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TRATTORI A CASANOVA per la festa di Sant’Antonio

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Riccardo Gandiglio

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Si è svolta all’abbazia di Casanova la tradizionale celebrazione in onore di Sant’Antonio Abate, protettore dei contadini, degli animali e dei mezzi agricoli. La messa è stata presieduta dal parroco di Salsasio, Casanova e Vallongo, don Iosif Patrascan, che nell’omelia ha ricordato l’importanza di rispettare il Creato, gli animali e la Vita, partendo da quella umana. Durante la celebrazione sono stati portati all’altare anche dei prodotti della terra. La celebrazione eucaristica è stata animata dal Coro e dai collaboratori della Parrocchia di Casanova. Successivamente, nel piazzale antistante, sono stati benedetti i numerosissimi trattori, mezzi agricoli, gli animali e tutti i lavoratori della terra. Nell’occasione ha preso la parola il sindaco Ivana Gaveglio che ha anche fatto il punto della situazione sul possibile sito di scorie nucleari che potrebbe sorgere proprio a Casanova. Il primo cittadino carmagnolese ha spiegato che le indiscrezioni uscite nel mese di ottobre sulla cancellazione di Carmagnola dalle possibili aree idonee non sono state ancora confermate dal Ministero dell’Ambiente: «Fino a quando non ci sarà una comunicazione ufficiale occorre mantenere alta l’attenzione sull’argomento», ha ricordato.

Oltre al sindaco erano presenti alla celebrazione assessori e consiglieri comunali, rappresentanti dei Comuni limitrofi, tra cui Santena e Poirino, e il consigliere regionale Davide Nicco, ex sindaco di Villastellone.

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