIO-PARMA MILAN-CATANIA NAPOLI-JUVENTUS NOVARA-ROMA PALERMO-BOLOGNA UDINESE-SIENA

12a GIORNATA 20.11/07.04 BOLOGNA-CESENA CATANIA-CHIEVO FIORENTINA-MILAN GENOA-NOVARA INTER-CAGLIARI JUVENTUS-PALERMO NAPOLI-LAZIO PARMA-UDINESE ROMA-LECCE SIENA-ATALANTA

13a GIORNATA 27.11/11.04 ATALANTA-NAPOLI CAGLIARI-BOLOGNA CESENA-GENOA LAZIO-JUVENTUS LECCE-CATANIA MILAN-CHIEVO NOVARA-PARMA PALERMO-FIORENTINA SIENA-INTER UDINESE-ROMA

14a GIORNATA 04.12/15.04 BOLOGNA-SIENA CATANIA-CAGLIARI CHIEVO-ATALANTA FIORENTINA-ROMA GENOA-MILAN INTER-UDINESE JUVENTUS-CESENA LAZIO-NOVARA NAPOLI-LECCE PARMA-PALERMO

15a GIORNATA 11.12/22.04 ATALANTA-CATANIA BOLOGNA-MILAN CAGLIARI-PARMA INTER-FIORENTINA LECCE-LAZIO NOVARA-NAPOLI PALERMO-CESENA ROMA-JUVENTUS SIENA-GENOA UDINESE-CHIEVO

16a GIORNATA 18.12/29.04 CATANIA-PALERMO CESENA-INTER CHIEVO-CAGLIARI FIORENTINA-ATALANTA GENOA-BOLOGNA JUVENTUS-NOVARA LAZIO-UDINESE MILAN-SIENA NAPOLI-ROMA PARMA-LECCE

17a GIORNATA 08.01/02.05 ATALANTA-MILAN BOLOGNA-CATANIA CAGLIARI-GENOA INTER-PARMA LECCE-JUVENTUS NOVARA-FIORENTINA PALERMO-NAPOLI ROMA-CHIEVO SIENA-LAZIO UDINESE-CESENA

18a GIORNATA 15.01/06.05 CATANIA-ROMA CESENA-NOVARA CHIEVO-PALERMO FIORENTINA-LECCE GENOA-UDINESE JUVENTUS-CAGLIARI LAZIO-ATALANTA MILAN-INTER NAPOLI-BOLOGNA PARMA-SIENA

19a GIORNATA 22.01/13.05 ATALANTA-JUVENTUS BOLOGNA-PARMA CAGLIARI-FIORENTINA INTER-LAZIO LECCE-CHIEVO NOVARA-MILAN PALERMO-GENOA ROMA-CESENA SIENA-NAPOLI UDINESE-CATANIA

TURNI INFRASETTIMANALI Cinque i turni infrasettimanali in programma (21 settembre, 26 ottobre, 1 febbraio, 11 aprile e 2 maggio).

24oreNews

57


SPORT E MOTORI

S

uggeriamo ai nostri lettori di visitare il portale www.golfmilano.it, che presenta un circuito di gare presso le numerose strutture di golf club di Milano, Brianza fino al Lago di Como. Gli appassionati possono scegliere comodamente da casa la gare di golf da disputare o più semplicemente il campo dove giocare nel prossimo week end. Nell’attesa che vi prepariate le “sacche” vi regaliamo un sorriso con le frasi pronunciate dai campioni o altri appassionati di golf che abbiamo il piacere di proporvi.

I circoli di golfmilano.it

AMARE IL GOLF PER SORRIDERE CON IL GOLF JIMMY DEMARET Il golf e il sesso sono due delle poche cose in cui puoi divertirti anche se non sei bravo Jack Nicklaus Più vecchio diventi più forte sarà il vento e sarà sempre contro BOBBY JONES La gara di golf si gioca per lo più su un campo lungo una spanna… lo spazio compreso tra le tue orecchie DAVE HILL Lo swing è come il sesso. Non puoi pensare alla tecnica di esecuzione del movimento mentre lo stai praticando JACK NICKLAUS Ci vogliono centinaia di buoni colpi di golf per guadagnarsi la fiducia, ma uno solo cattivo per perderla LEE TREVINO Se siete sorpresi da temporale su un campo da golf e avete paura dei fulmini, reggete un ferro 1: neanche Dio sa colpire un ferro 1 ANONIMO Il Golf può essere meglio definito come una serie infinita di tragedie oscurate da un occasionale miracolo TONY LEMA Il miglior consiglio che posso dare per gioca-

re una palla fuori dall'acqua è di non farlo DAVE MARR Mai scommettere con chi si incontri sul tee di partenza molto abbronzato, con un ferro 1 nella borsa e gli occhi strabici GEORGE ARCHER Una particolarità del gioco del golf è che non si sa perché si gioca male e perché si gioca bene MARK CALCAVECCHIA l golf è solo un gioco - e un gioco idiota per quasi tutto il tempo GERALD FORD (38° USA PRESIDENT) So di stare migliorando a golf perché sto colpendo meno spettatori WINSTON CHURCHILL (POLITICO E STORICO) Il golf è un gioco il cui scopo è quello di lanciare una pallina molto piccola in una buca ancora più piccola, con attrezzi mal progettati per tale scopo ARNOLD DALY (ATTORE) Il golf è come gli affari di cuore, se non lo prendi seriamente non è divertente, se lo prendi troppo seriamente ti spezza il cuore DON CARTER (CAMPIONE DI BOOWLING) Uno dei vantaggi del bowling sul golf è che raramente si perde una palla da bowling


Nel firmamento di Milano c’è una Stella per te

…e le Stelle, si sa, hanno nome di Dei e forma e luce di Gioielli. Quale Stella hai scelto? Quale Nome ti ha illuminato? E quale Gioiello nasconde in sé? Ecco, ora è il momento di entrare nel Paradiso degli Orafi Lombardi e…


ANDATA E RITORNO

Un mondo UNICO AL MONDO


La musica è protagonista del Lago di Como grazie al suo appuntamento più importante il “Festival Lago di Como”

C

ome ogni estate, da ormai nove anni, la musica è protagonista del Lago di Como grazie al suo appuntamento più importante: il “Festival Lago di Como”. Un festival di qualità, dunque, che si innestaperfettamente con una terra come la nostra, ricca di fascino, risorse storiche, naturali e culturali, in un’ottica sinergica di valorizzazione del territorio, favorendo così un percorso armonico di continua crescita sociale e culturale. La Musica continua a settembre con le serate del Sinfolario, sempre apprezzato e gradito da un pubblico sempre più numeroso, che porta nelle piazze la musica Sinfonica. Un sentito ringraziamento è di dovere alle 29 Amministrazioni Comunali che hanno aderito a quest’illustre iniziativa con l’obiettivo di offrire,

nel periodo estivo, spettacoli gratuiti di elevato livello artistico nonché momenti di svago e di crescita culturale. Tanti gli appuntamenti itineranti nei paesi del Lario svolti all’aperto, negli angoli più suggestivi e caratteristici del territorio al fine di promuovere il Lago di Como come una cornice perfetta per allietare e far sognare le migliaia di turisti che durante i mesi estivi soggiornano sul nostro territorio ed offrire serate piacevoli ai nostri concittadini. L’Assessorato al Turismo della Provincia di Como è fortemente convinto che questo progetto sia una vera “eccellenza”, nonché uno strumento efficace per offrire un’accoglienza indimenticabile ai turisti del nostro splendido territorio. Achille Mojoli Assessore della Provincia di Como 24oreNews

61


ANDATA E RITORNO

SINFO LARIO Continua a settembre l’affascinante magia e la raffinatezza di Sinfolario Festival, fiore all’occhiello del Festival Lago di Como. Orchestre Sinfoniche di caratura internazionale con intramontabili capolavori del grande repertorio sinfonico ottocentesco e celebri ouverture operistiche sapranno regalare altre piacevoli, romantiche ed emozionanti serate. Venerdì 2 settembre ore 21,15 Bizzarone - Viale Unità d’Italia Sabato 3 settembre ore 21,15 Lurago d’erba - Sagrato della Chiesa SINFOLARIO ORCHESTRA W.A.MOZART Sinfonia da Le nozze di Figaro Concerto per violino e orchestra n°5 K219 Allegro aperto, adagio, rondò - tempo di minuetto G.VERDI Preludio da Traviata G.ROSSINI Sinfonia da Il barbiere di Siviglia V.BELLINI Sinfonia da Norma G.ROSSINI Sinfonia da L’italiana in Algeri G.DONIZZETTI Sinfonia da Don Pasquale SOLISTA PIERRE HOMMAGE DIRETTORE ROBERTO GIANOLA Sabato 10 settembre ore 21,15 Cermenate - Parco Scalabrini ORCHESTRA SINFONICA TCHAIKOWSKY DELLA REPUBBLICA DI UDMURTIA P.J.TCHAIKOWSKY Capriccio italiano A.KACHATURIAN Concerto per violino e Orchestra Allegro con fermezza, andante sostenuto, allegro vivace A.BORODIN Danze polovesiane M.MUSSORGSKY Notte sul Monte Calvo L.BERNSTEIN Suite da West side story SOLISTA DAVIDE ALOGNA DIRETTORE LEONARDO QUADRINI Giovedì 15 settembre ore 21,15 Campione d’Italia – Casinò, Salone delle feste SINFOLARIO ORCHESTRA G.ROSSINI Sinfonia da L’italiana in Algeri G.PUCCINI Tu che di gel sei cinta da Turandot G.VERDI La donna è mobile da Rigoletto La Vergine degli angeli da La forza del destino Di quella pira da Trovatore W.A.MOZART Sinfonia da Don Giovanni G.VERDI Coro dei gitani da Trovatore Va pensiero da Nabucco È strano da Traviata G.PUCCINI Nessuno dorma da Turandot G.VERDI Brindisi da Traviata SOPRANO NATALIA ROMAN TENORE FABIO BUONOCORE CORALE AMBROSIANA DIRETTORE ROBERTO GIANOLA

EVENTI settembre

BIZZARONE Bizzarone è un comune di circa 1600 abitanti al confine con la Confederazione elvetica ed i comuni di Rodero, Uggiate -Trevano e Valmorea. Immerso nel verde, da sempre si caratterizza per la sua posizione di collegamento tra Italia e Svizzera, e in questo è molto conosciuto il valico turistico di Bizzarone - Brusata di Novazzano, aperto tutto l’anno e valida alternativa al più trafficato valico di Como Brogeda. Il paese, a vocazione prevalentemente residenziale, si sta caratterizzando per un’espansione commerciale di qualità lungo la strada provinciale nr. 23 che da Bizzarone porta all’ingresso autostradale di Lomazzo (autostrada dei Laghi). Nel suo territorio sono presenti sentieri di pregevole fattura, che rendono fruibili i due rilievi collinari che interessano il paese. Su uno di questi, il colle Sant’Ambrogio, si può visitare la chiesetta dedicata alla Madonna Assunta che contiene pregevoli dipinti del Tarilli. LURAGO D’ERBA Quattro verdeggianti colline accolgono tra i loro dolci declivi gli oltre 5.000 abitanti di Lurago d’Erba. Le frazioni di Colciago, di Calpuno, della Careggia, il caratteristico centro storico che circonda il monumentale complesso Parrocchiale e la splendida Villa Soriani, costituiscono l’intero nucleo residenziale. Le origini storiche risalgono attorno all’anno Mille anche se, presumibilmente, piccoli insediamenti già preesistevano nei grandi latifondi romani conquistati dai Longobardi. Ai giorni nostri la fiorente realtà industriale, in particolare nel campo dell’arredamento e del midollino, ha preso il sopravvento sulla tradizionale e sempre viva cultura contadina. CERMENATE Cermenate conta ad oggi circa 9.000 abitanti. Sorge al confine delle province di Como e Monza-Brianza. Le

prime attestazioni della presenza umana sul territorio di Cermenate risalgono all’età del bronzo. La crescita economica fu segnata, fin dall’antichità, dalla posizione geografica del paese, situato tra Como e Milano lungo la strada Mediolanum-Comum (oggi S.S. dei Giovi). Nel XIII secolo, Cermenate prese parte alle lotte fra i comuni di Como e di Milano e nel 1196 rientrò nell’orbita della città lariana. Nella seconda metà del XVIII secolo, Cermenate conobbe un periodo particolarmente florido, grazie all’agricoltura e allo sviluppo dell’attività serica. Edifici di valore storico: Villa Clerici (sede degli uffici comunali) Villa Coquio, Villa Rospini, il Ponte della Barona, il santuario dedicato a San Vincenzo, la chiesa dei Santi Vito e Modesto; in località Asnago l’ex asilo Garbagnati, realizzato dall’architetto di scuola razionalista Cesare Cattaneo. CAMPIONE D’ITALIA Campione d’Italia, terra di antiche tradizioni e di gran rinomanza delle maestranze d’arte, i Maestri campionesi, di cui resta testimonianza in opere di scultura, pittura e stucco, è un’exclave italiana estesa per meno di due chilometri quadrati in territorio svizzero e collocata lungo la sponda orientale del lago Ceresio, ai piedi del monte Sighignola. Fu importante insediamento longobardo e nell’VIII secolo divenne feudo dell’Abate milanese di S. Ambrogio, da cui deriva l’appartenenza millenaria di Campione alla Diocesi ambrosiana. Il feudo monastico campionese fino alla soppressione napoleonica rimase intoccabile da ogni altro potere anche quando il territorio circostante, di proprietà del Duca di Milano, passò ai Signori svizzeri, agli inizi del XVI secolo. Poi fu aggregato amministrativamente alla Provincia di Como con il nome di Campione d’Intelvi che mantenne fino al 1933, quando assunse orgogliosamente la denominazione di Campione d’Italia.




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.