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BENE”, tra educatori e genitori

Palazzetto dello Sport gremito di genitori e insegnanti per la serata di formazione che ha visto ospite Daniele Novara, uno dei pedagogisti più quotati nel dibatto educativo nazionale.

L’iniziativa -voluta, organizzata e gestita dai tre Istituti Comprensivi di Carmagnola e finanziata dal Comuneha visto la partecipazione di quasi 500 persone sugli spalti del Palazzetto dello Sport per ascoltare il relatore sul tema “Litigare bene”. «L’interrogativo era, partendo dalle potenzialità del conflitto in chiave dialettica ed evolutiva, capire come scuola e famiglia possano fare squadra per aiutare i figli/alunni a crescere nel migliore dei modi possibili», spiegano dal Comitato Genitori&Insegnanti.

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È emerso che occorre non cercare il

Natura” è il tema presentato della 2°A dell’IC2: un insieme di bookcrossing, tavolini, attrezzi ginnici e giochi, tutto all’aria aperta, da condividere con i coetanei. Un plastico ha quindi dato l’idea dell’“Angolo delle storie da leggere, creare, condividere e vivere” ideato dalla 2°C dell’IC2, con un’area ad anfiteatro dedicata alla lettura individuale silenziosa, un’altra per la lettura ad alta voce e condivisa e uno “speakers’ corner” carmagnolese. Ma anche spazi in cui farsi venire idee e altri dedicati alle “vibrazioni”, per accompagnare il processo creativo al ritmo delle percussioni. Quattro, invece, i progetti delle classi di scuola Primaria. La 5°A dell’IC1 ha presentato “Giocabilità”, un parco giochi inclusivo, in cui bambini e ragazzi disabili possono condividere gli spazi e le attività di svago con i loro coetanei, senza barriere architettoniche e con attrezzature ad hoc. La 5°B dell’IC1 ha ideato la “CarroVigna”, una maxi-carrucola che parte da un’apposita struttura sopraelevata installata presso un albero monumentale e permette di attraversare, divertendosi in sicurezza, una porzione del parco di Cascina Vigna, fino alla casetta della “Biblioteca sotto l’Albero“. La 5°C dell’IC1 ha proposto “Avventura indiana”, due strutture ideate ai nativi americani da installare nei giardinetti di via Silvio Pellico: altalene, spazi di arrampicata, capanne e liane, all’ombra di un maxi-totem dei pellerossa. “Pronti a giocare” era infine lo slogan della 5°C dell’IC3, che ha scelto di rappresentare facce tristi di bambini che diventano allegre grazie a nuovi giochi: dal pannello-tris al ponte tibetano, dall’altalena a bilico al triangolo di arrampicata.

A. Gio.

colpevole (perché non c’è), non imporre la soluzione (non esiste la risposta esatta, ma la capacità di gestire la situazione), far parlare tra loro del litigio i protagonisti e favorire l’accordo tra le parti. Novara ha intavolato un dialogo con il pubblico, proiettando una serie di domande a risposta chiusa a cui ha chiesto di rispondere per alzata di mano. «Fin da subito si è stabilito un clima familiare tale per cui non c’era la risposta giusta. C’erano tanti interrogativi a cui hanno fatto seguito suggerimenti e suggestioni, consigli e riflessioni».

Oltre cento bambini sono stati accolti dal servizio di babysitting organizzato grazie alla maestria e alla disponibilità di 15 studenti dell’Istituto superiore “Baldessano Roccati”, indirizzi Turistico e Socio-assistenziale.

Progetto dell’Istituto Comprensivo Carmagnola 3

“LA MIA SCUOLA SOLIDALE” aiuta i bambini in Burkina Faso

A. Gio.

Gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo Carmagnola 3 hanno aderito, per l’anno scolastico in corso, a un progetto di sicurezza alimentare a favore dei bambini del Burkina Faso, basato su precedenti esperienze positive di solidarietà vissute all’interno della scuola. «È convinzione dei docenti che gli alunni debbano sperimentare il senso di solidarietà e siano educati a valori importanti quali la condivisione, il bene comune e la conoscenza di realtà diverse dalla nostra; il senso del dono, come buona abitudine si costruisce a partire dalla scuola dell’Infanzia», spiegano i promotori. Per la realizzazione del progetto, l’Istituto si è avvalso della collaborazione degli operatori del Centro Cam-Safa di Chieri e dell’Associazione “Sviluppo e Pace” Onlus. Il progetto ha previsto due incontri nei quali è stata documentata e raccontata la vita dei bambini in Burkina Faso, in cui non sono mancati riferimenti storico-geografici e culturali-artistici al Paese africano. Successivamente le famiglie, con la collaborazione dei rappresentanti dei genitori, hanno donato un euro per l’acquisto di generi alimentari quali sacchi di miglio, mais, riso, fagioli e sementi per gli ortaggi. La generosità degli alunni e delle loro famiglie ha superato di gran lunga le aspettative previste, permettendo di raccogliere circa 2.300 euro. «Mentre i bambini del Burkina Faso potranno ampliare la loro razione di cibo che riceveranno a scuola, gli alunni del nostro Comprensivo hanno potuto sperimentare come diventare una scuola solidale sia possibile -commentano soddisfatti dalla scuola- Conoscere altre realtà ha consentito di intensificare la loro capacità relazionale e lo spirito critico, rivedere il proprio modo di fare e di considerare la vita e il mondo».

Fondamentale è stato sentire le testimonianze dirette di chi si è recato o vive in Burkina Faso -come fratel Julien, priore referente del Centro Cam Safa; fratel Jonas, preside in Burkina Faso; la docente Marisa Beccaria e l’operatore scolastico e volontario Matteo Mondino- che sono riuscite a trasmettere ai ragazzi stili di vita positivi e improntati alla partecipazione.

BASKET STUDENTESCO, VINCE IL “BALDESSANO ROCCATI”

Si è sviluppato il progetto didattico formativo di educazione civica “Bersaglieri a scuola”, rivolto agli studenti dell’Istituto Comprensivo 3 di Carmagnola, realizzato a cura dell’Associazione Nazionale Bersaglieri e finalizzato alla conoscenza del Corpo dei Bersaglieri dell’Esercito Italiano, oltre a promuovere la cultura della Solidarietà e del Volontariato.

«Si tratta di un progetto innovativo e sperimentale, ideato dal professor Giuseppe Dell’Utri, docente di sostegno dell’Istituto, strutturato in tre incontri svoltisi tra marzo e maggio nella sede dell’Associazione Nazionale Alpini, presieduta da Giovanni Battista Abba», spiegano dalla scuola. Nel primo incontro, il maggiore Carlo Martinelli, presidente del Gruppo Storico Militalia 1848-1945 Odv di Torino, ha relazionato sulla storia e i simboli del Corpo dei Bersaglieri, curando anche l’esposizione di uniformi, equipaggiamenti ed armamenti. Molto interessante è stata la mostra delle classiche “carriole” d’epoca a cura delle Pattuglie ciclisti delle sezioni di Ciriè e di Venaria Reale.

servizio civile, con intervento del bersagliere Lucio Geraci, presidente ANB di Borgaro. Il tutto si è concluso tra i canti e le musiche bersaglieresche. Con la consegna del foglio di congedo illimitato agli alunni dell’IC3 il progetto è stato chiuso, sigillato dall’ammainabandiera e dal silenzio militare. Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori.

I “patentini dello smartphone” all’IC3

Si è svolta la consegna dei “patentini dello smartphone” a studenti e studentesse del Terzo Istituto Comprensivo. L’evento si è tenuto al termine di un percorso formativo durato tutto l’anno scolastico, organizzato dall’Asl TO5 in collaborazione con la scuola e i docenti. Alla cerimonia era presente il sindaco, Ivana Gaveglio, affiancata dal vicario Pio Caon, dalla dottoressa De Clemente dell’Asl, dalle professoresse Tiziana Bueti e Francesca Carlini nonché da Piero Zorzan, autore del libro “Cyberbullismo”.

Il corso di formazione -indirizzato alle classi prime medie- ha previsto lavori e riflessioni per rendere consapevoli anche gli alunni più piccoli dei pericoli della rete e per insegnare loro come usare correttamente e senza insidie telefoni cellulari, tablet e simili.

IL POLITECNICO DI TORINO AL “BALDESSANO-ROCCATI”

Si è svolta la fase provinciale dei Giochi studenteschi di basket, con i ragazzi dell’Istituto carmagnolese “Baldessano Roccati” che hanno conquistato il titolo.

La squadra campione è composta da Alessio Randazzo, IIIB liceo scientifico tradizionale; Matteo Randazzo e Fabio Appendino IA liceo scientifico tradizionale.; Klim Randazzo, IID liceo scientifico scienze applicate; Vittorio Vaschetti e Matteo Boscolo, IIIE liceo scientifico scienze applicate.

Si unisce al plauso anche l’ABC Carmagnola, società di pallacanestro nelle cui fila militano quasi tutti gli allievi partecipanti, che hanno dimostrato di saper coniugare al meglio lo studio con l’attività sportiva.

Il secondo appuntamento ha visto la città di Carmagnola svegliata dal suono di corsa della Fanfara Bersaglieri di Nichelino che -subito dopo l’alza bandiera, con le autorità presenti- ha reso onore ai caduti con la deposizione di una corona. Suggestivo è stato il concerto e l’esibizione, diretta dal capo fanfara Denis Marescotti, nella centrale piazza Sant’Agostino.

Nell’ultimo incontro, infine, tutte le 12 classi della scuola media hanno ascoltato il racconto del bersagliere Massimo Peduto, testimone della missione umanitaria di pace italiana in Libano nel 1982, oltre a conoscere le attività di volontariato e di

Gli studenti delle classi quarta liceo scientifico e del liceo classico dell’Istituto “Baldessano-Roccati” di Carmagnola hanno avuto l’opportunità di incontrare docenti del Politecnico di Torino, dei corsi di laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e Ingegneria Civile. Dopo aver presentato le caratteristiche dei due corsi di studio, i professori universitari hanno proposto alcune sfide agli allievi carmagnolesi, con l’utilizzo del MovingLab, un laboratorio di ricerca mobile dotato di varie strumentazioni. «I ragazzi hanno potuto fare interessanti esperimenti mettendo alla prova la propria creatività -raccontano dalla scuola- Inoltre quiz e video hanno completato l’esperienza, di cui i nostro studenti sono rimasti molto soddisfatti».

La Sezione Agraria dell’Istituto superiore “BaldessanoRoccati” di Carmagnola ha partecipato, per la prima volta, alla Gara nazionale degli Istituti Professionali Agrari che si tiene annualmente nella sede vincitrice dell’edizione precedente.

Per l’anno scolastico 2022-2023 è stato l’Istituto “Ricasoli” di Siena a ospitare il concorso, che ha visto coinvolti i migliori studenti provenienti da ben 33 Istituti agrari di tutta Italia. Ogni scuola partecipante ha selezionato un solo allievo del quarto anno di corso ed a rappresentare gli studenti dell’Istituto carmagnolese è stata Rachele Matina, della classe IVC, accompagnata dal professor Enzo Zaccaria. La Gara si è svolta nella splendida cornice dei colli senesi, tra prove (una pratica in campo, un’altra pratica in laboratorio e due scritte, in lingua italiana e inglese), tour guidati nelle principali aziende del territorio e seminari di formazione rivolti ai docenti accompagnatori. «Anche se alla base dell’incontro vi è la sfida a svolgere al meglio le prove, il vero arricchimento dato dall’esperienza vissuta deriva dalla possibilità di dialogare con altri studenti di diverse realtà territoriali, scoprendo le peculiarità delle scuole e luoghi di provenienza -racconta RacheleInoltre, la perfetta organizzazione dell’evento mi ha permesso di visitare interessanti realtà agroalimentari senesi, arricchendo così la mia conoscenza del settore e riportando a scuola nuove testimonianze da condividere con i compagni». Soddisfazione è stata espressa anche dalla scuola: «La Sezione Agraria di Carmagnola si conferma un punto di riferimento insostituibile per la formazione di tecnici del settore agricolo del territorio, registrando altissimi tassi di impiego degli allievi al termine del percorso di studi, nonché importanti riscontri in termini di auto-imprenditorialità».

Coinvolti diversi plessi del Terzo Comprensivo

Piantate A Scuola

Alessia Giocoli

In molti plessi dell’Istituto Comprensivo 3 di Carmagnola -dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo grado- sono state piantumate alcune querce, simbolo di libertà, aderendo a un’iniziativa che ha già coinvolto molte scuole del Piemonte e che proseguirà nei prossimi anni.

Il progetto, curato dall’insegnante di musica Marina Angelino, ambientalista volontaria oggi in pensione, punta a costruire una rete di alberi della libertà e fraternità e rappresenta un esempio di educazione civica che interessa sia le materie umanistiche che le discipline scientifiche.

«I suoi interventi hanno toccato la sensibilità dei ragazzi e dei docenti -raccontano dal Comprensivo- Piantare un albero è stato, in primo luogo, un invito a continuare a lottare contro i fenomeni di degrado ambientale come la deforestazione e la desertificazione, attraverso un gesto concreto che lascia il segno nel tempo. I bambini hanno imparato a restituire alle piante il rispetto dovuto e a difendere i polmoni della Terra». La scuola ringrazia le Amministrazioni di Carmagnola e Villastellone per il supporto tecnico fornito.

Appuntamento mercoledì 7 giugno alle 16

LA SCUOLA “DON MILANI” festeggia i 50 anni

r. car.

Mercoledi 7 giugno alle ore 16, nel cortile della primaria “Don Milani” in via Pascoli a Salsasio, saranno festeggiati i 50 anni della scuola, che fa parte dell’Istituto Comprensivo Carmagnola 2. «Oltre alle autorità, saranno presenti molti protagonisti di questo lungo periodo -spiegano i docenti- Adulti e ragazzi che sono stati alunni della nostra scuola nel corso degli anni passati, molti docenti che per poco o tanto tempo hanno insegnato nelle nostre aule, i collaboratori scolastici che hanno contribuito al buon funzionamento della scuola, i direttori didattici che si sono avvicendati nella guida del nostro istituto e naturalmente i bambini di oggi con le loro famiglie. Tutte queste persone insieme sono state e continueranno ad essere trama ed essenza della nostra scuola, che senza di essi sarebbe solo un vuoto e anonimo edificio».

Nel corso del pomeriggio si rievocherà la storia di integrazione e di inclusione che, fin dall’inizio, ha caratterizzato la scuola primaria, proprio come indicato da don Lorenzo Milani a cui l’edificio è intitolato, e verrà anche ricordata la figura di questo sacerdote, educatore e docente, innovativo e moderno, nel centenario della sua nascita.

Appuntamento in piazza Martiri venerdì 9 giugno

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