APPROVATO IL NUOVO REGOLAMENTO PER I DEHORS

Un nuovo regolamento -approvato dal Consiglio comunale- disciplina l’installazione di dehors e padiglioni sul territorio di Carmagnola, con regole specifiche per quanto riguarda soprattutto i locali (bar, ristoranti e simili) presenti nel centro storico.

Sono previste, in particolare, tre diverse zone, con regole differenti all’interno di ciascuna di esse.

Nell’area centrale di via Valobra e zone limitrofe è consentita l’installazione di dehors fissi o temporanei solo se di livello qualitativo

Aste dei vitellini, rinvio in primavera

Per ragioni legate alla riorganizzazione del personale necessario, le aste dei vitellini al foro boario carmagnolese partiranno solamente dal mese di marzo o, comunque, entro la primavera. Lo ha annunciato l’assessore all’agricoltura, Roberto Gerbino. L’iniziativa è stata ideata dal Comune, e già sperimentata con successo lo scorso dicembre, per rivitalizzare il settore dell’allevamento locale, dando la possibilità di ottenere prezzi più competitivi per i capi di bestiame.

ed estetico di pregio. Nel resto del centro storico carmagnolese (l’area del Distretto Urbano del Commercio, dove sarà attivo a breve un finanziamento fino al 70% delle spese per migliorie esterne ai locali) possono essere installati anche i padiglioni, ma anch’essi devono essere di elevato livello qualitativo ed estetico. Nelle altre parti della città, invece, è possibile optare anche per soluzioni più economiche, ma sempre con tipologie coordinate tra loro sia a livello costruttivo che estetico e di colorazione.

Dehors e padiglioni, in ogni caso, devono prevedere protezioni laterali, anche sotto forma di fioriere, e non possono avere al loro interno strutture fisse, comprese casse, altoparlanti o condizionatori: tali strumentazioni sono invece utilizzabili se mobili e temporanee. Un’altra novità che è stata introdotta riguarda la possibilità di realizzare padiglioni chiusi su quattro lati e sfruttabili tutto l’anno: tale opzione, infatti, non era stata finora prevista a Carmagnola (se non in deroga), a differenza di gran

Innovazione tecnologica per l’ala di piazza Martiri NUOVE TESSERE PER GLI OPERATORI DEL MERCATO AMBULANTE

Apposite tessere individuali permetteranno di gestire in modo puntuale i consumi elettrici degli operatori del mercato ambulante di Carmagnola. L’innovazione, che completa l’intervento di riqualificazione realizzato negli scorsi anni, riguarderà l’ala mercatale di piazza IV Martiri e sarà messa in atto a partire già dalle prossime settimane. Ogni operatore sarà dotato di una propria tessera ricaricabile, con la quale potrà accedere al nuovo totem automatico installato nei pressi della fontana, all’inizio dell’ala dal lato verso via Valobra. Essa permetterà di attivare la corrente elettrica nelle varie prese presenti a servizio delle diverse postazioni, a seconda della posizione assegnata; i consumi saranno registrati in modo puntuale e verranno trasmessi in automatico all’Ufficio Tributi del Comune. parte delle città dei dintorni simili per dimensioni e caratteristiche e del capoluogo Torino.

«Questa strumentazione permetterà di snellire le pratiche burocratiche e di pagare in base ai reali consumi, a differenza di oggi in cui viene corrisposto un forfait», dichiara soddisfatto l’assessore al commercio, Domenico La Mura. Alla fine dello scorso anno sono stati realizzati alcuni incontri preliminari con i rappresentanti degli ambulanti, mentre a breve è prevista una giornata di prova generale. «Prima della primavera il nuovo sistema sarà attivo a pieno regime», assicura La Mura.

«Questo nuovo regolamento era necessario per andare a normare e poter gestire in modo adeguato la maggior richiesta di questo tipo di installazioni, dopo il boom registrato nel periodo della pandemia e considerato il cambiamento radicale nelle abitudini che esso ha comportato -spiega l’assessore al Commercio, Domenico La Mura- Proprio a tal proposito, urge fare chiarezza in merito al fatto che il Governo ha recentemente concesso una proroga relativa ai dehors fino a giugno, ma essa è relativa alle metrature; da quest’inverno, infatti, è stato reintrodotto il pagamento del suolo pubblico».

La Mura si dice soddisfatto del lavoro svolto per il nuovo regolamento, realizzato in modo coordinato tra i vari settori comunali coinvolti: «Vi sono diversi aspetti innovativi -commenta- Il nostro obiettivo è sempre stato, fin dall’inizio, quello di migliorare l’immagine complessiva di Carmagnola, garantendo al contempo alle varie attività di operare all’interno di un quadro di regole chiaro e uniforme, pur con la necessaria flessibilità, visti i due anni di tempo che sono stati previsti per adeguarsi».